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    Pinerolo, Bracchi dopo la sconfitta con Firenze: “Possiamo dare di più tutte”

    L’anticipo della quarta giornata sorride a Il Bisonte Firenze che supera in tre set la Wash4Green Pinerolo. Al Pala Wanny le padrone di casa mettono in campo una prestazione davvero convincente dimostrandosi superiori in ogni fondamentale. Dall’altra parte della rete Pinerolo fatica in ricezione e a muro non riuscendo ad esprimere il suo miglior gioco.

    Per Akrari e compagne la gestione di alcune situazioni di gioco è un percorso di lavoro lungo e ancora in crescita. Nella metà campo di casa Malual in prima linea attacca tutto e con 24 punti chiude il match da Mvp. Molto bene anche Nervini con 13 punti. Tra le fila piemontesi Smarzek e Bracchi sono le uniche in doppia cifra, 15 per l’opposta polacca, 13 per la schiacciatrice.

    Martina Bracchi (Wash4Green Pinerolo): “Loro ci hanno messo molto in difficoltà soprattutto a muro e in battuta, abbiamo sofferto tanto la ricezione. Possiamo dare di più tutte, siamo in crescita e continuiamo il nostro percorso. La prossima gara è tra tre giorni quindi ci arriveremo con tutta la grinta possibile”.

    Michele Marchiaro (Wash4Green Pinerolo): “Di fronte a una Firenze straordinaria non poteva bastare una prestazione discontinua come quella di stasera. Ci siamo innervositi troppo velocemente in momenti in cui gli avversari andavano contenuti anche come atteggiamento”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze travolge 3-0 Pinerolo e conquista l’intera posta in palio

    Di fronte a un’avversaria ostica come la Wash4Green Pinerolo, Il Bisonte Firenze sfodera una prestazione vicina alla perfezione, e ottiene il suo secondo successo stagionale, il primo da tre punti, con un eloquente 3-0 che non lascia spazio a interpretazioni e che permette alla squadra di coach Bendandi di salire a quota sei in classifica.

    Il modo migliore per approcciare a una settimana in cui arriveranno due sfide proibitive – mercoledì in trasferta contro Milano e domenica a Palazzo Wanny contro Novara – ma soprattutto per confermare i continui progressi di una squadra che ogni volta riesce a esprimersi al meglio anche a livello di individualità.

    Insindacabile il premio di MVP assegnato a Adhu Malual, capace di chiudere con 24 punti e il 57% in attacco, ma tutte le ragazze hanno svolto ottimamente il loro compito, e stavolta non c’è stato nemmeno bisogno di mettere mano alla panchina. Prima del match il patron Wanny Di Filippo e il presidente Elio Sità hanno premiato a bordo campo la palleggiatrice di Pinerolo Charlie Cambi, campionessa olimpica con la nazionale a Parigi ed ex bisontina fra l’estate 2020 e il dicembre 2022.

    SESTETTI – Coach Bendandi, privo di Lapini e con Battistoni a referto ma non disponibile, schiera Bechis in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Acciarri al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Marchiaro risponde con Cambi in regia, Smarzek opposto, Sorokaite e Perinelli in posto quattro, Sylves e Akrari al centro e Moro libero.

    1° SET – Il Bisonte si guadagna subito il primo break con due punti di Acciarri (2-0), poi tiene bene il cambio palla e allunga con l’ace di Nervini (10-7), ma il turno in battuta di Cambi mette in difficoltà la ricezione delle bisontine e Pinerolo impatta col muro di Smarzek (12-12): Firenze riparte con Malual e Davyskiba (15-12), Marchiaro spende il time out ma Davyskiba è scatenata e scava il 17-12 con attacco e muro, con Marchiaro che inserisce Bracchi per Sorokaite.

    La Wash4Green reagisce (17-15), Bendandi ferma il gioco e Malual stampa Smarzek per il 19-15, poi sul 19-16 entra Cagnin per Davyskiba, che torna in campo col gap invariato sul 22-19: qui Marchiaro inserisce Di Mario in battuta e le pinelle tornano sul 22-21, Bendandi spende il secondo time out e Davyskiba trova il mani-out del 23-21, ma Smarzek trova il modo di pareggiare sul 23-23, prima del break decisivo firmato dall’attacco di Malual (7 punti nel set col 54%) e dal muro di Davyskiba (25-23), scatenata con i suoi 8 punti nel parziale.

    2° SET – Nel secondo rimane in campo Bracchi ed è proprio lei, con cinque punti, a scavare il 6-9 iniziale, con Bendandi che poi sul 7-11 di Cambi deve utilizzare il suo primo time out: l’ace di Nervini avvicina sul 9-11, il primo tempo di Butigan e la bomba di Malual valgono il 13-13, poi con l’errore di Sylves Il Bisonte mette la testa avanti (15-14), e sul 16-14 di Malual Marchiaro deve fermare il gioco ed inserire Sorokaite per Perinelli.

    Firenze è on fire (18-14), Marchiaro spende il secondo time out ma Malual sbarra due volte la strada a Sorokaite – che lascia subito spazio a Perinelli – e il 20-14 chiude un parziale di 7-0: Marchiaro inserisce anche Avenia, Moreno Reyes e Cosi ma le bisontine non mollano nulla ed è Nervini a chiudere 25-17.

    3° SET – Nel terzo è ancora Pinerolo a partire meglio, con l’ace di Bracchi che vale il 2-5 e il time out Bendandi, poi sul 6-10 Nervini prova a dare la carica con attacco e ace (8-10), e sull’attacco out di Bracchi (9-10) è Marchiaro a decidere di parlarci su: Nervini impatta con la pipe dell’11-11, Butigan mura Smarzek per il 12-11 e Malual allunga col mani-out del 14-12, poi sull’errore di Bracchi (15-12) Marchiaro è costretto a chiamare di nuovo time out, e sul 17-13 inserisce Sorokaite per Bracchi.

    Il Bisonte non si scompone, Malual continua il suo show con attacco e muro per il 20-15 e poi gestisce con grande attenzione il cambio palla, con Malual che procura quattro match point (24-20), e ancora lei a chiudere sul terzo con il pallonetto spinto del 25-22, che è anche il suo decimo punto nel set e ventiquattresimo totale.

    IL BISONTE FIRENZE 3WASH4GREEN PINEROLO 0(25-23 25-17 25-22)

    IL BISONTE FIRENZE: Nervini 13, Acciarri 6, Bechis, Davyskiba 11, Butigan 4, Malual 24, Leonardi (L), Cagnin. Non entrate: Agrifoglio, Giacomello, Battistoni, Ribechi (L), Mancini. All. Bendandi.WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 4, Sylves 4, Cambi 4, Sorokaite 3, Akrari 8, Smarzek 15, Moro (L), Bracchi 13, Di Mario, Avenia, Moreno Reyes, Olinga Andela, Cosi. Non entrate: Bussoli (L). All. Marchiaro.

    ARBITRI: Piana, Verrascina. NOTE – Spettatori: 860, Durata set: 28′, 26′, 26′; Tot: 80′. MVP: Malual.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo in campo a Firenze, Marchiaro: “I punti cominciano ad avere un chiaro valore”

    La seconda trasferta della stagione porta la Wash4Green Pinerolo sul campo de Il Bisonte Firenze. Le due formazioni si affronteranno nell’anticipo della quarta giornata di andata sabato alle ore 18 in diretta su Dazn. Al Pala Wanny Akrari e compagne proveranno come sempre a muovere la classifica, consapevoli della grande forza fisica della squadra che si troveranno di fronte.

    Le fiorentine arrivano da un importante match con Chieri. Sul campo della Reale Mutua hanno dato battaglia alle avversarie strappando un punto al tie break. Per le pinelle, nell’ultimo turno è arrivata la prima vittoria della stagione e i primi tre punti contro una Cuneo tutt’altro che facile da superare.

    Michele Marchiaro (coach Wash4Green Pinerolo): “La strategica vittoria con Cuneo è stata emozionante prima, durante e dopo. Tutto ciò che è utile alla crescita della squadra è un bene a prescindere ma era comunque necessario proiettare questo utilitarismo sul lavoro in palestra in vista del prossimo avversario e così è stato. Un’altra squadra fisica, dai valori tecnici assoluti e ottimamente organizzata in difesa che costringe a grandi dispendi di energia. Dalla quarta giornata i punti cominciano ad avere un chiaro valore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fischi e lacrime: il caso Perinelli e la presa di posizione dei Pinerolo Boys

    Anticipo della terza giornata di Serie A1 tra Pinerolo e Cuneo, Elena Perinelli segna il punto della vittoria per la Wash4Green e poi scoppia in lacrime. Perché? Lacrime di gioia per la vittoria? No, tutt’altro, lacrime di sconforto per i fischi ricevuti proprio alla fine, e l’accaduto diventa subito un caso.Chi ha fischiato Perinelli? Capitan Akrari, costretta ad assistere al match dalla panchina per un infortunio, ha tuonato su Instagram: “Una vittoria amara quella di oggi. Elena è rientrata in campo e ha fatto l’ultimo punto della partita sommersa dai fischi dei ‘nostri tifosi’. Vedere una giocatrice, una propria compagna, finire la partita in lacrime perché ferita dal proprio pubblico è stato orribile. Esistono preferenze, giudizi, critiche e polemiche e ci sono moltissimi modi per esprimerli senza mancare di rispetto a nessuno”.Altra domanda, quali tifosi nello specifico? Di sicuro non quelli del tifo organizzato, che hanno preso subito le distanze sul brutto episodio, costretti anche a difendersi da chi nelle ore successive li aveva indicati come colpevoli sui social. Di seguito il loro post.Che dite facciamo un po’ di chiarezza !? Oggi ci sono arrivati messaggi di persone maleducate come questi. Beh mi spiace per loro ma né lei come nessuna giocatrice di casa e rivale e’ stata da noi fischiata. Anzi abbiamo saputo tutto al termine del match, siamo andati poi di persona dalla giocatrice per prendere le distanze dall’accaduto, i fischi sono partiti esattamente dalla parte opposta a dove siamo noi, successivamente abbiamo ribadito di persona alla giocatrice il massimo appoggio a lei come a tutta la squadra e soprattutto la nostra vicinanza ad Elena che era molto scossa. Spiace che ci sia gente che pensi questo di tutti noi, sicuramente perché non ci conosce, perché se ci conoscesse bene saprebbe che non siamo persone del genere. Se non credete alle nostre parole, chiedete direttamente alla giocatrice o a chi presente a Palazzetto. Nessuno si permetta di infangare il nostro nome, chi ha bisogno di spiegazioni ci venga a parlare e sarà messo a conoscenza di tutto. Questa situazione la troviamo ridicola, pensare che noi possiamo fischiare o insultare una nostra giocatrice e’ a dir poco irreale. Pazzesco.Dunque non loro, non i Pinerolo Boys, ma molti altri nel palazzetto Perinelli l’hanno fischiata. Per qualcuno, però, i fischi in questo caso erano rivolti più alla decisione sul cambio che alla giocatrice nello specifico, protagonista tra l’altro di un’ottima partita (14 punti), in quanto parte della tifoseria vorrebbe che Bracchi avesse più spazio di quello che le è stato concesso in questo inizio di stagione da coach Marchiaro. Com’è, come non è, resta il fatto che i fischi nei palazzi del volley sono sempre un suono che si sente di rado, per non dire mai. Quanto accaduto non ha giustificazioni o spiegazioni plausibili. Se parte dei tifosi vogliono vedere Bracchi in campo, forse intonarle un coro mentre è in panchina sarebbe cosa più buona e più giusta, salvo poi accettare di buon grado le scelte dell’allenatore e tifare la propria squadra sempre e comunque. Almeno questo è il nostro pensiero.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Pinerolo vince il derby con Cuneo e festeggia la prima vittoria in campionato

    La Wash4Green Pinerolo sfata il tabù Cuneo e fa bottino pieno con la Honda Olivero. I primi tre punti della squadra di coach Marchiaro arrivano nel secondo derby della stagione, sul campo amico, contro una formazione decisamente tosta. La pazienza e il saper soffrire premiano le pinelle che nella terza giornata di Regular Season festeggiano di fronte al proprio pubblico la prima vittoria in campionato.Pinerolo è stata concreta e nei momenti chiave ha saputo mantenere la giusta determinazione. Marchiaro ha dovuto rinunciare a capitan Akrari, dentro quindi Olinga Andela sostituita poi da Cosi nella seconda metà della gara. A muro la squadra biancoblù lavora meglio (9 contro 3), Cuneo dal canto suo in difesa è impeccabile. Con 23 punti Smarzek è la Mvp del match, bene anche Sorokaite con 18. Tra le fila ospiti Kapralova è la miglior realizzatrice (19), seguita da Bjelica (16).1° SET – Qualche errore di troppo ad avvio di gara per la squadra di coach Pintus (4-2).  Il tapin di Smarzek e l’attacco di Perinelli fanno salire le pinelle a +4 (9-5). Nella metà campo ospite è Kapralova a tenere in scia Cuneo (9-7). Sorokaite sbaglia servizio poi è Perinelli a non trovare il rettangolo rosa (13-12). Il set continua punto a punto (19-18). Pintus ferma il gioco prima sul 23-21 poi sul 24-21 e la Honda Olivero recupera due lunghezze ma Smarzek chiude di misura 25-23.2° SET – Sorokaite firma il primo break della Wash4Green (4-2) e Olinga Andela mette a segno l’ace del +3 (7-4). Cambi manda in fast Sylves che non sbaglia poi è la regista stessa a mettere a terra il pallone del 10-6. Lazic in attacco lavora bene tenendo le sue saldamente agganciate (13-11). Polder per il -1 poi è Bjelica dai nove metri ad azzerare le distanze costringendo coach Marchiaro a chiamare time out (13-13). Il gioco si ribalta e Cuneo mette la testa avanti con Bjelica che sfrutta bene le mani del muro avversario (16-18). Nel finale le ospiti dimostrano di avere una marcia in più chiudendo 19-25.3° SET – Marchiaro opta per Cosi al posto di Olinga Andela. Avvio equilibrato (4-3) a suon di botta e risposta. Al mani out di Smarzek risponde bene Polder in fast (14-13). La Wash4Green prova a mettere la testa avanti con Sorokaite (18-15) poi Kapralova manda out la pipe regalando il 20-16. Pinerolo difende il vantaggio: Cosi mura Polder firmando il set point e dai nove metri Sorokaite piazza il punto che vale il 2-1 (25-18).4° SET – Le padrone di casa partono bene con Sylves al servizio (4-0). La Honda Olivero si rimette subito in corsa recuperando lo svantaggio. L’ace di Perinelli riporta le pinelle in doppio vantaggio (10-8) poi Smarzek sale in cattedra prima a muro dopo in attacco difendendo il +3 (17-14). Cuneo non molla, Kapralova al servizio è brava a mettere in difficoltà la seconda linea di casa e con Cecconello riporta il set in perfetto equilibrio (21-21). La spunta Pinerolo di misura 25-23.WASH4GREEN PINEROLO 3HONDA OLIVERO CUNEO 1 (25-23 19-25 25-18 25-23)WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 14, Sylves 9, Cambi 2, Sorokaite 18, Olinga Andela 3, Smarzek 23, Moro (L), Cosi 3, Bracchi, Moreno Reyes. Non entrate: Akrari, Avenia, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro. HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile, Kapralova 19, Cecconello 9, Bjelica 16, Lazic 6, Polder 11, Panetoni (L), Bakodimou 7, Scialanca, Martinez. Non entrate: Bisegna (L), Sanchez Savon, Colombo, Turco. All. Pintus.ARBITRI: Puecher, Nava. NOTE – Spettatori: 1300, Durata set: 26′, 28′, 27′, 31′; Tot: 112′. MVP: Smarzek.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo lotta, ma il derby e i tre punti se li aggiudica Novara

    L’aria casalinga del PalaIgor si rivela salutare per la Igor Gorgonzola Novara. Il ritorno fra le mura amiche per una partita di campionato, a sei mesi dall’ultima, permette infatti alle zanzare di Lorenzo Bernardi di cancellare con un colpo di spugna la sconfitta di domenica scorsa a Chieri e incamerare tre punti importanti per la classifica. A farne le spese la Wash4Green Pinerolo, superata per 3-0 nel derby piemontese valevole per la seconda giornata di regular season.Non inganni il risultato finale, le pinelle se la giocano con determinazione comandando a lungo le operazioni e cercando di dare filo da torcere alle igorine. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e, alla fine, fanno la differenza soprattutto dai nove metri con 3 ace diretti e una pressione costante sulla seconda linea avversaria, e a muro con 10 stampate vincenti e tanti tocchi che favoriscono le rigiocate novaresi. Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Mayu Ishikawa e Federica Squarcini, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 12 punti a referto per la schiacciatrice giapponese (40% di positività e 0 errori in attacco) e 9 quelli della centrale (MVP del match con il 44% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare, infine, il buon impatto di Taylor Mims (5 punti), entrata al posto di una Tatiana Tolok poco incisiva in fase offensiva (5 punti con l’11% di efficienza).Dall’altra parte, Pinerolo cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle padrone di casa, soprattutto grazie a Malwina Smarzek (17 punti di cui 1 ace e 2 muri) ed Elena Perinelli (12 punti con il 46% di positività e il 38% di efficienza in attacco), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca di costanza al servizio (7 errori a fronte di 2 ace) e di efficacia nel gioco al centro (Yasmina Akrari e Amandha Sylves attaccano complessivamente 26 palloni su 128 fatturando 11 punti).SESTETTI – Pinerolo si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Cambi in regia, Smarzek opposta, Perinelli e Sorokaite schiacciatrici, Akrari e Sylves centrali, Moro libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 4-1 grazie ai muri di Aleksic e agli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier. Pinerolo non si lascia intimorire e impatta sul 6-6, prima di subire di nuovo un break (9-7). Le padrone di casa provano a difendere il vantaggio, ma ancora una volta Smarzek riesce a pareggiare i conti (10-10). Le Pinelle mettono addirittura la freccia del sorpasso (11-13), ma la risposta della Igor non si lascia attendere (14-14). Dopo alcuni scambi equilibrati (17-17), Alsmeier e Aleksic riportano avanti Novara e così coach Marchiaro decide di fermare il gioco con un timeout (19-17).Al rientro in campo, un fallo in attacco novarese permette alla Wash4Green di dimezzare il gap anche se poi la Igor torna ad allungare grazie ai punti di Ishikawa e Tolok (21-18). Nel finale le azzurre si portano sul 23-19, ma Pinerolo mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 23-23: a questo punto coach Bernardi corre ai ripari chiamando l’interruzione. Tuttavia, dopo la pausa, Tolok ferma l’emorragia di punti e Squarcini chiude il set con un monster block (25-23).2° SET – Il secondo set parte con un attacco vincente di Tolok e un ace di Bosio (3-1) e prosegue con il muro di Akrari e due punti consecutivi di Ishikawa (5-2). Ai tentativi di allungo delle igorine rispondono Sorokaite e Perinelli (5-5). Poi Pinerolo completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso: così sul 5-8 coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici. Dopo il ‘tempo’, Sorokaite sbaglia dai nove metri ma Perinelli rimedia immediatamente (6-10). Le Pinelle rispondono colpo su colpo alle avversarie prima di tornare a spingere sull’acceleratore (9-14). Entra Mims al posto di Tolok e Novara reagisce con Aleksic e Ishikawa (12-15).La risposta di Smarzek non si lascia attendere, ma la rimonta delle padrone di casa prosegue grazie ai muri di Squarcini e Mims (15-16). La Wash4Green si fa riprendere dalle avversarie (16-16), anche se poi trova un parziale di 0-4 che obbliga Bernardi a fermare il gioco (16-20). Al rientro in campo è Smarzek la prima a segnare, ma la Igor dimezza il gap con Mims e Ishikawa (19-21). Dopo il timeout chiamato dalla panchina di Pinerolo, Squarcini firma lo smash del 20-21 e Mims completa la rimonta con un ace (21-21). Marchiaro si gioca la carta Andela al posto di Sylves, ma il finale di set è dominato da Novara (25-22).3° SET – Ishikawa segna il primo punto della terza frazione, Smarzek risponde subito, ma Aleksic deposita a terra la botta del 2-1. Sorokaite risponde al maniout di Alsmeier, prima che Smarzek impatta sul 3-3. A questo punto le Pinelle spingono sull’acceleratore e allungano fino al 4-7. Le padrone di casa tornano in scia grazie a Squarcini, ma subiscono un altro break e così è tutto da rifare (7-10). Ci prova subito Ishikawa con due punti consecutivi, ma Pinerolo risponde colpo su colpo ai tentativi di rimonta novaresi (11-13).Dopo alcuni scambi equilibrati la Igor pareggia i conti (16-16), ma la Wash4Green reagisce immediatamente e così Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout (16-18). Tuttavia, al rientro in campo, Aleksic impatta sul 18-18 e Bosio firma il muro che vale il sorpasso (19-18). Smarzek non ci sta e riporta avanti le sue, ma ancora una volta le azzurre riescono a ribaltare il risultato (22-21) e chiudono la contesa (25-21).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3WASH4GREEN PINEROLO 0(23-25, 25-22, 25-21)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Alsmeier 13, Ishikawa 12, Aleksic 10, Squarcini 9, Tolok 5, De Nardi (L), Mims 5. Non entrate: Villani, Bartolucci, Orthmann, Mazzaro, Akimova, Bonifacio (L). All. Bernardi. Wash4green Pinerolo: Sorokaite 10, Cambi, Sylves 5, Smarzek 17, Akrari 6, Perinelli 12, Moro (L), Moreno 2, Avenia, Olinga Andela, Bracchi. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Di Mario (L). All. Marchiaro.ARBITRI: Santoro Angelo, Cappello Gianluca. NOTE – Spettatori: 2500. Durata set: 29’ 31’, 26’. Tot 86’. MVP: Federica Squarcini.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Pinerolo attende Milano, Marchiaro: “Conterà anche la personalità che riusciremo a mettere in campo”

    Si apre il sipario sul campionato italiano di serie A1 femminile 2024-2025. Una nuova stagione che si preannuncia ricca di novità, emozioni e tanto divertimento. Il livello dei 14 team partecipanti si alza di anno in anno dando vita a quello che è considerato il campionato più bello del mondo.

    Ai nastri di partenza Scandicci e Cuneo che apriranno le danze sabato sera, ore 20.30, in diretta su Rai Sport. La Wash4Green Pinerolo inaugurerà la stagione 24-25 al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte ospitando la squadra vice campione d’Europa Numia Vero Volley Milano.

    Quest’anno, alla guida della compagine lombarda il tecnico Stefano Lavarini, allenatore con un enorme bagaglio di esperienza. Orro e compagne non hanno certo bisogno di presentazioni, da anni si confermano ai massimi livelli sia nel campionato italiano che nel contesto europeo dimostrandosi tra le più forti squadre al mondo. Dal canto loro le pinelle sono pronte ad alzare ulteriormente l’asticella e a giocarsi il tutto per tutto, consapevoli che sarà sempre il campo da gioco a definire il risultato.

    Michele Marchiaro: “Il lungo precampionato ci ha restituito un grande gruppo in buona condizione generale. Ora abbiamo bisogno e voglia di giocare per continuare a migliorarci e avere nuovi focus. Come sempre conterà anche la personalità che riusciremo a mettere in campo. Le responsabilità insite nel nostro lavoro ci spingono a fare sempre meglio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo una Squadra per il Sorriso: il Vakifbank di Guidetti supera Chieri in finale

    Difficile chiedere di più alla giornata conclusiva della seconda edizione di Una squadra per il sorriso, quadrangolare internazionale andato in scena al PalaFenera.

    In un palazzetto gremito di tifosi il Vakifbank di Giovanni Guidetti conquista il trofeo aggiudicandosi al tie-break una splendida e vibrante finale con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76; terzo Pinerolo a spese dell’Olympiacos.

    A vincere è anche e soprattutto la solidarietà: nelle due giornate sono stati raccolti 7825 euro a favore dell’associazione Piccoli Passi Onlus per l’acquisto di un macchinario per la cura dei bambini ricoverati nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Sant’Anna di Torino.

    La finale fra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Vakifbank si risolve al tie-break dopo 2 ore e 20 minuti di grande pallavolo. Le biancoblù si aggiudicano primo e terzo set 25-21; al Vakifbank le altre tre frazioni con punteggi 26-28, 23-25, 10-25.

    1° SET – Nel primo set Chieri prende quasi qualche lunghezza di vantaggio che mantiene fino al 15-11. Van Ryk riporta sotto il Vakifbank che pareggia a 16 con un ace della neo entrata Bosetti. Le biancoblù reagiscono e tornano sopra di 3 punti con Skinner, poi non si fanno più avvicinare e alla prima palla set chiudono 25-21 con un ace di Gicquel.

    2° SET – Il secondo set vede una prima parte leggermente favorevole a Chieri fino al 12-10, e una lunga fase lottata punto a punto con punteggio in bilico fino al 24-24 che porta le due squadra ai vantaggi. Dopo una prima palla set non concretizzata dalle chieresi è il Vakifbank a piazzare il guizzo vincente chiudendo 26-28 alla terza palla set grazie a Bosetti che chiude gli ultimi due punti con un attacco e un muro.

    3° SET – Nel terzo set le padrone di casa conducono con autorevolezza fino al 15-10. Nelle fasi centrali il Vakifbank recupera e raggiunge la parità a 18 con un muro di Pipp, Com’era già avvenuto nel primo set Chieri riprende in mano il gioco nel finale e s’impone 25-21 al secondo set point con un pallonetto di Bujis.

    4° SET – Quarto set: le turche strappano da 5-5 a 5-8 e conducono senza problemi fino a metà set. Qui Chieri ritrova il ritmo, su servizio di Bujis raggiunge la parità a 16 e passa avanti 19-18 con un muro di Gicquel. Sul 21-20 il servizio di Gunes gira il punteggio in 21-23. Il Vakifbank non sfrutta la prima palla set sul 22-24, ma chiude al secondo tentativo (23-25) portando la partita al tie-break.

    5° SET – Nel quinto set la squadra di Guidetti prende subito il controllo (2-5) ed è avanti 3-8 al cambio di campo. Le biancoblù accorciano le distanze (6-8, 10-11) ma la loro rimonta si ferma lì. Nel finale il Vakifbank non concede nulla e alla prima palla match Van Ryk con un ace fa scendere i titoli di coda sul 10-15.Nel tabellino svettaVan Ryk che mette a segno ben 34 punti, in evidenza fra le turche anche Cebecioglu con 23 punti. Fra le chieresi le migliori realizzatrici sono Gicquel, Skinner e Bujis con 23, 17 e 16 punti.

    Nella finale per il terzo posto Pinerolo si è imposto sull’Olympiacos con un netto 3-0. A senso unico il primo set con le pilline già in fuga sul 16-8, quindi vittoriose 25-17. Più lottati il secondo e il terzo set, in bilico fin quando sul 16-15 e 15-16 le ragazze di Marchiaro hanno piazzato gli allunghi risolutivi chiudendo 25-18 e 25-21.Top scorer Smarzek con 15 punti, seguita nel tabellino di Pinerolo da altre tre giocatrici in doppia: Bracchi (11), Olinga e Perinelli (10). Nell’Olympiacos si mette in luce Kubura, autrice di 12 punti.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Vakifbank 2-3 (25-21; 26-28; 25-21; 23-25; 10-25)

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 2, Gicquel 23, Gray 5, Zakchaiou 12, Skinner 17, Bujis 16; Spirito (L); Guiducci, Lyashko, Anthouli 3, Omoruyi 1, Alberti 4. N. e. Carletti, Rolando (2L). All. Giulio Cesare Bregoli; 2° Marco Rostagno.VAKIFBANK: Caliskan 1, Van Ryk 34, Gunes 4, Xinyue 9, Cebecioglu 23, Markova 4; Aykac (L); Selin, Acar, Kipp 1, Uyanik 2, Bosetti 11, Akbay 3. N. e. Frantti. Ozbay. All. Giovanni Guidetti; 2° Saim Pakkan.NOTE: durata set: 27′, 35′, 29′, 31′, 18′. Errori in battuta: 11-10. Servizi vincenti: 2-13. Muri vincenti: 13-12. 

    Wash4green Pinerolo-Olympiacos 3-0 (25-17; 25-18; 25-21)

    WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 2, Smarzek 15, Akrari 8, Olinga 10, Perinelli 10, Bracchi 11; Moro (L); Avenia, D’Odorico 2, Moreno 3. N. e. Sorokaite, Sylves, Bussoli, Rostagno, Di Mario (2L). All. Michele Marchiaro; 2° Alberto Naddeo.OLYMPIACOS: Di Iulio, Kubura 12, Farriol 7, Emmanouilidou 3, Vanjak 4, Abderrahim 7; Artakianou (L); Nizetich 2, Lamproussi, Kalantatze, Sabati (2L). N. e. Dimitrou, Lavda, Fakopoulidou. All. Lorenzo Micelli; 2° Spyros Sarantitis.NOTE: durata set: 22′, 24′. 25′. Errori in battuta 8-7. Servizi vincenti 5-5. Muri vincenti 8-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO