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    La Saturnia punta davvero in alto: preso anche l’americano Will Rottman

    Will Rottman è un nuovo giocatore della Cosedil Saturnia Acicastello. Lo schiacciatore statunitense con passaporto francese classe 2001, negli ultimi anni ha giocato con la squadra della prestigiosa università americana di Stanford, dove si è laureato. Rottman, che con i colori della sua università ha collezionato un successo dopo l’altro, nel mese di aprile, ha ricevuto dall’American Volleyball Coaches Association l’onorificenza sportiva All-America, dedicata agli sportivi non professionisti, che è così stata assegnata per la seconda volta ad un giocatore di pallavolo. Una giovane promessa del volley internazionale che è pronto ad affrontare il suo primo campionato da professionista e che nella stagione appena passata ha totalizzato 515 punti in 20 partite giocate. 

    Del suo arrivo in Sicilia, Rottman dice: “Sono molto contento di giocare con la Saturnia. Sono già stato in Italia, ma sarà la mia prima volta in Sicilia. Sono originario del Sud della California e so che mi troverò benissimo”.

    Sul progetto aggiunge: “Sono onorato di poter lavorare con un tecnico come Camillo Placì e con dei compagni che so essere molto forti e ricchi di esperienza. So che potrò contribuire a questo progetto che prevede un rapido ritorno in SuperLega”.

    E ancora: “Nei miei anni di esperienza a livello universitario e con la nazionale USA, io ho avuto modo di sperimentare molte cose e molti ruoli, e con la squadra della Stanford Univesity sono stato anche top scorer, mi metterò a servizio del coach per essere pronto in ogni modo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno affida la guida tecnica a Matteo De Cecco: “Grato per la fiducia”

    Nella stagione 2024-2025, la guida tecnica del Belluno Volley sarà assunta da Matteo De Cecco. Dopo un’annata vissuta in qualità di vice allenatore, la società dolomitica ha deciso di affidare al tecnico friulano il timone della prima squadra, impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca. 

    “Ringrazio per la fiducia il presidente Sandro Da Rold e l’intero consiglio direttivo – sono le parole del coach originario di Majano -. Ovviamente conosco bene la piazza, così come le ambizioni del club. Lavoreremo sodo per soddisfare il desiderio dell’intera città: quello di essere protagonisti in un campionato che, lo sappiamo, è complicato. Ma l’entusiasmo c’è e non mancano neppure gli ingredienti per ottenere risultati importanti. La rosa? È “work in progress”: il ds Alessandro Carniel si adoperando per completarla“. 

    Si riparte da una buona base: “Sono soddisfatto del percorso condotto fino a qui – riprende De Cecco – ma ora è necessario fare qualcosa in più. Dovremo ragionare per step e porci degli obiettivi intermedi: a cominciare dalla qualificazione alla Coppa Italia e, a seguire, nei playoff di A3. È il minimo sindacale. La gente si aspetta tanto da noi, ne siamo consapevoli. E siamo noi, per primi, ad avere aspettative elevate. Anche perché possiamo contare su una società strutturata, che non intende solo ripetersi, ma migliorarsi”. 

    Anche questa, per De Cecco, sarà un’estate – oltre che una tarda primavera – da vivere in palestra, come assistente tecnico della Nazionale slovena: “Sono in ritiro a Lubiana da quasi due settimane. Domenica partiremo per Antalya, dove saremo impegnati nella prima pool della Volleyball Nations League. E ce la vedremo con Turchia, Francia, Polonia, Olanda, Stati Uniti e Canada: l’obiettivo? Fare bene. Il che significa mantenere il distacco nel ranking con le squadre che ci inseguono e provare ad arrivare alle finali. Quindi saremo in Giappone e infine “in casa”, all’Arena Stozice per giocarci la qualificazione olimpica“. L’avventura slovena non impatterà con la preparazione bellunese: “No, il programma è ben diverso rispetto a un anno fa – conclude il coach -. Ci sarà il tempo di lavorare con calma e a dovere, fin dall’inizio”. 

    De Cecco è in plancia di comando, quindi. Pronto a salpare verso nuovi orizzonti. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura riparte da Sofia Rebora: è lei la prima conferma per la prossima stagione

    La prima conferma nel roster 2024/25 della Futura Volley Giovani è rappresentata da un pezzo da novanta come Sofia Rebora. Giocatrice di grande talento e solidità, la posto 3 genovese ha respinto tutte le sirene di mercato e scelto di restare a Busto Arsizio dove sarà, anche per la prossima stagione, uno dei punti di forza della squadra della famiglia Forte.

    Poco appariscente ma di grandissima sostanza, è un’atleta molto duttile che sa fare tutto e bene: atipica al servizio, una delle sue armi migliori, solida a muro e versatile in attacco. Sofia è stata protagonista di un’ottima annata con la maglia biancorossa, non solo in campo ma anche quanto a presenza in spogliatoio, dove la sua esperienza e il suo carisma hanno giocato un ruolo fondamentale. I numeri confermano la bontà della stagione della centrale ligure, che ha chiuso con 217 punti a referto in 83 set giocati, con 17 ace, 69 muri e il 45,5% in attacco.

    Dopo la delusione della sconfitta nella finale per la promozione in A1, dove è stata una delle ultime ad arrendersi mostrando tutto il suo carattere da combattente, Sofia Rebora è pronta a riprovarci, con “testa e cuore” come recita uno dei tanti tatuaggi che la contraddistinguono.

    “Alla Futura mi sono sentita in una famiglia, a livello extra-pallavolo sono stata benissimo. Si respira un’aria diversa rispetto a qualsiasi altro posto e questo mi ha portato a dire di sì. Sono molto contenta della stagione vissuta e mi sono detta perchè non provare a rifare tutto in un ambiente dove si sta bene. Un altro fattore determinante sono gli obiettivi. Parliamoci chiaro: il finale di stagione non è stato quello desiderato, quando vuoi vincere e vedi gli altri festeggiare, poi brucia. Ho tanta voglia di riprovarci”.

    Rebora aggiunge: “Spero di dare alla Futura ciò che ho già portato quest’anno e che mi contraddistingue come persona: la grande grinta, con la quale cerco di coinvolgere tutti quanti. Anzi, vorrei riuscirci di più, strapparmene un po’ da dentro e darla a ognuno. Inoltre, metterò al servizio della squadra un discreto bagaglio d’esperienza. Vorrei portare in dote i miei consigli; ci saranno tante giovani e spero di poter essere un punto di riferimento sia per le nuove che per le giocatrici che rimarranno, ci terrei molto”.

    Una parola sul futuro: “Il fatto che la società abbia voluto tenere una buona parte del sestetto di partenza dello scorso anno è importante: ti permette di non dover ripartire da zero, cosa non facile. Spero che si possa creare una buona amalgama tra riconferme e nuovi arrivi. Saremo una squadra tendenzialmente giovane e sarà importante l’organizzazione del sistema di gioco, l’ordine in campo. Lavoreremo tanto per costruire un’identità precisa ma le conferme di alcuni elementi importanti sono una buona base da cui ripartire”.

    E una sul prossimo campionato: “La vedo particolarmente tosta, più delle ultime due annate. Ci sono tante formazioni che stanno facendo un ottimo mercato. Ci sarà da combattere perchè ci siamo anche noi tra le squadre che vogliono raggiungere qualcosa di importante. Mi aspetto un campionato decisamente difficile; ogni domenica sarà una grande battaglia, la pallavolo è uno sport molto strano e può succedere sempre l’imprevisto, vedremo. Indosseremo l’elmetto e via ma a me le sfide piacciono. Un campionato di così alto livello non può che essere stimolante. Ci divertiremo, soffriremo ma ormai ne siamo capaci”.

    La centrale della Futura conclude: “Durante l’estate passerò quasi tutto il mio tempo a casa a Genova, ad eccezione di due settimane di camp tra le montagne. Se il sole finalmente lo permetterà andrò anche al mare. Mi godrò le amicizie e la famiglia prima di tornare a Busto. Vivrò un po’ alla giornata, pensando solo a rilassarmi e a fare lunghe passeggiate col mio cane”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Danona” Rettke saluta Milano, ufficiale il passaggio all’Eczacibasi

    Negli ultimi giorni sui social hanno iniziato a circolare post che annunciavano l’ingaggio della centrale americana Dana Rettke da parte dell’Eczacibasi, ma non essendo ufficiali il dubbio sulla loro veridicità era più che lecito.

    E invece poche ore fa sono arrivati anche gli annunci ufficiali dei due club, sempre via social: quello della Vero Volley che salutava e ringraziava la giocatrice per queste ultime tre stagioni insieme e quello del club turco che la presentava come nuova tigre. Dunque, tutto vero, Rettke lascia Milano e la Serie A1 per la Turchia.

    Dopo i club, è stato anche il momento di Rettke di affidare a Instagram un lungo messaggio all’indirizzo della squadra brianzola, che riportiamo integralmente di seguito, firmato “La vostra Danona” come veniva affettuosamente chiamata da staff e compagne.

    Sei sorpreso quanto me? Da dove iniziare… Questi ultimi due giorni sono stati un vortice, ma a volte le opportunità arrivano quando meno te lo aspetti.

    Sono arrivata a Monza, in Italia, senza conoscere niente e nessuno e me ne vado con una casa lontano da casa, amicizie lunghe una vita, tante lezioni imparate, una nuova prospettiva di vita, una nuova lingua imparata, e un cuore così pieno di amore e apprezzamento per il club per cui sono stata onorata di giocare.

    Non riesco a esprimere abbastanza a tutti voi quanto sia grata per il tempo che ho trascorso qui e per il supporto che ho avuto qui: le mie compagne di squadra, gli allenatori, i tifosi, tutti quelli che lavorano in palestra che mi hanno fatto sorridere. Mi mancherete con tutto il cuore. Sono le persone di questo club a renderlo così speciale. Vi voglio bene.

    Gli ultimi 2 anni e mezzo sono stati pieni di tanta crescita e amore. Ho dato tutta me stessa a questa squadra, e non avrei potuto fare altrimenti. Questo addio non è proprio facile, ma so che qui a Monza avrò sempre una casa. Vero Volley avrà per sempre un posto nel mio cuore.

    Grazie mille per tutto dal profondo del mio cuore, Milano. Vi auguro il meglio. Vi voglio tantissimo bene. A presto. 

    La vostra Danona ❤️

    Una squadra difficile ancora da decifrare quella che si sta costruendo all’Eczacibasi. Con l’arrivo di Rettke il numero delle straniere sale a 6 (2 opposte, 2 centrali, 2 bande), ma come sappiamo in campionato se ne possono utilizzare 3 in campo più 2 in panchina. Vedremo come si evolverà il mercato. LEGGI TUTTO

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    La giovane Gaia Zorzetto completa il reparto palleggiatrici dell’Esperia Cremona

    Gaia Zorzetto è la novità in cabina di regia dell’Esperia Cremona. La classe 2005, che vestirà la maglia numero 19, formerà la coppia di palleggiatrici con Sofia Turlà.

    Nata a Treviso il 19 Agosto 2005, cresciuta a Noventa di Piave, in provincia di Venezia, quest’anno Gaia si diplomerà in Grafica e Comunicazione, iniziando poi a settembre la facoltà di scienze motorie.

    “Oltre a giocare a pallavolo, che è la mia passione più grande, mi piace molto ascoltare musica, guardare le serie tv e scoprire posti nuovi. Ho iniziato a giocare a pallavolo a cinque anni alla Volley Pool Piave, in cui ho trascorso tutte le giovanili: quel posto avrà sempre una parte del mio cuore – esordisce Zorzetto –. I momenti più belli che ricordo sono lo scudetto vinto con l’under 18 nel 2023 e lo scudetto vinto con l’under 14 nel 2019; devo ringraziare molto questa società perché mi ha fatto crescere molto sotto tutti gli aspetti. Purtroppo l’anno scorso per un intervento al ginocchio, non ho potuto far parte del gruppo ma sono comunque rimasta in forma allenandomi con la squadra giovanile”.

    “Conoscevo Esperia perché mia sorella Aurora ha fatto parte del roster della scorsa stagione. Quando sono stata contattata, mi sono sentita molto entusiasta e contenta del progetto per la prossima annata, sapendo di avere la possibilità di crescere molto ed allenandomi con persone che hanno voglia di lavorare. Inizio questa stagione con la speranza di crescere a livello tecnico, professionale e come persona, consapevole che ho tanto da imparare, sia dai membri della società che dalle mie compagne e cercherò di prendere esempio da loro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Doppia firma per Bergamo: ecco Virginia Adriano e Alice Farina

    Doppia firma in casa Bergamo per dare nuovo impulso alla fase di crescita e ricostruzione per la stagione 2024-2025: un duplice accordo porta a Bergamo l’opposto Virginia Adriano e la centrale Alice Farina.

    Classe 2004, 26 presenze nella passata stagione con la maglia dell’Hermaea Olbia, alta 196 centimetri, medaglia d’oro agli Europei Under 19 nel 2022 e medaglia d’argento ai Mondiali Under 21 nel 2023, Virginia Adriano ha conosciuto Bergamo dai racconti di Laura Partenio, sua compagna di squadra nel campionato appena concluso. Arriva in prestito dalla Savino Del Bene Scandicci: “Questa per me è un’occasione importante: approccio per la prima volta la A1 con molta voglia di crescere. Ho la possibilità di imparare e di mettermi in gioco ogni giorno in palestra con atlete di alto livello e con un grande tecnico. E’ la situazione perfetta. Anche perché Partenio, mia compagna di stanza nelle trasferte, mi parlava di Bergamo come di un ambiente in cui ci si trova benissimo, a livello umano e lavorativo. Non vedo l’ora di iniziare”.

    Adriano sarà la vice di Vittoria Piani. Determinata a mettersi a disposizione del gruppo: “Sì, è quello che voglio fare, perché sarà certamente un’occasione di crescita per me, ma non dimentico che faccio parte di una squadra e sono pronta a dare tutto ciò che posso per inseguire i nostri obiettivi. Lavorerò per conquistare la fiducia delle compagne e cercherò di prendere il mio spazio per contribuire a costruire qualcosa con loro, sul campo come fuori, per creare il clima e l’ambiente ideali a dare il meglio”.

    Alice Farina, nella passata stagione a Mondovì anche lei con 26 presenze, classe 2000 e 188 centimetri di altezza. Come Adriano, sarà all’esordio nella massima serie: “Nell’arco di 5 anni sono passata dalla B1 alla A2. E ora arriva l’ultimo step per un ulteriore salto di qualità. Bergamo mi ha offerto l’opportunità di mettermi alla prova ma allo stesso tempo mi dà un nuovo punto di partenza che non completa il mio percorso, anzi è il modo migliore per rilanciarlo.

    Le mie caratteristiche? Come sono fuori sono anche in campo, molto esuberante, rumorosa, tendo a fare gruppo e in campo mi si nota per la grinta e il carisma che ci metto. Penso che il mio carattere sia l’arma in più che mi ha fatto arrivare fin qui, in una Società che ha radici profonde, capace di stare sempre vicina alle sue atlete e con un grande seguito di tifosi. Mi ha entusiasmato la proposta di Bergamo anche perché c’è un allenatore da cui voglio imparare molto. Voglio mettermi alla prova e scoprire la mia capacità di reggere il livello. Sarà una sfida”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Falaschi resta a Padova: “Obiettivo primario la permanenza in Superlega”

    Marco Falaschi farà parte del roster di Pallavolo Padova anche per la prossima stagione di SuperLega 2024-25. L’atleta toscano, classe ’87, al suo secondo anno nel capoluogo patavino, può vantare nella sua carriera sportiva, oltre alla vittoria della Coppa Italia e dello Scudetto con la Lube, numerose presenze in azzurro e all’estero. In Europa ha conquistato diversi titoli, come uno scudetto e una coppa in Montenegro e una coppa e supercoppa in Polonia.

    Falaschi ha espresso la sua soddisfazione per la riconferma, sottolineando l’importanza del team venutosi a creare e l’obiettivo salvezza raggiunto con tre giornate d’anticipo nella passata stagione. “Devo dire che sono molto contento. Nel corso dell’ultimo anno, qui a Padova, si è creato un bel gruppo di lavoro con i vari giocatori e con tutto lo staff della squadra, quindi proseguire in questa società mi rende davvero felice. Altra nota positiva è il fatto di aver raggiunto il traguardo che ci eravamo prefissati con tre giornate di anticipo, il che ci ha permesso di giocare le ultime partite con maggiore tranquillità, concentrandoci nella prosecuzione del percorso di crescita del gruppo”.

    Riguardo alla stagione trascorsa, ha poi tracciato un bilancio positivo, evidenziando l’impegno e la coesione del team: “Il bilancio della stagione di SuperLega appena conclusa è sicuramente positivo. Il nostro campionato è particolare, in quanto si deve iniziare presto a cercare punti e, di conseguenza, bisogna trovare fin da subito le giuste alchimie, come è stato per noi. All’inizio del campionato abbiamo ottenuto subito qualche punto importante contro diretti concorrenti, poi c’è stato un attimo di flessione nella parte centrale, ma la squadra ha risposto bene. Abbiamo lavorato tutti nella stessa direzione e questa è stata la cosa più importante”.

    “A Padova mi sto trovando assolutamente bene, sia sotto il profilo dello società, storica della SuperLega e ben organizzata, sia per quanto riguarda la città, davvero vivibile e giovane”, ha poi aggiunto Marco Falaschi.

    Guardano al futuro, ha infine concluso: “Credo si sia creato un buon gruppo, alcuni giocatori rimarranno e questo sicuramente è un’ottima base da cui ripartire per la prossima stagione. Se dovessi pormi ora un traguardo da raggiungere come squadra, per il campionato 2024-25, è chiaro che sarebbe quello di provare a centrare anche un obiettivo un po’ più ambizioso. Non bisogna, tuttavia, dimenticare che il livello della SuperLega si alza di anno in anno e, vedendo anche le altre squadre, è evidente che la cosa primaria è sicuramente la permanenza in Serie A”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Lombardo firma per la Saturnia: “Non me lo sono fatto ripetere due volte”

    Il libero Simone Lombardo è un nuovo giocatore della Cosedil Saturnia Acicastello. Originario di Fiumefreddo di Sicilia, classe 1995, Lombardo nell’ultima stagione ha giocato con l’Avimecc Modica, disputando il suo primo campionato di volley in serie A3. Nelle scorse stagioni ha giocato in squadre siciliane di serie B, specialmente nel Papiro Fiumefreddo, e prima di approdare alla serie A3 ha anche giocato per un anno a Foligno.

    “Non me lo sono fatto ripetere due volte e sono ancora incredulo per questa grande opportunità che la società ha voluto darmi – le parole di Lombardo –; una società con un presidente, Luigi Pulvirenti, che insieme ai dirigenti è riuscito a portare a Catania la pallavolo di vertice dopo tantissimi anni. Da siciliano sento una responsabilità maggiore, perché Catania è simbolo della pallavolo siciliana, ha una tradizione importante, e io non vedo l’ora di iniziare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO