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MotoGp Italia, Dovizioso: «Se io e Rossi ci conoscessimo forse diventeremmo amici»

SCARPERIA – Andrea Dovizioso in occasione dell’appuntamento su Sky Sport dal titolo “Asfalto, la strada di Dovi”, si è confessato parlando soprattuto dei suoi avversari e compagni di box. Su Lorenzo ha ammesso: «Io do tanta importanza al rispetto e a come ci si comporta, ci sono persone che credono di fare la cosa giusta ma non la stanno facendo. A Valencia, Lorenzo si è comportato in buona fede fino a un certo punto anche se lui è convinto di essere nel giusto. Forse credeva che mi stesse aiutando».

RIVALI Il forlivese ha parlato poi di Valentino Rossi e Andrea Iannone. Sul Dottore: «Se ci conoscessimo forse diventeremmo amici, ma ci sono delle ragioni per cui Rossi debba vivere in un certo modo: è diventato troppo importante, è chiuso in una cerchia in cui si fa fatica ad entrare oppure ti devi comportare in un certo modo per entrarci, che non è il mio modo. Per la passione che ha per i motori, posso dire che siamo molto simili». «Ci sono tante persone che fanno cose di nascosto per ottenere certi risultati, io non sono stato educato così. Per me è dura, ed è stata dura avere a che fare con questo tipo di persone ed è brutto. Ci vuole rispetto e, soprattutto, una cosa che ho capito, è che bisogna concentrarsi su se stessi, non al male degli altri. Quando pensi solo a te stesso, non fai male agli altri e questo è rispetto, secondo me è la base e quando hai a che fare con gente che non ragiona così, si fa veramente fatica. Non è piacevole». Sono invece le parole riservate all’ex compagno in Ducati.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


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