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    L’Imoco porta per la prima volta in A1 la schiacciatrice polacca Martyna Lukasik

    Nuovo arrivo in casa Prosecco DOC Imoco Volley con l’innesto nel reparto delle schiacciatrici della polacca Martyna Lukasik, 24 anni, 190 cm, nata il 26 novembre 1999 a Danzica. Proviene dal Chemik Police e sarà una “new entry” nel campionato italiano visto che sarà alla sua prima esperienza fuori dalla Polonia, dopo essere salita agli onori delle cronache la scorsa estate con la nomina a Miglior Schiacciatrice della VNL con la sua nazionale che chiuse il torneo con la medaglia di bronzo. Come la sua capitana Joanna Wolosz arriva dalla squadra di punta del volley polacco, il Chemik Police, con cui in questi anni ha vinto 3 scudetti, 4 coppe di Polonia (MVP nel 2019) e 2 supercoppe polacche (MVP nel 2023). Giocatrice di talento e personalità, è una delle schiacciatrici europee in rampa di lancio, prezioso tassello nel mosaico che va componendosi per la Prosecco DOC Imoco Conegliano 2024/25. Attualmente è impegnata nella VNL (dove, da titolare, sta viaggiando a circa 12 punti a partita). Vestirà la maglia numero n°17.

    La carriera di Martyna Łukasik comincia nelle giovanili del Jasieniak nel 2012; nel 2013 è nelle giovanili del Gedania. Nella stagione 2016-17 passa all’Atom Trefl Sopot giocando sia nella formazione giovanile che in prima squadra; prima di una parentesi di maturazione al Trefl Proxima Cracovia. Nella stagione 2018-19 il salto al Chemik Police e la definitiva consacrazione tra le migliori interpreti europee del ruolo di schiacciatrice-ricevitrice.Ha compiuto tutta la trafila delle Nazionali giovanili in Polonia, prima di iniziare nel 2018 l’esperienza nella nazionale maggiore, di cui ora è titolare e con cui conquista la medaglia di bronzo alla Volleyball Nations League 2023, venendo riconosciuta anche come miglior schiacciatrice della manifestazione.

    “Quando ho saputo per la prima volta della chiamata di Conegliano, diciamo che ero un po’ sotto shock, con molte emozioni positive. Mi è sembrata una grande opportunità, quella di lavorare in uno dei migliori club del mondo con tanti giocatori e uno staff straordinari. Spero di poter contribuire e aiutare la squadra a mantenere alta la qualità.”

    “Giocare con Asia Wolosz è sempre stato un piacere, finora ho avuto l’opportunità di lavorare con lei in Nazionale e ha portato molto con la sua esperienza e personalità. Penso che ora lavorare insieme in un club possa darmi maggiori opportunità di vedere grandi cose di Asia.”

    “Sento che nelle ultime stagioni sono cresciuta molto come giocatrice dal punto di vista tecnico e dell’esperienza, sicuramente non sono mai stata così pronta per questa sfida come in questo momento. Non vedo l’ora di competere nel campionato italiano che certamente è il top.” 

    “Guardando le partite della Prosecco DOC Imoco e vedendo la connessione delle giocatrici, la fiducia e lo stile che mostrano in campo, mi sembra una squadra molto preparata, le ragazze hanno fatto sembrare tutto così facile nelle partite, ma dietro sicuramente c’è un grande lavoro. So che c’è molto da imparare sul sistema di gioco, ma come detto mi sento pronta e carica, sono molto curiosa di vedere come funziona dall’interno questa macchina vincente e sono orgogliosa di farne parte. Il mio obiettivo è contribuire alla costruzione di un’altra grande squadra, per continuare a crescere e contribuire a vincere ancora.”

    “Ho già avuto il piacere di giocare al Palaverde in Coppa. Ricordo però che l’atmosfera era unica e tutti erano molto coinvolti e partecipi di quello che succedeva in campo, quindi non vedo l’ora di incontrarli di nuovo, stavolta dalla mia parte, e festeggiare insieme altre vittorie!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Falaschi punta in alto: “A questa Padova la salvezza sta stretta, mireremo all’ottavo posto”

    Il comunicato arriva tempestivamente a metà maggio, ed è il segnale di ciò che Marco Falaschi ha fatto alla Pallavolo Padova, ossia lasciare un bel segno distintivo sul suo operato e sulla costruzione di un ruolo che nella pallavolo italiana ormai è giusto riconoscergli universalmente.

    Falaschi è una certezza, un elemento che non solo si cuce addosso una maglia, ma tesse lungo la stagione una rete di gioco e certezze grazie al suo ventennale bagaglio di esperienza. Padova (così come la nazionale, di cui Marco fa parte nel gruppo allargato di Cavalese) sotto questo aspetto non poteva assolutamente rinunciare alla regia del toscano più famoso del volley e ha detto sì anche per la prossima stagione.

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    “Sono soddisfatto dell’annuncio e dico che questo rinnovo me lo sono conquistato dentro e fuori dal campo. La chiamata di Padova lo scorso anno è arrivata perché la società mi ha chiesto di dare un mio contributo personale nella costruzione di un gioco di squadra in cui erano presenti diverse scommesse, che abbiamo vinto assieme. L’aspetto sportivo e umano ha inciso sul fare sì che questo gioco si creasse e che raggiungessimo anche un traguardo fondamentale come la salvezza con diverse giornate d’anticipo”.

    Diamo un nome alle scommesse vinte?

    “Posso dire che Luca Porro e Davide Gardini in posto quattro come titolari stabili in Superlega siano stati una bella scommessa vinta. Su Gardini c’era molta aspettativa dalla passata stagione, per il giocatore che voleva e doveva essere. Luca ha sprigionato un talento indiscutibile e ha dimostrato di poter svolgere questo ruolo con maturità e provando ad alzare l’asticella ancora di più. Posso dire che anche Plak come centrale nel suo primo anno nel ruolo in Italia è stata un’altra bella soddisfazione che la società si è portata a casa. Giocatore forte, con delle doti fisiche importanti e capace di poter dire la sua in questo campionato. Sono contento di ciò che Fabian ha dimostrato di poter fare”.

    Foto Pallavolo Padova

    La prossima scommessa?

    “Tommaso Stefani dovrà prendersi le sue belle certezze la prossima stagione. Arriva da un recupero lungo e intenso. Sono felice di giocare assieme a lui anche il prossimo anno per la terza stagione dopo quella di Taranto”.

    Conosce a menadito questo campionato. Mi dica perché Padova si è salvata con anticipo rispetto alle altre.

    “Credo che non ci sia stato un solo momento in cui abbiamo smesso di lavorare per centrare l’obiettivo, anche quando avevamo qualche difficoltà in più degli altri. Dopo la prova di Cisterna, che ricordo come un momento complicato della stagione, siamo stati capaci di parlare, affrontare i problemi e ripartire con la consapevolezza che ce la potevamo e volevamo fare. Non abbiamo mai mollato e siamo riusciti, oltre a vincere gli scontri diretti, a toglierci degli sfizi, andando a prendere punti contro squadre come Milano e Modena. Siamo stati bravi nel dimostrare che potevamo affrontare chiunque con la stessa grinta e la stessa determinazione”.

    foto Lega Volley

    Quest’anno è sembrato che lei calzasse a pennello con il progetto Padova. Posso dire che non potevamo vederla in un progetto più a misura di Falaschi?

    “Ho sempre apprezzato molto quando una società mi ha chiesto di mettere in campo la responsabilità che ho acquisito dopo tanti anni di esperienza. È stato un piacere lavorare con Padova e poter continuare in tal senso. Va dato atto che Cuttini e lo staff sono sempre stati desiderosi quanto noi di farci esprimere in un certo modo e ci hanno sempre punzecchiato affinché ognuno di noi facesse il suo meglio”.

    foto Lega Volley

    Padova ormai è una certezza per la Superlega.

    “Siamo il quinto pubblico della serie A. Voglio strappare una promessa”.

    Prego.

    “Cercheremo di alzare ancora di più l’asticella quest’anno. Personalmente trovo che questi tifosi meritino qualcosina di più della salvezza e mi impegnerò per fare sì che quell’ottavo posto magari utile per giocare i playoff scudetto diventi un traguardo alla nostra portata. È una bella sfida, ma ci proverò”.

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Gaspari risolve consensualmente il suo contratto con Milano: “È stato un bel viaggio insieme”

    Il Consorzio Vero Volley e Marco Gaspari comunicano di aver risolto consensualmente il contratto che legava l’allenatore marchigiano alla Vero Volley Milano. 

    “Credo che il viaggio affrontato insieme sia stato molto positivo. Ho avuto la fortuna e l’onore di guidare la prima squadra femminile del Consorzio per quattro stagioni. Collaborando insieme ad un eccellente staff per raggiungere anno dopo anno traguardi sempre più prestigiosi. Di sicuro le esperienze sportive sono cicliche. E ritengo che il mio ciclo alla guida della squadra sia giunto al termine. Ringrazio di tutto cuore la società e tutti coloro che ci hanno permesso di svolgere al meglio il nostro lavoro in palestra. Ringrazio, poi, i nostri tifosi che in questi anni sono stati sempre presenti con energia, calore, passione e soprattutto con tanto rispetto dei valori sportivi”, le parole del tecnico. 

    Gaspari ha guidato la Vero Volley alla conquista in Turchia di una CEV Cup nel 2020-2021, oltre che in due finali scudetto e, tra le diverse coppe nazionali e internazionali, nella più recente finale della CEV Champions League, con cui si è chiusa la stagione 2023-2024. 

    Il Consorzio – conclude il comunicato stampa della società brianzola – ringrazia Gaspari per l’impegno, la passione e la professionalità dimostrati in quattro stagioni insieme alla guida della Vero Volley e gli augura le migliori fortune e successi per la sua vita e carriera.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna vince la Del Monte Junior League, Mattia Orioli premiato Mvp

    È la Consar Ravenna ad alzare al cielo la 31° Del Monte® Junior League. All’interno del Palasport di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna, la formazione guidata da Francesco Mollo ha la meglio su Itas Trentino, portandosi così a casa il ‘Trofeo Massimo Serenelli’ grazie ad un successo per 3-1. Il Trofeo è stato consegnato da Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, e da Luciano Serenelli, padre del compianto atleta a cui è dedicata la manifestazione. Del Monte® MVP della Finale il Capitano ravennate, Mattia Orioli (28 punti totali per il classe 2004), premiato dalla Vicedirettrice della Lega Serie A Yvonne Schlesinger. Per Ravenna si tratta della quinta Junior League messa in bacheca, la prima dopo la stagione 1995/96.

    Una Finale, quella andata in scena a Bologna, che parte subito bene per la Consar: il primo set si chiude sul 25-21 per i ravennati, con la squadra di Mollo che prende il largo a metà frazione, portandosi sul 15-10 grazie alla pipe di Orioli. Trento prova ad accorciare le distanze (16-14, muro di Sandu), ma nel finale Ravenna mantiene le quattro lunghezze di vantaggio, aggiudicandosi il primo set.

    Secondo parziale dallo stesso esito, ma dallo svolgimento assai diverso: la pipe di Bristot e il muro di Sandu mettono Trento avanti (9-10), con il muro di Fedrici che permette all’Itas di trovare anche l’11-14. Ravenna non ci sta e, punto dopo punto, si issa fino al 18-18 (ace di Russo) trovando poi il sorpasso solamente ai vantaggi e festeggia proprio grazie ad un servizio vincente di Russo (27-25), che chiude la sua Finale con 4 punti totali.

    Il terzo set è quello della speranza per l’Itas: avvio sprint e Trento avanti 2-9 con il muro di Bernardis; il sentiero tracciato piace ai dolomitici, che prima centrano il 7-14 (attacco vincente di Brignach, per lui 13 punti totali) e successivamente consolidano il vantaggio con il muro di Fedrici per il 10-17. Il block di Sandu e l’attacco vincente di Bristot (18 i punti per il numero 3 di Trento) fissano il punteggio sul 12-21. L’errore dal servizio di Ravenna, invece, vale il 17-25 finale.

    Equilibrio è la parola chiave per il quarto parziale, dove un primo allungo lo tenta Ravenna (6-4, ace di Feri), con lo schiacciatore che si ripete trovando l’11-7. Sembra tutto fatto per la festa ravennate, ma Trento prova a mettere i bastoni tra le ruote alla Consar: il muro vincente di Bistrot vale il 16-17, quello di Brignach significa pareggio (20-20). Nel finale, però, prima il muro di Tomassini e poi l’attacco out di Trento consegnano la Coppa nelle mani della Consar.

    l commento di coach Mollo: “Questa Junior League arriva dopo il miracolo sportivo che abbiamo compiuto ieri vincendo dopo che avevamo un piede e mezzo fuori dalla finale ed è il premio al lavoro splendido di una società che sta dimostrando con i fatti di credere e di puntare molto sul settore giovanile e che ha trovato nel presidente Rossi una persona molto attenta allo sviluppo del vivaio e alla crescita dei singoli ragazzi. Le nostre assenze erano importanti, ma il gruppo si è fatto forza e nella forza ha trovato voglia, stimoli e motivazioni di riprovare a vincere. Ci sono riusciti e vanno fatti a loro sinceri complimenti”.

    Le altre gare della giornata hanno visto trionfare Gamma Chimica Brugherio su Mint Vero Volley Monza (3-2 per i Diavoli Rosa) nella Finale 3°/4° Posto. Quinta classificata Kioene Padova, vincente 3-0 contro Valsa Group Modena, mentre ha terminato in settima posizione la sua Junior League Cucine Lube Civitanova, che ha trionfato 3-0 contro Cisterna Volley.

    Del Monte® MVP: Mattia Orioli (Consar Ravenna)

    Antonino Russo (Consar Ravenna): “Tutto l’anno abbiamo lavorato per arrivare pronti a questa partita, ci hanno tolto Bovolenta alla fine, in un mese abbiamo provato tutte le opzioni possibili, siamo contentissimi di questo risultato. Abbiamo giocato con il doppio palleggiatore, non è stato facile. In questi momenti la stanchezza passa in secondo piano, l’importante era vincere. Ho lavorato molto quest’anno sul servizio, è l’arma principale oggi nella pallavolo”.

    Marco Pellacani (Itas Trentino): “Credo ci sia mancato davvero poco. Nel primo set non abbiamo impattato correttamente la partita, ma ne siamo venuti fuori battendo come sappiamo fare e gli abbiamo messo tanta pressione. Peccato per il secondo e per il quarto set dove siamo arrivati a due punti dalla vittoria. Quando abbiamo giocato a pieno ritmo, specialmente nel terzo set, abbiamo mostrato ciò che sappiamo fare, e quello è il rammarico. È un ciclo che finisce, per molti si conclude il percorso nel settore giovanile, sono contento di aver condiviso questo percorso con loro, visto che di finali nazionali ne abbiam giocate tante, proprio contro Ravenna”.

    Risultati Del Monte® Junior League 2024

    Finale 1°/2° Posto: Consar Ravenna – Itas Trentino 3-1 (25-21, 27-25, 17-25, 25-23)

    Finale 3°/4° Posto:Mint Vero Volley Monza – Gamma Chimica Brugherio 2-3 (21-25, 23-25, 25-20, 25-23, 9-15)

    Finale 5°/6° Posto:Valsa Group Modena – Kioene Padova 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)

    Finale 7°/8° Posto:Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-0(25-22, 25-18, 25-19)

    Classifica Junior League 2024

    1. Consar Ravenna2. Itas Trentino3. Gamma Chimica Brugherio4. Mint Vero Volley Monza5. Kioene Padova6. Valsa Group Modena7. Cucine Lube Civitanova8. Cisterna Volley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: i risultati della 5° giornata della Week 2 e il Ranking aggiornato

    La quinta giornata della seconda week della VNL si è aperta con la vittoria al tie-break del Brasile sull’Italia che è costata alle Azzurre -3,68 punti nel ranking. Il Giappone, dopo aver battuto la Cina, ha avuto la meglio anche sulla Repubblica Dominicana e in due giorni ha guadagnato 13,51 punti. La nazionale cinese invece ha rialzato la testa liquidando la Thailanda in tre set.

    Nella pool di Arlington, invece, la Turchia ha surclassato la Korea come da pronostico (vittoria da appena 0.43 punti) mentre la Polonia ha regolato gli Stati Uniti in quattro set con 27 punti di Stysiak da una parte e 21 dell’highlander Larson dall’altra.

    VNL femminile: Risultati 5° giornata Week 2

    Brasile – Italia 3-2 (26-24, 25-27, 18-25, 25-19, 15-10) Rep. Dominicana – Giappone 1-3(20-25, 25-23, 24-26, 23-25) Thailandia – Cina 0-3(23-25, 17-25, 18-25)Korea – Turchia 0-3(20-25, 15-25, 20-25)Polonia – USA 3-1(29-27, 25-22, 20-25, 25-23)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 385.71 punti2. Brasile 379.833. Polonia 373.164. USA 349.765. Italia 349.216. Cina 336.877. Giappone 329.628. Serbia 323.999. Canada 286.8910. Olanda 286.8611. Rep. Dominicana 267.4912. Germania 213.7913. Thailandia 211.4114. Belgio 204.83———————————-19. Francia 171.2020 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB ci sarebbero in palio altri 5 pass olimpici, di cui però uno spetterà di diritto a una squadra asiatica (in questo momento è la Cina con il best ranking) e uno al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: i risultati della 3° giornata della Week 2 e il Ranking aggiornato

    Nella seconda giornata della 2° week di VNL femminile, l’Italia mantiene il passo liquidando anche la Repubblica Dominicana in tre set e portandosi a casa anche 6.68 punti per il Ranking. Stesso risultato per Giappone sulla Francia che permette alle asiatiche di rosicchiare 3.34 punti.

    Scivola indietro l’Olanda che cede 1-3 contro il Brasile. Ne approfitta il Canada che rifila un secco 3-0 alla Germania e incrementa il suo vantaggio tenendosi stretto l’ultimo pass olimpico. Spettacolo, infine, nella sfida tra Serbia e Turchia, quasi un derby per Santarelli. Alla fine sono Vargas (31 punti) e compagne a fare la voce grossa.

    VNL femminile: Risultati 3° giornata Week 2

    Repubblica Dominicana – Italia 0-3(12-25, 19-25, 21-25)Francia – Giappone 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Brasile – Olanda 3-1(25-17, 20-25, 25-20, 25-18) Korea – Polonia 0-3(20-25, 20-25, 10-25)Canada – Germania 3-0(25-20, 25-15, 25-22)Serbia – Turchia 1-3(18-25, 31-33, 25-21, 21-25)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 385.28 punti2. Brasile 376.153. Polonia 363.244. USA 355.235. Italia 352.896. Cina 341.807. Serbia 317.908. Giappone 316.129. Canada 292.9710. Rep. Dominicana 279.5511. Olanda 279.3512. Germania 216.7513. Thailandia 212.6014. Belgio 203.29———————————-19. Francia 174.0320 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB ci sarebbero in palio altri 5 pass olimpici, di cui però uno spetterà di diritto a una squadra asiatica (in questo momento è la Cina con il best ranking) e uno al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Mattei, pilastro di Grottazzolina: “Caduto l’ultimo pallone è partito il film della mia carriera…”

    Conosco il protagonista dell’intervista da dieci anni. Tra di noi abbiamo condiviso moltissimo delle rispettive carriere in ambiti diversi. Scrivo con cognizione di causa che questo è l’anno migliore di Andrea Mattei dell’ultimo decennio passato a dimostrare di essere il forte giocatore che è sempre stato. Sono trascorse così tante stagioni da quando questo armadio con gli occhi azzurri, a cui già a vent’anni stava stretto tutto, compresa la maglia dell’allora Kioene, urlando e combattendo con il coltello tra i denti, si conquistava due promozioni in due anni diversi. L’epilogo, dopo anni spesso in cui ha fatto fatica ad esprimere ciò che aveva dentro e fuori dal suo gioco sicuro e costante in posto tre, non è un caso sia arrivato in un’altra bella favola della pallavolo italiana, cioè alla Yuasa Battery Grottazzolina, compagine che quest’anno ha dominato la serie A2 e si appresta con l’entusiasmo di ogni debuttante al gran ballo, a disputare il suo primo campionato di Superlega, sempre con l’apporto dello stesso Mattei.

    “Quando è caduto l’ultimo pallone, è come se fosse partito un film lunghissimo, in cui ho ripercorso tutti gli anni in cui non sono riuscito a portare a casa ciò che mi ero prefissato dall’inizio della stagione. Sono stati anni difficili, non l’ho mai nascosto, e quest’anno sono arrivato a Grottazzolina per la prima volta, senza costruire alcun castello. Ero felice di essere qui, dovevo fare il mio lavoro come sempre al massimo, ma senza alcun retropensiero”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ha vinto il campionato, senza alcuna illusione iniziale.

    “Lo abbiamo voluto tutti. Molti di noi sono arrivati qui desiderosi di trovare un riscatto da anni un po’ più in salita di altri. Nel mio caso ha influito tanto l’essermi sentito non solo parte di un progetto, ma al centro del progetto stesso. Grottazzolina ha cercato di essere casa per tutti noi, e questo ha inciso nel far confluire tutte le energie verso l’inseguimento di un sogno per una piccola realtà marchigiana”.

    Per lei la Superlega arriva dopo la vittoria in finalissima contro Siena. Segno del destino?

    “Forse. Lei pensi che io la Superlega me la sono riguadagnata quest’anno e l’ultima società con cui l’ho persa è stata proprio Siena. Un momento catartico, perché mi sono ripreso ciò che volevo in un momento e proprio con la mia ex squadra. L’ho cercata proprio tanto e quest’anno per la prima volta ho detto vada come vada, poi è successo tutto”.

    foto Top Volley Cisterna

    Si era un po’ smarrito quel ragazzo che ho conosciuto dieci anni fa?

    “Non ero smarrito, avevo certamente maturato l’idea che a trent’anni si potesse stare bene anche senza pensare per forza al pensiero ossessivo della massima serie. Era un pensiero, stava lì, ma non più da non dormirci la notte”.

    Sono seguiti giorni di capelli rosa, festeggiamenti e celebrazioni.

    “Non mi era mai successo di essere invitato in comune e di essere insignito della cittadinanza onoraria. Non so se esistano dei precedenti nel volley. Per me è stato un momento molto emozionante quando il sindaco ha incontrato la squadra e ha fatto sentire quanto questa comunità sia legata al volley”.

    foto Instagram @a.mattei10

    La Superlega ora con quale obiettivo?

    “A livello societario sicuramente l’obiettivo è mantenere la categoria. Stanno dando tutti il massimo per fare sì che il progetto della Yuasa Battery possa piacere a tutti”.

    Il momento che tutti aspettano? L’esordio?

    “Credo il derby marchigiano contro la Lube sarà un momento storico curioso, perché qui la pallavolo è più importante del calcio”.

    Il suo?

    “Vorrei giocare con la stessa determinazione dei miei vent’anni quando debuttavo in questa categoria”.

    So che ha un sogno, ora che tornerà in A1.

    “Non ho mai abbandonato l’idea di essere convocato in azzurro. So che sono grande ormai, so che forse il treno per me è già passato. Ma continuare a sognarlo e a lavorare per tutto ciò, non costa niente”.

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Osmany Juantorena è un nuovo giocatore di Monza: “Sarà un’altra bellissima tappa”

    Un pezzo da 90 alla corte di Massimo Eccheli: Osmany Juantorena farà parte del reparto schiacciatori della MINT Vero Volley Monza per la stagione 2024/2025. Nato a Cuba ma naturalizzato italiano, Juantorena è pronto a vivere una nuova esperienza nel campionato italiano, dopo le stagioni disputate con Trento (2009-2013), Civitanova (2015-2022) e Modena (2023-2024). Nel formidabile palmares di Juantorena figurano, fra gli altri trofei, 6 Campionati Italiani, 6 Coppe Italia, 3 Champions League e 5 Mondiali per Club. Osmany Juantorena è stato a lungo capitano della nazionale italiana, per la quale ha giocato fino alle Olimpiadi di Tokyo, e con la quale ha conquistato lo storico argento di Rio 2016.

    “Sono molto felice di arrivare in una società come il Vero Volley, che mi sembra molto organizzata e ambiziosa – le prime parole di Juantorena – l’anno scorso la squadra ha fatto grandissime cose, e voglio aiutarla a fare altrettanto nella stagione che ci aspetta. Sono convinto che Monza sarà un’altra bellissima tappa della mia carriera: non vedo l’ora di iniziare”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO