More stories

  • in

    “Danona” Rettke saluta Milano, ufficiale il passaggio all’Eczacibasi

    Negli ultimi giorni sui social hanno iniziato a circolare post che annunciavano l’ingaggio della centrale americana Dana Rettke da parte dell’Eczacibasi, ma non essendo ufficiali il dubbio sulla loro veridicità era più che lecito.

    E invece poche ore fa sono arrivati anche gli annunci ufficiali dei due club, sempre via social: quello della Vero Volley che salutava e ringraziava la giocatrice per queste ultime tre stagioni insieme e quello del club turco che la presentava come nuova tigre. Dunque, tutto vero, Rettke lascia Milano e la Serie A1 per la Turchia.

    Dopo i club, è stato anche il momento di Rettke di affidare a Instagram un lungo messaggio all’indirizzo della squadra brianzola, che riportiamo integralmente di seguito, firmato “La vostra Danona” come veniva affettuosamente chiamata da staff e compagne.

    Sei sorpreso quanto me? Da dove iniziare… Questi ultimi due giorni sono stati un vortice, ma a volte le opportunità arrivano quando meno te lo aspetti.

    Sono arrivata a Monza, in Italia, senza conoscere niente e nessuno e me ne vado con una casa lontano da casa, amicizie lunghe una vita, tante lezioni imparate, una nuova prospettiva di vita, una nuova lingua imparata, e un cuore così pieno di amore e apprezzamento per il club per cui sono stata onorata di giocare.

    Non riesco a esprimere abbastanza a tutti voi quanto sia grata per il tempo che ho trascorso qui e per il supporto che ho avuto qui: le mie compagne di squadra, gli allenatori, i tifosi, tutti quelli che lavorano in palestra che mi hanno fatto sorridere. Mi mancherete con tutto il cuore. Sono le persone di questo club a renderlo così speciale. Vi voglio bene.

    Gli ultimi 2 anni e mezzo sono stati pieni di tanta crescita e amore. Ho dato tutta me stessa a questa squadra, e non avrei potuto fare altrimenti. Questo addio non è proprio facile, ma so che qui a Monza avrò sempre una casa. Vero Volley avrà per sempre un posto nel mio cuore.

    Grazie mille per tutto dal profondo del mio cuore, Milano. Vi auguro il meglio. Vi voglio tantissimo bene. A presto. 

    La vostra Danona ❤️

    Una squadra difficile ancora da decifrare quella che si sta costruendo all’Eczacibasi. Con l’arrivo di Rettke il numero delle straniere sale a 6 (2 opposte, 2 centrali, 2 bande), ma come sappiamo in campionato se ne possono utilizzare 3 in campo più 2 in panchina. Vedremo come si evolverà il mercato. LEGGI TUTTO

  • in

    La giovane Gaia Zorzetto completa il reparto palleggiatrici dell’Esperia Cremona

    Gaia Zorzetto è la novità in cabina di regia dell’Esperia Cremona. La classe 2005, che vestirà la maglia numero 19, formerà la coppia di palleggiatrici con Sofia Turlà.

    Nata a Treviso il 19 Agosto 2005, cresciuta a Noventa di Piave, in provincia di Venezia, quest’anno Gaia si diplomerà in Grafica e Comunicazione, iniziando poi a settembre la facoltà di scienze motorie.

    “Oltre a giocare a pallavolo, che è la mia passione più grande, mi piace molto ascoltare musica, guardare le serie tv e scoprire posti nuovi. Ho iniziato a giocare a pallavolo a cinque anni alla Volley Pool Piave, in cui ho trascorso tutte le giovanili: quel posto avrà sempre una parte del mio cuore – esordisce Zorzetto –. I momenti più belli che ricordo sono lo scudetto vinto con l’under 18 nel 2023 e lo scudetto vinto con l’under 14 nel 2019; devo ringraziare molto questa società perché mi ha fatto crescere molto sotto tutti gli aspetti. Purtroppo l’anno scorso per un intervento al ginocchio, non ho potuto far parte del gruppo ma sono comunque rimasta in forma allenandomi con la squadra giovanile”.

    “Conoscevo Esperia perché mia sorella Aurora ha fatto parte del roster della scorsa stagione. Quando sono stata contattata, mi sono sentita molto entusiasta e contenta del progetto per la prossima annata, sapendo di avere la possibilità di crescere molto ed allenandomi con persone che hanno voglia di lavorare. Inizio questa stagione con la speranza di crescere a livello tecnico, professionale e come persona, consapevole che ho tanto da imparare, sia dai membri della società che dalle mie compagne e cercherò di prendere esempio da loro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Doppia firma per Bergamo: ecco Virginia Adriano e Alice Farina

    Doppia firma in casa Bergamo per dare nuovo impulso alla fase di crescita e ricostruzione per la stagione 2024-2025: un duplice accordo porta a Bergamo l’opposto Virginia Adriano e la centrale Alice Farina.

    Classe 2004, 26 presenze nella passata stagione con la maglia dell’Hermaea Olbia, alta 196 centimetri, medaglia d’oro agli Europei Under 19 nel 2022 e medaglia d’argento ai Mondiali Under 21 nel 2023, Virginia Adriano ha conosciuto Bergamo dai racconti di Laura Partenio, sua compagna di squadra nel campionato appena concluso. Arriva in prestito dalla Savino Del Bene Scandicci: “Questa per me è un’occasione importante: approccio per la prima volta la A1 con molta voglia di crescere. Ho la possibilità di imparare e di mettermi in gioco ogni giorno in palestra con atlete di alto livello e con un grande tecnico. E’ la situazione perfetta. Anche perché Partenio, mia compagna di stanza nelle trasferte, mi parlava di Bergamo come di un ambiente in cui ci si trova benissimo, a livello umano e lavorativo. Non vedo l’ora di iniziare”.

    Adriano sarà la vice di Vittoria Piani. Determinata a mettersi a disposizione del gruppo: “Sì, è quello che voglio fare, perché sarà certamente un’occasione di crescita per me, ma non dimentico che faccio parte di una squadra e sono pronta a dare tutto ciò che posso per inseguire i nostri obiettivi. Lavorerò per conquistare la fiducia delle compagne e cercherò di prendere il mio spazio per contribuire a costruire qualcosa con loro, sul campo come fuori, per creare il clima e l’ambiente ideali a dare il meglio”.

    Alice Farina, nella passata stagione a Mondovì anche lei con 26 presenze, classe 2000 e 188 centimetri di altezza. Come Adriano, sarà all’esordio nella massima serie: “Nell’arco di 5 anni sono passata dalla B1 alla A2. E ora arriva l’ultimo step per un ulteriore salto di qualità. Bergamo mi ha offerto l’opportunità di mettermi alla prova ma allo stesso tempo mi dà un nuovo punto di partenza che non completa il mio percorso, anzi è il modo migliore per rilanciarlo.

    Le mie caratteristiche? Come sono fuori sono anche in campo, molto esuberante, rumorosa, tendo a fare gruppo e in campo mi si nota per la grinta e il carisma che ci metto. Penso che il mio carattere sia l’arma in più che mi ha fatto arrivare fin qui, in una Società che ha radici profonde, capace di stare sempre vicina alle sue atlete e con un grande seguito di tifosi. Mi ha entusiasmato la proposta di Bergamo anche perché c’è un allenatore da cui voglio imparare molto. Voglio mettermi alla prova e scoprire la mia capacità di reggere il livello. Sarà una sfida”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Marco Falaschi resta a Padova: “Obiettivo primario la permanenza in Superlega”

    Marco Falaschi farà parte del roster di Pallavolo Padova anche per la prossima stagione di SuperLega 2024-25. L’atleta toscano, classe ’87, al suo secondo anno nel capoluogo patavino, può vantare nella sua carriera sportiva, oltre alla vittoria della Coppa Italia e dello Scudetto con la Lube, numerose presenze in azzurro e all’estero. In Europa ha conquistato diversi titoli, come uno scudetto e una coppa in Montenegro e una coppa e supercoppa in Polonia.

    Falaschi ha espresso la sua soddisfazione per la riconferma, sottolineando l’importanza del team venutosi a creare e l’obiettivo salvezza raggiunto con tre giornate d’anticipo nella passata stagione. “Devo dire che sono molto contento. Nel corso dell’ultimo anno, qui a Padova, si è creato un bel gruppo di lavoro con i vari giocatori e con tutto lo staff della squadra, quindi proseguire in questa società mi rende davvero felice. Altra nota positiva è il fatto di aver raggiunto il traguardo che ci eravamo prefissati con tre giornate di anticipo, il che ci ha permesso di giocare le ultime partite con maggiore tranquillità, concentrandoci nella prosecuzione del percorso di crescita del gruppo”.

    Riguardo alla stagione trascorsa, ha poi tracciato un bilancio positivo, evidenziando l’impegno e la coesione del team: “Il bilancio della stagione di SuperLega appena conclusa è sicuramente positivo. Il nostro campionato è particolare, in quanto si deve iniziare presto a cercare punti e, di conseguenza, bisogna trovare fin da subito le giuste alchimie, come è stato per noi. All’inizio del campionato abbiamo ottenuto subito qualche punto importante contro diretti concorrenti, poi c’è stato un attimo di flessione nella parte centrale, ma la squadra ha risposto bene. Abbiamo lavorato tutti nella stessa direzione e questa è stata la cosa più importante”.

    “A Padova mi sto trovando assolutamente bene, sia sotto il profilo dello società, storica della SuperLega e ben organizzata, sia per quanto riguarda la città, davvero vivibile e giovane”, ha poi aggiunto Marco Falaschi.

    Guardano al futuro, ha infine concluso: “Credo si sia creato un buon gruppo, alcuni giocatori rimarranno e questo sicuramente è un’ottima base da cui ripartire per la prossima stagione. Se dovessi pormi ora un traguardo da raggiungere come squadra, per il campionato 2024-25, è chiaro che sarebbe quello di provare a centrare anche un obiettivo un po’ più ambizioso. Non bisogna, tuttavia, dimenticare che il livello della SuperLega si alza di anno in anno e, vedendo anche le altre squadre, è evidente che la cosa primaria è sicuramente la permanenza in Serie A”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone Lombardo firma per la Saturnia: “Non me lo sono fatto ripetere due volte”

    Il libero Simone Lombardo è un nuovo giocatore della Cosedil Saturnia Acicastello. Originario di Fiumefreddo di Sicilia, classe 1995, Lombardo nell’ultima stagione ha giocato con l’Avimecc Modica, disputando il suo primo campionato di volley in serie A3. Nelle scorse stagioni ha giocato in squadre siciliane di serie B, specialmente nel Papiro Fiumefreddo, e prima di approdare alla serie A3 ha anche giocato per un anno a Foligno.

    “Non me lo sono fatto ripetere due volte e sono ancora incredulo per questa grande opportunità che la società ha voluto darmi – le parole di Lombardo –; una società con un presidente, Luigi Pulvirenti, che insieme ai dirigenti è riuscito a portare a Catania la pallavolo di vertice dopo tantissimi anni. Da siciliano sento una responsabilità maggiore, perché Catania è simbolo della pallavolo siciliana, ha una tradizione importante, e io non vedo l’ora di iniziare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La russa Anastasiia Kapralova vestirà la maglia di Cuneo

    Nuovo arrivo in casa Cuneo Granda: Anastasiia Kapralova va a rinforzare il reparto schiacciatrici.

    “Sono concentrata sulla prossima stagione per iniziare a lavorare e a conoscere il resto della squadra. Spero che tutte insieme possiamo raggiungere risultati importanti. Voglio aiutare la squadra nel miglior modo possibile, crescendo partita per partita”. Queste le prime parole di Anastasiia Kapralova dopo l’arrivo a Cuneo.

    Il talento classe 2004 è alla seconda stagione in Italia, dopo che lo scorso anno ha difeso di colori della Igor Gorgonzola Novara. Inoltre la giovane russa ha vinto un Mondiale Under 18, proprio contro l’Italia nel 2021. Nella passata stagione sono stati 18 i punti messi a segno dalla classe 2004.

    “L’arrivo di Kapralova è rilevante perché mette uno sguardo sul futuro. È sempre importante creare un mix di gioventù ed esperienza”. Queste le parole dei co presidenti Bianco e Manini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La tedesca Pia Kastner è la nuova palleggiatrice della Megabox

    Secondo nuovo arrivo dalla Germania in casa Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 2024/25: dopo la centrale Camilla Weitzel, ecco Pia Kastner, palleggiatrice, 1.80, nata ad Eisenhüttenstadt nel 1998. Formatasi nella squadra della sua città e poi nel SC Postdam, dal 2013 al 2017 ha giocato nel settore giovanile dell’Olimpia Berlino, per poi giocare altre quattro stagioni all’Allianz MTV Stuttgart. In seguito ha giocato un campionato in Francia, a Mulhouse, per poi tornare in patria, al Palmberg Schwerin, con il quale ha sfiorato lo scudetto perdendo gara cinque di finale contro l’Allianz Stuttgart. Palleggiatrice della nazionale tedesca, ora è ad Antalya assieme a Weitzel: oggi affronteranno l’Italia di Alice Degradi nella prima tappa della Volley Nations League.

    Queste le prime parole di Pia Kastner in maglia biancoverde: “La Megabox è una squadra che migliora di anno in anno, cercando di competere con le grandi squadre italiane degli ultimi anni. Sono ambiziosi e lo sono anch’io. È un club ideale per crescere e per raggiungere obiettivi più alti. Sono entusiasta di indossare questa maglia. Ovviamente seguo il campionato italiano, quindi conosco alcune delle mie nuove compagne anche grazie alla visione di alcune partite! Per me il prossimo sarà il mio primo anno in Italia, quindi sono davvero entusiasta di conoscere il campionato e di giocare contro tante grandi giocatrici. Ci saranno molte partite di alto livello, quindi penso di poter migliorare il mio gioco e imparare molto. Quanto al mio tempo libero, cerco di trascorrerlo chiamando gli amici e la famiglia a casa. Inoltre, mi piace andare al ristorante o visitare nuovi posti”.

    Così presenta la nuova atleta l’allenatore Andrea Pistola: “Seguivo Pia da un paio di stagioni, l’avevo cercata per portarla a Casalmaggiore due stagioni fa. È una palleggiatrice molto dinamica che gioca molto veloce sia con i centrali che con gli esterni. Ha esperienza e un bagaglio tecnico importante, viene da stagioni giocate ad alto livello con lo Schwerin, con cui ha disputato anche la Champions League e, a livello internazionale, con la Germania. Ha una grande voglia di emergere in un campionato importante come il nostro, e sono certo che potrà aiutare la nostra squadra a crescere ancora”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tinet Prata, confermato al centro Nicolò Katalan

    Nicolò Katalan è ancora gialloblù. La prima conferma dell’anno è quella del centrale triestino che si appresterà a vivere la quinta stagione in maglia Tinet. Sono quasi 100 le gare giocate con la maglia di Prata e in saccoccia sono finiti 715 punti, dei quali 236 ottenuti a muro. Muro che è un fondamentale caratterizzante di Nicolò che quest’anno contro Castellana Grotte ha ottenuto anche il record della Serie A per muri catturati in una singola gara (ben 14).

    “Sarà il mio quinto anno in gialloblù – inizia Nicolò – e la cosa mi riempie di orgoglio. Quest’anno abbiamo fatto dei passi avanti rispetto alla scorsa stagione di A2, ma nonostante questo mi è rimasto un po’ di amaro in bocca. A livello di squadra perché sono convinto che avremo potuto dare e fare qualcosa di più e ritengo sia un peccato essere usciti così sia ai Play Off che in Coppa Italia. A livello personale avrei voluto dare il mio contributo fino alla fine, ma sono cosciente che gli infortuni, per quanto sgradevoli, facciano parte del gioco e della vita di un atleta e sia anche necessario rispettare delle tempistiche per il rientro. Un amaro in bocca che però è uno stimolo per il prossimo anno, per cercare nuovi traguardi e per provare a migliorare sempre di più anche sul piano individuale”.

    Un cambiamento importante riguarda lo staff. Hai già parlato con il nuovo coach e quali sono le tue impressioni?

    “Siamo consapevoli che il cambiamento sarà importante anche perché con Boninfante, Papi e Brusadin abbiamo passato anni bellissimi, togliendoci grandi soddisfazioni assieme. Però da professionisti quali siamo ci rendiamo conto che i cicli finiscono e la nostra intenzione è ripartire con uno nuovo che possa essere  altrettanto gratificante. Parlare con Mario mi ha dato carica perché l’ho sentito veramente entusiasta e sono convinto che lavoreremo insieme al meglio con l’idea di raggiungere risultati sempre più importanti”

    Quali sono le tue aspettative per la prossima stagione?

    “Sono convinto che il campionato si rivelerà sempre più competitivo, come è stato in questi due anni. Sarà tosto, ma sono dell’idea che l’etica del lavoro che a Prata abbiamo costruito in questi anni ci permetterà di toglierci qualche soddisfazione. Una volta finito il mercato sapremo quelli che sulla carta potrebbero essere i valori in campo, anche se noi ci concentreremo principalmente sulla qualità della nostra pallavolo, cercando di farci trovare pronti fin da subito”

    Come sono cresciute società e squadra in questi anni?

    “Sono stato e rimango il primo tifoso di Volley Prata. E’ stato bello per me crescere all’interno di una società che ho visto crescere, strutturarsi e migliorare sempre più, puntando sempre più in alto. Si è creato senza ombra di dubbio un ambiente stimolante a livello di impegno, professionalità e serietà che è un ottimo terreno per la squadra che può lavorare in serenità e con a disposizione i migliori mezzi. Questo è fondamentale per trovare subito un’intesa anche in una stagione ricca di cambiamenti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO