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    Baranowicz ancora MVP, e Cisterna batte anche Grottazzolina: “Possiamo ancora crescere molto”

    Altra vittoria, altri tre punti messi in cascina da Cisterna, che dopo un avvio di stagione sotto le aspettative, ora sta decisamente scalando la classifica. I punti ora sono 12, gli stessi di verona, ma con due partite giocate in più.

    “Oggi la vittoria era il nostro obiettivo – spiega Michele Baranowicz, capitano del Cisterna Volley ed MVP del match – Siamo partiti al rallentatore nel primo set, regalando a Grottazzolina sette punti gratuitamente. Sono stati errori che non possiamo permetterci contro nessuna squadra. In fase break abbiamo lavorato molto bene, con la battuta e il muro. Dobbiamo crescere in side-out perchè molte volte, anche su una palla facile, ci mettiamo in difficoltà da soli. Ci sono ancora tanti margini di crescita, ma va bene così”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina parte ancora a razzo, ma Cisterna ne ha di più e vince 1-3

    Il Cisterna Volley conquista il terzo successo consecutivo, espugnando il PalaSavelli contro una combattiva Yuasa Battery Grottazzolina. La squadra di coach Falasca, nonostante un inizio caratterizzato da qualche errore di troppo, si impone in rimonta, cedendo solo il primo set ai padroni di casa. Con questa vittoria, il Cisterna Volley raggiunge momentaneamente Rana Verona a quota 12 punti, piazzandosi al settimo posto in classifica.

    Starting players -Grottazzolina ritrova Petkovic opposto a Zhukouski, al centro Demyanenko e Mattei, Antonov e Tatarov gli schiacciatori, con Marchisio libero. Coach Falasca conferma il sestetto delle ultime uscite. Baranowicz in regia con Theo Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon schiacciatori con Pace a guidare la seconda linea.

    1° set – Il primo set sorride ai padroni di casa, bravi a partire subito forte nei primi scambi del match. Petkovic sigla il primo margine sul 7-4, con il Cisterna Volley a provare a restare in scia. Faure in parallela chiude l’azione dell’11-9, poi Baranowicz dai nove metri colpisce per il momentaneo 11-10. Demyanenko e Petkovic tengono avanti Grottazzolina. Nel finale Ramon prima in diagonale firma il 19-18, poi annulla due set point, prima che Antonov chiuda il primo parziale sul 25-21.

    2° set – Il Cisterna Volley riesce a cambiare il canovaccio della partita, passando subito avanti nel secondo set con la pipe di Jordi Ramon sul 2-7. Petkovic tiene a galla i padroni di casa, nma è Baranowicz, dai nove metri, a tenere a distanza Grottazzolina sul parziale di 8-12. Diamantini ferma a muro Demyanenko sul 12-17, gli fa eco Faure sul 14-20. Nel finale Ramon prima firma il set point sul 22-24, poi chiude il set con una bordata potente sul 23-25.

    3° set – I pontini, orchestrati da Baranowicz, premono sull’accelleratore, andando avanti con Faure nelle prime battute di gioco sul 2-7. Ramon gli fa eco, tenendo a distanza la squadra di coach Ortenzi sul 7-12 con un grande ace. Il Cisterna Volley prende il largo grazie al suo capitano: Baranowicz trova l’angolino al servizio per il momentaneo 17-9. Grazie a Comparoni e Demyanenko Grottazzola ricuce parzialmente il gap. Prima il canadese e poi Tatarov annulla due set point sul 19-24, poi al servio Antonov sbaglia le misure, consegnando a Cisterna il vantaggio sul 25-19. 

    4° set – Anche l’ultimo parziale vede Cisterna protagonista, seppur con qualche difficoltà iniziale. Bayram spezza l’equilibrio con un pallonetto che vale il 10-12, e Faure incrementa il vantaggio con un muro su Tatarov per il 12-17. Il francese è devastante al servizio, mettendo a segno due ace per il 13-22. Nel finale, Fanizza sostituisce Baranowicz e serve subito Ramon, che realizza il 16-23. Lo spagnolo al servizio trova l’ace del match point, mentre il neoentrato Czerwinski chiude i giochi con una potente diagonale per il 25-16, regalando la vittoria ai pontini.

    Yuasa Battery Grottazzolina 1Cisterna Volley 3(25-21, 23-25, 19-25, 17-25)Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 9, Mattei 0, Petkovic 20, Antonov 16, Demyanenko 8, Cubito (L), Vecchi 0, Comparoni 12, Fedrizzi 0, Marchiani 0, Cvanciger 0, Marchisio (L). N.E. Schalk. All. Ortenzi. Cisterna Volley: Baranowicz 4, Bayram 11, Nedeljkovic 6, Faure 19, Ramon 22, Diamantini 12, Fanizza 0, Pace (L), Czerwinski 1. N.E. Finauri, Tosti, Rivas. All. Falasca. Arbitri: Puecher, Saltalippi.Note – durata set: 30′, 29′, 26′, 26′; tot: 111′.

    Classifica SuperLega Credem Banca22 Sir Susa Vim Perugia21 Itas Trentino17 Gas Sales Bluenergy Piacenza16 Cucine Lube Civitanova15 Allianz Milano*12 Rana Verona12 Cisterna Volley**10 Sonepar Padova9 Valsa Group Modena  7 Mint Vero Volley Monza 7 Gioiella Prisma Taranto 2 Yuasa Battery Grottazzolina*

    Note: un incontro in più: Allianz Milano, Yuasa Battery Grottazzolina; 2 Incontri in più: Cisterna Volley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vince la battaglia di Cuneo e balza in testa alla classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.

    1° set – Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14

    2° set – Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.3° set – Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.4° set – Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1Tinet Prata di Pordenone 3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Boris, Marconi.Note – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley espugna il PalaSavelli: è 3-1 contro Grottazzolina

    PORTO SAN GIORGIO – Il Cisterna Volley conquista il terzo successo consecutivo, espugnando il PalaSavelli contro una combattiva Yuasa Battery Grottazzolina. La squadra di coach Falasca, nonostante un inizio caratterizzato da qualche errore di troppo, si impone in rimonta, cedendo solo il primo set ai padroni di casa. Con questa vittoria, il Cisterna Volley raggiunge momentaneamente Rana Verona a quota 12 punti, piazzandosi al settimo posto in classifica.
    “Oggi la vittoria era il nostro obiettivo – spiega Michele Baranowicz, capitano del Cisterna Volley ed MVP del match – Siamo partiti a rallentatore nel primo set, regalando a Grottazzolina sette punti gratuitamente. Sono stati errori che non possiamo permetterci contro nessuna squadra. In fase break abbiamo lavorato molto bene, con la battuta e il muro. Dobbiamo crescere in side-out perchè molte volte, anche su una palla facile, ci mettiamo in difficoltà da soli. Ci sono ancora tanti margini di crescita, ma va bene così”.
    LE FORMAZIONI-Coach Falasca conferma il sestetto delle ultime uscite. Baranowicz in regia con Theo Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon schiacciatori con Pace a guidare la seconda linea. Grottazzolina ritrova Petkovic opposto a Zhukouski, al centro Demyanenko e Mattei, Antonov e Tatarov gli schiacciatori, con Marchisio libero.
    LA PARTITA – Il primo set sorride ai padroni di casa, bravi a partire subito forte nei primi scambi del match. Petkovic sigla il primo margine sul 7-4, con il Cisterna Volley a provare a restare in scia. Faure in parallela chiude l’azione dell’11-9, poi Baranowicz dai nove metri colpisce per il momentaneo 11-10. Demyanenko e Petkovic tengono avanti Grottazzolina. Nel finale Ramon prima in diagonale firma il 19-18, poi annulla due set point, prima che Antonov chiuda il primo parziale sul 25.21.
    Il Cisterna Volley riesce a cambiare il canovaccio della partita, passando subito avanti nel secondo set con la pipe di Jordi Ramon sul 2-7. Petkovic tiene a galla i padroni di casa, nma è Baranowicz, dai nove metri, a tenere a distanza Grottazzolina sul parziale di 8-12. Diamantini ferma a muro Demyanenko sul 12-17, gli fa eco Faure sul 14-20. Nel finale Ramon prima firma il set point sul 22-24, poi chiude il set con una bordata potente sul 23-25.
    I pontini, orchestrati da Baranowicz, premono sull’accelleratore, andando avanti con Faure nelle prime battute di gioco sul 2-7. Ramon gli fa eco, tenendo a distanza la squadra di coach Ortenzi sul 7-12 con un grande ace. Il Cisterna Volley prende il largo grazie al suo capitano: Baranowicz trova l’angolino al servizio per il momentaneo 17-9. Grazie a Comparoni e Demyanenko Grottazzola ricuce parzialmente il gap. Prima il canadese e poi Tatarov annulla due set point sul 19-24, poi al servio Antonov sbaglia le misure, consegnando a Cisterna il vantaggio sul 25-19.
    Anche l’ultimo parziale vede Cisterna protagonista, seppur con qualche difficoltà iniziale. Bayram spezza l’equilibrio con un pallonetto che vale il 10-12, e Faure incrementa il vantaggio con un muro su Tatarov per il 12-17. Il francese è devastante al servizio, mettendo a segno due ace per il 13-22. Nel finale, Fanizza sostituisce Baranowicz e serve subito Ramon, che realizza il 16-23. Lo spagnolo al servizio trova l’ace del match point, mentre il neoentrato Czerwinski chiude i giochi con una potente diagonale per il 25-16, regalando la vittoria ai pontini.

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – CISTERNA VOLLEY 1-3  (25-21; 23-25; 19-25; 16-25)
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 3, Faure 20, Ramon 23, Bayram 9, Diamantini 12, Nedeljkovic 8, Pace (L), Rivas n.e., Finauri n.e., Fanizza, Czerwinski 1, Mazzone n.e, Tosti n.e. Allenatore: Falasca
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski 1, Petkovic 17, Demyanenko 9, Comparoni 12, Tatarov 10, Antonov 15, Marchisio (L), Fedrizzi, Marchiani n.e., Cubito, Vecchi n.e., Mattei, Schalk n.e., Cvanciger. Allenatore: Ortenzi
    ARBITRI – Puecher Andrea, Saltalippi Luca
    NOTE-Durata set: 30’, 29’, 26’, 27’. Tot.1h52
    Attacco: Cisterna Volley 49%, Yuasa Battery Grottazzolina 42%.
    Ricezione: Cisterna Volley 41% (18% prf), Yuasa Battery Grottazzolina 51% (23% prf).
    Ace: Cisterna Volley 10, Yuasa Battery Grottazzolina 8.
    Muro: Cisterna Volley 14, Yuasa Battery Grottazzolina 9. LEGGI TUTTO

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    La Tinet resuscita, conquista Cuneo e la testa della classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.
    Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14
    Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.
    MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO – TINET PRATA 1-3
    CUNEO: Pinali 11, Codarin 11, Cavaccini (L), Agapitos, Sottile 3, Malavasi, Sette 11, Oberto (L), Mastrangelo, Brignach 1, Compagnoni, Chiaramello, Allik 20, Volpato 15. All: Battocchio
    TINET: Katalan 6, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 1, Ernastowicz 15, Aiello (L), Meneghel, Terpin 16, Guerriero, Agrusti 1, Truocchio, Bomben, Gamba 28. All: Di Pietro
    Arbitri: Boris di Vigevano e Marconi di Pavia
    Parziali: 25-14 / 31-33 / 27-29 / 23-25 LEGGI TUTTO

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    Vittoria combattuta, ma vittoria piena di Reggio Emilia contro Cantù

    Reggio Emilia vince per 3-0 contro Cantù e ritrova una vittoria importante per lo spirito della squadra.

    Miglior realizzatore reggiano Pawel Stabrawa, con 15 punti. L’MVP del match è stato assegnato a Nicholas Sighinolfi, con l’ 82% in attacco e 9 punti totali.

    Primo set che parte con il vantaggio reggiano, che non dura molto perché Cantù riesce a recuperare e a portare il set in equilibrio. Il set viaggia sempre sulla parità, con le formazioni che si scambiano punti su punti. Sul finale di set i padroni di casa riescono ad allungare grazie a una buona distribuzione e dei buoni attacchi. Reggio vince il primo set con l’attacco del suo opposto.

    Secondo set che inizia come il precedente, con le formazioni subito in parità. I canturini però cerano di allungare, ma i padroni di casa sono bravi a riprenderli e a rimanere concentrati per tutta la durata del parziale. Reggio aumenta il divario dopo un muro importante e chiude il set con una serie di buoni attacchi. Anche il servizio funziona bene per la Conad, che conclude il set grazie ad un ace di Suraci.

    Terzo set che inizia con il vantaggio per gli ospiti, che sfruttano bene tutte le occasioni possibili e si portano in vantaggio. Cantù rimane sempre un passo avanti ai padroni di casa per quasi tutta la durata del parziale, fino a quando Reggio si rifà sotto grazie a una serie di buoni attacchi. Barone e compagni trovano dapprima il pareggio sul 24-24, poi il vantaggio e infine la vittoria del set e dell’incontro per 3-0.

    “Sicuramente era importante per noi e per i ragazzi portare a casa questi tre punti. – commenta l’head coach Fabio Fanuli – Abbiamo affrontato un avversario che comunque ha dimostrato di giocare una buona pallavolo quindi un bravo va i ragazzi. Sicuramente le ultime uscite ci hanno visti con un po’ di amaro in bocca. Sappiamo che questo campionato è difficile, bisogna continuare a guardare al lavoro su cui focalizzarsi in palestra e poi il risultato la domenica penso che sia la conseguenza di questo”.

    “Mi associo a Fabio. – segue il secondo allenatore Tommaso Zagni – La cosa che dispiace di più è che i ragazzi in palestra danno sempre il 100% e quando ci sono partite come quella di Fano o anche quella di Catania rimaniamo sempre male. Oggi abbiamo dimostrato che il lavoro paga. I ragazzi, tutti, anche quelli che oggi non hanno giocato, si sono sempre impegnati, danno sempre il 100% e per questo dobbiamo dire grazie soprattutto a loro”.

    Conad Reggio Emilia 3Campi Reali Cantù 0(25-23, 25-22, 26-24)Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 7, Barone 5, Stabrawa 15, Suraci 13, Sighinolfi 9, Zecca (L), De Angelis (L). N.E. Signorini, Guerrini, Bonola, Ades, Gasparini, Alberghini. All. Fanuli.Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 7, Candeli 7, Novello 16, Galliani 6, Bragatto 8, Frigerio (L), Butti (L), Cormio 0, Caletti 0, Bacco 0. N.E. Cottarelli, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Arbitri: Colucci, Gasparro.Note – durata set: 26′, 30′, 30′; tot: 86′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Campobasso passa anche Modica, e con il massimo scarto

    Quinta sconfitta stagionale per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, che cedono – sul parquet amico del PalaVazzieri – per 3-0 al Modica che si allontana ulteriormente e si porta a cinque punti dai rossoblù, che restano in fondo alla graduatoria.

    Eppure, dopo una settimana non semplice per problematiche di carattere stagionale, i campobassani approcciano meglio la gara e sono avanti di un paio di punti costantemente nel primo set (8-6, 16-14 e poi 21-19), smarrendosi sul finale e consegnando il set a 22.

    Il contraccolpo patito si fa sentire con forza nel secondo set ceduto a 19 dopo un avvio in linea (8-7), ma pagando dazio tra fase centrale (14-16) e finale (17-21).

    In casa rossoblù si prova a cambiare qualcosa nel terzo set, ma sono sempre gli isolani a condurre le danze (7-8, poi 15-16, quindi 17-21) e ad imporsi nuovamente a 22 portando a casa la contesa.

    “Peccato – l’analisi a fine gara del tecnico Mariano Maniscalco – perché c’è stato il giusto approccio, un piglio di rilievo, giocando bene e facendo anche le cose giuste. Purtroppo, però, sul finale di set un paio di incertezze ci hanno condizionato e sono rimaste nella mente durante il secondo set in cui abbiamo subito l’onda lunga, pagando il momento difficile, la situazione e le diverse problematiche con cui dobbiamo convivere anche in settimana”.

    Ora – per i rossoblù – ci sarà la difficile trasferta di Salerno. “Che non arriva certo nel nostro momento ideale, ma il calendario dice che dobbiamo affrontare loro e quindi dovremo provare a fare del nostro meglio”.

    EnergyTime Campobasso 0Avimecc Modica 3(22-25, 19-25, 22-25)EnergyTime Campobasso: Giani 2, Urbanowicz 9, Orazi 3, Diaferia 17, Margutti 10, Fabi 9, Del Fra 3, D’Amico 0, Tuccelli 0, Calitri (L), Rescignano 1. N.E. Diana. All. Maniscalco. Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 8, Raso 6, Padura Diaz 8, Capelli 21, Buzzi 8, Pappalardo (L), Barretta 3, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 0. N.E. Italia. All. Di Stefano. Arbitri: Morgillo, Vecchione.Note – durata set: 29′, 34′, 34′; tot: 97′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo cede in casa con Prata di Pordenone

    Cuneo cede in casa con Prata di Pordenone
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo esce sconfitta dallo scontro diretto contro i friulani.
     
    Dopo un primo set dominato (25-14), i padroni di casa conducono anche il secondo fino al 21-19, poi il recupero dei passerotti e il sorpasso sul 23-24. Il parziale prosegue ai vantaggi, superando il record precedente tra le squadre che vedeva un set chiuso dai cuneesi 30-28, questa volta sono i friulani ad aggiudicarselo 33-31. Nella terza frazione Cuneo sempre dietro, anche qui si risolve al 34° minuti con un 27-29. Più combattuto l’ultimo set, con i padroni di casa che mantengono un lieve vantaggio fino al 16-13, poi Prata sale e chiude 25-23. I numeri non mostrano grande divario tra le squadre, un peccato non esser riusciti a chiudere per primi nei momenti importanti. Mvp di serata lo schiacciatore friulano Jernej Terpin, mentre Top scorer con 28 punti, l’ex di giornata, l’opposto Kristian Gamba. Prossima giornata sarà trasferta a Ravenna per i biancoblù, mentre in casa si tornerà l’8 dicembre contro Macerata.
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Di Pietro schiera: Alberini palleggio, Gamba opposto, Katalan e Scopelliti al centro, Terpin e Ernastowicz schiacciatori; Benedicenti (L).
    Mvp di serata Jernej Terpin, premiato da Claudio Rovere di GSC Cuneo, sponsor del match day, mentre è stato consegnato a Kristian Gamba il premio Top Scorer by Santero con 28 punti all’attivo.
    A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « Abbiamo giocato contro una signora squadra. Nel primo set siamo riusciti a mettere in difficoltà con continuità, mentre nel secondo forse abbiamo avuto delle opportunità che non abbiamo sfruttato e un paio di situazioni che non sono girate bene. Loro sono una squadra che ha battuto forte, facendo solo 14 errori, quindi bravi. Noi dovremo lavorare per arrivare al loro livello».
    Prossimo appuntamento, domenica 1° dicembre alle ore 18.00 in trasferta a Ravenna. Diretta gratuita su VBTV e proiezione su maxischermo dal “Circolo la Fenice” a Vignolo. I biancoblù torneranno a giocare in casa domenica 8 dicembre alle ore 18.00 contro Macerata.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Tinet Prata di Pordenone1-3   (25-14/31-33/27-29/23-25)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 4, Pinali 11, Volpato 16, Codarin 11, Sette 11, Allik 20; Cavaccini (L1); Brignach 1, Mastrangelo, Malavasi. N.e. Oberto, Agapitòs, Compagnoni, Chiaramello (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 59%; Attacco: 48%; Muri 12; Ace 4.
    Tinet Prata di Pordenone: Gamba 28, Alberini 3, Katalan (K) 7, Scopelliti 2, Terpin 16, Enrastowicz 14; Benedicenti (L1); Meneghel, Agrusti 1, Truocchio. N.e. Sist, Meneghel, Guerriero, Bomben, Aiello(L2).All.: Mario Di Pietro.II All.: Luca Vallortigara.Ricezione positiva: 54%; Attacco: 47%; Muri 11; Ace 4.
    Durata set: 22’, 40’, 34’, 31’.Durata totale: 127’.
    Arbitri: Roberto Boris, Michele Marconi. LEGGI TUTTO