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    Nba Playoff, Doncic fa sognare Dallas ma i Warriors non perdonano: 2-0!

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Luka Doncic gioca una partita ed un primo tempo sublimi ma i suoi 42 punti non sono bastati ai Dallas Mavericks per vincere al Chase Center, Golden State rimonta e vince 126-117 portandosi sul 2-0 nella serie di finale di Western Conference. Doncic è scatenato nel 1° tempo, realizza 24 punti (18 nel solo 1° quarto) e porta i suoi avanti 72-58 al riposo lungo dopo aver toccato anche il +19, ma nel secondo tempo ecco i Warriors. I padroni di casa entrano nell’ultima frazione sotto 85-84 e fanno la differenza: Doncic ci prova (14 punti nel 4°) ma deve arrendersi ai 10 di Curry, 12 di Poole in un quarto dominato dai Wariors 43-32 tirando con il 78% dal campo! Il colpo del ko lo mette a segno Curry con la bomba del +10 a 64″ dalla sirena fnale. LEGGI TUTTO

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    Nba Playoff, Golden State doma i 42 punti di Doncic e si porta 2-0

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – I Golden State Warriors battono 126-117 i Dallas Mavericks nella Gara 2 delle finali della Western Conference ma questa volta in un match complicato. Infatti i padroni di casa si trovano sotto 72-58 al riposo lungo con Luka Doncic indomabile da 24 punti (chiuderà con 42 punti), nel 2° tempo però i ragazzi di Kerr cambiano marcia. Golden State prima accorcia le distanze entrano negli ultimi 12 minuti sotto solo 85-84 e poi gioca “alla Golden State”: dominato 43-32 il 4° periodo con 12 punti di Jordan Poole, 10 di Stephen Curry tirando con il 78% dal campo. Curry chiude con 32 punti a referto compresa la tripla che stronca le speranze Mavs a 64″ per il 122-112. LEGGI TUTTO

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    Nba, i Lakers battono Golden State: LeBron da urlo con 56 punti

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo una serie di 4 sconfitte consecutive, in uno dei momenti più complicati della stagione, i Los Angeles Lakers battono per 124-116 Golden State Warriors, trascinati dalla prestazione mostruosa di LeBron James, autentico mattatore della partita con 56 punti e 10 rimbalzi e vincitore del solito duello con Steph Curry, che ne realizza 30, oltre a 4 rimbalzi ed un assist. Momento nero per i Warriors, che ora sono al quarto ko di fila e hanno subito il sorpasso in classifica da Memphis. I Grizzlies, adesso secondi in Western Conference, hanno battuto senza troppe difficoltà gli Orlando Magic con il punteggio di 124-96, nella notte. Ottime prestazioni sia di Ja Morant che di Desmond Bane, che hanno messo rispettivamente a referto 25 e 24 punti.
    Eastern Conference, i risultati
    Passando alla Eastern Conference, i Miami Heat consolidano il proprio primato in classifica imponendosi per 99-82 nello scontro ad alta quota contro i Philadelphia 76ers privi di James Harden, protagonista dell’ultimo successo sui Cleveland Cavaliers e tenuto a riposo in via precauzionale. Per gli Heat si mettono in evidenza con 21 punti realizzati a testa Jimmy Butler e Tyler Herro, mentre a Philli non è bastato un ottimo Joel Embiid (22 punti, 15 rimbalzi). I Dallas Mavericks, pur dovendo fare a meno della propria star, Luka Doncic, battono sulla sirena i Sacramento Kings col punteggio di 114-113, grazie alla tripla a 3 secondi dal termine sganciata da Finney Smith. Sugli scudi anche Spencer Dinwiddie, che conferma il suo ottimo stato di forma, mettendo a referto 36 punti: gli stessi realizzati da Karl-Anthony Towns (oltre a 15 rimbalzi) nel successo dei Minnesota Timberwolves sui Portland Trail Blazer (135-121). In chiusura trionfano anche gli Charlotte Hornets – con 31 punti di Terry Rozier – contro i San Antonio Spurs, con il punteggio di 123-117. LEGGI TUTTO

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    Nba, show di LeBron: 56 punti! I Lakers superano Golden State

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo ben quattro sconfitte di fila, e nel mezzo di uno dei momenti più complessi della regular season, i Los Angeles Lakers si impongono con il punteggio di 124-116 sui Golden State Warriors, trascinati da un inarrestabile LeBron James, autentico mattatore della sfida con una prestazione individuale da 56 punti e 10 rimbalzi e ovviamente vincitore del solito duello personale con Steph Curry, che ne realizza “solamente” 30, oltre a 4 rimbalzi e un assist. Momento di crisi nera per i Warriors, che ora sono al loro quarto ko consecutivo e hanno subito anche il sorpasso in classifica da parte di Memphis. I Grizzlies, che adesso sono al secondo posto in Western Conference, hanno battuto senza troppi problemi gli Orlando Magic nella notte, per 124-96. Ottime prestazioni d parte di Ja Morant e Desmond Bane, che rispettivamente hanno messo a referto 25 e 24 punti.
    I risultati della Eastern Conference
    Passando invece alla Eastern Conference, i Miami Heat riescono a consolidare il primato in classifica superando nello scontro al vertice per 99-82 i Philadelphia 76ers privi di James Harden, protagonista dell’ultima vittoria sui Cleveland Cavaliers ma tenuto a riposo in maniera precauzionale. Per gli Heat si mettono in grande evidenza con 21 punti a testa Jimmy Butler e Tyler Herro, mentre ai Sixers non è bastata la buonissima prova offerta da Joel Embiid (22 punti e 15 rimbalzi). I Dallas Mavericks, pur dovendo fare a meno di Luka Doncic, vincono sulla sirena contro i Sacramento Kings 114-113, grazie alla tripla a 3” dalla fine sganciata da Finney Smith. Sugli scudi anche Spencer Dinwiddie, che conferma il suo ottimo momento realizzando 36 punti: gli stessi di Karl-Anthony Towns (a cui si aggiungono anche 15 rimbalzi) nel trionfo di Minnesota sui Portland Trail Blazer (135-121). Infine, trovano la vittoria anche gli Charlotte Hornets – con 31 punti del solito Terry Rozier – contro i San Antonio Spurs, per 123-117. LEGGI TUTTO