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    Ducati, Martin assicura: “Così posso entra tra i migliori della storia”

    ROMA – A distanza di circa un mese dalla chiusura della stagione di MotoGP, Jorge Martin non ha ancora dimenticato quando successo nell’ultima gara di Valencia, ma ora il suo pensiero è già rivolto al 2024. Nella prossima stagione, infatti, il pilota spagnolo farà di tutto per migliorare l’annata appena conclusa e conquistare il suo primo titolo nella classe regina. Per farlo, però, dovrà cercare di superare una concorrenza molto agguerrita, a partire dal campione in carica Francesco Bagnaia e passando per Marc Marquez, appena passato alla Ducati del Team Gresini.
    Martin: “Motivato dalla concorrenza”
    Il pilota della Ducati Pramac, Jorge Martin, durante un’intervista concessa a Marca, si è detto fiducioso di poter diventare uno dei piloti più forti del mondo, soprattutto se dovesse riuscire a battere l’agguerrita concorrenza della prossima stagione: “Sono molto motivato dalla concorrenza che ci sarà nella prossima stagione. Il mio obiettivo è sempre quello di diventare campione del mondo e se dovessi riuscire a battere Bagnaia e Marquez, diventerei certamente uno dei migliori di sempre di questo sport.” LEGGI TUTTO

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    Martin, il secondo posto mondiale ancora indigesto: se la prende con Vinales

    ROMA – E’ passato quasi un mese da quando Francesco Bagnaia è diventato un due volte campione del mondo di MotoGP, ma il rammarico e la delusione del suo rivale numero uno Jorge Martin non accennano a placarsi. Lo spagnolo, infatti, ha spesso recriminato per quanto accaduto nell’ultima gara di Valencia, in cui è caduto nei primi giri dovendo dire addio ai suoi sogni di gloria. Tra le cose che Martin non ha mandato giù c’è anche un duello di troppo con il connazionale Maverick Vinales che, secondo dei presunti patti iniziale, non avrebbe dovuto esserci.
    Martin: “Sono rimasto stupito”
    “Sono rimasto stupito dal duello che ho avuto con Vinales prima della mia caduta a Valencia. E’ stato strano perché la mattina era stato l’unico a dirmi di stare tranquillo e che mi avrebbe aiutato in ottica lotta per il titolo. Alla fine è stato l’unico ad infastidirmi. Non voglio entrare nel merito, ma io non avrei dato fastidio ad un pilota in lotta per il titolo del mondo” Queste le dichiarazioni del pilota della Ducati Pramac, Jorge Martin, rilasciate nel corso di una lunga intervista concessa ad AS.  LEGGI TUTTO

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    Stoner, la rivelazione sulla Ducati e Melandri: “Fui ingaggiato solo per…”

    ROMA – La Ducati si sta godendo il suo momento di grande splendore con le due vittorie consecutive del Mondiale arrivate grazie ad uno strepitoso Francesco Bagnaia. Il lavoro del team di Borgo Panigale è stato davvero intenso negli ultimi anni e ha permesso alla squadra italiana di tornare al successo dopo stagioni molto complicate. L’ultimo a vincere un titolo in Ducati nella classe regina prima di Bagnaia fu Casey Stoner nel 2007 che, inizialmente sembrava non essere candidato per recitare un ruolo da protagonista.
    Stoner: “Potevo andare in Yamaha”
    Il due volte campione del mondo di MotoGP, Casey Stoner, durante un’intervista rilasciata ai microfoni di TNT Sports, è tornato a parlare dei suoi trascorsi in Ducati facendo un’interessante rivelazione: “Possono dire quello che vogliono e far finta che era tutto previsto, ma all’inizio io dovevo soltanto essere un sostituto. Mi avevano ingaggiato in attesa di Marco Melandri, ma poi sono riuscito a vincere il Mondiale. Tutto quello che avevo intenzione di fare era riuscire a portare a casa qualche podio”. LEGGI TUTTO

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    Stoner e il retroscena sulla Ducati: “Dovevo fare da apripista a Melandri”

    ROMA – La storia del motociclismo racconta di un Casey Stoner che è riuscito a vincere due titoli Mondiali in MotoGP, ma le cose sarebbero anche potuto andare diversamente. Il pilota australiano, infatti, prima di approdare alla Ducati, squadra con cui ha portato a casa il suo primo alloro, è passato per la Honda. Questo trasferimento è arrivato soltanto dopo il suo mancato passaggio in Yamaha, che avrebbe dovuto lanciare Stoner nella classe regina dandogli spazio in un team satellite e poi in quello ufficiale.
    Stoner: “Potevo andare in Yamaha”
    “Il mio trasferimento alla Ducati doveva essere soltanto temporaneo, ero solo un sostituto ed avrei dovuto fare da apripista per l’arrivo di Marco Melandri. Alla fine ho vinto il Mondiale e le cose sono cambiate. Nel 2005 avrei dovuto firmare con la Yamaha per il mio approdo in MotoGP, ma non se ne fece più nulla”. Queste le dichiarazioni rilasciate dall’ex pilota della Ducati, Casey Stoner, nel corso di un’intervista concessa a TNT Sports, in merito al suo passato vincente nel team di Borgo Panigale. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, quando sarà svelata la nuova monoposto: la data di presentazione

    ROMA – La data circolava già da alcuni giorni, ma ora si ha la conferma ufficiale: la nuova monoposto Ferrari sarà presentata martedì 13 febbraio 2024. Ad annunciarlo è il team principal Frederic Vasseur, interpellato sulla questione a margine del pranzo di Natale organizzato dal Cavallino. Alla guida ci saranno nuovamente Charles Leclerc e Carlos Sainz, alla quarta stagione l’uno al fianco dell’altro nel team di Maranello.
    Presentazione anticipata
    La scuderia ha quindi scelto di anticipare di un giorno l’evento rispetto al canonico 14 febbraio. La decisione è stata spiegata dallo stesso Vasseur: “Volevamo avere un giorno in più per prepararci ai test. Scherzi a parte, abbiamo poco tempo e lo abbiamo già visto in passato, mettere tutto assieme per essere pronti a correre in Bahrain è una bella sfida. In ogni caso, anche altre squadre avevano scelto la data del 14, quindi abbiamo preferito non prenderla anche noi”. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Dall’Igna: “Il segreto è il gruppo, condividiamo tutto con i team satellite”

    ROMA – “Il nostro segreto prima di tutto è un gruppo fantastico di persone, non solo Ducati Corse ma anche tutti i team satellite, che hanno fatto un grande lavoro”. Inizia così il discorso di Luigi Dall’Igna sul palco allestito all’Unipol Arena di Bologna dove si è tenuta la grande festa Ducati per celebrare i successi del 2023. Una stagione particolare, segnata dal testa a testa tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, ma anche da ottimi risultati di tutti i piloti che hanno guidato una Ducati. “Abbiamo adottato una filosofia differente rispetto ai competitor – ha aggiunto il direttore generale di Ducati Corse -, perché condividiamo tutte le informazioni e i dati, le prove che ogni singolo pilota fa in un fine settimana di gara o nei test. Questa è la nostra forza, e lo abbiamo fatto fino alla fine: avevamo due piloti in corsa per vincere, eppure fino alla fine tutti hanno lavorato collaborando in maniera continua e se possibile aiutandosi”. LEGGI TUTTO

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    Bagnaia: “Quando sono arrivato, non erano molti a volere la Ducati”

    ROMA – L’Unipol Arena di Bologna ha ospitato la grande festa dei campioni della Ducati, un’occasione per celebrare il 2023 a dir poco stupendo della scuderia di Borgo Panigale, davanti a settemila tifosi. Sul palco anche Francesco Bagnaia, tra i protagonisti della stagione che si è conclusa qualche settimana fa, e che lo ha visto trionfare per la seconda volta consecutiva in MotoGP. La Ducati, infatti, è ormai da tempo il punto di riferimento nel mondo a due ruote, avendo scavalcato e staccato in maniera netta le case giapponesi. “Quando sono arrivato in Ducati la moto cominciava ad essere competitiva, ma non erano in molti quelli che ci volevano salire – ha ricordato Pecco -. Ma negli ultimi anni siamo riusciti a portare avanti un qualcosa che ora tutti riescono a guidare, pur con stili differenti. È stato un bel lavoro collettivo, tra ingegneri e piloti”.  LEGGI TUTTO

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    Ducati, Martin e la frecciata a Bastianini: “Così avrei vinto anche io”

    ROMA – La stagione 2023 di MotoGP è stata caratterizzata da un accesissimo duello tra il due volte campione del mondo Francesco Bagnaia e Jorge Martin, che nell’ultimo appuntamento di Valencia ha dovuto alzare bandiera bianca dopo una caduta nei primi giri. Lo spagnolo non ha ancora digerito questa delusione e non ha gradito il suo mancato passaggio nel team ufficiale, che invece ha deciso di confermare Enea Bastianini, reduce da un’annata estremamente complicata a causa di diversi infortuni.
    Martin: “Bastianini ha vinto solo una gara”
    Il pilota della Ducati Pramac, Jorge Martin, nel corso di un’intervista concessa ad AS, è tornato a parlare del suo mancato approdo nel team ufficiale della squadra italiana: “Volevo fortemente il team factory e ho fatto pressioni al mio manager affinché ricevessi questa opportunità. Non avrebbe cambiato nulla vincere il Mondiale, non potevo dimostrare di più. Capisco che Bastianini abbia avuto degli infortuni, ma ha vinto soltanto una gara in questa stagione e per di più con una pressione a 1.2. In questo modo avrei vinto anche io…” LEGGI TUTTO