GIRONE EST – RECUPERO 15. GIORNATAOLIMPIA TEODORA RAVENNA – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3 (25-18 16-25 19-25 25-14 10-15)OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Guasti 7, Assirelli 6, Morello, Piva 27, Torcolacci 13, Kavalenka 11, Rocchi (L), Poggi 2, Guidi 1, Monaco, Giovanna, Bernabe’. Non entrate: Grigolo, Missiroli. All. Bendandi.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 16, Rita 10, Renieri 10, Pomili 17, Martinelli 7, Peretti, Bisconti (L), Galletti 1, Giubilato, Maruotti, Mancini. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.ARBITRI: Serafin, Lorenzin.NOTE – Durata set: 22′, 21′, 25′, 23′, 15′; Tot: 106′.
RAVENNA – Mai doma la CBF Balducci HR Macerata che a Ravenna vince il terzo tie-break consecutivo per la sesta vittoria consecutiva che permette alla formazione di Luca Paniconi di respirare almeno per qualche giorno aria di quinto posto in solitaria. Dopo un ottimo avvio le ragazze romagnole pagano qualche passaggio a vuoto di troppo nel secondo e nel terzo set, trovano la forza di reagire vincendo nettamente il quarto, ma devono alla fine cedere al tie break. Per Ravenna il punto conquistato tiene aperte, seppur ridotte al minimo (sostanzialmente serve una vittoria per 3-0 all’ultima giornata con contemporanea sconfitta 3-0 della Omag S.G. Marignano), le speranze di accesso alla Pool Promozione.
SESTETTI – Per Ravenna Simone Bendandi inizia con Morello e Kavalenka in diagonale, Piva e Guasti in banda, Assirelli e Torcolacci al centro, Rocchi libero. Dall’altra parte della rete rispetto all’ultima partita Paniconi attua un cambio al centro con Rita per Mancini insieme a Martinelli al centro, confermando la diagonale Peretti-Renieri e la coppia di banda Lipska-Pomili, con Bisconti libero;
LA PARTITA – La Conad parte forte nel primo set (2-0) e con l’ace di Torcolacci tocca il 7-3, ma le ospiti ricuciono lo strappo fino al 10-10. Due muri di Piva lanciano il nuovo allungo ravennate sul 14-10 e, nonostante il tentativo di Macerata, che si riporta fino al 18-17, le padrone di casa riescono a portare a casa il set, ancora trascinate da Piva che piazza il muro del 24-18 e chiude subito il parziale al primo tentativo per 25-18.
Con il secondo set scocca l’ora di Galletti alla regia della CBF Balducci. Lipska sale di tono e il parziale scorre sul filo dell’equilibrio fino al 15-16, ma quando la schiacciatrice polacca in pipe trova il punto numero 17, arriva il turno al servizio di Martinelli che porta di fatto il parziale a casa di Macerata, con gli attacchi di Lipska e Rita ed un ace della stessa Martinelli. Bendandi mischia le carte: cambio di diagonale con gli innesti di Bernabè e Poggi per Kavalenka e Morello, cambi anche al centro (Guidi per Torcolacci) e in banda (Monaco per Guasti). Non basta a rimettere a posto le cose in una Olimpia Teodora piuttosto fallosa in attacco e quando una fast di Rita porta il primo set ball a Macerata è proprio un errore di Bernabè che chiude il parziale sul 16-25.
Ravenna prova a sbarrare la strada nel terzo set e sembra riuscirci tenendo a distanza le ospiti ed allungando sul 15-10, ma quando Martinelli trova la fast vincente è un altro turno al servizio, stavolta di Pomili, a rovesciare il banco: ben 10 punti consecutivi per la CBF Balducci, con Martinelli, la stessa Pomili e Lipska. 15-20 e inerzia del set completamente a favore di Macerata, che cresce in ricezione con Bisconti sugli scudi. Piva e Kavalenka accorciano sul 18-20 ma è Galletti di seconda a scacciare gli spettri. Martinelli sbaglia la battuta ma la fast di Rita e due pipe di Lipska e Pomili chiudono sul 19-25, dando alla CBF Balducci la certezza di uscire dall’incontro con almeno un punto.
Nella quarta frazione sul 4-4 Bendandi cambia di nuovo regia reinserendo Poggi e stavolta la Olimpia Teodora gira al massimo, anche perché Macerata fatica a mettere giù palloni, incappando dal canto suo in 6 errori in attacco nel parziale. Dopo un momentaneo 4-5 il turno di battuta di Kavalenka permette il contro-sorpasso e l’allungo ravennate fino all’11-5 (parziale di 7-0). La partita diventa sempre più una battaglia su ogni pallone, Macerata prova a tornare sotto sul 12-8, ma Ravenna, con in campo Poggi al palleggio, scappa definitivamente sul 19-11. Guasti realizza l’ace del 24-13 e Piva chiude il set per 25-14 portando il match al tie-break.
Ma ancora una volta, Macerata si dimostra davvero infinita: il solco lo traccia Pomili ma c’è anche tanto di Renieri nella partenza lanciata che porta Macerata avanti prima 4-8 al cambio di campo, poi 7-12. Punto a punto fino alla pipe di Lipska per il 9-14. Pomili manda out il primo match point prima dell’errore decisivo di Ravenna, sulla pipe sbagliata da Piva al termine di una partita che l’ha vista sicuramente protagonista individuale in positivo, ma che vede festeggiare le ragazze di coach Paniconi, autrici di una performance corale che ha visto quattro giocatrici terminare in doppia cifra: Pomili, Lipska, Renieri e Rita. LEGGI TUTTO