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    Il Fenerbahce blinda il rinnovo di Lazareva e il ritorno di Vargas

    Di Redazione A dispetto dei tanti rumors di mercato che riguardano la squadra gialloblu, il Fenerbahce Opet Istanbul che vedremo al via della prossima stagione sarà con ogni probabilità molto simile a quello dell’anno in corso. La squadra turca, infatti, ha già raggiunto i primi due obiettivi di mercato: il rinnovo del contratto dell’opposta Anna Lazareva, che ha firmato per un’altra stagione, e un accordo anche per il 2022-2023 con Melissa Vargas. La cubana con passaporto turco, come quest’anno, disputerà la prima parte del campionato in Cina con il Tianjin per poi rientrare in Turchia. La volontà del Fenerbahce resta quella di prolungare il contratto con Arina Fedorovtseva, che comunque resterà sicuramente almeno fino al 2023, così come Meliha Ismailoglu e la brasiliana Ana Cristina. Il reparto schiacciatrici è dunque blindato e sembra improbabile che ci possa essere l’innesto di un’altra straniera come Lauren Carlini in palleggio, come si era pensato nelle scorse settimane. La statunitense, invece, è in bilico tra la conferma al THY e un possibile ritorno in Italia: tra le squadre interessate potrebbero esserci Vallefoglia e Busto Arsizio. LEGGI TUTTO

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    Alisha Glass torna in campo dopo 6 anni nel campionato di Athletes Unlimited

    Di Redazione Il roster delle giocatrici al via del prossimo campionato professionistico USA organizzato da Athletes Unlimited, in programma dal 16 marzo al 17 aprile a Dallas, si arricchisce di due palleggiatrici che hanno scritto la storia del volley a stelle e strisce. Se non è una sorpresa il nome di Carli Lloyd, che da tempo aveva pensato al torneo di casa come valida alternativa per ripartire dopo la maternità, lo è senz’altro quello di Alisha Glass: la regista classe 1988 aveva lasciato il volley giocato addirittura nel 2016, e negli ultimi anni aveva fatto carriera come assistente allenatrice prima di Stanford e poi della nazionale Under 18. Vincitrice dei Mondiali 2014 con la nazionale americana e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 (insieme a Lloyd), Glass era stata inserita anche nel sestetto ideale di quella edizione dei Giochi prima di annunciare il ritiro. Oltre ai suoi record nel campionato universitario con Penn State (tre titoli consecutivi dal 2007 al 2009), al doppio titolo di giocatrice USA dell’anno nel 2013 e 2014 e alle tre medaglie d’oro nel World Grand Prix, gli appassionati italiani ricordano con piacere anche le sue esperienze italiane con le maglie di Modena e Conegliano: al suo attivo una CEV Cup e il primo storico scudetto dell’Imoco. Insieme a Lloyd e Glass, il campionato di Athletes Unlimited vedrà al via come già annunciato, tra le altre, anche Lauren Stivrins, la cinese Yizhi Xue (ex Liaoning e Beijing), la filippina Kalei Mau e la palleggiatrice portoricana Natalia Valentin (ex Bergamo). Altro nome noto al pubblico internazionale sono quelli di Naya Crittenden, mentre la sorpresa è la presenza di Taylor Fricano, che solo qualche giorno fa ha risolto il suo contratto con l’Olimpia Teodora Ravenna. Tra le conferme rispetto alla scorsa edizione quelle di Bethania De la Cruz e Karsta Lowe. (fonte: Athletes Unlimited) LEGGI TUTTO

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    Roberto Santilli lascia la panchina dello Ziraat Bankasi

    Di Redazione È già finita l’avventura di Roberto Santilli al timone dello Ziraat Bankasi Ankara. L’allenatore italiano, che era subentrato al connazionale Giampaolo Medei (vincitore dello scorso campionato turco), si è dimesso all’indomani della netta sconfitta nello scontro diretto con il Fenerbahce che ha reso probabilmente irraggiungibile l’Halkbank in vetta alla classifica. Il suo posto sarà preso, per ora, dal vice Mustafa Kavaz. “Leaving” (lascio) ha scritto semplicemente Santilli sui suoi social network, per poi proseguire: “Da molti anni non guardo più il mondo attraverso il mio ego. Sento di non averne più bisogno. Questo aiuta a osservare, capire meglio. Le decisioni poi le prendi e scopri che non ci vuole così tanto coraggio. Lascio perché non sono riuscito a insegnare che ciò che si fa è la chiave di tutto, che il sentire comune amplifica le risorse dei singoli, che condividere una parte del tuo viaggio rende la vita più ricca. Grazie alla società, a tutti gli amici turchi (e italiani) che ho incontrato lungo il cammino, grazie a Gabriele per avermi seguito“. (fonte: Instagram Roberto Santilli) LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata si separa da Adriano Di Pinto

    Di Redazione Cambio in panchina alla Med Store Tunit Macerata: le ultime due sconfitte nel recupero con Belluno e nel derby con Grottazzolina sono costate il posto a Adriano Di Pinto, che lascia la squadra marchigiana a cui era approdato nel 2018. L’annuncio ufficiale non è ancora arrivato, ma ad anticiparlo è stato lo stesso tecnico, salutando i tifosi via Facebook: “Mi siete stati vicino dal primo all’ultimo giorno della mia avventura a Macerata! Grazie! Lavorare per 3 anni e 4 stagioni, senza di voi, sarebbe stato impossibile! Continuate a spingere questi ragazzi che meritano tutto il rispetto e l’energia di Macerata…città speciale con persone eccezionali!“. Già in mattinata Il Resto del Carlino Macerata aveva parlato di un possibile avvicendamento al timone della Med Store Tunit. Non è ancora noto però il nome del nuovo allenatore che dovrà guidare la squadra marchigiana verso l’obiettivo della promozione in Serie A2. (fonte: YouTVRS.it) LEGGI TUTTO

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    Marina Babeshina torna in campo con la Dinamo Krasnodar

    Di Redazione Non è durata molto la lontananza dalla pallavolo per Marina Babeshina, che molti conoscono meglio con il cognome da nubile, Sheshenina. La palleggiatrice russa, campionessa del mondo nel 2006 e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene 2004 con la nazionale, aveva annunciato il ritiro al termine della scorsa stagione con la Dinamo Mosca; a pochi mesi di distanza, ha però deciso di tornare in campo con la maglia della Dinamo Krasnodar, squadra che ha perso diverse giocatrici nel corso della stagione (tra cui la regista titolare Vera Vetrova, passata alla Dinamo Kazan). Babeshina, classe 1985, ha un palmares invidiabile anche a livello di club, con 6 scudetti, una Coppa di Russia e 2 Supercoppe di Russia, oltre a una medaglia d’argento in Champions League e una in CEV Cup. “Avevo avuto un’offerta da un’altra squadra già a ottobre, e l’ho rifiutata – ha rivelato la palleggiatrice – ma poi ho avuto il tempo di pensarci e di prendere una decisione, consultandomi anche con mio marito e mia figlia. Il direttore generale Andrei Makarov ha saputo trovare le parole giuste per convincermi, e la città mi stava aspettando“. “Un’altra motivazione per rientrare – ha aggiunto Babeshina – è condividere la mia esperienza con le giovani giocatrici della Dinamo. Agli inizi della mia carriera le giocatrici più esperte mi hanno aiutato molto, condividendo ciò che avevano visto e vissuto, ed è lo stesso che vorrei fare con loro, perché imparino cosa le aiuterà a diventare migliori e più forti. Questa è l’essenza dello sport, e l’idea mi attira molto“. (fonte: Dinamo Krasnodar) LEGGI TUTTO

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    Il Budowlani Lodz si separa dall’allenatore Jakub Gluszak

    Di Redazione La lunga striscia negativa del Budowlani Lodz, reduce da cinque sconfitte consecutive in campionato, non è rimasta senza conseguenze: l’allenatore della squadra polacca Jakub Gluszak ha presentato le dimissioni. Al suo posto siederà in panchina l’assistente Maciej Biernat, a Lodz ormai da 8 anni, prima come scoutman e poi come assistente. Il Budowlani è la sesta squadra a cambiare allenatore in Tauron Liga in questa stagione e due di esse, Wroclaw e Palac Bydgoszcz, hanno già visto avvicendarsi tre tecnici. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Il Fenerbahce pensa a Carlini: scambio in regia con il THY?

    Di Redazione Potrebbe essere ancora in Turchia il futuro di Lauren Carlini, ma non più al THY: secondo Voleybol Magazin la palleggiatrice USA, ex Scandicci e Novara, avrebbe già un accordo di massima per la prossima stagione con il Fenerbahce Opet Istanbul. Un ingaggio che sarebbe coerente con l’annunciato arrivo (sempre dalla squadra di Abbondanza) della centrale Asli Kalaç, che “libererebbe” un posto da straniera per la regista americana. L’avvento di Carlini segnerebbe la fine dell’avventura al Fenerbahce per Naz Aydemir Akyol: la palleggiatrice turca potrebbe completare lo scambio trasferendosi proprio al THY, ma sulle sue tracce ci sono anche diverse altre squadre, a cominciare da Busto Arsizio. In uscita anche l’opposta Tutku Burk Yuzgenc, mentre la giovane palleggiatrice Lila Sengun, quest’anno in prestito al Sariyer, potrebbe rientrare alla base o essere ceduta nuovamente in prestito per farsi le ossa. (fonte: Voleybol Magazin) LEGGI TUTTO

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    Fano, la panchina a Maurizio Castellano: “Non farò miracoli, ma darò tutto me stesso”

    Di Redazione Maurizio Castellano, 51 anni, di Vico Equense ed ex allenatore di Castellana Grotte (A2), è il nuovo allenatore della Vigilar Virtus Fano. Castellano prende il posto del dimissionario Roberto Pascucci ed esordirà domenica prossima nella delicata trasferta di Torino. A Pascucci un sentito ringraziamento da parte di tutta la società per il lavoro svolto in questi anni. Queste le prime parole di Mister Castellano: “Mi metto a totale disposizione della società e dei ragazzi – afferma il neo coach virtussino – da quello che ho visto, il gruppo ha delle grandi potenzialità e giocatori di grande esperienza, oltre a giovani interessanti”. L’allenatore campano ha allenato l’ultima volta nel 2020 a Castellana Grotte (raggiungendo la zona play off), nel pieno periodo della pandemia e di cui non ha bei ricordi: “Purtroppo ho perso una persona cara (il secondo allenatore Francesco Castiglia) e questo per me è stato un duro colpo – continua Castellano – ora sono molto contento di venire in una piazza importante come Fano dove hanno giocato atleti quali Sorcinelli e Pietrelli, che ricordo con piacere, come non posso dimenticare coach Lorenzetti. Il tempo a disposizione non è molto (2 mesi) e in questo arco di tempo non si possono fare miracoli ma ci metterò tutto me stesso per tirare fuori il meglio dalla squadra”. Risulta chiaro per Maurizio Castellano che la sentenza la darà solo il campo: “Fondamentale è capire il perché certe cose non sono andate – continua Castellano – ridare qualche stimolo al gruppo, poi sarà solo ed esclusivamente il campo a dire se faremo bene o male”. Per la cronaca Castellano ha giocato fino a 45 anni, andando via da casa per il volley a soli 16 anni e seguendo i saggi insegnamenti di coach Carmelo Pittera. Per lui un trascorso di giocatore di serie A2 e A1 a Taranto e, fra le altre, Piacenza, Ravenna e Castellana Grotte, oltre ad un’esperienza anche all’estero (Grecia). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO