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    Rana Verona chiude il suo mercato con il martello ceco Martin Chevalier

    L’ultimo tassello per comporre il quadro del roster 2023/2024 di Rana Verona è stato posizionato: si tratta di Martin Chevalier, che completa il reparto degli schiacciatori. Ventiquattro anni ancora da compiere, ma con parecchie tacche già segnate nel massimo campionato della Repubblica Ceca, in particolare con la maglia dell’AERO Odolena Voda, con cui ha disputato anche la CEV Challenge Cup nella stagione da poco terminata.

    Nato a Brno, proprio come il suo nuovo compagno di reparto Donovan Dzavoronok, il 4 agosto 2000, il martello ceco ha iniziato la propria carriera pallavolistica con la casacca del Volejbal Brno, dove milita per due stagioni dal 2019 al 2021, prima di trasferirsi all’AERO Odolena Voda, storica formazione del paese vincitrice di quattro scudetti. Nel Club boemo si ferma tre anni, arrivando anche a calcare i palcoscenici europei. Nell’ultima edizione di Challenge Cup, Chevalier ha giocato tutte e quattro le partite tra sedicesimi e ottavi di finale, totalizzando 22 punti e 3 muri. Al collo, invece, si è messo la medaglia d’argento al termine della Czech Cup. Con la selezione U20 della propria nazionale, invece, ha partecipato alle qualificazioni per gli Europei di categoria.

    “Quando mi si è presentata l’opportunità di venire a giocare in SuperLega, ho impiegato poco tempo per accettare – ha detto Chevalier – Quello italiano è il campionato più competitivo di tutti e avere la possibilità di confrontarmi con i più forti pallavolisti al mondo rappresenta un sogno che si realizza. Dal primo momento in cui mi è stato presentato il progetto di Rana Verona, ho capito che sarei entrato in una società seria e ambiziosa, che vuole migliorare quotidianamente per raggiungere risultati importanti. Nelle ultime stagioni, la squadra ha dimostrato le sue qualità, riuscendo spesso ad avere la meglio sulle avversarie che lottano per il titolo. Mi hanno anche raccontato che il tifo a Verona è qualcosa di incredibile. Verona ha realizzato il mio sogno: cercherò di ripagare la fiducia con tutto me stesso”.

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha accolto con queste parole il nuovo innesto: “L’arrivo di Chevalier completa il nostro reparto di schiacciatori con un profilo giovane, che va a inserirsi all’interno del quadro che abbiamo impostato, basato su una linea verde importante che punta a valorizzare atleti di prospettiva. Nel campionato del suo paese ha dimostrato di possedere ottime qualità, che sono certo metterà a disposizione del gruppo per contribuire al conseguimento dei risultati. Come mi piace ribadire spesso, il valore umano è una caratteristica imprescindibile che ricerchiamo nei giocatori che vengono a vestire la nostra maglia e Martin ci ha fatto un’ottima impressione anche da questo punto di vista. Lo accogliamo nella grande famiglia di Verona Volley con enorme calore. Benvenuto!”.

    SCHEDANome: Martin ChevalierLuogo di nascita: Brno (CZE)Data di nascita: 4 agosto 2000Ruolo: Schiacciatore

    CARRIERA2019/2021 Volejbal Brno2021/2024 AERO Odolena Voda2024- Rana Verona

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È Diego Cantagalli il colpo finale di mercato della Rinascita Lagonegro

    La Rinascita Lagonegro completa il roster 2024/2025 con un grande colpo in attacco, un giocatore che non ha bisogno di troppe presentazioni: Diego Cantagalli.

    Classe 1999, opposto di 203 centimetri di altezza, Diego rappresenta il tassello offensivo di esperienza e qualità che il presidente Carlomagno ha voluto regalare a coach Lorizio per definire degnamente i contorni della rosa a sua disposizione.

    Figlio di Luca, celebre rappresentante dell’indimenticabile “Generazione di Fenomeni”, Diego cerca di scrollarsi immediatamente di dosso l’eredità di un cognome ingombrante costruendo con sacrifici e dedizione il suo percorso nel volley. Inizia a giocare a Cavriago, ma già a tredici anni entra a far parte della blasonata Lube Macerata con cui fa tutta la trafila giovanile fino alla serie D.

    Due stagioni in B con la maglia della società satellite Appignano e poi, nel campionato 2017/2018, il primo assaggio di serie A con il progetto federale del Club Italia, che lo considera tra i giovani più promettenti dell’intero panorama nazionale. Si mette in mostra con 281 punti in 27 partite giocate, le sue prestazioni vengono premiate dalla stessa Lube che lo richiama la stagione successiva per farne il secondo opposto in SuperLega. E’ un momento magico per Diego: nel 2019 vince scudetto e Champions League, con la Nazionale Under 21 conquista la medaglia d’argento ai Mondiali di categoria e, per completare il cerchio, figura tra i convocati della Nazionale maggiore allora allenata da Gianlorenzo Blengini in vista della Nations League.

    Per crescere ulteriormente, però, ha bisogno di giocare in pianta stabile da titolare e lo fa prima in A3 con la casacca del Brugherio (2019/2020) dove mette a terra 411 punti (con una media di 23 a partita) e poi in A2 tra Ortona (due stagioni, tra cui quella appena conclusa) e Reggio Emilia (dal 2021 al 2023). Con la maglia degli abruzzesi segna il record – ad oggi tutt’ora imbattuto – del maggior numero di punti in una singola partita a livello èlite (46) in occasione di Ortona-Siena dell’8 novembre 2020. In Emilia Romagna, invece, vince la Coppa Italia e i playoff promozione in SuperLega nel 2022.

    I numeri complessivi parlano da soli: 101 vittorie in 195 incontri di serie A, 2218 punti totali, di cui 1908 in attacco, 98 a servizio e 212 a muro.

    “Voglio innanzitutto rivolgere il mio saluto più grande ai tifosi – le prime parole di Cantagalli da giocatore biancorosso – il progetto della Rinascita è ottimo, possiamo toglierci grandi soddisfazioni costruendo giorno dopo giorno il nostro cammino, senza voli pindarici. I programmi del club mi hanno convinto in tutto, ho già parlato con coach Lorizio che reputo una splendida persona, con il presidente Carlomagno e i dirigenti è nato subito un rapporto speciale ed è un aspetto per me fondamentale, ho accettato l’offerta in due giorni. Conosco già qualche compagno di squadra, anche qualche amico, ed è una fortuna ritrovarseli affianco in questa avventura. Ringrazio la Società per la fiducia, voglio ripagarla in campo dando tutto me stesso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo rinforzo al centro per Gioia del Colle, arriva Fabrizio Garofolo

    La Joy Volley Gioia del Colle aggiunge un altro prezioso tassello al suo mosaico in via di definizione per la prossima stagione. Il nuovo rinforzo scelto per il reparto centrali è Fabrizio Garofolo, uno dei migliori interpreti del fondamentale di muro nel campionato di serie A3 (51 i muri realizzati nella scorsa stagione con la maglia della Shedirpharma Sorrento).L’atleta venticinquenne, originario di Anzio, torna in Puglia a sei anni di distanza dall’avventura in A2 nella rosa della Materdominivolley.it Castellana Grotte, con cui, oltre a raggiungere l’obiettivo salvezza, disputa la Finale Nazionale Giovanile Crai U20 (persa al tie-break contro la rappresentativa della Lube Volley) e conquista il premio di miglior centrale della manifestazione (svoltasi ad Agropoli, dal 31 maggio al 3 giugno 2018).Formatosi nel Club Italia sotto la guida tecnica di Mario Barbiero e Bruno Morganti in serie B e di Michele Totire e Simone Roscini in serie A2, il nuovo centrale biancorosso colleziona 1083 punti in nove stagioni tra A2 e A3, indossando anche le maglie della GoldenPlast Potenza Picena (A2, stagione 2018/2019), della Gestioni & Soluzioni Sabaudia (A3, stagione 2019/2020), dell’Avimecc Modica (A3, dal 2020 al 2023) e, infine, della Shedirpharma Sorrento (A3, stagione 2023/2024).Ad attenderlo ai nastri di partenza della sua sesta avventura nella terza categoria nazionale ci saranno, quindi, coach Sandro Passaro e il vice Francesco Racaniello, già suoi allenatori rispettivamente a Sabaudia e a Sorrento.

    “Sono pronto per questa nuova sfida – afferma Fabrizio Garofolo -. Arrivo a Gioia del Colle con tanto entusiasmo, felice di tornare a lavorare con due allenatori che stimo molto come Sandro Passaro e Francesco Racaniello e desideroso di lasciare il segno in una piazza con una tifoseria così appassionata. Spero tanto di alzare al cielo qualche trofeo nella prossima stagione. La strada per il successo è sempre lunga e difficile. Come squadra dovremo percorrerla con fiducia, determinazione e convinzione nei nostri mezzi – precisa -. Cercherò di trasmettere ai miei compagni la mia voglia di vincere, lavorando tanto in allenamento e lottando su ogni pallone in partita. La presenza nel reparto centrali di giocatori di valore come Enrico Cester e Sandi Persoglia rappresenta uno stimolo in più per dare il massimo e disputare una grande stagione. Ciò che conta è il gruppo. In un campionato così competitivo servirà il contributo di tutti per provare a raggiungere gli obiettivi stagionali“.

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    Fedorovtseva in Italia? Non prima di tre anni: giocherà al Fenerbahce fino al 2027

    Una delle giovani giocatrici più talentose a livello mondiale è senza ombra di dubbio la russa Arina Fedorovtseva, 20 anni compiuti lo scorso 19 gennaio eppure già protagonista in Turchia da tre stagioni.

    A vederci più lungo di tutti nel 2021 era stato il Fenerbahce che ora, secondo indiscrezioni da noi raccolte, ha prolungato il contratto della Fedorovtseva addirittura per altre tre stagioni, dunque fino al 2027. Se qualche top club di Serie A1 ci aveva fatto un pensierino, dovrà aspettare ancora un po’.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Altre due giocatrici che si sono legate a doppio filo al club gialloblu sono la centrale brasiliana Ana Cristina, che ha firmato il suo nuovo contratto nella giornata di giovedì 11 luglio e sulla quale c’era stato sì un interessamento di una squadra italiana (Vero Volley Milano); e l’opposta turca Melissa Vargas. Anche per loro si tratta di un rinnovo triennale.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Il club turco, così facendo, si è assicurato tre stelle assolute per i prossimi tre anni. Il tutto per la gioia di Marco Fenoglio, il nuovo allenatore, che almeno per la prossima stagione potrà contare anche su Magdalena Stysiak, a lungo corteggiata da Novara negli ultimi mesi, ma invano.

    Altra grossa novità è il cambio del title sponsor, che non sarà più Opet bensì Medicana.

    Di seguito il roster ufficializzato per la stagione 2024-2025:

    P Drca Bojana (SRB) 186 cm – 29/03/1988P Karasoy Arelya (TUR) 181 cm – 14/12/1996O Vargas Melissa (TUR-CUB) 195 cm – 16/10/1999O Stysiak Magdalena (POL) 203 cm – 03/12/2000S Ana Cristina Souza (BRA) 193 cm – 07/04/2004S Vasileva Elitsa (BUL) 190 cm – 13/05/1990S Ismailoglu-Diken Meliha (TUR-BIH) 189 cm – 17/09/1993S Safronova Liza (TUR) 196 cm – 17/01/2006S Fedorovtseva Arina (dopo campionato cinese) (RUS) 194 cm – 19/01/2004C Erdem Eda (TUR) 188 cm – 22/06/1987C Ruseva-Vuchkova Hristina (BUL) 192 cm – 01/10/1991C Kalac Asli (TUR) 185 cm – 13/12/1995C Babat Dicle Nur (TUR) 191 cm – 15/09/1992L Orge Gizem (TUR) 170 cm – 26/04/1993COACH: Fenoglio Marco (ITA)

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup San Giustino conferma il suo schiacciatore più giovane Lorenzo Panizzi

    Carta d’identità alla mano, rimane ancora il più giovane in assoluto nel roster della ErmGroup San Giustino, anche se stavolta solo per questione di pochi mesi nei confronti dei nuovi compagni Marco Romanacci e Gabriel Galiano. 

    Lorenzo Panizzi, schiacciatore di Città di Castello, compirà 18 anni il prossimo 24 luglio e completa definitivamente l’organico biancazzurro con collocamento nella “rosa” degli schiacciatori alla mano, dopo che la scorsa stagione ha seguito quasi sempre la formazione maggiore come secondo opposto. E a 17 anni e tre mesi, c’è stato per lui anche l’esordio nel campionato di Serie A3 Credem Banca: un breve cambio il 1° novembre 2023, in occasione della partita vinta per 3-2 dai biancazzurri al palasport contro Banca Macerata, che rimane il suo unico gettone di presenza sul taraflex.

    Panizzi ha invece giocato nel campionato Under 19 da attaccante alla banda, disputando anche due tornei. Il cambio di ruolo in prima squadra non gli comporta di fatto nulla, quindi: “Va bene così – ha detto – perché questa conferma è una bella gratifica e uno stimolo a fare meglio. Al secondo anno, debbo compiere un salto di qualità”.

    E anche su Panizzi, come ha fatto per tutti gli altri, interviene il diesse Valdemaro Gustinelli. “Lorenzo, per la seconda stagione consecutiva, farà parte del roster della prima squadra e sarà quest’anno l’unico rappresentante della cantera bianco celeste: questo la dice lunga – sottolinea Gustinelli – sull’importanza di una simile scelta. Non nego che abbiamo anche valutato altre strade per il ragazzo ma – come è nostra consuetudine – è stata privilegiata la sua volontà, che era palesemente improntata verso la scelta di rimanere all’interno del gruppo prima squadra. Mi aspetto uno step ulteriore da parte sua: se l’anno scorso tutto era nuovo e tutto “giustificabile”, stavolta non sarà cosi; Lorenzo è a tutti gli effetti uno dei 14 giocatori in organico e, come tale, dovrà comportarsi. In più, al contrario dello scorso anno, dovrà essere bravo nel dimostrarsi impattante ogni volta che verrà chiamato a recitare il ruolo da protagonista con i propri coetanei: chiaramente, mi riferisco al campionato Under 19, che anche per gli altri 2006 sarà uno dei momenti chiave della stagione.

    Il disse ha poi concluso: “Tutti sanno quanto io stimi “Lollo” e quanto siano elevate le sue possibilità, soprattutto fisiche, ma ciò non può e non deve bastare: gli obiettivi sono alti e gli stimoli non mancano, anche se indubbiamente il percorso è complesso e finire con l’essere un semplice sparring partner è facile. Ciò che io voglio evitare è proprio questo! Lorenzo è un talento e mi aspetto che in questa stagione sappia dimostrare tutto il suo valore”.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il palleggiatore Ghirardi arriva alla corte di coach Morato a Porto Viro

    La Delta Group Porto Viro riempie anche la casella del secondo palleggiatore con la firma di Pietro Ghirardi, regista classe 2005, 196 centimetri di altezza, in uscita dalla Consoli Sferc Brescia.

    Seppur giovanissimo, il neoacquisto nerofucsia respira l’aria della Serie A2 Credem Banca già da alcuni anni. Cresciuto nel vivaio dell’Atlantide Brescia, squadra della sua città, a partire dal 2019 viene convocato con una certa regolarità in prima squadra come terzo alzatore, riuscendo anche a debuttare nel campionato cadetto. Nel 2021/2022 Ghirardi va a farsi le ossa al Valtrompia Volley in Serie B, la stagione successiva torna all’Atlantide, dove si divide tra Under 19, Serie C e Serie A2, quindi, nell’estate del 2023, la promozione ufficiale in prima squadra come vice del veterano Tiberti: l’annata si conclude con una manciata di presenze e due trofei in bacheca, la Coppa Italia (vinta dopo aver eliminato Porto Viro in semifinale) e la Supercoppa di A2.

    Le prime parole di Ghirardi da giocatore della Delta Group sono al miele: “Innanzitutto voglio ringraziare la società e lo staff per l’opportunità che mi hanno offerto. Negli ultimi anni ho avuto spesso la possibilità di incontrare, da avversario, Porto Viro, e la squadra e la società mi hanno sempre trasmesso l’idea di grande professionalità e serietà. Chi ha giocato qui mi ha parlato molto bene di questa realtà, inoltre, mi sono sentito subito convinto e coinvolto dal progetto di quest’anno. Siamo una squadra giovane ma ritengo di grande valore e coach Morato è un bravissimo tecnico che ci saprà gestire ed allenare al meglio. Per me sarà la prima esperienza lontano da casa e credo che di aver trovato l’ambiente perfetto per affrontare questo nuovo percorso. Sono stato accolto a braccia aperte e sono veramente felice di entrare a far parte della famiglia nerofucsia”.

    Ghirardi farà tesoro dell’esperienza maturata come secondo alzatore di Brescia: “Ho avuto la fortuna di allenarmi con tanti campioni e fra questi Simone Tiberti, palleggiatore tra i migliori della categoria, che per me è sempre stato un punto di riferimento. L’ho osservato, studiato ed ascoltato in ogni allenamento, cercando di imparare il più possibile. In un campionato difficile come quello della A2 il ruolo dei palleggiatori è cruciale, possiamo fare la differenza nella gestione dei diversi momenti della partita e dei nostri attaccanti, siamo la mente della squadra ed ogni azione passa dalle nostre mani. Sono ancora molto giovane, ho tantissimo da imparare e sotto la guida di coach Morato e del suo staff spero di poter lavorare e crescere in tutti gli aspetti del mio gioco, mettendomi sempre al servizio della squadra. Da parte mia non mancheranno mai la voglia e la gioia di allenarmi, la predisposizione al duro lavoro ed all’ascolto, con l’obiettivo di imparare e migliorarmi sempre, in campo e fuori”.

    Grande umiltà ma anche obiettivi da raggiungere saranno il pane quotidiano di Ghirardi nella sua avventura a Porto Viro: “La prossima sarà una stagione davvero impegnativa, il livello delle squadre è alto e il campionato a mio parere molto equilibrato. Siamo una squadra abbastanza giovane ma abbiamo tutte le carte in regola per poter fare un ottimo campionato e toglierci delle belle soddisfazioni. Per far sì che ciò accada dovremo lavorare tanto in palestra e dare sempre il nostro meglio, in ogni allenamento, in ogni azione, in ogni partita”.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte sogna in grande insieme all’opposto Nicolò Casaro

    È Nicolò Casaro il colpo di mercato della New Mater Volley Castellana Grotte in vista della prossima stagione e del prossimo campionato nazionale serie A3 di pallavolo maschile. L’opposto classe 1994 (è nato il 25 ottobre ad Abano Terme) arriva dalla Banca Macerata, squadra con cui ha conquistato la promozione diretta in serie A2 al termine della scorsa regular season.

    Stesso esito, anche se maturato attraverso i playoff, raggiunto l’anno precedente (2022/2023) con la Farmitalia Catania. Casaro, quindi, arriva a Castellana Grotte con lo score di due promozioni in fila, ma anche con uno bottino personale di 192 presenze tra serie A1, serie A2 e serie A3 e 1837 punti firmati in tutte le competizioni.

    Formato pallavolisticamente nella Pallavolo Padova (faceva parte del roster che nella stagione 2013/2014 ha conquistato una promozione dalla serie A2 alla Superlega), cresciuto nella Pallavolo Motta di Livenza, ha esordito in A2 con Ortona nel 2016/2017, prima di disputare due stagioni in serie B (a Ferrara e Massa) e altre due stagioni in Superlega a Padova. A seguire solo serie A3 con Lecce, Catania e Macerata appunto.

    L’opposto veneto ha chiuso il campionato scorso con 432 punti realizzati in 22 presenze (alla media di 19,6 punti a partita) con 56 battute vincenti. In linea con l’anno precedente: 481 punti in 26 gare (media 18,5 punti a partita). In entrambi i campionati ha chiuso al nono posto della classifica dei migliori realizzatori della serie A3.

    “Ho scelto Castellana perché parliamo di una realtà storica, di un club che sa fare pallavolo e che ha sempre lavorato ad alti livelli, per tanto tempo – ha commentato lo stesso Casaro – Lo staff è di prim’ordine e la squadra sarà un bel mix di giovani talenti e giocatori di esperienza. Sono certo che le prospettive per la prossima stagione saranno interessanti, ci aspettiamo di fare belle cose e un campionato da protagonisti. L’auspicio è quello di mettere la testa tra le prime e vedere cosa succede”.

    Casaro ha scelto la maglia numero 17.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Michele Viganò promosso titolare nei ‘suoi’ Diavoli Rosa

    Ne ha fatta di strada. Dal minivolley alla Serie A, Michele Viganò, il classe 2005, è pronto a svettare al centro nella stagione 2024/25 del campionato Serie A3 Credem Banca, la sua undicesima in maglia Diavoli Rosa.

    Nella sua, seppur ancora breve, storia pallavolistica ne ha già scritte molte di pagine importanti. Da capitano, ha guidato l’under 14 alla conquista del primo storico successo della società brugherese nel 2019, da lì ne sono seguiti altri due, consecutivi, in under 17, laureandosi per tre volte, in tre stagioni, Campione d’Italia, senza contare gli innumerevoli podi nazionali e, non da ultimo, la promozione in Serie B la passata stagione, confermandosi tra i migliori e più completi giocatori del campionato.

    In lui convivono, in un connubio perfetto, due anime: la posatezza e riservatezza di Viganò ragazzo di 19 anni lasciano spazio ad un atleta dal temperamento sanguigno e a tanta grinta in campo, dove tira fuori il meglio di sé. Un agonista puro la cui ambizione e dedizione lo hanno portato fin qui.

    Dopo un anno di “stage” in Serie A3, dove però ha avuto modo di mettersi in luce in diverse occasioni facendo vedere di meritare la categoria, quest’anno ecco per lui la “consacrazione” in prima squadra.

    Per lui è giunto il momento in cui i sogni diventano realtà: dal minivolley alla Serie A. Michele Viganò giocherà al centro, da protagonista, per i suoi Diavoli Rosa.

    Coach Danilo Durand: “Grandi ricordi mi legano a lui avendolo allenato in under 13 e poi avendo seguito la sua evoluzione in tutti questi anni di giovanile, ricchi di successi. È al suo secondo anno di serie A e sono convinto che per lui sarà un anno di consacrazione. Centrale moderno, con grandi qualità in tutti i fondamentali. Dispone di una battuta al salto con molteplici variazioni, forte a muro e ha un primo tempo molto anticipato che parecchio fastidio dà al muro avversario. Ha qualità importanti anche per il contesto squadra, grande agonista, sono sicuro ci darà grandi soddisfazioni e contribuirà a far crescere il nostro gruppo”. 

    Il saluto di Michele Viganò: “Poter vestire ancora la maglia dei Diavoli è per me un orgoglio grandissimo anche perchè quest’anno ho ricevuto la fiducia della società per poter essere promosso a diventare uno dei componenti del sestetto titolare. Questo è anche il coronamento dell’ottimo rapporto che ho con la società che spero di mantenere anche in futuro. Arrivare a questo punto significa aver raggiunto la cima di un percorso che dura da ormai undici anni, partito nel minivolley, e se ora dovessi guardare indietro per vedere la strada fatta durante questo tempo proverei tanta soddisfazione. Sicuramente non sarà un campionato semplice ma spero che grazie al gruppo riusciremo a superare molti ostacoli, arrivando al miglior risultato possibile. Volevo ringraziare infine ancora la società per la fiducia e la mia famiglia per tutto il supporto che mi ha sempre dato. Non vedo l’ora arrivi la prima partita in casa per avere anche tutto il calore del pubblico”.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO