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    De Bortoli: “Abbiamo realizzato quello che dovevamo fare”. Leonardi: “Che batosta il secondo set!”

    Prosegue il momento positivo della TrasportiPesanti Casalmaggiore, che guadagna tre punti fondamentali in ottica salvezza superando in tre set Il Bisonte Firenze.

    Un match che le ragazze di coach Pintus approcciano nel migliore dei modi dopo l’equilibrio iniziale, fuggendo da metà primo set per l’1-0 iniziale. Ci vuole invece tutta la grinta di una squadra aggrappata ad ogni singolo punto per avere la meglio nel lunghissimo testa a testa del secondo parziale: sotto 18-22, le ragazze in maglia rosa si compattano e mandano la frazione ai vantaggi, spuntandola sul 32-30.

    Una botta troppo pesante da assorbire per le toscane, che nel terzo gioco non oppongono troppa resistenza. MVP dell’incontro Micha Hancock, bene Smarzek (19), Lee (15) e Lohuis (13 con 5 muri), mentre pesa per le bisontine l’assenza di Ishikawa, con Alsmeier (12) e Kipp (10) uniche in doppia cifra. 

    Chiara De Bortoli, Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Sicuramente faccio i complimenti a tutta la mia squadra perchè dopo un girone d’andata difficile ci stiamo rialzando ed è merito di tutte, squadra e staff. Firenze stasera aveva delle assenze, noi siamo state brave a concretizzare il risultato. Avevamo bisogno di punti e abbiamo realizzato quello che dovevamo fare. Brave noi”.

    Giulia Leonardi, Il Bisonte Firenze: “Questo è un 3-0 che brucia molto: a noi è mancato soprattutto l’attacco, loro sono state bravissime a muro-difesa mentre noi abbiamo fatto veramente fatica a buttare giù la palla. Purtroppo ci capita già da qualche partita, oggi poi ci mancava una pedina importante come Ishikawa, ma al di là di questo sicuramente non è stata una prestazione brillante. Peccato per il secondo set, in cui abbiamo avuto tante occasioni per chiudere: forse avremmo potuto cambiare il senso della partita, invece perderlo così è stata una bella batosta”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 femminile: gli anticipi della sesta giornata di ritorno

    Doppio anticipo per la sesta giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà: alle ore 20 la TrasportiPesanti Casalmaggiore affronta Il Bisonte Firenze, mentre alle 20.30, in diretta Rai Sport, la Megabox Ond. Savio Vallefoglia riceve la UYBA Volley Busto Arsizio. Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    RISULTATI

    TrasportiPesanti Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 34-32, 25-18)Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Uyba Volley Busto Arsizio 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)

    CLASSIFICA

    Prosecco Doc Imoco Conegliano 51, Allianz Vero Volley Milano 48, Igor Gorgonzola Novara 42, Savino Del Bene Scandicci 41, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 27*, Wash4green Pinerolo 26, Il Bisonte Firenze 24*, Aeroitalia Smi Roma 22, Uyba Volley Busto Arsizio 18*, Volley Bergamo 1991 15, Trasportipesanti Casalmaggiore 17*, Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13, Itas Trentino 4.

    *una partita in più LEGGI TUTTO

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    Superlega, i risultati degli anticipi della sesta giornata di ritorno

    Dopo la due giorni bolognese che ha assegnato la Del Monte Coppa Italia riparte la Superlega maschile, in campo con la 6° giornata di ritorno della Regular Season.

    Sono tre gli anticipi disputati oggi: alle 18 il derby veneto tra Rana Verona e Pallavolo Padova (in diretta su Rai Sport), alle 18.30 l’Allianz Milano riceve la Farmitalia Catania. Chiude alle 20 la sfida tra Mint Vero Volley Monza e Itas Trentino, “rematch” della Semifinale di Coppa Italia.

    Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    RISULTATI

    Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-23, 25-20)Allianz Milano – Farmitalia Catania 3-0 (26-24, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (12-25, 17-25, 17-25)

    CLASSIFICA

    Itas Trentino 46*, Sir Susa Vim Perugia 40, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 29, Allianz Milano 29*, Rana Verona 28*, Mint Vero Volley Monza 25*, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 19, Pallavolo Padova 14*, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 5*.

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    Falasca: “Per Taranto sarà una finale, ma noi vogliamo i Playoff”

    Domenica il Cisterna Volley è atteso a Taranto dalla prima delle due trasferte consecutive che metteranno alla prova le ambizioni della formazione guidata da coach Guillermo Falasca, ancora alla ricerca di uno squillo importante lontano da casa.

    Alle 20:00 Andrea Rossi e compagni scenderanno in campo al PalaMazzola di Taranto con la consapevolezza di poter mettere in campo una prestazione importante contro una formazione alla ricerca di punti, poi a seguire si potrà iniziare a pensare alla trasferta di Modena (11 febbraio) e la partita in casa contro Perugia nel turno infrasettimanale del giorno di San Valentino.

    “Sarà una trasferta particolarmente difficile per tutto quello che ci giochiamo, Taranto è una squadra che sta giocando una buona pallavolo: giocano in casa e mi aspetto una partita molto difficile perché sono ancora alla ricerca di punti importanti per chiudere definitivamente il loro discorso salvezza – chiarisce coach Guillermo Falasca – Nella loro testa avranno l’idea di vincere contro di noi per fare un altro grande passo avanti e per loro sarà una finale ma ovviamente lo sarà anche per noi perché vogliamo giocarci le nostre chance di raggiungere i Play Off”.

    Poi Falasca sposta l’attenzione sul campionato e sui dettagli che hanno permesso questo cambio di marcia che ha portato a centrare quattro vittorie consecutive in casa. “Dopo l’arrivo di Baranowicz la squadra ha impiegato qualche partita per sincronizzarsi con il nuovo palleggiatore e con il suo gioco, questo è fisiologico per un ruolo così delicato, le vittorie hanno fatto scattare qualcosa di positivo e da quel momento in poi abbiamo iniziato a giocare a un altro livello – riprende il coach spagnolo – Ci sono tanti elementi che ci hanno permesso di diventare una squadra molto competitiva: tutta la fase di cambio palla e anche la battuta che ha sempre messo tanta pressione agli avversari. Siamo una squadra molto giovane, ambiziosa e in crescita, per tutti questi motivi penso che avremo la possibilità continuare a lottare fino alla fine del campionato e dopo queste partite capiremo se per un posto nei Play Off o per altro, ma sono molto felice di questa crescita che tutti avete potuto vedere“.

    Per quanto riguarda le statistiche Theo Faure è ancora leader dei migliori realizzatori della Superlega: con 316 punti totalizzati l’opposto francese del Cisterna Volley precede Buccheger di Catania (313) mentre più staccati ci sono Michieletto (Trento, 271) e Rychlicki (Trento, 262). Con 28 aces lo spagnolo del Cisterna Volley Jordi Ramon è primo nella speciale classifica dei punti diretti mentre Nedeljkovic, con 45 muri vincenti, è secondo nella graduatoria dei block-in della Superlega, attualmente guidata da Loser (Milano) con due muri in più del serbo del Cisterna Volley.

    Con Taranto, all’andata era il 19 novembre, e il Cisterna Volley s’impose in rimonta, al quinto set dopo aver perso i primi due parziali (25-27 e 20-25) in un match in cui i pontini piazzarono ben 15 muri punto (cinque di Nedeljkovic) e in cui Faure realizzò 19 punti, Peric 18 e Jordi Ramon 15.

    I padroni di casa, penultimi con 11 punti e reduci dal netto stop al PalaBarton contro Perugia, hanno bisogno di benzina per scongiurare una rimonta di Catania, che chiude la classifica a quota 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anastasi prima di Perugia: “Vorrei che la mia squadra tornasse a giocare bene”

    Partita di cartello quella in scena al PalabancaSport domenica 4 febbraio: per la sesta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca scendono in campo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Sir Susa Vim Perugia (ore 18.00 diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv, Radio Sound e Sportpiacenza.it). Seconda contro terza in classifica.

    Dopo le due battute d’arresto consecutive con Trento e Cisterna, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vuole riprendere a correre in campionato per mantenere e consolidare la terza posizione in classifica.

    Terza in classifica (Piacenza) contro seconda in classifica (Perugia). Ma non solo, sarà match a trazione anteriore quello di domenica. Si affrontano infatti le prime due del campionato per ace realizzati ed uniche due sopra quota 100 (102 per Perugia, 100 per Piacenza) e la prima e la terza per percentuali di efficacia in attacco con Perugia al comando con il 55,2% e Piacenza sul terzo gradino del podio con il 51%.

    Andrea Anastasi: (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Dopo gli ultimi due risultati negativi in campionato stiamo lavorando per apportare qualche miglioramento, ci attende una partita molto difficile perché Perugia è una squadra fortissima ma lo siamo anche noi. E di questo dobbiamo essere certi e convinti”.

    “Perugia è una squadra molto solida, vorrei che quella di domenica fosse una gara come quella dell’andata perché vorrei che la mia squadra tornasse a giocare bene a pallavolo, tornasse a giocare come sa fare. L’importante è proprio questo tornare a giocare bene poi, in questo momento, il risultato può avere anche una importanza relativa, bisogna cancellare le due ultime deludenti prestazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lesione del menisco, Matteo Piano sottoposto a un intervento in artroscopia

    Matteo Piano è stato sottoposto nei giorni scorsi ad accertamenti clinico-strumentali che hanno evidenziato una lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro.

    L’atleta è stato così sottoposto venerdì 2 febbraio a un intervento di artroscopia nella Clinica Ortopedica e Traumatologica del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bergamo). L’intervento è stato eseguito dal professor Marco Bigoni e dal dottor Massimiliano Piatti, medico sociale di Allianz Milano.

    L’operazione è perfettamente riuscita e il giocatore ha già iniziato il programma di riabilitazione. Al capitano di Allianz Milano – conclude la nota della società – i migliori auguri di un velocissimo ritorno in campo a difendere i colori della squadra da parte del presidente Lucio Fusaro e di tutta la grande famiglia Allianz Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Andrea Santangelo: “A Pineto non potevo dire di no”

    Ritrovarlo nel campionato di Serie A2, che negli anni scorsi ha arricchito con alcune prestazioni da leader del suo ruolo, è una notizia già di per sé. Aggiungiamo il fatto che Andrea Santangelo ritorna in una terra a lui molto cara, perché significa casa, cioè l’Abruzzo, e ancor di più in una società che lo ha corteggiato negli ultimi mesi e che del suo contributo cercherà di non privarsi, al fine di centrare un traguardo fondamentale come la salvezza. L’idillio è presto fatto. L’Abba Pineto e Santangelo saranno protagonisti di una cavalcata pallavolistica che lascia poco spazio all’immaginazione:

    “Sono tornato in Abruzzo per cercare di supportare la società e dare una mano alla squadra a centrare l’obiettivo della salvezza. Sono contento di essere qui perché con Pineto avevo cominciato all’inizio della stagione a fare qualche allenamento, in attesa di andare all’estero. Si è dimostrata una società presente e non abbiamo mai perso i contatti in questi mesi. Quindi, nel momento in cui si è manifestata la proposta di tornare qui e giocare il girone di ritorno, non ho potuto dire di no“.

    Ha fatto una scelta molto precisa alla fine dell’estate. Non era sparito dai radar come molti hanno creduto.

    “Sì, non ho semplicemente accettato le proposte che mi si sono presentate durante il mercato estivo, per una serie di ragioni. Alcune non mi interessavano o non venivano incontro ai miei desiderata, e soprattutto volevo provare a tornare un po’ all’estero, visto che per me sono sempre state delle stagioni dal punto di vista dell’esperienza decisamente proficue e stimolanti“.

    foto Andrea Iommarini

    Ha cominciato la stagione a Baku, in Azerbaijan.

    “Sì, ad ottobre mi sono trasferito a Baku, in una società ambiziosa del campionato azero, con la quale ho disputato anche qualche partita in Challenge Cup. Siamo stati sfortunati con il sorteggio e siamo usciti al secondo turno per merito del Panathinaikos di Jiri Kovar. Una squadra veramente ostica. In campionato invece viaggiavamo nei primi posti della classifica. La società poi, per la mancanza di uno sponsor, ha avuto delle piccole difficoltà economiche e quindi ci ha lasciati liberi di poter scegliere di cambiare squadra. A quel punto il dialogo con Pineto si è fatto più fitto e nel periodo di Natale ho deciso di tornare a casa“.

    Una gioia a metà. Ritornare in Italia, ma alla ricerca di una nuova collocazione.

    “Intanto felice di aver potuto trascorrere un periodo nel quale solitamente sono sempre stato in viaggio a casa con i propri cari. Ho continuato ad allenarmi finché non si è concretizzata l’opportunità di ricominciare qui in Abruzzo“.

    A Pineto ci vuole il miglior Santangelo in questo momento.

    “Sicuramente sono qui per spaccare e per continuare un percorso pallavolistico nel quale voglio anche divertirmi in campo. In questa squadra ci sono ottimi elementi con i quali poter far bene e poter dare il massimo. La volontà di essere il solito Santangelo c’è quindi tutta“.

    Negli ultimi anni lei ha voluto fare davvero ciò che la soddisfa. Non è mai sceso ad alcun compromesso.

    “Negli anni mi sono creato delle alternative fuori dalla pallavolo, ma vivo per questo sport! Amo troppo le sensazioni e le emozioni che si provano in campo, durante una partita tiratissima ad esempio e ne sono dipendente. Non riuscirei a staccarmene facilmente. Il mio obiettivo è quello di essere uno dei giocatori più longevi della pallavolo!“.

    Dopo tutti questi anni all’estero cosa pensa di aver portato di diverso dagli altri?

    “Aver girato il mondo mi ha aperto la testa. Mi ha fatto capire il valore del team building e il valore del cambiamento. Mi sono ritrovato ad adattarmi a situazioni completamente diverse, in campo e fuori, e questo mi ha arricchito enormemente. Anche qui a Pineto nel giro di poche settimane sono passato dal giocare un campionato completamente diverso al tornare in breve tempo e alle logiche, al gioco e ai ritmi del torneo italiano. Devi avere una bella velocità mentale e fisica per poter affrontare tutte queste situazioni nuove. Ripeto, la volontà c’è tutta“.

    A proposito di diversificazioni, lei è proprietario di un caffè ad Isernia.

    “Sì, l’ho aperto con un amico conosciuto sui campi da volley tanti anni fa e si chiama Bella House. È un locale che piace e sul quale ho investito negli anni. I risultati ci hanno dato ragione“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Soffre, lotta, si rialza: Novara all’ultimo respiro sul Wiesbaden

    Una battaglia epica con un finale da favola: in piena emergenza la Igor Gorgonzola Novara porta a casa una sudatissima vittoria per 3-1 nella semifinale di andata di Challenge Cup femminile contro il VC Wiesbaden. Ostacolo sulla carta abbordabile, ma trasformatosi in una montagna da scalare a causa delle assenze, tra cui quella pesantissima dell’ultim’ora di Caterina Bosetti (presente solo come secondo libero). La squadra di Bernardi ne esce dopo una serata di poca logica e tantissima grinta, facendo un passo molto importante verso la finale in attesa della gara di ritorno, in programma mercoledì 7 febbraio in Germania.

    Succede davvero di tutto al PalaIgor, purtroppo davanti a pochi testimoni (solo 1050 spettatori presenti, tra cui alcuni rumorosissimi supporti delle tedesche): Novara va sotto nel primo parziale e sembra crollare nel secondo, ma sotto 14-22 trova le forze per un’incredibile rimonta, annulla un set point e si impone ai vantaggi. Sulle ali dell’entusiasmo la Igor domina il terzo set, ma non è affatto finita: per chiudere ci vuole un’altra grande rincorsa, stavolta dal 16-21 al 22-22, coronata nuovamente in volata. La Igor, come del resto le ospiti, porta 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Vita Akimova con 24 punti, superlativa Sara Bonifacio con 16 e l’81%. Soprattutto, però, la squadra di casa piazza la bellezza di 18 muri-punto, 7 dei quali della stessa Akimova e 5 di Chirichella.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Igor Gorgonzola Novara-VC Wiesbaden 3-1 (21-25, 30-28, 25-17, 25-23)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 10, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Buijs 15, Fersino (L), Chirichella 11, Danesi ne, Bonifacio 16, Del Freo ne, Bosetti (L) ne, Akimova 24, Kapralova. All. Bernardi.VC Wiesbaden: Blanchfield 11, Bietau, Grosser 12, Langegger 1, De Vos, Sain (L), Jebens 4, Herelova 13, Bozic 4, Wasserfaller ne, Rapacz 15, Anderson 12, Herpich (L) ne. All. Sossenheimer.Arbitri: Sanchez Rodriguez (Spagna) e Balandzic (Serbia).Note: Spettatori 1050. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 40%, ricezione 44%-20%, muri 18, errori 21. Wiesbaden: battute vincenti 7, battute sbagliate 6, attacco 33%, ricezione 49%-21%, muri 13, errori 23.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO