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    Allianz Milano mura il Tours ed è terza alla Jesi Volley Cup

    Missione compiuta, Allianz Milano mura i francesi del Tours e bissa così il terzo posto nella Jesi Volley Cup ottenuto nella prima edizione. Spettacolo al PalaTriccoli per la “finalina” tra lombardi e transalpini. Il Tours Volley-Ball, vicecampione di Francia è in realtà una vera e propria multinazionale, guidata dal tecnico brasiliano Fronckowiak che molti ricorderanno sulla panchina di Vibo qualche anno fa. Dall’altra parte della rete Allianz Milano, come da programmi, cresce in modo graduale verso la lunga stagione che la vedrà affrontare SuperLega e Champions League per la prima volta nella sua storia della società del presidente Lucio Fusaro. Il tecnico parmigiano fa il turnover con schiacciatori e centrali rispetto alla semifinale e parte con Porro e Reggers, Gardini e Otsuka laterali, Piano e Schnitzer al centro e Catania libero.
    Risponde Fronckowiak con il palleggiatore bosniaco Coric in diagonale all’opposto lettone Egleskalns, l’ungherese Gergye e l’argentino Quiroga schiacciatori ricevitori, i due brasiliani Nascimento e Voss al centro e il libero Ramon, unico francese.

    Molto bene Allianz Milano a muro, trascinata da rientro in campo per una partita intera del suo capitano, Matteo Piano che chiude con 4 block e 7 punti complessivi. Il top scorer di Allianz è Tatsunori Otsuka con 14 punti. In doppia cifra anche Reggers e Gardini. Da segnalare i 5 punti del regista Paolo Porro di cui tre in attacco e due a muro e i 9 del giovanissimo Barotto schierato titolare nell’ultimo set.
    L’incontro scorre piacevole, con buone cose anche in difesa in casa Allianz, bene Catania, ma anche Staforini negli ampi scampoli di gioco in cui viene impiegato. Milano ha un unico passaggio a vuoto nel secondo set, vinto dai transalpini 25-18, ma chiude poi sul velluto lasciando ai francesi a -10 nel terzo e nel quarto parziale.
    L’avvicinamento allo start della SuperLega Credem Banca proseguirà con due allenamenti congiunti sabato 21 settembre a Milano contro Rana Verona (orario e campo verranno comunicati in seguito) e mercoledì 25 contro la Valsa Group Modena, a Modena.
    Allianz Milano – Tours Volley-Ball 3-1 (25-21, 18-25, 25-15, 25-15)

    ALLIANZ MILANO: Porro 5, Reggers 10, Gardini 11, Otsuka 14, Piano 7, Caneschi 7, Schnitzer 3, Catania (L), Zonta, Barotto 9, Staforini (L2), Kaziyski ne, Louati. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello
    TOURS VOLLEY-BALL: Faganas 3, Nascimento 5, Pothron 2, Ramon (L), Gabin, Quiroga 6, Sclater ne, Gergye 3, Marshman 5, Strehlau 8, Scheler (L2) ne, Corlic 2, Eglesklns 12, Voss 6, Maeyer. All. Marcelo Fronckowiak. Ass. David Sousa
    Note: Durata set 28’ 27’ 24’ 24’ per un’ora e 43 minuti
    Battute punto Milano 3 con 17 errori, Tours 3 con 25 errori. Muri punto Milano 12, Tours 7. Attacco vincente Milano 48%, Tours 39%. Ricezione positiva Milano 52% (perfetta 19%), Tours 59% (33%) LEGGI TUTTO

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    Un super Kovacevic non basta, i biancorossi chiudono al quarto posto

    Montichiari 15.09.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza chiude al quarto posto la terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori che si è giocato al PalaGeorge di Montichiari. Nella finale per il 3° e 4° posto la formazione biancorossa è stata superata da Modena al tie break. Costretti sempre a rincorrere, i biancorossi dopo aver pareggiato il conto dei set, nel tie break si sono trovati sotto anche di cinque lunghezze ma hanno avuto la forza di recuperare ed annullare due match ball prima di arrendersi.
    Un grande Kovacevic, vero e proprio trascinatore, non è bastato, bene anche Scanferla. Adesso testa alla Supercoppa che vedrà i biancorossi impegnati a Firenze sabato 21 settembre con i campioni d’Italia di Perugia.
    La sfida
    Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Bovolenta in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Galassi e Gueye al centro, Scanferla libero. Modena in campo con De Cecco e Ikhbayri in diagonale, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Anzani e Mati al centro, Federici libero.
    Coach Anastasi rispetto alla semifinale cambia qualcosa nel sestetto: Bovolenta è in campo per Romanò e Gueye per Simon. L’avvio è targato Modena che inizia con un ace e subito allunga: sul 12-5 per i canarini dentro Salsi per Brizard. Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia a carburare e nonostante qualche errore di troppo dalla linea dei nove metri (sette a fine parziale) si porta a due lunghezze (17-19). Kovacevic (100% in attacco) manda la battuta in rete ed è più 3 per Modena (18-21), due ace consecutivi di Ikhbayri (18-23), errore in attacco di Bovolenta e sono sei i set point dei canarini che chiudono alla seconda occasione sulla battuta out di Romanò appena entrato in campo.
    Brizard torna in cabina di regia, Piacenza è subito costretta ad inseguire, è parità a quota sette con Kovacevic. Si gioca punto a punto, si vedono delle belle difese da una parte e dall’altra, allunga Gas Sales Bluenergy Piacenza (13-10) con Maar e Bovolenta e Giuliani chiama time out. Vantaggio che aumenta (20-15) sul contrasto a rete vinto da Maar, l’ace di Galassi vale il 22-16 con Giuliani a chiamare il secondo time out a disposizione. L’ace di Rinaldi riporta i suoi a meno quattro (22-18), il mani out di Bovolenta consegna cinque set point a Piacenza che poi chiude a muro con Brizard.
    I primi due punti del terzo parziale sono di Modena che subito cerca l’allungo (5-9) con il muro sull’attacco di Bovolenta, ancora quattro lunghezze (7-11) quando coach Anastasi chiama time out. Viaggia Modena, l’ace di Gutierrez vale il 7-14 con Anastasi a chiamare nuovamente tempo. Dentro Romanò per Bovolenta sul 10-18, in casa biancorossa troppi errori sia in attacco che dalla linea dei nove metri (14-23), il primo tempo di Mati consegna ai suoi nove set point (15-24) che poi chiudono alla terza occasione con Anzani.
    Romanò resta in campo per Bovolenta, ci sono anche Ricci per Galassi e Mandiraci per Maar mentre in cabina di regia c’è Salsi. In casa Modena Massari è in campo per Rinaldi e Sanguinetti per Anzani. Sul 5 pari allungo biancorosso (8-5) con Kovacevic gran mattatore, il punto di Mandiraci vale il 12-6, Romanò ha scaldato il braccio suo l’ace del 15-9 e il punto del 16-10, il muro di Ricci dice 19-12. Modena qualche punto lo recupera (20-16), il primo di cinque set point arriva con la battuta sbagliata di Modena (24-19), si va al tie break.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con lo stesso sestetto del set precedente, l’ace di Sanguinetti porta a due le lunghezze di vantaggio di Modena (1-3), il muro vincente di Mati (2-5) costringe Anastasi a chiamare tempo e al rientro in campo ace di Ikhbary (2-6). Al cambio campo Modena è avanti di tre (5-8), un vantaggio che i canarini incrementano (6-11), Kovacevic trascinatore, due suoi ace consecutivi ed è meno uno (10-11). Riparte Modena (10-13), Sanguinetti consegna tre match ball ai suoi (11-14), il primo è annullato, il secondo pure con Kovacevic, la battuta lunga di Romanò consegna la partita ai canarini.
    Andrea Anastasi: “Un po’ di rammarico c’è perché siamo partiti male sia ad inizio partita che nel tie break. Ho visto comunque buone cose con un Kovacevic in buone condizioni. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto, sfrutteremo questa settimana per farlo al meglio visto che siamo al gran completo. Del resto, alcuni giocatori sono arrivati da poco e questo si vede, qualche giocatore è un po’ indietro di condizione”.
    Il tabellino
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 2-3
    (19-25, 25-19, 17-25, 25-20, 13-15)          
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Gueye 8, Brizard 1, Kovacevic 19, Galassi 3, Bovolenta 8, Maar 9, Scanferla (L), Salsi, Andringa, Romanò 8, Ricci 1, Mandiraci 6. Ne: Simon, Loreti (L). All. Anastasi.
    VALSA GROUP MODENA: Gutierrez 23, Mati 10, Ikhbayri 15, Rinaldi 6, Anzani 5, De Cecco, Federici (L), Meijs, Garello, Massari 4, Gollini (L), Sanguinetti 5. Ne: Stankovic, Buchegger. All. Giuliani.
    ARBITRI: Ricci di Brescia, Villa di Milano.
    NOTE: durata set 24’, 23’, 25’, 23’ e 16’ per un totale di 111’. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 22, ace 4, muri punto 6, attacco 51%, ricezione 38% (21% perfetta). Valsa Group Modena: battute sbagliate 27, ace 9, muri punto 7, attacco 52%, ricezione 56% (25% perfetta). LEGGI TUTTO

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    Modena batte 3-2 Piacenza: terzo posto al Torneo di Montichiari

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena 2-3 (19-25, 25-19, 17-25, 25-20, 13-15)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Bovolenta 8, Kovacevic 18, Maar 9, Galassi 3, Gueye 8, Scanferla (L), Salsi, Romanò 8, Andringa, Mandiraci 6, Ricci 1. N.E.: Simon. All. Anastasi.
    Valsa Group Modena: De Cecco, Ikhbayri 15, Gutierrez 24, Rinaldi 6, Mati 10, Anzani 5, Federici (L), Massari 4, Sanguinetti 5, Meijs, Garello, Gollini (L). N.E.: Stankovic, Buchegger. All. Giuliani.
    NOTE – durata set: 24′, 24′, 25′, 23′, 16′; tot: 112′
    Modena inizia il match con De Cecco-Ikhbayri in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi schiacciatori, Mati-Anzani centrali e Federici libero. Piacenza risponde con Brizard in regia, Bovolenta opposto, Kovacevic-Maar di banda, Gueye-Galassi al centro e Scanferla libero. Parte meglio la squadra di Giuliani, avanti subito 5-8. Modena insiste e aumenta il proprio vantaggio, portandosi prima sul 9-16 e poi sul 18-21 resistendo ad una possibile rimonta di Piacenza. I gialloblù spingono forte e conquistano il primo set senza particolari problemi con il parziale di 19-25. In avvio di secondo set prevale l’equilibrio, 8-7. Piacenza prova a prendere il largo, 16-12 e successivamente 21-16. Nel finale non cambia nulla e la squadra di Anastasi controlla fino al definitivo 25-19, è 1-1 al PalaGeorge. Nel terzo parziale è Modena a condurre, 5-8. La formazione di Giuliani allunga ulteriormente fino al 9-16 e al 13-21. I gialloblù mantengono la calma e chiudono 17-25 riportandosi avanti nel computo dei parziali, 1-2. Piacenza approccia bene il quarto set e conduce dall’inizio alla fine, prima 16-10 e poi 21-16. I biancorossi restano avanti, 25-20 e 2-2. Nel quinto e decisivo set, è Modena a mettersi avanti: prima 2-5 e poi 6-10. La compagine di Giuliani mantiene il vantaggio, da 10-12 fino al 15-13 finale nonostante il tentativo di rimonta di Piacenza. Modena vince 3-2 e conquista il terzo posto al 3º Trofeo “Ferramenta Astori” disputato nel weekend al PalaGeorge di Montichiari. LEGGI TUTTO

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    Buon test per la Joy Volley a Tricase

    Si è conclusa a Tricase la quarta settimana di preparazione della Joy Volley Gioia del Colle, ospite ieri dell’Aurispa Lecce per il primo dei sei allenamenti congiunti che condurranno i biancorossi all’esordio nel campionato di serie A3 Credem Banca in programma il prossimo 13 ottobre.Un test match avvincente e combattuto che, ben disputato da entrambe le compagini (2-2 il risultato finale), ha fornito buone indicazioni a coach Sandro Passaro per il prosieguo del cammino di preparazione.“L’allenamento congiunto con l’Aurispa Lecce ci dà un pò di spunti su cui lavorare – esordisce il tecnico biancorosso al termine della prima uscita stagionale della sua squadra -. Nonostante il momento della stagione, in cui i carichi di lavoro si fanno sentire, le due squadre hanno già espresso sul campo buone trame di gioco per larghi tratti dell’incontro. I ragazzi ci hanno messo tanta intensità. A muro la prova è stata molto buona. Avevo chiesto loro alcune cose, sono stati molto attenti nel rispettarle. Da domani si tornerà a lavorare con l’obiettivo di dare continuità al nostro gioco“.La quarta settimana di allenamenti è stata segnata anche dalla nomina a capitano di Romolo Mariano che, ai nostri microfoni, ha dichiarato:
    “Sono molto contento di essere stato eletto capitano. È la prima volta che mi capita. Cercherò di interpretare questo ruolo avendo come punti di riferimento gli esempi positivi avuti nella mia carriera. Metterò a disposizione della squadra l’esperienza maturata in questi anni e cercherò di essere sempre di aiuto per i più giovani. Si sta formando un bel gruppo, unito e coeso sia in campo che fuori. Questo mese, che ci separa dall’inizio del campionato, ci servirà tanto per conoscerci meglio e per trovare, come squadra, la giusta alchimia, fondamentale per ottenere i migliori risultati possibili“.A fargli eco è il suo vice, Enrico Cester:“Sono orgoglioso di ricoprire questo ruolo. Sinceramente è stata una nomina inaspettata. Con tutte le stagioni pallavolistiche che ho alle spalle, cercherò di essere sempre un punto di riferimento nello spogliatoio e di dare consigli soprattutto ai più giovani. Per il resto la preparazione procede bene. Ci stiamo impegnando tanto in allenamento per porre solide basi a questa stagione, nell’auspicio che possa andare nel migliore dei modi“.Domani, in casa Joy Volley, avrà inizio la quinta settimana di preseason, che porterà in dote due nuovi test match: mercoledì 18 settembre, alle ore 18:15, la compagine biancorossa ospiterà la Sieco Service Ortona mentre sabato 21 settembre, alle ore 18:30, sarà impegnata, sempre al PalaCapurso, nel nuovo allenamento congiunto con l’Aurispa Lecce. LEGGI TUTTO

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    Lube, Medei: “I segnali sono incoraggianti, questo è un periodo importante per trovare continuità”

    Con una grande prova di forza, e presa per mano da un Eric Loeppky già protagonista, la Cucine Lube Civitanova ha conquistato l’accesso alla finale della Jesi Volley Cup liquidando l’Allianz Milano con un netto 3-0 (clicca QUI).

    GIAMPAOLO MEDEI (ALLENATORE): “Avevo chiesto un ulteriore step nell’organizzazione di gioco e l’atteggiamento visto che si avvicinano le partite ufficiali. Sono soddisfatto per la continuità in gara. Si tratta di una sola prestazione, ora ne devono seguire altre e questo è un periodo importante proprio per cercare costanza. Vogliamo continuare così!”.

    MATTIA BOTTOLO: “Quella di oggi è stata una gara di grande intensità, la prima in cui abbiamo dovuto alzare il ritmo. Una simulazione del campionato perché le squadre in campo avevano delle settimane di preparazione sulle spalle. I sistemi di gioco iniziano a essere rodati, buoni segnali,  ma dobbiamo migliorare, soprattutto sulle cose semplici. Esami come questo sul punto a punto ti fanno crescere e ti insegnano a gestire alcune situazioni perché ogni pallone conta. Per noi era importante mostrare passi avanti, inoltre la vittoria porta morale. Ci aspetta una bellissima partita con una corazzata come Perugia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup: Civitanova passa in finale liquidando Milano in tre set

    La Cucine Lube Civitanova risponde presente all’appello della Jesi Volley Cup 2024 e supera l’Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20) al PalaTriccoli nella Semifinale della kermesse targata Jesi Volley & Sport.

    I biancorossi approdano così alla resa dei conti con la Sir Susa Vim Perugia, vincitrice dell’altra gara contro il Tours (3-1). I cucinieri campioni uscenti e i Block Devils scenderanno in campo domani, domenica 15 settembre, alle 18, per aggiudicarsi il trofeo. Il match sarà preceduto dalla Finalina per il terzo posto tra ambrosiani e transalpini con fischio d’inizio alle 15.

    Grande intensità di gioco e Lube più compatta sia a muro (8 a 2 i vincenti) che in ricezione e difesa. Se il top scorer è tra le fila di Milano, Reggers con 17 punti e il 70%, unico dei suoi in doppia cifra, a decidere l’incontro è la costanza degli attaccanti biancorossi: Loeppky (15 punti con il 67%, 1 ace e 2 muri), Bottolo (14 sigilli con 2 ace e 2 muri) e Dirlic (11 con il 91% in attacco e 1 muro). Più che utili i 9 punti di Chinenyeze (73% nelle offensive e 1 muro), ma anche gli 8 di Lagumdzija, più volte risolutivo a muro.

    CRONACA – Marchigiani in campo per la prima volta con le nuove maglie ufficiali per la gioia dei tanti tifosi di Lube nel Cuore: Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero, meneghini schierati con Porro in cabina di regia e Reggers bocca da fuoco, Louati e Kaziyski schiacciatori, Caneschi e Schnitzer centrali, Catania libero.

    Nel primo set la Lube riceve e difende con disinvoltura, tocca molto a muro (2 i vincenti) e attacca con maggiore precisione. I più prolifici sono Bottolo da una parte e Louati dall’altra, entrambi con 5 punti e il 56%. Milano trova il primo strappo dopo la battuta out biancorossa e il muro di Reggers (7-10). Gli errori dell’Allianz danno respiro alla Lube che impatta a muro con un parziale di 3 a 0 (14-14). Il sorpasso arriva sulla pipe di Loeppky (17-16). Il +5 (23-18), merito del turno in battuta di Lagumdzija e di una difesa accorta, arriva con il block del nuovo entrato Dirlic, l’invasione milanese e le stoccate di Bottolo. Nel finale si esalta Orduna, entrato in corsa e bravo a imbeccare i suoi attaccanti, come in occasione del mani out targato Dirlic (25-20). 

    Formazioni invariate nel secondo set, una maratona di 42 minuti. Loeppky (9) e Bottolo (6) determinanti da una parte, Reggers (8) e Kaziyski (5) mai domi dall’altra. Il finale premia i biancorossi, più solidi a muro e negli altri fondamentali. Civitanova ha il braccio sciolto, come testimonia il pallonetto di Bottolo (8-6), ma gli uomini di Piazza si fanno sentire (8-9). Si lotta punto a punto. L’ace di Bottolo e la sassata di Lagumdzija valgono il 12-10, ma Milano impatta con Kaziyski (15-15). Sul 17-18 entra Orduna. La Lube la gira e va avanti con l’ace di Bottolo (19-18). Sul 20-19 c’è Poriya al servizio. Nel finale torna la diagonale titolare. Il diagonale di Bottolo porta la Lube sul 24-23, il mani out di Kaziyski tiene i giochi aperti (24-24). I cucinieri sprecano altre tre palle set (27-27), poi finiscono sotto e ne annullano a loro volta quattro (31-31) prima di imporsi 33-31 con Loeppky.

    Nel terzo set la Lube comincia con Dirlic opposto e il croato risponde con 8 punti (91% e 1 block). Sul filo dell’equilibrio anche questa fase di gioco. Proprio Dirlic sistema la palla per il 10-9. Le due squadre avanzano a braccetto. Poi il nuovo entrato Davi si segnala in attacco (15-14)., Bottolo fa la voce grossa a muro (17-15). I meccanismi voluti da Medei sembrano già ben oliati, come per la pipe di Loeppky e il lungolinea di Dirlic (19-16). Lo schiacciatore canadese colpisce con astuzia in attacco e si ripete a muro per il 23-19 che mette alle corde Milano. Nel finale c’è anche il contributo di Lagumdzija (24-19). La chiude Chinenyeze con in primo tempo (25-20).

    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20)CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya, Larizza ne, Lagumdzija 8, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 1. All. MedeiMILANO: Kaziyski 6, Staforini (L) ne, Zonta, Catania (L), Reggers 17, Barotto 1, Piano ne, Schnitzer 7, Otsuka, Porro, Louati 9, Caneschi 2. All. PiazzaARBITRI: Arnese e Catena, entrambi di FalconaraNOTE: durata set: 26’, 42’, 27’. Totale: 1h 35’. Civitanova: errori al servizio 21, ace 3, muri 8, attacco 58%, ricezione 53% (33% perfette). Milano: errori al servizio 17, ace 4, muri 2, attacco 45%, ricezione 39% (20% perfette).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli: “Questa squadra sa soffrire, un’arma che può essere ancora vincente”

    L’Itas Trentino vince al tie-break contro Modena (clicca QUI) la semifinale del torneo amichevole di Montichiari, domenica (ore 18.00, la finale del Trofeo Astori contro rana Verona.

    “Modena ha giocato un’ottima partita, mettendoci a dura prova ma credo che da questi cinque set possiamo trarre tante indicazioni utili – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – . Eravamo partiti molto bene, come ci eravamo ripromessi di fare, poi siamo calati nuovamente nel terzo set come ci era accaduto mercoledì sera a Schio”.

    “Un insegnamento che dobbiamo saper raccogliere, perché dobbiamo essere in grado di produrre la nostra pallavolo anche quando le gambe non girano come vorremmo. Come nella passata stagione però la nostra squadra ha la capacità di soffrire e questa può essere ancora la nostra arma vincente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori: che battaglia Trento-Modena, il tiebreak manda poi l’Itas in finale

    Il quadrangolare di preparazione “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari si apre con una sofferta ma meritata vittoria per l’Itas Trentino maschile. Nel primo degli ultimi due test pre-campionato in programma nel weekend al PalaGeorge, i Campioni d’Europa hanno infatti avuto ragione di Modena in semifinale, vincendo stasera per 3-2 il derby dell’A22 in versione amichevole.Al di là del risultato, capace comunque di generare entusiasmo e di confermare il positivo trend di questa prima parte di settembre (tre vittorie in altrettante amichevoli giocate), le indicazioni più confortanti sono arrivate dal gioco espresso. I gialloblù hanno infatti mostrato momenti di ottima pallavolo, come nel finale del primo set (vinto in rimonta) o per tutta la durata di secondo e quinto parziale (comandati dall’inizio alla fine con buona personalità), grazie anche ad una vena realizzativa a rete (55% di squadra in cinque set) che ha compensato le difficoltà palesate ad andare a segno direttamente col muro (cinque i vincenti) ed in battuta (8 ace, ma tutti concentrati nella prima metà della gara).

    A livello individuale è quindi piaciuta l’intesa che Sbertoli ha già perfezionato con Flavio (11 punti col 67%) e Gabi Garcia (9 col 73% – subentrato ad un ottimo Rychlicki – 17) e che ha ulteriormente cementato con la coppia di palla alta di posto 4 Michieletto (18 col 50%) e Lavia (13 col 46%).

    Domenica pomeriggio sempre in terra bresciana l’ultima partita ufficiale della preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino: alle ore 18 circa arriverà il momento del confronto con la Rana Verona (vincitrice per 3-1 su Piacenza della prima semifinale del quadrangolare) che assegnerà il primo posto del torneo.

    CRONACA – Modena comincia il match con De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi schiacciatori, Stankovic-Sanguinetti centrali e Federici libero. Trento risponde con Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto-Lavia di banda, Gualberto-Kozamernik al centro e Laurenzano libero. Parte forte la squadra di Fabio Soli che si porta avanti 8-6, Modena prova a ricucire e si va 16-15. I gialloblù ribaltano la situazione avanzando sul 19-21, poi è Trento a trovare l’allungo vincente e a chiudere il parziale 25-23. Nel secondo set sono ancora i campioni d’Europa in carica a partire meglio, 8-4. Modena non riesce a riacciuffare gli avversari, 16-15 poi 21-16. Nulla cambia nel finale, è 25-19 con Trento che va avanti 2-0. Nel terzo parziale Modena mette subito la testa avanti, 6-8, e allunga fino al punteggio di 11-16. Trento tenta di rientrare in corsa, 19-21, ma la squadra di coach Giuliani non perde il controllo e chiude 22-25 portandosi 1-2. La formazione di Soli approccia bene il quarto set, 8-5, e tiene il vantaggio sul 16-14. Trento resta avanti 21-18, ma nel finale Modena mette la freccia e sorpassa gli avversari, chiudendo ai vantaggi 29-27 e conquistando il 2-2 che porta la gara al tie-break.

    Nel set decisivo è Trento a mettersi avanti, si va 5-2 poi 10-9. Alla squadra di coach Giuliani non riesce la rimonta, il parziale si chiude 15-12 ed è 3-2.ITAS TRENTINO – VALSA GROUP MODENA 3-2(25-23, 25-19, 22-25, 27-29, 15-12) ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 8, Sbertoli 2, Lavia 13, Flavio 11, Rychlicki 17, Laurenzano (L); Pesaresi (L),Gabi Garcia 9, Pellacani, Bristot. N.e. Magalini, Bartha e Acquarone All. Fabio Soli.VALSA GROUP MODENA: Gutierrez 6, Sanguinetti 16, Buchegger 22, Rinaldi 18, Stankovic 8, De Cecco 2, Federici (L); Meijs, Massari 5, Mati 3, Anzani. N.e. Garello, Gollini, Ikhbayri. All. Alberto GiulianiARBITRI: Pavanello di Milano e Ferrari di Brescia.DURATA SET: 27’, 26’, 29’, 32’, 19; tot 2h e 13’.NOTE: 2.300 spettatori circa. Itas Trentino: 5 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 4 errori azione, 55% in attacco, 48% (16%) in ricezione. Valsa Group: 3 muri, 6 ace, 26 errori in battuta, 9 errori azione, 54% in attacco, 34% (13%) in ricezione.

    (Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO