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    F1, Wolff: “Possiamo vincere ogni gara”

    ROMA – “Il Messico è tradizionalmente una pista difficile per noi, ma in questa stagione tutto può cambiare. Penso che ce la giochiamo davvero gara per gara, abbiamo bisogno di mantenere il morale alto. Siamo lì, possiamo vincere ogni gara. L’unica cosa che dobbiamo evitare sono i ritiri: quelli azzererebbero le nostre possibilità. Per il resto, possiamo farcela: c’è pressione certo, ma è una pressione positiva”. Queste le parole di Toto Wolff in vista del finale di stagione di Formula 1. Il team principal della Mercedes, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato della lotta al titolo tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, guardando con ottimismo alle prossime tappe, nonostante le difficoltà sulla carta.
    Sulle stagioni passate
    “Penso che abbiamo avuto lotte dure con laFerrarinel 2018 e nel 2019, e abbiamo vinto sette volte di fila, ma questo non è di aiuto in un campionato così difficile – ha aggiunto Wolff -. La storia non ha alcuna rilevanza. Solo se ti fermi puoi guardare le statistiche del passato, che comunque non interessano a nessuno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Problemi di affidabilità, ma ora sappiamo a cosa sono dovuti”

    AUSTIN – Toto Wolff può guardare al futuro con fiducia nonostante le difficoltà avute sin qui. Il team principal della Mercedes infatti è contento del venerdì di libere a Austin di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. “Purtroppo, da metà anno, abbiamo avuto alcuni problemi di affidabilità che continuano a ripetersi, ora abbiamo capito a cosa sono dovuti, e si concentrano sulla durata. Se non si interviene, si può incorrere in un potenziale rischio di ritiro.Ti riferiscono un sacco di s*******e, non abbiamo bisogno di parlare di valvole d’aria o cose del genere, perché io e te non capiremmo di cosa si tratta. La penalità non è mai positiva, anche se si tratta di poche posizioni da scontare come in questo caso. Se parti con cinque posizioni in meno, pur ottenendo la pole, avrai comunque difficoltà a rimontare”, le sue parole. 
    L’analisi di Wolff
    “Credo che guadagniamo sui rettilinei – prosegue Wolff nella sua analisi a Sky Sports F1 – ed è un aspetto positivoma l’elemento più importante è la maggior velocità nellecurve veloci. È incoraggiante, perché loro stanno chiaramente girando con più drag e necessitano un livello ancor più elevato, ma siamo comunque più veloci in curva. Parlando con i pilotihanno evidenziato che la superficie della pista è peggiorata rispetto agli ultimi anni, ma allo stesso tempo è migliorato il grip. Non so se questo divario con la Red Bull resterà tale anche in qualifica, ma per il momento ci siamo portati a casa un’ottima PL1″. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Abbiamo problemi di affidabilità che continuano a ripetersi”

    AUSTIN – Toto Wolff non nega le difficoltà avute sin qui, ma può guardare al futuro con fiducia. Il team principal della Mercedes infatti, nonostante la solita analisi schietta, è contento del venerdì di libere a Austin di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. “Purtroppo, da metà anno, abbiamo avuto alcuni problemi di affidabilità che continuano a ripetersi, ora abbiamo capito a cosa sono dovuti, e si concentrano sulla durata. Se non si interviene, si può incorrere in un potenziale rischio di ritiro.Ti riferiscono un sacco di s*******e, non abbiamo bisogno di parlare di valvole d’aria o cose del genere, perché io e te non capiremmo di cosa si tratta. La penalità non è mai positiva, anche se si tratta di poche posizioni da scontare come in questo caso. Se parti con cinque posizioni in meno, pur ottenendo la pole, avrai comunque difficoltà a rimontare”, le sue parole. 
    Le parole di Wolff
    “Credo che guadagniamo sui rettilinei – prosegue Wolff nella sua analisi a Sky Sports F1 – ed è un aspetto positivoma l’elemento più importante è la maggior velocità nellecurve veloci. È incoraggiante, perché loro stanno chiaramente girando con più drag e necessitano un livello ancor più elevato, ma siamo comunque più veloci in curva. Parlando con i pilotihanno evidenziato che la superficie della pista è peggiorata rispetto agli ultimi anni, ma allo stesso tempo è migliorato il grip. Non so se questo divario con la Red Bull resterà tale anche in qualifica, ma per il momento ci siamo portati a casa un’ottima PL1″. LEGGI TUTTO

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    Mercedes, Wolff: “Non abbiamo più nulla da dimostrare”

    ROMA – Toto Wolff ha analizzato la situazione della stagione quando mancano poche gare al termine del Mondiale di Formula 1. Il team principal della Mercedes ha parlato della lotta con la Red Bull, che è anche quella tra Lewis Hamilton e Max Verstappen per il titolo piloti. “Da sette stagioni siamo i punti di riferimento per tutti. Quest’anno ci ha portato una sfida molto più difficile, sappiamo perché. A ogni modo, ci piace la lotta. Non solo: ci viene facile combattere, e penso che sia vantaggioso nella nostra situazione visto che abbiamo due piloti forti”. 
    Verso il finale di stagione
    “Sono davvero impaziente per le prossime gare, non ritengo che possano essere difficili o che andremo in sofferenza – ha aggiunto Wolff -. Le cose andranno come dovranno andare, ci divertiremo. È la Formula 1, è lo sport, non stiamo parlando di politica. E in più non abbiamo più nulla da dimostrare dopo sette anni. Abbiamo ottenuto molti record e vogliamo aggiungerne di nuovi, perché siamo ambiziosi e odiamo perdere. Ma non dobbiamo dimenticare di goderci lo spettacolo, questo è il miglior lavoro del mondo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Mercedes non ha più niente da dimostrare”

    ROMA – “Da sette stagioni siamo i punti di riferimento per tutti. Quest’anno ci ha portato una sfida molto più difficile, sappiamo perché. A ogni modo, ci piace la lotta. Non solo: ci viene facile combattere, e penso che sia vantaggioso nella nostra situazione visto che abbiamo due piloti forti”. Queste le parole di Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sports, quando mancano poche gare al termine della stagione di Formula 1. Il team principal della Mercedes ha parlato della lotta con la Red Bull, che è anche quella tra Lewis Hamilton e Max Verstappen per il titolo piloti.
    Verso le prossime gare
    “Sono davvero impaziente per le prossime gare, non ritengo che possano essere difficili o che andremo in sofferenza – ha aggiunto Wolff -. Le cose andranno come dovranno andare, ci divertiremo. È la Formula 1, è lo sport, non stiamo parlando di politica. E in piùnon abbiamo più nulla da dimostrare dopo sette anni. Abbiamo ottenuto molti record e vogliamo aggiungerne di nuovi, perché siamo ambiziosi e odiamo perdere. Ma non dobbiamo dimenticare di goderci lo spettacolo, questo è il miglior lavoro del mondo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Quarto ICE di Hamilton a rischio, potremmo doverlo cambiare”

    ROMA – Toto Wolff ha parlato della decisione di montare il quarto ICE sulla monoposto di Lewis Hamilton nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il sette volte campione del mondo è partito dall’undicesima casella in griglia, per via della penalità di dieci posizioni dovuta al cambio del motore a combustione interna. “La sostituzione dell’ICE? Non è stata una decisione tattica, abbiamo riscontrato alcuni parametri non promettenti provenienti dal motore a combustione interna e un ritiro in gara sarebbe un killer per il nostro campionato”. 
    Possibile un altra sostituzione
    Wolff ha poi aggiunto che il quarto ICE potrebbe non durare fino a fine stagione, costringendo il team a un altra sostituzione e, di conseguenza, a un’altra penalità: “Il quarto elemento potrebbe durare sino al termine della stagione, ma potrebbe anche arrivare il momento in cui pensiamo che possa valere la pena di montare un nuovo ICE, perché quello utilizzato lo reputiamo a rischio. È qualcosa che valuteremo strada facendo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Potremmo dover sostituire di nuovo il motore a Hamilton”

    ROMA – “La sostituzione dell’ICE? Non è stata una decisione tattica, abbiamo riscontrato alcuni parametri non promettenti provenienti dal motore a combustione interna e un ritiro in gara sarebbe un killer per il nostro campionato”. Queste le parole di Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sport, sulla decisione di montare il quarto ICE sulla monoposto di Lewis Hamilton nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il sette volte campione del mondo è partito dall’undicesima casella in griglia, per via della penalità di dieci posizioni dovuta al cambio del motore a combustione interna.
    Possibili altre penalità
    Wolff ha poi aggiunto che il quarto ICE potrebbe non durare fino a fine stagione, costringendo il team a un altra sostituzione e, di conseguenza, a un’altra penalità: “Il quarto elemento potrebbe durare sino al termine della stagione, ma potrebbe anche arrivare il momento in cui pensiamo che possa valere la pena di montare un nuovo ICE, perché quello utilizzato lo reputiamo a rischio. È qualcosa che valuteremo strada facendo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Per il Mondiale decisiva l'affidabilità”

    ISTANBUL – “Abbiamo una macchina molto veloce, oggi Bottas è stato il migliore e sono soddisfatto della performance. Cosa deciderà il mondiale? L’affidabilità è molto importante perché se non finisci la gara e l’altro vince sono 25 punti di differenza. Dobbiamo fare meglio possibile in ogni weekend, è questa la formula per vincere. Oggi siamo sei punti dietro Verstappen e può essere che chi vinca ad Abu Dhabi vincerà il campionato. Mi piace questa lotta con Red Bull”. Queste le parole di Toto Wolff, ai microfoni di Sky Sport, dopo il Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il team principal della Mercedes ha elogiato la prestazione di Valtteri Bottas, vincitore a Istanbul, oltre ad aver parlato della lotta al titolo tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, separati da pochi punti in classifica.
    Su Hamilton
    Wolff ha poi parlato della strategia utilizzata per Lewis Hamilton, il quale dopo la gara ha spiegato che avrebbe potuto montare le slick: “Avevamo due possibilità: fare una strategia conservativa cambiando le gomme come tutti gli altri giocandosela con Leclerc e Perez o di rimanere fuori. Abbiamo visto che perdevamo tempo e abbiamo deciso così. Mettendo le slick rischiavamo di non finire neanche nei punti. Ferrari? Mi piace che vada più veloce di prima e speriamo che l’anno prossimo ci siano più di due squadre che possano vincere”. LEGGI TUTTO