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    Continua la storia d’amore tra Galatina e Santo Buracci

    Di Redazione Certamente la storia pallavolistica recente a Galatina continua a scriverla quest’atleta trentacinquenne. Calabrese di nascita, Santo Buracci, dalla natura itinerante come la maggior parte dei pallavolisti che amano fare esperienze, segue l’onda emotiva dei tanti palcoscenici sportivi (tra Sicilia, Calabria, Campania e Puglia) e poi si fa adottare dal Salento. La passione per questa disciplina, per questo ambiente accogliente e le profonde radici familiari innestate nel tessuto sociale ne limitano il tour dei cambi di casacca, preferendo fidelizzare le sue scelte. E lo fa legandosi a Galatina con un biennio importante in serie B1(2009-2010) e B2(2011-2012), per poi dalla stagione 2015-2016, stabilire una fedele continuità. Dei diciotto campionati federali disputati fino ad oggi, ben nove lo vedono vestire le maglie di SBV Pallavolo Galatina ed Olimpia Sbv. Allunga una striscia di attaccamento alla sua società con un settennale che gli vale risultati di prestigio, tra permanenze in serie B, play off abortiti per i noti accaduti nel 2019-2020, una promozione in serie B, una Coppa Puglia e una leadership realizzatrice di tutto rispetto. Senza dimenticare che nella sua carriera fanno spicco una promozione in B1 con il Paola contro la Pallavolo Squinzano ed un’altra a Gela con l’accoppiata della Coppa Italia.  Da due stagioni a questa parte veste i panni di direttore sportivo di Olimpia Sbv realizzando, per il primo campionato assoluto di serie A3 del Galatina, una campagna acquisti non appariscente, ma poi deflagrante sul campo. Il giusto mix di scelte, tra valori tecnici degli atleti, spirito di rivalsa, ambizioni non del tutto sopite, affidato a mister Stomeo si rivela una vera sorpresa, proiettando la città salentina all’attenzione nazionale, sportiva e non. Cede i galloni di capitano in campo a Lotito, ma è lui il capitano di lungo corso. Conserva spirito, grado e combattività nello spogliatoio e in panchina diventa il riferimento per tutto il gruppo che lo riconosce come tale. Durante il lavoro d’intermediazione con atleti e procuratori, per gli ultimi dettagli che completeranno la formazione della nuova squadra, gli imponiamo una pausa per porgli qualche domanda. Rappresenti l’elemento cardine tra tecnico e squadra nonostante la tua espansività comunicativa non sia proprio da primo piano. Conservi però quell’appeal aggregativo che tutti ti riconoscono per merito, militanza e concretezza. Quanto può valere nell’economia del gioco questa funzione di equilibratore? “E’ vero non sono proprio un estroverso ma riesco a catalizzare opportunamente l’attenzione dei miei compagni, fornendo consigli ed accorgimenti funzionali alle situazioni in campo”. Da due stagioni assommi anche il compito di Ds con risultati strepitosi nella passata stagione. La competenza nello scegliere i giocatori con particolari caratteristiche è innegabile: bisogna però fare i conti non solo con il budget a disposizione e con le azioni di disturbo di altre società, ma anche con la riluttanza di alcuni atleti a trasferirsi nel Salento. E i piani saltano. Quale componente è quella più determinante? “Per quanto riguarda la passata stagione “fare mercato” è stato abbastanza semplice. Partivamo da un’ampia base di riconferme che aveva primeggiato in serie B e tecnicamente validissima per una serie superiore. Bisognava solo innestare tre elementi, uno su tutti però doveva garantire una potenza realizzatrice per fare il salto di qualità”. Giannotti è stato il colpaccio: atleta di categoria superiore è stato un super lusso per la serie A3 ed un trascinatore per la nostra squadra. Altro giocatore dal curriculum blasonato, anche lui un pò per caso e un pò per scelta di vita finito nelle mie trattative di mercato, è stato Elia. Elemento capace d’imporsi in campo e fuori, ha favorito l’amalgama del gruppo con la sua classe ed esperienza, riuscendo a far coesistere nel rapporto di gruppo valori umani e tecnici. Ben presto siamo diventati squadra dentro e fuori dal campo. Un grande amico. Ed i risvolti del mercato di questa stagione avvalorano la bontà delle scelte fatte: tutti e due gli atleti sono finiti in squadre di serie A2. La competenza poi nella scelta degli atleti funzionali al progetto sportivo è importante, ma non determinante se non supportata da una disponibilità finanziaria che possa coprire il valore di mercato del giocatore. Se si aggiunge poi la refrattarietà di qualcuno a “scendere” al sud ecco che la legge di mercato sposta l’asticella verso l’alto al momento di assicurarsi le prestazioni di altri soggetti. Il tuo lavoro anche quest’anno è cominciato con un po’ di ritardo, ma Olimpia Sbv non azzarda mai e cerca solidità economiche prima di avventure. Si pensava che l’exploit sulla ribalta nazionale potesse solleticare anzitempo l’interesse forte di qualche imprenditore, ma ad oggi siamo ancora in stand by senza title sponsor. “Fatico a rispondere a questa domanda. Sinceramente sono un po’ deluso dalla lontananza di quei sostenitori che credevo tangibilmente vicini e che avrebbero potuto confermare il loro sostegno economico. La strepitosa stagione portata a termine, la reale prospettiva di giocare la prossima sul terreno di casa (auguriamocelo), dettava pensieri positivi sull’adesione di nuovi sponsor ma, a tutt’oggi, manca la risposta di imprenditori ed aziende che possano condividere, con ritorni positivi per i loro marchi, il nostro progetto”. Ora una virata nell’organico che hai messo in composizione. Flashback nell’anno 2013, serie B2 a Torricella con mister Malagnino: hai con te in squadra Galasso ed un giovanissimo Latorre, oggi tuoi compagni, che hai fortemente voluto per la ricostruzione. Ti senti di promettere qualcosa ai tuoi tifosi? “Fu un anno altalenante tra alti e bassi, quello di Torricella con Andrea e Pietro, ma riuscimmo a sfiorare i play off. Galasso già all’epoca era un fenomeno nei fondamentali di seconda linea, nel gergo una macchinetta, e Pietro, molto giovane, si alternava in regia promettendo bene. Questo suo primo anno in A3 credo che sarà la sua consacrazione, i tifosi stiano sereni. Pietro non farà rimpiangere il suo grande amico e testimone di nozze Gabriele Parisi con il quale c’è stato un reciproco scambio di “in bocca al lupo”. Per Andrea invece l’esperienza in A2 e in A3 con il Leverano ha confermato quanto valida sia la sua tecnica dando certezze con la sua potenza offensiva a tutta la squadra”. Roster quasi completato: manca però il pezzo da novanta per completare la diagonale. Non filtrano notizie o indiscrezioni e i tifosi sono in apprensione. “Il lavoro per assicuraci le prestazioni di un opposto di grande spessore è fatto di contrattazioni con l’entourage dell’atleta e di mediazione con i procuratori. Siamo a buon punto: c’è da limare qualche dettaglio, ma l’accordo è in dirittura d’arrivo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, Salvatore Cozzolino schiaccerà per la Sampress Nova Volley

    Di Redazione Dopo l’ingaggio di Pulcini e il ritorno di Mazzanti, la Sampress Nova Volley annuncia un altro nome nuovo che farà parte del roster della squadra di coach Marcello Ippoliti. Si tratta di Salvatore Cozzolino, classe 2003, 192 cm, schiacciatore. Giocatore di orbita Lube, nella stagione scorsa è approdato alla Virtus Volley Fano facendo parte al gruppo della serie A3 e contribuendo alla promozione in serie C della formazione giovanile. Protagonista anche in under 19 ha perso la finale regionale proprio contro la Lube dopo aver superato in semifinale la Volley Game Falconara. Dalla storia al presente e al futuro. «Quest’anno assieme al campionato di serie B che disputerò qui a Loreto, giocherò il torneo under 19 con la Lube e per me sarà un ritorno al passato» – dice Cozzolino. «Sono veramente molto contento di aver avuto la chiamata da Loreto, che è una piazza storica della pallavolo, dove sono passati molti giocatori importanti che attualmente prendo come esempio tecnico. Si tratta di una società che lavora molto bene con i giovani, conosco lo staff di tecnici che mi hanno accompagnato nel percorso che ci ha portati al Trofeo delle Regioni 18/19 a partire da Marco Paolini e Marcello Ippoliti che mi ha allenato anche nelle prime esperienze nei campionati under». L’impatto con la realtà neroverde è stato subito buono: «Ho avuto modo di fare qualche allenamento col gruppo della serie B e c’è già feeling. Sono convinto che lavorando duramente e mettendoci impegno e passione potremo ambire ad importanti risultati. Sono molto contento di poter dare il mio contributo in primis alla squadra e poi a portare più in alto il nome di un importante città come Loreto». A proposito di settore giovanile la formazione under 13 maschile griffata Estego allenata da coach Mattia Macellari ha chiuso con un ottimo 4’ posto le finali regionali giocate a Pesaro e vinte dalla Virtus Fano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La centrale Elisa Armondi vestirà la maglia del Volley 2001 Garlasco

    Di Redazione Un’altra conferma tra le pinguine di Serie B1: la centrale Elisa Armondi vestirà la maglia del Volley 2001 Garlasco per la sua seconda stagione consecutiva. Ecco le sue parole: “Sono veramente contenta di restare a Garlasco per un’altra stagione e ringrazio tantissimo la società per la fiducia. Sono emozionata per l’inizio della prossima stagione perché secondo me riusciremo a toglierci delle soddisfazioni. Non vedo l’ora di conoscere le mie nuove compagne e di tornare in palestra a lavorare in attesa dell’inizio del campionato.“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arno Van de Velde torna al Knack Roeselare: sostituirà Huhmann

    Di Redazione Dopo due stagioni di lontananza è tempo di tornare a casa per Arno Van de Velde: il centrale della nazionale belga, che nel 2019 aveva lasciato il Knack Roeselare per trasferirsi in Francia al Sète e poi in Germania al Friedrichshafen, nella prossima stagione giocherà nuovamente nella squadra in cui è cresciuto. La società belga ha infatti ingaggiato il centralone di 2 metri e 10 per sostituire un altro gigante, lo statunitense George Huhmann, che ha deciso di prendersi una pausa dall’attività per motivi personali. Van de Velde, che nella sua precedente esperienza ha Roeselare ha collezionato 5 scudetti, 5 Coppe del Belgio e 3 Supercoppe, ha firmato un contratto annuale. Si dividerà il ruolo con il norvegese Rune Fasteland e con Pieter Coolman, entrambi confermati. Il centrale della nazionale sarà una delle poche novità della stagione, insieme all’opposto slovacco Filip Gavenda dal CV Teruel e al giovane schiacciatore estone Mart Tammearu. (fonte: Knack Volley) LEGGI TUTTO

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    Ecco il nuovo opposto di casa Tya. Bongiorno Roberto

    Ancora un colpo di mercato della Tya. Arriva il nuovo opposto, grazie alla collaborazione dell’avvocato Ferrara Antonio che ha permesso l’operazione a cui vanno i doverosi ringraziamenti da parte della nostra società e sparatutto da parte del giocatore. Arriva dalla provincia di Chieti, ha militato quest’anno in A3 con l’Aversa Normanna un ragazzo solare, carico al massimo per affrontare la serie A3 in casa Tya. Le sue prime parole.” Felicissimo di giocare e difendere i colori della Città di Marigliano , sono carico al massimo e spero di fare bene, ai tifosi dico Forza Tya vi aspetto numerosi al PalaNapolitano.” Diamo il benvenuto al nuovo opposto Tya Bongiorno Roberto.

    Articolo precedenteFinalmente in prima squadra: Maiocchi all’Allianz Powervolley Milano per la stagione 2021/22 LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano accoglie Matteo Maiocchi: “Una bellissima sfida essere qui”

    Di Redazione Nuovo giocatore in casa Allianz Milano: dalla Conad Reggio Emilia arriva Matteo Maiocchi a rinforzare il reparto schiacciatori nella stagione 2021-22. Milanese classe ’98, il giovane schiacciatore approda in Superlega nella squadra della sua città natale. Maiocchi ha da sempre dimostrato un grande potenziale, fin da quando ha iniziato a schiacciare i primi palloni nelle giovanili dei Diavoli Rosa Brugherio. Oltre ad aver disputato 5 stagioni in serie B, Maiocchi ha vestito la maglia azzurra per diverse competizioni con le nazionali giovanili. Nel 2019 esordisce in A2 nel Pool Libertas Cantù, dove con 171 punti contribuisce all’ottima stagione della compagine brianzola, per poi approdare alla Conad Reggio Emilia dove si consacra definitivamente schiacciatore di livello, collezionando 216 punti in 22 partite e mettendo in mostra la sua versatilità nel gioco e la sua indole di leader emotivo per la società emiliana.  Queste le sue prime parole in maglia Allianz: “Poter giocare a Milano mi provoca bellissime sensazioni, sono contentissimo. Non vedo l’ora di iniziare e di conoscere i miei nuovi compagni, gli allenatori, tutto il mondo di Powervolley e tutto il mondo della pallavolo che gira intorno a Milano. Penso sia una bella occasione personale ma anche di squadra: siamo giovani e siamo un bel gruppo che vuole fare bene, sicuramente ci toglieremo le nostre soddisfazioni. Per me che sono cresciuto a Milano, è un grande onore tornare e vestire questa maglia: darò tutto quello che posso dare, sia in allenamento sia in partita, quando sarò chiamato in causa per aiutare i miei compagni“. “Sono sicuro che imparerò tantissimo – continua Maiocchi – dai grandi campioni che avrò in squadra, voglio mettermi a completa disposizione e portare tutto il mio entusiasmo e la mia grinta. Come ho detto, sono cresciuto a Milano, venivo a vedere le partite al vecchio Palalido, quindi per me sarà una bellissima sfida essere qua e giocarmela. Non vedo l’ora di vedere tutti i tifosi al palazzetto per avvicinarci e abbracciarci di nuovo, sarà una stagione lunga e difficile però lavoreremo tanto e faremo tutto quello che è in nostro potere per toglierci tante soddisfazioni insieme, questa è la chiave del nostro gruppo: siamo giovani ma molto ambiziosi“. Un rinforzo del reparto schiacciatori fondamentale per coach Roberto Piazza, che con queste parole commenta l’approdo in squadra del nuovo giocatore di Milano: “Possiamo definire l’ingaggio di Maiocchi un rientro. Matteo ha iniziato a giocare con Riccardo Sbertoli, poi le loro strade si sono separate. Quest’anno abbiamo deciso di far fare esperienza a Matteo Meschiari, di conseguenza avevamo bisogno di rinforzare anche quella parte del campo con un giocatore leggermente più esperto che ci potesse dare quella tranquillità in più dal punto di vista sia dell’allenamento sia della presa di campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marika Bianchini torna in campo con la Millenium Brescia

    Di Redazione Il roster della Millenium Brescia affidato alle cure di coach Alessandro Beltrami si rinforza con una giocatrice di assoluta esperienza e con un curriculum importante sia nei club sia in nazionale: Marika Bianchini, che rivestirà il ruolo di opposta. Toscana di Bagno a Ripoli (Firenze), dove è nata il 28 aprile 1993, la nuova Leonessa nella stagione 2009-10 entra a far parte del Club Italia, con il quale disputa il campionato di serie A2. Nella stagione 2010-11 passa al Villa Cortese, giocando per la squadra giovanile, ma ottenendo qualche presenza anche in A1, mentre nell’annata successiva veste la maglia dell’Azzurra San Casciano (Firenze) in B1, con cui resta per due campionati, ottenendo anche una promozione in A2 nel 2013. Nella stagione 2013-14 viene ingaggiata da Busto Arsizio, mentre in quella seguente passa a Casalmaggiore, club con il quale vince lo storico Scudetto del 2015. Si trasferisce nella Ligue 1 francese per disputare il campionato 2015-16 con il RC Cannes, tuttavia a metà stagione rientra in Italia, accasandosi a Piacenza, dove raggiunge la Finale Scudetto. La stagione successiva gioca nella Liu Jo Modena, mentre nell’annata 2017-18 difende i colori della Savino Del Bene Scandicci, e la stagione successiva passa alla Saugella Monza, con cui si aggiudica la Challenge Cup. Lasciata Monza, nel 2019-2020 approda a Filottrano, prima di sospendere l’attività agonistica nell’ultima stagione per maternità. La carriera di Bianchini si è colorata anche dell’azzurro dell’Italia. Nel 2009, con la nazionale Under 18 vince la medaglia di bronzo al Campionato Europeo, mentre nel 2010 con l’Under 19 si aggiudica l’oro agli Europei di Niš in Serbia e l’anno successivo, con la nazionale Under 20, conquista il Campionato Mondiale di categoria a Lima, in Perù. Il 29 maggio 2013 a Montreaux Marika Bianchini debutta nella nazionale maggiore in Italia-Giappone 2-3. La nuova Leonessa, che sarà presentata lunedì 26 luglio alle 19 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della società, saluta così i suoi nuovi tifosi: “Non vedo l’ora di scendere di nuovo in campo, quest’anno con una marcia in più. Sono certa che questa stagione ci toglieremo tante soddisfazioni e sicuramente ci sarà da divertirsi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Csv-Rama Ostiano, confermata la schiacciatrice Chiara Shanti Falotico

    Di Redazione La Csv-Rama Ostiano procede nell’allestimento dell’organico che affronterà la stagione 2021-2022 con un’altra graditissima conferma. In posto quattro, al fianco di Francesca Pinetti, ci sarà ancora Chiara Shanti Falotico, giocatrice d’equilibrio, essenziale per il gioco di coach Federico Bonini. “Sono davvero felice di restare ad Ostiano – attacca la giocatrice di Monza – perchè mi sono trovata benissimo con la squadra, con lo staff e con la società. Nel mio primo anno in maglia Csv-Rama ho potuto constatare di persona quello che in tanti mi avevano detto di Ostiano, ovvero che è una società seria, un ambiente familiare nel quale si respira la passione per la pallavolo. Credo che l’anno scorso la squadra, nonostante fosse profondamente rinnovata e molto giovane, abbia fatto buoni risultati e sono contenta che buona parte del gruppo sia stata riconfermata”. Cosa ti sembra della squadra che sta allestendo la società? “Partiamo da una buona base, quella delle ragazze che resteranno ad Ostiano anche quest’anno, e, per quel che so, i nuovi arrivi sono tutti di livello, a partire da Bertaiola, una giocatrice dal valore assoluto importante che ci darà una grossa mano sia a livello tecnico-tattico ma anche in termini di esperienza”. Che campionato si aspetta? “Partiamo dal presupposto che se tutto andrà come sembra torneremo ad un campionato più in linea con quelli pre-covid e dunque molto dipenderà anche dai gironi. Le squadre che potrebbero essere nel nostro raggruppamento si stanno tutte rinforzando tantissimo e questo potrebbe definire davvero un girone di ferro nel quale ogni partita varrà doppio. Spero però che, almeno in parte, sia riammesso il pubblico al palazzetto perchè ricordo com’era caloroso quello di Ostiano e credo davvero possa darci una bella mano per raggiungere i nostri obiettivi”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO