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    Mondovì non riesce a smuovere la classifica, Macerata espugna il PalaManera 3-0

    La CBF Balducci HR Macerata espugna il PalaManera di Mondovì con un secco 0-3 in un’ora esatta di gioco contro la squadra piemontese, attuale fanalino di coda del Girone A. Tre punti importanti per continuare la risalita in classifica (quota 24), arrivati con una prestazione concreta in ogni fondamentale (oltre il 50% in attacco, 12 muri e 4 ace). MVP l’ex di turno Decortes con 17 punti e il 60% in attacco, in doppia cifra anche Battista (12). Esordio da titolare per il libero Aurora Morandini in arancionero. Unica a creare qualche grattacapo alle maceratesi Giulia Viscioni, oggi schierata opposta, con 17 punti.Primo set dominato dalle arancionere grazie a ben 6 muri punto, 5 punti di Battista protagonista al servizio e ai 7 errori punti delle piemontesi: 14-25 il finale. Stesso punteggio nel secondo set, la CBF Balducci HR tiene alto il livello di gioco, sbagliando pochissimo e spinta dai 7 punti di Decortes con il 67% e dal 100% in attacco di Battista. Nel terzo set l’opposta, ex di turno, mette a segno altri 8 punti personali mettendo in cassaforte i 3 punti con il 15-25 finale.SESTETTI – Coach Lionetti sceglie con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Morandini all’esordio da libero. Coach Basso parte con Schmit-Viscioni, Tresoldi-Catania, Bosso-Lancini, Giubilato libero.1° SET – Mondovì scatta sul 3-1 ma il muro di Caruso dà il primo vantaggio alle arancionere (4-5), Catania sbaglia (4-6) e arrivo anche il muro di Bonelli per il 4-7. Il tocco di Lancini si ferma sul nastro (5-9) e il muro di Battista su Catania vale il +5 (5-10). Bulaich è attenta a filo rete (6-12), Bosso tira out due volte (6-14), c’è anche l’errore di Viscioni (6-15) seguito dall’ace di Battista (6-16).Decortes mura Bosso (7-18), Tresoldi reagisce con due muri consecutivi (9-18), Bulaich c’è (9-19), anche Decortes in pipe per il 10-20. Mazzon invade a rete (12-20), Catania ferma Battista (13-20) ma proprio Mazzon risponde a muro (13-21), Caruso contrattacca il 13-22. L’ace di Bonelli chiude il set 14-25.2° SET – Le piemontesi spingono al servizio con Bosso e Tresoldi in avvio di secondo set e vanno sul 4-1, Battista non ci sta e agguanta subito il 4-5 con tre punti consecutivi. C’è il contrattacco di Decortes (4-6), Mazzon e il tocco di Bonelli portano il punteggio sul 6-9, ancora Decortes va a segno per il 7-11. Schmit piazza l’ace (9-11), Viscioni commette due errori consecutivi (9-13), poi arriva il muro di Mazzon per il 9-14.Viscioni non trova ancora il campo (9-15), Bulaich contrattacca (9-16) seguita da Decortes (9-17). Viscioni trova due contrattacchi (12-17) da posto quattro ma Decortes schianta a terra il 12-18 e il 12-20 dopo un’invasione di Mondovì. Bulaich a filo rete firma il 12-21 e c’è l’ace di Decortes (12-22), Mazzon va a segno (13-23), ancora Bulaich (13-24) e Bonelli chiudono il set 14-25.3° SET – Primo break del terzo set con Caruso e Bonelli (3-5), Viscioni riprende in contrattacco (5-5), ma Decortes risponde subito (5-7), arriva anche il muro di Caruso (5-8). La centrale bissa in attacco (5-9), Decortes ferma Lancini (5-10) e firma il 5-11 da posto due, Bulaich vola in pipe per il 5-12. Decortes mette il 6-14 e Battista l’ace del 6-15, Basso prova la carta Deambrogio al centro, un errore arancionere vale il 9-16.Bosso non trova la mani del muro (9-17), Bulaich va ancora a segno (10-18), c’è Sangugni per il giro in seconda linea, Mazzon ferma Tresoldi (11-19), c’è spazio anche per Orlandi e Busolini al centro, arriva il muro di Bonelli per l’11-20. Decortes vola in pipe (13-21), Battista contrattacca due volte (13-23), ancora Decortes guadagna il match ball (14-24), il set si chiude 15-25 sull’errore al servizio di Tresoldi.Arianna Lancini (Bam Mondovì): “Purtroppo il nostro gioco si vede solo a sprazzi. Abbiamo troppi alti e bassi che non riusciamo a colmare. Dobbiamo cercare di non abbassare mai la concentrazione, lavorando settimana dopo settimana”.Clara Decortes (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita in cui dovevamo giocare bene, dovevamo portare a casa il risultato e mettere in campo comunque quello che che stiamo facendo in allenamento. Quindi sono molto soddisfatta della nostra prestazione. E’ stato bello tornare a giocare a Mondovì dopo due stagioni qua, è stato un po’ come ritornare a casa insomma, molto emozionante: sono felice”.BAM MONDOVI’ 0CBF BALDUCCI HR MACERATA 3(14-25, 14-25, 15-25)BAM MONDOVI’: Schmit 2, Bosso 2, Tresoldi 4, Viscioni 18, Lancini 6, Catania 3, Giubilato (L), Fini, Deambrogio. Non entrate: Manig, Berger, Marengo. All. Basso. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Caruso 7, Decortes 18, Bulaich Simian 8, Mazzon 7, Bonelli 6, Battista 12, Bresciani (L), Morandini (L), Sanguigni, Busolini, Orlandi. Non entrate: Fiesoli, Allaoui. All. Lionetti.ARBITRI: Marigliano, Peccia. NOTE – Spettatori: 330, Durata set: 19′, 20′, 19′; Tot: 58′. MVP: Decortes.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castelfranco Pisa lascia un set, ma vince da tre punti contro Casalmaggiore

    La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa mette la quinta e sorride nell’anticipo del sabato sera valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A2. Le toscane espugnano il PalaRadi di Cremona battendo 1-3 Casalmaggiore, un successo pesante in chiave salvezza.Per la compagine toscana si tratta della terza vittoria negli ultimi quattro turni, la quinta stagionale. Così capitan Zuccarelli e compagne salgono a tredici punti in classifica e confermano la crescita dell’ultimo periodo. Per la Fgl-Zuma è stata una vittoria meritata, al termine di una gara iniziata sotto le ali dell’equilibrio e che ha rischiato di trascinarsi al tie-break proprio quando i giochi sembravano fatti. Nel quarto parziale, infatti, Casalmaggiore ha avuto la forza di rimontare uno svantaggio che sul 18-22 sembrava ormai incolmabile.Si è deciso tutto ai vantaggi, quando un muro di Zuccarelli (top scorer con 20 punti e mvp del match) ha chiuso la disputa. Tre punti d’oro per Castelfranco Pisa in vista della difficile gara interna di domenica prossima, quando al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno arriverà l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano.SESTETTI – Casalmaggiore propone la diagonale Pincerato/Montano Lucumi, Costagli e Dalla Rosa in banda, Marku e Perletti (sostituita però immediatamente per Nwokoye) al centro, Faraone libero. La Fgl-Zuma risponde con Ferraro al palleggio e Zuccarelli opposto, Lotti e Salinas schiacciatrici, Colzi e Fava al centro, Bisconti e Tesi liberi ad alternarsi tra ricezione e difesa.1° SET – L’inizio è equilibrato tra due squadre che riconoscono l’importanza della partita. Le toscane trovano il break a metà parziale (14-16), ma la formazione di casa pareggia subito i conti (16-16). Vecerina entra al posto di Lotti (19-19), ma Casalmaggiore trova il break (22-20). Una grande difesa di Tesi permette alla stessa Vecerina di mettere a terra la palla della nuova parità. Le lombarde conquistano il primo set ball (24-23), coach Marco Bracci chiama il time out e al rientro l’errore in battuta di Nwokoye porta le squadre ai vantaggi, quando è Casalmaggiore a festeggiare (26-24).2° SET – C’è una novità di formazione tra le fila della Fgl-Zuma che schiera Vecerina per Lotti. Inizia bene Castelfranco Pisa, che tenta subito l’allungo scappando fino al 4-8. Le ragazze, però, subiscono la verve di Casalmaggiore che approfitta del black out delle toscane e vanno addirittura in vantaggio 10/8. Si va avanti punto a punto fino al 17-17, quando la Fgl-Zuma trova un altro break che le permette di portarsi sul 17-21. È l’allungo decisivo, perché di lì a poco Fava metterà a terra la palla del 22-25.3° SET – L’andamento della terza frazione rispecchia quello del set precedente. La Fgl- Zuma prova subito a scappare via (5-9), ma viene rimontata e superata (12-11). L’equilibrio, però, dura poco perché è ancora Castelfranco Pisa a trovare il break (14-20). Un attacco di Zuccarelli da posto 2 regala il parziale alle toscane (19-25).4° SET – Zuccarelli e compagne vogliono chiudere la pratica e in un attimo si ritrovano sul 4-9. Sembra fatta ma Casalmaggiore non molla e si riavvicina fino al -1 (15-16), facendo tremare la Fgl-Zuma. Questa, però, non si lascia trascinare dagli eventi e, mantenendo la calma, torna a macinare punti. Il muro di Vecerina vale il 18-21 che ha tutta l’aria di essere una sentenza sul match. Eppure non è così: la squadra di casa torna a -1 (21-22), un diagonale di Zuccarelli ristabilisce le distanze, quello di Bovolo fa segnare la parità (23-23). Il finale è thriller: si va ai vantaggi ed è ancora Zuccarelli, con un muro, a mettere a terra la palla del 25-27 decisivo.Marco Bracci (coach Fgl Zuma Castelfranco): “Le ragazze erano preparate mentalmente per giocare una partita in cui ogni set si sarebbe potuto chiudere ai vantaggi. L’andamento della gara ha rispettato le previsioni. Sono felicissimo per la squadra, per la società, per gli sponsor. Ci sono incontri che possiamo accettare di non riuscire a giocare bene e perdere, come successo mercoledì scorso a Messina; ci sono altre partite che, però, dobbiamo giocare con la convinzione di poter dire la nostra in ogni set. Alla fine è il campo a dire chi merita di fare gli ultimi due punti e stasera spesso li abbiamo fatti noi”.Irene Bovolo (schiacciatrice Volleyball Casalmaggiore): “Potevamo fare un po’ meglio nella gestione degli errori nei momenti importanti, soprattutto nel terzo quarto set, dove abbiamo perso la calma e la concentrazione in momenti in cui invece dovevamo gestire e fare volume di gioco come abbiamo fatto in questi due giorni con il nuovo coach. Loro sono state brave soprattutto in difesa, ci hanno messo in difficoltà, è una squadra attiva che ha tenuto su tanti palloni. Dobbiamo ripartire dai momenti in cui abbiamo recuperato, questo significa che le cose ce le abbiamo in canna e possiamo farle”. Tatjana Fucka (centrale Fgl Zuma Castelfranco): “Per l’umore è una vittoria molto importante, ci aiuterà molto. Veniamo da un girone di andata che per noi è stato molto difficile. Adesso le cose stanno andando molto meglio, stiamo trovando il nostro equilibrio. Sapevamo che ce l’avremmo messa tutta e così è stato”.VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 1FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 3 (26-24, 22-25, 19-25, 25-27)VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Pincerato 5, Costagli 14, Marku 10, Montano Lucumi 17, Dalla Rosa, Perletti, Faraone (L), Bovolo 14, Nwokoye 8, Nosella. Non entrate: Viccardi (L), Ribechi, Cantoni. All. Cuello. FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Zuccarelli 20, Lotti 2, Fava 12, Ferraro, Salinas 17, Colzi 15, Bisconti (L), Vecerina 11, Tesi (L), Braida. Non entrate: Fucka, Tosi. All. Bracci.ARBITRI: Usai, Cavicchi. NOTE – Durata set: 29′, 35′, 27′, 35′; Tot: 126′. MVP: Zuccarelli.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli già focalizzato sulla finale: “Godiamoci questa vittoria ancora per pochi minuti”

    Il successo di sabato sera su Civitanova nella seconda semifinale di Uberlandia ha permesso a Trento Volley di continuare a tenere aperta l’incredibile saga mondiale che dal 2009 la contraddistingue. Il Club gialloblù ha infatti staccato ufficialmente il pass per quella che sarà la sua settima finale iridata di sempre, la diciassettesima internazionale negli ultimi quindici anni. L’atto conclusivo della manifestazione, in programma domenica sera in Brasile, sarà quindi l’ennesimo appuntamento con la storia per un Club, quale è Trento, già capace di conquistare cinque volte il titolo mondiale per Club e quattro volte la prestigiosissima Champions League.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Aver vinto il secondo set in rimonta è stata la parte più importante e, dal mio punto di vista, più interessante della nostra partita; perché la squadra ha avuto la pazienza e la maturità per affrontare le difficoltà di quel momento.Per larghi tratti siamo stati in vantaggio ma non ci siamo mai fidati troppo del punteggio; siamo rimasti concentrati su quello che dovevamo fare, perché affrontare un avversario come la Lube nasconde sempre qualche insidia dietro l’angolo. Godiamoci questa vittoria ancora per pochi minuti e poi iniziamo a pensare alla partita che volevamo giocare da quando siamo arrivati in Brasile, una settimana fa: la Finale”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futuro del Club Italia femminile: come lo vorrebbe Velasco, cosa chiede Manfredi

    Gli Stati Generali della Pallavolo (QUI per saperne di più) sono stati anche l’occasione per fare chiarezza sul futuro del Club Italia femminile, modello virtuoso in passato che ha sfornato otto campionesse olimpiche su dodici, ma che negli ultimi anni non ha dato gli stessi risultati. In più continua ad essere un costo rilevante per la Federazione. Non sarà chiuso, questo è certo, ma necessiterà di una revisione, di una profonda riflessione.Julio Velasco, durante il suo intervento sul palco dell’Innovation Center di Milano, ha detto chiaramente che l’obiettivo del Club Italia deve essere quello di avere “giocatrici di un livello tale che consenta loro di competere con le squadre di A2. Non che giocano e arrivano ultime, ma che competano”.Dunque in futuro, prossimo, non nell’immediato, il Club Italia femminile dovrà tornare a giocare in Serie A2 e tornare ad essere molto più simile a quel progetto che era in origine e che ha sfornato campionesse del calibro di Egonu, Orro, Danesi, solo per citarne alcune. Questa almeno è la “richiesta” di Velasco. In estrema sintesi, ma questo era ed è chiaro a tutti, una squadra nei campionati di B non serve alla nazionale.Richiesta che trova tutti d’accordo, ma che dovrà essere comunque “sostenibile”. Questa l’unica condizione posta dal presidente Manfredi: “Bisogna valutare bene costi e benefici” ha tenuto a precisare. E questo sarà un tema di discussione anche del prossimo Consiglio federale. Ci sarà poi da aprire un dialogo con la Lega Volley Femminile, ma anche su questo fronte c’è ottimismo.Dunque se son rose fioriranno, a patto che il conto del fioraio non si riveli troppo salato.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Civitanova, il rammarico di Boninfante e Medei: “Non ci siamo sicuramente espressi come potevamo”

    In Brasile la Cucine Lube Civitanova esce di scena dalla corsa al titolo iridato per mano della Trentino Itas, capace di battere i biancorossi in Semifinale per 3-0 (25-20, 28-26, 25-19). I cucinieri, che restano in lizza per il terzo posto, torneranno in campo all’Arena Sabiazinho di Uberlandia domenica 15 dicembre, alle 11 brasiliane (ore 15 in Italia con diretta DAZN, VBTV e Radio Arancia) contro gli iraniani del Foolad Sirjan per il remake della prima gara della Pool A. Le medaglie di bronzo passeranno per questa sfida, servirà quindi tanta voglia di riscatto per Balaso e compagni.Dopo la vittoria gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e il riscatto cuciniero nella Semifinale 2021 a Belo Horizonte, il bilancio dei derby italiani al Mondiale per Club diventa favorevole ai dolomitici con 2 vittorie a 1.GIAMPAOLO MEDEI (allenatore Cucine Lube Civitanova): “C’è grande rammarico per il secondo set, che ci ha visto condurre praticamente fino alla fine. Se fossimo riusciti a vincerlo, la partita avrebbe potuto avere una trama diversa. La squadra non si è sicuramente espressa come può, è successo anche nelle partite precedenti. Dobbiamo capire il motivo di tutto ciò, prima però abbiamo una sfida importante per il terzo posto da giocare, ci teniamo molto a vincerla per salire sul podio. Dopodiché faremo le valutazioni utili per il prosieguo della stagione”.MATTIA BONINFANTE (Cucine Lube Civitanova): “Peccato per il secondo set, che ci ha visto in vantaggio per quasi tutta la durata e ci è sfuggito alla fine. Potevamo sicuramente fare meglio, una migliore gestione degli errori da parte nostra avrebbe potuto portare a una gara diversa. Ora ci aspetta la sfida per il terzo posto, che è comunque importante. Dobbiamo farci trovare pronti, è nostro compito reagire”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento vince e trova il Sada Cruzeiro in finale; Civitanova-Foolad Sirjan per il bronzo

    Un nuovo appuntamento con la storia, della pallavolo e dello sport italiano! È quello che si è conquistata Trento all’Arena Sabiazinho di Uberlandia superando per 3-0 la Cucine Lube Civitanova nel derby italiano di semifinale del Mondiale per Club 2024.Grazie al rotondo successo ottenuto sui connazionali, la formazione gialloblù domenica 15 dicembre a partire dalle ore 18.30 in Brasile potrà giocare una nuova Finale iridata, andando a caccia del sesto titolo di Campione del Mondo di sempre. A contenderle il trofeo più ambito fra le squadre di tutto il pianeta ci sarà il Sada Cruzeiro, nel remake della sfida che assegnò a Doha l’edizione 2012.Trentino Volley si è guadagnata l’accesso a quella che sarà la settima finale mondiale in poco meno di venticinque anni di attività mettendo in campo ad Uberlandia una pallavolo concreta ed efficace, che non ha avuto bisogno di un servizio pungente (solo un ace diretto) per riuscire ad imprimere le accelerate necessarie per portarsi a casa primo e terzo set.L’ottimo lavoro svolto fra muro (a segno 10 volte) e difesa e la consueta efficienza in attacco (48% di squadra con appena cinque errori) hanno infatti consentito ai gialloblù di condurre le danze nei parziali di dispari e di recuperare uno svantaggio anche di tre punti a metà del secondo periodo (13-16), trasformandolo in un 28-26 che di fatto ha steso la Lube. Merito della bella prova a rete di ben quattro attaccanti, tutti finiti in doppia cifra: Michieletto (58%) e Rychlicki (52%) a segno 13 volte, Flavio (73% con 2 block) e Lavia (4 muri) a referto invece dieci.SESTETTI – La Trentino Itas si ripresenta con la formazione vista più spesso nelle ultime settimane in campo: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro, con Laurenzano libero. La Cucine Lube Civitanova risponde con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottol in posto 4, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero.1° SET – La partenza dei gialloblù è sparata: Flavio (contrattacco e muro su Bottolo) e Rychlicki (schiacciata lungolinea) firmano subito un affondo pesante (5-1), che consiglia Medei di interrompere subito il gioco. Alla ripresa un muro di Chinenyeze su Pellacani ed il successivo primo tempo out del centrale gialloblù danno fiato alla Lube, che pareggia a quota 7 con la pipe di Nikolov. Serve un nuovo break di Flavio (block vincente su Podrascanin) per offrire un nuovo spunto gialloblù (11-9), che stavolta Trento si tiene stretta (15-13), prima di allungare grazie ad un errore a rete di Nikolov (17-14).I marchigiani ricorrono di nuovo ad un time out, ma subito dopo è ancora la formazione Campione d’Europa a fare la voce grossa (21-16) con i tocchi a rete di Pellacani e Sbertoli. L’1-0 arriva sul 25-20, con lo stesso regista trentino che mette in cassaforte il cambiopalla coinvolgendo in attacco Michieletto e Rychlicki.2° SET – Dopo il cambio di campo la Cucine Lube prova a voltare pagina, trovando subito con un paio di muri il vantaggio di due lunghezze (2-4 e 4-6). Trento cerca di reagire, ma fatica ad andare a segno in attacco e allora gli avversari allungano (6-9); Soli spende quindi un time out ma alla ripresa sono sempre i biancorossi a dettare il ritmo (9-12 e 12-15).Il finale è combattuto punto a punto perché un break point di Rychlicki riporta le squadre a stretto contatto (17-18), poi è un attacco a due mani di Flavio a garantire la parità a quota 22. I gialloblù mettono la freccia con una pipe di Lavia (24-23), ma devono attendere la quarta occasione per chiudere il conto e volare sul 2-0 (28-26, errore di Bottolo).3° SET – Nel terzo set la contesa riparte sul filo dell’equilibrio (5-5), poi è un acuto di Lavia a muro a garantire il +2 (8-6), imitato pochi istanti dopo da Flavio (11-8). Trento è un treno in corsa (15-11) che non arresta più la sua corsa, anche perché la Lube si innervosisce e sbaglia molto; Michieletto firma l’ace che vale il 18-11 e che fa partire i titoli di coda (22-16). Il 3-0 arriva sul 25-19: la Trentino Itas è di nuovo in Finale Mondiale!Trentino Itas 3Cucine Lube Civitanova 0(25-20, 28-26, 25-19)TRENTINO ITAS: Pellacani 4, Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 13, Michieletto 13, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Bristot. N.e. Pesaresi, Magalini, Bartha e Acquarone. All. Fabio Soli.CUCINE LUBE: Lagumdzija 10, Nikolov 10, Podrascanin 2, Boninfante 3, Bottolo 6, Chinenyeze 7, Balaso (L); Poriya, Dirlic, Loeppky 4, Orduna, Gargiulo 2. N.e. Bisotto e Tenorio. All. Giampaolo Medei.ARBITRI: Carbajal Mozzo (Uruguay) e Mahaven (Usa).DURATA SET: 26’, 31’, 24’; tot. 1h e 21’. NOTE: 2.500 spettatori circa. Trentino Itas: 10 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 55% (36%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 5 muri, 0 ace, 20 errori in battuta, 7 errori azione, 41% in attacco, 48% (13%) in ricezione.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio vince ancora, ma Talmassons le strappa un punto fondamentale in ottica salvezza

    Sofferta, soffertissima vittoria per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che dopo 2 ore e 12 minuti di gioco riesce ad avere la meglio su una Cda Volley Talmassons Fvg davvero on-fire questa sera sul taraflex di Latisana. Finisce 3-2 per le farfalle, capaci di recuperare sotto un set a zero, ribaltare e portarsi avanti 2-1, soffrire il rientro delle friulane e chiudere con caparbietà il quinto.Con Piva giocatrice più continua (22 punti ed MVP per lei), Barbolini ha fatto oggi ampio ricorso al doppio cambio della diagonale principale con Scola e Frosini (13 a tabellino) caldissime alle chiamate e determinanti a rompere gli equilibri soprattutto nel secondo e terzo parziale, in cui anche Olaya ha dato il cambio a Kunzler. Il match in ogni caso è stato sempre equilibrato, perchè la squadra di Barbieri ha difeso tutto e attaccato con grande positività: non solo Storck (23), ma anche le due bande Shcherban (13) e Strantzali (17) hanno creato non pochi grattacapi al muro-difesa biancorosso.Positiva anche la prova della centrale Kocic (15 punti per lei). Anche nel tie-break conclusivo, in cui tutto sembrava chiuso ben presto (1-7, 3-8), con l’ingresso della centrale Gannar, Talmassons è riuscita a riaprire i giochi e a portarsi a -2 (8-10). Fondamentali nella fase clou i punti di Kunzler, un ace di Van Avermaet e un muro di Sartori. La UYBA è ora, almeno per una notte, al quarto posto e attende la partita di Novara per conoscere l’accoppiamento di Coppa Italia.SESTETTI – Starting six: Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Talmassons risponde con Eze – Storck, Botezat – Kocic, Shcherban – Strantzali, Ferrara libero.1° SET – Nel primo set Obossa forza il servizio da subito e Piva è continua da posto 4 (3-6), mentre Kunzler allunga ancora (3-7) e Piva realizza anche l’ace del 3-8. Strantzali (attacco + ace) riporta sotto le friulane (9-10), Shcherban mura il 10-10. Obossa non ci sta (10-12), Storck regala l’11-14, ma anche la UYBA commette qualche errore e si torna in equilibrio (13-14).Piva (7 punti nel set) e Van Avermaet scappano ancora (14-17), ma non è finita. L’ace di Kocic impatta ancora lo score (17-17), Sartori (5 punti nel parziale) e l’out di Strantzali rilanciano le farfalle (19-21). Proprio Strantzali (6 nel game) trova il 21-21, il muro delle padrone di casa vale il 23-22, Storck fa 24-23 (dentro Scola e Frosini), Piva annulla (24-24) ma l’ace di Kocic chiude i conti (26-24).2° SET – Nel secondo set la UYBA torna a stare avanti nel punteggio (5-8 bei muri di Boldini e Piva), con Obossa che alza l’asticella (5-9). Shcherban firma la doppietta dell’8-9, ma Piva e l’ace di Sartori fanno respirare le farfalle (8-11) con Obossa che sfrutta ancora il servizio di Benedetta per l’8-12. Proprio Jossa passa dai 9 metri (9-14), Boldini mura il 9-15, mentre sul 12-16 entra Olaya per Kunzler. Strantzali riporta sotto le sue (16-18), mentre nel finale entrano Scola e Frosini (18-21): Giorgia non sbaglia (tre su te + muro fino al 20-25).3° SET – Nel terzo set Barbolini conferma Olaya in posto 4 e Talmassons parte a mille con il muro di Kocic che vale il primo 6-3. Eze è ispirata e cerca Botezat per il 9-6, Obossa spara out il 10-6, Piva prova a recuperare (10-8); Storck ritrova il +4 (14-10), poco dopo rientrano Scola e Frosini: Storck per una volta sbaglia (15-13), Olaya trova la doppietta del 15-15.Frosini passa per il 15-16 e il 17-18, mentre rientra Kunzler per Olaya; Frosini passa anche da posto 1 (21-21), Scola mura il 21-22, Piva fa il mani-out del 21-23 e trova tre set ball (21-24). Chiude una grande Frosini (21-25).4° SET – Nel quarto set Barbolini conferma Kunzler e tiene in campo Scola e Frosini come diagonale principale. Talmassons parte ancora forte (7-4), poi la solita Frosini ritrova il -1 (7-6); Kunzler mura Storck ed è parità (7-7), ma due errori bustocchi portano il punteggio al 10-7. Storck allunga, Piva non vuole mollare (13-10), mentre rientrano Boldini e Obossa (13-11 muro Van Avermaet).Strantzali allunga ancora (15-11), ma l’ace di Piva rimette tutto in gioco (15-13); Sartori conferma il gap (17-15), Obossa firma l’ace del 17-16, poi rientrano di nuovo Scola e Frosini. Kocic fa 20-17 e mura il 21-17, mentre Storck tira il 22-17 nei tre metri. Sembra finita, il muro bustocco riapre le speranze (23-20) ma alla fine chiude Strantzali 25-21.5° SET – Nel quinto set la UYBA riparte con il 6+1 di inizio match: Kunzler batte bene, Piva e Obossa (2 punti a testa) fanno partire bene le farfalle (0-4), mentre Storck trova il primo punto friulano. Van Avermaet firma un altro break (attacco e muro fino all’1-7), si gira sul 2-8; rientrano Frosini e Scola mentre due muri e un ace di Talmassons riaprono i giochi (5-8).Al rientro in campo le padrone di casa murano ancora con la neo entrata Gannar, che va a segno anche per il 7-8. Piva trova il fondamentale cambiopalla del 7-9, Kunzler conferma il minibreak (8-10), Van Avermaet firma l’ace dell’8-11, Frosini allunga a +4 (8-12); Storck non molla (10-12), Sartori urla il 10-13 (dentro ancora Boldini e Obossa), Kunzler trova match-ball (11-14), Pamio (appena entrata) batte out e finisce 12-15.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(26-24, 20-25, 21-25, 25-21, 12-15)CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 20, Botezat 4, Eze 2, Shcherban 14, Kocic 15, Storck 24, Ferrara (L), Gannar 4, Bucciarelli, Pamio. Non entrate: Gazzola (L), Piomboni, Feruglio. All. Barbieri. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 8, Sartori 12, Obossa 14, Piva 22, Van Avermaet 9, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 13, Olaya 3, Scola 1. Non entrate: Van Der Pijl, Lualdi, Howard, Morandi (L). All. Barbolini.ARBITRI: Caretti, Piana. NOTE – Spettatori: 712, Durata set: 30′, 26′, 28′, 29′, 18′; Tot: 131′. MVP: Piva.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, Trento batte Civitanova e vola in Finale

    Club World Championship 2025Trento vince la Semifinale italiana contro Civitanova e ottiene il pass per giocarsi la Finale. Appuntamento domenica alle 18.30 contro il Sada Cruzeiro, diretta su VBTV e DAZN
     
    Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 28-26, 25-19) – TRENTO: Bristot, Pesaresi (L) ne, Michieletto 13, Sbertoli 1, Pellacani 4, Garcia Fernandez, Rychlicki 12, Magalini ne, Laurenzano (L), Lavia 11, Bartha ne, Flavio 10, Acquarone ne. All. Soli. CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky 4, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya, Nikolov 10, Lagumdzija 8, Dirlic, Podrascanin 2, Bottolo 6, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Carbajal Mozzo (URU), Mahaven (USA). Note: durata set 26’, 31’ 24’. Totale 1h 21’. Trento: errori al servizio 16, ace 1, muri 9, attacco 49%, ricezione 62% (28%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 0, muri 5, attacco 38%, ricezione 48% (27%).
    Bastano tre set a Trentino Itas per superare in Semifinale Cucine Lube Civitanova e andarsi così a giocare la Finale del Mondiale per Club contro il Sada Cruzeiro (ore 18.30, diretta DAZN), avversario già affrontato durante la fase a gironi dalla truppa di Fabio Soli. I dolomitici, guidati dal top scorer Michieletto (13 punti) e da Rychlicki (12 punti), Lavia (11 punti) e Flavio (10), hanno avuto la meglio sulla Lube, nella gara che regalava un posto nella Finale per l’assegnazione del trofeo continentale. Trento potrà così giocarsi la possibilità di vincere il Mondiale per Club per la sesta volta nella sua storia. Civitanova, invece, proverà a consolarsi con la Finale per il 3°/4° Posto, con i cucinieri che sfideranno il Foolad Sirjan Iranian.
    Tutti i match sono inoltre visibili in diretta su VBTV.

    Il calendario – World Club Championship 2024Martedì 10 dicembre 2024Trentino Itas – Shahdab Yazd 3-0 (25-12, 25-22, 25-21)Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)Praia Clube – Al Ahly SC 1-3 (23-25, 25-23, 21-25, 25-27)
    Mercoledì 11 dicembre 2024Sada Cruzeiro – Ciudad Voley 3-1 (27-29, 25-21, 25-17, 25-22)Foolad Sirjan Iranian – Al Ahly SC 3-1 (19-25, 25-15, 25-21, 25-19)Trentino Itas – Ciudad Voley 3-0 (25-22, 25-23, 25-16)Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)Sada Cruzeiro – Shahdab Yazd 1-3 (18-25, 25-20, 24-26, 25-27)Giovedì 12 dicembre 2024Praia Clube – Foolad Sirjan Iranian 0-3 (16-25, 13-25, 21-25)
    Venerdì 13 dicembre 2024Trentino Itas – Sada Cruzeiro 2-3 (25-19, 21-25, 25-18, 16-25, 12-15)Ciudad Voley – Shahdab Yazd 3-1 (25-23, 25-23, 17-25, 25-18)
    Sabato 14 dicembre 2024Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17)Semifinale 2Foolad Sirjan Iranian – Sada Cruzeiro 1-3 (23-25, 11-25, 25-23, 24-26)Semifinale 1Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 28-26, 25-19)

    Domenica 15 dicembre 2024Ore 15.00, Finale 3°/4° postoFoolad Sirjan Iranian – Cucine Lube CivitanovaDiretta DAZNTelecronaca di Lorenzo CastigliaDiretta VBTV
    Ore 18.30, Finale 1°/2° postoSada Cruzeiro – Trentino ItasDiretta DAZNTelecronaca di Orazio AccomandoDiretta VBTV
    I GIRONI
    Pool APraia Clube (BRA)Foolad Sirjan Iranian (IRI)Cucine Lube CivitanovaAl Ahly SC (EGY)
    Pool BTrentino ItasSada Cruzeiro (BRA)Ciudad Voley (ARG)Shahdab Yazd (IRI)
    La formulaLe otto squadre partecipanti sono divise nella prima fase in due gironi (Pool A e Pool B) da quattro team ciascuno, che si affronteranno fra loro dal 10 al 13 dicembre in un girone all’italiana di sola andata (Round Robin) per un totale di 12 partite. Accederanno alle Semifinali le prime due classificate di ogni girone della prima fase. In caso di stesso numero di successi di due squadre nella classifica finale del girone, si terranno in considerazione quindi nell’ordine: numero di punti, quoziente set, quoziente punti, scontro diretto.
    Mondiale per Club – Albo d’oro1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Il Messaggero Ravenna1992 Misura Mediolanum Milano2009 Trentino BetClic2010 Trentino BetClic2011 Trentino Diatec2012 Trentino Diatec2013 Sada Cruzeiro (BRA)2014 Belogorie Belgorod (RUS)2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)2016 Sada Cruzeiro (BRA)2017 Zenit Kazan (RUS)2018 Trentino Volley2019 Cucine Lube Civitanova2020 non disputato2021 Sada Cruzeiro (BRA)2022 Sir Safety Susa Perugia2023 Sir Sicoma Perugia LEGGI TUTTO