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    Mondiale per Club: l’Itas, già qualificata, fa turnover e cede al Sada Crezeiro

    La Trentino Itas manda in archivio l prima fase del Mondiale per Club 2024 in Brasile con una ininfluente sconfitta contro i Campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro. Nella notte italiana la formazione gialloblù, in versione decisamente sperimentale, ha completato infatti il suo percorso nella Pool B, cedendo solo al tie break all’Arena Sabiazinho contro la miglior formazione del continente.Tutto questo senza perdere assolutamente il proprio spirito combattivo e determinato, peculiarità che hanno permesso alla squadra di Soli di andare avanti 1-0 e poi anche 2-1, prima di subire il ritorno dei brasiliani che dovevano necessariamente vincere per continuare a sperare nella qualificazione alla Final Four. A reggere benissimo il campo in questo caso sono stati quindi i vari Acquarone (brillante serata in regia), Magalini (19 punti col 65% in attacco e due muri), Bristot (10 con due ace), ma anche i due opposti Rychlicki (18 palloni vincenti col 58% e quattro block nei due set e mezzo giocati) e Gabi Garcia (10 col 71%) che l’allenatore trentino ha alternato in campo nel corso dei cinque set. Con le spalle al muro, il Sada ha trovato maggiore continuità nella propria azione a partire dalla quarta frazione, ma ha comunque dovuto sudare sino all’ultimo e sfruttare tutto il sostegno del proprio rumoroso pubblico per riuscire a ribaltare la situazione.Starting Players – La Trentino Itas si presenta in campo con uno starting six assolutamente inedito per la stagione in corso; in vista della semifinale di sabato sera, l’allenatore Fabio Soli applica un ampio turnover, schierando Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Bristot e Magalini schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro e Laurenzano libero. Il Sada Cruzeiro risponde con Matheus al palleggio, Wallace opposto, Vaccari e Rodriguinho in posto 4, Otavio e Saatkamp centrali, Alexandre libero.1° set – Dai blocchi di partenza escono meglio i gialloblù (3-1 e 5-3), grazie ad un contrattacco di Magalini; un ace di Bristot allarga la forbice (7-4), poi un muro di Rychlicki su Vaccari ed un errore a rete di Wallace offrono il +5 (11-6), costringendo i brasiliani a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa serve aspettare sino al 14-11 (ace dello stesso opposto locale) per vedere una minima però reazione del Sada; la Trentino Itas non si fa intimorire. Bristot e Magalini garantiscono i cambiopalla in attacco e Rychlicki firma un altro muro per il 18-13. Il Sada prova di nuovo a risalire la china (19-16), ma in seguito la squadra di Soli non concede più nulla (22-17) e chiude il primo set già sul 25-19, senza dover più soffrire, trascinata da Rychlicki.2° set – Dopo il cambio di campo i sudamericani provano a reagire, puntando forte sul servizio e sul braccio dell’eterno Wallace, che produce il primo strappo in attacco (2-5). I gialloblù riacciuffano subito gli avversari con un errore a rete di Vaccari ed un contrattacco(!) di Acquarone (5-5). L’equilibrio dura sino al 10-10, poi Rychlicki mura Rodriguinho e offre il vantaggio italiano (12-10); il Sada replica col muro (13-13) e poi mette la freccia coi servizi di Otavio, che costringono Soli ad interrompere il gioco (15-17). Trento barcolla (16-19), ma resta in piedi (18-20), capitalizzando qualche sbavatura dei biancazzurri. Il finale di parziale è quindi allo sprint (21-22) e di fatto viene deciso dai servizi di Rodriguinho (21-25, con anche un ace diretto).3° set – Il terzo set riparte sulla contesa punto a punto (4-4 e 8-8), senza che le due squadre concedano all’altra più di un punto di vantaggio, pur alternandosi al comando del punteggio. Ci pensa allora Magalini (pipe e successivo muro su Wallace) a garantire il primo +2 della frazione (13-11), ma subito dopo il margine raddoppia (15-11) grazie ad un errore a rete del Sada con Vaccari e un ace di Bristot. In campo ora c’è anche Gabi Garcia in un turnover ragionato con Rychlicki e proprio un suo attacco dopo una difesa spettacolare di Laurenzano spinge i suoi al +6 (20-14); il Sada Cruzeiro non ci crede più e Trento viaggia veloce verso il 2-1 (23-17), che arriva sul 25-18 con un contrattacco vincente di Pellacani.4° set – Nel quarto parziale Fabio Soli tiene in campo sia Gabi Garcia sia Bartha, subentrato nel finale del precedente set a Flavio. Proprio un primo tempo out del rumeno dà il primo vantaggio ai brasiliani (3-4), che provano a sfruttare l’onda emotiva ora favorevole per scappare via sul 8-4. Trento fatica a passare in attacco e si rifugia in un time out, alla ripresa si riavvicina sino al meno due (6-8, muro di Pellacani su Wallace), ma poi sbanda di nuovo, frenata a muro dal Sada Cruzeiro (7-11). Il time out schiarisce in parte le idee ai gialloblù, che approfittano di un errore di Vaccari per riportarsi in scia (12-14), prima di subire l’ace di Otavio e due contrattacchi dello stesso posto 4 sudamericano (12-18). Il tie break è nell’aria (15-22) e arriva in fretta, già sul 25-16, con i gialloblù che non riescono più a rialzare la testa.5° set – Il quinto set si apre nel segno di Saatkamp (un attacco e due ace per lo 0-3 brasiliano); è già uno strappo importante, perché poi Trento prova faticosamente a recuperare lo svantaggio (3-4), ma viene trafitta dagli attacchi di Wallace (4-8). Dopo il cambio di campo, però, i gialloblù rialzano la testa con Acquarone (due muri consecutivi su Vaccari per il 7-8); il Sada Cruzeiro fiuta il pericolo e da lì in poi non concede più nulla (10-12), chiudendo la contesa sul 12-15 con il 27° punto personale nel match di Wallace.Sada Cruzeiro 3Trentino Itas 2(19-25, 25-21, 18-25, 25-16, 15-12)Sada Cruzeiro: Saatkamp 6, Matheus 1, Rodriguinho 11, Otavio 9, Wallace, Vaccari 15, Alexandre (L), Oppenkoski. N.e. Felipe, Velasco, Batista, Rodrigo, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.Trentino Itas: Flavio 2, Acquarone 3, Magalini 19, Pellacani 6, Rychlicki 18, Bristot 10, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 10, Sbertoli, Pesaresi (L), Michieletto. N.e. Lavia. All. Fabio Soli.Arbitri: Vera Mechan (Perù) e Cespedes Lassi (Repubblica Dominicana).Durata set: 25’, 28’, 26’, 26’, 17’; tot. 2h e 2’.Note: 3.674 spettatori. Sada Cruzeiro: 7 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 48% (17%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 2 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 58% in attacco, 47% (19%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti siederà sulla panchina di Perugia fino al 2027

    Angelo Lorenzetti resta a Perugia. Il tecnico bianconero ha rinnovato con la società del Presidente Gino Sirci fino al 2027.Arrivato sulla panchina del club bianconero nella stagione 2023-2024, in meno di un biennio ha già collezionato con la Sir Susa Vim Perugia due Supercoppe italiane, una Coppa Italia, un Mondiale per club e uno scudetto. Importanti traguardi conquistati che si inseriscono in un nuovo percorso di continuità della squadra guidata da Angelo Lorenzetti che, da inizio stagione, ha macinato solo vittorie ed è finora imbattuta in campionato e in Champions. Quattro gli aggettivi con cui il tecnico descrive questo rinnovo: felice, grato, orgoglioso e impegnato.“Felice: perché posso continuare a lavorare in luogo in cui la mattina ho fretta di arrivare e che mi dispiace lasciare alla sera. Grato: perché nei tempi e nelle modalità con cui la società mi ha proposto il rinnovo ho riconosciuto del valore alla mia attività e a quella dello staff.Orgoglioso: perché in questo mio stare a Perugia ho capito di far parte di una realtà amata e stimata da tutte le componenti del territorio umbroImpegnato: so che questo mio rinnovo è una promessa a meritarmi quotidianamente la fiducia che il Presidente Sirci ha riposto nella mia persona”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Velasco a Bergamo: “L’evoluzione del volley femminile è iniziata non solo con Parigi”

    Julio Velasco a Bergamo fa un certo effetto… Perché è l’incontro tra un ambiente che ha una storia gloriosa e l’artefice di un trionfo olimpico tanto atteso.Che cosa ha portato il CT della Nazionale italiana in città? Una visita al Volley Bergamo 1991 e un confronto con Carlo Parisi e il suo Staff. “Giro per incontrare tutte le squadre della serie A1. Bergamo è la prima che vengo a trovare per vedere alcune ragazze. Viaggio anche per parlare con gli allenatori, per sapere cosa pensano delle loro giocatrici. Sono conversazioni molto private, ma mi interessa tanto l’opinione degli altri allenatori”.Sulla Bergamo di oggi, Velasco si è espresso così ai microfoni del club: “E’ una società che ha dovuto fare un upgrade all’ultimo momento per le vicissitudini che conoscete meglio di me, ma sta facendo un campionato straordinario, perché è nella parte alta della classifica, in zona play off. Non so quanti se lo aspettassero.Una società che negli ultimi anni ha avuto tanti problemi, è rimasta senza palazzetto, ma è riuscita a tenere botta e a continuare, è già una vittoria straordinaria dei dirigenti. E che la squadra sia in questo momento in quella zona della classifica è una grande performance delle giocatrici, dello staff tecnico e dell’allenatore. Voglio anche capire dall’interno come ci sono riusciti”.L’eco dell’oro olimpico ancora non si è spenta. Una linfa che ha dato una grande spinta al movimento. “L’evoluzione è iniziata non solo con Parigi. Io credo che la pallavolo femminile abbia iniziato un percorso, non solo in Italia ma in tutto il mondo, che la porterà a livelli che oggi sono quasi inimmaginabili, perché è l’unico sport femminile, insieme al tennis credo, che non è la versione lenta del maschile, ha qualcosa in più. Ci sono tante, tante bambine che giocano e questo fa sì che la pallavolo femminile abbia un pubblico proprio: una volta le ragazzine seguivano i maschi, ora seguono anche i maschi”.Un’ultima curiosità: ha guidato squadre maschili e femminili. Possiamo dire che le donne sono la grande bellezza dello sport? “Quello che noi maschi che alleniamo le donne dobbiamo capire, è che sono diverse e non dobbiamo giudicarle perché sono diverse. Sono semplicemente diverse. Siamo noi che ci dobbiamo adattare. Per questo ho voluto più donne possibili nel mio staff”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, Monza-Grottazzolina apre la 1ª giornata di ritorno e il derby emiliano la chiude

    Messo in archivio il girone d’andata della Regular Season 2024-25 e delineato il tabellone della Del Monte Coppa® Italia SuperLega, con i Quarti di Finale in programma il 29 e 30 dicembre 2024 e la Final Four fissata per il 25 e 26 gennaio 2025 tra le mura dell’Unipol Arena di Bologna, le squadre sono pronte per le prime fatiche del girone di ritorno.Fatta eccezione per la Cucine Lube Civitanova e l’Itas Trentino, attualmente in Brasile per il Mondiale per Club, e di conseguenza le loro avversarie, cioè Sonepar Padova e Cisterna Volley. Gli incontri in programma alla Kioene Arena e alla IlT quotidiano Arena non sono ancora stati fissati in calendario.L’ultimo turno ha quindi definito la classifica della massima serie dopo il giro di boa. Già stabilito da giorni il titolo di campione d’inverno, conquistato dalla Sir Susa Vim Perugia, che domenica 15 dicembre, alle 18.00, in diretta su DAZN, farà visita alla Rana Verona, balzata al quarto posto davanti alla Gas Sales Bluenergy Piacenza in extremis, con gli emiliani che ora bramano una reazione al PalaPanini nel posticipo esterno delle 20.30 di domenica, con diretta Rai Sport, contro la Valsa Group Modena, finita ottava dopo lo stop casalingo nella sfida con l’Allianz Milano.In virtù del successo corsaro per 3-1 raccolto in Emilia, i meneghini hanno blindato il sesto posto, in attesa di ripartire dalla sfida interna con la Gioiella Prisma Taranto, con fischio d’inizio domenica alle 16.00 e live streaming su DAZN. A dare il battesimo al girone di ritorno, invece, sarà la diretta su Rai Play del confronto di domani, venerdì 13 dicembre, alle 20.00, tra Mint Vero Volley Monza e Yuasa Battery Grottazzolina. Un successo dei padroni di casa isolerebbe ulteriormente il fanalino di coda marchigiano, che invece vuole riaprire i giochi e rinvigorire le proprie forze dopo il giro di boa.1ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem BancaVenerdì 13 dicembre 2024ore 20.00Monza – GrottazzolinaDomenica 15 dicembre 2024ore 16.00Milano – TarantoDomenica 15 dicembre 2024ore 18.00Verona – Perugiaore 20.30Modena – PiacenzaData da definire per partecipazione a Mondiale per ClubTrento – CisternaPadova – CivitanovaClassifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 30, Itas Trentino 27, Cucine Lube Civitanova 23, Rana Verona 21, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 18, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 14, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: Trento già alle Final Four, Civitanova si rimette in corsa

    Seconda giornata da incorniciare per le due formazioni di Superlega impegnate al Mondiale per Club maschile in corso di svolgimento a Uberlandia, in Brasile. La Trentino Itas batte 3-0 anche il Ciudad Voley ed è già certa di un posto nella Final Four. Stesso risultato anche per la Cucine Lube Civitanova contro il Praia Clube e tre punti che rimettono in corsa i cucinieri dopo la sconfitta al tie-break nel match d’esordio.Ciudad Voley-Trentino Itas 0-3(22-25, 23-25, 16-25)Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3(18-25, 19-25, 26-28)CLASSIFICA POOL A5 Foolad Sirjan Iranian4 Cucine Lube Civitanova3 Al Ahly SC0 Praia ClubeCLASSIFICA POOL B6 Trentino Itas3 Sada Cruzeiro3 Shahdab Yazd0 Ciudad VoleyDi Redazione LEGGI TUTTO

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    Mercoledì senza macchia per le squadre italiane nelle Coppe Europee

    Altro en plein delle italiane nelle Coppe Europee femminili, nella giornata di mercoledì sono arrivate solo vittorie senza lasciare neanche un set per strada. In Champions vincono da tre punti sia Milano che Scandicci nel quarto turno della fase a gironi; in CEV Cup e Challenge Novara, Roma e Chieri passano il turno e si qualificano ai quarti di finale.CEV Champions League Volley 2025Quarto TurnoMilano – Kamnik 3-0(25-15, 25-11, 25-13)Scandicci – Stuttgart 3-0(25-16, 25-12, 25-22)CEV Volleyball Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleNovara – Lodz 3-0(25-21, 25-19, 28-26)CEV Volleyball Challenge Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleRoma – Sofia 3-0(25-18, 25-12, 25-12)Kangasala – Chieri 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: pronto riscatto della Lube Civitanova, 3-0 al Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale. Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.Starting Players – La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.1° set – Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).2° set – Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25). 3° set – In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).Praia Clube 0Cucine Lube Civitanova 3(18-25, 19-25, 26-28)Praia Clube: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon RibeiroCucine Lube Civitanova: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Novara ai Playoff, Lodz battuto anche nella sfida di ritorno degli ottavi

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi vince in tre set e conquista l’accesso ai Playoff della CEV Cup con un’altra vittoria netta contro LKS Lodz. Le azzurre bissano il 3-0 dell’andata davanti agli oltre 2000 spettatori del Pala Igor e passano il turno: sulla strada di capitan Bosio e compagne ci saranno le turche del Kuzeyboru Genclik, che hanno eliminato le francesi di Mulhouse. L’andata sarà in Turchia tra il 7 e il 9 gennaio, il ritorno a Novara tra il 21 e il 23 dello stesso mese.Igor in campo con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Squarcini e Bonifacio al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Lodz con Hryshchuk opposta a Kowalewska, Alagierska e Obiala centrali, Gorecka e Medrzyk schiacciatrici e Stenzel libero1° set – Hryshchuk porta avanti le sue sul 2-3 ma l’ace di Tolok segna il sorpasso (4-3) con Novara che scappa prima 7-4 costringendo Chiappini al timeout e poi 10-5 con l’ace di Squarcini. Tolok stringe la diagonale (12-7), Alagierska accorcia in primo tempo (13-10) e con l’ace del 16-14 ma Novara riprende la marcia con il primo tempo di Bonifacio (20-16), ben imbeccata da Bosio, e il muro di Squarcini che vale il 23-19; decide una diagonale di Ishikawa, per il 25-21.2° set – Novara riparte forte per chiudere il discorso qualificazione e Tolok fa subito 2-0 e poi 4-2 con le azzurre che scappano via fino al 12-7 mentre Lodz ferma invano il gioco. Muro di Squarcini (14-8), Tolok in diagonale sigla il +8 (19-11) e sul 21-14 c’è spazio per Mazzaro al centro, con Ishikawa che poco dopo conquista il set ball in parallela, sul 24-15. Lodz con Medrzyk mattatrice tiene fino al 24-19, poi Alsmeier in pipe manda le azzurre al turno successivo (25-19).3° set – Sestetti rivoluzionati nel terzo parziale, con Novara che schiera Mims opposta a Bartolucci, Mazzaro con Bonifacio al centro, Villani e Orthmann in banda e Fersino confermata come libero. Si riparte punto a punto (5-5, diagonale di Mims), Lodz scappa 6-9 e Orthmann firma il suo primo punto ufficiale in stagione in maniout sull’8-9; due punti in fila di Villani (9 nel set e 73% in attacco per lei) per il 12-12, l’ace di Stefanik riporta avanti le sue sul 14-16 ma Orthmann accorcia ancora (15-16) e Villani impatta due volte sul 20-20 e sul 21-21. Break di Gorecka in maniout (21-23), Orthmann a muro fa 23-23, Novara annulla due set ball e poi sorpassa con due errori di Medrzyk per il match point sul 26-25. Al secondo tentativo, chiude un ace di Mazzaro per il 28-26.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è un obiettivo importante per noi e oggi ci tenevamo tanto a qualificarci quanto a conquistare una bella vittoria. Complimenti alle ragazze per come hanno affrontato questo doppio impegno con Lodz, una squadra che sta giocando bene e che era tra le più forti del tabellone della competizione: abbiamo affrontato al meglio ognuno dei sei set giocati, ora ci aspetta un’altra sfida molto tosta contro le turche del Kuzeyboru”.Alessia Mazzaro (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere, non solo qualificarci. Siamo scese in campo come se dovessimo rimontare noi una sconfitta dell’andata e credo si sia visto, nell’approccio aggressivo e anche nella capacità di rimanere in partita fino all’ultimo, per chiudere in tre set senza prolungare la sfida. Credo sia stato importante anche il fatto che tante atlete abbiano potuto dare il proprio apporto entrando dalla panchina, giocando un set vero e combattuto e vincendolo”.Igor Gorgonzola Novara 3LKS Commercecon Lodz 0(25-21, 25-19, 28-26)Igor Gorgonzola Novara: Villani 9, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 8, Ishikawa 5, Mims 4, Orthmann 4, Bonifacio 7, Mazzaro 2, Tolok 16, Squarcini 5. All. Bernardi.LKS Commercecon Lodz: Stenzel (L), Medrzyk 13, Jecek, Kowalewska, Bidias ne, Obiala 1, Gorecka 6, Drozdz ne, Hryshchuk 14, Gajer, Alagierska 12, Scuka, Stefanik 3. All. Chiappini.MVP Eleonora Fersino(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO