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    MotoGp, Rossi: “Vinales sospeso? Un peccato per tutto il mondiale”

    ROMA – Valentino Rossi, nel Gp d’Austria, punta a confermare i progressi mostrati nell’ultima gara. A tenere banco, però, è soprattutto la questione Maverick Vinales, sospeso dalla Yamaha con l’accusa di aver manomesso volontariamente la propria moto. Sulla vicenda anche il nove volte campione del mondo, che proprio con lo spagnolo ha diviso il box per diverse stagioni, ha voluto dire la sua: “Questa è una situazione triste per entrambe le parti. Maverick è un mio amico e la Yamaha è il mio, ma è un peccato per tutto il campionato non vederlo in pista. Avere un compagno come Quartararo, che sta andando molto forte, non aiuta ma la decisione della Yamaha ha sorpreso anche me perché è un team dove si sta bene e dove lavorano brave persone. I rapporti con Vinales erano molto buoni, tanto più che lo scorso anno hanno scelto lui e non me; spero tutto si possa risolvere”, ha dichiarato il Dottore in conferenza stampa.
    Il Dottore punta la top ten
    L’obiettivo del Dottore, per il Gp d’Austria, è però quello di confermare la competitività ritrovata nel Gp di Stiria cercando di rientrare nei primi 10. “Dobbiamo lavorare molto per cercare di migliorare la velocità e le performance rispetto alla scorsa gara. Sappiamo su cosa lavorare e cosa provare. Noi puntiamo alla top 10, questo è il target che abbiamo per questo fine settimana”, ha concluso il pesarese, voglioso di tornare a segnare punti dopo il 13° posto nel Gp di Stiria. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Vinales? Situazione triste, un peccato per tutto il mondiale”

    ROMA – Valentino Rossi torna in Austria per cercare di centrare la top ten e conquistare altri punti dopo il 13° posto nel Gp di Stiria dello scorso weekend. A tenere banco, però, è soprattutto la questione Maverick Vinales, sospeso dalla Yamaha con l’accusa di aver manomesso volontariamente la propria moto. Sulla vicenda anche il nove volte campione del mondo, che proprio con lo spagnolo ha diviso il box per diverse stagioni, ha voluto dire la sua: “Questa è una situazione triste per entrambe le parti. Maverick è un mio amico e la Yamaha è il mio, ma è un peccato per tutto il campionato non vederlo in pista. Avere un compagno come Quartararo, che sta andando molto forte, non aiuta ma la decisione della Yamaha ha sorpreso anche me perché è un team dove si sta bene e dove lavorano brave persone. I rapporti con Vinales erano molto buoni, tanto più che lo scorso anno hanno scelto lui e non me; spero tutto si possa risolvere”, ha dichiarato il Dottore in conferenza stampa.
    Obiettivo top 10 per il Dottore
    L’obiettivo del Dottore, per il Gp d’Austria, è però quello di confermare la competitività ritrovata nel Gp di Stiria cercando di rientrare nei primi 10. “Dobbiamo lavorare molto per cercare di migliorare la velocità e le performance rispetto alla scorsa gara. Sappiamo su cosa lavorare e cosa provare. Noi puntiamo alla top 10, questo è il target che abbiamo per questo fine settimana”, ha concluso il pesarese. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Vinales? Sorpreso, ma correre da solo non è un problema”

    ROMA – Quaranta punti di vantaggio sul primo degli inseguitori e la possibilità di allungare ancora. Fabio Quartararo si presenta in pista per il Gp d’Austria nella miglior posizione possibile, ma in casa Yamaha le acque sono agitate dalla situazione legata a Vinales, sospeso dalla casa di Iwata per aver manomesso la propria M1. Anche il francese, interrogato in conferenza stampa sulla questione, ha detto la sua: “Sono sorpreso, ma per me non è un problema correre da solo. Io posso dire che la moto è fantastica e lui ha anche vinto la prima gara della stagione rimontando quindi la moto funziona. Non so cosa sia successo; ci manca qualcosa, ma non è una situazione drammatica e credo ci sia il potenziale per lottare per il podio”, le sue parole.
    Quartararo concentrato sul mondiale
    L’obiettivo del francese, però, è soprattutto quello di confermare il piazzamento ottenuto nel Gp di Stiria, un 3° posto per il quale Quartararo firmerebbe: “Accetterei un 3° posto domenica? Si, perché sarebbe un buon risultato. Penso che tutti però faranno dei progressi e anche noi pensiamo di poter migliorare leggermente sul giro secco ma soprattutto sul passo. Il campionato è importante, ma sto pensando una gara alla volta. La volta scorsa siamo arrivati a podio e preferirei concludere più in alto possibile. Possiamo portare a casa un buon risultato e abbiamo buone possibilità per farlo”, ha concluso il pilota della Yamaha. LEGGI TUTTO