More stories

  • in

    Vuelta, Vingegaard trionfa sul Tourmalet, crollo Evenepoel. Kuss ancora in maglia rossa

    Tripletta della Jumbo-Visma nella tredicesima tappa della Vuelta di Spagna, da Formigal al mitico Col du Tourmalet (2115 metri di altitudine), con il danese Jonas Vingegaard che trionfa in solitaria sui Pirenei davanti ai compagni di squadra Sepp Kuss (arrivato con 30 secondi di ritardo) e Primoz Roglic (+33”). I tre guidano ora anche la classifica generale, che dopo questa tappa è così: lo statunitense Kuss guida, con 1 minuto e 37 secondi sullo sloveno Rogliz e 1 minuto e 44 sul vincitore di giornata Vingegaard. Domani la 14esima tappa: 156 km da Sauveterre-de-Bearn a Larra-Belagua.

    Vuelta, crollo di Evenepoel: niente bis
    Dai primi posti della classifica esce dopo questa tappa Remco Evenepoel, fuori dai giochi con un ritardo accumulato all’arrivo addirittura vicino alla mezz’ora. Il vincitore dell’edizione 2022 della corsa spagnola crolla nella tappa pirenaica, si stacca dal gruppo di testa e va in crisi già a quasi 100 km dal traguardo, sul Col d’Abisque: ora in classifica il belga ha un ritardo di oltre 27 minuti sul primo. Il sogno di bissare il successo di un anno fa per lui è tramontato sui Pirenei. LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta, il colombiano Molano vince la 12^ tappa

    Juan Sebastian Molano vince allo sprint la dodicesima tappa della Vuelta di Spagna, la Olvega-Saragozza di 165 km. Il colombiano della Uae Emirates precede l’australiano Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e l’olandese Boy Van Poppel (Intermarché-Circus-Wanty). Tutto invariato nella classifica generale: lo statunitense Sepp Kuss (Jumbo-Visma) resta in maglia rossa con 26″ di vantaggio sullo spagnolo Marc Soler (Uae team Emirates). Domani si torna a salire con la tredicesima frazione, la Formigal-Colle del Tourmalet, di 135 km. LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta, Herrada vince l’undicesima tappa

    Jesus Herrada ha vinto l’undicesima tappa della Vuelta a España 2023, la Lerma-La Laguna Negra di 163,5 chilometri. Lo spagnolo della Cofidis ha preceduto di 3″ Romain Gregoire e di 8″ Andreas Kron. Invariata in testa la classifica generale con Sepp Kuss che rimane in testa alla corsa con 26″ di vantaggio su Marc Soler e 1’19” da Remco Evenepoel. Domani la dodicesima tappa, la Olvega-Saragozza di 151 chilometri dedicata ai velocisti. LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta, Ganna vince la crono di Valladolid. Kuss conserva la maglia rossa

    Filippo Ganna ha vinto la 10/a tappa della Vuelta, la cronometro di Valladolid. Per il corridore della Ineos Grenadiers si tratta del primo successo nella corsa spagnola percorrendo i 25,8 chilometri a 56 km/h di media, con il tempo di 27’39”. Il campione italiano di specialità ha battuto di 16″ Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) e di 36″ Primoz Roglic (Jumbo-Visma), mentre Sepp Kuss (Jumbo-Visma) ha conservato la maglia rossa di leader della corsa spagnola.  LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta di Spagna, Kamna vince la tappa di Caravaca de la Cruz. Kuss in maglia rossa

    È Lennard Kamna il vincitore della nona tappa della Vuelta a Espana, con arrivo a Collado de la Cruz de Caravaca dopo 184,5 km. Una frazione risolta a 2 km dal traguardo, per via della decisione della giuria di neutralizzare i tempi negli ultimi 2000 metri (quelli con le pendenze più alte) a causa del maltempo, che nelle ore precedenti aveva creato problemi al manto stradale, tuttavia apparso poi in buone condizioni. Una scelta che ha tolto la lotta tra i big della classifica, con Sepp Kuss che resta in maglia rossa al termine della prima settimana. L’unico ad esultare è Kamna che entra così nel novero dei ciclisti in grado di vincere almeno una tappa nei tre Grandi Giri (Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a Espana). Il tedesco della Bora-Hansgrohe, tra gli otto in fuga, è scattato nel corso della salita finale, battendo Matteo Sobrero. Per l’Italia continua così il digiuno di vittorie alla Vuelta: l’ultima risale alla nona tappa dell’edizione 2021, quando Damiano Caruso vinse sull’Alto de Velefique. Lunedì ci sarà il primo giorno di riposo: si ripartirà martedì con la crono individuale di 25,8 km a Valladolid. LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta di Spagna, Roglic vince l’ottava tappa. Kuss nuova maglia rossa

    Lo sloveno Primoz Roglic, vincitore quest’anno del Giro d’Italia, si è imposto nell’ottava tappa della Vuelta, con partenza da Denia e arrivo in salita a Xorret de Catì. Ha preceduto allo sprint il belga Remco Evenepoel, secondo, e lo spagnolo Juan Ayuso Pesquera. A 2″ l’altro spagnolo Enric Mas. Lo statunitense Sepp Kuss, compagno di squadra di Roglic e oggi settimo, ha conquistato il primato in classifica generale, in cui ha 43″ di vantaggio sullo spagnolo Marc Soler e 1’00” sul francese Lenny Martinez, leader fino a ieri. Evenepoel è sesto a 2’31”, Roglic settimo a 2’38”. LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta di Spagna, Soupe vince 7^ tappa in volata. Martinez in maglia rossa

    Il francese Geoffrey Soupe (TotalEnergies) ha vinto in volata la settima tappa della Vuelta, la Utiel-Oliva, di 201 chilometri. Il 35enne Soupe si è imposto davanti al venezuelano Orluis Aular e al belga Edward Theuns. Nono posto finale per l’azzurro Filippo Ganna. Nessuna variazione nella classifica generale: il francese Lenny Martinez conserva la maglia rossa di leader della classifica generale. LEGGI TUTTO

  • in

    Vuelta di Spagna, Kuss vince la sesta tappa. Martinez nuova maglia rossa

    Il ventenne francese Lenny Martinez, della Groupama-FDJ, è la nuova maglia rossa della Vuelta al termine della sesta tappa, conclusasi con arrivo in salita a Pico del Buitre e vinta per distacco dallo statunitense Sepp Kuss, della Jumbo Visma. Alle spalle di Kuss, staccato di 26″, si è piazzato proprio Martinez, terzo il francese Romain Bardet, a 31″. Il belga Remco Evenepoel, che finora era il leader della classifica generale, ha perso più di due minuti dal vincitore di giornata e ora è nono a 2’47” da Martinez. Subito dietro al quale, in graduatoria, ci sono Kuss, secondo a 8″, e lo spagnolo Marc Soler, terzo a 51″. Vingegaard e Roglic hanno staccato Evenepoel sulla salita finale, e ora hanno un distacco rispettivamente di 5 e 11 secondi dal belga. LEGGI TUTTO