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    Conegliano sbanca Istanbul, VakifBank battuto 1-3 in rimonta

    Vittoria in quattro set dell’A.Carraro Imoco Conegliano nella gara d’andata dei quarti di finale di Champions League in casa delle turche del VakifBank.

    Dopo aver condotto quasi per intero il primo set, Conegliano si è fatta beffare dal Vakif nel finale. Un errore che la squadra di Santarelli non ha però più commesso, dominando e chiudendo i parziali successivi rispettivamente a 17, 18 e 18. MVP del match Bella Haak con 26 punti a referto.

    Giovedì 29 il match di ritorno al Palaverde, dopo il risultato di oggi per passare alla semifinale l’A.Carraro Imoco Conegliano dovrà vincere con qualsiasi risultato o perdere per 3-2 per qualificarsi. In caso di sconfitta 3-0 o 3-1 si giocherà il “Golden Set” di spareggio.

    Sestetti – L’A.Carraro Imoco  schiera Wolosz con l’ex Haak in diagonale, De Kruijf e Fahr al centro, schiacciatrici Robinson Cook e Plummer, libero Moki De Gennaro. Le padrone di casa partono con Cansu-Thompson, al centro l’ex Ogbogu con Gunes, schiacciatrici Frantti e Gabi, libero Ayca.

    1° Set – Inizio strano nel primo set, quando si gioca il punto lo fa l’A.Carraro Imoco che però fatica a staccarsi perchè continuano gli errori in battuta (4 consecutivi) sulla scia della finale di Coppa Italia. Ma quando si inizia a fare sul serio le Pantere alzano un muro importante, Fahr e Haak chiudono tutti i varchi e coach Guidetti deve chiamare prematuramente il time out sul 5-9. Conegliano spinge con un’ottima Robinson Cook in attacco, Moki De Gennaro difende i missili di Gabi e compagne e il vantaggio resta cospicuo (7-11). Il match sale di tono, le azioni si allungano, il Vakif ci prova e recupera con l’ace di Cansu, ma ancora la difesa di Moki lancia Haak per l’allungo 10-13. Con le battute di Thompson le turche risalgono a -1, ma la freddezza di Plummer in attacco e un altro muro di Haak riportano il +3 (13-16) e la panchina di casa chiama il secondo time out. Entra Lubian in battuta e c’è un altro break con la difesa di Bella Haak (8 punti nel set per la svedese) e il “ricamo” di Robinson Cook (14-18). Ma il Vakif non molla, cresce in difesa e torna a -1 con le fuoriclasse Gabi e Thompson brave in contrattacco (19-20). Time out di coach Santarelli che ferma il gioco dopo qualche sbavatura difensiva della sua squadra. Provvidenziale al rientro in campo la ormai tradizionale “fast” della coppia Wolosz-De Kruijf, ma il Vakifbank ha preso ritmo e aggancia a quota 21 con Thompson. Tutto da rifare per l’A.Carraro Imoco che paga gli errori in battuta (7 nel set) ora si trova anche a rincorrere sul 23-22 di Gabi. Sprint finale, ancora la brasiliana Gabi (6 punti, 6/10 in attacco nel set) si prende la responsabilità del 24-23, poi l’ex Ogbogu a muro (3 in totale nel set) chiude i conti per la squadra di casa: 25-23.

    2° Set – Secondo set in equilibrio nella fase iniziale, poi dopo minuti di volley ai limiti della perfezione il Vakif messo sotto pressione comincia a mostrare qualche falla e l’A.Carraro Imoco con grinta e aggressività riprende il comando delle operazioni. De Kruijf colpisce in fast, Sarah Fahr mura Frantti e le campionesse d’Italia si portano a +4 (8-12). Entra Caratasu per Thompson nella squadra di casa, ma De Gennaro e compagne (c’è anche Gennari in seconda linea) continuano a spingere determinate e il vantaggio aumenta. Isabelle Haak fa viaggiare veloce la sua battuta e arriva il primo aces per il +6 (13-19). Si rivede anche Plummer, brava ad andare a segno a ripetizione (5 punti nel set, come Haak)  siglare il 14-21 che lancia le Pantere verso il pareggio. Il set si chiude con il secondo muro del set di Sarah Fahr che firma il 17-25 e pareggia i conti.

    3° Set – Terzo set e l’A.Carraro Imoco Volley cerca di partire fortissimo, Bella Haak spara una serie di battute micidiali, tra cui tre aces, e inaugura il set con uno 0-6 che lancia spedite le Pantere. Plummer e Robinson Cook chiudono i colpi, mentre il Vakif sull’1-8 cambia in regia inserendo l’olandese Van Aalen. Due errori in attacco delle Pantere rendono il gap meno pesante per le turche, ma Plummer è calda e colpisce in contrattacco il 4-10. La gara è a dir poco intensa con le squadre che a suon di prodezze danno spettacolo. Sul 7-12 dentro l’arma tattica Gennari per la seconda linea gialloblù, Fahr continua la sua partita pimpante al centro, poi Robinson in pallonetto va a segno e sul 7-14 il Vakif soffre e c’è il timeout. Entra Lubian in battuta, Gunes e compagne accennano una reazione, ma giocando ordinate e limitando al massimo gli errori la squadra di coach Santarelli, bravissima in ricezione e difesa (solo 6 èunti in attacco per le turche nel set con il 23%)  mantiene un margine di sicurezza (14-19). La premiata ditta “made in USA” Plummer-Robinson Cook (6 punti, 2 muri nel set) viaggia ad alto ritmo, poi Haak (5 punti) fa punto di…testa e l’A.Carraro Imoco resta a +7 (15-22). La chiusura 18-25 è di Kat Plummer.

    4° Set – Il quarto set vede un inizio molto simile al primo, 0-3 immediato con Haak sugli scudi e capitan Asia Wolosz che continua a smarcare puntualmente le sue attaccanti con alzate velocissime. Gabi ricuce lo strappo dopo l’immediato time out del Vakif e le padrone di casa recuperano fino al 5-5. Break di Conegliano che si porta in vantaggio di tre lunghezze (6-9) grazie agli attacchi di Cook e Haak. Il turno in battuta della stella svedese (che trova anche l’ace del +4) viene interrotto da un attacco di Gabi (9-12). Sarah Fahr continua ad imperversare in fase di muro, il resto lo fa la difesa di De Gennaro e Cook che offrono palloni pregiati alle mani di Asia Wolosz che regala attacchi “DOC” alle sue attaccanti: 11-16. Entra Gennari per il consueto giro dietro e su un’ottima ricezione dell’emiliana Fahr va a segno (12-17). Entra Lubian in battuta e con le difese di Gennari l’A.Carraro Imoco spinge ancora, una super Bella Haak (MVP da ex con 26 punti, 2 muri e ben 4 aces) va a segno per il 13-18 ed è ancora time out per le padrone di casa. Ma le Pantere vogliono la vittoria e non hanno intenzione di fermarsi, Robin De Kruijf chiude a muro il +6 (14-20) e un’A.Carraro Imoco che sembra non accusare le tossine di quattro giorni tutti in apnea si avvia verso una trionfale conclusione. Isabelle Haak fa soffrire i suoi ex tifosi con una serie di colpi vincenti di alta scuola, poi Plummer (15 punti alla fine, più 3 muri) sigla il 15-22. Lo striscione del traguardo è vicino, Lubian colpisce in fast, poi fa punto anche Moki De Gennaro direttamente dalla difesa e arriva la meritata chiusura per l’A.Carraro Imoco che con la veloce di Fahr (in doppia cifra a quota 10 alla fine con 3 muri) consegna set e incontro alle Pantere con il 18-25 finale.

    VakifBank Istanbul – A.Carraro Imoco Conegliano 1-3 (25-23, 17-25, 18-25, 18-25)Vakifbank: Ozbay 1, Ayca, Frantti 8, Thompson 8, Ogbogu 6, Gunes 4, Gabi 15, Caratasu 1, Busa ne, Kacmaz ne, Bascan ne, Demirel ne, Van Aalen, Cebecioglu, Akbay, Acar. All.GuidettiA.Carraro Imoco: Wolosz 2, Haak 26, De Gennaro, Plummer 15, Robinson Cook 14, Fahr 10, Lubian 1, De Kruijf 7, Gennari, Bugg, Squarcini ne, Lanierne, Piani ne, Bardaro ne. All SantarelliArbitri: Jurkevic e PetrovicDurata set: 30′,24′,26′,27′Note: errori battuta Is 9,Co 18; aces: 1-4 ; muri: 4-12MVP: Haak

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Giuliani: “Dobbiamo portarci via il primo set, c’è potenziale per giocare ad alto livello”

    Modena torna da Trento senza punti. L’84esimo derby dell’A22 finisce 3-0 per i padroni di casa che blindano il primo posto matematico in regular season. Gli uomini di Giuliani ora hanno un solo punto di vantaggio su Cisterna, sopra due a zero, che ha perso al tie-break con Civitanova.

    “Dobbiamo portaci dietro il primo set – analizza Alberto Giuliani a fine gara. – Abbiamo giocato alla pari con la squadra che comanda la classifica, che ad oggi è la più forte in Italia anche come qualità di gioco, e l’abbiamo fatto anche divertendoci. Poi abbiamo perso quel filo di gioco, la pazienza in attacco, non siamo riusciti a tenere la ricezione e soprattutto la nostra qualità al servizio si è un pò spenta non capendo quali fossero i momenti in cui non fare errori.”

    Il prossimo impegno per Bruno e compagni sarà in Sicilia contro una Farmitalia Catania già retrocessa. “Non ho intenzione di dire nulla ai giocatori – continua il coach di Modena. – Sono molto intelligenti e capiscono l’importanza della partita. Vorrei far vedere loro il primo set e gli altri per fargli capire che abbiamo il potenziale per giocare ad un certo livello e dobbiamo sforzarci di tenere concentrazione e livello tecnico più a lungo. Il focus sarà su quello che possiamo fare, sul nostro potenziale, non tanto su vittoria o sconfitta perchè è normale che in questo momento conta fare punti. “

    Sulla formazione, ancora in campo con Davyskiba come opposto Giuliani chiude: “Continuo a dire le stesse cose, io guardo quello che i ragazzi mi dimostrano in allenamento. Quando Max mi dimostrerà di essere migliore di Vlad giocherà lui.“

    (fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento e Perugia blindano i primi due posti, Milano affianca Monza e Verona

    La nona giornata di ritorno va in archivio con Trento e Perugia già certe delle loro posizioni finali in classifica. L’altra certezza di giornata è la retrocessione di Catania. Tutto ancora possibile dalla terza posizione in giù.

    Gli anticipi del sabato hanno visto lottare a distanza per la salvezza Catania e Taranto: la sconfitta dei siciliani a Monza (0-3) e la contemporanea vittoria al tie break dei pugliesi sul campo di Piacenza hanno fatto svanire ogni sogno di salvezza per la Farmitalia Saturnia che, a due giornate dalla fine del campionato, retrocede in A2, senza appello. Festeggia invece la Gioiella Prisma che, grazie ai due punti archiviati al PalaBanca centra l’obiettivo della permanenza in massima serie.

    Perugia intasca una vittoria piena sul difficile campo di Padova e va a consolidare il secondo posto in classifica, alle spalle di Trento (vincente 3-0 su Modena), a cui bastava un solo punto per aver la certezza di chiudere la regular season al primo posto.

    A Cisterna non riesce l’impresa sul campo di Civitanova, dove archivia un solo punto e si trova ora a un passo dall’agognato ottavo posto (occupato al momento da Modena). La Lube aggancia invece Piacenza a 37 punti e si prende il terzo posto della classifica grazie al maggior numero di vittorie rispetto agli emiliani.

    Nello scontro diretto tra Milano e Verona sono i lombardi ad aggiudicarsi i tre punti in gioco e vanno ora ad affiancare Monza e la stessa Verona a quota 33 punti.

    RISULTATI

    Mint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17) giocata ieri

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15) giocata ieri

    Pallavolo Padova – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (17-25, 21-25, 23-25)

    Itas Trentino – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 25-17, 25-22)

    Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-2 (23-25, 20-25, 25-17, 25-18, 15-10)

    Allianz Milano – Rana Verona 3-0 (25-20, 25-23, 25-16)

    CLASSIFICA

    Itas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 47, Cucine Lube Civitanova 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 33, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    PROSSIMO TURNODomenica 25/2 ore 18

    Sir Susa Vim Perugia-Itas TrentinoCisterna Volley-Rana VeronaCucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza ore 16Pallavolo Padova-Mint Vero Volley Monza sab 24/2 ore 18Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano ore 17Valsa Group Modena-Farmitalia Catania LEGGI TUTTO

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    Bernardi mastica amaro: “Abbiamo dimostrato di non essere ancora una squadra matura”

    Prima sconfitta del girone di ritorno della Igor Volley, che cade in quattro set a Casalmaggiore subendo la rimonta delle padrone di casa dopo il primo set vinto. Tanti gli errori delle azzurre, cui non basta un’ottima prova della rientrante Bosetti (19 punti e tante giocate decisive per lei) per superare l’entusiasmo di una Casalmaggiore trasformata rispetto al trittico di vittorie novaresi ottenute a inizio stagione tra campionato e Challenge Cup.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Purtroppo abbiamo dimostrato di non essere ancora una squadra matura: si è verificato quanto era lecito aspettarsi, cioè che Casalmaggiore potesse metterci in difficoltà, e non siamo riuscite a reagire e porvi rimedio. Dopo la rimonta subita nel secondo set, di fatto abbiamo subito troppo e questo ha portato alla sconfitta; nessun dramma, abbiamo un obiettivo molto importante davanti a noi: dobbiamo prepararci al meglio alla partita di mercoledì”.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Purtroppo ci siamo innervosite in quel frangente del secondo set in cui abbiamo subito la rimonta di Casalmaggiore e questo ha girato la partita. Loro sono cresciute tanto in difesa, noi non siamo state lucide nel gestire poi l’attacco e non solo. Dobbiamo fare tesoro di quanto successo affinché non ricapiti e dobbiamo guardare avanti a mercoledì: abbiamo una finale da affrontare e dovremo farlo con un atteggiamento e una prestazione diversi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata in casa non sbaglia, Pineto superata in quattro tiratissimi set

    Trasferta che lascia l’amaro in bocca, quella dell’ABBA Pineto sul campo della Tinet Prata di Pordenone. È un 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17) oltremodo severo, quello che lascia i biancoazzurri a bocca asciutta al Pala Crisafulli di Pordenone nella 21° giornata di Serie A2 Credem Banca. Per i primi tre set servono i vantaggi, nella quarta e ultima frazione decide uno sprint conclusivo dei friulani.

    1° SET. C’è la novità Gianluca Loglisci nel 6+1 che inizia a Pordenone. Nessun’altra variazione: al palleggiatore Matteo Paris si affiancano i centrali Kruno Nikacevic ed Enrico Basso, l’opposto Andrea Santangelo e il libero Alessandro Sorgente. Rocco Panciocco completa la batteria degli schiacciatori.È un set di quelli da amaro in bocca. L’ABBA sciupa il doppio vantaggio accumulato nella parte centrale col 22-20 di Panciocco e il 23-21 successivo su irregolarità dell’attacco friulano. La frazione si chiude ai vantaggi: 28-26 in favore dei padroni di casa, con una palla out di Enrico Basso. E dire che i centrali biancoazzurri, Nikacevic e lo stesso Basso, rappresentano l’asse più pericoloso e il preferito di Matteo Paris nella fase offensiva: nove punti in due. Il set però lo vince Prata, sotto 24-22 e capace, con Terpin (5) e col solito Petras (4), di non uscire mai dalla partita. Pari sul 24-24, cambio palla che gira con un muro su Santangelo e 28-26 che chiude i giochi.

    2° SET. Che l’ABBA sappia soffrire, rinascere dalle proprie ceneri, è una costante. Il secondo set lo dimostra per l’ennesima volta. Sotto 1-0 nel computo dei set e 12-8 dopo la parte iniziale, i biancoazzurri impattano sul 14-14 e, di nuovo in svantaggio sul 19-16, replicano un break di 3-0 chiuso dall’ace di Santangelo (19-19). È un set infinito: si gioca per 39’ con vantaggi ancora a dirimere la questione. Pineto colleziona cinque muri-punto – tre di Nikacevic – e con Basso assapora il colpaccio (24-23). Ma siamo appena agli inizi del susseguirsi di emozioni: 24-24, 25-25, 26-26 e via così fino al 29-29 col servizio out di Santangelo. Tocca a Panciocco mettere giù la palla del 30-29. L’ennesimo set point stavolta è realtà: muro di Nikacevic e l’ABBA fa festa. È 1-1.

    3° SET. I vantaggi danno, i vantaggi tolgono. Dopo altri 35’, la Tinet Prata di Pordenone passa sul 26-24. Pineto recrimina con sé stessa per avere sciupato un doppio vantaggio trovato sul 21-19 con Andrea Santangelo (4) e reiterato con Panciocco (4) sul 22-20 e poi ancora col mani-out sempre di Santangelo (23-21). Più cinica la Tinet, che attacca peggio (42% contro il 44% dell’ABBA) ma che viene premiata dagli episodi, come l’ace di Bellanova – il terzo dei friulani nel set – per il 26-24 decisivo. Pineto chiude il set con un ace di Santangelo per il momentaneo 21-19 e con due muri-punto di Nikacevic e Loglisci. La posta in palio, però, è dei padroni di casa.

    4° SET. A decidere la contesa è un finale di set a senso unico: break di 7-0 della Tinet Prata di Pordenone per passare dal 18-17 al 25-17 conclusivo che consegna l’intera posta in palio ai friulani. Epilogo amaro per l’ABBA Pineto, coraggiosa e ben messa in campo per larghissima parte dell’incontro, ma condannata dai dettagli. Sfumano il vantaggio iniziale (9-7) e il pari raggiunto sul 16-16. In corso di set coach Douglas Silva proverà anche la carta Frąc: un punto per il polacco. Ma il finale di set è a senso unico. Prata gioisce, Pineto pensa a Reggio Emilia.

    Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 6, Lucconi 26, Petras 16, Katalan 8, Aiello (L), Baldazzi 4, De Angelis (L), Bellanova 3, Iannaccone 0, Truocchio 0. N.E. Petrucco Toffolo. All. Boninfante.Abba Pineto: Paris 2, Loglisci 7, Basso 10, Santangelo 18, Panciocco 14, Nikacevic 12, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Frac 1, Di Silvestre 0, Msatfi 0. N.E. Jeroncic, Marolla. All. Douglas Silva.Arbitri: Colucci, Gaetano.Note – durata set: 34′, 39′, 35′, 25′; tot: 133′.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 49, Emma Villas Siena 45, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Consar Ravenna 40, Tinet Prata di Pordenone 40, Delta Group Porto Viro 35, Consoli Sferc Brescia 34, Kemas Lamipel Santa Croce 26, Pool Libertas Cantù 24, Conad Reggio Emilia 22, WOW Green House Aversa 20, Abba Pineto 19, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, Sieco Service Ortona 16.

    Note: 1 Incontro in più: Emma Villas Siena, Tinet Prata di Pordenone, Abba Pineto, BCC Tecbus Castellana Grotte

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio di Casalmaggiore, Novara battuta 3-1 nel recupero

    Probabilmente contro ogni pronostico, Novara cade rovinosamente sul campo di Casalmaggiore e vede sfumare l’opportunità di scavalcare, o affiancare, Milano al secondo posto. Il match valido come recupero della seconda giornata di ritorno del campionato femminile di Serie A1 finisce infatti 3-1 in favore delle padrone di casa, che con questi tre punti conquistati salgono a quota 23 in classifica, a -1 da Firenze (nona) e -4 da Roma (ottava).

    Prestazione maiuscola in attacco di Simone Lee, premiata Mvp, con 19 punti e di Smarzek con 25. Ottima partita anche difensiva delle rosa con un’ottima De Bortoli ma è la prestazione corale di Casalmaggiore a finire negli occhi degli spettatori. Quarta vittoria consecutiva, importante sia per la classifica che per il morale visto il livello delle avversarie che mettono sul campo quattro giocatrici in doppia cifra.

    1° set. Bosetti apre le danze con una palla morbida, le piemontesi poi in pipe ribadiscono, 2-0. Arriva il primo punto rosa, mani fuori di Simone Lee e 1-3, Akimova poi manda out, 2-3. Ci pensa Lohuis a pareggiare i conti con un ace, 3-3. Akimova pesta la riga in battuta, parità 4-4. Smarzek prende l’ascensore e fa il classico buco per terra, 5-6, poi piazza il suo colpo in modo che Akimova non possa contenere, 6 pari. Mani out a tutto braccio di capitan Perinelli che trova il 7-7. La pipe di Lee è sempre devastante, 8-8, l’infrazione fischiata poi alle ospiti manda Casalmaggiore avanti 9-8, Danesi pareggia. Bosetti prova a trasformare un “rigore” ma lo manda fuori, 10-11, il mani out successivo pareggia i conti 11-11. Simone va a prendere il pallone dove ci sono i ghiacci perenni, 12 pari. Akimova spara out e regala la parità alle rosa, 15-15. Gran botta di capitan Perinelli che in diagonale fa 16-17, si lotta punto a punto. Smarzek vede la traiettoria giusta e ci mette il pallone, 17-18. Errore di Casalmaggiore, Novara si porta sul 20-17, time out per coach Pintus. Akimova porta le sue sul 22-17, altro time out per la Vbc. Si torna in campo e Smarzek costringe all’errore la difesa piemontese, 18-22, Lohuis accorcia, 19-22, time out per coach Bernardi. Il ritorno in campo è ancora di marca rosa, Simone Lee trova il mani out giusto, 20-22, Lohuis poi piazza il monster block su Danesi, 21-22, altro time out per Novara. L’invasione fischiata a Lee regala la palla del set alle ospiti, 24-21, ma la battuta a rete igorina annulla. Bosetti chiude 25-22. Top scorer: Smarzek 6, Buijs, Bosetti e Akimova 5

    2° set. Bosetti passa tra le mani del muro e apre anche la seconda frazione, Lohuis in fast pareggia i conti 1-1. Smarzek picchia forte e Buijs non contiene, 2-3. Akimova manda out la sua battuta, 3-4. Buijs sale altissimo e fa 7-3, time out per Casalmaggiore, 7-3. Cagnin passa sopra il muro e il suo attacco è vincente, 5-10. Cagnin piega le mani di Akimova e mette a referto il 6-11 e poi sigla un bell’ace che fa 7-11…Cagnin is on fire! Lohuis stacca ad un piede e la palla cade in diagonale, 8-12. Lee è rapace, vede il pallone difeso erroneamente dalle avversarie e sigla il 9-12 e poi regala la doppia cifra alle sue, 10-12. Mamma che bomba Lee!!!! Diagonale fulminea dell’americana in maglia rosa, 11-12, time out Novara. E’ ancora Lee time! Si torna in campo e il mani out è vincente, 12 pari, e poi con una diago imperiosa porta le sue avanti 13-12. Novara pareggia ma Smarzek non ci sta, 14-13. Smarzek piazza il suo colpo a palombella e trova il vertice lungo, 15-14 e poi allunga trovando il tocco del muro, 16-14. Novara spinge e si porta avanti ma Smarzek pareggia ancora, 17-17, bella partita. Chirichella prova la fast ma manda out, 18-17 vantaggio Vbc. Smarzek passa sopra il muro e piazza la sua diagonale, 19-17, time out per coach Bernardi. Cagnin trova il colpo del 20-18, mani out vincente. Cagnin spara su Fersino che non può nulla, 21-20, bella battaglia. Lohuis riporta avanti le sue, 22-21, Smarzek allunga 23-21. L’errore in battuta di Danesi regala la palla set a Casalmaggiore, 24-22, Bosetti annulla, time out Vbc. Ci pensa Simone Lee!!! 25-23. Top Scorer: Smarzek 7, Buijs e Akimova 5

    3° set. Si riparte con Cagnin per Perinelli che apre con un ace la terza frazione, Bosetti pareggia i conti 1-1. Novara si porta in vantaggio ma Hancock di seconda pareggia, 2-2. Arriva l’ace di Hancock, 4-3 Vbc. Chirichella spara la fast ma è troppo lunga, 5-4, Simone Lee poi è straripante in pipe, 6-4. Cagnin trova il tocco di Danesi e fa 7-5. Altra pipe devastante di Lee che lascia la difesa impietrita, 8-6, Smarzek poi conclude un’azione impegnativa per entrambe le formazione, 9-6, time out coach Bernardi. La battuta a rete di Buijs regala la doppia cifra a Casalmaggiore, 10-7, Smarzek allunga, 11-7. Simone Lee vede il buco difensivo e lo riempie col pallone, 12-7. Lohuis in fast piazza la botta, 13-8. Cagnin attente il tempo giusto e ferma Chirichella, 16-11, time out Novara. Smarzek, in seconda battuta, stacca praticamente da ferma e rompe il pallone, 18-13 nei tre metri, l’errore ospite fa 19-13. L’errore di Akimova fa 20-15 per le rosa. Altra fast efficace di Lohuis che piega le mani di Fersino, 21-16. La palla di Lee finisce out, coach Pintus preferisce chiamare time out, 18-21. Smarzek chiude stremata la lunghissima azione che da il 22-19 alle sue, l’errore in difesa poi regala il 23-19. Il mani out di Smarzek trova la palla del set 24-19 e poi chiude 25-19. Top scorer: Smarzek 6, Bosetti 4

    4° set. Lohuis apre la frazione con un tocco fortuito ma efficace, Danesi pareggia in primo tempo 1-1. Bonifacio mura Lee e fa 2-1, ma che difese la Trasporti!! Manfredini passa tra le mani del muro e il suo primo tempo è vincente, 2-4, il murone di Smarzek poi accorcia nuovamente, 3-4. Altro primo tempo di Manfredini che, in seconda battuta, fa 4-5, il tocco a muro di Colombo pareggia i conti 5-5. Smarzek trova l’angolino e fa 6-7. Danesi manda out il suo tentativo, dopo un super salvataggio di Smarzek, 8-9, l’ace di Cagnin poi pareggia i conti, 9-9. Lee piazza un missile incredibile, 10 pari, si continua a lottare. La stessa schiacciatrice americana poi piazza il monster block su Buijs, 11-10 Vbc. Novara si porta sul 14-11, time out per coach Pintus. Si torna in campo e la diagonale di Lee è una sentenza, 12-14. Primo tempo al laser di Manfredini, 13-15. Diagonale vincente di Malwina Smarzek, 14-16, che poi bissa stavolta in parallela, 15-16, time out Igor. Si torna in campo, Cagnin alza la saracinesca e non si passa, 16-16, e poi firma il sorpasso in diagonale, 17-16, Smarzek allunga. Bosio manda a rete il suo tocco di seconda, 19-16, time out per coach Bernardi. Cagnin mette a terra un pallone sporco ma super efficace, 20-19, Akimova poi manda out e regala il 21-19. Novara pareggia 21-21, coach Pintus preferisce chiamare un altro time out. Novara passa avanti ma ci pensa Lohuis a rimettere tutto in parità, 22-22. Altra fast di Lohuis e altro pareggio, 23-23, Lee poi con un tocco morbido trova il 24-23, la battuta out di Lohuis pareggia 24-24. Smarzek con un mani out fa 25-24 e Lee chiude.

    Simone Lee (Trasportipesanti Casalmaggiore): “Il lavoro duro che stiamo facendo ci sta facendo piano piano guadagnare il posto in classifica che ci compete, abbiamo lottato su ogni pallone oggi, non mollando mai. Abbiamo fatto davvero un bel lavoro oggi. Sono felicissima di essere in Italia, di poter giocare con queste fantastiche ragazze e di potermi confrontare con avversari di questo livello”.

    Trasportipesanti Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 26-24)Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 2, Lohuis 10, Hancock 2, Lee 19, Colombo, Smarzek 25, De Bortoli (L), Cagnin 12, Manfredini 3, Faraone. Non entrate: Obossa, Avenia, Baccarini (L), Edwards. All. Pintus.Igor Gorgonzola Novara: Buijs 11, Danesi 11, Akimova 14, Bosetti 19, Bonifacio 4, Bosio 2, Fersino (L), Szakmary 2, Chirichella 1, De Nardi. Non entrate: Bagarotti (L), Bartolucci, Kapralova, Guidi. All. Bernardi.NOTE – Spettatori: 2063, Durata set: 24′, 29′, 25′, 30′; Tot: 108′. MVP: Lee.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile, i risultati degli anticipi dell’8° giornata di ritorno

    L’ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A3 si aperta sabato con quattro anticipi. Quelli del Girone Bianco, ben tre, hanno registrato le vittorie da tre punti di Sarroch, Mantova e Motta. Nel Girone Blu, invece, successo, anche in questo caso rotondo, di Lecce sul campo di Marcinise. Di seguito i risultati, gli altri match in programma domenica e le classifiche aggiornate.

    8ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco

    Sabato 17 febbraio 2024Sarlux Sarroch – Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-20, 25-22, 23-25, 25-23)Gabbiano Mantova – Stadium Mirandola 3-1 (19-25, 25-21, 25-14, 25-15)Monge Gerbaudo Savigliano – Pallavolo Motta 0-3 (16-25, 16-25, 16-25)

    Domenica 18 febbraio 2024Gamma Chimica Brugherio – Belluno Volley ore 16.00Wimore Salsomaggiore Terme – Moyashi Garlasco ore 18.00

    Lunedì 19 febbraio 2024, ore 20.00Personal Time San Donà di Piave – CUS Cagliari

    Riposa: Geetit Bologna

    Classifica Girone BiancoGabbiano Mantova 50, Personal Time San Donà di Piave 41, Belluno Volley 34, Pallavolo Motta 34, CUS Cagliari 33, Monge Gerbaudo Savigliano 33, Negrini CTE Acqui Terme 32, Sarlux Sarroch 27, Gamma Chimica Brugherio 22, Geetit Bologna 21, Moyashi Garlasco 20, Stadium Mirandola 15, Wimore Salsomaggiore Terme 7.

    8ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu

    Sabato 17 febbraio 2024Tim Montaggi Marcianise – Aurispa DelCar Lecce 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)

    Domenica 18 febbraio 2024Smartsystem Fano – OmiFer Palmi ore 16.00QuantWare Napoli – Rinascita Lagonegro ore 16.30Leo Shoes Casarano – Avimecc Modica ore 17.00Banca Macerata – Plus Volleyball Sabaudia ore 18.00Shedirpharma Sorrento – Just British Bari ore 18.00

    Riposa: Erm Group San Giustino

    Classifica Girone BluBanca Macerata 44, Erm Group San Giustino 38, Rinascita Lagonegro 37, OmiFer Palmi 34, Smartsystem Fano 34, Avimecc Modica 28, Aurispa DelCar Lecce 27, Leo Shoes Casarano 24, Plus Volleyball Sabaudia 23, QuantWare Napoli 22, Shedirpharma Sorrento 21, Just British Bari 16, Tim Montaggi Marcianise 15.

    Note: 1 Incontro in meno: OmiFer Palmi, Plus Volleyball Sabaudia, QuantWare Napoli, Shedirpharma Sorrento, Just British Bari LEGGI TUTTO

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    Pulvirenti: “Un giorno triste, ma la storia di Saturnia sarà ancora lunga”

    Nello stesso turno sono arrivati la sconfitta per 3-0 a Monza e la vittoria di Taranto a Piacenza, questo è bastato per fare svanire ogni sogno di salvezza per Farmitalia Saturnia che, a due giornate dalla fine del campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 retrocede in A2, senza appello. 

    “La nostra sconfitta a Monza e la vittoria di Taranto a Piacenza decretano la nostra retrocessione in serie A2. – commenta a caldo Luigi Pulvirenti, presidente di Farmitalia Saturnia, che aggiunge – Oggi è un giorno triste perché la sfida tecnica non ci ha visto prevalere, ma soccombere”.

    “Dal punto di vista complessivo, sono orgoglioso per il percorso fatto quest’anno, e desidero ringraziare singolarmente tutti coloro che hanno dato l’anima per questo progetto, per quello che hanno fatto e per quello che faranno ancora, perché il nostro progetto non si ferma certo qui”.

    “Anzi. Ai nostri meravigliosi tifosi, dico che la storia della Saturnia sarà ancora lunga, come lunga è la strada percorsa da quegli anni Sessanta in cui venne fondata. Il nostro, alla Superlega, è solo un arrivederci. Siamo già a lavoro, per programmare le prossime stagioni”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO