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    Challenger 125 Costa do Sauipe: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. Nessun azzurro presente

    Mariano Navone nella foto – Foto Getty Images

    Challenger 125 Costo da Sauipe – Tabellone Principale – terra(1) Mariano Navone vs Hady Habib (SE) Pedro Boscardin Dias vs Juan Pablo Ficovich (WC) Luis “Guto” Miguel vs QualifierGenaro Alberto Olivieri vs (6) Cristian Garin
    (4) Thiago Agustin Tirante vs Alex Barrena Roman Andres Burruchaga vs Zdenek Kolar Qualifier vs (SE) Adolfo Daniel Vallejo Qualifier vs (7) Tomas Barrios Vera
    (5) Carlos Taberner vs QualifierThiago Monteiro vs Juan Carlos Prado Angelo Gonzalo Bueno vs QualifierRodrigo Pacheco Mendez vs (3) Emilio Nava
    (8) Hugo Dellien vs (WC) Joao Eduardo Schiessl Joao Lucas Reis Da Silva vs Santiago Rodriguez Taverna Federico Agustin Gomez vs (WC) Gustavo Heide Qualifier vs (2) Juan Manuel Cerundolo

    Challenger 125 Costo da Sauipe – Tabellone Principale – terra(1) Facundo Diaz Acosta vs Miguel Tobon Paulo Andre Saraiva Dos Santos vs (7) Gonzalo Villanueva
    (2) Murkel Dellien vs Igor Gimenez (Alt) Jose Pereira vs (9) Mariano Kestelboim
    (3) Andrea Collarini vs (Alt) Orlando Luz (WC) Vitor Cunha vs (12) Bruno Kuzuhara
    (4) Nicolas Kicker vs (Alt) Eduardo Ribeiro (WC) Ryan Augusto Dos Santos vs (10) Mateus Alves
    (5) Matheus Pucinelli De Almeida vs (Alt) Wilson Leite (WC) Luis Britto vs (8) Daniel Dutra da Silva
    (6) Juan Pablo Varillas vs Sebastian Gima (WC) Victor Alvares De Castro Rocha vs (11) Alex Hernandez LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Domenica 19 Ottobre 2025

    Jacopo Berrettini nella foto

    ATP 500 ViennaQ2 Schoolkate – Arnaldi 2° inc. ore 13Il match deve ancora iniziare

    CH Hamburg – indoor hardQ1 J. Berrettini – Opitz 2° inc. ore 10Il match deve ancora iniziare

    Rovereto 125 – indoor hardQ1 Chiesa – Zelnickova ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    Q1 Tamindzic – Ibragimova 3 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare
    Q1 Abbagnato – Radisic 4 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare

    Florianopolis 125 – terraTUQ Tona – Carbone Dos Santos ore 17:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Tennis oggi, il programma dei tornei ATP e WTA del 19 ottobre

    Da Ningbo a Bruxelles, sarà una domenica di finali da vivere in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Cinque appuntamenti, tra l’Asia e l’Europa, tra femminile e maschile. Si parte con Tokyo e Ningbo: in Giappone si sfideranno per il titolo la ceca Valentova e la canadese Fernandez, mentre in Cina spazio a Rybakina (a caccia di punti importanti per le Wta Finals) e Alexandrova. Poi spazio alle finali maschili. Alle 12, all’Atp 250 di Almaty, Daniil Medvedev andrà a caccia del primo titolo da Roma 2023: di fronte c’è Moutet. Poi le finali di Stoccolma (Humbert-Ruud) e Bruxelles (Auger Aliassime-Lehecka). 

    Tutti i match con su Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    Sinner vince il Six Kings Slam: Alcaraz battuto in due set

    Jannik Sinner vince il Six Kings Slam per il secondo anno consecutivo, battendo in finale Carlos Alcaraz con un netto 6-2, 6-4 in poco più di un’ora. Una prestazione fenomenale del tennista azzurro, dominante dall’inizio alla fine: solo otto punti persi al servizio e tantissima qualità in risposta. Jannik, che incassa un assegno da 6 milioni di dollari, tornerà in campo la prossima settimana a Vienna
    FRITZ AL 3° POSTO: DJOKOVIC PERDE IL 1° SET E SI RITIRA LEGGI TUTTO

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    Sinner riceve una racchetta d’oro al Six Kings Slam. FOTO

    Non solo un ricco assegno da 6 milioni di dollari (il premio più alto di sempre in un torneo di tennis), per Sinner c’è un altro premio speciale dopo il trionfo al Six Kings Slam. L’azzurro ha ricevuto una racchetta d’oro, consegnata da Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita
    LA CRONACA LEGGI TUTTO

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    Sinner dopo il Six Kings Slam: “Vorrei giocare così bene dappertutto”

    “Vorrei giocare così bene dappertutto”. Parola di un sorridente Jannik Sinner dopo il trionfo – il secondo consecutivo – al Six Kings Slam, al termine di una finale dominata contro Carlos Alcaraz. Un tennis stellare dell’azzurro che ha speso parole d’elogio per Alcaraz: “È sempre bello condividere il campo con Carlos – Con il tuo team lavorate duramente, vincendo titolo dopo titolo. Grazie per avermene lasciato uno (ride, ndr)”. Una rivalità mista all’amicizia con un obiettivo comune: crescere sempre di più. “Abbiamo giocato tante volte in stagione e ho perso molte volte – ha aggiunto Sinner – Per diventare un tennista migliore, hai bisogno di rivalità ed è bello averne una grande così. È ancora più importante, però, la grande amicizia fuori dal campo, davvero speciale”. 

    Alcaraz: “A volte sembra che Sinner giochi a ping pong”

    Miglioramento è la parola d’ordine anche per Alcaraz che si è soffermato sull’incredibile livello espresso da Sinner in finale: “A volte sembra che stia giocando a ping pong, non è divertente essere dall’altra parte della rete. Quando lui gioca un tennis così incredibile, mi dà la motivazione per andare in campo ad allenarmi, dare il 100%, cercare di migliorare. È un mix. A volte è irritante, ma allo stesso tempo mi dà una motivazione in più”. Poi le parole sull’amicizia: “Qualche volta gli ho scritto per sapere come stesse. Non solo rivalità in campo, abbiamo un rapporto speciale fuori. La gente potrebbe pensare che quando due giocatori competono per grandi traguardi, non possano avere una grande amicizia fuori dal campo. Noi dimostriamo che è possibile”. LEGGI TUTTO

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    Six Kings Slam – Sinner travolge Alcaraz: dominio assoluto e secondo trionfo consecutivo a Riad

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Una finale che non ha avuto praticamente storia. Jannik Sinner ha sconfitto Carlos Alcaraz nella finale della Six Kings Slam 2025 con il punteggio di 6-2, 6-4, conquistando per il secondo anno consecutivo il titolo e un montepremi faraonico di 6,5 milioni di dollari, quasi il doppio rispetto a qualsiasi Slam. Un successo netto, costruito in appena un’ora e tredici minuti, in cui l’azzurro ha mostrato una superiorità tecnica, tattica e mentale impressionante.
    Fin dai primi scambi, la partita ha preso una direzione chiara: Sinner ha deciso di ricevere e ha immediatamente strappato il servizio ad Alcaraz, partendo con un break a freddo. Da quel momento, il n.2 del mondo ha imposto un ritmo insostenibile per lo spagnolo, dominando con la risposta e controllando lo scambio con colpi profondi e precisi. Il servizio, ancora una volta, è stato un’arma micidiale: 63% di prime in campo, ma un impressionante 82% di punti vinti con la prima e 77% con la seconda. Numeri da campione vero, che raccontano meglio di ogni parola la freddezza e l’efficacia del suo tennis.Alcaraz, pur servendo il 76% di prime, ha raccolto appena il 44% dei punti con il colpo d’inizio, troppo poco per impensierire un Sinner in versione muro umano. Il primo set, volato via in 27 minuti, si è chiuso 6-2 con l’azzurro capace di trovare vincenti da ogni zona del campo, alternando accelerazioni devastanti a tocchi di fino sottorete.
    Nel secondo parziale lo spagnolo ha provato a reagire, cercando di alzare l’intensità e rischiare di più con le variazioni di ritmo, ma Sinner è rimasto glaciale. Dopo alcuni game equilibrati, l’italiano ha piazzato il colpo del ko nel settimo gioco, con un break ottenuto grazie a un rovescio lungolinea perfetto e due volée chirurgiche, segno della fiducia totale con cui ha affrontato ogni punto. Da lì in poi, gestione impeccabile e chiusura con autorità al servizio sul 6-4, dopo un ultimo diritto in rete di Alcaraz.Sinner ha giocato una finale da fuoriclasse completo, alternando potenza e intelligenza tattica, con una capacità di lettura dello scambio che ha tolto il tempo e la fiducia a uno dei giocatori più esplosivi del circuito.
    ESIBIZIONE – Six Kings Slam (Arabia Saudita) 🇸🇦, cemento (al coperto)

    3º/4º posto – ore 18:30Taylor Fritz 🇺🇸 vs Novak Djokovic 🇷🇸 Six Kings Slam Fritz7 Djokovic6 Vincitore: Fritz per ritiro ServizioSvolgimentoSet 1D. Djokovic6-6 → 7-6F. Fritz5-6 → 6-6D. Djokovic5-5 → 5-6F. Fritz4-5 → 5-5D. Djokovic4-4 → 4-5D. Djokovic

    1º/2º posto – ore 20:00Carlos Alcaraz 🇪🇸 vs Jannik Sinner 🇮🇹 Six Kings Slam Sinner66 Alcaraz24 Vincitore: Jannik Sinner ServizioSvolgimentoSet 2A. Alcaraz2-2 → 2-3S. Sinner1-2 → 2-2A. Alcaraz1-1 → 1-2A. Alcaraz0-1 → 1-1ServizioSvolgimentoSet 1A. AlcarazA. Alcaraz

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Olbia Challenger, la finale sarà Carreño-Van Assche: l’ex n.10 ATP batte Landaluce in tre set — “Stanco ma felice, mi aspetta un incontro molto duro”

    Pablo Carreno Busta – Foto Yuri Serafini

    Pablo Carreno Busta e Luca Van Assche sono i finalisti della terza edizione dell’Olbia Challenger. Al Tennis Club Terranova il francese ha aperto il programma degli incontri di singolare, vincendo il personale derby contro Hugo Grenier per 3-6 6-1 6-1. L’altra sfida tra connazionali è andata invece all’asturiano, capace di piegare il campione in carica Martin Landaluce per 6-2 3-6 6-3. L’ultimo atto del Challenger 125 sardo è in programma domani alle ore 15.00 sulla Cloto Arena. In mattinata si è disputata la finale del torneo di doppio, con Arthur Reymond e Luca Sanchez che hanno sconfitto Victor Cornea e Bruno Pujol Navarro per 6-4 6-1.
    Sedicesima finale Challenger per Carreno Busta – Un’altra battaglia lunga, un’altra vittoria per Pablo Carreno Busta. Sulla Cloto Arena l’asturiano ha battuto il campione in carica e testa di serie numero tre Martin Landaluce per 6-2 3-6 6-3, guadagnando l’accesso alla finale dell’Olbia Challenger. “È stata una bella partita per voi, per me un po’ meno – ha scherzato con il pubblico l’ex numero 10 ATP, a Olbia sesta forza del seeding –. Sono stanco ma felice. Nel primo e nel terzo set sono riuscito a mettere pressione a Martin, ma onestamente è stata dura considerando che nell’ultimo parziale sono partito sotto di un break”. Due partite nella giornata di giovedì contro Basile e Pavlovic, poi le battaglie contro Tabilo e il connazionale di Madrid; Carreno Busta ha guadagnato con merito l’accesso alla sedicesima finale Challenger della carriera e aspirerà domani al trofeo numero quindici nella categoria: “Se sono stanco? La mattina non riesco neanche a camminare, poi con calma mi attivo e alla fine riesco a essere competitivo. Ho affrontato sfide dure ma in qualche modo me la sono sempre cavata. Con Luca non ho mai giocato ma è normale, lui è giovane mentre io sono vecchio (ride). So che è in grandissima forma e si è meritato di giocare l’ultimo atto. Mi aspetto di disputare altri tre set e spero di vincere”. Con questo successo, diventa ufficiale il rientro in Top 100 di Carreno: in attesa del risultato di domani, il tennista di Gijon si piazza virtualmente alla posizione numero 97 ATP.
    Seconda finale stagionale per Van Assche – Una prestazione in crescendo per una vittoria in rimonta. Luca Van Assche ha superato per 3-6 6-1 6-1 il connazionale Hugo Grenier e si è qualificato per la finale dell’Olbia Challenger. “È stata una partita molto difficile contro un avversario che è in fiducia e ha vinto tante partite ultimamente – ha spiegato il numero 238 ATP –. Sapevo che sarebbe stata tosta ma, anche se ho cominciato un po’ male, sono stato molto concentrato dall’inizio alla fine. Sono felice della mia prestazione e soprattutto del livello che ho espresso nel finale”. Per Van Assche, che si è assicurato il ritorno tra i primi 200 del ranking ATP, si tratta dell’ottava finale Challenger in carriera. “La mia prima finale? Me la ricordo. Ho affrontato Cecchinato, ma ero talmente teso che non riuscivo a giocare. Poi piano piano mi sono abituato” ha spiegato, ricordando di averne giocate ben sei di finali nell’arco di sei mesi, tra il 2022 e il 2023, quando ha toccato il best ranking al numero 63 ATP. A Olbia andrà a caccia del suo quarto titolo e proverà a interrompere un digiuno di due anni e mezzo: “La finale è sempre l’ultima battaglia della settimana, sono molto contento di scendere in campo”. Infine, non poteva mancare un ringraziamento ai tifosi accorsi numerosi al Tennis Club Terranova, che a suon di applausi hanno dimostrato di aver apprezzato lo spettacolo offerto dai giocatori: “Tutti i giorni in cui ho giocato c’è sempre stato grande pubblico. Sono molto felice di essere a Olbia, di venire in Italia e di giocare davanti a voi. Grazie mille per essere venuti a sostenerci. Spero che sarete numerosi anche domani”.
    Risultati di sabato 18 ottobreSemifinaliPablo Carreno Busta (6) b. Martin Landaluce (3) 6-2 3-6 6-3Luca Van Assche b. Hugo Grenier 3-6 6-1 6-1
    Finale di doppioArthur Reymond/Luca Sanchez b. Victor Cornea/Bruno Pujol Navarro 6-4 6-1 LEGGI TUTTO