More stories

  • in

    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Venerdì 21 Marzo 2025

    Scritto da ProVaxA Maiami il massimo risultato possibile é bella vittoria di Muso e onorevole sconfitta di Cinà ( Se poi vincesse un set sarebbe superlativo), quindi puntiamo al massimo,
    Musetti deve trovare un paio di vittorie come viatico emotivo per lo swing terra-erba che è e sarà sempre il momento cardine della sua stagione
    Cina è molto più che chiuso, ma per ora già giocare questa partita è un successo enorme LEGGI TUTTO

  • in

    Arnaldi soffre ma avanza a Miami: battuto il cinese Wu in tre set. Sonego supera Navone e approda al secondo turno del Masters 1000 di Miami

    Lorenzo Sonego – Foto Getty Images

    Lorenzo Sonego accede al secondo turno del Masters 1000 di Miami, superando l’argentino Mariano Navone con il punteggio di 7-5 7-5 in un match combattuto durato 2 ore e 13 minuti. Il tennista torinese si è imposto con carattere e determinazione, guadagnandosi così la sfida contro l’americano Taylor Fritz.
    L’incontro è iniziato a ritmi sostenuti, con i primi giochi che sono volati velocemente senza particolari scossoni. La prima svolta è arrivata nel sesto game, quando Sonego ha avuto le prime palle break dell’incontro, non riuscendo però a concretizzarle. Navone è riuscito a rientrare sul 3-3, mantenendo l’equilibrio fino al dodicesimo gioco. Sul 6-5 per l’italiano, la resistenza dell’argentino si è spezzata: un doppio fallo gli è costato il set point e, sulla seconda opportunità, Sonego ha chiuso il parziale con un paio di dritti potenti che hanno fissato il punteggio sul 7-5.
    Nel secondo set, la battaglia si è intensificata nel quarto game, con l’azzurro che ha avuto una palla break ai vantaggi, neutralizzata dall’argentino con un contropiede di dritto. Anche una seconda opportunità è sfumata, ma alla fine la resistenza di Navone ha ceduto, con Sonego che ha piazzato il break con un preciso dritto.Il match sembrava ormai in discesa per il piemontese, ma proprio quando il traguardo appariva a portata di mano, nuovi brividi hanno complicato la situazione. Sul 5-3, Sonego si è trovato sotto 15-40, salvandosi con due prime centrali. Un doppio fallo sul primo match point ha prolungato l’agonia, e Navone ha sfruttato l’occasione inventandosi un passante di rovescio lungolinea straordinario per annullare la seconda opportunità. Sull’onda dell’entusiasmo, l’argentino ha piazzato il controbreak portandosi sul 5-4.A questo punto Sonego ha chiamato un medical timeout per un problema al ginocchio destro, ma nonostante la difficoltà fisica, il torinese ha mantenuto la concentrazione. Nel dodicesimo game ha affrontato la situazione con il piglio giusto, spingendo con determinazione di dritto e conquistando il secondo parziale con il medesimo punteggio del primo: 7-5.
    Per Sonego ora ci sarà la sfida contro Taylor Fritz, testa di serie americana che non sta attraversando un periodo particolarmente brillante nel 2025. Questo fattore potrebbe rappresentare un’opportunità per l’italiano di proseguire il suo cammino nel prestigioso torneo della Florida.
    ATP Miami Lorenzo Sonego77 Mariano Navone55 Vincitore: Sonego ServizioSvolgimentoSet 2M. Navone 0-15 df 0-30 15-30 15-406-5 → 7-5L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Navone 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace5-4 → 5-5L. Sonego 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-3 → 5-4M. Navone 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace4-2 → 5-2M. Navone 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2L. Sonego 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-403-1 → 4-1M. Navone 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-1 → 3-1L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1M. Navone 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Navone 0-15 15-15 30-15 40-30 40-40 40-A df6-5 → 7-5L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Navone 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5L. Sonego 15-0 ace 30-0 40-04-4 → 5-4M. Navone 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4L. Sonego 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3M. Navone 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2M. Navone 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1M. Navone 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Statistica
    Sonego 🇮🇹
    Navone 🇦🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    285
    255

    Ace
    2
    1

    Doppi falli
    5
    3

    Prima di servizio
    38/71 (54%)
    38/77 (49%)

    Punti vinti sulla prima
    33/38 (87%)
    27/38 (71%)

    Punti vinti sulla seconda
    18/33 (55%)
    21/39 (54%)

    Palle break salvate
    3/4 (75%)
    4/6 (67%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    127
    92

    Punti vinti sulla prima di servizio
    11/38 (29%)
    5/38 (13%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    18/39 (46%)
    15/33 (45%)

    Palle break convertite
    2/6 (33%)
    1/4 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    10/15 (67%)
    5/7 (71%)

    Vincenti
    23
    9

    Errori non forzati
    40
    29

    Punti vinti al servizio
    51/71 (72%)
    48/77 (62%)

    Punti vinti in risposta
    29/77 (38%)
    20/71 (28%)

    Totale punti vinti
    80/148 (54%)
    68/148 (46%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    219 km/h (136 mph)
    203 km/h (126 mph)

    Velocità media prima
    195 km/h (121 mph)
    194 km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    189 km/h (117 mph)
    199 km/h (123 mph)

    Matteo Arnaldi supera il primo turno del Masters 1000 di Miami, ma quanta fatica per l’azzurro! Il tennista italiano, numero 35 del ranking mondiale, ha sconfitto il cinese Yibing Wu (n.421) con il punteggio di 7-6(3) 4-6 6-3 in una partita caratterizzata da alti e bassi.Un match dai due volti per Arnaldi, che ha alternato ottimi momenti di gioco a vistosi cali di concentrazione, rischiando di complicarsi la vita contro un avversario sulla carta nettamente inferiore.
    Un primo set di occasioni mancateNel primo parziale, l’azzurro ha sprecato complessivamente ben sei palle break, non riuscendo a concretizzare le numerose opportunità create nei turni di servizio del cinese. La frazione si è così prolungata fino al tie-break, dove Arnaldi è partito alla grande portandosi subito avanti per 4-0. Con questo vantaggio, l’italiano ha gestito il finale del set chiudendo per 7 punti a 3.
    Blackout nel secondo setIl secondo set ha visto Arnaldi mantenere un buon livello fino al 4 pari, quando un improvviso calo di concentrazione gli è costato carissimo. Nel nono game, l’italiano ha perso il servizio e nel gioco successivo, nonostante tre palle break consecutive a disposizione per rientrare in partita, non è riuscito a capitalizzare. Wu ha così conquistato il secondo parziale per 6-4, chiudendo con un ace sulla palla set.
    Terzo set: dominio e nuovo passaggio a vuotoNel set decisivo, Arnaldi è sceso in campo con rinnovata determinazione, prendendo immediatamente il comando delle operazioni. In un attimo l’azzurro ha piazzato due break, portandosi sul confortante vantaggio di 5-1.Quando tutto sembrava ormai in discesa, è arrivato l’ennesimo passaggio a vuoto del ligure, che ha ceduto un turno di servizio permettendo a Wu di accorciare le distanze. Nel game successivo, Arnaldi ha mancato anche una palla match, dovendo così servire per chiudere l’incontro sul 5-3. Questa volta, però, non ha fallito, conquistando il game e chiudendo la partita con il punteggio di 6-3.
    La sfida con MachacAl secondo turno del Masters 1000 di Miami, Arnaldi affronterà il ceco Tomas Machac, 24enne attualmente numero 21 del ranking mondial. Un avversario decisamente più ostico rispetto a Wu, contro il quale servirà un Arnaldi più continuo e concentrato per poter portare a casa il match.Per l’azzurro sarà fondamentale ridurre al minimo i passaggi a vuoto che hanno caratterizzato il suo esordio, puntando invece sulle qualità mostrate nei momenti migliori dell’incontro con Wu. La sfida contro Machac rappresenterà un importante banco di prova per valutare lo stato di forma dell’italiano in questo inizio di stagione sul cemento americano.
    ATP Miami Matteo Arnaldi746 Yibing Wu663 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3Y. Wu 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-2 → 5-3M. Arnaldi 0-15 df 0-30 df 15-30 15-405-1 → 5-2Y. Wu 15-0 30-0 30-15 30-30 30-404-1 → 5-1M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace3-1 → 4-1Y. Wu 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 ace2-0 → 3-0Y. Wu 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Y. Wu 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace4-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 4-5Y. Wu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace4-3 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace3-3 → 4-3Y. Wu 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Y. Wu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1Y. Wu 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 4-0* 4*-1 4*-2 5-2* 5-3* 6*-36-6 → 7-6M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace ace5-6 → 6-6Y. Wu 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-5 → 5-5Y. Wu 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 4-5M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 4-4Y. Wu 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 3-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 3-3Y. Wu 15-0 ace 30-0 40-02-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-2 → 2-2Y. Wu 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2M. Arnaldi 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace0-1 → 1-1Y. Wu 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    Statistica
    Arnaldi 🇮🇹
    Wu 🇨🇳

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    287
    279

    Ace
    16
    5

    Doppi falli
    3
    0

    Prima di servizio
    50/91 (55%)
    84/114 (74%)

    Punti vinti sulla prima
    41/50 (82%)
    56/84 (67%)

    Punti vinti sulla seconda
    24/41 (59%)
    15/30 (50%)

    Palle break salvate
    0/2 (0%)
    10/12 (83%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    15

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    113
    172

    Punti vinti sulla prima di servizio
    28/84 (33%)
    9/50 (18%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    15/30 (50%)
    17/41 (41%)

    Palle break convertite
    2/12 (17%)
    2/2 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    15
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    10/11 (91%)
    11/15 (73%)

    Vincenti
    31
    23

    Errori non forzati
    38
    47

    Punti vinti al servizio
    65/91 (71%)
    71/114 (62%)

    Punti vinti in risposta
    43/114 (38%)
    26/91 (29%)

    Totale punti vinti
    108/205 (53%)
    97/205 (47%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    211 km/h (131 mph)
    204 km/h (126 mph)

    Velocità media prima
    190 km/h (118 mph)
    183 km/h (113 mph)

    Velocità media seconda
    167 km/h (103 mph)
    185 km/h (114 mph)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Djokovic rompe il silenzio sulla controversa causa della PTPA: “Non sono per la divisione nel tennis”

    Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images

    Novak Djokovic ha finalmente rotto il silenzio sulla controversa denuncia presentata dalla Professional Tennis Players Association (PTPA) contro le principali organizzazioni tennistiche. Durante il Media Day del Miami Open 2025, il campione serbo ha chiarito la sua posizione in merito a un documento che, sorprendentemente, non portava la sua firma nonostante il suo ruolo di leader dell’associazione.
    “Non sono mai stato favorevole alla divisione nel tennis, ma ho sempre lottato per una migliore rappresentanza, influenza e posizionamento dei giocatori a livello mondiale nel nostro sport, che credo non sia ancora dove dovrebbe essere e dove la maggior parte dei giocatori pensa dovrebbe essere, non solo in termini di montepremi, ma anche per molti altri motivi che sono stati stabiliti in quel documento”, ha dichiarato Djokovic, come riportato dall’AP.
    Il campione serbo ha espresso la speranza che le parti coinvolte possano trovare una soluzione pacifica: “Spero davvero che tutti gli organi di governo, inclusa la PTPA, si riuniscano e risolvano queste questioni. Questa è una classica situazione di contenzioso, avvocati contro avvocati. Per essere sincero, ci sono cose nella denuncia con cui sono d’accordo e altre con cui non lo sono. Mi sono reso conto che forse alcune espressioni erano piuttosto forti, ma suppongo che il team legale sappia cosa sta facendo e quale tipo di terminologia debba utilizzare per ottenere l’effetto appropriato.”
    Oltre alla questione della PTPA, Djokovic ha anche parlato del suo attuale stato di forma, ammettendo di essere alla ricerca del suo miglior tennis. “Diciamo che sono in una fase di ricerca per trovare il livello di tennis desiderato. Non ho giocato al mio meglio, nemmeno vicino al mio miglior livello a Indian Wells e Doha. Dopo essermi ritirato in semifinale in Australia, non sono stato in grado di ritrovare quella qualità di tennis che stavo cercando”, ha confessato Djokovic.
    Nonostante le difficoltà, il serbo resta ottimista: “Ho lavorato duramente, dando tutto negli allenamenti. Alla fine arriverà, lo so, e spero che sia qui. Ho giocato molto bene in Australia, pensavo di avere una buona opportunità di vincere il titolo a Melbourne. È un peccato che sia finita in quel modo per me.”Il Miami Open 2025 rappresenta quindi una nuova opportunità per Djokovic di ritrovare il suo miglior tennis, mentre la controversia legale sollevata dalla PTPA continua a scuotere il mondo del tennis professionistico.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    WTA 1000 Miami: Lucia Bronzetti si arrende a Maria Sakkari dopo una battaglia di quasi tre ore. Peccato perchè l’azzurra ha giocato alla pari contro l’ex top ten greca

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto getty images

    Si ferma al secondo turno il cammino di Lucia Bronzetti al WTA 1000 di Miami. L’azzurra è stata sconfitta dalla greca Maria Sakkari con il punteggio di 6-3, 5-7, 6-4 in una battaglia durata quasi tre ore, mostrando grande carattere e tenacia nonostante l’eliminazione.Dopo un primo set dominato dalla greca, Bronzetti ha saputo reagire con straordinaria determinazione nel secondo parziale, prima di cedere al terzo dopo un’altalena di emozioni.
    L’avvio di partita ha visto subito Sakkari prendere il comando delle operazioni. La greca, ex top 5, ha fatto la differenza con il servizio, mettendo a segno ben 4 ace e vincendo il 91% dei punti con la prima, entrata il 55% delle volte. Il break decisivo è arrivato nel secondo game, quando la greca ha strappato il servizio all’azzurra con un dritto incrociato vincente. Sakkari ha poi gestito il vantaggio senza concedere palle break, chiudendo il set 6-3.Il secondo parziale ha mostrato una Bronzetti completamente trasformata. Nonostante la greca continuasse a essere solida al servizio, l’italiana ha saputo tenere il ritmo, salvando situazioni complicate e aspettando il momento giusto per colpire. Sul 6-5, Bronzetti ha giocato un game perfetto in risposta, guadagnandosi un set point sul 30-40. Sakkari ha annullato la prima chance, ma sul secondo set point ha commesso un doppio fallo che ha consegnato il parziale all’azzurra per 7-5.Il set decisivo è stato un’autentica battaglia di nervi. Bronzetti è andata però sotto per 4-2 mancando una palla break per impattare sul 4 pari.La greca sul 5 a 3 ha mancato un match point sul servizio dell’azzurra e nonostante l’italiana abbia avuto una chance di controbreak nel gioco successivo sul 30-40, Sakkari ha chiuso l’incontro al primo match point del game quando il rovescio di Bronzetti è terminato lungo.
    WTA Miami Lucia Bronzetti374 Maria Sakkari [28]656 Vincitore: Sakkari ServizioSvolgimentoSet 3Maria Sakkari 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-5 → 4-6Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 4-5Maria Sakkari 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-4 → 3-5Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4Maria Sakkari 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4Lucia Bronzetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3Maria Sakkari 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Lucia Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1Maria Sakkari 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Lucia Bronzetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Maria Sakkari 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A6-5 → 7-5Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5Maria Sakkari 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 5-5Lucia Bronzetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4Maria Sakkari 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4Lucia Bronzetti 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A4-2 → 4-3Maria Sakkari 0-15 15-15 15-30 15-40 30-403-2 → 4-2Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2Maria Sakkari 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1Maria Sakkari 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Lucia Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Maria Sakkari 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Lucia Bronzetti 30-0 40-0 40-152-5 → 3-5Maria Sakkari 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4Maria Sakkari 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-0 40-150-3 → 1-3Maria Sakkari 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3Lucia Bronzetti 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2Maria Sakkari 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Miami, i risultati di oggi: Gaston supera Nishioka, affronterà Berrettini

    Sarà il francese Hugo Gaston il primo avversario di Matteo Berrettini al Masters 1000 di Miami. Ripescato in tabellone dopo il forfait di Kei Nishikori, il 24enne di Tolosa ha approfittato al primo turno di un altro ritiro, quello di Yoshihito Nishioka. Gaston era avanti 6-4, 3-1 quando il giapponese ha alzato bandiera bianca per un problema alla spalla. Il match tra il transalpino e Berrettini è in programma sabato: ci sono due precedenti, entrambi vinti da Matteo lo scorso anno. Tra le altre sfide di giornata, vittoria nel derby americano per Reilly Opelka contro Chris Eubanks mentre Cameron Norrie ha perso in due set contro il cinese Bu Yunchaokete. LEGGI TUTTO

  • in

    Masters e WTA 1000 Miami: Il programma completo di Venerdì 21 Marzo 2025. In campo Lorenzo Musetti e Federico Cinà

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Stadium – ore 17:00Caroline Garcia vs Iga Swiatek Daniil Medvedev vs Jaume Munar (Non prima 18:00)Rinky Hijikata vs Novak Djokovic Madison Keys vs Elina Avanesyan (Non prima 00:00)David Goffin vs Carlos Alcaraz (Non prima 01:30)
    Grandstand – ore 16:00Casper Ruud vs Miomir Kecmanovic Emma Navarro vs Emma Raducanu Bernarda Pera vs Jessica Pegula (Non prima 19:00)Veronika Kudermetova vs Mirra Andreeva Alexander Bublik vs Tommy Paul (Non prima 00:00)
    Butch Buchholz – ore 16:00Grigor Dimitrov vs Federico Cina Nick Kyrgios vs Karen Khachanov Chun-Hsin Tseng vs Stefanos Tsitsipas Karolina Muchova vs Victoria Azarenka Amanda Anisimova vs Mayar Sherif
    Court 1 – ore 16:00Tristan Schoolkate vs Felix Auger-Aliassime Victoria Mboko vs Paula Badosa McCartney Kessler vs Linda Noskova Belinda Bencic vs Elina Svitolina Sebastian Korda vs Eliot Spizzirri
    Court 7 – ore 16:00Diana Shnaider vs Anna Blinkova Elise Mertens vs Peyton Stearns Gael Monfils vs Jiri Lehecka Brandon Nakashima vs Roberto Carballes Baena
    Court 5 – ore 16:00Lorenzo Musetti vs Quentin Halys Alex Michelsen vs Camilo Ugo Carabelli Corentin Moutet vs Alejandro Tabilo Francisco Cerundolo vs Alexandre Muller
    Court 2 – ore 16:00Anna Kalinskaya vs Moyuka Uchijima Alexandra Eala vs Jelena Ostapenko Clara Tauson vs Julia Grabher Kimberly Birrell vs Marta Kostyuk LEGGI TUTTO

  • in

    Darderi ritrova la vittoria sul cemento: debutto vincente al Miami Open. Ora Hubert Hurkacz

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Patrick Boren

    Luciano Darderi rompe finalmente il digiuno di vittorie sul cemento, superando in due set Pedro Martinez al primo turno del Miami Open presented by Itau. L’azzurro, che non vinceva una partita su questa superficie dall’autunno scorso, si è imposto con un netto 6-4 6-1 sullo spagnolo, numero 40 del ranking mondiale.Un successo particolarmente importante per l’autostima del tennista italiano, che nel 2025 aveva perso sette delle otto partite disputate prima di questo incontro. La prestazione di Darderi, numero 61 ATP, è stata solida e convincente, specialmente al servizio, dove ha mostrato una precisione chirurgica.
    Il primo set è stato caratterizzato da un equilibrio quasi perfetto nei turni di battuta fino al 4-4, con entrambi i giocatori praticamente impeccabili. Martinez ha perso appena un punto quando era al servizio, mentre Darderi solo tre. La svolta è arrivata nel decimo game, quando l’azzurro ha forzato l’errore dello spagnolo spingendo col diritto, portandosi sullo 0-30. Due doppi falli dell’iberico (uno per lo 0-40 e l’altro sul set point del 30-40) hanno regalato il primo parziale a Darderi, che ha chiuso con un impressionante 100% di punti vinti sulla prima di servizio.
    Nel secondo set, il ventitreenne nato a Villa Gesell ha definitivamente preso il controllo della partita. Il break decisivo è arrivato nel terzo gioco, grazie anche ad un bellissimo passante vincente sul 40-40, seguito da un errore di Martinez che ha spento le speranze dello spagnolo, apparso sempre più nervoso. Darderi ha rapidamente consolidato il vantaggio, ottenendo un altro break e chiudendo 6-1 in un batter d’occhio con un parziale di 16 punti consecutivi.
    Si tratta di una rivincita personale per l’azzurro, che aveva perso l’ultimo precedente contro Martinez nel primo turno dell’Australian Open, dove si era ritirato nel secondo set. Al secondo turno del Masters 1000 della Florida (montepremi di 11.255.535 dollari), Darderi affronterà ora il polacco Hubert Hurkacz, numero 22 del mondo e campione a Miami nel 2021, in quello che sarà certamente un test molto più impegnativo per valutare il suo reale stato di forma.
    ATP Miami Pedro Martinez41 Luciano Darderi66 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6P. Martinez 0-15 0-30 0-401-4 → 1-5L. Darderi 15-0 ace 40-01-3 → 1-4P. Martinez 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2P. Martinez 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-300-1 → 1-1L. Darderi 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1P. Martinez 0-15 0-30 0-40 df 15-40 30-40 df4-5 → 4-6L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5P. Martinez 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 4-4L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace3-3 → 3-4P. Martinez 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3P. Martinez 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2P. Martinez 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1L. Darderi 15-0 40-0 ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Martinez 🇪🇸
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    237
    321

    Ace
    1
    6

    Doppi falli
    3
    1

    Prima di servizio
    22/41 (54%)
    31/43 (72%)

    Punti vinti sulla prima
    14/22 (64%)
    30/31 (97%)

    Punti vinti sulla seconda
    11/19 (58%)
    6/12 (50%)

    Palle break salvate
    2/5 (40%)
    0/0 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    53
    176

    Punti vinti sulla prima di servizio
    1/31 (3%)
    8/22 (36%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    6/12 (50%)
    8/19 (42%)

    Palle break convertite
    0/0 (0%)
    3/5 (60%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    4/7 (57%)
    4/7 (57%)

    Vincenti
    9
    17

    Errori non forzati
    14
    12

    Punti vinti al servizio
    25/41 (61%)
    36/43 (84%)

    Punti vinti in risposta
    7/43 (16%)
    16/41 (39%)

    Totale punti vinti
    32/84 (38%)
    52/84 (62%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    188 km/h (116 mph)
    216 km/h (134 mph)

    Velocità media prima
    160 km/h (99 mph)
    191 km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    155 km/h (96 mph)
    172 km/h (106 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    La rinascita di Eliot Spizzirri: dalla delusione del campionato universitario al successo nel Miami Open

    Eliot Spizzirri USA, 23.12.2001 – Foto Getty Images

    Eliot Spizzirri rappresenta una di quelle storie di riscatto che tanto caratterizzano il mondo del tennis e la vita in generale. Il giovane tennista americano, 23 anni, ha vissuto nel maggio dello scorso anno una di quelle sconfitte che non si dimenticano mai: la finale a squadre del campionato nazionale universitario degli Stati Uniti (NCAA), quando la sua università, quella del Texas, è caduta all’ultimo punto della finale contro TCU (Università Cristiana del Texas) per 4-3.
    Al dolore per aver perso una finale così equilibrata si è aggiunto il fatto che quella era la sua ultima opportunità di conquistare il titolo universitario, essendo al suo ultimo anno di studi. Tuttavia, Spizzirri ha compreso in pochi giorni l’importanza di andare avanti senza rimanere ancorato al passato.
    “Credo che momenti come questi nella vita, le grandi sfide, possano orientarti in due direzioni: o impari da essi o ne diventi ossessionato, e io scelgo di imparare da queste opportunità”, ha dichiarato. L’americano ha anche realizzato dopo quella sconfitta quali dovessero essere le sue priorità nella vita: “È stato come dire: ‘Ehi, sono ancora una persona felice. Sì, ho perso un campionato nazionale che desideravo tanto… I miei risultati nel tennis, ovviamente mi importano e sono importanti, ma allo stesso tempo, non sono tutto’”, ha affermato in alcune dichiarazioni riportate dall’ATP.
    Dopo l’esperienza universitaria, dove era stato numero uno del ranking, l’americano ha deciso di inseguire il suo sogno di diventare tennista professionista, ma con un concetto ben chiaro: avrebbe giocato per divertirsi. “Credo che forse prima di una partita importante o in un momento decisivo, ero troppo intenso o prendevo le cose troppo sul serio, e ora cerco semplicemente di godermi il momento e assicurarmi di non giudicarmi in base ai miei risultati tennistici. Sento di essere qualcosa di più di un semplice giocatore di tennis e di poter avere un impatto maggiore in futuro.”
    Con questa filosofia ha iniziato una carriera professionale che sta procedendo molto bene. Dieci mesi fa era al numero 730 del ranking ATP e, dopo aver raggiunto la finale del Challenger di Cleveland, dove ha avuto anche un match point, e aver conquistato il Challenger di San Diego, è salito fino alla posizione 134. E, come se non bastasse, al suo debutto al Miami Open, dove ha ricevuto una wild card, ha battuto Billy Harris (7-6(2), 3-6, 6-2) nel primo turno e ora attende Sebastian Korda al secondo.
    “Sento di aver imparato più su me stesso negli ultimi 12 mesi che in tutta la mia precedente carriera tennistica. Ci sono stati molti momenti folli negli ultimi 12 mesi, ma per riassumere, ho imparato molto. E, d’altra parte, mi sono divertito molto. Vanno di pari passo: se ti godi il percorso settimana dopo settimana e non ti concentri troppo sui risultati, semplicemente ti diverti a giocare a tennis professionistico e a vivere il tuo sogno, allora le cose buone accadranno”, afferma il nativo di Cincinnati, che sembra aver imparato molto da quella sconfitta universitaria, forse più di quanto avrebbe fatto vincendo.
    Dopo la sua vittoria al Miami Open, Spizzirri sale fino alla posizione 127, guadagnando oltre 600 posizioni in 10 mesi, il che gli apre la possibilità di partecipare a tornei di livello superiore e di continuare a progredire nella sua carriera. Ma ha ben chiaro che lo farà a modo suo, ovvero divertendosi. “Da maggio ho imparato molto come professionista e cosa serve settimana dopo settimana. Ho imparato molto su me stesso, sulla mia identità come giocatore, su ciò che sento mi aiuti a rendere al meglio. Ma, soprattutto, è stato molto piacevole e divertente.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO