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    Rivoluzione al Paris Masters 2025: La Defense Arena nuova casa del torneo

    Rivoluzione al Paris Masters 2025: La Defense Arena nuova casa del torneo

    Il Rolex Paris Masters 2025 si prepara a una svolta storica con il trasferimento alla Defense Arena, un cambiamento che porterà significativi miglioramenti alle strutture e alla capacità di accoglienza del torneo.Questo trasferimento rappresenta un importante passo avanti per l’ultimo Masters 1000 della stagione, che potrà così offrire un’esperienza migliore sia ai giocatori che agli spettatori, confermando Parigi come una delle capitali mondiali del tennis.
    Le Novità dell’Impianto– Campo centrale con capacità di 16.000 spettatori– Quattro campi di competizione (raddoppiati rispetto alla sede precedente)– Area dedicata al riscaldamento dei giocatori– Campo esclusivo per gli allenamenti
    Una Struttura ModernaLa nuova configurazione prevede una disposizione ottimale degli spazi, con il campo centrale separato dagli altri tre campi da un’area dedicata al riscaldamento dei giocatori e da un campo di allenamento.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Next Gen ATP Finals: I risultati con il dettaglio del Day 1. Prima Vittoria di Michelsen a Jeddah. Van Assche supera Shang all’esordio

    Luca Van Assche FRA, 11-05-2004 – foto ATP

    Luca Van Assche ha iniziato con il piede giusto le Next Gen ATP Finals di Jeddah, superando Juncheng Shang per 4-3(3), 2-4, 4-1, 4-3(5) nel match inaugurale del torneo.“L’esperienza dell’anno scorso mi ha aiutato molto oggi, perché conoscevo già queste regole,” ha spiegato il francese dopo la sua prima vittoria contro Shang. “Per Jerry era la prima volta, ed è difficile essere preparati a set di quattro game e tutte queste regole. Ricordo il mio primo match l’anno scorso contro Shelbayh, era difficile adattarsi.”Van Assche ha beneficiato due volte della regola del “No-Let”, reintrodotta per l’edizione 2024, che prevede la continuazione del gioco anche quando la palla tocca il nastro al servizio. In entrambe le occasioni, il francese ha mostrato fair play con un sorriso di scuse verso l’avversario.“Sono riuscito a essere molto costante durante tutto il match,” ha commentato Van Assche, che ha convertito due delle 13 palle break a disposizione. “Lui ha avuto ottimi momenti ma anche cali. A volte giocava in modo straordinario, altre commetteva errori. Sapevo di dover essere molto solido dall’inizio alla fine.”Nonostante la sconfitta, Shang, recente vincitore del suo primo titolo ATP a Chengdu, avrà altre opportunità per qualificarsi alle semifinali nel gruppo rosso.
    Alex Michelsen ha conquistato la sua prima vittoria alle Next Gen ATP Finals di Jeddah, superando il connazionale Nishesh Basavareddy con il punteggio di 2-4, 4-3(5), 4-3(4), 4-2.Per il ventenne americano, testa di serie numero 2, si tratta di un importante riscatto dopo aver perso tutti e tre i match del round robin nell’edizione 2023. La vittoria, arrivata dopo un’ora e 50 minuti di gioco, lo porta a un record di 1-0 nel Gruppo Rosso.Il match sembrava pendere a favore di Basavareddy nel finale del terzo set, aiutato da una volée sbagliata da Michelsen. Tuttavia, il numero 2 del seeding ha mostrato grande carattere: dopo aver sprecato quattro set point dal 40/0, è riuscito a imporsi in un tie-break dominante.Basavareddy, che ha recentemente annunciato il passaggio al professionismo, cercherà la sua prima vittoria nel torneo giovedì contro Shang Juncheng, sconfitto in precedenza da Luca Van Assche nel match di apertura del Gruppo Rosso.

    🎾 🇸🇦 Next Gen Finals – 1ª Giornata – Gedda, Arabia Saudita

    📍 Centre Court – ore 12:00🎾 Juncheng Shang 🇨🇳 vs Luca Van Assche 🇫🇷🏟️ Superficie: Cemento indoor🌦️ Meteo previsto: Sole velato, temperature tra 23°C e 30°C.

    ATP Next Gen ATP Finals presented by PIF Juncheng Shang [4]3413 Luca Van Assche [6]4244 Vincitore: Van Assche ServizioSvolgimentoSet 4J. Shang 1-0 1-1 1-2 1-3 df 2-3 3-3 4-3 4-4 4-5 5-5 5-63-3 → 3-4L. Van Assche 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-2 → 3-3J. Shang 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace2-2 → 3-2L. Van Assche 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2J. Shang 0-15 15-15 15-30 15-402-0 → 2-1L. Van Assche 0-15 0-30 0-40 15-401-0 → 2-0J. Shang 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3J. Shang 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-0 30-0 40-0 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 1-0 1-1 1-2 1-3 2-3 3-3 4-3 4-4 4-5 5-5 5-6L. Van Assche 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 1-4J. Shang 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-2 → 1-3L. Van Assche 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2J. Shang 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-400-1 → 1-1L. Van Assche 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Shang 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 15-40 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-0 30-0 40-0 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 1-0 1-1 1-2 1-3 2-3 3-3 4-3 4-4 4-5 5-5 5-6J. Shang 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-403-2 → 4-2L. Van Assche 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-303-1 → 3-2J. Shang 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-1 → 3-1L. Van Assche 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1J. Shang 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-400-1 → 1-1L. Van Assche 15-0 ace 30-0 40-0 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Shang 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 15-40 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-0 30-0 40-0 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 1-0 1-1 1-2 1-3 2-3 3-3 4-3 4-4 4-5 5-5 5-6L. Van Assche 1-0 1-1 2-1 ace 2-2 3-2 4-2 5-2 6-2 6-33-3 → 3-4L. Van Assche 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-2 → 3-3J. Shang 15-0 ace 30-0 40-02-2 → 3-2L. Van Assche 15-0 ace 30-0 ace 40-0 40-152-1 → 2-2J. Shang 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-1 → 2-1L. Van Assche 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1J. Shang 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0

    📍 Centre Court – Non prima delle 13:00🎾 Alex Michelsen 🇺🇸 vs Nishesh Basavareddy 🇺🇸🏟️ Superficie: Cemento indoor🌦️ Meteo previsto: Sole velato, temperature tra 23°C e 30°C.

    ATP Next Gen ATP Finals presented by PIF Alex Michelsen [2]2444 Nishesh Basavareddy [7]4332 Vincitore: Michelsen ServizioSvolgimentoSet 4N. Basavareddy 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-403-2 → 4-2A. Michelsen 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2N. Basavareddy 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-401-2 → 2-2A. Michelsen 0-15 0-30 0-401-1 → 1-2N. Basavareddy1-0 → 1-1A. Michelsen0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3N. Basavareddy 30-40 40-15 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40A. Michelsen 0-1 ace 0-2 1-2 1-3 2-3 3-3 4-3 5-3 5-4 6-43-3 → 4-3A. Michelsen 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 40-403-2 → 3-3N. Basavareddy 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2A. Michelsen 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-302-1 → 3-1N. Basavareddy 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df2-0 → 2-1A. Michelsen 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-401-0 → 2-0N. Basavareddy 0-15 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2N. Basavareddy 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 1-0 2-0 2-1 3-1 3-2 3-3 3-4 3-5 4-5 4-6 30-40 40-15 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40A. Michelsen 0-1 1-1 2-1 3-1 ace 4-1 4-2 4-3 5-3 6-3 ace 6-4 6-5 ace3-3 → 4-3N. Basavareddy 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3A. Michelsen 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2N. Basavareddy 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2A. Michelsen 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df ace1-1 → 2-1N. Basavareddy 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1A. Michelsen 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1N. Basavareddy 0-15 15-15 15-30 15-40 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-0 30-0 40-0 1-0 1-1 1-2 1-3 1-4 2-4 3-4 3-5 3-6 4-6 5-6 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 1-0 2-0 2-1 3-1 3-2 3-3 3-4 3-5 4-5 4-6 30-40 40-15 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 0-15 0-30 0-40 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40N. Basavareddy 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 2-4A. Michelsen 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-401-3 → 2-3N. Basavareddy 15-0 15-15 df 15-30 df 30-30 40-30 ace1-2 → 1-3A. Michelsen 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 df 30-401-1 → 1-2N. Basavareddy 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1A. Michelsen 15-0 30-0 40-0 ace 40-150-0 → 1-0

    📍 Centre Court – Non prima delle 17:00🎾 Jakub Mensik 🇨🇿 vs Learner Tien 🇺🇸🏟️ Superficie: Cemento indoor🌦️ Meteo previsto: Sole velato, temperature tra 23°C e 30°C.

    ATP Next Gen ATP Finals presented by PIF Jakub Mensik [3]• 63 Learner Tien [5]63ServizioSvolgimentoSet 1J. Mensik 1-0 ace 1-1 1-2 2-2 2-3 3-3 4-3 4-4 5-4 ace 5-5 5-6 6-6L. Tien 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3J. Mensik 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2L. Tien 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2J. Mensik 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 2-1L. Tien 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-401-0 → 1-1J. Mensik 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0

    📍 Centre Court – Dopo il match precedente🎾 Arthur Fils 🇫🇷 vs Joao Fonseca 🇧🇷🏟️ Superficie: Cemento indoor🌦️ Meteo previsto: Sole velato, temperature tra 23°C e 30°C.

    Il match deve ancora iniziare

    Gruppo Blu– Arthur Fils 🇫🇷 (1)– Jakub Mensik 🇨🇿 (3)– Learner Tien 🇺🇸 (5)– Joao Fonseca 🇧🇷 (8)
    Gruppo Rosso– Alex Michelsen 🇺🇸 (2)– Shang Juncheng 🇨🇳 (4)– Luca Van Assche 🇫🇷 (6)– Nishesh Basavareddy 🇺🇸 (7)
    I Precedenti Vincitori– Medjedovic 🇷🇸 (2023)– Nakashima 🇺🇸 (2022)– Alcaraz 🇪🇸 (2021)– Sinner 🇮🇹 (2019)– Tsitsipas 🇬🇷 (2018)– Chung 🇰🇷 (2017)
    La FormulaIl torneo prevede:– Round robin da mercoledì a venerdì– Semifinali sabato– Finale domenica 22 dicembre LEGGI TUTTO

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    Zverev, Musetti e Rune stelle dell’ATP 250 di Buenos Aires 2025

    Lo stadio del Buenos Aires Lawn Tennis Club

    Per le sue nozze d’argento, l’ATP 250 a Buenos Aires si regala un tris d’assi di tutto rispetto: Alexander Zverev, Lorenzo Musetti e Holger Rune. Queste le stelle del torneo argentino, presentato ieri sera nella capitale del paese, evento che nel 2025 segnerà la venticinquesima edizione consecutiva. Il torneo si svolgerà dall’8 al 16 febbraio sui campi del Buenos Aires Lawn Tennis Club (BALTC). In campo anche tutte le migliori racchette nazionali, a partire da Sebastián Baez (27esimo nel ranking mondiale), e Facundo Diaz Acosta (79 °), che difenderà il titolo conquistato a sorpresa nel 2024 battendo in finale il cileno Nicolas Jarry.
    Baez ha partecipato all’evento di presentazione ed ha affermato: “Sono cresciuto guardando il torneo in televisione come un giovane tifoso. È speciale competere nel mio paese, è unico e diverso. Quando sei bambino sogni giocando in quello stadio pieno”, ha affermando, ricordato anche le emozioni della medaglia vinta nel 2018 ai Giochi Olimpici della Gioventù disputati proprio sui campi dello stesso BALTC.
    Oltre a Beaz e Diaz Acosta, sicura la presenza di Francisco Cerundolo, finalista nel 2021, e Tomas Etcheverry. Il torneo vedrà anche un momento di grande commozione: sarà l’ultimo ballo da Pro per il padrone di casa Diego Schwartzman, campione nel 2021 e due volte finalista. Con un wild card giocherà il suo ultimo torneo, a chiudere una carriera di altissimo livello che l’ha portato fino all’ottava posizione nel ranking mondiale nel 2020.
    Per Musetti sarà la seconda presenza a Buenos Aires: nel 2023 passò un turno, prima di arrendersi al peruviano Varillas nei quarti. Zverev invece è al debutto in Argentina, mentre per Rune sarà la terza volta dopo il 2021 e 2022.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Sinner all’Opening Week in Australia: debutto 2025 contro Popyrin

    Riparte dall’Australia il cammino di Jannik Sinner, ma prima ancora dei tornei ufficiali, il primo impegno del 2025 per numero uno al mondo sarà alla AO Opening Week, un evento di beneficenza che prevede alcuni match esibizione. Sarà un ‘antipasto’ agli Australian Open e saranno presenti anche Carlos Alcaraz, Alex de Minaur, Qinwen Zheng e Alexei Popyrin. Quest’ultimo scenderà in campo martedì 7 gennaio alle ore 6 italiane proprio contro Sinner. Una serata sarà interamente dedicata a Novak Djokovic, quella del 9 gennaio. LEGGI TUTTO

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    Presentata la Opening Week dell’Australian Open 2025. Sinner giocherà il 7 gennaio vs. Popyrin e poi il 10/1

    Jannik Sinner agli Australian Open 2024

    Come ormai da tradizione, l’Australian Open avvicinerà gli spettatori al grande spettacolo del primo Slam stagionale con un’interessante Opening Week (7-11 gennaio), che prevede un fitto calendario di eventi collaterali, benefici e match d’esibizione con in campo tennisti australiani e alcuni dei favoriti, tra cui anche il campione in carica e n.1 del mondo Sinner. Sarà proprio Jannik a disputare la prima partita di preparazione, prevista per martedì 7 gennaio alle ore 16 (le 6 in Italia) contro Alexei Popyrin. Sinner tornerà in campo anche venerdì 10 gennaio, alle ore 19 (le 9 Italia) contro un avversario da definire. Sarà la sua ultima partita prima dell’esordio nel torneo.
    Anche altri campioni scenderanno in campo in partite di preparazione per il primo Slam dell’anno: Carlos Alcaraz giocherà una partita contro Alex De Minaur in “prime time” serale (ore 19) mercoledì 8 gennaio; prima di loro in campo anche la cinese Qinwen Zheng contro un’avversaria che sarà annunciata più avanti.
    Per giovedì 9 gennaio gli organizzatori hanno previsto una sorta di “Djokovic-day”, un tributo al più vincente tennista nel torneo con una serata ad hoc, e ben due incontri del serbo (dalle 19) contro due rivali ancora non annunciati.
    Venerdì 10 gennaio, oltre alla partita di Sinner, in campo anche Popyrin e Alcaraz, seconda partita di esibizione/preparazione per i due giocatori. È possibile che l’avversario di Sinner sia De Minaur, ma ancora non è ufficiale.
    Sabato 11 gennaio invece è previsto il classico “Kids day”, giornata dedicata ai fan più piccoli, con i tennisti che si renderanno disponibili ad incontrarli, firmare autografi, scattare foto ecc.
    Per tutta la settimana, da lunedì 6 gennaio al sabato, si svolgeranno allenamenti (in parte aperti al pubblico) e da lunedì a venerdì gli incontri del tabellone di qualificazione. Ricordiamo che il main draw degli Australian Open scatterà già domenica 12 gennaio, come lo scorso anno, invece del canonico inizio al lunedì, iniziativa che gli australiani hanno “copiato” da Roland Garros, già da molti anni al via alla domenica.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Melzer crede nella coppia Djokovic – Murray: “Novak può ancora imparare qualcosa da Andy”

    Novak Djokovic con Andy Murray in una foto di archivio

    Jurgen Melzer scommette su nuove vittorie di Novak Djokovic e crede che la partnership con Andy Murray possa fornire al serbo la spinta decisiva a riportarlo alla vittoria. L’ex top10 austriaco in un’intervista rilasciata al media nazionale tennisnet è convinto che la visione di gioco di Murray e il suo carisma possa essere la benzina per accendere di nuovo l’ex rivale, apportando qualche novità al suo gioco. Nonostante i 37 anni e mezzo, secondo Melzer c’è ancora spazio di apprendimento nel tennis super completo di Djokovic.
    “Penso che la coppia Djokovic/Murray sia incredibile, è un fatto estremamente positivo per il tennis”, afferma Melzer. “Una cosa da prima pagina, ma non solo: Murray può aiutare molto Djokovic. Sono pochi coloro che hanno un’intelligenza tennistica alta come Andy Murray. Anche un Djokovic può ancora imparare qualcosa. La domanda è: Nole chi ascolta? Con Murray, ora ha qualcuno con cui può discutere allo stesso livello. E questo può rendere questa partnership molto vincente”.
    Secondo Jurgen, Novak sarà da corsa per vincere i tornei del Grande Slam nel 2025 e tutto partirà da una rinnovata attività in allenamento, concentrata in aree specifiche. “Novak deve allenarsi in modo diverso e più intelligente rispetto a quando aveva 30 anni. Non può più gestire quei carichi di lavoro, deve scegliere esattamente le aree in cui vuole migliorare. Un corpo alla sua età si rigenera in modo diverso. Ma è esattamente per questo che ha portato Murray a bordo, perché ha attraversato sulla propria pelle tutto questo negli ultimi anni. E un Andy Murray può essere una spinta motivazionale enorme. Lo scozzese può portare una nuova gioia e stimoli in campo e in allenamento. Per Nole, è tutto incentrato sui tornei del Grande Slam. Se perde prima del solito in un 1000, pazienza. Credo che Djokovic sarà da corsa per vincere tutti i tornei del Grande Slam nel 2025” conclude Melzer.
    Osservazioni interessanti quelle dell’austriaco, in particolare su due aspetti. Il fatto che Murray abbia vissuto in prima persona gravi problemi fisici e la necessità di tarare gli allenamenti su aree molto specifiche è qualcosa che potrà essere sicuramente riprodotto con Djokovic, che sulla soglia dei 38 anni non può pensare di affrontare la prossima stagione spingendo a tutta per ogni settimana di allenamento. Inoltre il fatto di esser stato a sua volta un campione, lo rende autorevole agli occhi di Novak e quindi i due potranno instaurare un dialogo “alla pari”. Non sono molti gli allenatori o ex giocatori capaci di tenere testa ad una persona con un carisma e carattere così forte come quello di “Nole”, Andy può essere uno di quelli, come lo è stato in passato – e con successo – Goran Ivanisevic. Non resta che attendere il torneo di Brisbane, e soprattutto gli Australian Open, per vedere se Djokovic sarà pronto a battere Alcaraz, Sinner e i migliori su piazza, a caccia dello Slam n.25.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Australian Open 2025: wild card per Halep, anche per Cruz Hewitt (per le qualificazioni)

    Simona Halep

    Simona Halep tornerà agli Australian Open 2025 grazie ad una wild card per le qualificazioni. L’annuncio arriva dalla direzione del torneo, che è felice di accogliere nuovamente la rumena dopo il lungo periodo di stop per la disputa sulla sua positività. L’ex n.1 dopo US Open 2022 è rientrata in campo al WTA 1000 di Miami 2024, battuta all’esordio da Badosa. Quindi per lei solo tre tornei, il WTA 125 di Parigi e quindi due ad Hong Kong (125 e poi 250), raccogliendo in tutto solo una vittoria contro Rodionova lo scorso settembre.

    Happy Slam @Simona_Halep
    See you soon! #AO2025 pic.twitter.com/1xEibhJOCX
    — #AusOpen (@AustralianOpen) December 18, 2024

    Curiosità invece in Australia per la wild card per il tabellone di qualificazione concesso a Cruz Hewitt, promettente figlio di Lleyton, oggi capitano di Davis Cup australiano ed ex n.1 del mondo. Il 16 Cruz è già tra i primi 100 nella classifica ITF junior e ha iniziato a muovere discreti passi a livello futures. In questo momento la prima testa di serie delle qualificazioni del prossimo Australian Open sarebbe l’argentino Federico Coria, ma ovviamente le cose possono cambiare in caso di (probabili) ritiri di giocatori che avrebbero il ranking per accedere al main draw. Mattia Bellucci sarebbe terza testa di serie, quindi ha concrete speranze di farcela in caso di tre forfait di tennisti con ranking migliori del suo.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Fiori d’Arancio per Koolhof e Goerges: L’ex numero uno in doppio sposa l’ex tennista tedesca

    Fiori d’Arancio per Koolhof e Goerges – foto Getty Images

    Wesley Koolhof ha concluso il 2024 nel migliore dei modi. Dopo aver chiuso la sua carriera tennistica nella finale di Coppa Davis con l’Olanda (persa contro l’Italia), il campione di doppio ha coronato il suo sogno d’amore sposando Julia Goerges, ex tennista tedesca.
    Le foto della cerimonia, circolate sui social media, mostrano la felicità di due figure che hanno lasciato il segno nel tennis mondiale. Koolhof, ex numero uno del mondo in doppio, e Goerges, che ha raggiunto la top 10 in singolare durante la sua carriera, hanno condiviso questo momento speciale con familiari e amici.
    Un finale perfetto per Koolhof, che dopo aver concluso la sua carriera agonistica con la finale di Coppa Davis, inizia un nuovo capitolo della sua vita al fianco dell’ex tennista tedesca, in quello che si può definire un vero “match” vincente fuori dal campo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO