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    Campobasso, dall’Olanda arriva Tieme De Jong: “Cerco sempre di ascoltare i miei compagni”

    Un ‘tulipano’ per far sbocciare in anticipo la primavera in casa rossoblù. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso pescano in Olanda il secondo straniero della propria storia. Si tratta del regista ventiquattrenne di 196 centimetri Tieme De Jong, che aveva iniziato la sua stagione in Germania con l’Haching di Monaco di Baviera nella Bundesliga.

    Ora la prima esperienza in Italia in una carriera che l’ha visto grande protagonista in patria tra Compaen, Zaanstad, Papendal, Lycurgus e Simplex. Compagno dell’opposta Iris Scholten – attualmente in Giappone, ma vista all’opera anche in Italia in A1 a Trento con l’Itas Trentino in rosa guidata da Davide Mazzanti – l’ultimo innesto in rossoblù è particolarmente felice di vivere la sua prima esperienza tricolore in cui sarà accompagnato dalla casacca col numero 21 sulle spalle.

    “Sono felice di essere in Italia – argomenta il palleggiatore ai microfoni della società – perché è un gran bel paese ed è una nazione in cui la pallavolo è uno sport conosciuto ed apprezzato. È davvero un piacere essere qui. Personalmente cercherò di lavorare per fare del mio meglio per aiutare la squadra a centrare l’obiettivo che si è prefissata per il resto della stagione”.

    Raccontandosi come regista, fa intendere pienamente il suo notevole ‘spirito di servizio per la causa’. “Cerco sempre di ascoltare i miei compagni di squadra così da servirli nel miglior modo possibile secondo le loro caratteristiche, mettendo tutti a proprio agio e, se possibile, mi piace anche coinvolgere molto i centrali”.

    In una nazione, la sua, che ha sfornato palleggiatori dominanti anche in attacco come Peter Blangé o, nella prima fase della sua carriera prima cioè che facesse emergere la sua vena da opposto, Abdel-Aziz Nimir, De Jong chiarisce subito “di non sentirsi così dominante in attacco come erano loro. Parliamo di altri dettagli ed altri particolare. Io voglio fare il meglio per la squadra e quanto mi richiede l’allenatore. Senz’altro, rispetto agli altri palleggiatori, ho il vantaggio di una maggiore altezza e se si crea l’occasione provo anch’io a fare punto”.

    Dalla sua, però, il neo alzatore dei campobassani ha due modelli di non poco conto. “Mi piace vedere all’opera sia Simone Giannelli che Antoine Brizard e cerco di apprendere molto dal loro stile di guidare la squadra per crescere ulteriormente. Devo riconoscere che è molto bello da vedere per la fantasia che mette in campo anche Luciano De Cecco, un vero e proprio mago, ma personalmente cerco di essere più lineare e giocare pulito, poi se c’è la possibilità di fare qualche variazione sul tema, magari me la concedo anche io”.

    Da più di qualche ora a Campobasso – dove si è già allenato con i nuovi compagni – anche se per poco ha avuto modo di apprezzare la città ed il Molise. “In Olanda c’è tanta pianura – riconosce – qui in Molise ho visto colline e montagne e poi c’è per più ore il sole rispetto al mio paese. Inoltre, il cibo italiano è qualcosa di spettacolare”.

    Tornando, invece, sulla sua esperienza in Bundesliga e raffrontandola col massimo campionato olandese spiega: “C’è una grande differenza a livello di team ed interpreti. Le prime sei squadre del campionato tedesco hanno una qualità notevole. Anche in Olanda si sta lavorando molto per crescere, ma il budget in Germania è superiore”.

    Grande appassionato di sport, con un cognome da ciclista nel suo passato ci sono state anche le due ruote. “Da ragazzo ho praticato ciclismo e tennis (come Simone Giannelli, ndr), ma in generale sono un grande fan dello sport: seguo calcio, basket, football americano e, nel periodo natalizio, adoro le freccette. Quest’estate, poi, con Iris (la compagna Scholten, ndr) ho scoperto il paddle e me ne sono subito appassionato”.

    De Jong, poi, non vede l’ora di giocare davanti al pubblico del PalaVazzieri. “È sempre bello giocare in impianti con tanto pubblico e grande coinvolgimento. Come dico sempre, io cerco di fare in modo che i laterali, che sono quelli più osannati, diano soddisfazioni ai tifosi. L’importante per me è restare focalizzato e far sì che la squadra si esprima per il meglio”.

    Proprio con i supporter rossoblù condivide anche i suoi obiettivi: “Li ringrazio per l’accoglienza. Io farò di tutto per dare il meglio e nella maniera più funzionale per il team soprattutto per innalzare il livello del gioco di squadra e far sì che, in casa, ci seguano sempre più e con soddisfazione e che anche in trasferta abbiano la volontà o di raggiungerci o di sintonizzarsi sul live streaming di Lega per seguire le nostre gare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, rinnovo biennale per Noumory Keita: “Proseguire qui è un onore”

    Verona Volley ha annunciato il prolungamento di contratto dell’atleta Noumory Keita per altre due stagioni, ovvero fino al 2027. 

    Un accordo fortemente voluto da entrambe le parti per continuare assieme il processo di crescita che affida al martello classe 2001 un ruolo centrale all’interno del progetto del Club. A Verona dal 2022, in due anni e mezzo Keita è diventato uno dei protagonisti del campionato di SuperLega, migliorando di stagione in stagione e acquisendo sempre più importanza nelle dinamiche del gruppo. Da quando è in Italia, l’Aquila del Mali ha giocato 80 partite, realizzando 1252 punti, totalizzando 109 ace e 68 muri, con la bellezza di 17 premi MVP. Attualmente, comanda la classifica dei best scorer con 375 timbri. 

    “Sono molto felice di continuare la mia carriera a Verona, perché è la città che due anni fa mi ha accolto con grande calore e proseguire qui è un onore – ha dichiarato Keita ai microfoni della società – La società, la squadra e i tifosi hanno sempre avuto fiducia nei miei confronti e in queste stagioni ho potuto migliorare e crescere tanto, anche grazie al lavoro fatto assieme allo staff e ai miei compagni di squadra. Per me è un orgoglio indossare la maglia di Rana Verona e mi piace dimostrarlo in ogni partita e in ogni allenamento. Sono soddisfatto di proseguire la mia avventura con questi colori addosso per raggiungere altri importanti obiettivi insieme”.

    Questo il commento del direttore sportivo Adi Lami: “Questo rinnovo è sintomo della volontà del nostro Club di crescere costantemente e conferma che qui a Verona ci sono tutti i presupposti per fare bene. Keita è un elemento di assoluto valore della nostra squadra e in queste stagioni ha saputo dimostrare le qualità di cui dispone, tecniche ma anche caratteriali, con il suo modo unico di trascinare compagni e pubblico.

    Sapere che un atleta con le sue capacità continuerà a difendere la nostra maglia ci rende orgogliosi. Quest’anno, i numeri testimoniano che sta trovando anche grande continuità di prestazione e all’interno del roster ha acquisito un ruolo sempre più importante. L’auspicio è quello di toglierci assieme grandi soddisfazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Giovanni Guidetti è il nuovo ct della nazionale femminile del Canada

    La Federazione di pallavolo del Canada ha reso noto che il nuovo tecnico della nazionale femminile è Giovanni Guidetti. Il coach italiano è subentrato a Shannon Winzer, l’allenatrice che ha portato la squadra canadese ad essere l’ottavo team nel ranking mondiale e che ora ricopre il ruolo di High Performance Director.

    L’era di Guidetti sulla panchina canadese avrà inizio ufficialmente nella tappa di VNL ad Ottawa. Le sue nuove atlete scenderanno in campo, supportate dal pubblico di casa, per la prima volta il 5 giugno contro la Bulgaria, per poi affrontare Paesi Bassi, Giappone e Serbia.

    Queste le prime parole del nuovo ct canadese: “Ho sempre apprezzato il modo in cui il Canada gioca a pallavolo e soprattutto il miglioramento che la squadra ha avuto negli ultimi anni. Arrivare all’ottavo posto nel ranking mondiale è un risultato straordinario ed è un ottimo punto di partenza puntando ai Giochi Olimpici di Los Angeles. Sono convinto che il Canada abbia giocatrici di alto livello internazionale e una nuova generazione molto promettente, perciò sono molto emozionato di iniziare questo nuovo percorso”.

    (fonte: volleyball.canada) LEGGI TUTTO

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    Antonio Valentini prolunga fino al 2027 il contratto con Ravenna, sarà anche direttore sportivo

    La società Porto Robur Costa 2030 di Ravenna ha reso noto il prolungamento del contratto del coach Antonio Valentini. Il tecnico calabrese ha firmato l’accordo per le prossime due stagioni sportive, 2025-26 e 2026-27, nelle quali oltre a continuare il compito di allenatore della prima squadra della Consar, assumerà anche l’incarico di direttore sportivo, con piena operatività sul mercato. L’accordo arriva in un momento particolarmente positivo della squadra, prima in classifica, imbattuta da nove partite e con 15 vittorie all’attivo in 18 gare, a suggello dello straordinario lavoro che Valentini sta portando avanti insieme al suo staff. 

    La società ravennate ha raggiunto l’accordo per il rinnovo anche con Francesco Mollo, a cui affida la responsabilità tecnica e organizzativa del settore giovanile. Il Porto Robur Costa 2030 ha ufficializzato la conclusione del rapporto di lavoro con Marco Bonitta, a cui la società ha indirizzato un grande ringraziamento e un sincero apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto in tutti gli anni di gestione tecnica e societaria targati Consar.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercato Russia, l’ex Foppapedretti Bergamo Eva Mori rinnova con Zarechie Odintsovo fino al 2027

    Anche nelle prossime due stagioni lo Zarechie Odintsovo potrà contare sull’apporto di Eva Mori (oggi Pavlovic, con il cognome da sposata): il sodalizio russo e la giocatrice slovena hanno infatti raggiunto l’accordo per il rinnovo biennale del contratto. Si tratta di una conferma importante visto che quest’anno la palleggiatrice – che all’inizio della sua carriera ha vestito la maglia della Foppapedretti Bergamo – ha dimostrato di essere un perno fondamentale della squadra allenata da coach Konstantin Ushakov, che attualmente occupa il quarto posto in classifica nella Superleague.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Alessandro Orefice siederà sulla panchina della nazionale slovena femminile fino al 2026

    Alessandro Orefice prosegue il suo percorso alla guida della Slovenia femminile. Il contratto biennale che legava il tecnico italiano alla federazione balcanica è stato prolungato per un altro anno, dunque il coach, nativo di Bologna, siederà sulla panchina slovena almeno fino al termine del 2026.

    Orefice e le sue ragazze saranno impegnate in estate con la Golden European League e poi cercheranno di assicurarsi la quarta presenza ai Campionati Europei in programma il 2026 attraverso il torneo di qualificazione. L’appuntamento più atteso è, però, il debutto ai Campionati del Mondo, in cui la Slovenia è inserita nella Pool D con Stati Uniti, Repubblica Ceca e Argentina.

    (fonte: odbojka.si) LEGGI TUTTO

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    Salta la panchina di Camperi a Sarroch, la società: “Necessario un cambio di rotta”

    Sarroch Polisportiva comunica di aver sollevato Marco Camperi dal ruolo di primo allenatore della Serie A3. La scelta è maturata con la massima consapevolezza e con profondo rispetto per la professionalità e l’impegno dimostrati dal coach durante il suo incarico. Tuttavia i risultati della squadra, impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca, hanno richiesto un deciso cambio di rotta. Tutta la società ringrazia Camperi per il lavoro e l’impegno profuso e gli augura ogni successo per il prosieguo della sua carriera professionale. Nei prossimi giorni verrà comunicata la nuova guida tecnica della prima squadra.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Risoluzione consensuale tra l’US Esperia Cremona e l’opposto Sofia Felappi

    U.S. Esperia comunica l’avvenuta risoluzione consensuale del contratto dell’opposta Sofia Felappi, di comune accordo con l’atleta.

    Bergamasca classe 2003, Sofia è approdata a Cremona nell’estate del 2023 e ha vestito la maglia gialloblù per un totale di 43 presenze e 56 set di gioco, nei quali ha messo a referto 51 punti, ripartiti tra 47 attacchi, 2 muri e 2 aces.

    La famiglia gialloblù ringrazia Sofia per aver onorato la maglia con dedizione e impegno durante l’esperienza all’ombra del Torrazzo e le augura le migliori fortune per il prosieguo della propria vita, dentro e fuori dal campo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO