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    Seconda novità in casa Belluno: al centro arriva Michele Luisetto

    Seconda novità nel roster del Belluno Volley: dopo aver presentato Alberto Saibene, in banda, la società dolomitica accoglie Michele Luisetto. Un centrale di qualità ed esperienza, che proprio contro i rinoceronti, non più tardi di cinque mesi fa, ha dato vita a una prestazione maiuscola. Allora indossava la maglia di Motta di Livenza e, il derby d’andata, lo ha chiuso con 13 punti – frutto di un clamoroso 8 su 9 in attacco – e ben 5 muri. 

    Classe 1996, nativo di Abano Terme, il centrale di 190 centimetri è cresciuto nel Valsugana Padova e ha esordito in A3 nelle file del Delta Porto Viro: era l’annata 2019-2020. Quindi l’approdo a Motta, nobilitato dalla promozione in A2, e le due maglie diverse indossate in una singola stagione (2022-2023): prima quella di Brescia, poi di Macerata. Infine, il ritorno a Motta e la firma con i biancoblù: “fresca” di stampa. 

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    Enrico D’Alba alzerà a Lecce: “Torno in quella che sento la mia casa”

    Aurispa DelCar Lecce ufficializza l’ingaggio del palleggiatore Enrico D’Alba, salentino classe 1998, alto 185 cm. È un gradito ritorno quello di D’Alba in cabina di regia, dopo aver vestito la stessa maglia nella stagione 2021/22 di Serie A3.

    D’Alba muove i suoi primi passi nella pallavolo, giocando nelle giovanili di Salve e Alessano, per poi esordire in Serie C con Castellana Grotte, in B1 con Real Gioia ed accasarsi a Tricase, militando per quattro anni con la maglia della Fulgor. L’approdo in Serie A3 avviene, appunto, due anni fa con Aurispa Libellula, prima di continuare la sua carriera a Galatina e Ruffano, dove ha disputato l’ultima stagione di Serie B.

    Oggi torna ad affacciarsi al palcoscenico della Serie A3, scelto dal Ds Antonio Scarascia, che ha così completato il reparto dei palleggiatori.

    Le prime parole di D’Alba lasciano trasparire tutto l’entusiasmo per aver sposato il progetto di Aurispa DelCar: “L’emozione è tanta, perché conosco tutto lo staff tecnico e societario, ritrovo alcuni dei miei ex compagni e mi fa piacere ritornare dopo due anni passati fuori. È un legame molto forte con questa società, una società ambiziosa, con la quale ho trascorso momenti bellissimi. Quando mi ha chiamato il Ds Scarascia non ho avuto dubbi sulla volontà di tornare in quella che sento la mia casa”.

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    Tsimafei Zhukouski è il primo colpo di Grottazzolina: “Non arrivo per accontentarmi della salvezza”

     Il primo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in versione Superlega è Tsimafei Zhukouski. Classe 1989, nato a Minsk ma naturalizzato croato, Zhukouski è un palleggiatore che vanta una grande esperienza internazionale, suddivisa tra Italia, Germania, Russia e Polonia.

    Zhukouski, che arriverà a Grottazzolina nell’ultima settimana di luglio per unirsi ai suoi nuovi compagni di squadra in quella che sarà la sua ottava stagione nella massima serie italiana, non nasconde felicità ed ambizioni per la prossima annata sportiva, la prima in Superlega per il sodalizio grottese in oltre 50 anni di storia. “Sono contentissimo di tornare in Italia – racconta il campione croato in un italiano pressoché perfetto – paese dove ho già disputato sette stagioni in massima serie. Siamo riusciti a trovare l’accordo velocemente, sono rimasto molto colpito dal percorso di ascesa fatto da Grottazzolina nelle ultime stagioni ed il fatto che il club abbia deciso di legare le proprie ambizioni alle mie mi lusinga. Arrivo con grandissimo entusiasmo e non vedo l’ora di cominciare la stagione con i miei nuovi compagni di squadra. Sicuramente non arrivo per accontentarmi della salvezza, so che l’obiettivo primario è quello ma l’organico che sta nascendo mi sembra interessante, voglio provare a giocare per qualcosa in più. Un grande saluto a tutti i tifosi, ci vediamo presto.”

    Reduce da un biennio in Plusliga nelle fila dello Stal Nysa, dove ha disputato un totale di 65 partite con la bellezza di 119 punti all’attivo, di cui 31 ace e 39 muri, Zhukouski incarna alla perfezione il profilo del palleggiatore moderno, capace di abbinare ad una sapiente distribuzione di gioco anche ottime doti fisiche nei fondamentali di muro e battuta. Degna di nota, a tal proposito, l’ultima stagione disputata nella massima serie polacca, dove è stato protagonista della splendida cavalcata dello Tsimafei Zhukouski, che ha chiuso la regular season al 7° posto in piena zona playoff di uno dei campionati più importanti del mondo, unitamente alla Superlega italiana.

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina

    Il percorso in serie A di Zhukouski inizia nel 2006, quando ad appena 17 anni esordisce nel massimo campionato croato nella squadra dell’HAOK Mladost di Zagabria, club con il quale resta legato per quattro stagioni vincendo tre scudetti e due Coppe di Croazia. L’escalation del giovane palleggiatore non resta inosservata, e nella stagione 2010-11 arriva il primo campionato in Italia, a San Giustino in A1, con Zanini in panchina e Sartoretti nel ruolo di direttore sportivo. Chiusa la stagione all’ottavo posto con relativo accesso ai playoff, coach Zanini decide di portarlo con sé alla Gabeca, dove raggiungono il settimo posto centrando ancora una volta i playoff di A1. In questa stagione Zhukouski gioca anche una semifinale di Challenge Cup e una semifinale di Coppa CEV. Nella stagione 2012-13 passa a Ravenna, quindi arriva il trasferimento in Germania, all’Unterhaching in Bundesliga. Dal 2015 passa un biennio al Berlin Recycling, aggiudicandosi una Coppa di Germania, una coppa CEV e due scudetti con l’italiano Serniotti in panchina.

    Le grandi stagioni disputate in terra tedesca lo riportano all’attenzione dei club italiani, tanto che nel 2017 viene ingaggiato come vice Christenson dalla Lube con cui chiude la regular season al secondo posto masticando amaro per le quattro finali perse in campionato, Coppa Italia, Supercoppa e Champions League.

    Nell’annata 2018-19 la Tonno Callipo Vibo Valentia decide di affidare a Zhukouski le chiavi della propria squadra, con relativa salvezza anticipata, mentre nel 2019-20 passa a Perugia con cui vince la Supercoppa Italiana.

    La storia recente lo vede impegnato per un biennio (a partire dal 2020) in Superliga russa al Fakel Nova Urengoy, fino alle già citate ultime due stagioni in Polonia.

    Notevole anche il percorso nelle fila della nazionale croata, con cui nel 2008 disputa il campionato europeo under 20, mentre con l’under 21 partecipa alle qualificazioni ai mondiali 2007 e 2009. L’esordio in nazionale maggiore avviene già nel 2006, quando appena diciassettenne vince la medaglia d’argento alla European League, bissata poi nel 2013 in cui vince anche il premio individuale come miglior battitore. Nel 2018 arriva l’oro all’European Silver League, e nel 2023 conquista la medaglia di bronzo all’European Golden League.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari risolve consensualmente il suo contratto con Milano: “È stato un bel viaggio insieme”

    Il Consorzio Vero Volley e Marco Gaspari comunicano di aver risolto consensualmente il contratto che legava l’allenatore marchigiano alla Vero Volley Milano. 

    “Credo che il viaggio affrontato insieme sia stato molto positivo. Ho avuto la fortuna e l’onore di guidare la prima squadra femminile del Consorzio per quattro stagioni. Collaborando insieme ad un eccellente staff per raggiungere anno dopo anno traguardi sempre più prestigiosi. Di sicuro le esperienze sportive sono cicliche. E ritengo che il mio ciclo alla guida della squadra sia giunto al termine. Ringrazio di tutto cuore la società e tutti coloro che ci hanno permesso di svolgere al meglio il nostro lavoro in palestra. Ringrazio, poi, i nostri tifosi che in questi anni sono stati sempre presenti con energia, calore, passione e soprattutto con tanto rispetto dei valori sportivi”, le parole del tecnico. 

    Gaspari ha guidato la Vero Volley alla conquista in Turchia di una CEV Cup nel 2020-2021, oltre che in due finali scudetto e, tra le diverse coppe nazionali e internazionali, nella più recente finale della CEV Champions League, con cui si è chiusa la stagione 2023-2024. 

    Il Consorzio – conclude il comunicato stampa della società brianzola – ringrazia Gaspari per l’impegno, la passione e la professionalità dimostrati in quattro stagioni insieme alla guida della Vero Volley e gli augura le migliori fortune e successi per la sua vita e carriera.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Viola Passaro completa il reparto palleggiatrici della Narconon Melendugno

    Viola Passaro, giovane e talentuosa regista veneta completerà il reparto palleggiatrici della Narconon Melendugno.

    Piedi saldi nel presente ma con uno sguardo al futuro: si sintetizza così l’ingaggio della diciannovenne Viola Passaro, vero e proprio colpo di mercato biancorossonero.

    L’ ultima stagione ha segnato il suo esordio in Serie A1 (prima tra le fila di Vallefoglia e poi a Trento. 

    Dal 2021 al 2023 ha guidato la regia del Club Italia in Serie A2. Campione d’Italia nel 2022 con Imoco Volley nelle finali nazionali U18.

    Non mancano i successi con la maglia azzurra della nazionale: Oro Europeo U19 (2022), Oro Eyof U19 (2022), Argento Mondiale U18 (2021), Argento Europeo U16 (2019).

    Un curriculum incredibile, al cospetto della sua giovane età. 

    Solare e determinata, esempio positivo per le giovanissime atlete della nostra nextgen, Viola sarà capace non solo di entusiasmare le giovanissime atlete dell’Academy, ma tutti i tifosi che ogni domenica riempiranno il palazzetto!

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano conferma Calcagno: “Orgoglioso di continuare la mia storia nella società dove sono cresciuto”

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare la conferma di Damiano Calcagno, che anche nella prossima stagione farà parte del pacchetto di bande a disposizione di coach Michele Bulleri per il campionato di Serie A3 Credem Banca 2024/25.

    23 anni. Da così tanto dura ormai il rapporto, umano e sportivo, di “Dami” con il mondo del Volley Savigliano. Saviglianese doc, Calcagno è, infatti, nato nel 1996 e dal 2001 ha sempre indossato i colori biancoblu della sua città, vivendo tutto il percorso nel settore giovanile e facendo poi parte della squadra che nel 2018 vinse il campionato di Serie D, ottenendo il “salto” in Serie C. Dall’estate 2022 la “promozione” in prima squadra, con cui si appresta quindi a disputare la sua terza stagione consecutiva in Serie A3 Credem Banca.

    “La passata stagione è stata sicuramente positiva per noi, perché siamo riusciti ad eguagliare il 4° posto in regular season centrato nel 2022/23 e perché abbiamo raggiunto il traguardo storico della final four di Coppa Italia. Rimane un piccolo rammarico per essere usciti al primo turno di playoff e da questo vorremo ripartire. Sicuramente siamo cresciuti come gruppo e come livello di squadra durante l’anno, affrontando anche il periodo di difficoltà che abbiamo avuto con la defezione improvvisa di Van de Kamp. Quello che vivrà la prossima stagione sarà un gruppo più maturo, che con i nuovi innesti ha tutte le carte in regola per fare bene. Sono molto orgoglioso di poter continuare ad indossare questa maglia e continuare la mia storia in questa società in cui sono cresciuto, rappresentando Savigliano in giro per l’Italia. Lavorerò per aiutare i miei compagni in palestra durante la settimana e farmi trovare pronto quando sarò chiamato in causa” – le sue parole.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enrico Diamantini saluta la Lube dopo sei anni: “Qui ricordi indelebili”

    La rivoluzione estiva della Cucine Lube Civitanova passa anche attraverso l’addio del centrale Enrico Diamantini. Se ne va un pezzo di storia, un atleta che ha iniziato il suo percorso nel vivaio, da prospetto, con qualche convocazione in prima squadra, per poi farsi le ossa in giro per l’Italia prima di tornare alla base e diventare parte di un team capace di ricoprire un ruolo centrale nel mondo del volley.

    Nei sei anni di permanenza “Diama” ha alzato al cielo la Champions League, il Mondiale per Club, tre scudetti e due Coppe Italia. Risultati eccellenti che sarebbero stati ancor più eclatanti senza lo stop a SuperLega e Champions League per l’emergenza sanitaria con la Lube in testa alla Regular Season e già in Semifinale nel massimo torneo europeo per Club.

    Enrico Diamantini: “Anche le più belle storie hanno una fine, sapevo che un giorno avrei potuto prendere un’altra direzione. Legarmi al Club a oltranza sarebbe stato suggestivo, ma lo sport, come la vita, con il tempo ti mette di fronte a nuove sfide e avventure inedite. Per me è stato inebriante vincere tanto, crescere sotto tutti i punti di vista con una squadra della mia regione, a una distanza esigua dalla famiglia e gli affetti, circondato da amici fraterni. Il calore dei tifosi e il ricordo dei titoli vinti, a cominciare dal mio primo Scudetto, strappato a Perugia con i denti, e la Champions League, sono un qualcosa di indelebile. Così come archivierò ogni esperienza, ma sono un atleta e quindi passerò oltre. Con questo team ho scritto belle storie, ma il fuoco che ho dentro arde più che mai e mi proietta verso il futuro con curiosità, entusiasmo e grinta!”

    A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta per la professionalità dimostrata e per aver incarnato in pieno lo spirito biancorosso nell’arco degli anni. A Enrico va un abbraccio speciale, con la certezza che saprà farsi valere nelle prossime avventure e il suo nome rimarrà legato alla Lube più vincente di sempre.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si chiude l’avventura di Diamantini alla Lube: “Ricordi indelebili!”

    La rivoluzione estiva della Cucine Lube Civitanova passa anche attraverso l’addio del centrale Enrico Diamantini. Se ne va un pezzo di storia, un atleta che ha iniziato il suo percorso nel vivaio, da prospetto, con qualche convocazione in prima squadra, per poi farsi le ossa in giro per l’Italia prima di tornare alla base e diventare parte di un team capace di ricoprire un ruolo centrale nel mondo del volley. Nei sei anni di permanenza “Diama” ha alzato al cielo la Champions League, il Mondiale per Club, tre scudetti e due Coppe Italia. Risultati eccellenti che sarebbero stati ancor più eclatanti senza lo stop a SuperLega e Champions League per l’emergenza sanitaria con la Lube in testa alla Regular Season e già in Semifinale nel massimo torneo europeo per Club.
    Enrico Diamantini:
    “Anche le più belle storie hanno una fine, sapevo che un giorno avrei potuto prendere un’altra direzione. Legarmi al Club a oltranza sarebbe stato suggestivo, ma lo sport, come la vita, con il tempo ti mette di fronte a nuove sfide e avventure inedite. Per me è stato inebriante vincere tanto, crescere sotto tutti i punti di vista con una squadra della mia regione, a una distanza esigua dalla famiglia e gli affetti, circondato da amici fraterni. Il calore dei tifosi e il ricordo dei titoli vinti, a cominciare dal mio primo Scudetto, strappato a Perugia con i denti, e la Champions League, sono un qualcosa di indelebile. Così come archivierò ogni esperienza, ma sono un atleta e quindi passerò oltre. Con questo team ho scritto belle storie, ma il fuoco che ho dentro arde più che mai e mi proietta verso il futuro con curiosità, entusiasmo e grinta!”
    A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta per la professionalità dimostrata e per aver incarnato in pieno lo spirito biancorosso nell’arco degli anni. A Enrico va un abbraccio speciale, con la certezza che saprà farsi valere nelle prossime avventure e il suo nome rimarrà legato alla Lube più vincente di sempre. LEGGI TUTTO