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    Diagonale di Scandicci e centrali di Vallefoglia nel Team of the Month di dicembre

    Terzo appuntamento con il Team of the Month della Lega Volley Femminile, formato dalle giocatrici che durante il mese passato si sono distinte grazie alle proprie prestazioni e a quelle delle loro squadre. Il 6+1, compreso di coach, più performante di dicembre riparte dall’MVP of the Month Ekaterina Antropova, ma anche da Sonia Candi e Ailama Cesé Montalvo, sconfitte nelle votazioni per il premio di miglior giocatrice. Fuori Milano e Conegliano (al 99%) a causa del minor numero di partite giocate per il Mondiale per Club.

    Assente Tatiana Tolok, considerata nel suo ruolo attuale di opposta, ma non l’Igor Gorgonzola Novara, che inserisce nel sestetto Mayu Ishikawa, in un mese in cui la squadra di coach Bernardi ha perso solo all’inizio contro la capolista Conegliano superando poi tutti gli ostacoli nelle sei partite giocate. Per la giapponese, 89 punti con il 52,1% offensivo e il 44,7% in ricezione. Compagna in posto 4 la cubana Ailama Cesé Montalvo di Bergamo, vero e proprio fattore nel mese di dicembre. Grazie ai suoi 98 punti (41,3%) è stata fondamentale per spingere le orobiche ad un grande quinto posto in classifica.

    Al centro spazio ad una coppia tutta targata Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Non poteva mancare Sonia Candi, leader delle best blocker con 70 muri, determinante a dicembre con ben 30 muri vincenti in sei partite, per un totale di 86 punti (52%) a referto. Con lei, la compagna di reparto Camilla Weitzel, top scorer tra le centrali con 218 punti e autrice di un mese con 83 punti (60,2%), 6 ace e 16 muri.

    In diagonale con Antropova impossibile escludere Maja Ognjenovic, regista della Savino Del Bene Scandicci seconda in classifica e MVP nel big match contro Milano, grazie anche ad alcune giocate indimenticabili. Come il buon vino, più passano gli anni più la palleggiatrice serba sembra essere a proprio agio nella gestione dell’attacco toscano, come dimostra il 42,8% offensivo di squadra, dietro solo alle percentuali della capolista. In seconda linea, Ilaria Spirito della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, oro olimpico e, malgrado lo scivolone nel derby con Novara, protagonista in difesa e in ricezione (46,5%).

    Nonostante le poche partite giocate a dicembre a causa del Mondiale per Club, nomina d’eccezione per coach Daniele Santarelli, campione d’Italia, d’Europa e del Mondo in un 2024 da incorniciare con la sua corazzata Prosecco Doc Imoco Conegliano, ricostruita in estate con gli innesti di stelle come Gabi, Zhu e Chirichella, subito integrate nel perfetto sistema trevigiano. Non solo, perché per rendere letteralmente imbattibili le pantere, ancora a zero sconfitte in 30 partite tra Italia, Europa e mondo, è stato cruciale anche il supporto della panchina, con rotazioni scientifiche volte a concedere il giusto riposo alle sue giocatrici ma anche a far sentire tutte parte del vincente progetto gialloblu.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    LOVB, Week2: vittorie piene per Atlanta, Houston e Omaha; due sconfitte per Salt Lake

    Mentre in Italia le squadre di Serie A1 continuano a darsi battaglia, con Conegliano fissa al primo posto e una lotta per la salvezza più accesa che mai, oltreoceano si è conclusa la Week 2 di League One Volleyball (LOVB).

    Vittoria in quattro set per Atlanta nei confronti di Austin, la squadra guidata da Marco Bonitta. La top scorer dell’incontro è stata Tessa Grubbs, grazie ai suoi 19 punti a tabellino, ma a meritare il premio di MVP è stata Kelsey Cook. Sono stati 17 i punti, di cui 2 ace, siglati dall’ex giocatrice di Conegliano.

    Salt Lake non riesce invece a ripetere la buona prestazione della prima settimana, ed esce sconfitta in entrambe le sfide che l’hanno vista protagonista in questo nuova week. Il primo stop per la squadra di Miyashiro è arrivato al tie-break per mano di Madison.

    Il secondo ha visto la squadra dello Utah cedere in quattro set a Houston. Jones-Perry e compagne non hanno trovato il mondo di contrastare una Micha Hancock ispirata, che con 4 ace al servizio si è guadagnata il riconoscimento di miglior giocatrice dell’incontro.

    Dopo la vittoria per 3-2 con Salt Lake, Madison si è dovuta arrendere al quarto set nella seconda sfida della settimana a Omaha, sino ad ora l’unico team rimasto ancora imbattuto dall’inizio della Lega.

    BORSINO ITALIANE – Sono state Negretti e Bechis a vincere il confronto con Gennari. Ma se il libero e la palleggiatrice di Atlanta non hanno avuto spazio nell’incontro, la schiacciatrice ex Imoco ha detto la sua chiudendo il match con 8 punti a referto e il 47% in ricezione.

    Nella vittoria per 3-1 su Salt Lake non è stata schierata Folie, mentre Loda chiamata in causa solo per un turno al servizio ha risposto mettendo a segno con un punto diretto dai nove metri.

    RISULTATI WEEK 2Atlanta – Austin 3-1(25-23, 26-24, 25-21)Salt Lake – Madison 2-3(24-26, 25-19, 19-25, 25-16, 13-15)Houston – Salt Lake 3-1(25-9, 25-16, 25-27, 25-12)Omaha – Madison 3-1(20-25, 26-24, 25-15, 25-15)

    PROSSIMO TURNO – WEEK 3Giovedì 23 gennaioHouston – Salt Lake

    Sabato 25 gennaio Madison – OmahaAtlanta – Madison Austin – Omaha

    (fonte: LOVB.com) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 17ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    Tanti tie-break e molto equilibrio sui campi, questo in sintesi il riassunto della sesta giornata di ritorno di Superlega con la Lube che impone il secondo stop consecutivo ad una incerottata Perugia, Trento che fatica contro la sorprendente Grottazzolina e Piacenza che manca la prova del nove perdendo ancora una volta al quinto set contro una Milano che in queste ultime giornate sembra aver trovato i giusti equilibri in campo.

    Nella lotta salvezza vittoria chiave per Taranto contro una Monza sempre più prigioniera delle sabbie mobili e occasione sciupata da Padova, cui non basta certamente il punto ottenuto contro Cisterna per tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere.

    Ma vediamo insieme sestetto di giornata e pagelle del week end: Boninfante–Romanò, Bottolo–Lanza, Bartha–Nedeljkovic, Diez (L).

    Civitanova – Perugia 3-1 È un Bottolo (voto 9) in versione deluxe quello che annichilisce Perugia trascinando i suoi alla vittoria da tre punti. Attacco, ricezione e muro per una partita da incorniciare! Con lui bene il compagno di reparto Loeppky (voto 7) e Chinenyeze (voto 7,5) finalmente protagonista a muro. Unico leggermente sottotono Lagumdzija (voto 6) bravo però a sbagliare davvero poco.

    In casa umbra gli alibi sono tanti, ma la seconda sconfitta consecutiva, anche in vista delle finals di Coppa Italia, non può che accendere tanti campanelli nella testa di coach Lorenzetti. Ricezione ballerina con Ishikawa (voto 5,5) cercato tantissimo, Semeniuk (voto 5,5) meno lucido che in altre occasioni e Giannelli (voto 5,5) che fatica a trovare punti di riferimento in attacco. Attacco dove si salva il solo Russo (voto 7,5), ma che ancora una volta vede l’intesa Giannelli-Loser (voto 6) non accendersi.

    Trento – Grottazzolina 3-2Punto buttato dai trentini nella corsa al primo posto, ma anche punto meritatamente conquistato dai marchigiani che non mollano davvero mai. Michieletto (voto 8,5) è in versione Re Mida, risultando decisivo in tutti i fondamentali e il muro di squadra diventa una ottima arma contro gli attaccanti avversari con Bartha (voto 7,5) capace di metterne a terra ben 9. Con Lavia (voto 6,5) ben centrato in ricezione lavora bene Sbertoli (voto 7) che trova risposte confortanti da tutti i suoi attaccanti anche in vista dei match di Coppa Italia.

    Grottazzolina da par suo, guidata da un ottimo Marchiani (voto 7) in regia gioca spavalda e nonostante qualche difficoltà in ricezione trova un Tatarov (voto 8) sempre pungente. Ancora bene Fedrizzi (voto 7) mentre nel complesso manca qualcosa in più da parte di Petkovic (voto 5,5) e Comparoni (voto 5) per portare a casa la vittoria.

    Milano – Piacenza 3-2Si dimostra ancora una volta letale Milano per le ambizioni di Piacenza con Piazza che estrae dal cilindro il jolly Otsuka (voto 7,5) per mantenere il contatto con le zone nobili della classifica. Se Reggers (voto 8) è una macchina da punti e Louati (voto 7) nonostante sia bersagliato dal servizio avversario ne esce discretamente, fatica Kaziyski (voto 5) mentre segnali incoraggianti arrivano da Schnitzer (voto 7) finalmente positivo al centro della rete.

    Piacenza deve ringraziare un super Romanò (voto 8,5) che la tiene in gara fino all’ultimo, ma la ricezione fa acqua da tutte le parti e anche il muro funziona poco con Simon (voto 5,5) che appare spesso in ritardo sulle alzate di Porro. Discreto Kovacevic (voto 6,5) mentre Mandiraci (voto 5,5) non riesce a dare la svolta quando chiamato in causa al posto di un Maar (voto 5,5) bersagliato dal servizio milanese. Ottima come sempre invece la prova di Scanferla (voto 7,5) in seconda linea.

    Modena – Verona 0-3Senza storia il match di Modena con i padroni di casa che pagano la giornata No di De Cecco (voto 5) e Rinaldi (voto 5). Meglio fa Buchegger (voto 7), ma è l’unico a trovare continuità in una squadra che paga i tanti errori di Davyskiba (voto 5,5) e gli zero muri di uno spento Sanguinetti (voto 5).

    Ne approfitta Verona, che, con l’inedito assetto Keita (voto 8) Mozic (voto 7,5) in banda e Jensen (voto 5) opposto, resta davanti a Milano e ancora in scia a Piacenza nella caccia al quarto posto. Attacco e muro sono i fondamentali che girano meglio grazie anche ad un Cortesia (voto 7,5) che da solo ne mette a terra cinque, senza Dzavoronok la squadra manca di un attaccante, sarebbe forse il caso di provareun po di più il gioco al centro…

    Taranto – Monza 3-2Vittoria fondamentale per i pugliesi che nell’ora più difficile della stagione trovano un Lanza (voto 9) formato Nazionale che li guida ad un successo importante, ma che non chiude del tutto il discorso salvezza. Nella gara in cui il muro fa una gran differenza Zimmermann (voto 7) si affida anche al giovane Held (voto 7) eccellente in attacco quando in difficoltà in ricezione. Sottotono il solo Gironi (voto 5,5)mentre buona è la prova di D’Heer (voto 7) al centro.

    Monza nel complesso non gioca male, ma spreca troppe occasioni nei momenti chiave dei set e ancora una volta torna in spogliatoio a leccarsi le ferite. Cachopa (voto 5,5) decide di giocarsi la gara con solo i laterali e trova buone risposte da Rohrs (voto 6,5) e in teoria anche da Martilla (voto 5,5), ma 6 murate e 4 ace subiti sono un fardello troppo pesante. Anche Szwarc (voto 6) ci prova fino all’ultimo, ma in queste gare ormai da dentro/fuori servirebbe qualcosa di più da ogni giocatore.

    Padova – Cisterna 2-3Occasione sprecata dai patavini che seppur spinti da un Orioli (voto 8) in rampa di lancio restano ancora invischiati nelle zone basse della classifica. Nonostante una prova monstre di Diez (voto 8,5) in ricezione, Falaschi (voto 5,5) non trova grandi risposte dai suoi centrali e alla lunga sia Sedlacek (voto 6) che Crosato (voto 5) escono dal match. Meglio Masulovic (voto 6,5) ma non basta per portare a casa la vittoria sperata.

    Torna a giocare bene Cisterna dopo qualche match sottotono e se Bayram (voto 5) buca clamorosamente, tocca al semisconosciuto Tarumi (voto 8) ricordare come la scuola giapponese stia vivendo un periodo d’oro con tanti giocatori protagonisti nel nostro campionato. Bravo Baranowicz (voto 7) a dargli fiducia e palloni, cosi come con Nedeljkovic (voto 8,5) determinante al centro della rete.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Con VolleyNews.it vai a vedere Milano-VakifBank di Champions League a soli 5€!

    Con VolleyNews.it vivi il grande Volley di Champions League! Numia Vero Volley Milano vs Vakifbank Istanbul per te a 5€! Mercoledì 22 gennaio, ore 20.00, il PalaLido di Milano sarà al centro dell’attenzione di tutta la pallavolo europea: La Numia Vero Volley Milano, finalista della scorsa edizione, sfiderà il titolato Vakifbank Istanbul in una partita decisiva di CEV Champions League. In palio c’è la vetta del girone: chi vince ottiene il pass diretto ai quarti di finale.Sul campo si sfideranno alcune delle migliori giocatrici al mondo come Paola Egonu, Alessia Orro, Anna Danesi e Myriam Sylla per Vero Volley, Caterina Bosetti e il nuovo fenomeno femminile Marina Markova per le turche.Contro il Vakif, in passato già vincitore di 6 Champions League, mercoledi dunque sarà una sfida memorabile.CODICE SCONTO – VolleyNews ti regala l’opportunità di vivere una serata indimenticabile di grande sport: clicca QUI, registrati e ricevi subito il codice per acquistare il tuo biglietto a soli 5€! LEGGI TUTTO

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    Lube e Predators, una miscela esplosiva. Nel mirino la F4 di Coppa

    La Cucine Lube Civitanova si presenta alla settimana della Final Four di Del Monte® Coppa Italia con il miglior biglietto da visita possibile, la vittoria interna per 3-1 contro la Sir Susa Vim Perugia, detentrice dello Scudetto e attuale capolista della SuperLega Credem Banca. Nel sesto turno di ritorno della Regular Season i cucinieri hanno centrato la dodicesima vittoria stagionale tra le mura amiche su altrettante gare giocate in casa in tutte le competizioni, la nona affermazione interna nella massima serie dall’avvio stagionale e il quarto trionfo consecutivo tra Coppa Italia e campionato. Il tutto difendendo l’imbattibilità in questo nuovo anno solare, con la consapevolezza di avere intorno dei tifosi magnifici. I tre punti acquisiti contro la Sir hanno permesso agli uomini di Giampaolo Medei di toccare quota 36 con tanto di terzo posto, eseguendo un sorpasso in una delle curve più tortuose del circuito, mettendosi alle spalle la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che di punti ne ha 35. Una forbice che potrebbe allargarsi. Infatti, i marchigiani hanno giocato una gara in meno degli emiliani e il 20 febbraio (ore 20.30) recupereranno la sfida esterna contro la Sonepar Padova alla Kioene Arena, gara valida per il 1° turno di ritorno.
    Il feeling con i tifosi e i simpatizzanti conta tanto quanto il filotto di vittorie e il salto sul podio. Il primo sold out stagionale, la coreografia raffigurante un fortino inespugnato e inespugnabile, l’abbraccio dei 4171 con chiazze rosse omogenee ovunque, non solo nella scoppiettante curva di Lube nel Cuore, e la partecipazione accorata di tutti i Predators hanno messo nel serbatoio del team tanto carburante per la due giorni di Coppa e per il prosieguo della stagione.
    Dopo una giornata per rifiatare, capitan Fabio Balaso e compagni torneranno al lavoro domani, martedì 21 gennaio, per una seduta pesi mattutina e per un allenamento tecnico sul taraflex dell’Eurosuole Forum nel pomeriggio. Poi, giorno dopo giorno, si aumenterà il volume in attesa della Semifinale di Coppa Italia contro l’Itas Trentino, in programma sabato 25 gennaio (ore 18.30) a Casalecchio di Reno. Un eventuale successo nel remake della Semifinale iridata 2024 vorrebbe dire accedere alla Finalissima del giorno successivo (sabato alle 15.15) con la vincente di Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona.
    Programma settimanale di lavoro settimanale
    Lunedì: riposo.
    Martedì: pesi, tecnica.
    Mercoledì: riposo, tecnica.
    Giovedì: pesi, tecnica.
    Venerdì: partenza, tecnica.
    Sabato: tecnica, Semifinale in gara unica di Coppa Italia VS Trento (ore 18.30 all’Unipol Arena di Bologna).
    Domenica: in caso di passaggio del turno Finale Coppa Italia VS vincente Perugia/Verona (ore 15.15 all’Unipol Arena di Bologna). LEGGI TUTTO

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    Al PalaPirastu il tie-break è vincente per il CUS Cagliari

    È terminato con un tie-break come all’andata il match tra CUS Cagliari e Monge Gerbaudo Savigliano valido per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca.
    È stata una rivalsa per il tecnico Simeon, ex dell’incontro, e per tutti i rossoblù presenti al PalaPirastu che ancora si fa sentire forte come fattore campo. Durante questa stagione è solo una la sconfitta degli universitari tra le mura di casa.
    Una partita decisa dai cambi e dalle scelte puntuali del Coach che, rimontato il primo set dagli ospiti, fa le sue scelte e pesca l’asso Busch dalla panchina con l’aiuto del buon Zivoijnovic.
    La gara è infatti iniziata in discesa per i sardi che, forti di un fondamentale di servizio efficiente e complice di un Savigliano sceso in campo con la luce spenta, si stacca da subito sul 7-0 e instrada il set verso una veloce chiusura.
    I rossoblù arrivano a un massimo vantaggio di 22-10 e chiudino il set 25-12, ma è stato solo l’incipit di una lunga gara.
    È dal secondo che iniziano le difficoltà per i padroni di casa: dal secondo set Savigliano dà una scossa alla sua gara e concretizza i servizi limitando di tanto gli errori rispetto al primo set. Stessa morale ma a parti invertite, il CUS incespica in ricezione e non riesce ad essere efficace nel fondamentale di muro.
    Gli universitari giocano con paura e si vede dal campo, come dichiarato a fine gara dallo stesso Simeon che peró alla fine del terzo parziale pesca le carte giuste: entrano Galdenzi, Zivoijnovic e soprattutto Busch.
    Dal quarto è infatti la premiata ditta Busch-Biasotto che riprende in mano la gara e infila punto su punto agli ospiti. I rossoblù sembrano aver ritrovato fiducia e adesso hanno di nuovo chiaro l’obiettivo: il polacco ingrana in battuta e si fa sentire a muro e insieme al solito Biasotto, rinvigorito dall’ingresso di Zivoijnovic, portano il match al tie-break.
    Il quinto set si gioca sull’equilibrio almeno fino al cambio di campo, sono poi la volontà dei sardi di portarsi a casa la vittoria e le scelte del coach a dare la vittoria ai sardi.
    Busch e Biasotto sono le armi in più dei padroni di casa che dal 10-10 portano a +3 i rossoblù e che, dopo il time-out di Simeon sul 12-13, chiudo set e gara sul 15-12 con un attacco e un muro vincente. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Vittoria per il presidente”

    La Personal Time è andata a vincere 3-2 sul campo del San Giustino. Una partita incredibile e lunga oltre 3 ore: “E’ una bella vittoria – commenta il tecnico Daniele Moretti- su un campo difficile, affrontavamo la squadra più in forma del campionato. Siamo stati bravi a mettere in chiaro le cose nel primo set, ci è servito per scardinare le loro convinzioni. I nostri numeri non sono stati eccelsi, ma si è giocata una battaglia di nervi. Siamo contenti di averla spuntata trovando le energie giuste”.
    Un match in bilico che si poteva pure perdere al tie break: “Bisogna essere ottimisti e pensare positivo quando ci sono queste partite sofferte. Occorre pensare a risolvere sempre le situazioni, l’esperienza mi dice che aver paura di fare le cose ti porta solo a sbagliare. I ragazzi hanno trovato le giocate giuste. Il 3-2 con cui si sono imposte tutte le squadre in testa, fa capire come nel campionato si sia alzato di livello. Questa vittoria la dedichiamo al presidente Fabio Zuliani che in settimana ha subito un intervento, lo aspettiamo presto in palestra”. (149)
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