La Volleybas Udine va a scuola per contrastare l’abbandono dello sport
Di Redazione La pallavolo entra nel più grande istituto superiore di Udine, l’Isis Malignani (2.500 iscritti), per appassionare studenti e studentesse e sviluppare le loro capacità di lavorare in gruppo anche in un contesto internazionale. Artefice dell’iniziativa è la Volleybas Udine che, per mezzo di Donatella e Maria Maddalena Savonitto, rispettivamente presidente e direttrice tecnica del club ma, anche, professoresse di inglese e scienze motorie dello stesso istituto, ha dato vita al progetto “Estate al volo“, che ha avuto inizio il 23 agosto e si protrarrà fino al 15 settembre. L’iniziativa si propone di contrastare l’abbandono dell’attività sportiva negli anni delle scuole superiori, favorire l’inserimento in un contesto di sport di squadra e sviluppare le competenze sociali necessarie quando si lavora in team. “Estate al volo”, però, non è solo volley ma prevede anche momenti quotidiani di conversazione in lingua inglese e pratica delle tecniche di mindfulness. “Gli orientamenti federali – spiega Maria Maddalena Savonitto – impongono che si debba fare precocemente tutto e a molti giovani delle superiori viene detto che è troppo tardi per iniziare. Questo non è vero se si parla di sport di base. Visti il forte abbandono dell’attività sportiva nella fase delle superiori e la difficoltà a reinserirsi negli sport di squadra dove si sviluppano competenze importanti anche dal punto di vista relazionale, abbiamo deciso di dare un’opportunità a tutti e tutte“. Il corso, sviluppato dalle due “sorelle prof” nell’ambito del Piano Estate che consente all’Isis Malignani di organizzare attività extracurricolari a 360°, prevede un totale di 120 ore ed è articolato in sei ore di attività giornaliera con allenamenti di pallavolo, conversazione in inglese e mindfulness. “L’estate è tradizionalmente una stagione dedicata al beach volley o al green volley – precisa Donatella Savonitto che si occupa della parte dedicata all’inglese – in contesti spesso internazionali nei quali l’inglese è veicolo di relazione, oltre che uno dei pilastri della cittadinanza europea. Speriamo che da questa esperienza possa nascere un gruppo squadra formato principalmente da atleti del Malignani visto che la pallavolo maschile in città è schiacciata da sport che possono vantare la serie A“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO