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    A Busto Arsizio arriva Casalmaggiore. Incognita in regia: Bosetti o Dijkema?

    Di Redazione Salvo sorprese dell’ultimo minuto, sarà ancora Lucia Bosetti la palleggiatrice della Unet E-Work Busto Arsizio nell’incontro che domenica 27 marzo alle 17 le farfalle disputeranno tra le mura amiche contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore. In attesa che si sblocchi la pratica burocratica per il tesseramento di Laura Dijkema, Stevanovic e compagne si sono allenate alternando in regia l’olandese e ancora una volta la versatile schiacciatrice varesina. In questo clima di incertezza la UYBA prepara il match contro il team cremasco, a quota 19 in classifica e alla ricerca di punti salvezza per vincere la bagarre in fondo alla graduatoria. Le farfalle, quinte della lista, sanno invece che la corsa al quarto posto è più che aperta, ma non dipenderà solo dai risultati biancorossi: Scandicci è a sole due lunghezze e domenica gioca a Novara. All’andata vinsero per 3-1 le farfalle. 4 le ex in campo: Olivotto, Stevanovic e Bosetti da una parte, Carocci dall’altra. Il presidente Giuseppe Pirola fa il punto: “Siamo arrivati alla fine del campionato e abbiamo la possibilità di giocarci il quarto posto, come l’anno scorso con Scandicci, in questo momento questo è il lato positivo. Poi c’è quello negativo, ed è dato dal fatto che siamo senza palleggio. E sarà complicato sciogliere la matassa con la società russa per svincolare Laura Dijkema. Noi nei momenti difficoltà ci compattiamo, e ne abbiamo avuto una conferma. Faccio i miei complimenti a Lucia Bosetti ma non solo, anche a tutta la squadra: non era per niente scontato portare a casa le ultime due partite. Teoricamente erano due turni ‘semplici’, contro squadre, Trento e Roma, in lotta per non retrocedere, ma appunto per questo non abbiamo avuto sconti da nessuno. Stesso discorso per questa domenica con Casalmaggiore: massima attenzione“. Tagliandi disponibili per tutti i settori in prevendita su VivaTicket e nei punti vendita del circuito. Casse del palazzetto aperte alle 15.30. Diretta streaming su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova chiude la regular season con una vittoria su Milano

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La stagione regolare della Cucine Lube Civitanova si chiude con un successo: nel recupero della quinta giornata di ritorno, ormai del tutto ininfluente per entrambe le squadre, i marchigiani si impongono per 3-0 sull’Allianz Milano. Per la squadra di Blengini un buon viatico in vista di Gara 1 dei quarti di finale, in programma domenica 27 marzo contro Monza; nella stessa giornata i meneghini – presentatisi all’Eurosuole Forum in formazione ridottissima, con soli 9 giocatori a disposizione – saranno di scena a Modena. Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 13, Simon 5, Zaytsev 8, Santos De Souza 9, Anzani 6, Marchisio (L), Garcia Fernandez 8, Sottile 0, Balaso (L), Kovar 9, Diamantini 2. N.E. All. Blengini. Allianz Milano: Porro 4, Djokic 11, Patry 7, Romanò 16, Maiocchi 7, Mosca 5, Staforini (L), Pesaresi (L). N.E. Daldello. All. Piazza. Arbitri: Florian, Saltalippi. Note: Durata set: 26′, 26′, 30′; tot: 82′. LA CLASSIFICA FINALESir Safety Conad Perugia 67; Cucine Lube Civitanova 57; Itas Trentino 53; Leo Shoes PerkinElmer Modena 51; Allianz Milano 41; Gas Sales Bluenergy Piacenza 37; Vero Volley Monza 31; Top Volley Cisterna 30; Verona Volley 27; Gioiella Prisma Taranto 26; Kioene Padova 24; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22; Consar RCM Ravenna 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati dei recuperi e la nuova classifica

    Di Redazione Triplice recupero in un campionato di Serie A1 femminile che si avvia alla conclusione della regular season: oggi si giocano le gare dell’ultima giornata di andata Novara-Chieri (alle 20) e Conegliano-Bergamo (20.30) e, sempre alle 20.30, la sfida del secondo turno di ritorno tra Firenze e Perugia. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Volley Bergamo 1991 3-1 (20-25, 25-20, 25-17, 25-22) Il Bisonte Firenze-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (26-24, 25-23, 25-18) CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 60; Igor Gorgonzola Novara** 58; Vero Volley Monza 57; Savino Del Bene Scandicci 51; Unet E-Work Busto Arsizio 49; Reale Mutua Fenera Chieri* 39; Il Bisonte Firenze 35; Bosca S.Bernardo Cuneo 33; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 21; Volley Bergamo 1991 20; Bartoccini-Fortinfissi Perugia* 20; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 17; Delta Despar Trentino 16.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Tutto “Vero”, la Cev Cup maschile è della Vero Volley Monza. Chapeau!

    Di Redazione In casa del Tours VB la Vero Volley Monza mette in bacheca il suo primo trofeo europeo al maschile. Dopo la netta vittoria per 3-0 nella finale d’andata, bastavano due set ai ragazzi di Eccheli per portare la coppa in Brianza e due set sono bastati per fare la storia: 24-26, 18-25. Chapeau! Nel primo set, dopo un avvio punto a punto, i francesi volano sul + 4 a metà parziale (14-10), poi due ace in fila di Davyskiba annullano il vantaggio e poche azioni dopo Monza trova anche il contro break (18-20), ma non basta. Il Tour pareggia ancora in volata (22-22) e mette il naso avanti (23-22). Grozer imbatta ancora, poi sul velenoso servizio di Orduna Dzavoronok capitalizza una free ball (23-24). Ancora parità (24-24), si va ai vantaggi. Grozer da posto 4 mette a terra il punto numero 25, poi Davyskiba chiude subito il discorso da seconda linea dopo un’azione convulsa. 0-1 Monza e finale che corre subito sui binari giusti. Nel secondo set è Galassi a mettere a referto il primo punto per la Vero Volley. Come nella gara d’andata, i ragazzi di Eccheli fanno un gran lavoro tanto a muro quanto al servizio, e da questi due fondamentali costruiscono subito il primo allungo (1-4). Immediato time-out per il Tour, che in uscita trova una buona serie in battuta di Tillie e va addirittura avanti 6-5, e questa volta a fermare il gioco è Eccheli. Qui Monza va in affanno, soffre in ricezione e non riesce a costruire conclusioni pulite, permettendo così ai padroni di casa di andare sul +3 (9-6, 12-9). Monza però non esce dalla partita, anzi, ci rientra di prepotenza ricambiando con la stessa moneta, ovvero una serie positiva al servizio, quella di Dzavoronok (12-13), e poi con l’ennesimo muro di serata (a firma Beretta) trova il break (13-15). È la svolta: poco più avanti un altro ace di Davyskiba vale il +3 (15-18), che diventa subito +4 (errore del Tours), e poi più +5, +6 fino al 18-25 finale che vale il trofeo! Per le squadre italiane è la 20esima Cev Cup. Per la cronaca, il terzo e ininfluente parziale finisce anche questo in favore dei rossoblù, ancora con il punteggio di 18-25, ma per tutta la sua durata è festa grande sugli spalti dell’Arena di Monza, aperta ai tifosi (accorsi numerosi tanto da occupare quasi un intero settore) per permettere loro di seguire la finale sui maxi schermi. foto Cev Tours VB-Vero Volley Monza 0-3 (24-26, 18-25, 18-25)Tours VB: Derouillon 3, Graciano Da Silva Filho 9, Perry (L), Nascimento Dos Santos 11, Tillie 6, Chauvin 0, Bruckert 2, Toledo 1, Teryomenko 3, Palonsky 6, Coric 2. N.E. Pelvet, Meier, Totele. All. Fronckowiak. Vero Volley Monza: Grozdanov 0, Karyagin 3, Calligaro 1, Dzavoronok 3, Orduna 1, Federici (L), Galliani 1, Grozer 11, Galassi 6, Katic 2, Beretta 5, Davyskiba 16, Gaggini (L). All. Eccheli. Arbitri: Lopes Pinto (Portogallo) e Willems (Belgio). Note: Durata set: 29′, 28′, 27′; tot: 84′. Tours: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 40%, ricezione 50%-26%, muri 5, errori 27. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 52%, ricezione 35%-15%, muri 10, errori 17. [SEGUONO AGGIORNAMENTI] LEGGI TUTTO

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    Scandicci sul tetto d’Europa, dominata anche la finale di ritorno

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La finale di ritorno di Challenge Cup femminile è una festa dal primo all’ultimo punto: la Savino Del Bene Scandicci surclassa già nei primi due set il CV Tenerife La Laguna (doppio 25-12!) e mette in bacheca il primo trofeo in assoluto della sua storia, completando poi l’opera con un terzo parziale ancora più netto. Un trionfo pienamente meritato per la squadra di Massimo Barbolini, che ha vinto tutte e 10 le partite disputate nel torneo, e che conferma il dominio assoluto dell’Italia in questa competizione: quella conquistata dalla Savino Del Bene è addirittura la 23esima Challenge portata a casa da una squadra del nostro paese (l’ultima a vincere era stata Monza nel 2019). Savino Del Bene Scandicci-CV Tenerife La Laguna 3-0 (25-12, 25-12, 25-10)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 1, Alberti 8, Ana Beatriz, Malinov 3, Napodano (L), Pietrini 13, Lubian 5, Natalia 3, Lippmann 3, Bartolini 4, Antropova 11, Camera, Sorokaite 4, Castillo (L). All. Barbolini.CV Tenerife La Laguna: Prol, Nsungimina 2, Jeanpierre 2, Perez, Martinez, Aranda, Jordan 8, Delgado, Llabres (L), Maria ne, Wagner 8, Arredondo 4. All. Garcia Diaz.Arbitri: Valentar (Slovenia) e Vasileiadis (Grecia).Note: Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 3, attacco 53%, ricezione 61%-43%, muri 14, errori 10. Tenerife: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, attacco 22%, ricezione 45%-27%, muri 3, errori 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

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    Laura Dijkema al lavoro con la UYBA: potrebbe giocare nei Play Off

    Di Redazione Laura Dijkema è in Italia ed è già al lavoro con la Unet E-Work Busto Arsizio: la palleggiatrice olandese, come anticipato nelle scorse settimane, è il rinforzo che la società bustocca ha scelto per far fronte all’emergenza causata dagli infortuni di Jordyn Poulter e Sofia Monza, che ha costretto il tecnico Marco Musso a “inventarsi” Lucia Bosetti nel ruolo di regista. Dijkema ha concluso anticipatamente la sua stagione in Russia con il Leningradka, rientrando in patria a causa dello scoppio della guerra in Ucraina; tuttavia è ancora sotto contratto con il club russo, che dovrà concedere lo svincolo perché possa scendere in campo con la sua nuova squadra. La Unet E-Work spera di poter concludere le trattative entro il 2 aprile, data ultima per il tesseramento, e poterla dunque schierare almeno nei Play Off Scudetto (e in teoria anche nell’ultima giornata di regular season, prevista proprio per lo stesso giorno). La palleggiatrice classe 1990 è ben conosciuta dal pubblico italiano per aver militato per una stagione a Novara (con tanto di scudetto nel 2016-17) e due a Firenze (dal 2018 al 2020). Nel suo palmares ci sono anche tre vittorie del campionato olandese, due in quello tedesco, un campionato russo con la Lokomotiv Kaliningrad, due Coppe dei Paesi Bassi, una Coppa di Germania, tre Supercoppe olandesi. Brillante anche il percorso con la nazionale olandese: nel 2017 è stata anche miglior palleggiatrice ai Campionati Europei. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le date dei Play Off: si comincia il 9 aprile, ultima gara il 14 maggio

    Di Redazione La regular season del campionato vivo Serie A1 Femminile volge ormai al termine, con le ultime due giornate in programma per i weekend del 26-27 marzo e del 2-3 aprile. Dal fine settimana successivo, sarà ufficialmente tempo di Play Off Scudetto: i quarti di finale partiranno sabato 9 aprile e si giocheranno al meglio delle tre gare, così come le semifinali, mentre sarà al meglio delle 5 la finale che assegnerà il titolo di campione d’Italia. Ai Play Off saranno ammesse le prime otto classificate della stagione regolare, che si sfideranno secondo il classico schema 1°-8°, 4°-5°, 3°-6° e 2°-7°. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta streaming su Volleyball World TV, due per turno anche in tv su RaiSport e Sky Sport. La finale, infine, andrà in onda simultaneamente su tutte e tre le emittenti. Queste le date della post season: QUARTI DI FINALEGara 1Sabato 9/4 ore 18.00Sabato 9/4 ore 21.00 (RaiSport)Domenica 10/4 ore 17.00Domenica 10/4 ore 19.30 (Sky Sport) Gara 2Martedì 12/4 ore 20.30 (RaiSport)Mercoledì 13/4 ore 20.30 tre gare (una su Sky Sport) Ev. Gara 3Sabato 16/4 ore 18.00 (RaiSport)Domenica 17/4 ore 19.30 (Sky Sport)ulteriori gare da definire SEMIFINALI Gara 1Mercoledì 20/4 ore 20.30 (Sky Sport)Giovedì 21/4 ore 20.30 (RaiSport) Gara 2Sabato 23/4 ore 20.45 (RaiSport)Domenica 24/4 ore 19.30 (Sky Sport) Ev.Gara 3Martedì 26/4 ore 20.30 (RaiSport)Mercoledì 27/4 ore 20.30 (Sky Sport) FINALE Gara 1 Sabato 30/4 ore 20.30 Gara 2 Martedì 3/5 ore 20.30 Gara 3 Sabato 7/5 ore 20.30 Ev.Gara 4 Martedì 10/5 ore 20.30 Ev.Gara 5Sabato 14/5 ore 20.30 LEGGI TUTTO