Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 (foto Brigitte Grassotti)
È una di quelle partite che restano, che entrano subito nel patrimonio emotivo di una nazione. Flavio Cobolli firma una vittoria epica contro Zizou Bergs e regala all’Italia la terza finale consecutiva di Davis Cup, al termine di un terzo set e di un tie-break semplicemente irreali, chiusi sul 17-15.Cobolli si è strappato completamente la maglia dopo la vittoria, in stile “Incredibile Hulk”. Un gesto liberatorio, istintivo, da film, al termine di una battaglia entrata di diritto nella leggenda della Coppa Davis: l’azzurro ha sconfitto un gigantesco Zizou Bergs 6-3, 6-7(5), 7-6(15) dopo 3 ore e 4 minuti, al termine di un tie-break conclusivo semplicemente irreale. Onore anche al belga: insieme hanno costruito una partita già scolpita nella storia di questa competizione.
L’Italia vola così in finale di Coppa Davis per la terza volta consecutiva, a caccia di uno storico tris, e lo fa senza Sinner e senza Musetti. Questi ragazzi sono grandissimi: hanno onorato la maglia, la squadra, la Nazione, reggendo la pressione nei momenti più delicati e trasformando Bologna in un catino azzurro.Domenica 23 novembre gli azzurri si giocheranno il titolo contro una tra Spagna, orfana di Carlos Alcaraz, e Germania, guidata da Alexander Zverev, che si affronteranno domani in semifinale dalle 12.00. L’ultimo capitolo è ancora da scrivere, ma una cosa è certa: questa Italia non smette mai di stupire.
I primi due set, intensi ma lineari, quasi scompaiono di fronte alla furia, al coraggio e alla sofferenza dell’ultimo atto. Cobolli vince il primo 6-3, cede il secondo al tie-break 5-7, in una frazione dominata dai servizi e senza una singola palla break. È la classica partita indoor in cui si scambia poco e i margini sono strettissimi. Ma è nel terzo set che il confronto diventa qualcosa di diverso: una lotta di nervi, di cuore, di tenuta mentale.Il set finale è un alternarsi di stappate al servizio, game salvati “con il fiatone”, occasioni sfumate e match-point annullati. Bergs serve come un “big server” puro, infilando prime vincenti a ripetizione; Cobolli si aggrappa alla battuta e al diritto, sopravvive a momenti in cui sembra sul punto di crollare, annulla palle break pesantissime, tiene in equilibrio un parziale che avrebbe potuto sfuggirgli in qualsiasi momento.
Sul 6-6 si arriva al tie-break che, da solo, vale una carriera.Lì succede di tutto: mini-break, rimonte, errori sanguinosi e colpi da highlights. Cobolli sbaglia quando sembra avere lo scambio in mano, Bergs risponde con una freddezza glaciale sui primi match-point, piazzando servizi al centro che neanche il miglior specialista dell’indoor. L’Italia trattiene il fiato mentre Flavio annulla, punto dopo punto, l’ennesima occasione del belga.Si passa per momenti di disperazione e rinascita: difese impossibili, pallonetti chirurgici, smash liberatori, rovesci sulla riga, urla, racchette scagliate a terra, proteste di Bergs dopo un rovescio di Cobolli che pizzica la riga. Ogni punto è un romanzo a sé.Sul 14-15 il match sembra finito: Bergs ha l’ennesimo match-point, con il servizio dalla sua parte. Ma Cobolli si aggrappa ancora una volta allo scambio, resiste alla palla corta a sorpresa di Bergs, Cobolli ci arriva e va a segno con il recupero di diritto. È l’ennesima resurrezione.Si arriva al 15-15, con il belga al servizio. Bergs spinge ancora, ma questa volta il suo diritto in uscita dal servizio finisce largo. È l’ultimo strappo, l’ultima crepa nel muro belga. Sul 16-15, con una battuta vincente al centro, Cobolli chiude il tie-break più folle dell’anno e fa esplodere Bologna.
“GLADIATORE!!! GLADIATORE!!! GLADIATORE!!!”L’urlo è quello del pubblico, della panchina, del capitano, di un Paese intero che vede in quel colpo non solo un punto, ma la porta spalancata verso un’altra finale di Coppa Davis.È una partita che racconta chi è già diventato Flavio Cobolli: non solo un talento, ma un combattente, capace di restare in piedi quando l’inerzia sembra tutta dall’altra parte, di riscrivere il copione anche quando il margine d’errore è praticamente zero.Per il terzo anno consecutivo, l’Italia si giocherà il trofeo più antico del tennis a squadre. Stavolta, però, c’è una nuova firma accanto a quelle già note: quella di un ragazzo che nel tie-break del terzo set, sul 17-15, si è guadagnato per sempre il titolo di gladiatore azzurro.
ATP Bologna Flavio Cobolli667 Zizou Bergs376ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 2-4* 3*-4 3*-5 4-5* 4-6* 5*-6 6*-6 6-7* 7-7* 7*-8 8*-8 9-8* 9-9* 9*-10 10*-10 11-10* 11-11* 12*-11 12*-12 13-12* 13-13* 13*-14 14*-14 14-15* 15-15* 16*-156-6 → 7-6Z. Bergs 15-0 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5Z. Bergs 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-405-4 → 5-5F. Cobolli 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 5-4Z. Bergs 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3Z. Bergs 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2Z. Bergs 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1Z. Bergs 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1F. Cobolli 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 4*-5 4*-6 5-6*6-6 → 6-7F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-6 → 6-6Z. Bergs 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-154-5 → 5-5Z. Bergs 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 4-5F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4Z. Bergs 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4F. Cobolli 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3Z. Bergs 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3F. Cobolli 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Z. Bergs 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1Z. Bergs 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cobolli 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-3 → 6-3Z. Bergs 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-2 → 5-3F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 5-2Z. Bergs 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1Z. Bergs 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1F. Cobolli 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Z. Bergs 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1F. Cobolli15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0
Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO