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    Tour de France, la 20^ tappa da Nizza a Col de la Couillole: percorso e altimetria

    Breve, ma intensissima questa 20^ tappa, la penultima del Tour e l’ultima sulle Alpi, che da Nizza porterà a Col de la Couillole dopo 132,8 km e soprattutto 4.600 metri di dislivello. Una frazione tutta da decifrare: con il poker di Isola 2000, Tadej Pogacar ha incrementato ancora il suo vantaggio nella generale su Jonas Vingegaard (+5’03”) e Remco Evenepoel (+7’01”): lo sloveno piazzerà la ‘manita’ o si prenderà, finalmente, una giornata di ‘ferie’? Domenica la crono ‘passerella’ Monaco-Nizza (ricordiamo che per la prima volta la corsa non si concluderà sugli Champs Élysées a Parigi, per via dei preparativi riguardanti i Giochi Olimpici).

    L’altimetria della 20^ tappa
    Si parte subito forte, con il Col de Braus (10 km al 6,6%, 2^ categoria) a inizio tappa. Lunga discesa e di nuovo su, a scalare il Col de Turini (1^ categoria): 20,7 km al 5,7% con picco all’8,5%. Si scollina, passando per il traguardo volante di Saint-Martin-Vesubie (al km 87), e poi ancora due GPM di prima categoria: il Col de la Colmiane (7,5 km al 7,1%) e il gran finale con il Col de la Couillole (15,7 km al 7,1%), collocato a 1.678 metri di altitudine.

    Dove seguire il Tour de France
    La corsa è trasmessa in diretta integrale da Eurosport, canale 210 del telecomando Sky. La partenza da Nizza è fissata per le 13:55, con arrivo previsto a Col de la Couillole attorno alle 17:30. La tappa si potrà seguire anche su Sky Go e su NOW. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Campenaerts vince la tappa di Barcelonnette, Pogacar in maglia gialla

    Victor Campenaerts entra nell’enorme fuga di giornata (36 corridori) partita al primo GPM dei cinque previsti, fa la differenza nella discesa dell’ultima salita con Kwiatkowski e Vercher, li batte in volata e si aggiudica la prima tappa al Tour in carriera. Il gruppo dei big resta calmo e arriva sul traguardo con un quarto d’ora circa di ritardo. Pogacar ancora in giallo
    LE CLASSIFICHE – IL PERCORSO LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 19^ tappa da Embrun a Isola 2000: percorso e altimetria

    Arrivano le tappe che decideranno l’esito dell’edizione 111 della Grande Boucle. 144,6 chilometri con tre salite impegnativissime, due Hors Categorie e quella finale di prima categoria al traguardo di Isola 2000, a oltre 2mila metri di altezza. Pogacar potrebbe mettere il punto esclamativo sulla sua storica doppietta Giro-Tour, per Vingegaard ed Evenepoel ultime possibilità di riapire la contesa. Il Tour è in diretta su Eurosport, canale 210 e 211 di Sky
    IL RACCONTO DELLA 18^ TAPPA – CLASSIFICHE

    Dopo un paio di tappe di sicuro movimentate e impegnative, ma non così selettive, le Alpi riservano ostacoli durissimi nella strada verso Nizza. Tre GPM (due Hors Categorie e una 1^ categoria) lungo i 144,6 chilometri che separano la partenza da Embrun (878 metri) al traguardo di Isola 2000 (2.024 metri)

    L’altimetria della 19^ tappa

    57 chilometri da percorrere su tre ascese dalla difficoltà estrema: si parte dal Col de Vars (Hors Categorie da 18,8 km con pendenza media del 5,7%), per poi proseguire sulla Cime de la Bonette (Hors Categorie da 22,9 km con il 6,9%) e chiudere con il traguardo in salita di Isola 2000 (1^categoria da 16,1 km con il 7,1%). Probabile che il gruppo arrivi compatto al traguardo intermedio di Guillestre (al km 21) e che da lì inizino ad aprirsi le danze. Non è esclusa una nuova fuga da lontano, ma la sensazione è che il banco possa saltare presto, già sulla Bonnette, anche per gli uomini di classifica. Dopotutto Vingegaard ed Evenepoel hanno rispettivamente più di 3 e di 5 minuti da recuperare a Pogacar e per non lasciare nulla di intentato bisognerà inventarsi qualcosa.   LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Carapaz vince la tappa di Superdevoluy, Pogacar in maglia gialla

    Richard Carapaz trionfa in solitaria nell’arrivo in salita a Superdevoluy e, dopo la maglia gialla indossata a inizio Tour, si toglie anche un’altra soddisfazione, vincendo la prima frazione della carriera alla Grande Boucle. Decisivo il suo strappo sul complicato Col du Noyer, alle sue spalle Simon Yates ed Enric Mas. Pogacar attacca anche oggi, ma viene ripreso e mantiene la maglia gialla. Nel finale guizzo di Evenepoel 
    LE CLASSIFICHE  LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 18^ tappa da Gap a Barcelonnette: percorso e altimetria

    Alpi ancora protagoniste del Tour 2024. Non potrebbe essere diversamente nell’ultima settimana della corsa e con l’arrivo previsto a Nizza domenica 21 luglio. Oggi è stata una tappa ricca di colpi di scena con le iniziative finali sia tra i battistrada con gli attacchi di Yates e Carapaz, che tra i big con i continui tentativi di Pogacar e le risposte di Evenepoel. Domani potrebbe ugualmente esserlo, con molte occasioni per lanciare fughe. 

    L’altimetria della 18^ tappa

    Se nella frazione odierna i tre GPM erano tutti concentrati nel finale, domani invece le cinque vette saranno sparse in maniera uniforme lungo il percorso. Si parte con il Col du Festre (3,9 km con pendenza media del 6,3%), si prosegue col Cote de Corps (2,1 km con il 7,2%), il Col de Manse (5,1 km con il 3,6%), il Cote de Saint-Apollinaire (7 km con il 5,5%) per finire con il Cote des Demoiselles Coiffees (3,6 km con il 5,4%), ultima cima a 40 km dal traguardo. Da considerare anche il traguardo intermedio di Saint-Bonnet-en-Champsaur al km 84,3.  LEGGI TUTTO

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    Tour de France: Philipsen vince allo sprint la 16^ tappa, Pogacar sempre in maglia gialla

    1) PHILIPSEN Jasper (Alpecin-Deceuninck) 04h11’27”
    2) BAUHAUS Phil (Bahrain Victorious) s.t.
    3) KRISTOFF Alexander (Uno-X Mobility) s.t.
    4) BENNETT Sam (Decathlon AG2R La Mondiale Team) s.t.
    5) VAN AERT Wout (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
    6) ACKERMANN Pascal (Israel-Premier Tech) s.t.
    7) COQUARD Bryan (Cofidis) s.t.
    8) WÆRENSKJOLD Soren (Uno-X Mobility) s.t.
    9) GIBBONS Ryan (Lidl-Trek) s.t.
    10) VAN POPPEL Danny (Red Bull-BORA-hansgrohe) s.t. LEGGI TUTTO

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    Tour, 17^ tappa da Saint-Paul-Trois-Châteaux a Superdévoluy: percorso e altimetria

    La Grande Boucle si arrampica sulle Alpi in questa 17^ tappa che da Saint-Paul-Trois-Châteaux (nel dipartimento della Drôme) porterà a Superdévoluy, al debutto nella corsa francese, sul confine tra le regioni di Isere ed Alta Savoia. Terreno fertile per un nuovo, ‘titanico’ duello tra la maglia gialla Tadej Pogacar e il rivale Jonas Vingegaard, che deve recuperare oltre 3 minuti allo sloveno in classifica generale.

    L’altimetria della 17^ tappa
    I primi 145 dei 177,8 in programma sono ‘gestibili’, e includono anche il traguardo volante di Veynes (al km 114,8). La parte finale è durissima, con tre GPM in sequenza: Col Bayard (2^ cat.,6,8 km al 7,3%), Col du Noyer (1^ cat., 7,5 km all’8,1%) e gran finale con il Superdévoluy (3^ cat., 3,8 km al 5,9%) e l’arrivo a 1.502 metri di altitudine.

    Dove seguire il Tour de France
    Tutta la corsa è trasmessa in diretta integrale da Eurosport, canale 210 del telecomando Sky. La partenza da Saint-Paul-Trois-Châteaux è fissata per le ore 12:45, con arrivo previsto a Superdévoluy tra le 17 e le 17:20. La tappa si potrà seguire anche su Sky Go e su NOW. LEGGI TUTTO

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    Longo Borghini: “Giro, non potevo chiedere di più. Olimpiadi? So di essere in forma”

    Dopo la vittoria del Giro d’Italia Women, la piemontese racconta sensazioni e progetti futuri a Sky: “Quando c’è in palio qualcosa di importante si riesce ad andare oltre ciò che si pensava di poter fare, ed è quello che mi è successo. Volevo vincere, ma non solo per un secondo”. Sulle Olimpiadi: “Saranno gare particolari e dure, ma sono consapevole della mia ottima forma fisica” LEGGI TUTTO