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    Altra novità per Belluno, ingaggiato il centrale Riccardo Cengia

    Il Belluno Volley cala il tris di novità nella batteria dei centrali. Così, dopo aver abbracciato Michele Luisetto (fresco di secondo posto ottenuto nel Campionato italiano assoluto di Beach volley, in occasione della tappa di Caorle) ed Enrico Basso, la società presieduta da Sandro Da Rold si assicura anche le prestazioni di Riccardo Cengia. 

    Classe 2001, originario di Thiene, è cresciuto nel settore giovanile di Schio, dove ha messo in mostra il suo potenziale e indotto la Pallavolo Padova a puntare su di lui. Proprio nella città del Santo, matura esperienze importanti in B e viene promosso in prima squadra, con la quale calcherà il parquet di SuperLega. 

    Quindi, ed è storia recente, l’approdo a Bari: in maglia Just British, sul palcoscenico di Serie A3 Credem Banca, si rende protagonista di una crescita importante. E, oltre a sfruttare al meglio i 198 centimetri d’altezza, sfodera incisività al servizio e qualità non banali in attacco. Qualità che ora vorrà confermare sotto le volte della Spes Arena. 

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    Luca Butti alla sua sedicesima stagione a Cantù: “Cosa sogno? I Play Off Promozione”

    Una delle poche bandiere rimaste nello sport in generale, e nel volley in particolare, continuerà a sventolare sopra il cielo di Cantù. Il libero Luca Butti continua la sua esperienza in maglia Pool Libertas, e sarà la sua sedicesima stagione consecutiva in questa società, la tredicesima in Serie A2 Credem Banca. 

    “Luca Butti è un tesoro prezioso per la società di Cantù visto che è qui da tanti anni – commenta Coach Alessandro Mattiroli –. L’ho allenato quando era piccolo, e l’ho ‘portato’ qui quando ho iniziato a collaborare come preparatore atletico. È una sicurezza per la categoria. In più è un ragazzo che lavora molto, e che ama questo sport. Sono veramente molto contento di ritrovarlo in questa avventura dopo tanti anni ”.

    “Conosco già bene Alessandro Mattiroli – dice il libero comasco –, e mi fa molto piacere ritrovarlo dopo tanti anni: è stato il mio allenatore nelle giovanili dello Yaka Volley. È stato lui a ‘portarmi’ a Cantù quando era il preparatore atletico, e adesso abbiamo la possibilità di continuare a lavorare insieme. Sono contento perché è una persona molto preparata sia a livello tecnico che a livello fisico”.

    “Per il campionato, mi piacerebbe tornare a giocare i Play Off Promozione, cosa che sarà molto difficile perché c’è un livello estremamente alto in Serie A2, e ogni anno continua a salire. Ci sono squadre molto ben attrezzate, che hanno portato anche giocatori di SuperLega. La squadra è quasi totalmente nuova, un nuovo inizio rispetto agli ultimi due anni, quando il gruppo era rimasto più o meno invariato. Ora ci sarà un nuovo gruppo da costruire. Per il fatto che saranno tanti ragazzi giovani, e alcuni anche all’esordio in categoria, credo che saranno molto affiatati. Credo anche che in allenamento ci sarà un buon livello di gioco, che è quello che farà crescere molto la squadra”.

    “A livello personale il mio obiettivo è dare il massimo per la squadra e la società come credo di aver sempre fatto. Sono qui da tanti anni, e non mi sono mai tirato indietro, sia negli anni buoni che negli anni meno buoni. Spero di riuscire a trasmettere questa cosa a chi non è mai stato a Cantù”.

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    Reggio Emilia completa il reparto palleggiatori con Pier Paolo Partenio

    Volley Tricolore blinda la cabina di regia: arriva Pier Paolo Partenio da Fano. Originario di Macerata vince con la Lube Banca Marche Macerata la Boy League, il campionato Italiano Under18 ed infine la Junior League; nel suo palmares conta anche una vittoria della Coppa Italia di A1, un campionato di A2 ed un campionato di A3: “Ho scelto Reggio Emilia perché la reputo una realtà seria. Mi sono bastate due telefonate con Fanuli per capire ed accettare il progetto che mi è stato presentato. La scelta di Migliari (dg Volley Tricolore) di contattarmi mi ha fatto sentire importante, a quel punto non ho esitato ad accettare la chiamata di Reggio. Abbiamo giocato contro spesso, ma questa volta ho la possibilità di conoscere questa realtà in prima persona. Tanti giocatori e amici sono passati qui e tutti me ne hanno parlato bene”.

    Partenio, classe 1993, arriva dalla vittoria del campionato di Serie A3 con la Smartsystem Fano e dopo sei stagioni in SuperLega, quattro stagioni in Serie A2, ed infine quattro stagioni in Serie A3 approda a Reggio Emilia: “La stagione appena conclusa è stata magnifica, dunque vorrei proseguire con questo entusiasmo. Le aspettative sono buone, come la volontà di tornare in A2. Arrivo in una società storica e solida, dove ha sempre saputo lavorare in maniera eccellente. Sono fiducioso. Ci toglieremo le nostre soddisfazioni”.

    Quest’anno lavorerai insieme al giovanissimo Porro, cosa ne pensi di questo tuo nuovo ruolo da mentore?

    “È un ragazzo giovane, non lo conosco personalmente. Ci sarà sicuramente un bel rapporto collaborativo. So qual è il mio ruolo. Sono a disposizione dei ragazzi e del club. Sono qui per aiutare i miei compagni e mettere a disposizione il mio bagaglio di esperienza che ho maturato”.

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    Keita resta un punto fermo di Verona: “Proseguire qui è stata una scelta naturale”

    L’Aquila del Mali prosegue il proprio volo tra i cieli scaligeri: Noumory Keita continuerà a essere protagonista con la maglia di Rana Verona, pronto ad affrontare la terza stagione consecutiva in SuperLega ai piedi dell’Arena. Una conferma di spessore per il Club veronese, che potrà contare ancora sull’estro e le qualità dello schiacciatore classe 2001, divenuto in poco tempo beniamino del pubblico del Pala AGSM AIM grazie alle gesta che ha saputo mostrare in campo. Nelle prime due annate con Verona Volley, Keita è riuscito a mettere a terra 847 punti in tutte le competizioni, con 86 ace, 46 muri e il 51,8% di positività in attacco per un totale di 55 partite disputate, oltre ad aver fatto incetta di premi MVP (11). 

    “Proseguire la mia carriera con la maglia di Rana Verona è stata una scelta naturale – ha dichiarato il martello maliano Keita – Qui posso continuare il mio percorso di crescita nella giusta direzione ed esprimermi al meglio, perché l’ambiente è sano, positivo e c’è la giusta ambizione per compiere sempre un passo in avanti per migliorare i risultati della stagione precedente. La città di Verona, l’ambiente e la società mi hanno fatto sentire a casa sin dal primo giorno che sono arrivato, accogliendomi con calore e affetto che io ho cercato di ricambiare appieno. Mi sono posto l’obiettivo di togliermi soddisfazioni importanti con questo Club, che ringrazio per la fiducia ha in me”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha commentato con grande soddisfazione l’accordo con il martello maliano: “Questo rinnovo di contratto è sintomo della qualità del lavoro che abbiamo impostato dal 2021 a oggi e conferma che nel nostro Club ci sono tutti i presupposti per crescere e fare bene. Keita è un elemento di assoluto valore del nostro roster e in queste stagioni ha saputo dimostrare le qualità di cui dispone e il suo modo unico di coinvolgere i tifosi sugli spalti. In due anni ha ricoperto un ruolo essenziale all’interno della squadra e sapere che continuerà a difendere i colori della nostra città ci rende particolarmente orgogliosi. Siamo felici di dare continuità al legame che si è instaurato, con l’auspicio di conseguire risultati importanti insieme”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena piazza un altro colpo, in posto 4 arriva Luigi Randazzo

    Luigi Randazzo è un nuovo giocatore della Emma Villas Siena. Schiacciatore dalla grande esperienza, classe 1994, nato a Catania, Randazzo ha vissuto tredici stagioni in Superlega disputando in totale 251 partite nella massima serie pallavolistica italiana: in 12 circostanze è stato votato come miglior giocatore della partita. In Superlega ha messo a segno 2.110 punti.

    Luigi Randazzo ha fatto le giovanili e poi ha esordito in prima squadra a Macerata. Poi ha indossato le maglie di Vibo Valentia, Città di Castello, Molfetta, poi il ritorno alla Lube e il successivo passaggio a Verona. Dal 2017 al 2020, per tre anni, ha giocato a Padova; poi Cisterna, Taranto e l’esperienza nella stagione 2022-2023 in Egitto nella squadra dell’Al-Ahli con cui ha vinto il Campionato arabo per club e la Supercoppa egiziana. Lo scorso anno è tornato a giocare in Italia, nella sua città natale, a Catania.

    Randazzo ha fatto tutta la trafila delle Nazionali giovanili fino a indossare la maglia azzurra della Nazionale maggiore: nel 2014 ha vinto la medaglia di bronzo alla World League.

    Luigi Randazzo, com’è maturato il suo trasferimento alla Emma Villas Siena?

    “Si è presentata questa possibilità e io l’ho colta al volo. Mi piacciono le sfide. Spesso nella mia carriera ho giocato per salvarmi, per difendere la categoria. In questo caso invece giocheremo per stare nella più alta posizione possibile di classifica. Siena ha un progetto valido e vuole tornare in Superlega. Noi in campo daremo il massimo per raggiungere l’obiettivo”.

    Cosa conosce della Emma Villas Siena?

    “Conosco Bonami, Nelli e Andrea Rossi e so che l’ambiente senese è bello vivo. La squadra ha appena disputato un ottimo campionato, arrivando fino alla finale playoff. Mi parlano di una società organizzata, che vuole fare il salto nella massima serie dove d’altronde Siena ha già militato per due stagioni”.

    Cosa pensa del roster senese per il prossimo campionato?

    “I giocatori che conosco personalmente sono dei bravi ragazzi e dei grandi lavoratori. Vedo che nel roster ci sono alcuni elementi di esperienza e altri ragazzi più giovani. Dovremo essere bravi a creare rapidamente una bella alchimia tra di noi. Credo che nel gruppo ci sia qualità, e già la diagonale è certamente importante e di livello per la categoria”.

    Qual è il suo pensiero su coach Gianluca Graziosi?

    “È un ottimo allenatore, lavora tanto e nel corso della sua carriera ha raggiunto tanti buoni risultati. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti”.

    Nel prossimo campionato di serie A2 ci saranno squadre e piazze importanti come Catania, che lei conosce bene, e poi Ravenna, Cuneo, Brescia: cosa ne pensa?

    “Mi pare che negli ultimi anni stia aumentando il livello della serie A2. Si vedono campionati avvincenti e complicati, vincere non è mai semplice. Per me sarà bello e stimolante giocare contro Catania, poi ci sono anche altre squadre di livello costruite per fare bene”.

    Quella senese che tipo di esperienza potrà essere per lei?

    “Sicuramente sarà un’esperienza nuova, dato che non ho mai giocato il campionato di serie A2. L’obiettivo dovrà essere quello di cercare di stare nelle prime posizioni della classifica per tentare di salire di categoria. Per quanto mi riguarda quando scendo in campo cerco sempre di vincere ogni partita che gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sandro Passaro siederà sulla panchina della Joy Volley Gioia del Colle

    È Sandro Passaro il nuovo allenatore della Joy Volley Gioia del Colle.

    Rilevato il titolo di serie A3 dalla “Franco Tigano” Palmi, il presidente Gianni D’Elia ha voluto affidare il nuovo corso biancorosso al tecnico originario di Mesagne che, reduce dall’esperienza in serie A2 alla guida della Wow Green House Aversa, torna all’ombra del Castello normanno-svevo a distanza di cinque anni dall’avventura nella seconda categoria nazionale vissuta sulla panchina del Real Volley Gioia.

    Carisma, professionalità e dedizione al lavoro hanno reso Sandro Passaro uno degli allenatori più apprezzati e stimati tra serie A2 e A3, dove ha collezionato ottime stagioni sia a Sabaudia (dal 2019 al 2021) che a Tuscania (dal 2021 al 2023).

    Adesso è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia a Gioia del Colle, piazza storica del volley in cui ha chiuso la sua carriera da atleta (nel 2015) e dato inizio a quella da primo allenatore in serie A (nel 2017).

    “Per me è un onore tornare qui – le prime parole del nuovo tecnico biancorosso -. A Gioia mi legano ricordi bellissimi. Non ho esitato neanche un momento a sposare il progetto Joy Volley. Ho raggiunto l’intesa con il presidente Gianni D’Elia a prescindere dalla categoria, fortemente colpito dall’entusiasmo e dalla concretezza di questa società che, con impegno e passione, sta facendo il massimo per riportare la pallavolo che conta in questa città“. 

    “Mi accingo ad affrontare questa nuova sfida con forte senso di responsabilità. Sono contento di ritrovare tante persone con cui ho collaborato ai tempi del Real. Penso a Vincenzo Masi che, in qualità di general manager, in queste settimane ha contribuito in maniera importante al mio ritorno sulla panchina biancorossa”.

    “Non nascondo poi la felicità di riabbracciare il meraviglioso pubblico di Gioia che, è giusto rimarcarlo, merita la serie A – prosegue -. È stata allestita una squadra competitiva, che saprà sicuramente essere protagonista in un campionato lungo e difficile come quello di serie A3. Grandi meriti vanno riconosciuti al presidente Gianni D’Elia che, in continuità con il prezioso lavoro svolto negli ultimi anni e in perfetta sintonia con me e con l’intero staff tecnico, anche quest’anno ha deciso di investire sulla costruzione di un roster forte, composto da giocatori di qualità. Obiettivo stagionale? Faremo il possibile per stazionare ai vertici della classifica. Poi, come sempre accade, sarà il campo ad emettere i suoi verdetti. Posso garantire che lavoreremo tanto per onorare questa maglia e regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi“.

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    Sorrento scommette sul giovane opposto Michele Ciampa

    Prosegue la costruzione di un roster che guarda al futuro, attraverso la scelta di talenti giovani su cui fare affidamento a lungo termine. Classe 2005, cresciuto nel Volley Meta, il posto 2 Michele Ciampa è il primo frutto di una partnership con la società del presidente Pasquale Apreda, finalizzata ad aprire un’autostrada per gli atleti più forti e talentuosi che camminano lungo la strada ottimamente tracciata dai coach Luigi Russo e Marilù Cilento.

    Ciampa è l’esempio lampante che sacrificio e dedizione pagano sempre: ha svolto tutto il percorso in Under 19, meritandosi l’opportunità di mettersi in luce in Serie A in accordo con lo staff tecnico del Volley Meta. L’opposto, oltre ad essere un punto di riferimento della prima squadra, potrà ritagliarsi più ruoli e ulteriore spazio tra Serie B e Junior League, dove si prepara ad essere protagonista.

    Dopo una stagione ricca di soddisfazioni, tra la salvezza raggiunta con il Meta e la partecipazione alle Nazionali U19, arriva per te l’opportunità di entrare nel gruppo della Serie A per proseguire il tuo percorso di crescita. Ti aspettavi questo salto, e come stai vivendo i giorni che precedono l’inizio della nuova stagione?

    “Devo dire che mi aspettavo l’upgrade. Dopo 3 anni di Serie B, nell’ultima stagione ho svolto alcune sessioni di allenamento con la Folgore insieme al gruppo della prima squadra, ed ho vissuto emozioni indescrivibili. In questo periodo sto giocando a beach-volley, oltre ad allenarmi duramente in palestra per farmi trovare pronto alla ripresa dei lavori. L’adrenalina è tanta, e non vedo l’ora di iniziare”.

    Prima squadra ma non solo. Per te la possibilità di ritagliarti tanto spazio anche in B e soprattutto Junior League. Quanta voglia c’è di affrontare questa nuova sfida, e crescere al fianco di atleti esperti e giovani talenti?

    “Sono molto entusiasta di poter disputare la Junior League: una competizione di livello top, con tante squadre forti ed atleti che son già titolari in categorie superiori. È superfluo aggiungere che affrontare avversari di grosso calibro, aiuta ad accrescere il proprio bagaglio di esperienze. Puntiamo a giocarcela con tutti: contiamo su un roster importante, e se c’è coesione nel gruppo, nessun risultato può esserci precluso”.

    Come nasce la tua scelta di posto 2, e quali sono le tue caratteristiche?

    “In realtà ho iniziato a giocare da opposto per esigenza. La squadra aveva bisogno che io facessi il posto 2, e 3 anni fa ho cambiato ruolo, lavorando duro e con grande applicazione. La mia caratteristica principale risiede nel poter disporre di un buon movimento d’attacco, ed un braccio pesante. Sono pronto a mettermi a disposizione della squadra, per fare grandi cose insieme”.

    Il duro lavoro, così come la forte caparbietà, è fondamentale per raggiungere traguardi importanti. Sotto quali punti di vista i coach Marilù Cilento e Luigi Russo sono stati incisivi e importanti lungo tutti i tuoi step pallavolistici?

    “Negli anni trascorsi a Meta, ci allenavamo tutti i giorni molto intensamente. I miei allenatori Luigi Russo e Marilù Cilento mi hanno insegnato tanto, non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano. Partendo dagli aspetti puramente tecnici, fino al modo in cui comportarsi al di fuori del campo di pallavolo. Da loro ho appreso il valore fondamentale del rispetto verso compagni di squadra, avversari, arbitri e tifosi. In questi anni Luigi e Marilù sono stati per me come una vera famiglia”.

    Che stagione ti aspetti, e quali obiettivi personali ti poni al tuo primo anno in Serie A?

    “Mi aspetto una stagione tosta, in cui dovremo lavorare duro fin dal primo giorno. Come obiettivo personale, vorrei iniziare a vedere un po’ il campo anche nel mondo della Serie A. Sarà un cambio senz’altro radicale, perché rispetto alla B ci saranno altezze diverse, velocità di palla differente e meno margini di errore. Punto perciò a fare esperienza, misurandomi con una categoria molto affascinante”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro affida la cabina di regia a Federico Bonacchi

    Ambizioso colpo di mercato messo a segno dalla Rinascita Lagonegro: è ufficiale la firma di Federico Bonacchi, classe 2004, palleggiatore di 186 cm, purissimo e promettente talento di origini milanesi a cui saranno affidate le chiavi del gioco del sestetto biancorosso nel prossimo campionato di serie A3.

    Vent’anni compiuti lo scorso mese di aprile, Federico può già vantare un curriculum di una certa importanza: sbocciato nel settore giovanile del Volley Segrate, nel 2021 esordisce in A3 difendendo i colori del Brugherio, club dell’hinterland meneghino in stretta collaborazione con la PowerVolley Milano (SuperLega).

    Plurimedagliato con le Nazionali giovanili azzurre, nel corso delle ultime due stagioni ha calcato i taraflex della massimo campionato italiano indossando proprio la maglia di Milano prima (2022/23) e Taranto poi (2023/24), dove ha collezionato in totale 58 presenze e 19 vittorie alle spalle dei registi titolari.Davvero ragguardevoli i successi ottenuti con le giovanili e la Nazionale Juniores Under 19, con la quale ha vinto il Campionato Europeo del 2020: Federico ha in bacheca uno scudetto under 17, un bronzo nazionale under 19 e il premio come miglior palleggiatore d’Italia under 19.

    Il suo approdo alla Rinascita, dunque, rappresenta il passaggio ideale per continuare nel migliore dei modi il personale percorso di crescita e aiutare i propri compagni in campo: “Sono molto felice di essere un giocatore di Lagonegro – racconta un raggiante Bonacchi – ho avuto la fortuna di essere già stato al palazzetto di Villa D’Agri nel 2020 per giocare gli Europei con la nazionale Under 19. Ho scelto la Rinascita perchè ha un bel progetto, ambizioso e convincente. Sono certo che questa esperienza in Basilicata possa lasciarmi un bel ricordo in tutto e per tutto, con la speranza di arrivare a fine stagione ottenendo delle grandi soddisfazioni di squadra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO