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    Civitanova, Podrascanin: “Anche stavolta troppi errori, ma la missione Semifinale è compiuta”

    Nella notte Italiana la Cucine Lube Civitanova ha piegato i Campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) e sfiderà così Trento nella gara della Semifinale del Mondiale per Club.Romano Giannini (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): “Nel finale di partita l’intero staff era un po’ agitato perché nell’arco del match la squadra non riusciva a mettere in pratica giocate piuttosto semplici e quando i gesti tecnici non riescono come si vorrebbe è normale che ci sia un po’ di nervosismo, fa parte del gioco. Il coach si è fatto sentire e ha dato il meglio di se, ma per un obiettivo così importante si fa questo e altro. Sono contento per i ragazzi perché si meritano di essere tra le prime quattro e noi, dopo tre anni torniamo a disputare una Semifinale iridata”. Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Anche oggi troppi errori, parecchie battute sbagliate, però siamo riusciti a vincere e a coronare uno dei nostri obiettivi, giocarcela tra le prime quattro. C’è ancora una buona dose di rammarico per la sconfitta nel primo match con il Foolad, questa sera invece avremmo dovuto chiudere prima il match, ma la missione è compiuta. Dobbiamo essere contenti perché oggi non era facile, gli egiziani hanno fatto una bella partita, ma non siamo rimasti sempre in gara imponendoci alla distanza. Dobbiamo comprendere bene il fatto che ci mancano solo due partite per il titolo Mondiale. Bisogna ragionare un passo alla volta. Ora recuperiamo le energie, poi ci concentreremo su una rivale importante come la Trentino Itas”.Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Dovevamo rompere il ghiaccio e prendere il nostro ritmo gara. Non ci siamo riusciti nel primo match, lo abbiamo fatto nel secondo, anche per demerito degli avversari che non sono riusciti a opporre resistenza, mentre in questa partita abbiamo trovato la svolta dopo il secondo set. Noi grintosi? Magari il fattore attitudinale ha giocato un ruolo importante, ma sottolineo che negli ultimi due set si è rivista la Lube delle ultime partite di campionato. Cercheremo di giocare a quei livelli la partita con Trento. Sarà indispensabile perché finora il percorso di Trento qui a Uberlandia è stato eccellente. Esigiamo molto da noi, siamo venuti qui con la consapevolezza che avemmo affrontato Trento nelle partite chiave. Capiterà in Semifinale, siamo pronti a dare battaglia”.Davi Tenorio (Cucine Lube Civitanova): “Sono molto felice, è stato emozionante sentire i tifosi brasiliani che acclamavano il mio nome al momento dell’ingresso in campo. Alla fine ho raggiunto i compagni sul taraflex senza pensare più a niente e appena si è presentata l’opportunità ho realizzato un punto nell’euforia generale. C’era tanta confusione sugli spalti e nella mia testa, un delirio!”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova supera l’Al Ahly in quattro set e raggiunge la semifinale mondiale

    A distanza di tre anni la Cucine Lube Civitanova tornerà a disputare una Semifinale iridata e lo farà nel derby italiano contro la Trentino Itas.All’Arena Sabiazinho di Uberlandia, per la Cucine Lube Citvitanova decisivo il successo in quattro set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) contro i campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly. Un risultato valido per il secondo posto nella Pool A con 7 punti all’attivo, uno in meno dei campioni d’Asia iraniani del Foolad Sirjan.Una Lube grintosa ma con il mirino fuori fuoco porta a casa la partita in quattro set, ma getta alle ortiche la vittoria del secondo parziale e si complica la vita da sola con 28 errori al servizio. Il trascinatore è ancora una volta Alex Nikolov, top scorer con 20 punti (55% nelle offensive e 2 muri), seguito da Lagumdzija (17 punti), risorto nell’arco del match dopo un avvio incolore, e Bottolo (12 punti).Sul fronte opposto in doppia cifra si registrano solo Asran (12) e Salah (10). Buona la performance a muro dei biancorossi (13 i vincenti) e la tenuta complessiva in ricezione. Negativo il saldo tra errori ed ace (solo 2 le battute vincenti), altalenante l’attacco. SESTETTI – La Lube si presenta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov al palleggio, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Il team egiziano risponde con Hossam in cabina di regia e Salah terminale offensivo, Asran ed Elhossiny in banda, Halim e Hamada al centro, Garcia Alvarez libero.1° SET – In avvio la Lube parte troppo fallosa, ma poi compensa il giro a vuoto con un finale importante e il 57% in attacco. Dopo la fiammata iniziale degli egiziani (1-4), Civitanova trova il filo del gioco e mette il naso avanti con Nikolov, autore di 7 punti nel set con il 78% (8-7). L’Al Ahly risponde con tre punti di fila (8-10) e allunga sul tocco ravvisato con chiamata Challenge (10-13), ma si procede a strappi (13-13) con diversi errori da ambo le parti.Il gioco dei due team si stabilizza e ne nasce una fase di punto a punto finita con il sorpasso della Lube, complice un’invasione (21-20). I rivali soffrono il servizio di Boninfante: il primo tempo di Chinenyeze, l’attacco di Lagumdzija e l’errore dell’Al Ahly valgono il 24-20. Il muro cuciniero chiude i giochi (25-21). 2° SET – Nel secondo set torna l’equilibrio. Alla Lube, che si concede 12 errori e un attacco deficitario, non bastano una buona gestione del muro (6 i vincenti) e i 7 punti di Nikolov. Sui due block di Podrascanin arriva un break (11-9). Per gli egiziani entra in corsa il numero 2 Abdalla. Buona la gestione biancorossa del muro anche con Bottolo (13-11), ma basta un attimo di distrazione e l’Al Ahly ne approfitta (14-15).Ancora decisivo il muro (Babar) per il sorpasso (16-15), subito prima dell’ingresso di Dirlic. I biancorossi perdono lucidità al servizio e in attacco (21-23). Sul 22-24 Bottolo tiene vivo il set con un diagonale e Nikolov lo riapre a muro (24-24). L’errore cuciniero in attacco e l’ace di Abdalla chiudono il parziale (24-26). 3° SET – Nel terzo atto la Lube trova un buon approccio, ma soffre in ricezione e continua a sbagliare troppo, surclassando però i “faraoni” a muro (4 a 0) e in attacco (55% contro il 32%). Civitanova vola sul +4 (8-4) dopo la giocata di Chinenyeze e il block vincente. Quando gli uomini di Medei limitano gli errori il pallino del gioco è loro (13-7).Il mani out di Bottolo tiene a distanza gli egiziani (16-10). In una fase piuttosto confusa di gioco a trarne vantaggio sono Balaso e compagni, che sfruttano le disattenzioni dell’Al Ahly (19-11). Medei non gradisce il calo di tensione dei suoi (20-15) e il team marchigiano riprende a macinare gioco (23-15). A chiudere il parziale è l’infrazione degli avversari (25-16), ma i 6 punti di Lagumdzija, di cui uno dai nove metri e 2 a muro, incidono. 4° SET – Nel quarto set la Lube parte con Gargiulo al posto del Potke. La squadra di Medei trova l’accelerata decisiva mandando in crisi l’attacco sterile degli egiziani. A spezzare l’equilibrio sono la conclusione di Nikolov e l’invenzione di Boninfante, seguite dal mani out e dall’ace di Lagumdzija (11-7). I campioni d’Africa perdono lucidità (15-9), la Lube rischia invece di perdere Chinenyeze per un fastidio al ginocchio, ma il centrale transalpino stringe i denti.Sull’attacco del solito Lagumdzija Civitanova cammina sul velluto (20-13). Anche Gargiulo trova un colpo importante (21-15). Nel finale c’è spazio anche per un acclamatissimo Tenorio, debuttante al Mondiale e autore del punto che precede l’attacco out degli egiziani per il 25-17 finale. Cucine Lube Civitanova 3Al Ahly SC 1(25-21, 24-26, 25-16, 25-17)CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 20, Lagumdzija 17, Dirlic , Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei. AL AHLY: Abdalla 1, Halim 5, Salah 10, Hamada 4, Ramadan, (L), Elhossiny 8, Asran 12, Islam 1, Garcia (L), Hossam, Khaled, Seif Abed 2, Seoudy, Osama ne. All. Munoz BenitezArbitri: Casado (ARG), Carbajal Mozzo (URU).Note: durata set 30’, 32’, 23’, 23’. Totale 1h 48’. Civitanova: errori al servizio 28, ace 2, muri 13, attacco 47% ricezione 55% (23%). Al Ahly: errori al servizio 19, ace 1, muri 6, attacco 39%, ricezione 44% (19%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Virtus Fano, Angeletti: “Siena da piani alti, noi in fiducia”

    Secondo match interno consecutivo per la Smartsystem Essence Hotels Fano che domenica (ore 18) ospita l’Emma Villas Siena, che precede i virtussini di un solo punto in classifica.
    La compagine di mister Graziosi, accreditata tra le favorite per il passaggio in Superlega, ha incappato fino ad ora in qualche stop di troppo anche se sta cercando di riprendere il proprio cammino vincente: “Siena è una squadra costruita per stare nei piani alti della classifica – afferma l’assistant coach Michael Angeletti – hanno grande esperienza e nel proprio roster vantano giocatori di livello come Gabriele Nelli e Luigi Randazzo. Noi siamo in un buon momento, stiamo esprimendo un certo tipo di gioco e acquisendo consapevolezza nei nostri mezzi”.
    I toscani hanno le stesse vittorie e sconfitte dei marchigiani (5/6) e, dopo un buon inizio, sono stati costretti a dover rinunciare per quattro partite al bomber Nelli, un’assenza che ha pesato nelle strategie tattiche di mister Preziosi. Con il ritorno di Nelli la squadra sta piano piano ritrovando il proprio equilibrio, anche se continua a faticare nelle gare esterne: “Noi vogliamo giocarcela con tutti – continua Angeletti – i giocatori hanno cominciato ad imparare ad avere fiducia reciproca e capacità di gestire certe situazioni nel set, bisogna solo continuare così. Questo è un campionato molto equilibrato, non c’è una squadra favorita”.
    Siena sarà guidata in regia dal francese Nevot, al centro la coppia di centrali sarà formata da Stefano Trillini ed Andrea Rossi mentre a banda, ad affiancare Randazzo, ci sarà Claudio Cattaneo, il migliore dei suoi nell’ultima gara vinta contro Palmi.
    Per Fano invece il motto squadra che vince non si cambia: Coscione-Marks formeranno la diagonale palleggiatore – opposto, Roberti-Merlo gli schiacciatori, Mengozzi-Acuti al centro, Raffa libero.

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    L’ex Biffi (Altotevere): “A Brugherio per la svolta della stagione”

    È uno dei tre grandi ex della partita fra Diavoli Rosa Brugherio ed ErmGroup Altotevere, scontro diretto di bassa classifica nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca che si gioca alle 16 di domenica 15 dicembre nell’impianto del centro sportivo Paolo VI per la nona e ultima giornata della fase di andata. Tre ragazzi cresciuti nella società lombarda, che ora si ripresentano per la prima volta da avversari e peraltro in una partita che sa tanto di… “mors tua, vita mea”: sono il palleggiatore Jacopo Biffi (nella foto) e gli schiacciatori Daniele Carpita e Matteo Maiocchi, ancora fresco arrivato a San Giustino. A Jacopo Biffi, che per la seconda stagione veste il biancazzurro, il compito di presentare anche gli stati d’animo alla vigilia di un match che, per forza di cose, lascerà poco spazio ai ricordi, almeno quando le due squadre si confronteranno sul taraflex. Comunque sia, i rapporti con il Brugherio sono rimasti sempre buoni. “La prima cosa che farò – dice Biffi – sarà quella di salutare gli allenatori e le persone che mi sono state vicine per sette anni. E sarà così anche per gli altri due: per Carpita, che con Brugherio ha vinto tanto a livello giovanile ed esordito giovanissimo in A3 e per Maiocchi, che a Brugherio ha imparato a giocare a pallavolo e che si è formato proprio con Danilo Durand, l’attuale allenatore della prima squadra. La Diavoli Rosa mai vista così in fondo: evidentemente, non hanno ancora ingranato, perché poi sono convinto che sapranno fare meglio”. Due soli punti in otto partite, frutto delle due sconfitte esterne al tie-break contro Savigliano e Ancona; in casa, la Diavoli Rosa è finora rimasta sempre a secco, ma questo non diminuisce di certo le preoccupazioni di Cappelletti e compagni, che hanno una sola strada percorribile. Il compito di Biffi diventa particolare a causa del ruolo che ricopre: “Dobbiamo dare una svolta al campionato – dichiara il regista dell’Altotevere – perché siamo completi: c’è chi batte, chi riceve, chi attacca e chi mura. Essendo il palleggiatore, sono io quello che tocca più palloni di tutti e quando vedo che gli attacchi non vanno giù mi pongo precise domande. È vero, la fortuna non ci ha strizzato l’occhio, ma nessuna giustificazione: la società ci ha dato una mano anche per tenere alto il livello di allenamento. Ora dobbiamo concretizzare il lavoro”. Cercando magari di entrare in partita fin dall’inizio? “Se l’allusione è quella giusta, dico che preferirei ogni volta perdere il primo set e poi vincere 3-1! Allo stesso tempo, però, mi rendo conto che sarebbe necessario toglierci questo peso, perché vuol dire entrare in sintonia fin da subito. Sono fiducioso sul fatto che arrivi finalmente per noi la volta buona: siamo un gruppo che si aiuta a vicenda sia fuori che dentro il campo. L’importante è tirare fuori gli attributi”. Molto giovane l’età media della Diavoli Rosa: ad alzarla un tantino è l’unico atleta nato nel secolo scorso, quel Paul Ferenciac – schiacciatore – che la ErmGroup conosce oramai bene (finale play-off Serie B con Casarano e lo scorso anno a Sabaudia) e che però è ai box da tempo; per il resto, linea verde con il palleggiatore Prada, i centrali Viganò e Aretz e gli attaccanti alla banda Romano e Frage Rubin. Più esperto l’opposto croato Juric, nel contesto di un gruppo ancora guidato da coach Durand. A dirigere l’incontro sono stati chiamati il primo arbitro Massimo Ancona di Bologna e il secondo arbitro Gianmarco Lentini di Catania.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Domotek verso la gara con Lecce,Pugliatti lancia la sfida

    Reggio Calabria – Marco Pugliatti, palleggiatore della Domotek Reggio Calabria, affronta con serenità il tour de force natalizio e si concentra sulla prossima sfida contro Lecce.
    “Sta andando molto bene”, ha dichiarato Pugliatti. “Anche se veniamo da una sconfitta, la gara contro Gioia del Colle, è stata una sconfitta che ci ha dato dei grandi punti di riferimento”.
    Il palleggiatore amaranto non si preoccupa per la serie di partite ravvicinate: “Avremo un tour de force, ma siamo abituati. I ragazzi fanno questa categoria da tanto tempo, la Serie A3, sono abituati a giocare anche nei momenti di festività e più partite durante la settimana”.
    Analizzando la sconfitta contro Gioia del Colle, Pugliatti riconosce i meriti degli avversari:“Gioia del Colle ha giocato la miglior prestazione dell’anno. Sono stati molto presenti e attenti, senza mai mollare. È mancato forse un piccolo dettaglio che poteva portare la partita dalla nostra parte”.
    Domenica la Domotek torna in campo contro Lecce: “È una partita importantissima da non sottovalutare”, ha sottolineato Pugliatti. “Volevamo mantenere il palazzetto inviolato, ma proveremo a riscattarci subito contro Lecce”.
    La Coppa Italia è un obiettivo concreto: “È stato importante, anche nonostante la sconfitta al tiè break, tenere il terzo posto a due lunghezze da Gioia. Con Lecce dobbiamo tentare di confermarlo”.
    Pugliatti si dice sorpreso dal terzo posto in classifica: “A inizio anno avevo detto che eravamo una squadra che non doveva porsi limiti. Magari il terzo posto è inaspettato, ma stiamo dimostrando di meritarcelo”.
    Il tour de force natalizio sarà un test importante per la Domotek: “Andrà a tracciare una prima linea del nostro campionato, un importante punto per capire cosa vogliamo fare e cosa possiamo fare più avanti”, conclude Pugliatti.La Domotek è pronta ad affrontare le prossime sfide con determinazione, consapevole del proprio potenziale e degli obiettivi da raggiungere. LEGGI TUTTO

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    La Lube batte l’Al Ahly 3-1 e sfida Trento nella Semifinale iridata

    A distanza di tre anni la Cucine Lube Civitanova tornerà a disputare una Semifinale iridata e lo farà nel derby italiano contro la Trentino Itas. All’Arena Sabiazinho di Uberlandia, decisivo il successo in quattro set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) contro i campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly. Un risultato valido per il secondo posto nella Pool A con 7 punti all’attivo, uno in meno dei campioni d’Asia iraniani del Foolad Sirjan. Le Semifinali andranno in scena oggi: la sfida tra Foolad Sirjan e Sada Cruzeiro, seconda forza della Pool B, è in programma alle 13 30 brasiliane (17.30 in Italia), mentre il derby italiano tra Trento e Civitanova è fissato per le ore 17 brasiliane sullo stesso campo (ore 21 in Italia). Gialloblù è biancorossi si sono incrociati anche pochi giorni fa all’Eurosuole Forum, con trionfo dei cucinieri per 3-1. Quando marchigiani e dolomitici si incontrano ogni match è una battaglia sportiva aperta a qualsiasi risultato. Due i precedenti derby iridati: la Finale 2018 vinta in Polonia da Trento e l’incontro conquistato dai biancorossi nella Semifinale 2021 in Brasile.
    Una Lube grintosa ma con il mirino fuori fuoco porta a casa la partita in quattro set, ma getta alle ortiche la vittoria del secondo parziale e si complica la vita da sola con 28 errori al servizio. Il trascinatore è ancora una volta Alex Nikolov, top scorer con 20 punti (55% nelle offensive e 2 muri), seguito da Lagumdzija (17 punti), risorto nell’arco del match dopo un avvio incolore, e Bottolo (12 punti). Sul fronte opposto in doppia cifra si registrano solo Asran (12) e Salah (10). Buona la performance a muro dei biancorossi (13 i vincenti) e la tenuta complessiva in ricezione. Negativo il saldo tra errori ed ace (solo 2 le battute vincenti), altalenante l’attacco.
    LA GARA
    La Lube si presenta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov al palleggio, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Il team egiziano risponde con Hossam in cabina di regia e Salah terminale offensivo, Asran ed Elhossiny in banda, Halim e Hamada al centro, Garcia Alvarez libero.
    In avvio la Lube parte troppo fallosa, ma poi compensa il giro a vuoto con un finale importante e il 57% in attacco. Dopo la fiammata iniziale degli egiziani (1-4), Civitanova trova il filo del gioco e mette il naso avanti con Nikolov, autore di 7 punti nel set con il 78% (8-7). L’Al Ahly risponde con tre punti di fila (8-10) e allunga sul tocco ravvisato con chiamata Challenge (10-13), ma si procede a strappi (13-13) con diversi errori da ambo le parti. Il gioco dei due team si stabilizza e ne nasce una fase di punto a punto finita con il sorpasso della Lube, complice un’invasione (21-20). I rivali soffrono il servizio di Boninfante: il primo tempo di Chinenyeze, l’attacco di Lagumdzija e l’errore dell’Al Ahly valgono il 24-20. Il muro cuciniero chiude i giochi (25-21).
    Nel secondo set torna l’equilibrio. Alla Lube, che si concede 12 errori e un attacco deficitario, non bastano una buona gestione del muro (6 i vincenti) e i 7 punti di Nikolov. Sui due block di Podrascanin arriva un break (11-9). Per gli egiziani entra in corsa il numero 2 Abdalla. Buona la gestione biancorossa del muro anche con Bottolo (13-11), ma basta un attimo di distrazione e l’Al Ahly ne approfitta (14-15). Ancora decisivo il muro (Babar) per il sorpasso (16-15), subito prima dell’ingresso di Dirlic. I biancorossi perdono lucidità al servizio e in attacco (21-23). Sul 22-24 Bottolo tiene vivo il set con un diagonale e Nikolov lo riapre a muro (24-24). L’errore cuciniero in attacco e l’ace di Abdalla chiudono il parziale (24-26).
    Nel terzo atto la Lube trova un buon approccio, ma soffre in ricezione e continua a sbagliare troppo, surclassando però i “faraoni” a muro (4 a 0) e in attacco (55% contro il 32%). Civitanova vola sul +4 (8-4) dopo la giocata di Chinenyeze e il block vincente. Quando gli uomini di Medei limitano gli errori il pallino del gioco è loro (13-7). Il mani out di Bottolo tiene a distanza gli egiziani (16-10). In una fase piuttosto confusa di gioco a trarne vantaggio sono Balaso e compagni, che sfruttano le disattenzioni dell’Al Ahly (19-11). Medei non gradisce il calo di tensione dei suoi (20-15) e il team marchigiano riprende a macinare gioco (23-15). A chiudere il parziale è l’infrazione degli avversari (25-16), ma i 6 punti di Lagumdzija, di cui uno dai nove metri e 2 a muro, incidono.
    Nel quarto set la Lube parte con Gargiulo al posto del Potke. La squadra di Medei trova l’accelerata decisiva mandando in crisi l’attacco sterile degli egiziani. A spezzare l’equilibrio sono la conclusione di Nikolov e l’invenzione di Boninfante, seguite dal mani out e dall’ace di Lagumdzija (11-7). I campioni d’Africa perdono lucidità (15-9), la Lube rischia invece di perdere Chinenyeze per un fastidio al ginocchio, ma il centrale transalpino stringe i denti. Sull’attacco del solito Lagumdzija Civitanova cammina sul velluto (20-13). Anche Gargiulo trova un colpo importante (21-15). Nel finale c’è spazio anche per un acclamatissimo Tenorio, debuttante al Mondiale e autore del punto che precede l’attacco out degli egiziani per il 25-17 finale.
    LE DICHIARAZIONI
    ROMANO GIANNINI (secondo allenatore): “Nel finale di partita l’intero staff era un po’ agitato perché nell’arco del match la squadra non riusciva a mettere in pratica giocate piuttosto semplici e quando i gesti tecnici non riescono come si vorrebbe è normale che ci sia un po’ di nervosismo, fa parte del gioco. Il coach si è fatto sentire e ha dato il meglio di se, ma per un obiettivo così importante si fa questo e altro. Sono contento per i ragazzi perché si meritano di essere tra le prime quattro e noi, dopo tre anni torniamo a disputare una Semifinale iridata.
    MARKO PODRASCANIN: “Anche oggi troppi errori, parecchie battute sbagliate, però siamo riusciti a vincere e a coronare uno dei nostri obiettivi, giocarcela tra le prime quattro. C’è ancora una buona dose di rammarico per la sconfitta nel primo match con il Foolad, questa sera invece avremmo dovuto chiudere prima il match, ma la missione è compiuta. Dobbiamo essere contenti perché oggi non era facile, gli egiziani hanno fatto una bella partita, ma non siamo rimasti sempre in gara imponendoci alla distanza. Dobbiamo comprendere bene il fatto che ci mancano solo due partite per il titolo Mondiale. Bisogna ragionare un passo alla volta. Ora recuperiamo le energie, poi ci concentreremo su una rivale importante come la Trentino Itas”
    MATTIA BOTTOLO: “Dovevamo rompere il ghiaccio e prendere il nostro ritmo gara. Non ci siamo riusciti nel primo match, lo abbiamo fatto nel secondo, anche per demerito degli avversari che non sono riusciti a opporre resistenza, mentre in questa partita abbiamo trovato la svolta dopo il secondo set. Noi grintosi? Magari il fattore attitudinale ha giocato un ruolo importante, ma sottolineo che negli ultimi due set si è rivista la Lube delle ultime partite di campionato. Cercheremo di giocare a quei livelli la partita con Trento. Sarà indispensabile perché finora il percorso di Trento qui a Uberlandia è stato eccellente. Esigiamo molto da noi, siamo venuti qui con la consapevolezza che avemmo affrontato Trento nelle partite chiave. Capiterà in Semifinale, siamo pronti a dare battaglia”.
    DAVI TENORIO: “Sono molto felice, è stato emozionante sentire i tifosi brasiliani che acclamavano il mio nome al momento dell’ingresso in campo. Alla fine ho raggiunto i compagni sul taraflex senza pensare più a niente e appena si è presentata l’opportunità ho realizzato un punto nell’euforia generale. C’era tanta confusione sugli spalti e nella mia testa, un delirio!”
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 20, Lagumdzija 17, Dirlic , Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei.
    AL AHLY: Abdalla 1, Halim 5, Salah 10, Hamada 4, Ramadan, (L), Elhossiny 8, Asran 12, Islam 1, Garcia (L), Hossam, Khaled, Seif Abed 2, Seoudy, Osama ne. All. Munoz Benitez
    Arbitri: Casado (ARG), Carbajal Mozzo (URU)
    Note: durata set 30’, 32’, 23’, 23’. Totale 1h 48’. Civitanova: errori al servizio 28, ace 2, muri 13, attacco 47% ricezione 55% (23%). Al Ahly: errori al servizio 19, ace 1, muri 6, attacco 39%, ricezione 44% (19%).
    Si rinnova la sfida con Trento
    Incrocio numero 101
    Sono 100 i precedenti, la Lube ne ha vinti 55 ed è uscita sconfitta in 45 occasioni.
    Gli ex nei roster
    Marko Podrascanin a Trento dal 2020/21 al 2023/24; Gabi Garcia Fernandez a Civitanova nel biennio 2021/22-2022/23, Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17; Kamil Rychlicki a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21.
    Classifiche e calendario
    Pool A – La classifica finale
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 8 punti
    Cucine Lube Civitanova 7 punti
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti
    Praia Clube (BRA) 0 punti
    Pool B – La classifica finale
    Trentino Itas 7 punti
    Sada Cruzeiro (BRA) 5 punti
    Shahdab Yazd (IRI) 3 punti
    Ciudad Voley (ARG) 3 punti
    Programma Fasi Finali – Arena Sabiazinho
    Prima Semifinale
    Sabato 14 dicembre, ore 13.30 in Brasile (ore 17.30 in Italia)
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA)
    Seconda Semifinale
    Sabato 14 dicembre, ore 17 in Brasile (ore 21 in Italia)
    Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova
    Finale per il 3° posto
    Domenica 15 dicembre, ore 11 in Brasile (ore 15 in Italia)
    Perdente prima Semifinale – Perdente seconda Semifinale
    Finalissima
    Domenica 15 dicembre, ore 14.30 in Brasile (ore 18.30 in Italia)
    Vincente prima Semifinale – Vincente seconda Semifinale LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca, arriva la prima vittoria per Grottazzolina

    SuperLega Credem BancaIl girone di ritorno si apre con la prima storica vittoria di Grottazzolina in SuperLega: Monza battuta 3-0, Petkovic è l’Mvp di serata. Domenica si conclude il turno 
    Risultati 1a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca:Mint Vero Volley Monza – Yuasa Battery Grottazzolina 0-3 (22-25, 24-26, 21-25)Rana Verona – Sir Susa Vim PerugiaValsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy PiacenzaSonepar Padova – Cucine LubeItas Trentino – Cisterna VolleyAllianz Milano – Gioiella Prisma Taranto
    Mint Vero Volley Monza – Yuasa Battery Grottazzolina 0-3 (22-25, 24-26, 21-25) – Mint Vero Volley Monza: Zaytsev 9, Averill 4, Szwarc 4, Marttila 11, Beretta 9, Kreling 0, Picchio (L), Rohrs 7, Di Martino 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Frascio, Lawani, Mancini. All. Eccheli. Yuasa Battery Grottazzolina: Tatarov 11, Comparoni 6, Petkovic 18, Fedrizzi 11, Demyanenko 8, Zhukouski 4, Cubito (L), Vecchi 0, Marchisio (L). N.E. Mattei, Marchiani, Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi. ARBITRI: Cappello, Zanussi, Pernpruner. NOTE – durata set: 27′, 30′, 26′; tot: 83′.
    Serata da dimenticare per la Mint Vero Volley Monza: nella prima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, Beretta e compagni non sono riusciti ad esprimere il loro miglior gioco uscendo così sconfitti in tre set (22-25; 24-26; 21-25) contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Nonostante i diversi tentativi da parte dei padroni di casa, i marchigiani – alla loro prima vittoria nella massima Serie – hanno sempre tenuto la testa avanti, regalandosi così tre punti importanti per la classifica. MVP e top scorer della sfida il serbo Petkovic, a referto con 18 punti. Per Monza un solo giocatore in doppia cifra: il finlandese Marttila con 11 palloni a terra. Da segnalare tra le fila brianzole, dopo quasi due settimane, il rientro di Rohrs, autore di 7 punti. Una nuova occasione per tornare a sorridere è già alle porte per Monza: martedì 17 dicembre alle ore 20:00 la prima squadra maschile del Consorzio scenderà sul campo dell’Opiquad Arena di Monza contro i turchi del Fenerbahçe Medicana Istanbul per la prima giornata di ritorno della Pool B.
    MVP: Dusan Petkovic (Yuasa Battery Grottazzolina)Spettatori: 1.486
    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “La partita è difficile da commentare, noi non siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto. Grottazzolina è più abituata di noi a questo tipo di partite, ed è stata più reattiva e caparbia. Ha giocato meglio di noi, il risultato è meritato. Ci siamo infilati in un tunnel, dal quale si esce solo con la convinzione di poter giocare meglio insieme, avendo fiducia uno nell’altro e non mollando mai”.
    Dusan Petkovic (Yuasa Battery Grottazzolina): “Sono molto felice che siamo riusciti a vincere oggi, abbiamo atteso questa vittoria per tanto tempo, finalmente è arrivata e l’emozione è grande. Spero che possa essere solo la prima, che sia per noi un nuovo inizio e che possano seguirne tante altre”.
     
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 30, Itas Trentino 27, Cucine Lube Civitanova 23, Rana Verona 21, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 18, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 14, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 5.
    Un incontro in più: Mint Vero Volley Monza, Yuasa Battery Grottazzolina.
    1ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 15 dicembre 2024, ore 16.00Allianz Milano – Gioiella Prisma TarantoDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 15 dicembre 2024, ore 18.00Rana Verona – Sir Susa Vim PerugiaDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 15 dicembre 2024, ore 20.30Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Data da definire per partecipazione a Mondiale per ClubItas Trentino – Cisterna VolleySonepar Padova – Cucine Lube Civitanova LEGGI TUTTO

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    Dopo il turno di riposo Aurispa Links per la Vita pronta a ripartire

    Aurispa Links per la Vita, reduce da un turno di riposo, sarà impegnata nella sfida in trasferta con Reggio Calabria, 10a giornata del girone blu di Serie A3. Stavolta, è stato il presidente Francesco Cassiano a parlare, ai microfoni di Mondoradio, del momento della squadra e del prossimo impregno.
    In apertura di trasmissione ha analizzato la situazione del girone blu: “Si stanno delineando due scaglioni, quello che si sapeva già prima dell’inizio del campionato, con 3/4 squadre un gradino sopra le altre e poi il resto del gruppo, fatta eccezione per il Gioia che non sta ancora dimostrando il suo vero valore.”

    Inevitabilmente, si è tornati a discutere del match con Ortona, il cui risultato (0-3 a tavolino) è stato determinato da un provvedimento disciplinare, ora impugnato davanti al giudice sportivo e in attesa di giudizio: “Il ricorso è stato fatto – ha spiegato Cassiano – per l’errata applicazione del regolamento e per rispetto di ciò che è accaduto. È necessario che i regolamenti vengano adeguati a tutte le situazioni possibili.”

    L’analisi del prossimo avversario ha caratterizzato l’ultima parte dell’intervista, con Cassiano che ha specificato: “Veniamo da una settimana poco felice, perché abbiamo avuto tre atleti con sintomi influenzali. Hanno ripreso ad allenarsi, ma non sono nella migliore condizione. Quella di Reggio Calabria è una partita fondamentale perché, dopo questa trasferta, ospiteremo il Castellana e poi ci sarà il Campobasso di mister Bua. Sono partite fondamentali, siamo a pari punti con Castellana e dobbiamo considerare che tre squadre che vanno ai playout, ecco perché dobbiamo cercare di uscire il prima possibile dalla posizione di classifica in cui ci troviamo.”

    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO