Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)
Il cielo grigio di Monte Carlo non prometteva niente di buono, tra freddo, vento, campo pesante… Così Lorenzo Musetti ha sofferto le condizioni non facili e soprattuto un suo pessimo avvio, con un tennis spuntato e monotono sotto il ritmo, precisione, ordine e intensità di un Yunchaokete Bu che al contrario volava sul campo e non sbagliava praticamente niente. Il cinese domina il primo set e scappa subito avanti di un break anche nel secondo, mentre la reazione del toscano non arriva, anche il suo sguardo è spento, nemmeno “impreca” esternando la propria delusione. Per fortuna da metà del secondo set Lorenzo cambia passo e lo fa affidandosi al back di rovescio e qualche variazione in più che gli consente di uscire dagli schemi razionali, quasi scolastici ma ben eseguiti dal rivale, assai solido ed efficace. La partita svolta in un attimo, quasi all’improvviso. Prima un turno di servizio con i primi veri errori gratuiti del cinese (e finalmente le prime palle break), quindi Bu perde ritmo e precisione sotto il lavoro di “fioretto” di Musetti, che in punta di racchetta è bravo ad aprisi il varco, rimontare il break e quindi scappare in vantaggio, finendo per ribaltare una partita che era iniziata davvero male e sembrava complicatissima, anche per il piglio tutt’altro che “pugnace” del nostro per tutta la prima ora e mezzo di gioco. Musetti alla fine supera Bu per 4-6 7-5 6-3 dopo due ore e quarta minuti di lotta, con diverse fiammate di qualità ma anche troppi errori e incertezze. Una vittoria importantissima perché arrivata soffrendo, in rimonta, quando le cose sembrano tanto, tanto complicate. Al secondo turno Musetti trova Jiri Lehecka, servirà una partenza assai meno lenta e più decisa contro il ceco, che ha altra consistenza al massimo livello rispetto al cinese.
La partita è stata davvero a due volti. Fino al 6-4 3-2 Bu, Musetti sembrava un film sbiadito di (troppe) sue sconfitte del passato, quando non trovava feeling con le condizioni e l’avversario lo metteva sotto, incapace di trovare un appiglio, una soluzione di gioco per ribaltare l’inerzia a suo favore, o almeno mettere dubbi alle certezze dell’altro. Yunchaokete non ha inventato un bel niente, veniva da due match vinti nelle “quali” e quindi aveva già esplorato a dovere campi e condizioni. Veloce in campo, molte prime palle in gioco quasi sempre al corpo per non aprire l’angolo, il cinese giocava in spinta con maggior aggressività e ordine tattico; ha preso la partita di petto spingendo forte, con ritmo e continuità, conducendo gli scambi alla sua velocità dal centro del campo, bravo a tenere in mano il ritmo del palleggio e rischiare al momento giusto. Tutto bene dal suo lato, pure qualche palla corta ben eseguita vedendo l’azzurro ben dietro a remare… ma troppo, troppo poco dal lato di Musetti per scardinare questo forcing ordinato e continuo dell’avversario. Accettava la velocità del rivale senza la potenza per sfondarlo, ma andava sotto e i suoi tentativi di spezzare il ritmo erano inconcludenti perché non riusciva a lavorare la palla con la sua mano. Ha detto in due occasioni al suo angolo “la palla non gira”, come se non la sentisse, o comunque la sua classe e sensibilità non fossero in grado di entrare e farlo comandare. A metà del secondo set, e sotto anche un bruttissimo break patito in apertura, è arrivata finalmente la reazione, con una racchetta sbatacchiata a terra. Sì, a volte questo gesto non elegante può servire, eccome.
Si stava giù un po scuotendo Lorenzo, sostenuto a gran voce anche dal suo angolo che gli intimava di non pensare al punteggio negativo ma di darsi forza cercando la variazione, stando nello scambio alle sue condizioni e non col ritmo meccanico e monocorde dell’avversario. Musetti è l’esatto contrario del metronomo, lui è il primo violino che cambia all’improvviso armonia e tensione della melodia. Finalmente Lorenzo ha intravisto qualche errore di Bu, c’ha provato scagliando qualche sbracciata a tutta e un brutto errore col diritto l’ha portato a sbattere la racchetta a terra. Non è bello farlo, ma è stata una reazione, una valvola di sfogo necessaria a scuotersi e riprendere lucidità. In qual game il contro break non è arrivato, ma il taglio di rovescio ha iniziato a funzionare perché con la palla lenta e profonda, spesso un po’ sorta e poi anche più corta, Bu ha perso la sua posizione ideale di comando dal centro del campo, ha perso sicurezza e ha iniziato a sbagliare. Era evidente che il cinese non potesse giocare meglio di così, e sono bastati pochi errori e la pressione del punteggio a portarlo a perdere sicurezza. Lì finalmente è stato bravo Musetti a salire. Ha guadagnato un metro di campo e soprattutto si è scosso. Il braccio è tornato più fluido, veloce, e gli impatti migliori. Contro break, quindi un bel parziale di 6 giochi a 1 con maggior controllo del tempo di gioco.
Alla fine è andata bene, nel terzo set ha fatto valere sua la maggior classe ed esperienza, il livello è salito come la intensità. Non quel ritmo stantio, ma lento e poi veloce, alto e poi bassissimo, insomma è tornato quel Musetti che tanto piace e diverte. Con troppi errori, ma alla fine la vittoria è arrivata e questo conta più di tutto. Perderla così, senza una reazione, sarebbe stato mortale. Vincerla così, nonostante tanta difficoltà, è molto importante. C’è da migliorare assai l’approccio iniziale, la gestione della tensione e la visione, perché c’ha messo un’ora a mezza a trovare il bandolo della matassa e la sconfitta non era poi così lontana… Adesso, prendere forza da questa vittoria e guardare avanti.
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti inizia il match con un gran diritto vincente, poi ne spara uno fuori. Sembra deciso a fare lui il match, portando Bu a rincorrere. La contro mossa del cinese è attaccare, lo fa bene (inclusa una smorzata vincente) e si prende due punti, portandosi 15-40 con due palle break immediate. Comanda lo scambio Lorenzo ma in difesa Bu regge, e alla fine è un diritto del toscano a morire in corridoio. BREAK, Bu avanti 1-0. Alti e bassi col diritto “Muso”, dopo il primissimo punto sbaglia il quarto e poi trova un bel vincente. Ai vantaggi Bu consolida il vantaggio, qualche bel colpo ma troppi errori per Musetti. L’azzurro non incide con il servizio e nello scambio Yunchaokete è bravo trovare l’apertura di campo e incidere. Deve rischiare una smorzata perfetta Musetti per chiudere il terzo game e muovere lo score (2-1). Troppo blando nello scambio il ritmo di Musetti, Bu non fa fatica ad appoggiarsi alla palla dell’azzurro e verticalizzare con un tennis scarno ma efficace. 3-1. Musetti inizia il quinto game con un ritmo superiore e la differenza si vede immediatamente, Bu deve correre di più e non trova il tempo appoggiarsi. Insiste fin troppo Lorenzo nella smorzata e non funziona perché Yunchaokete intuisce ed è una scheggia nel correre avanti. Comunque vince il game, 3-2. In risposta però il carrarino non è incisivo a sufficienza, trascina il sesto gioco ai vantaggi ma sbaglia la misura avventandosi su di una palla corta giocabile. 4-2 Bu. Non bello lo sguardo di Lorenzo nel settimo game: non riesce a sfondare con lo pressione nello scambio la difesa del cinese, e alla fine sbaglia. Il turno di servizio va ai vantaggi e “Muso” lo porta a casa, ma resta molto grigio il cielo sopra di lui, e non solo metereologico, perché Yunchaokete resta solido, propositivo, pronto a verticalizzare e sfruttare il troppo spazio lasciato dall’azzurro. Un tennis schematico, quasi scolastico per Bu, ma talmente ben eseguito da risultare incisivo, e poi serve bene e si porta 5-3 con un altro turno di battuta convincente. Sul 30 pari Lorenzo è costretto a lavorare uno scambio durissimo per portarlo a casa, poi un diritto pesante gli vale il game, 5-4. Dopo aver sbagliato l’ennesimo diritto, Musetti si rivolge sconfortato al suo angolo dicendo che “la palla non gira”, come se facesse enorme fatica a caricare i colpi e troppi già errori (già 16). Bu sbaglia due colpi in scambio, rarità, sente probabilmente il momento, ma sul 30 pari tira un gran diritto d’attacco ed è un fulmine a correre avanti e toccare una volée stoppata corta di ottima qualità. Set Point Bu. Regala Lorenzo, un diritto da sinistra decolla e vola vita. SET Bu, ampiamente meritato. Molto deludente Musetti, mai davvero entrato con forza in partita nonostante l’81% di prime palle in gioco, segno che è proprio nello scambio a non fare la differenza.
Secondo set, Musetti inizia al servizio. Prova a comandare ma non “sfonda” e sbaglia per primo. La sua palla oggi sembra non fare male, e sul 15-30 un rovescio banale in rete cercando il lungo linea lo condanna a doppia palla break. A testa bassa va a servire fin troppo velocemente e prova una smorzata mal giocata che non passa la rete. BREAK Bu, ma è Musetti ad essere uscito mentalmente dalla partita, non sembra trovare una reazione, né tecnica, né agonistica. Si lamenta con il suo angolo dopo l’ennesimo errore… gioca con frenesia ma nemmeno spingendo così tanto da voler spaccare la palla e questa è le peggior condizione possibile: sfiducia ed errori non forzati (già 21 in 12 game). Enorme la differenza di vivacità del cinese, che fa il pugno dopo un diritto colpito con forza che passa un Lorenzo chiamato a rete e incapace di rigiocare la palla con qualità. 2-0 Yunchaokete, incredibilmente in controllo della partita. L’orologio senza l’ora di gioco e finalmente Lorenzo trova un rovescio lungo linea vincete che lascia fermo l’avversario, miglior esecuzione dell’incontro per l’italiano in un oceano di errori. Un buon game per Lorenzo, spalle al muro, anche una smorzata stavolta corretta e ben eseguita, 2-1. Il problema è trovare il jolly in risposta per riaprire la partita. Ci prova finalmente nel quarto game: spinge con più intensità e si porta 15-30, poi ai vantaggi sbaglia un diritto in rete dopo essersi aperto il campo e la sua racchetta vola a terra per la frustrazione… almeno c’è una prima reazione emotiva. Bu vince un altro scambio riprendendo bene la palla corta, 3-1. La sfuriata forse ha almeno liberato un po’ il braccio di Lorenzo che trova un bel vincente e una chiusura con la volée alta dopo una smorzata ottima, 3-2. Dall’angolo cercano di tenere su Musetti, spingerlo a convogliare tutta la energia in spinta e determinazione. Bu sbaglia malamente uno smash all’inizio del sesto game e sul 30 pari cerca una smorzata che non esce bene, arriva e chiude Musetti. Palla break! La prima di tutta la partita, ma se la gioca bene: altra smorzata, stavolta perfetta. Ottima tenuta mentale nel primo momento di difficoltà. Il cinese perde posizione sotto i back di rovescio finalmente più incisivi dell’italiano, che con un attacco in contro tempo si prende il campo e chiude di volo. Purtroppo anche la seconda palla break non va, Bu spinge e sbaglia per primo il toscano. Sul ritmo il cinese oggi è superiore, spinge bene e sbaglia niente, vola via l’ennesimo diritto di Lorenzo e 4-2 Bu. Musetti porta a casa il settimo game con discreta qualità, incluso un S&V improvviso, forse da usare più spesso (me serve una prima palla molto incisiva), 4-3. Nell’ottavo game, dopo un’ora e mezza con rarissimi errori e zero incertezze, Bu concede qualcosa sotto i colpi più profondi dell’azzurro. Un diritto banale out sul 30-15 e quindi un doppio fallo! Altra palla break per Lorenzo, la terza dell’incontro. È quella buona! Bu regala ancora col diritto, BREAK Musetti, impatta lo score 4 pari e caccia un urlo liberatorio. Si è sciolto il braccio di “Muso”, il back di rovescio è una rasoiata che spezza il ritmo del rivale, che ha perso la pazienza ora sbaglia per primo. Sorpasso Musetti, 5-4. Ha perso sicurezza il cinese, il diritto prima perfetto ora cede alla terza o quarta palla di scambio. Parità. È anche calata la percentuale di servizio di Bu, ma regge e impatta lo score 5 pari. Si entra nel rush finale. Lorenzo sbaglia un tocco stretto non facile sotto rete, 30 pari, poi comanda col diritto e rovescio, palle lungo linea che governa ora con la corretta intensità. 6-5 con una splendida sbracciata di rovescio, che finora era terribilmente mancata. Bu sbaglia uno smash, gli costa il 15-30, poi Musetti è bravo a bloccare in riposta e cambiare passo col diritto, bella accelerazione e 15-40, due Set Point. È più vivo il suo sguardo. Yunchaokete annulla il primo pizzicando una riga di fondo in scambio, 30-40; SI!!! Con una magia in risposta, un rovescio bloccato che diventa un tracciante in lungo linea, imprendibile, Musetti vince il set 7-5. Fiammata di qualità e miglior risposta di tutto il match, necessaria per uscire dalle secche di una partita iniziata malissimo. Si va al terzo.
Dopo un discretamente lungo toilette break, Musetti riparte al servizio e Bu non ne indovina una… solo errori e via, 1-0, l’azzurro può fare corsa di testa (e parziale di 6 game a 1 per Lorenzo dal 4-2 Yunchaokete). Musetti ha conquistato campo, il back di rovescio ora il colpo principe per muovere il ritmo e l’avversario tanto che Bu non ha più il ritmo precedente e alla fine sbaglia. Altra intensità e soprattutto piglio del toscano, ma Bu riesce a rimontare un pericoloso 15-30 spingendo bene, 1 pari. Lorenzo forza out due diritti, attenzione, 15-30, ma rimedia con un’ottima variazione col back di rovescio – il colpo che l’ha rimesso in partita – e poi attaccando la rete. 2-1. Diversi errori in questa fase, qualche tocco di classe di Musetti alternati a giocate non consone al momento. Bu è meno incisivo rispetto all’avvio dell’incontro ma regge. Si avverte stanchezza fisica e mentale in campo, la miglior qualità non c’è più. Lorenzo si aggrappa alla smorzata per avanzare, 3-2. Nel sesto game Musetti mette in campo forza fisica e qualità di tocco, con un bel pressing e poi smorzata vincente, 15-30, poi sul 30 pari trova un rovescio profondissimo e chiusura di volo sicura, 30-40, palla break! Bu comanda col diritto ma ne centra male uno che vale all’azzurro il BREAK! 4-2 avanti, è a due passi da una importantissima rimonta. Forte del vantaggio, il braccio di “Muso” è libero, e tornano quelle sbracciate di rovescio iconiche, tra le più belle del tour. Passo avanti e via, comanda Lorenzo forte di un parziale di 9 game a 3. Ora è lui che decide il tempo di gioco, sbatte il rivale nell’angolo e chiude di classe. 5-2 Musetti con un game a zero. Fa il dito verso il campo Lorenzo, “io resto qua” sembra dire. Serve per chiudere sul 5-3. Il diritto non tradisce, gran sbracciata vincente e 30-15, poi è il rovescio a fallire, errore strano, c’è tensione. Un bel servizio vale il Match Point. Serve and Volley! Chiude con stile una partita inizia malissimo, finalmente ribaltata trovando il bandolo della matassa, bravo ad approfittare del primo calo del rivale e usando meglio le sue armi migliori, i tagli e il cambio di ritmo. Un raggio di sole in una giornata tanto griglia… Ora Lehecka, servirà una partenza assai diversa.
Yunchaokete Bu vs Lorenzo Musetti ATP Monte-Carlo Yunchaokete Bu653 Lorenzo Musetti [13]476 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 3-6Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Y. Bu 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-402-3 → 2-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Y. Bu 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-401-2 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2Y. Bu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Y. Bu 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-6 → 5-7L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-305-5 → 5-6Y. Bu 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-5 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 4-5Y. Bu 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df4-3 → 4-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 4-3Y. Bu 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2Y. Bu 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 3-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 2-1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 2-0L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 5-4Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-3 → 5-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-2 → 4-3Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-2 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2Y. Bu 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 3-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-0 → 2-1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0
Statistica
Bu 🇨🇳
Musetti 🇮🇹
STATISTICHE DI SERVIZIO
Valutazione del servizio
254
288
Ace
4
1
Doppi falli
3
1
Prima di servizio
56/101 (55%)
69/90 (77%)
Punti vinti sulla prima
39/56 (70%)
49/69 (71%)
Punti vinti sulla seconda
22/45 (49%)
11/21 (52%)
Palle break salvate
3/6 (50%)
0/2 (0%)
Giochi di servizio giocati
15
16
STATISTICHE DI RISPOSTA
Valutazione della risposta
189
151
Punti vinti sulla prima di servizio
20/69 (29%)
17/56 (30%)
Punti vinti sulla seconda di servizio
10/21 (48%)
23/45 (51%)
Palle break convertite
2/2 (100%)
3/6 (50%)
Giochi di risposta giocati
16
15
STATISTICHE DEI PUNTI
Punti vinti a rete
14/17 (82%)
14/20 (70%)
Vincenti
15
35
Errori non forzati
35
45
Punti vinti al servizio
61/101 (60%)
60/90 (67%)
Punti vinti in risposta
30/90 (33%)
40/101 (40%)
Totale punti vinti
91/191 (48%)
100/191 (52%)
VELOCITÀ DI SERVIZIO
Velocità massima
219 km/h (136 mph)
215 km/h (133 mph)
Velocità media prima
194 km/h (120 mph)
177 km/h (109 mph)
Velocità media seconda
152 km/h (94 mph)
148 km/h (91 mph) LEGGI TUTTO