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    Arriva dal Portorico la nuova schiacciatrice di Bergamo: Elissa Alcantara

    È ancora tempo di novità in casa rossoblù: Elissa Alcantara è l’ennesimo nuovo volto per l’attacco di coach Parisi.

    La schiacciatrice nata a Porto Rico nel gennaio del 2001, dopo aver concluso la stagione con Valencianas de Juncos nel Campionato portoricano al temine del quale è stata premiata come miglior esordiente, ha siglato l’accordo che la porterà a Bergamo.

    Elissa sta trascorrendo le ultime settimane nella casa di famiglia a Tampa, in Florida. Ed è proprio grazie alla famiglia che è entrata nel mondo del volley: “Ho iniziato alle scuole medie perché volevo essere come mia madre, che aveva giocato nella nazionale della Repubblica Dominicana, e mi sono innamorata della pallavolo. Ho giocato nella University of Colorado a Boulder, nel Florida Southwestern State College e nella University of Cincinnati.  Ma la mia prima stagione da professionista è stata quest’ultima a Porto Rico”.

    E ora l’Italia: “Arrivo in un Campionato molto competitivo e so che dovrò lavorare duramente perché il livello di compagne e avversarie sarà davvero alto. C’è molto da fare se si vuole raggiungere il successo ma questo non mi spaventa, sono anzi entusiasta di imparare uno stile di allenamento diverso, di confrontarmi con un nuovo ambiente e di diventare il giocatore che voglio essere e che so di poter diventare. E poi, non vedo l’ora di sentire il calore dei tifosi, mi dicono che sono molto appassionati e sempre vicini alla squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia blinda la seconda linea: confermato Andrea Franzoni

    Mancano ancora alcuni numeri di maglia da assegnare in casa Consoli Sferc Centrale, ma il 10 resta fisso sulla schiena di Andrea Franzoni, confermato in seconda linea con Nicolò Hoffer.

    35 anni e sei annate in A2, ‘Franzo’ sarà in campo per la sesta stagione consecutiva con i colori di Brescia, sua città natale: “Sono contento che Andrea prosegua il suo percorso qui, per noi la sua costanza e la sua determinazione sono essenziali. È un elemento di esperienza ed equilibrio, parte integrante del progetto Atlantide – spiega coach Zambonardi -. Per puntare ad obbiettivi ambiziosi serve avere alternative in tutti i ruoli: gestire due squadre competitive in allenamento permette di avere poi una squadra forte in partita. Hoffer è un libero che sono sicurò farà bene qui, ma il suo è un ruolo chiave e avere Andrea come alternativa è un valore aggiunto”.

    “Dopo un’annata che ci ha portato due trofei, come minimo voglio godermeli!” – scherza il libero – che si dice pronto a lavorare con Hoffer per raggiungere nuovi traguardi ancora più ambiziosi. “Non importa se non sei nel 6+1 schierato in partenza, conta l’apporto che a quel 6+1 dai in allenamento o quando sei chiamato ad entrare nei momenti difficili”.

    Dopo avere blindato la seconda linea, il coach bresciano conferma tra gli schiacciatori la permanenza del giovane Andrea Bettinzoli (classe 2003) e l’ingresso in prima squadra di Gabriele Manessi (pure lui del 2003). Entrambi coltivati nel vivaio Atlantide, Andrea è affiliato già da qualche anno al gruppo con cui ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa, mentre Gabriele inizierà ad allenarsi con i senior da agosto. È dotato di una buona battuta salto-float e di buone doti come ricettore e viene aggregato dopo un percorso di crescita importante che consentirà al tecnico bianco-blu di alzare il livello qualitativo degli allenamenti e di avere una panchina sempre più credibile.

    Lo staff tecnico di Atlantide è già completo: Paolo Iervolino sarà ancora il secondo allenatore, mentre Alessandro Bergoli e Mimmo Iervolino sono confermati come assistant coach con Max Redaelli, supportati dallo scoutman Pierpaolo Zamboni.

    Daniel Perez Lopez resta il preparatore atletico dei tucani e ha già iniziato a prendere contatti con i singoli per programmare le attività estive. Il giovane tecnico questa estate è impegnato con la nazionale spagnola maschile che sta seguendo in Golden League e nella fase di qualificazione agli Europei 2026.

    “Mi sono trovato benissimo con la società, la città e gli atleti. Il bilancio della mia prima esperienza a Brescia con la conquista di due titoli non può che essere positivo – conferma Perez Lopez – . Sono contento di restare una seconda stagione con una squadra forte che vuole puntare in alto. Mi piace la sfida, sono qui per questo e credo che avremo la possibilità di fare un campionato molto buono con lo sguardo verso la Superlega”.

    Saranno al fianco dei tucani anche Simone Cinelli – fisioterapista – e Noemi Mazza – osteopata – confermatissimi agli ordini del dottor Pierfrancesco Bettinsoli che guida il team medico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maria Margarita Martinez completa il roster di Cuneo: “Prima volta in Italia”

    “Sono molto felice di far parte di un grande club come Cuneo. È la mia prima volta in Italia e ringrazio l’allenatore e il club per avermi dato questa opportunità. Voglio aiutare la mia squadra e crescere insieme per poter regalare gioie ai tifosi!”. Sono queste le prime parole di Maria Margarita Martinez dal suo arrivo a Cuneo.

    Martinez, nazionale colombiana classe 1995, è l’ultimo tassello nel roster di coach Pintus: così la squadra della Cuneo Granda Volley è completa. Per la schiacciatrice si tratta della prima esperienza in Italia, dopo che in Europa ha giocato per diversi anni in Francia con Marcq-en-Barcoeul, Olympique Mougins e Saint-Raphael. Inoltre sono diverse le esperienze con la nazionale colombiana, con cui ha giocato anche al Mondiale 2022.“Diamo il benvenuto in Italia a Martinez. Speriamo che le sue qualità possano darci tanto in questa stagione, per cui abbiamo già la squadra al completo”. Queste le parole dei co presidenti Bianco e Manini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, in arrivo un altro azzurrino: ecco Lorenzo Magliano

    Dopo l’acquisto di Arguelles e la conferma di Eccher, la Delta Group Porto Viro mette le mani su un altro pezzo pregiato delle Nazionali giovanili azzurre: ingaggiato lo schiacciatore Lorenzo Magliano, classe 2005, 201 centimetri di altezza, la scorsa stagione al Pool Libertas Cantù in Serie A2 Credem Banca.

    Capitano della selezione Under 20, il 19enne atleta torinese quest’estate potrebbe (le convocazioni ufficiali non sono ancora state diramate) difendere i colori dell’Italia addirittura in due diverse manifestazioni: dal 9 al 14 luglio agli Europei U22 in Olanda e dal 26 agosto al 7 settembre agli Europei U20 in Serbia e Grecia.Cresciuto nel vivaio del Volley Parella Torino, nel 2019 Magliano viene prelevato dalla Vero Volley Monza. Nei quattro anni con i brianzoli si divide principalmente tra settore giovanile e Serie B, ma riesce a collezionare anche diverse convocazioni in Prima squadra. Il tanto atteso debutto in SuperLega arriva nel 2022/2023, stagione che lo vede conquistare anche la Del Monte Junior League, lo scudetto Under 20. Lo scorso anno il trasferimento a Cantù con cui disputa il suo primo campionato di A2, concluso con un bottino personale di 118 punti.

    Ricco di soddisfazioni anche il percorso con le Nazionali giovanili: nel 2022 il nuovo acquisto della Delta Group si mette al collo la medaglia d’oro agli Europei Under 18, nel 2023 quella d’argento al trofeo Wevza Under 20 e all’EYOF Under 19, a cui si aggiunge il settimo posto finale ai Mondiali U19.“Ho scelto il Delta perché tutti me ne hanno parlato molto bene, soprattutto il mio grande amico Tommaso Barotto che ha giocato qui la scorsa stagione – dice Magliano in sede di presentazione – Conosco bene anche coach Morato, per cui penso proprio che Porto Viro sia il posto giusto per me, un’ottima rampa di lancio. A questo proposito voglio ringraziare la società per l’opportunità e la fiducia”.

    Magliano sarà uno degli atleti più giovani del roster della Delta Group, ma parte da una base importante, l’esperienza in A2 fatta l’anno scorso a Cantù: “Sicuramente mi ha fatto capire quanto sia alto il livello anche in questa categoria, e in generale in Italia. Ho imparato soprattutto a lavorare sotto pressione e durante i momenti difficili”, racconta il nuovo acquisto della Delta Group.

    Dopo il “battesimo” della scorsa stagione, Magliano alza l’asticella in vista del prossimo campionato di A2: “Abbiamo un roster molto giovane, non mancheranno l’entusiasmo e la voglia di far vedere che possiamo fare bene nonostante la giovane età”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla scoperta di Poriya, nuovo schiacciatore della Lube

    Reduce dalla terza settimana di VNL, lo schiacciatore iraniano Poriya Hossein Khanzadeh affronta la sua prima intervista dopo l’annuncio della Cucine Lube Civitanova. Il nuovo atleta biancorosso, che parla il farsi, ma sta studiando l’inglese per abbattere la barriera linguistica, dimostra brillantezza anche fuori dal campo dimostrandosi maturo e dando prova di avere le idee chiare.
    In Iran quanto è popolare la pallavolo?
    Poriya: “Nel mio paese c’è un grandissimo trasporto per la pallavolo, in molti seguono la Super League, le partite della Nazionale e i tornei più importanti. Un certo interesse c’è sempre stato, ma il movimento è in forte crescita”.
    Come ti sei avvicinato alla pratica del volley?
    “Ero un bambino quando ho mosso i primi passi sotto rete. Sono la testimonianza vivente che già da anni i giovani iraniani amano la pallavolo”.
    Sei giovane, ma hai già un curriculum invidiabile. Come vivi tutto questo?
    “Sono solo nell’anticamera del mio percorso e voglio vincere molti riconoscimenti. Per me la Lube rappresenta l’inizio della carriera nel panorama mondiale”.
    Qual è il tuo colpo migliore quando giochi?
    “Mi trovo particolarmente a mio agio nella fase di finalizzazione, ma ovviamente farò tesoro di ogni chance per migliorare sotto tutti gli aspetti”.
    C’è stata una partita che ti ha fatto capire di avere le qualità per giocare in Italia?
    “Non posso parlare di una singola partita, ma conquistando spazio in Nazionale lo scorso anno nei match ufficiali ho preso consapevolezza di poter dire la mia ai massimi livelli nella pallavolo. Penso di avere buone capacità e margini di crescita!”.
    Chi è il tuo idolo? Tra i giocatori della storia della Lube ci sono dei fuoriclasse che ti hanno affascinato?
    “Un atleta che è sempre riuscito a esaltarmi è sicuramente Earvin Ngapeth. Per quanto riguarda la Lube, non è facile selezionare tra i tanti campioni della storia biancorossa, ma devo dire che Osmany Juantorena e Ricardo Lucarelli per me sono due modelli”.
    La Lube adesso punta molto sulle giovani stelle, cosa ne pensi di questo cambiamento?
    “Questo cambio di prospettiva regala occasioni importanti ad atleti con talento e ambizione. Sono felice di giocare in una squadra con tanti giovani di valore nel mio primo anno in Italia. Sarà stimolante affiancare i nuovi compagni e onorare la maglia di un Club che pensa anche al futuro!”.
    Nella tua vita c’è solo la pallavolo?
    “Mi avete beccato subito…la mia vita è scandita dagli allenamenti e dalle partite. C’è poco spazio per tutto il resto, non ero nemmeno un secchione a scuola. Voglio raggiungere grandi traguardi e per riuscirci, oltre al talento, serve la dedizione. Sono pur sempre un ragazzo e nei piccoli ritagli di tempo soddisfo la mia curiosità documentandomi un po’ su tutto, guardando film e leggendo in lingua inglese, che per ora parlo a malapena…è proprio arrivato il momento di perfezionarmi!”. LEGGI TUTTO

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    Giuseppe Ottaviani è un nuovo giocatore di Macerata: “Il posto perfetto per me”

    Per la stagione 2024/2025 il gruppo guidato da coach Castellano potrà contare anche sulla qualità e l’esperienza di Giuseppe Ottaviani. Lo schiacciatore arriva da due stagioni a Cantù in A2 e ha alle spalle una lunga carriera nella categoria, dove ha vestito le maglie di Tuscania, Ortona, Spoleto, Castellana Grotte e Siena. “Dopo gli ultimi anni in Lombardia volevo avvicinarmi al centro Italia”, spiega lo schiacciatore classe ‘91, “E Macerata è il posto perfetto per me: raggiungo una Società importante della quale ho sentito solo parlare bene. In più conosco coach Castellano e sarà un piacere lavorarci insieme per la prima volta”.

    Arrivi in un gruppo rinnovato, che potrà beneficiare della tua esperienza in A2, “Ho incrociato come avversari diversi tra i miei nuovi compagni di squadra, so che è stato costruito un roster competitivo, con giocatori che hanno grande potenziale e atleti più esperti. Il salto di categoria in A2 è importante, il gioco cambia molto visto che il livello fisico si alza e va ad influenzare tutti i fondamentali. Io e gli altri giocatori che conoscono meglio questa categoria potremo aiutare i più giovani, sono convinto che la nostra esperienza rappresenterà un’arma in più per la squadra”.

    Un pensiero confermato dallo stesso coach Castellano, “Ottaviani è tra gli atleti più esperti del gruppo e soprattutto un giocatore di grande solidità. Facciamo affidamento sulle sue qualità e la sua esperienza. Quando è capitata l’occasione di portarlo a Macerata non abbiamo avuto dubbi: sarà una risorsa preziosa in un campionato di A2 che si prospetta molto competitivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piervito Disabato passa alla Joy Volley Gioia del Colle

    Continua senza sosta il lavoro sul mercato della dirigenza della Joy Volley Gioia del Colle per l’allestimento del roster 2024/2025. Alla corte di coach Sandro Passaro approda Piervito Disabato, talentuoso schiacciatore ventitreenne reduce dall’ultima stagione nel campionato di serie A3 Credem Banca con la casacca della Shedirpharma Sorrento.Originario di Altamura, dove muove i primi passi nel mondo del volley sotto la guida dell’allenatore Filippo Capurso, il nuovo laterale biancorosso si afferma nella cantera della Materdominivolley.it Castellana Grotte, vincendo due scudetti (U15 nel 2016 e U16 nel 2017), disputando il suo primo campionato di A2 a soli 15 anni e conquistando la Del Monte® Junior League “Trofeo Massimo Serenelli” nel 2018. Ai successi collezionati in gialloblù si affiancano quelli ottenuti con la maglia azzurra della Nazionale: medaglia d’oro e premio come migliore schiacciatore della competizione agli Europei U17 disputati in Turchia nel 2017, medaglia d’oro all’European Youth Olympic Festival di Baku nel luglio del 2019 e, a distanza di poche settimane, medaglia d’oro ai Mondiali U19 giocati in Tunisia.Dopo le esperienze maturate in B a Locorotondo e a Taranto, Piervito si affaccia, per la prima volta, in serie A3 nella stagione 2019/2020, sposando il progetto sportivo della GoldenPlast Civitanova.Nella terza serie nazionale mette in luce tutte le sue qualità, trascinando, nelle annate successive, l’Aurispa Libellula Lecce alla serie dei quarti di finale playoff (persa 2-1 contro la Med Store Macerata), l’Abba Pineto alla serie finale playoff (persa 2-0 contro la Tinet Prata di Pordenone) e la Farmitalia Catania alla promozione in A2.Adesso è pronto a ripetersi con la maglia della Joy Volley: “Ho scelto Gioia del Colle per la grande tradizione pallavolistica e per l’ambizioso progetto sportivo illustratomi dal presidente Gianni D’Elia e dall’allenatore Sandro Passaro – dichiara lo schiacciatore biancorosso -. Voglio ritagliarmi un ruolo da protagonista in questa nuova avventura. Forte delle esperienze vissute in serie A3, sono pronto a prendermi le mie responsabilità e ad aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali con la mia grinta e le mie qualità fisiche e tecniche – prosegue -. Ci attende un campionato lungo e difficile, dove sicuramente diremo la nostra. Per affrontarlo al meglio, però, dovremo essere bravi a trovare subito la giusta amalgama, sin dalle prime settimane di preparazione. Poi, per puntare a traguardi importanti, sarà fondamentale arrivare in condizioni fisiche ottimali al mese di aprile – conclude -. Non vedo l’ora di respirare il clima partita al PalaCapurso. I tifosi biancorossi sono davvero incredibili. Spero tanto di vivere, insieme a loro, una stagione entusiasmante e ricca di successi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento e Mazzanti puntano sul talento della schiacciatrice classe 2003 Aneta Zojzi

    L’ultima settimana di giugno inizia con una nuova operazione in entrata per l’Itas Trentino femminile. A rinforzare il parco laterali ci sarà un’atleta borghigiana di nascita ma cresciuta e impostasi pallavolisticamente al di fuori dei confini regionali.

    Aneta Zojzi, schiacciatrice classe 2003 di 186 centimetri di altezza, giunge alla corte di Davide Mazzanti dopo due annate esaltanti in Serie A2 femminile, vissute con le maglie di Montale e Lecco: nella stagione 2022/23  in Emilia la posto 4 valsuganotta, che nel corso del campionato affrontò da avversaria anche l’Itas Trentino destando ottime impressioni, firmò la bellezza di 375 punti personali, ripetendosi su livelli eccellenti anche l’anno successivo in Lombardia con uno score personale di 298 punti. La batteria di attaccanti di posto 4 gialloblù, che al momento può contare anche su Dominika Giuliani, si arricchisce dunque di una giocatrice particolarmente abile nei fondamentali di prima linea, giovane e con ampi margini di crescita da sviluppare nel corso della stagione. Nel Club gialloblù la Zojzi affronterà la sua sesta stagione consecutiva nella seconda categoria nazionale, dopo quelle vissute a Lecco e Montale e le tre precedenti a Sassuolo.

    “Aneta è una giocatrice che ho iniziato a conoscere durante l’ultima stagione – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Ritengo che abbia un grande potenziale e lei ha l’ambizione di scoprirlo e metterlo in mostra qui a Trento. Abbiamo iniziato già a lavorare tecnicamente e fisicamente in vista della prossima stagione per mettere le basi al nostro percorso”.

    “La scelta che ho fatto è stata determinata sicuramente dalla serietà e l’armonia che la società mi ha fatto perceprie fin dal primo contatto – sono le prime parole della nuova laterale gialloblù Aneta Zojzi – . Ho già avuto la possibilità di conoscere un po’ l’ambiente e posso dire che è stato tutto molto entusiasmante: mi aspetto di ritrovare questa voglia di lavorare da parte di tutte le ragazze e non vedo davvero l’ora di iniziare. Giocare nella terra in cui sono nata sarà veramente bello perché, anche se in Valsugana sono rimasta per poco tempo, per me significa molto dato che i miei primi anni di vita li ho trascorsi in Trentino: sarà come fare un piccolo salto nel passato molto emozionante”. 

    Aneta Zojzi vestirà la maglia numero 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO