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    Sinner-Wada, Sonego: “Sto con Jannik, felice di allenarmi con lui dopo lo stop”

    “Sto con Sinner, felice di allenarmi con lui appena finirà lo stop”. Parola di Lorenzo Sonego che in un’intervista al quotidiano La Repubblica si schiera apertamente al fianco dell’amico Jannik, sospeso per tre mesi dopo l’accordo con la Wada. Il n. 1 al mondo potrà tornare ad allenarsi in circoli affiliati dal 13 aprile e Sonego è pronto ad allenarsi con lui: “Jannik può sempre contare su di me – racconta – E l’attesa non farà che aumentare la sua voglia”. Secondo il torinese, Sinner ha fatto bene a trovare un accordo con la Wada: “La durata dei processi e l’attesa delle sentenze per questi casi sono cose troppo lunghe e non adatte a uno sport come il tennis – ammette – La maggioranza dei colleghi è dalla sua parte: tutti sanno che potrebbe capitare la stessa cosa a loro”.

    “Sinner rientrerà più forte di prima”

    Per Sinner la strada è tracciata: fino al 13 aprile non può allenarsi in circoli affiliati e con tennisti tesserati. Da quel giorno potrà riprendere ufficialmente gli allenamenti con il suo team, il 4 maggio finirà la sospensione e potrà tornare in campo agli Internazionali d’Italia. “Secondo me rientrerà più forte di prima – aggiunge Sonego – Ama il tennis, essere costretto a stare lontano dalle competizioni non farà che aumentare la sua voglia di giocare. A mio avviso, lo ritroveremo ancora più solido e forte di prima”. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Doha e Rio de Janeiro: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. In campo in singolare Berrettini, Nardi e Darderi (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    🇶🇦

    ATP 500 Doha
    Qatar

    Cemento

    1° TURNO

    🌧️ Pioggia (prob: 25%)22°C/16°C

    Center Court – ore 12:30Roman Safiullin vs Alex de Minaur Il match deve ancora iniziare
    Karen Khachanov vs Daniil Medvedev Il match deve ancora iniziare
    Novak Djokovic vs Matteo Berrettini (Non prima 15:30)Il match deve ancora iniziare
    Stefanos Tsitsipas vs Hamad Medjedovic Il match deve ancora iniziare

    Grandstand 1 – ore 12:30Botic van de Zandschulp vs Abdullah Shelbayh Il match deve ancora iniziare
    Andrey Rublev vs Alexander Bublik (Non prima 14:00)Il match deve ancora iniziare
    Quentin Halys vs Felix Auger-Aliassime Il match deve ancora iniziare
    Julian Cash / Lloyd Glasspool vs Petr Nouza / Patrik Rikl Il match deve ancora iniziare

    Grandstand 2 – ore 12:30Zhizhen Zhang vs Luca Nardi Il match deve ancora iniziare
    Zizou Bergs vs Roberto Bautista Agut Il match deve ancora iniziare
    Matthew Ebden / Joran Vliegen vs Joe Salisbury / Neal Skupski Il match deve ancora iniziare
    Nikola Mektic / Michael Venus vs Kevin Krawietz / Tim Puetz Il match deve ancora iniziare

    Grandstand 3 – ore 12:30Otto Virtanen vs Nuno Borges Il match deve ancora iniziare
    Jan-Lennard Struff vs Tallon Griekspoor Il match deve ancora iniziare
    Simone Bolelli / Andrea Vavassori vs Rohan Bopanna / Nuno Borges Il match deve ancora iniziare
    Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Jamie Murray / John Peers Il match deve ancora iniziare

    🇧🇷

    ATP 500 Rio de Janeiro
    Brasile

    Terra battuta

    1° TURNO

    ☀️34°C/26°C

    Quadra Guga Kuerten – ore 20:30Sebastian Baez vs Sumit Nagal Il match deve ancora iniziare
    Alexander Zverev vs Yunchaokete Bu (Non prima 23:00)Il match deve ancora iniziare
    Joao Fonseca vs Alexandre Muller Il match deve ancora iniziare

    Quadra 1 – ore 20:30Corentin Moutet vs Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare
    Francisco Cerundolo vs Hugo Gaston Il match deve ancora iniziare
    Orlando Luz / Felipe Meligeni Alves vs Ariel Behar / Robert Galloway Il match deve ancora iniziare
    Nicolas Barrientos / Gregoire Jacq vs Marcelo Demoliner / Fernando Romboli Il match deve ancora iniziare

    Quadra 2 – ore 20:30Dusan Lajovic vs Damir Dzumhur Il match deve ancora iniziare
    Mariano Navone vs Roberto Carballes Baena Il match deve ancora iniziare
    Pedro Martinez vs Camilo Ugo Carabelli Il match deve ancora iniziare

    Quadra 4 – ore 20:30Luciano Darderi vs Hugo Dellien Il match deve ancora iniziare
    Tomas Barrios Vera vs Jaime Faria Il match deve ancora iniziare
    Alexander Erler / Constantin Frantzen vs Francisco Cabral / Jean-Julien Rojer Il match deve ancora iniziare
    Luciano Darderi / Mariano Navone vs Francisco Cerundolo / Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Atp Doha, Rio de Janeiro e Wta Dubai, il programma di oggi: partite e orari

    Da Doha e Dubai fino a Rio de Janeiro. Un giro del mondo sui canali di Sky Sport e in streaming su NOW per seguire gli azzurri del tennis e tutti gli altri campioni impegnati nei due Atp 500 (Doha e Rio) e nel Wta 1000 di Dubai. In quest’ultimo parte la corsa al bis di Jasmine Paolini, lo scorso anno vincitrice in finale su Anna Kalinskaya. Scenderà già in campo alle 8 italiane contro la tedesca Lys e poi sarà impegnata anche nel torneo di doppio con Sara Errani. Tra gli uomini Berrettini affronterà Djokovic nel primo turno a Doha, ma prima sarà il turno del qualificato Nardi contro Zhang. Si chiuderà in serata a Rio con Darderi, mentre Musetti ha invece annunciato il forfait causa infortunio.  LEGGI TUTTO

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    WTA 1000 Dubai: I risultati con il dettaglio del Day 3. In campo Jasmine Paolini ed il doppio Paolini-Errani

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    🇦🇪

    WTA 1000 Dubai
    Emirati Arabi

    Cemento

    2° TURNO

    ☁️ Nuvoloso25°C/20°C

    Center Court – ore 08:00Eva Lys vs (4) Jasmine Paolini Inizio 08:00Il match deve ancora iniziare
    Victoria Azarenka vs (2) Iga Swiatek Il match deve ancora iniziare
    (3) Coco Gauff vs McCartney Kessler Il match deve ancora iniziare
    (7) Qinwen Zheng vs Peyton Stearns Non prima 15:30Il match deve ancora iniziare
    (1) Aryna Sabalenka vs Veronika Kudermetova Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 08:00(6) Elena Rybakina vs Moyuka Uchijima Inizio 08:00Il match deve ancora iniziare
    Liudmila Samsonova vs (5) Jessica Pegula Il match deve ancora iniziare
    Clara Tauson vs Elina Svitolina Il match deve ancora iniziare
    Emma Raducanu vs (14) Karolina Muchova Il match deve ancora iniziare
    Belinda Bencic vs (8) Emma Navarro Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 08:00(11) Diana Shnaider vs Linda Noskova Inizio 08:00Il match deve ancora iniziare
    Anastasia Potapova vs Dayana Yastremska Il match deve ancora iniziare
    Linda Noskova / Yulia Putintseva vs (2) Gabriela Dabrowski / (2) Erin Routliffe Il match deve ancora iniziare
    Sorana Cirstea vs Alycia Parks Il match deve ancora iniziare
    McCartney Kessler / Clara Tauson vs Kristina Mladenovic / Shuai Zhang Il match deve ancora iniziare

    Court 3 – ore 08:00Elise Mertens vs (9) Paula Badosa Inizio 08:00Il match deve ancora iniziare
    Sofia Kenin vs Marta Kostyuk Il match deve ancora iniziare
    (4) Sara Errani / (4) Jasmine Paolini vs Alexandra Panova / Fanny Stollar Il match deve ancora iniziare
    Marketa Vondrousova vs (12) Mirra Andreeva Il match deve ancora iniziare
    Tereza Mihalikova / Olivia Nicholls vs Yifan Xu / Zhaoxuan Yang Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Iga Swiatek: “Il mio caso e quello di Sinner sono completamente diversi”

    Iga Swiatek POL, 31.05.2001 – Foto Getty Images

    Iga Swiatek è arrivata a Dubai con l’obiettivo dichiarato di andare il più lontano possibile nel WTA 2025 che si disputa negli Emirati Arabi. Sebbene abbia chiarito di non avere traguardi specifici per questa stagione, la numero 2 del mondo punta a vincere il maggior numero di tornei possibile. Nel corso della conferenza stampa pre-torneo, la campionessa polacca ha però dovuto affrontare domande riguardanti la squalifica di Jannik Sinner, fermato per tre mesi dopo la positività a una sostanza proibita. Le similitudini con il caso che coinvolse la stessa Swiatek — risultata positiva lo scorso anno per una contaminazione di melatonina — sono state inevitabili, ma la polacca ha voluto specificare come in realtà siano due vicende ben distinte.
    Sull’assenza di parallelismi tra il suo caso e quello di SinnerSwiatek è stata chiara nel sottolineare la differenza sostanziale tra i due episodi:“Non ha senso confrontare situazioni che sono molto diverse. La gente tende a mettere tutto sullo stesso piano, ma ogni caso va analizzato singolarmente. Non conosco i dettagli della situazione di Jannik, ma immagino sia stato un processo duro per lui. Io mi limito a leggere i documenti e ad avere fiducia che il tutto sia stato gestito correttamente.”
    L’ex numero uno del mondo era stata, infatti, sospesa per un breve periodo, ma la rapida identificazione della fonte contaminata di melatonina aveva permesso di risolvere la questione senza ulteriori strascichi:“Abbiamo fornito tutta la documentazione in modo molto preciso. Era chiarissimo sin dall’inizio che si trattava di una contaminazione, quindi non c’erano motivi affinché la WADA o altri organi facessero ricorso. È logico che i media trovino più semplice connettere i casi tra di loro, ma non ci sono punti reali di somiglianza.”
    Nessun timore di riapertura del casoSwiatek ha spiegato di non aver temuto una riapertura delle indagini nei propri confronti:“Ognuno ha la propria storia, sostanze diverse, procedure diverse, non c’è ragione di creare parallelismi. Io ero sicura che, avendo dimostrato la contaminazione e seguito tutte le istruzioni, non ci sarebbe stato spazio per ulteriori dubbi.”
    L’attenzione sul proprio percorsoIga, da tempo, ha deciso di concentrarsi esclusivamente sul suo percorso professionale, senza lasciarsi influenzare dal circo mediatico:“Mi sono stancata di rivivere quella situazione. Non è passato nemmeno un anno, quindi so che se ne parlerà ancora. A me non importa, preferisco pensare al futuro.”
    Il commento sulla sospensione di Stefano VukovTra i temi toccati in conferenza stampa, anche la recente sanzione WTA a carico di Stefano Vukov, allenatore di Elena Rybakina, per presunti comportamenti di molestie:“Non sappiamo molto di ufficiale. La WTA ha rilasciato appena un paio di frasi, quindi non posso entrare nei dettagli. Credo però sia importante fidarsi delle procedure svolte nel modo corretto. Ogni allenatore deve accettare il codice di condotta se vuole far parte del circuito WTA. Spero che la WTA stia facendo tutto il necessario per creare un ambiente sicuro.”
    Swiatek ha poi ribadito di fare molta attenzione nella scelta del proprio team:“Posso solo controllare il mio ambiente, selezionare con cura le persone con cui lavoro. Sul resto, non so molto di più, preferisco concentrare le mie energie su ciò che posso gestire direttamente.”
    Obiettivi a Dubai e per il 2025Dopo aver chiarito la sua posizione sul caso Sinner e la lontananza di tale vicenda dalla propria esperienza personale, la polacca ha ribadito di essere concentrata sul torneo di Dubai e, in generale, su una stagione in cui vuole ottenere il massimo possibile:“Non ho un obiettivo unico per il 2025, voglio soltanto continuare a vincere e a migliorare. Punto soprattutto a progredire come giocatrice e a essere stabile mentalmente, cosa che ritengo fondamentale per affrontare con serenità anche questioni spinose come quelle di cui abbiamo discusso.”
    Con queste parole, Iga Swiatek si prepara ad affrontare il debutto nel WTA di Dubai, determinata a mettere da parte le polemiche e a confermarsi tra le protagoniste di una stagione tennistica ricca di sfide, sia in campo sia fuori.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Zverev sul caso Sinner: “Se non ha colpa, perché squalificarlo?

    Alexander Zverev nella foto – Foto Getty Images

    Il caso che ha coinvolto Jannik Sinner, con conseguente squalifica di tre mesi, continua a far discutere il circuito ATP. Tra i tennisti che hanno voluto esprimere la propria opinione, Alexander Zverev non è rimasto in silenzio e ha rilasciato dichiarazioni piuttosto chiare in merito:
    “È una situazione strana perché prima è stato assolto, poi la WADA ha voluto dare un’altra occhiata e cose del genere. Secondo me, ci sono due opzioni: o non hai alcuna colpa e, quindi, non dovresti essere sospeso, oppure hai una responsabilità e ti dovrebbe essere comminata una squalifica. Devono decidere: è stata colpa sua, o no? Se non è stata colpa sua, allora non dovrebbe ricevere una squalifica di tre mesi.”Zverev, dunque, pone l’accento sulla necessità di chiarezza e coerenza nel sistema antidoping. Se un atleta risulta effettivamente innocente, secondo il tedesco non dovrebbe subire alcuna punizione, men che meno una squalifica che lo terrà lontano dai campi per un lungo periodo.
    La vicenda di Jannik Sinner, inizialmente assolto e successivamente sanzionato con una sospensione concordata con la WADA, ha suscitato molte reazioni contrastanti. C’è chi la considera una soluzione di compromesso ragionevole e chi, come Zverev, ritiene invece che in un caso di non colpevolezza non ci sia spazio per alcun tipo di penalizzazione.
    Nel frattempo, Sinner proseguirà il suo periodo di stop lontano dai principali tornei, dovendo rinunciare a difendere punti importanti in classifica. Una volta scontata la sospensione, tutti gli occhi saranno puntati sul suo rientro in campo, così da verificare le conseguenze – sia sportive che mentali – di una vicenda che continua a dividere il mondo del tennis.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti costretto al forfait a Rio: l’infortunio di Buenos Aires non è superato

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Musetti non parteciperà all’ATP 500 di Rio de Janeiro. Il tennista italiano, attraverso un post su Instagram, ha annunciato il suo forfait dal torneo brasiliano a causa del persistere dell’infortunio accusato la scorsa settimana a Buenos Aires.
    “Ciao a tutti. Purtroppo devo informarvi che non sarò in grado di giocare nemmeno il torneo di Rio”, ha scritto Musetti. “Gli esami medici a cui mi sono sottoposto questa mattina hanno confermato che l’infortunio al polpaccio subito a Buenos Aires è ancora presente.”Il carrarino, che era la testa di serie numero 2 del torneo, ha espresso il suo rammarico per non poter giocare in Brasile: “Mi dispiace molto perché amo giocare in Brasile, specialmente a Rio. Un grande abbraccio a tutti, specialmente ai miei tifosi.”
    Con questo forfait, Musetti interrompe anzitempo la sua trasferta sudamericana sulla terra battuta, con la speranza di poter recuperare per i prossimi impegni della stagione.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Djokovic sul caso Sinner: “La maggioranza dei giocatori non sono contenti di come è stato gestito il procedimento, è ora di cambiare”

    Novak Djokovic

    Novak Djokovic parla da Doha poco prima di tornare in campo (domani nel pomeriggio, contro Berrettini) e lo fa tuonando contro il sistema, e anche attaccando Sinner per “favoritismo”. Per il serbo è tempo di cambiare perché il tennis ne esce male come immagine dopo i casi di Swiatek e Sinner, e i procedimenti che hanno portato ai brevi stop per i due numeri uno hanno  scontentato tutti. Questi o passaggi più salienti del pensiero di Djokovic.
    “I casi doping di Jannik Sinner e Iga Swiatek, due numeri uno del mondo, hanno attirato moltissima attenzione: non è una bella immagine per il tennis” afferma Djokovic. “In spogliatoio parlo con tutti e la maggioranza dei giocatori con cui mi sono confrontato negli ultimi mesi non sono contenti della gestione di tutto il procedimento. La maggioranza pensa che non sia giusto, che ci sia stato del favoritismo. Il messaggio che passa è che se sei un top player che può permettersi avvocati di grido puoi quasi condizionare la sentenza“.
    Una frase quest’ultima piuttosto pesante, ma discutibile: in realtà la unica sentenza è stata quella del tribunale indipendente dopo il procedimento della ITIA, e che la WADA è arrivata alla stessa conclusione (non c’è doping e dolo per Sinner), quindi pare difficile sostenere le parole di Djokovic. Altro discorso quello della responsabilità oggettiva, prevista dal regolamento e sul quale WADA si è aggrappata, arrivando ad una transazione con Sinner, si badi bene, non sentenza. È una differenza enorme. Inoltre, parlando di accordo, questo si stipula tra le parti e quindi parlare di uniformità in questa fattispecie è molto difficile se non impossibile, visto che i casi sono tra loro naturalmente diversi.
    Djokovic continua: “Swiatek e Sinner sono innocenti, è stato dimostrato fino a prova contraria. Sinner è stato sospeso per tre mesi per colpa di errori e negligenza dei membri del suo team, ma stanno lavorando nel circuito, questo è qualcosa che molti giocatori, anche io, troviamo molto strano“. In realtà è solo uno, Umberto Ferrara, ancora attivo sul tour, insieme a Matteo Berrettini, non Giacomo Naldi.
    “C’è davvero poca uniformità tra i diversi casi” afferma Novak. “Abbiamo visto come Simona Halep, Tara Moore e altri giocatori meno conosciuti hanno lottato per molto tempo, anni, per risolvere il proprio caso, o hanno ricevuto sospensioni per molto tempo”.
    Per il serbo è tempo di voltare pagina: “Ritengo che questo sia proprio il momento migliore per affrontare il problema e cambiare il sistema, è chiaro che il sistema e la sua struttura non funzionano come tutti noi vorremmo. Nel futuro deve esser trovato un modo migliore per gestire i procedimenti. Dobbiamo ricordare che Swiatek e Sinner erano i numeri uno al mondo quando sono state annunciate le loro positività, non è una cosa buona per il nostro sport, per questo è necessario che tutti insieme possiamo trovare una strategia migliore per il futuro”.
    “La poca coerenza porta frustrazione tra i giocatori: quando ogni caso viene trattato a suo modo, non ci sono né trasparenza né coerenza. Alcuni casi sono trasparenti, altri no. Sappiamo che c’è una regola poco chiara in merito al tempo nel quale si deve dare informazioni quando si è in possesso di una sostanza contaminata, un tempo ragionevole, ma qual è questo tempo ragionevole? In un caso la contaminazione può essere maggiore, in altri casi di meno. Il problema adesso è la carenza di fiducia tra i giocatori, sia uomini che donne, nei confronti della WADA, dell’ITIA e dell’intero processo” conclude il serbo.
    Marco Mazzoni  LEGGI TUTTO