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    Ottima vittoria di squadra dell’Italia contro gli USA, piegati per 3-1

    Nel match più atteso di questa terza Week di VNL femminile l’Italia batte 3-1 gli Stati Uniti dimostrandosi ancora una volta squadra quadrata, con le spalle larghe ormai, brava anche a gestire le difficoltà generate ora da alcuni aspetti del nostro gioco ancora da perfezionare, ora per i meriti delle americane, che come l’Italia hanno una panchina lunga e dalla panchina possono pescare jolly del calibro di Drews, Washington, Skinner.

    Tutte molte brave, ma tanto quanto Degradi e Fahr, le due novità nello starting-six di Velasco, tra le protagoniste assolute di questo big match. Degradi (10 punti a referto) ormai è in totale trance agonistica: tira fuori dal cilindro colpi in diagonale potenti e precisi, tra i tre e i quattro metri, che in Italia avranno fatto saltare sul divano più di qualcuno. Fahr, già vista in grande spolvero ieri contro la Korea, si è confermata una delle centrali più forti al mondo. 12 punti a referto per lei, così come per capitan Danesi. Una prova solidissima da parte di entrambe, ottime anche, addirittura, quando chiamate ad alzar palloni (e che alzate!).

    Ottima, ancora una volta, anche la prova di Sylla: 13 punti, la maggior parte dei quali sempre quando più ce n’è bisogno per tirar fuori le castagne dal fuoco. Infine Paola Egonu: i 24 punti che ne fanno la top scorer anche di questa partita stanno a dire che questa nazionale ha un gioco corale, che non vuole essere prevedibile attaccando due-terzi dei palloni con la stessa giocatrice, eppure dopo questa sfida è ancor più forte il sospetto che se questa squadra riuscisse ad innescarla meglio potrebbe diventare davvero imbattibile.

    Tirando le somme, un match che ha regalato si spettacolo, ma a tratti e con tre set su quattro a senso unico. Ancora una volta meglio l’Italia a muro (11 a 7) e dai nove metri (6 ace a 3). A favore delle azzurre anche le percentuali in attacco (45% contro il 38%) e in ricezione (40% contro il 34%).

    foto Fipav

    SESTETTI – Rispetto allo starting six al quale ci ha abituato nella seconda e in questa terza settimana, Velasco oggi schiera sempre Orro opposta ad Egonu ma inserisce Degradi (al posto di Bosetti) con Sylla in posto 4 e Fahr (al posto di Lubian) con Danesi al centro, con De Gennaro libero. Kiraly risponde con Carlini in regia opposta a Thompson, Robinson-Cook e Larson le schiacciatrici, Ogbogu e Rettke coppia centrale, Wong-Orantes libero.

    foto Volleyball World

    1° SET – Alice Degradi si dimostra un gatto in difesa e copertura e si toglie anche la soddisfazione di murare una fast di Rettke (5-3). L’ex centrale Vero Volley, il prossimo anno all’Eczacibasi in Turchia, sbaglia ancora stringendo troppo nell’azione successiva, Sylla schiaccia una bellissima palla sulla linea di fondo e sotto 7-3 Kiraly è costretto a chiamare timeout. Attacchiamo anche in pipe, sempre con Degradi, soluzione vista poco sin qui nella metà campo azzurra in questa VNL.

    La partita rispetta le attese, è bella ed equilibrata con tante ottime difese da una parte e dall’altra. Il nostro unico limite in questo avvio di partita è forse quello di non riuscire ad armare a dovere la mano di Egonu. Gli Stati Uniti si rifanno sotto sul 13-12, scatenando la furia di Velasco che chiama timeout e rosso paonazzo ribadisce ancora una volta che non accetta che la palla cada a terra per un pallonetto avversario, rispiegando ad alta voce alle azzurre come devono posizionarsi.

    foto Volleyball World

    Segniamo con Fahr dal centro, coinvolta in questo modo in attacco per la prima volta nel match, e poi con Egonu che finalmente fa il buco a terra, e torniamo avanti di tre (15-12). Le statunitensi si rifanno ancora sotto sul 16-15, poi non c’è più storia: l’Italia piazza un parzialone di 9 a 1 e chiude il conto con un largo 25-17 difendendo la qualunque e costringendo all’errore gente come Larson e Robinson-Cook.

    2° SET – Nel set successivo gli Stati Uniti alzano decisamente il livello del loro gioco, sono più ordinati in attacco, grazie ai buoni ingressi di Skinner e Washington per Larson e Rettke, e ci scappano subito via, andando addirittura avanti di sei lunghezze a metà set (8-14). Velasco richiama Degradi per Giovannini, ma il set ormai sembra definitivamente compromesso. Davvero brave le statunitensi in fase di recupero, con una Wong-Orantes che sembra avere il dopo dell’ubiquità tanto è capace di coprire ogni zona del campo.

    Quando riusciamo a ricevere con alte percentuali, riusciamo anche a servire alla nostra opposta palle che vanno solo sparate a terra, Egonu lo fa e riduciamo il gap (15-19), ma le americane ora sono anche fortunate, pescano due ace di nastro e alla fine fanno 1-1 chiudendo meritatamente questo parziale con il risultato di 19-25.

    foto Volleyball World

    3° SET – Avvio in equilibrio (5-5), ma Egonu inizia ad innervosirsi: è già a quota 16 punti a referto ma è un fatto che le palle migliori che abbia schiacciato oggi le siano state alzate in bagher da De Gennaro o comunque giocatrici in seconda linea, se non addirittura da Danesi e Fahr. Un problema già visto in questa VNL. Velasco scuote la testa e ne discute a bordo campo con Barbolini.

    Brekkiamo con una diagonale da stropicciarsi gli occhi di Degradi (8-6), poi al giro di boa allarghiamo la forbice con un murone di Sylla prima ed Egonu poi (14-8). Velasco per la prima volta nel match chiama il doppio cambio inserendo Cambi in regia e Antropova in posto 2. La loro intesa ormai è una delle tante certezze di questa nazionale, giochiamo così in controllo difendendo il vantaggio e andiamo poi a chiudere 25-15 esaltandoci ancora anche con i colpi di Sylla e Fahr in attacco, di Giovannini e la stessa Cambi in copertura.

    foto Volleyball World

    4° SET – Perso il set, gli USA reagiscono come nel secondo andando subito avanti 0-3. Drews, altro jolly pescato da Kiraly dalla panchina, ora è una vera spina nel fianco per le azzurre. Gli ace di Sylla e i muri di Danesi ci permettono di ristabilire la parità ai 4, poi difendendo ancora fortissimo costringiamo le statunitensi a forzare in attacco e andiamo anche avanti di due (6-4).

    Danesi serve ancora in bagher Egonu e poi trova anche l’ace con una velenosissima jump-float: 9-5 e timeout Kiraly. Difendiamo il vantaggio con i colpi, un paio decisamente sensazionali, di Degradi e Sylla da posto 4, un pallonetto spinto e un ace di Orro e ancora De Gennaro per Egonu (18-13). In attacco adesso l’Italia non sbaglia neanche se schiacciasse ad occhi chiusi.

    Sul 20-17 Velasco ferma il gioco chiedendo alle sue ragazze di fare più attenzione non tanto sulle palle forti e pulite delle americane, quanto su quelle sporche. E infatti, altro ace di nastro (Rettke), Usa a -2 e altro timeout del ct azzurro: “Ragazze dobbiamo chiuderlo il set – dice – non è che si chiude da solo eh?”. Ci pensa Egonu, poi l’errore di Cook ci manda sul match-joint e Fahr con una veloce al centro mette il punto esclamativo e fa partire i titoli di coda. Abbiamo battuto, tutto sommato bene, anche gli Stati Uniti.

    foto Volleyball World

    Italia – USA 3-1(25-17, 19-25, 25-15, 25-21) Italia: Egonu 24, Sylla 13, Fahr 12, Danesi 12, Degradi 10, Orro 4, Antropova 4, De Gennaro (L), Cambi, Giovannini, Lubian, Bonifacio, Bosetti, Spirito (L). All. VelascoUSA: Thompson 11, Drews 13, Ogbogu 8, Robinson-Cook 7, Skinner 6, Larson 6, Rettke 4, Washington 4, Carlini 3, Wong-Orantes (L), Hancock, Poulter, Hentz. All. Kiraly.Arbitri: Fernandez Fuentes David (ESP),Muranaka Shin (JPN)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Les jeux son faits: l’Italia di Velasco è matematicamente qualificata all’Olimpiade di Parigi 2024!

    Ebbene sì, ora possiamo davvero dirlo: la nazionale femminile di Julio Velasco è “matematicamente” qualificata ai Giochi Olimpici di Parigi 2024!

    Se vogliamo una notizia “non notizia”, perché che fosse cosa fatta ormai non era più in discussione da molto tempo, ma capire con i punteggi in palio ad ogni partita quando avremmo raggiunto questo obiettivo era oggettivamente complicato, anzi non era proprio possibile perché i suddetti punteggi vengono ratificati solo nei giorni in cui si gioca in quanto variano di continuo in funzione delle posizione nel Ranking FIVB delle singole squadre. Posizioni che cambiano, o possono cambiare, di giorno in giorno.

    Foto di Volleyball World

    Ciò detto, ciò premesso, dopo la vittoria delle azzurre (prime tra le squadre non qualificate) di martedì contro il Canada (prima tra le escluse), il vantaggio in termini di punti tra l’Italia e le nordamericane era salito a 82,14, che già rappresentava una sentenza, ma ora, in virtù della sconfitta per 3-0 dalle canadesi contro l’Olanda di questa mattina quel divario non è più colmabile.

    Un risultato che ha contemporaneamente regalato alle azzurre anche il pass per le Finals di Volleyball Nations League.

    La gioia del presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi: “C’è grande soddisfazione per questa qualificazione; abbiamo sempre avuto la consapevolezza che le azzurre avrebbero dimostrato tutto il loro grandissimo valore e con una serie di ottime prestazioni si sono assicurate il pass olimpico. Un ringraziamento speciale, oltreché alle ragazze, va a Velasco e a tutto il suo staff: insieme hanno fatto un gran lavoro, soprattutto considerando il poco tempo a disposizione. Ottenuta la qualificazione, l’obiettivo principale, adesso, è vivere i prossimi Giochi Olimpici da protagonisti. Presentarsi a Parigi con due nazionali seniores, tre coppie di beach volley e la nazionale femminile di sitting volley è davvero un risultato straordinario che premia i tanti investimenti della Federazione e la grande mole di lavoro portata acanti da tutta la Pallavolo italiana. Una delegazione così importante rappresenta nel modo migliore la forza di tutto il nostro movimento”. 

    In alto i calici, dunque, si va a Parigi, dove come avevamo già scritto le camere d’albergo ce le stanno già preparando da qualche giorno. Les jeux sont faits!

    A questo punto il ct Velasco potrebbe anche far rifiatare qualche titolare contro Korea e Serbia, permettendosi magari, chissà, vedremo, qualche esperimento, e giocare “forte” solo contro gli Stati Uniti, avversario contro cui sarebbe utile misurarsi al meglio per trarre più indicazioni possibili proprio in vista dei Giochi.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    CEV Nations Cup: l’inizio è ottimo, l’Italia vola ai quarti di finale

    È iniziato nel migliore dei modi il percorso dell’Italia femminile di beach volley nella fase finale della CEV Nations Cup, torneo che, come noto, mette in palio l’ultimo pass europeo per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Con due vittorie contro Slovenia e Austria, l’Italia ha infatti superato la fase a gironi in testa alla Pool B centrando così la qualificazione ai quarti di finale.

    Il primo match di giornata ha visto Reka Orsi Toth e Giada Bianchi trionfare 2-1 (21-11, 20-22, 15-7) contro le slovene Javornik/Marolt M; successo azzurro confermato anche nella seconda uscita da Claudia Scampoli e Margherita Bianchin contro la coppia Kotnik/Lovsin, superata agevolmente 2-0 (21-19, 21-14).

    Per le squadre azzurre in serata è arrivato poi l’importante 2-0 complessivo contro l’Austria; la sfida si è aperta con il successo firmato da Orsi Toth/Bianchi, vittoriose 2-0 (21-19, 21-15) contro Schutzenhofer/Plesiutschnig, mentre nell’ultimo impegno di giornata Scampoli/Bianchin hanno vinto 2-0 per forfait dell’altra coppia austriaca composta da Dorina e Ronja Klinger, team che si è dovuto fermare per problemi fisici.

    Le quattro vittorie hanno permesso dunque all’Italia di accedere ai quarti di finale, dove incontreranno una delle nazionali classificatasi seconda negli altri gironi. Il sorteggio per la sfida che vale l’accesso in semifinale si svolgerà al termine di tutte le gare delle pool.

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione (QUI).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: risultati 3° giornata Week 3 e Ranking aggiornato

    Dall’inferno al… purgatorio: impresa incredibile del Canada che, sotto 2-0 contro il Giappone, e di conseguenza quasi condannato a dire addio all’ultimo pass olimpico ancora in palio, resta incredibilmente aggrappato al match con le unghie e con i denti e poi centra una clamorosa vittoria ai vantaggi nel tiebreak. Un successo pesantissimo perché, seppur arrivato al quinto set, regala alle nordamericane comunque ben 7.69 punti che le riportano in scia all’Olanda, sconfitta 3-0 dagli Stati Uniti, in vista dello scontro diretto di sabato.

    Degna di nota anche l’ennesima sconfitta subita dalla Francia, che ai Giochi Olimpici sarà testa di serie numero uno in qualità di Paese ospitante: le transalpine sono capitolate anche contro la Korea al tiebreak. Stessa sorte per la Bulgaria contro la Thailandia.

    Chiudono il quadro dei risultati di questa terza giornata di Week 3 di VNL femminile le vittorie, entrambe in quattro set, del Brasile sulla Germania e della Turchia sulla Repubblica Dominicana.

    foto Volleyball World

    VNL femminile: Risultati 3° giornata Week 3

    Olanda – USA 0-3(21-25, 20-25, 22-25)Bulgaria – Thailandia 2-3(23-25, 25-22, 18-25, 25-22, 10-15)Francia – Korea 2-3(23-25, 25-21, 25-17, 22-25, 13-15)Germania – Brasile 1-3(20-25, 22-25, 25-21, 24-26)Giappone – Canada 2-3(25-23, 25-22, 20-25, 21-25, 14-16)Rep. Dominicana – Turchia 1-3(25-17, 15-25, 17-25, 18-25)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 392.17 punti2. Brasile 389.133. Polonia 366.174. Italia 364.695. USA 356.086. Cina 329.557. Giappone 322.948. Serbia 314.6310. Olanda 293.039. Canada 290.2411. Rep. Dominicana 270.7412. Germania 213.0913. Thailandia 208.6914. Belgio 206.26———————————-19. Kenya 162.4220. Francia 156.44

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB ci sarebbero in palio altri 5 pass olimpici, di cui però uno spetterà di diritto a una squadra asiatica (in questo momento è il Giappone con il best ranking) e uno al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano.

    foto Volleyball World

    Classifica VNL femminileIn grassetto le squadre al momento qualificate alle Finals.

    Brasile (28 punti – 10 vittorie)

    Polonia (24 – 8)

    Turchia (24 – 8)

    ITALIA (22 – 7)

    Giappone (21 – 7)

    USA (19 – 6)

    Cina (18 – 6)

    Canada (17 – 6)

    Olanda (15 – 5)

    Serbia (9 – 3)

    Rep. Dominicana (9 – 3)

    Thailandia (7 – 3)

    Germania (6 – 2)

    Korea (6 – 2)

    Francia (5 – 1)

    Bulgaria (3 – 1)

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: risultati 2° giornata Week 3 e Ranking aggiornato

    L’Olanda, attualmente in possesso dell’ultimo pass olimpico, mette altro fieno in cascina (+9.37 punti) approfittando di una Serbia ancora in campo con tante seconde linee. Sul velluto come da pronostico Turchia e Giappone, entrambe vincenti per 3-0 rispettivamente contro Thailandia e Korea.

    A chiudere la seconda giornata di questa Week 3 di VNL femminile, infine, il big match tra Brasile e Polonia, entrambe già qualificate ai Giochi di Parigi, vinto dalle sudamericane in quattro set. Un risultato che proietta momentaneamente Gabi e compagne in vetta alla classifica di VNL e contemporaneamente riduce moltissimo il divario tra Polonia e Italia nel Ranking.

    VNL femminile: Risultati 2° giornata Week 3

    Olanda – Serbia 3-1(25-20, 25-21, 18-25, 25-12)Turchia – Thailandia 3-0(25-17, 25-17, 25-17)Korea – Giappone 0-3(16-25, 16-25, 23-25)Brasile – Polonia 3-1(22-25, 25-17, 25-17, 25-16)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 390.69 punti2. Brasile 389.123. Polonia 366.174. Italia 364.695. USA 348.786. Giappone 330.637. Cina 329.558. Serbia 314.6310. Olanda 300.329. Canada 282.5511. Rep. Dominicana 272.2212. Germania 213.1013. Thailandia 207.1114. Belgio 206.26———————————-19. Francia 165.1120 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB ci sarebbero in palio altri 5 pass olimpici, di cui però uno spetterà di diritto a una squadra asiatica (in questo momento è il Giappone con il best ranking) e uno al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano.

    foto Volleyball World

    Classifica VNL femminileIn grassetto le squadre al momento qualificate alle Finals.

    Brasile (25 punti – 9 vittorie)

    Polonia (24 punti – 8 vittorie)

    ITALIA (22 – 7)

    Giappone (21 – 7)

    Turchia (21 – 7)

    Cina (18 – 6)

    USA (16 – 5)

    Canada (15 – 5)

    Olanda (15 – 5)

    Serbia (9 – 3)

    Rep. Dominicana (9 – 3)

    Germania (6 – 2)

    Thailandia (5 – 2)

    Korea (4 – 1)

    Francia (4 – 1)

    Bulgaria (2 – 1)

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo alle Olimpiadi di Parigi, il 19 e 26 giugno i sorteggi dei gironi

    La federazione internazionale ha ufficializzato le date e le sedi dei sorteggi per i gironi dei tornei olimpici di pallavolo che si disputeranno a Parigi dal 27 luglio all’11 agosto 2024. Il sorteggio del torneo femminile si terrà a Bangkok (Thailandia), sede delle Finali della VNL, mercoledì 19 giugno alle ore 13 italiane (ore 18 locali).Quello maschile, invece, si svolgerà a Lodz (Polonia) mercoledì 26 giugno alle ore 18, anche in questo caso durante le Finali della Volleyball Nations League.  Entrambi gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World, questi i link dei sorteggi: femminile QUI, maschile QUI.

    Il processo di qualificazione a Parigi 2024, tramite il World Ranking, si concluderà al termine della fase a gironi della VNL, sia per le donne (16 giugno), sia per gli uomini (23 giugno). 

    La sostanziale novità dei Giochi Olimpici di Parigi sarà la suddivisione delle dodici partecipanti in tre gironi e non più in due: le nazionali qualificate saranno inserite nei tre gironi (Pool A, B e C), in base alla loro posizione nel World Ranking.La Francia, paese ospitante e testa di serie numero 1, verrà assegnata alla Pool A, mentre la prima e la seconda classificata del ranking mondiale verranno inserite rispettivamente nelle Pool B e C, in qualità di teste di serie numero 2 e 3. Le restanti nove nazionali saranno suddivise, sempre in base alla loro posizione nel WR, in tre fasce da tre squadre ciascuna (4°-5°-6°), (7°-8°-9°), (10°-11°-12°) e per ogni fascia verrà effettuato un sorteggio che decreterà il girone di appartenenza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Week-3 maschile, massiccio turnover di De Giorgi: tra i convocati Gironi, Gaggini, Paolo Porro

    Dopo l’esaltante risultato ottenuto delle prime due week di Volleyball Nations League, con la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 in tasca, grazie all’ottima posizione nel ranking, il Commissario Tecnico azzurro Ferdinando De Giorgi ha diramato la lista dei convocati per un collegiale, in programma a Cavalese dal 14 giugno, in preparazione alla week 3 di Volleyball Nations League a Lubiana, in Slovenia, dal 18 al 23 giugno che chiuderà la fase preliminare di VNL, con gli azzurri ad oggi in vetta alla classifica. La partenza per la tappa di VNL è prevista per le 13.30 del 16 giugno da Cavalese.

    Come previsto, sarà un massiccio turnover quello che metterà in pratica il ct azzurro per permettere ai titolatissimi di rifiatare un attimo e non arrivare ai Giochi di Parigi a corto di benzina. Tante, dunque, le novità, come Gironi, Gaggini, Paolo Porro, Gardini.

    Unica nota davvero stonata è forse l’esclusione di Gabriele Di Martino che nell’ultima stagione si è messo in luce come uno dei migliori centrali di tutta la Superlega. Una Week di VNL, almeno una, sarebbe stato il giusto premio per questo ragazzo.

    A Lubiana, ad ogni modo, dovremmo vedere un’Italia trasformata, con Sbertoli titolare al palleggio (finalmente un po’ di meritato spazio, verrebbe da dire, dopo uno Scudetto e una Champions vinta) opposto a Bovolenta e, presumibilmente, una bella girandola in posto 3 e 4 per provare tutte le bande e i centrali a disposizione.I 16 convocati Azzurri:

    Palleggiatori: Marco Falaschi, Paolo Porro, Riccardo Sbertoli.Schiacciatori: Mattia Bottolo, Davide Gardini, Luca Porro, Francesco Recine, Tommaso Rinaldi.Centrali: Edoardo Caneschi, Lorenzo Cortesia, Leandro Mosca, Giovanni Sanguinetti.Opposti: Alessandro Bovolenta, Fabrizio Gironi.Liberi: Marco Gaggini, Gabriele Laurenzano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Andrea Giani è il nuovo allenatore dello Zaksa: “Con lui torneremo grandi”

    Dalla stagione 2024/2025 l’allenatore dello ZAKSA sarà Andrea Giani, “una figura eccezionale nel mondo della pallavolo, una leggenda della pallavolo mondiale, sia come giocatore che come allenatore” si legge nell prime righe del comunicato ufficiale della società polacca, che poi ne tesse le lodi ripercorrendo la lunga carriera e lo sconfinato palmares che tutti noi italiani amanti di questo sport ben conosciamo.

    Le capacità di coaching, l’esperienza e l’approccio strategico al gioco hanno reso questo italiano uno dei principali allenatori al mondo – prosegue il comunicato -. Senza dubbio, Giani è uno degli allenatori più riconosciuti nel mondo della pallavolo, si unisce alla nostra squadra per continuare la tradizione del club e lottare per nuovi successi a livello nazionale e internazionale.

    “Siamo estremamente entusiasti che Andrea Giani si unisca al nostro club come nuovo allenatore – sottolinea poi il presidente di ZAKSA, Jadwiga Cichoń – I suoi impressionanti risultati in veste di coach e la sua esperienza al più alto livello di pallavolo saranno cruciali per l’ulteriore sviluppo della nostra squadra. Andrea Giani è un altro allenatore italiano nella storia di ZAKSA, che sottolinea il nostro impegno a costruire una squadra con l’aiuto dei migliori allenatori del mondo. Crediamo che la sua conoscenza, passione e determinazione ci porteranno a un livello ancora più alto. Andrea Giani non è solo un allenatore eccezionale, ma anche un eccellente leader che può motivare e ispirare i suoi giocatori a raggiungere gli obiettivi più alti. Il suo ruolo nel nostro club sarà inestimabile e siamo convinti che insieme otterremo molti successi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO