More stories

  • in

    Marsala, dalla A1 francese arrivano i rinforzi: ecco Monika Salkute

    Di Redazione Ha detto sì al progetto sportivo della Sigel Marsala anche Monika Salkute, ventinovenne schiacciatrice lituana. Un rinforzo direttamente dalla A1 francese che accresce il tasso di esperienza della giovane formazione lilybetana. Fisico longilineo ma prestante (è alta 186 cm), la lituana è una pallavolista “girovaga”, avendo giocato in nazioni come Stati Uniti (ad inizio carriera), Svizzera e Francia. In Patria è partita da casa sua, la capitale Vilnius, con la SM “Tauras”. Salkute ha già espresso della stima per il suo futuro allenatore a Marsala, coach Marco Bracci. È la seconda straniera in vista del torneo di A2 2022/2023 ad essere annunciata dopo il nome già reso ufficiale dell’opposto olandese Merle Baasdam. Le prime schiacciate nella squadra della sua città natale Vilnius SM “Tauras”, in cui resta dal 2007 fino alla stagione 2011/2012. Lascia la Lituania e va Oltreoceano dal 2012 al 2016 per giocare in NCAA negli States al Syracuse University. Nello stesso anno finisce nella serie A elvetica al Volley Köniz (Svizzera). Così dall’estate 2017 nel suo cammino c’è il massimo campionato francese ed approda nella squadra di Évreux Volley-ball. Nel 2018 resta in Francia e si sposta allo Stade français Paris Saint-Cloud. Nella stagione 2019/2020 Salkute è protagonista con la casacca del Pays d’Aix Venelles Volley-Ball e con la squadra, nell’annata sospesa a causa della diffusione in Francia e in tutta Europa della pandemia di Covid-19, arriva alla finale di coppa nazionale di Francia. Nell’ultima stagione, 2020/2021, torna a militare allo Stade français Paris Saint-Cloud.  “Cercherò di ripagare sul campo la Sigel Marsala e il fatto di avermi voluto. Mi hanno parlato di un campionato italiano altamente competitivo. Giocarci sarà stimolante e sono affascinata di poter conoscere ed andare in un posto a me nuovo” le sue prime parole. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Dalla serie C alla serie A: al centro di Reggio Emilia arriva Nicholas Bucciarelli

    Di Redazione Un altro volto si aggiunge alla rosa di Volley Tricolore per la stagione 2022/2023, è il centrale Nicholas Bucciarelli. Il giovane classe 2001 proviene dal settore giovanile di Pieve Volley, militava infatti in Serie C: “Sarà un campionato molto difficile, affronteremo roster molto competitivi, ma noi cercheremo di dare sempre il massimo”.  “Cosa mi aspetto dalla stagione che arriva? Ho già avuto l’opportunità di allenarmi con la Serie A2 di Reggio, essendo Pieve il suo settore giovanile; posso dire che è un campionato composto da giocatori di altissimo livello, sicuramente la palla viaggia ad una velocità di gran lunga maggiore rispetto a quanto sono abituato. Dal punto di vista fisico e soprattutto tattico ho molto da imparare; la mia passione è sempre moltissima verso questo sport e sono certo potrò mettermi in gioco e migliorarmi”. 200 centimetri di altezza e voglia di ottenere qualche soddisfazione sono gli ingredienti che caratterizzano il giovane reggiano: “Il progetto e le ambizioni di Reggio per questa stagione mi hanno convito a firmare, era un’occasione da non perdere, soprattutto da Reggiano poter vestire i colori giallo e rosso è motivo di orgoglio. Sono molto entusiasta e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”. “I miei obiettivi? Sicuramente fare bene, spero che in squadra si possa trovare quella giusta alchimia che ci permetterà di affrontare anche le fasi finali del campionato; la scorsa stagione ho vissuto sugli spalti la cavalcata di Reggio Emilia verso la vittoria del campionato, quest’anno mi piacerebbe vivere i play off in prima persona”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Altro colpo per Roma Volley club, in giallorosso anche Jessica Rivero Marin

    Di Redazione Jessica Rivero Marin, schiacciatrice, 181 cm, 27 anni, nata a Camagüey (Cuba), di nazionalità spagnola, è l’ultimo grande colpo di mercato della Roma Volley Club per la stagione 2022/23.Ha giocato l’ultima stagione in serie A1 a Trento, in precedenza aveva indossato le maglie di Brescia e Modena sempre in A1 e Mondovì in A2, oltre ad aver giocato in Polonia, Turchia e Germania. In Spagna tra il 2012 e il 2013 ha vinto 1 Campionato Spagnolo, 1 Coppa della Regina, 1 Supercoppa Spagnola, militando, prima, nelle nazionali giovanili, poi, dal 2010 al 2021, nella nazionale maggiore, da cui ha deciso di ritirarsi lo scorso anno. È un’attaccante di grandissima potenza, dotata di salto e forza straordinari. La battuta è un altro grande colpo del suo repertorio offensivo. Ha decisamente migliorato la sua fase difensiva e la ricezione in questi ultimi anni. Vive nelle Isole Canarie e studia Pedagogia.Le parole di Jessica: “Sono felice di poter giocare a Roma. Lo scorso anno quando siamo venute con Trento mi è piaciuto moltissimo l’ambiente intorno alla squadra e il pubblico. Era tanto tempo che non vedevo così tanti spettatori a una nostra partita. Quando il mio procuratore mi ha detto dell’interesse di Roma ho, prima, sentito le altre ragazze che già conoscevo e, poi, ho parlato con la società. Sono convinta di aver fatto la scelta giusta. Il progetto è bellissimo, la città anche. Avevo voglia di tornare a giocare per vincere. Fa bene anche all’approccio mentale di un atleta pensare a vincere un campionato, piuttosto che a dover salvarsi.”“In Italia mi sono sempre trovata bene, dentro e fuori dal campo. La lingua è bella e si vive bene. A me piace andare d’accordo con la gente e con le compagne di squadra, trovare armonia. Nello spogliatoio bisogna saper stemperare le tensioni, serve cercare un punto d’incontro. Mi piace condividere le mie emozioni, forse anche per questo ho scelto di studiare pedagogia.”“Dentro di me porto le mie radici cubane. La voglia di ballare, la musica, la felicità, la capacità di godersi il momento. Quando sono sola ascolto R&B, Chill e Indie, ma in palestra o in compagnia sono latina al 100%. Mi piace Mark Anthony, anche se è più romantico che ballabile, ascolto e ballo reggaeton e soprattutto salsa. Ho ereditato la cultura sportiva dei miei genitori e del mio paese di origine. Mio padre era giocatore di basket della nazionale cubana ed ora allena a Cuba, mia mamma è stata olimpionica di scherma e ora ha una scuola alle Canarie. Anche se ho fatto un altro sport, ho respirato sport e cultura sportiva dalla nascita.”“In campo sono molto auto esigente. La mia mental coach dice che a volte lo sono troppo e non va bene. Sono molto concentrata sul mio lavoro, nel miglioramento costante. Cerco di aiutare le mie compagne di squadra, sia emozionalmente che tecnicamente, se posso. La parte emozionale è molto importante per un’atleta, spesso può supplire ad alcune carenze tecniche o fisiche con le motivazioni che sente e mette sul campo. Fuori dalla palestra sono molto tranquilla, mi piace stare con la gente, condividere le mie esperienze, essere spontanea, il più naturale possibile.”“E’ da qualche anno che sono in Italia, la sento la mia terza patria. Voglio vincere qualcosa anche qui. Credo che quest’anno ne avremo la possibilità. Anche le altre ragazze sono qui per vincere, dobbiamo lavorare insieme per questo obiettivo. Non sarà facile, servirà essere molto unite e sempre pronte, poi vedremo come finirà. Mi piace anche l’idea di lavorare con coach Cuccarini, un allenatore nuovo per me, un’opportunità di imparare e migliorarmi ancora. Qui in Italia ho lavorato tantissimo su ricezione e difesa, in altri paesi non gli si dà la stessa importanza.”“Roma è bellissima. L’ho visitata solo un paio di volte da turista. Voglio scoprirne ogni angolo. Voglio conoscere la cultura della città eterna. Proverò anche ad imparare il dialetto, mi hanno detto che è utile. Il traffico non è un problema, mi abituerò.”“Ai tifosi dico che sarà un campionato molto combattuto e sicuramente bello. Ci servirà il loro sostegno, sempre. Abbonatevi e non perdete neanche una partita della nostra squadra. Noi faremo di tutto per offrirvi una bellissima pallavolo. Godiamoci insieme questa stagione: lo meritano i tifosi, la società e anche noi che scenderemo in campo.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Montale continua a rifarsi il look per l’A2: ecco Francesca Mammini, nuova seconda palleggiatrice

    Di Redazione Sesta new entry in casa Pallavolo Montale, che continua a rifarsi il look per la prossima stagione di Serie A2. L’annuncio di oggi riguarda una nuova palleggiatrice. Coach Ghibaudi, oltre alla palleggiatrice Elisa Lancellotti, potrà contare anche su Francesca Mammini. Pisana classe ’04, si appresta a disputare la sua seconda stagione in Serie A2. La sua giovane carriera è iniziata col Pisa Dream Volley Group, società con la quale ha disputato Under-14, Under-16 e Serie D. Segue l’arrivo in Emilia, dove Francesca veste per tre stagioni consecutive la maglia della Volley Academy Sassuolo. Under-16, Under-18 e Serie C nella stagione 2019/2020; poi Under-16, Under-18 e Serie B nella stagione 2020/2021. La scorsa stagione, invece, ha giocato in Under-18, Serie B e Serie A2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube dimentica Juantorena e punta tutto sul talento di Aleksandar Nikolov

    Di Redazione Dopo l’addio di Osmany Juantorena, la Cucine Lube Civitanova punta tutto sul talento in posto 4. Un grande imprevisto a due settimane dalla fine del mercato si è trasformato nell’opportunità di osare per l’A.S. Volley Lube, che annuncia l’ingaggio con contratto triennale dell’astro nascente del volley bulgaro Aleksandar Nikolov, schiacciatore classe 2003 di 206 cm, ora impegnato nella VNL con la sua nazionale. Iscritto alla facoltà di Business negli Stati Uniti e reduce da due stagioni nel campionato universitario con la maglia di Long Beach State University, Nikolov ha chiuso l’ultima annata mettendo al collo le medaglie d’argento nella Big West Conference e nella NCAA, ma si è anche levato la soddisfazione di vincere il premio di giocatore dell’anno. L’enfant prodige della pallavolo balcanica è un figlio d’arte. Suo padre Vladimir, ora allenatore, fu portato in Italia da Beppe Cormio nel 2007/08 e lasciò il segno vincendo lo Scudetto sia a Trento che a Cuneo. Tanto è vero che Alex, oltre a bulgaro e inglese, parla un italiano fluente grazie ai suoi trascorsi nel Belpaese. Eletto miglior schiacciatore dopo il secondo posto alla World Championships U19 nel 2021, nonostante la giovanissima età Nikolov junior è diventato un punto di riferimento della selezione bulgara seniores, pur continuando a rinforzare le giovanili, e nelle ultime settimane è stato corteggiato da Club di primo piano di SuperLega e PlusLiga. A lanciarlo fu suo padre nel 2019/20 al Levski Sofia. I colpi in attacco gli hanno fatto bruciare le tappe e ora Alex vuole sprigionare il suo potenziale nel torneo più difficile e affascinante del mondo completando un reparto di ‘golden boy’ con il campione d’Europa Mattia Bottolo, il campione iridato Under 21 Mattia Gottardo e il campione d’Italia in biancorosso Marlon Yant. Il nuovo arrivato, che negli States aveva sulla schiena il numero 23, lo stesso di Marlon, alla Lube indosserà l’11, numero vestito dal padre in Italia Le prime parole di Aleksandar Nikolov da biancorosso: “Un giovane emergente non può che essere fiero dell’interesse di Club importanti della SuperLega. Sono felice della mia scelta, indosserò la maglia dei campioni d’Italia della Lube! Il legame tra la mia famiglia e il dg Beppe Cormio ha giocato un ruolo decisivo, vado nel posto giusto e non vedo l’ora di allenarmi con i nuovi compagni per proseguire la crescita e dare il massimo!”. SCHEDAData di nascita: 30 novembre 2003Città di nascita: Tour (FRA)Nazionalità: bulgaraAltezza: 206 cmNumero di maglia: 11 Carriera2019/20 Levski Sofia (BUL)2020/21-2021/22 Long Beach State University (USA)2022/23 Cucine Lube Civitanova Riconoscimenti individuali2022 Atleta dell’anno nel Campionato dei college statunitensi2021 Miglior schiacciatore World Championships (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’enfant prodige bulgaro Alex Nikolov per una Lube giovane e affamata!

    Dopo l’addio di Osmany Juantorena, la Cucine Lube Civitanova punta tutto sul talento in posto 4. Un grande imprevisto a due settimane dalla fine del mercato si è trasformato nell’opportunità di osare per l’A.S. Volley Lube, che annuncia l’ingaggio con contratto triennale dell’astro nascente del volley bulgaro Aleksandar Nikolov, schiacciatore classe 2003 di 206 cm, ora impegnato nella VNL con la sua nazionale.
    Iscritto alla facoltà di Business negli Stati Uniti e reduce da due stagioni nel campionato universitario con la maglia di Long Beach State University, Nikolov ha chiuso l’ultima annata mettendo al collo le medaglie d’argento nella Big West Conference e nella NCAA, ma si è anche levato la soddisfazione di vincere il premio di giocatore dell’anno. L’enfant prodige della pallavolo balcanica è un figlio d’arte. Suo padre Vladimir, ora allenatore, fu portato in Italia da Beppe Cormio nel 2007/08 e lasciò il segno vincendo lo Scudetto sia a Trento che a Cuneo. Tanto è vero che Alex, oltre a bulgaro e inglese, parla un italiano fluente grazie ai suoi trascorsi nel Belpaese.
    Eletto miglior schiacciatore dopo il secondo posto alla World Championships U19 nel 2021, nonostante la giovanissima età Nikolov junior è diventato un punto di riferimento della selezione bulgara seniores, pur continuando a rinforzare le giovanili, e nelle ultime settimane è stato corteggiato da Club di primo piano di SuperLega e PlusLiga. A lanciarlo fu suo padre nel 2019/20 al Levski Sofia. I colpi in attacco gli hanno fatto bruciare le tappe e ora Alex vuole sprigionare il suo potenziale nel torneo più difficile e affascinante del mondo completando un reparto di ‘golden boy’ con il campione d’Europa Mattia Bottolo, il campione iridato Under 21 Mattia Gottardo e il campione d’Italia in biancorosso Marlon Yant. Il nuovo arrivato, che negli States aveva sulla schiena il numero 23, lo stesso di Marlon, alla Lube indosserà l’11, numero vestito dal padre in Italia!
    Le prime parole di Aleksandar Nikolov da biancorosso:
    “Un giovane emergente non può che essere fiero dell’interesse di Club importanti della SuperLega. Sono felice della mia scelta, indosserò la maglia dei campioni d’Italia della Lube! Il legame tra la mia famiglia e il dg Beppe Cormio ha giocato un ruolo decisivo, vado nel posto giusto e non vedo l’ora di allenarmi con i nuovi compagni per proseguire la crescita e dare il massimo!”.
    SCHEDA
    Data di nascita: 30 novembre 2003
    Città di nascita: Tour (FRA)
    Nazionalità: bulgara
    Altezza: 206 cm
    Numero di maglia: 11
    Carriera
    2022/23 Cucine Lube Civitanova
    2020/21-2021/22 Long Beach State University (USA)
    2019/20 Levski Sofia (BUL)
    Riconoscimenti individuali
    2022 Atleta dell’anno nel Campionato dei college statunitensi
    2021 Miglior schiacciatore World Championships LEGGI TUTTO

  • in

    Paolo Cascio torna a Bari: “Innamorato della città e pronto per questa nuova sfida”

    Di Redazione È Paolo Cascio il nuovo colpo di mercato messo a segno dalla Pallavolo Bari in vista del prossimo campionato di serie A3 Credem Banca. Reduce dalla splendida annata vissuta tra le fila della Videx Grottazzolina, lo schiacciatore siciliano, classe ’98, approda alla corte di coach Beppe Spinelli esattamente tre anni dopo la sua prima avventura in biancorosso, conclusasi con il raggiungimento della serie semifinale playoff promozione in A3. Torna con tanta voglia di fare bene e con un bagaglio di esperienze importanti in Puglia (a Castellana Grotte e a Taranto in A2) e nelle Marche (con la maglia della Videx in A3) al termine delle quali ha arricchito il suo palmarès con una promozione in SuperLega, una promozione in A2 e una Supercoppa Italiana di A3. “Sono felicissimo di tornare a Bari – le prime parole del nuovo schiacciatore biancorosso -. Sono innamorato della città e non vedo l’ora di riabbracciare gli amici e i compagni di squadra con cui sono rimasto sempre in contatto. Sono reduce da tre stagioni importanti, in cui sono cresciuto sotto tutti i punti di vista. Eccomi qui, pronto per questa nuova sfida – continua -. Mi aspetto un campionato di A3 di altissimo livello. Sono state allestite tante squadre forti. Tra queste c’è anche la nostra. Dovremo lavorare tanto in palestra e dare sempre il meglio di noi stessi per stazionare ai piani alti della classifica. L’obiettivo playoff è sicuramente alla nostra portata!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chromavis Abo punta su due giovani di prospettiva, Martina Casarotti e Ilaria Anello

    Di Redazione Altri due nuovi arrivi in casa Chromavis Abo, formazione cremasca neopromossa in A2 femminile. Il Volley Offanengo 2011 del presidente Pasquale Zaniboni dà il benvenuto alla palleggiatrice Martina Casarotti e alla schiacciatrice Ilaria Anello, con le due giocatrici che sono state presentate in una conferenza stampa al PalaCoim di Offanengo alla presenza del consigliere e sponsor Cristian Bressan: “A nome della società – le sue parole – porgo il benvenuto alle due nuove giocatrici. Sono fiducioso sull’organico che stiamo completando. Con coach Bolzoni la squadra crescerà sicuramente nell’arco dell’anno e se dovesse riproporre l’amalgama mostrato l’anno scorso nella cavalcata vittoriosa in B1 sono certo che si possa arrivare al nostro obiettivo, quello della salvezza, si spera tranquilla”.LE PAROLE DEL DS CONDINA – “Ilaria – commenta il direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – sì è allenata con noi nella fase finale della scorsa stagione in preparazione ai play off, con il consenso di Gorle, società per la quale era tesserata e dove ha disputato un buon campionato. Ci ha seguito anche a Palau per tifare la sorella Letizia e, avendo notato in lei grande dedizione al lavoro e motivazione nel migliorarsi e crescere, con Giorgio Bolzoni abbiamo fatto questa scelta e siamo felici che sia stata accolta anche dalla ragazza che oggi presentiamo”. Quindi spende due parole su Martina Casarotti. “Cercavamo una palleggiatrice da affiancare a Giulia Galletti che avesse “campo”. Siamo felici dunque di ufficializzare un’atleta che vanta un percorso giovanile importante come quello nel Vero Volley, oltre all’esperienza in A2 nella scorsa stagione. Abbiamo avuto l’opportunità di vederla contro Brescia dove ha giocato titolare ed è piaciuta subito allo staff tecnico, quindi oggi la presentiamo”.MARTINA CASAROTTI – Nata il 20 marzo 2003 a Milano, Martina è una palleggiatrice di 1 metro e 84 centimetri. Ha iniziato l’approccio alla pallavolo nel Visette Volley (due stagioni) prima di approdare al settore giovanile del Vero Volley, vincendo titoli provinciali e regionali under 16 e under 18 nella stagione 2016-2017. L’annata sportiva 2020-2021 l’ha vista disputare il campionato di B2 e anche esordire in A1 il 30 gennaio 2021 contro l’Imoco Conegliano, mentre nella scorsa stagione ha festeggiato la salvezza mozzafiato in A2 con Aragona. “La scorsa stagione – racconta Martina – è stata molto dura ma positiva, mi è servita molto per crescere tecnicamente e umanamente nel mio primo anno lontano da casa e fuori dal percorso giovanile. Con  una palleggiatrice davanti del calibro di Valeria Caracuta ho imparato molto e sono riuscita a fare buoni ingressi negli spazi che ho avuto. Arrivo a Offanengo con tanta voglia di crescere e migliorare, confido molto nel lavoro di coach Bolzoni e ringrazio la società per aver creduto in me. Come caratteristiche, mi piace il gioco veloce e sfruttare i centrali. L’esordio in A1? Non ho dormito per due notti, era il mio sogno giocare contro Egonu e aver servito i primi tempi ad Anna Danesi è un qualcosa che non scorderò mai”.ILARIA ANELLO – Nata il 5 aprile 2002 ad Aosta, Ilaria Anello è una schiacciatrice di 182 centimetri proveniente dalla stagione in B1 a Gorle con cui ha sfidato Offanengo nel girone B. In neroverde ritrova la gemella Letizia (centrale e confermata), con cui ha sempre giocato insieme (fatta eccezione per la scorsa stagione).“Già da avversaria – spiega Ilaria – avevo visto Offanengo come una squadra forte e tenace, infatti all’andata conducevamo 2-0 poi abbiamo perso 3-2 in casa. Nel finale di stagione ho avuto modo anche di allenarmi con la Chromavis Abo e ho conosciuto più da vicino questa realtà che mi è piaciuta molto, sia per coach Giorgio Bolzoni – un allenatore che lavora molto sulla tecnica – sia per il clima che si respirava in palestra. Quanto ha inciso Letizia sulla mia scelta? La mia decisione non è legata a lei, in palestra saremo due compagne di squadra, mentre fuori ovviamente c’è un legame forte. Per me la serie A è un’opportunità enorme e la vedo come una sfida molto stimolante e gratificante. Come banda mi sento più attaccante, mentre in ricezione devo migliorare molto”.  foto Matteo Benelli (Gruppo fotografico Offanengo) Il Volley Offanengo 2011 annuncia anche la conferma del preparatore atletico Tiziano Bonizzoni. Classe 1996 di Soresina (Cremona), Bonizzoni è al suo secondo anno di lavoro a Offanengo dopo aver contributo nella scorsa stagione alla storica promozione dalla B1 all’A2.“Alla prima esperienza come preparatore a questi livelli – le parole del direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – Tiziano ha dimostrato, nonostante la giovane età, grande professionalità e competenza e si è integrato perfettamente con lo staff e l’ambiente societario. Scherzosamente l’ho definito la nostra valvola di sfogo quando la tensione in tanti momenti si èfatta sentire e sdrammatizzare con lui è stato salutare in tanti frangenti. La passione che lo contraddistingue in ciò che fa è una marcia in più che Tiziano ha e che ha messo a disposizione delle ragazze. Sono felice di confermarlo e di ridere un’altra stagione insieme”.“La conferma – commenta Tiziano Bonizzoni – mi fa molto piacere, vuol dire che il lavoro è stato apprezzato e ha dato i suoi frutti. Ho trovato una società che mi ha dato fiducia e uno staff molto adatto al mio modo di lavorare; in particolare, mi fa molto piacere che un coach come Giorgio Bolzoni, d’intesa con la società, mi abbia voluto nuovamente nello staff. Ritrovare diverse ragazze con cui abbiamo condiviso l’anno scorso agevolerà a partire subito con il lavoro, bypassando quella necessaria fase di conoscenza quando si inizia un percorso. Un altro elemento di aiuto è il fatto che molte nuove giocatrici arrivano dall’A2 e sono già abituate a un certo modo di lavorare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO