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    Perugia non sbaglia la visita al palazzetto di Cisterna: 3-0 e accesso alla semifinale

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia bissa il successo di gara 1, viola il palazzetto di Cisterna superando in tre set i padroni di casa della Top Volley e stacca il biglietto per il penultimo atto della corsa al tricolore dove trova la Leon Shoes Perkinelmer Modena vincente in due gare contro l’Allianz Milano. Il via con gara 1 giovedì 14 aprile al PalaBarton. I Block Devils ci hanno messo tanto in ricezione (54% di positiva), hanno lavorato con alte percentuali in attacco (50% di squadra) e soprattutto hanno alla fine fatto la differenza con il muro. 12 i punti diretti dei bianconeri nel fondamentale (4 a testa per Giannelli e Solè, 3 per Mengozzi) e tantissima pressione agli attaccanti avversari costretti spesso a colpi molto rischiosi per andare a punto. È Leon con 16 punti (2 ace, 54% in attacco) il miglior realizzatore di Perugia, ma l’Mvp meritatissimo se lo prende Kamil Rychlicki. L’opposto lussemburghese chiude con 15 palloni vincenti attaccando con grande continuità (65%) per tutto l’arco del match. Bene al centro Mengozzi (73% in primo tempo), regia lucida quella di Giannelli e poi là dietro c’è il solito spettacolare Max Colaci. IL MATCH C’è Mengozzi al centro in coppia con Solè nella metà campo bianconera. Buona partenza dei Block Devils con Rychlicki protagonista (2-4). Ace di Leon (3-6). Cisterna accorcia (5-6). Il muro di Mengozzi riporta a +3 i suoi (6-9). Ace di Giannelli (6-10). Dirlic dimezza con il maniout, Rinaldi riporta Cisterna a contatto (11-12). Fuori la pipe di Maar, poi muro tetto di Giannelli (11-15). È sempre Dirlic a suonare la carica per i padroni di casa (13-15). Mengozzi tiene la fase sideout di Perugia (16-19). Ace di Baranowicz (18-19). Muro vincente di Solè (18-21). Invasione di Leon (21-22). Si riscatta subito il capitano bianconero (21-23). A segno Anderson, set point Perugia (22-24). In rete il servizio di Rinaldi, Block Devils avanti (23-25).2-2 in avvio di secondo set dopo il muro di Solè. Dirlic in contrattacco, poi smash di Zingel (5-2). Rychlicki accorcia (5-4). Dirlic continua la sua partita eccellente in attacco (9-6). Perugia sistema il sideout e con il muro su Dirlic torna a contatto (14-13). Altro muro bianconero con Giannelli e parità (14-14). Si gioca punto a punto con Leon che mette a terra il pallone del 18-18. Out Dirlic, vantaggio Perugia (18-19). Arriva il muro di Solè (20-22). Lungo scambio chiuso da Rychlicki (20-23). Invasione di Maar, set point Perugia (20-24). Solè propizia il raddoppio bianconero (20-25). Il muro di Giannelli vale il 3-3 nelle fasi inziali della terza frazione. Doppio ace (il secondo con l’aiuto del nastro) di Dirlic (6-3). Ace anche per Anderson (8-7). Raffaelli spinge i suoi (11-8). Ace di Leon (12-11). La palla non cade mai finchè non arriva Anderson (13-13). Salgono i giri di Leon e Rychlicki (15-18). Il muro di Mengozzi (15-19). Ace di Baranowicz (17-19). Muro vincente di Leon (18-22). Maniout di Anderson, match point Perugia (20-24). Chiude ancora Anderson, Perugia vola in semifinale (20-25).    I COMMENTI Simone Giannelli (Sir Safety Conad Perugia): “Una vittoria meritata contro un avversario che, come in gara 1, ha giocato bene. Ci hanno messo pressione, noi siamo stati molto bravi a rimanere lì e continuare a fare il nostro gioco. Conquistare la semifinale scudetto in Italia non è mai semplice né scontato e sono contento”. TOP VOLLEY CISTERNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (23-25, 20-25, 20-25)TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 2, Dirlic 18, Bossi 5, Zingel 5, Maar 14, Rinaldi 2, Cavaccini (libero), Raffaelli 3, Wiltenburg 1. N.e.: Picchio, Giani, Saadat. All. Soli, vice all. Cocconi.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 5, Rychlicki 15, Mengozzi 6, Solè 6, Leon 16, Anderson 8, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica. N.e.: Ricci, Ter Horst, Russo, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Bruno Frapiccini – Ubaldo Luciani (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano sfiora il successo in Gara 2, ma a volare in semifinale è Modena

    Di Paolo Cozzi Nonostante una Milano decisamente più in forma di Gara 1, la Leo Shoes PerkinElmer riesce nell’obiettivo di strappare il pass per la semifinale dei Play Off Scudetto, raggiungendo la Cucine Lube Civitanova (qualificatasi nell’anticipo) dopo un match di cinque set. Non c’è il tutto esaurito a Milano, ma il pubblico è caldo e carico e spinge la squadra di casa ad inizio set ad osare, a non farsi intimorire dal blasone di una Modena venuta per chiudere il discorso qualificazione al primo tentativo. Funziona comunque bene l’attacco in banda di Milano che Porro gestisce da campione, mentre Modena forza molto e sbaglia tanto. E Porro è anche il gran protagonista nel finale di set, con tre ace consecutivi che spaccano definitivamente il parziale che si chiude con una Milano al 71% in attacco e una Modena che subisce ben 4 ace tutti su Leal. Il secondo set parte con la Leo Shoes che spinge dai 9 metri e Milano che cerca di tenere con un ottimo muro. Modena cresce nel gioco, migliora in attacco e muro, ma è sempre con la battuta che crea importanti break grazie a Nimir e Leal. Milano prova a cambiare le carte sostituendo un Patry fresco di rinnovo con Romanò, ma l’inerzia del set pende sempre per i modenesi che forti di 6 punti di vantaggio amministrano. La squadra di coach Piazza è costretta a forzare e come spesso accade quando si forza sbaglia qualcosa e perde lucidità su alcune palle facili, e il set si chiude proprio su un errore di Romanò ed un ace di Ngapeth,ottimo nel set. Terzo set e il muro di Milano sale in cattedra, fermando due volte a fila i tentativi gialloblù, con Leal che va in difficoltà anche in ricezione ancora su servizio di Porro. Ed è sempre il giovane palleggiatore meneghino a regalare palleggi di gran classe che permettono a Milano di restare davanti con gli attacchi di Ishikawa e Jaeschke, sempre puntuali da posto 4 e con la pipe. Una grandissima difesa di Rossini sul 16-13, Milano ridà fiducia e slancio a Modena che sul turno in battuta di Sala ritrova la parità. Ma il muro dei padroni di casa lavora bene e crea un altro break, costringendo Giani a sostituire Leal con Van Garderen. E’ poi Patry dai 9 metri a dare il punto del 23-20 e tocca infine al neo entrato Romanò chiudere il set. Quarto set e Modena mette il turbo, sapendo di giocarsi le ultime possibilità di chiudere la pratica Quarti di finale in due sole gare. Nimir è pericoloso in attacco e dai 9 metri, e sembra ritrovare colpi e sicurezza anche Leal. La ricezione di Milano fatica e il gioco di Porro diventa più scontato, mentre Bruno si appoggia spesso sulla pipe in contrattacco per trovare quei punti che possono garantire il tie break. E il set si chiude con una tonica Modena che trova con Stankovic e Leal in attacco gli ultimi punti per chiudere il set. Un gran colpo di Ishikawa apre il tie break, cui risponde una fiammata di Leal che passa fra le mani del muro. Un mani out di Romanò regala il tre a due a Milano, ma è l’ennesima pipe di Leal a regalare il break a Milano(3-4) seguito da un ace, ed è il bel muro su palla super di Mazzone a mandare le squadre al cambio di campo sul 8-5. Milano cambia e rimette in campo Patry in diagonale con Daldello, ma proprio Daldello su un contrattacco non si trova con Mosca regalando il punto numero 9 a Modena. Il punto dell’ 11 a 8 è una perla di Ngapeth che attacca da seconda linea un secondo tocco, ma Nimir spreca in battuta cosi come Milano. Non spreca invece Leal che trova l’ennesimo ace in posto 5 e regala a Modena il 13-9 con conseguente time out di Piazza. C’è ancora tempo per un tentativo acrobatico di difesa di Ngapeth prima dell’ace di Romanò che costringe Giani al time out e al cambio Leal-Van Garderen per puntellare la ricezione. Ma Romanò non ci sta e colpisce forte proprio sul neo entrato per il punto del 12-13 e poi è il muro in banda su Ngapeth a far esplodere l’Allianz per il 13-13. Ancora un super servizio di Romanò, ma Modena tiene, recupera e mura a sangue la ricostruzione di Jaeschke. Chiude il match un altro errore in attacco di Milano che manda Modena in Semifinale scudetto senza passare da gara 3 Allianz Milano – Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3 (25-17, 14-25, 25-22, 18-25, 13-15) Allianz Milano: Porro 4, Ishikawa 19, Mosca 8, Patry 13, Jaeschke 21, Piano 5, Pesaresi (L), Staforini (L), Romanò 7, Daldello 0, Maiocchi 0. N.E. Djokic. All. Piazza. Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 23, Mazzone 7, Abdel-Aziz 14, Leal 23, Stankovic 10, Gollini (L), Sanguinetti 0, Sala 0, Rossini (L), Van Garderen 0. N.E. Ngapeth S., Salsi. All. Giani. ARBITRI: Cesare, Curto.  LEGGI TUTTO

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    Megabox, si riparte da Kosheleva “Orgogliosa di portare ancora questa maglia”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia riparte dalla propria capitana: Tatiana Kosheleva, come ha annunciato al termine dell’ultima partita di campionato con l’Acqua&Sapone Roma il presidente Ivano Angeli, giocherà con la maglia biancoverde anche nel prossimo campionato di serie A1.   La schiacciatrice russa, protagonista assoluta della stagione della squadra prima del grave infortunio rimediato nel finale del quarto set della partita con la Prosecco Doc Imoco Conegliano del 23 febbraio scorso, si è unita alla felicità del presidente Ivano Angeli manifestando la propria soddisfazione per l’accordo. “Sono molto felice di giocare a Vallefoglia anche l’anno prossimo – ha dichiarato la schiacciatrice- , mi sono trovata molto bene qui e sono felice di continuare a giocare con questa società e questa squadra. Ho avuto grande appoggio da tutti loro nel momento più difficile, tutti mi sono stati vicini e dato tanto affetto e supporto. Sono molto orgogliosa di portare ancora questa maglia, ringrazio ancora tutti i nostri tifosi per l’appoggio che mi hanno dato. La fase di riabilitazione sta procedendo bene, lavoro molto duramente tutti i giorni, ora tornerò in Turchia a continuare a svolgere il lavoro con il medico che mi segue. Tenevo molto ad essere con le mie compagne in questo momento così importante. Sono molto orgogliosa di questo gruppo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi: “Cercheremo di proseguire il nostro sogno. Serve più fame”

    Di Redazione Oggi alle 18 la Gas Sales Bluenergy Piacenza si gioca l’ultima chance per proseguire la corsa allo scudetto: i biancorossi affronteranno Trento in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off. Una gara da dentro o fuori. Dopo la sconfitta di settimana scorsa in Gara 1, i ragazzi di Coach Bernardi sanno di dover disputare una gara impeccabile per rimandare il verdetto a Gara 3. “Conosciamo molto bene il valore di Trento – ha dichiarato coach Bernardi in un’intervista rilasciata a Libertà – , sappiamo che è una squadra molto e l’hanno dimostrato tutto in tutto l’arco della stagione sia a livello di campionato italiano sia di Champions League. Per vincere certe partite noi dobbiamo avere più fame di loro e dovremo giocare una partita perfetta. Questa di oggi è una finale, cecheremo di proseguire il nostro sogno e portare la serie alla terza partita“. Probabile, ma non certo il recupero del libero Scanferla, da capire invece le condizioni di Russell, che accusa problemi alla schiena. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Coach Volpini: “Obiettivo centrato. Con i nostri presupposti è tanto”

    Di Redazione Missione compiuta: il prossimo anno, per il decimo consecutivo, la VBC Casalmaggiore disputerà il campionato di Serie A1. Un traguardo raggiunto non tanto per il punteggio ottenuto nella sfida contro Perugia, quanto per il risultato con il quale Monza ha reso Casalmaggiore irraggiungibile per Trento. Una salvezza raggiunta ad esito di una stagione costellata di problemi, come ha sottolineato Coach Martino Volpini, intervistato da Matteo Ferrari per La Provincia: “Abbiamo giocato il 60% delle partite senza l’opposto titolare e da dicembre abbiamo avuto Ellen Braga con un ginocchio che si poteva solo gestire senza poter garantire continuità in allenamento. Credo che con questi presupposti raggiungere la salvezza sia stato davvero tanta roba. Provate a togliere Egonu a Conegliano o Karakurt a Novara, aggiungete una delle loro bande titolari al 50% e poi vediamo se raggiungono gli obiettivi prefissati“. “L’obiettivo era la salvezza – continua il tecnico, che ora vuole solo godersi il momento – , poi abbiamo creduto di poter fare qualcosa in più ma per come si sono messe le cose credo sia stato una grande risultato“. LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski invita alla calma: “Partita strepitosa, ma conta pochissimo…”

    Di Redazione C’è euforia in casa Trentino Itas, e non potrebbe essere altrimenti dopo la vittoria sul campo della Sir Sicoma Monini Perugia nella splendida semifinale di andata di Champions League. Ma in vista del ritorno di giovedì 7 aprile è fondamentale restare con i piedi per terra, e lo sa bene capitan Matey Kaziyski: “Calma! – dice in un intervista a L’Adige –. So che tutti pensano che sia solo un discorso trito e ritrito tra sportivi, invece purtroppo è la verità: non abbiamo ancora fatto niente. Siamo soddisfatti per aver giocato una partita strepitosa, questo sì. Ai fini della finale, però, conta pochissimo: giovedì a Trento ci sarà una nuova battaglia e sarà ancora più dura. Per fortuna ci sarà la possibilità di riempire il palazzetto“. La sfida del PalaBarton è stata unanimemente considerata una delle più belle degli ultimi anni: “Molti amici – racconta Kaziyski – mi hanno chiamato per dirmi che si sono emozionati guardando la partita in televisione. Be’, ci siamo emozionati anche noi in campo. Non voglio dire che sarebbe stato bello anche se avessimo perso, ma quando giochi una partita così, cosciente di aver dato tutto quello che avevi, ti senti comunque appagato“. E l’esito finale, per fortuna di Trento, è stato molto diverso da quello della finale di Del Monte Coppa Italia contro Perugia: “Ci sono due differenze principali – rimarca il capitano – la prima è che la squadra col tempo acquisisce sempre più esperienza e impara a gestire meglio certi momenti importanti. La seconda è che abbiamo lavorato parecchio su questo a livello psicologico, parlando tra di noi e cercando di riuscire a essere concentrati al massimo sin da subito“. LEGGI TUTTO

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    Monza incerottata per Gara 2. Eccheli: “Rischiamo di non avere Grozer e Dzavoronok”

    Di Redazione È uno degli appuntamenti chiave di una stagione già ricchissima di soddisfazioni, ma la Vero Volley Monza rischia di arrivarci senza i suoi due uomini migliori. Per Gara 2 dei quarti di finale Play Off, sabato 2 aprile all’Arena di Monza contro la Cucine Lube Civitanova, il tecnico Massimo Eccheli potrebbe dover rinunciare sia a Georg Grozer, sia a Donovan Dzavoronok, a causa di una forma influenzale che li sta costringendo al riposo (entrambi sono negativi al Covid-19). A confermarlo è lo stesso Eccheli in un’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata: “Non si stanno allenando, pagando forse lo stress fisico di questo periodo per noi intenso, e rischiamo di non averli domani. Dispiace non avere alcuni elementi nelle condizioni ideali, oltretutto contro una Lube al completo, fortissima e in crescita“. L’allenatore di Monza promette comunque battaglia: “Faremo di tutto per lasciare un altro bel ricordo ai tifosi. L’importanza della partita e la presenza dei grandi fuoriclasse della Lube porterà tanta gente al palazzetto“. Eccheli ha le idee chiarissime su cosa migliorare rispetto a Gara 1, persa in tre set a Civitanova: “Abbiamo subito in modo esagerato il servizio. Noi non siamo eccellenti in ricezione, però 15 ace sono troppi in tre set. La Lube ce le ha date di santa ragione e ha potuto scavare break lunghi“. LEGGI TUTTO

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    Trento cerca l’impresa con Monza per mantenere vivo il sogno salvezza

    Di Redazione La vittoria ottenuta domenica scorsa a Roma ha consentito alla Delta Despar Trentino di mantenere viva la speranza di poter acciuffare per i capelli la permanenza in serie A1. Ma soprattutto ha permesso alle gialloblù di tornare ad essere in qualche modo padrone del proprio destino (o quasi), visto che un eventuale successo nell’ultima giornata di campionato permetterebbe loro di avere concrete chance di evitare le ultime due posizioni. Certo, molto dipenderà anche da quanto accadrà sugli altri campi, ma in questo momento alla Delta Despar Trentino interessa solamente la sfida di sabato sera (fischio d’inizio alle 20.30 alla BLM Group Arena) con una big del panorama italiano come la Vero Volley Monza, terza forza del campionato. Un’autentica finale, in cui le gialloblù saranno chiamate ad una vera e propria impresa per centrare un risultato positivo. Ad inizio settimana Geraldina Quiligotti è stata sottoposta ad un intervento al menisco del ginocchio: il libero della Delta Despar Trentino è stata operata mercoledì a Trento dal dottor Benini e già nella giornata di giovedì è stata dimessa. Sempre in fase di recupero Beatrice Berti, il resto della squadra si è invece allenato regolarmente agli ordini di Matteo Bertini e del suo staff. “Una partita che chiaramente vale tantissimo, fondamentale per raggiungere la salvezza – spiega Matteo Bertini, coach della Delta Despar Trentino – Sappiamo bene che solamente con un successo manterremo vive le speranze di poter raggiungere il nostro obiettivo stagionale, consapevoli che in questo momento dipendiamo in primis da noi ma anche dai risultati che matureranno sugli altri campi. E’ l’ultima gara della stagione e vogliamo giocarci tutte le carte a nostra disposizione per poter raggiungere un traguardo che per noi significherebbe davvero tantissimo. L’avversario che troviamo dall’altra parte della rete è di livello e spessore elevatissimo ma proveremo a spingere al massimo per cercare un risultato di prestigio contro una big del campionato che ancora quest’anno ci manca. Siamo protagonisti di un bel finale di campionato, stiamo giocando una buona pallavolo e siamo pronti per continuare a rischiare il tutto per tutto anche con Monza: sappiamo che non dipenderà solamente da noi, ma non vogliamo avere rimpianti“. Bertini dovrebbe confermare inizialmente il medesimo sestetto visto all’opera nella trasferta di Roma: spazio quindi nella metà campo trentina a Raskie al palleggio, Piani opposto, Rivero e Mason laterali, Furlan e Rucli al centro e Moro libero. Monza potrebbe rispondere con Orro in regia, Van Hecke opposto, Gennari e Larson schiacciatrici, Danesi e Rettke al centro e Parrocchiale libero.I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Vero Volley Monza saranno Andrea Pozzato e Fabio Bassan. Sarà possibile seguire il match in diretta su Volleyball TV. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO