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    Super salto di categoria per Tommaso Pierobon: dalla serie D all’A3

    Di Redazione Il salto triplo è una specialità dell’atletica leggera. E se lo fosse anche della pallavolo? Per Tommaso Pierobon, lo è di sicuro. Perché il libero, che tra meno di un mese compirà 21 anni, è passato dalla serie D alla A3. E, nell’annata ormai alle porte, è chiamato a farsi pronto nei fondamentali di ricezione e difesa, e a coprire le spalle a Gonzalo Martinez. La Da Rold Logistics Belluno, infatti, ha puntato su di lui. Su uno dei protagonisti della promozione in B, nel 2019.  COVID – «Fin da piccolo – racconta Tommaso – avevo il sogno di giocare in serie A. E, ora che l’ho raggiunto, non mi sembra vero. Sono già felice ancor prima di cominciare. In più, mi interessa capire fino a dove posso spingermi e quali sono i miei limiti: è una sfida con me stesso». La pandemia ha colpito tutti gli sportivi, indistintamente. Compreso Pierobon, a secco di partite ufficiali dal 15 febbraio 2020: ovvero, dalla trasferta di Trebaseleghe contro il Delta Silvolley, valevole per il 13. turno del campionato di respiro regionale. Per la cronaca, successo bellunese in quattro set: «Proprio così, nella scorsa stagione non sono riuscito a scendere sotto rete – riprende il libero – al di là di un confronto amichevole con la formazione di B, circa un anno fa».  CONTRIBUTO – Il lavoro in palestra non lo spaventa. Anzi, lo stimola: «So che, rispetto ai miei compagni, sono piuttosto indietro. Perché sono fermo da diverso tempo e perché è la prima volta che mi misuro in una categoria così elevata. Due anni e mezzo fa ero in C. Ed è stato il punto più alto mai toccato. Di conseguenza, spero di trovare al più presto una buona condizione e di sistemare qualcosa in termini tecnici».  TRAMPOLINO – Nessun dubbio, si può volare anche tenendo i piedi ancorati a terra: «Sono consapevole che non sarà un percorso facile per me, ma mi piacerebbe dare il mio contributo. A ogni modo, questa stagione rappresenta una sorta di trampolino di lancio». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rothoblaas Volano, ecco Katerina Pucnik: “Ce l’avete fatta a portarmi qui!”

    Di Redazione Quarta novità in casa Rothoblaas Volano in vista della stagione sportiva 2021/2022. Dopo le belle conferme di De Val, Galbero, Tasholli e Tresoldi e gli arrivi di Bellini, Petruzziello e Bonafini, nei giorni scorsi il direttore sportivo Michele Boschi ha definito anche l’ingaggio della schiacciatrice Katerina Pucnik. S’impreziosisce, dunque, di un altro importante “petalo” la rinnovatissima rosa affidata al tecnico Luca Parlatini, che fra meno di due settimane si ritroverà in palestra per cominciare a preparare la quarta avventura del sodalizio nel campionato nazionale di Serie B1. Nata a Trieste nel 1994, Pucnik è cresciuta pallavolisticamente nel settore giovanile del Bor, prima di approdare in terra trentina – nel 2011 – in serie D con la casacca del Marzola, sotto la guida di Maurizio Moretti. L’ascesa della laterale giuliana prosegue senza sosta e, dopo la prima avventura in B2 nelle fila dell’Argentario, sbarca ben presto in B1 nella Delta Informatica Trentino Rosa. Ricopre il ruolo di vice Marchioron e vive due stagioni ricche di successi e soddisfazioni dal 2013 al 2015: vittoria della B1, conquista della Coppa Italia e conseguente promozione in Serie A2. Pucnik, però, vuole sentirsi protagonista e, soprattutto, giocare con maggior continuità, quindi nell’estate 2015 torna a calcare i parquet della B2, prima con l’Argentario e nel corso dell’autunno il successivo passaggio al Coredo (dopo l’addio di Facco). La stagione 2016/17 segna il suo definitivo rientro all’Argentario Progetto VolLei, dove vive un’annata indimenticabile (256 punti totali) che si conclude con la storica promozione in B1 del sodalizio di Cognola (63 punti con 22 vittorie e 4 sconfitte). Arrivano, poi, altre quattro positive annate, sempre in B1, con l’Argentario divenendo negli anni un punto di riferimento fondamentale per le giovani “argentelle”. Il resto è storia recente per Pucnik che, in Trentino, ormai si sente a casa. Un feeling, e soprattutto, un’amicizia fortissima con la regista Aurora Bonafini che ritroverà pure nella palestra di via Zucchelli indossando i colori biancorossi della Rothoblaas Volano. Ce l’avete fatta a portarmi qui – esordisce l’atleta triestina dopo la firma sul contratto – e sono davvero contenta di questa nuova avventura. Sarà il mio 10° anno lontano da casa e, ormai, mi sento una trentina acquisita – sorride -, anche se mia mamma non sarà troppo contenta di questa affermazione! Sono legata a questa terra, anche per motivi sentimentali, e sono entusiasta di intraprendere un nuovo percorso, dopo un lungo e senz’altro positivo cammino con l’Argentario. Che B1 sarà? Difficile fare previsioni, perché ogni anno ci sono delle sorprese e qualche atleta che scende dalla A spostando gli equilibri dei gironi. Ormai conosco tantissime atlete, ma nel contempo diverse realtà si stanno ringiovanendo e un passo alla volta sono stata inserita pure io nell’albo delle atlete più esperte. Sicuramente ci sarà da battagliare in ogni partita e ogni settimana proveremo a raccogliere più punti possibili senza pensare alla classifica. Una piazza nuova che mi regala nuovi stimoli per continuare a migliorarmi – conclude Pucnik, in procinto di terminare il suo percorso di studi presso la Facoltà di Giurisprudenza -, ma dove troverò compagne-amiche che conosco bene, come la centrale De Val e l’alzatrice Bonafini. A presto e forza Volano!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Mirco Dalmonte: “Bologna mi aspetta”

    Di Redazione Dove c’è una sfida difficile c’è Bologna e c’è Mirco Dal Monte. Cresciuto sportivamente a Imola, allenato da Mauro Monti, come opposto, approda in serie A a Bolzano come schiacciatore e qui colpisce e stupisce regalando ai tifosi ottime prestazioni. Esordio in serie A, nella fase più bella della stagione Mirco subisce un grave infortunio che gli impedisce di tornare in campo. Ma Mirco non si vuole arrendere, il bolognese classe 95 tornerà a calcare il 9×9 cercando di recuperare la forma fisica e tornare più forte di prima e lo farà nella sua città natale, nella squadra neopromossa in serie A: la Geetit Pallavolo Bologna Mirco Dalmonte: “È da febbraio che non entro in campo e tornare ad allenarmi per me significa tanto, soprattutto dopo 6 mesi di preparazione intensiva per poter tornare ai miei livelli di prima o anche migliorarli.Ho voglia di giocare e di dimostrare. Prima dell’infortunio avevo delle belle proposte per cui mi sarei potuto togliere delle belle soddisfazioni quindi questo “incidente di percorso” l’ho vissuto come una vera e proprio sconfitta personale; tornare a giocare e farlo a bologna è qualcosa di inspiegabile. Anche la presenza di Piero Pedretti ha inciso notevolmente nella scelta perché è una di quelle persone che ha sempre creduto in me e che mi ha visto crescere. Aver trovato un accordo con lui nella stagione in cui la mia voglia di giocare, spinta da una voglia di riscatto, è a mille è qualcosa di unico. Torno nella mia città. Bologna è una squadra giovane: spero di dare ottimi consigli sia per il mio passato sia per questo infortunio che mi ha fatto maturare, cercherò di portare in campo tutti questi aspetti e di poterli trasmettere. Sono più motivato che mai e spero sia una stagione in cui ci potremmo togliere tante soddisfazioni, alla fine è sempre così: sono sempre le squadre giovani, meno titolate a fare gli sgambetti più belli.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, roster completo con la conferma di Nicola Daldello

    Di Redazione Completato il reparto palleggiatori per l’Allianz Powervolley con il rinnovo di Nicola Daldello che si appresta a disputare la sua nona stagione in Superlega e la sua terza stagione con Milano. La sua grande esperienza, le sue indiscusse capacità tecniche e il suo carisma costituiscono un grande punto di riferimento per il roster milanese. Chiamato in causa più volte da coach Piazza, il regista ha sempre dimostrato di essere molto incisivo nelle dinamiche di gioco durante tutto il campionato, mettendo la sua professionalità e la sua esperienza a completa disposizione dei suoi compagni. È con soddisfazione quindi che la società del presidente Lucio Fusaro comunica il rinnovo in regia di Daldello, certi di poter contare su di lui anche come tutor del suo pari ruolo Paolo Porro, il più giovane palleggiatore della Superlega. «Sono molto felice di continuare a giocare a Milano, ci aspetta un anno davvero impegnativo, la nostra sarà una squadra nuova che potrà togliersi tante soddisfazioni- spiega Daldello – ma che avrà poco tempo all’inizio per allenarsi insieme, quindi dovremo essere bravi tutti a farci trovare pronti. Spero che piano piano si possa tornare alla normalità così da poter riabbracciare i nostri tifosi». Con il rinnovo di Nicola Daldello, il roster di coach Piazza è ufficialmente al completo, la parola ora passa al campo con la fiducia che ha accompagnato la crescita della Società Ambrosiana negli ultimi anni, culminata la scorsa stagione con il trionfo in Challenge Cup. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enright chiude il reparto di posto 4: “Più entusiasmo dello scorso anno”

    Di Redazione Sono l’esperienza e la determinazione di Stephanie Enright a completare l’attacco di Volley Bergamo 1991.«Non posso che dire che sono felice di ripartire da Bergamo. Dopo la fine del Campionato italiano, ho accettato una nuova sfida e sto vivendo l’esperienza estiva della Liga de Voleybol Superior di Porto Rico con la Criollas de Caguas, che è stata la mia prima squadra nel 2009, mi ha insegnato tanto, tuttodi questo sport e ora mi sta ricordando il piacere di giocare. Anche questo mi aiuterà ancora di più ad accettare il mio ruolo e le mie responsabilità con Volley Bergamo 1991. Affronterò questa nuova avventura con tanta pazienza ma anche con entusiasmo, forse ancorapiù di quello di un anno fa, al mio arrivo a Bergamo. Ogni stagione è diversa, ma io sono sempre pronta ad aiutare la squadra in tutti i modi possibili». Con l’ingaggio della schiacciatrice portoricana classe 1990, si completa il roster rossoblù per la stagione 2021-2022 in un mix di esperienza e di tante forze giovani. La presenza proprio di Enright oltre che di capitan Loda, Francesca Marcon, del libero Faraone, delle centrali Ogoms e Schölzel, della palleggiatrice Di Iulio e dell’opposto Ana Paula Borgo garantiranno l’indispensabile apporto di maturità e determinazione, mentre la vivacità della schiacciatrice americana Lanier, della campionessa del mondo under 20 Cagnin, dell’alzatrice Turlà e dell’azzurra Kone aggiungeranno forza ed entusiasmo. LA SCHEDAStephanie Enright nasce a San Juan (Portorico) il 15 dicembre 1990 e inizia a giocare a pallavolo tra le file delle Criollas de Caguas, debuttando nella Liga de Voleibol Superior nel 2009. Nel 2011 vince la Liga e riceve il premio come Most Valuable Player delle finali. Nel 2012 la sua prima esperienza all’estero con Toray Arrows nella V. Premier League giapponese, nel 2014 una nuova vittoria nel campionato portoricano con le Criollas de Caguas replicata l’anno seguente. Nella stagione 2015-16 lascia nuovamente Porto Rico per approdare nella Superliqa azera, dove difende i colori dell’Azərreyl; tuttavia, resta legata al club solo per pochi mesi, ritorna in patria per la Liga de Voleibol Superior Femenino 2016 e vince ancora una volta lo scudetto e viene nuovamente premiata come MVP delle finali. Nel 2016-17 si trasferisce in Italia, in A1 con il San Casciano; conclusi gli impegni con ilclub, fa ritorno, come di consueto, alle Criollas de Caguas per le finali scudetto della Liga de Voleibol Superior Femenino 2017, vincendo il quinto titolo portoricano della sua carriera. Nella stagione seguente è ancora nella Serie A1 italiana, giocando questa volta per Novara, con cui conquista la Supercoppa italiana, venendo premiata anche come MVP, e la Coppa Italia. Nel campionato 2018-19 approda nella Sultanlar Ligi turca con il neopromosso Türk Hava Yolları, tornando nella massima divisione italiana già nel campionato seguente, questa volta a Chieri. Nell’annata 2020-21 si trasferisce a Bergamo. Nel 2009 viene convocata per la prima volta in nazionale e si classifica al secondo posto al campionato nordamericano, mentre un anno dopo è finalista ai XXI Giochi centramericani e caraibici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo da 90 per Savigliano: arriva Andrea Galaverna

    Di Redazione Congiunzioni astrali. Sono quelle ad aver propiziato il matrimonio tra il Monge-Gerbaudo Savigliano e Andrea Galaverna. Schiacciatore di 195 cm (così su Wikipedia), 27 anni compiuti, in forza al Cuneo nelle ultime quattro stagioni (ma cartellino della Powervolley Milano), è come se Andrea fosse stato al piano di sopra ad attendere la matricola saviglianese, lui che di recente è arrivato a giocarsi una finala di Coppa Italia contro Trapani, pur non alzandola. Il valore è indiscutibilmente da top player per la serie cadetta, con 1.066 punti tra A2 e A3: non per niente era stato cercato per un campionato di vertice. La sintesi tra la pallavolo di un certo livello e il lavoro di chimico, però, “Gala” l’ha  trovata nella città di Santorre di Santorosa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna a casa Emanuele Bosio: la prossima stagione al Monge-Gerbaudo

    Di Redazione L’aria frizzante della A3 lo ha riportato a quella casa che aveva lasciato per andare in A2 a Mondovì, 4 anni fa, con una parentesi poi al Sant’Anna Tomcar. Il Monge-Gerbaudo Savigliano riaccoglie il figliol prodigo Emanuele Lele Bosio, un altro ragazzo del vivaio che arriva a preservarne e rafforzarne l’identità saviglianese. Classe 1997, 198 cm di altezza, Lele gioca da opposto come suo cugino Jack Ghibaudo, ma è destro in ruolo (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Luca Colombo in seconda linea per la Gamma Chimica Brugherio

    Di Redazione 17 anni, Campione d’Italia e miglior libero d’Italia Under 17: è questo il biglietto da visita con cui Luca Colombo, il nuovo libero della Gamma Chimica Brugherio per la stagione 2021/22, si presenta alla sua prima esperienza in Serie A. Cresciuto nelle giovanili del Volley Segrate, così come diversi suoi compagni, negli ultimi due anni è stato uno degli “osservati speciali” tra gli atleti della collaborazione Diavoli- Powervolley, tanto da entrare nel mirino della prima squadra dei Diavoli Rosa. Luca è un giocatore che rientra perfettamente nei canoni della società brugherese:  giovane, di grande prospettiva e pronto a lavorare sodo per crescere e dimostrare di meritare la fiducia che oggi la società sta riponendo in lui. Avrà uno dei ruoli più complicati da gestire, in cui l’esperienza dovrà essere compensata da entusiasmo, grinta e lavoro, dovrà dimostrare di essere leader, pronto a calarsi nei panni del libero, ruolo ricoperto fino ad oggi da uno tra i più amati giocatori dei Diavoli Rosa come Raffa. Il Direttore Sportivo Roberto Quintieri: “Il fatto di mettere in prima squadra un giocatore che ha vinto il titolo italiano Under 17, per una società come la nostra, è un percorso importante di crescita da far fare ad un atleta ma anche di riconoscimento per il lavoro che si fa nel giovanile. Luca ha davanti a sé una duplice sfida, andrà a ricoprire un ruolo per noi importantissimo quale quello del libero e ha un’eredità molto importante da ricevere perché va sostituire un giocatore come Raffa, bandiera dei nostri colori sia per valori sia per presenza in campo. Da Luca, essendo così giovane e così motivato, ci aspettiamo che possa fare molto, molto bene; la differenza la faranno la voglia, la disponibilità, l’aggressività e l’agonismo che ci metterà in allenamento tutti i giorni e in campo durante le gare”. “Essere convocato e far parte del roster della prima squadra dei Diavoli Rosa è qualcosa di magnifico”– così esordisce il libero Colombo, aggiungendo– “Sono molto emozionato ma anche un po’ spaventato perché per me sarà la prima volta in serie A, la società poi lavora molto ed è molto esigente coi liberi perché è un ruolo a cui tiene molto e questo è sicuramente un fattore importante per la mia crescita tecnica ma anche motivo di grande responsabilità. Non so bene cosa mi aspetterà però sono pronto a tutto; con questo salto di categoria spero di migliorare tecnicamente e trovare la giusta intesa con i miei compagni di squadra per vincere il più possibile. Ringrazio la società per aver puntato su di me”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO