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    Adora Anae torna a giocare a Portorico con le Criollas de Caguas

    Di Redazione Era stata la prima giocatrice dell’SC Prometey a lasciare l’Ucraina, quando ancora lo scoppio della guerra sembrava lontano: ora la schiacciatrice statunitense Adora Anae, che aveva disputato la Champions League con la squadra di Dnipro, riparte da un campionato che conosce bene. La 26enne attaccante giocherà infatti a Portorico con la maglia delle Criollas de Caguas, che aveva già vestito nella seconda parte della passata stagione. In vista del campionato che inizierà il 18 maggio (con sole 5 squadre al via), le campionesse in carica hanno già annunciato anche gli ingaggi di altre due schiacciatrici: Pilar Marie Victoria, reduce da due stagioni in Francia allo Chamalières, e un’altra statunitense, Kenzie Koerber, al primo anno da professionista dopo l’università tra Utah e BYU. (fonte: Las Criollas de Caguas) LEGGI TUTTO

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    Con il ritorno di Boyer si chiude la parentesi di Arpad Baroti allo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Non ci sarà Arpad Baroti nella formazione dello Jastrzebski Wegiel che scenderà in campo questa sera contro la Cucine Lube Civitanova per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. L’avventura dell’opposto ungherese in Polonia è già terminata, dopo appena tre mesi: Baroti, infatti, era stato ingaggiato a dicembre per far fronte all’infortunio di Stéphen Boyer, ora rientrato a pieno regime. Durante la sua assenza, l’esperto attaccante si è reso utile in particolare in Europa, risultando determinante nella vittoria sul Friedrichshafen. La decisione di risolvere il contratto è stata del giocatore: “Mi sono trovato molto bene qui – ha spiegato Baroti – l’atmosfera è divertente e il club è professionale. Ma con il ritorno di Stéphen in rosa eravamo in tre nel ruolo di opposto, ed era difficile anche allenarsi. Il mio interesse è prima di tutto giocare“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

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    Giampaolo Medei tornerà in panchina all’Asseco Resovia al posto di Mendez?

    Di Redazione Potrebbe ricominciare dalla Polonia la carriera di Giampaolo Medei, tecnico italiano che si è preso un anno “sabbatico” dopo aver vinto uno storico titolo in Turchia nella scorsa stagione con lo Ziraat Bankasi Ankara. Secondo i media brasiliani, Medei sarebbe il principale candidato per la panchina dell’Asseco Resovia, che non avrebbe trovato l’accordo per il rinnovo del contratto con l’argentino Marcelo Mendez (subentrato a stagione in corso a Giuliani). Per l’ex allenatore di Civitanova si tratterebbe del primo incarico in Polonia dopo le esperienze in Francia e, appunto, in Turchia, mentre l’Asseco proseguirebbe una lunga tradizione di allenatori italiani iniziata con Roberto Serniotti ed Emanuele Zanini per arrivare ad Alberto Giuliani. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Douglas Souza potrebbe tornare in campo con la maglia del Sao José

    Di Redazione Nelle ultime settimane i profili social dello schiacciatore brasiliano Douglas Souza si sono (ri)popolate di immagini di allenamento e preparazione fisica, facendo pensare a un prossimo rientro in campo del giocatore che all’inizio della stagione è stato protagonista di un burrascoso divorzio dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. E puntualmente sono arrivate le prime voci sulla sua prossima destinazione, anche se l’oneroso contratto del nazionale verdeoro rende l’idea proibitiva per molti club: secondo Web Volei, ad esempio, le offerte di Sesi SP e Guarulhos si sarebbero arenate per motivi economici. Chi, invece, i fondi per tentare l’investimento li avrebbe è il Sao José dos Campos, che ha in programma un notevole aumento del budget e soddisferebbe anche la volontà del giocatore di restare nello stato di San Paolo. Il progetto, ovviamente, riguarderebbe la prossima stagione, anche perché in quella attuale Douglas è ancora sotto contratto con Vibo. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Dmitry Pashitsky riparte dal Trefl Gdansk dopo il divorzio dallo Zenit San Pietroburgo?

    Di Redazione Nonostante le dichiarazioni di facciata, sembra destinata a interrompersi in conseguenza della guerra in Ucraina l’avventura di Dmitry Pashitsky con la maglia dello Zenit San Pietroburgo. Secondo gli ultimi rumors, infatti, il centrale ucraino (ma di nazionalità russa) avrebbe firmato con il Trefl Gdansk per disputare la parte finale della stagione nella PlusLiga polacca; non è ancora noto se si tratterà di un prestito o di un trasferimento definitivo. Nei giorni scorsi lo Zenit aveva comunicato ufficialmente che il giocatore aveva chiesto una “vacanza” di durata imprecisata in considerazione dei recenti avvenimenti, ma che il suo contratto con la società non sarebbe stato risolto. LEGGI TUTTO

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    Alexander Waibl resta alla guida del Dresdner SC fino al 2026

    Di Redazione Nel panorama del volley europeo è uno dei rapporti più duraturi e fruttuosi tra allenatore e società, ed è destinato a prolungarsi ancora: Alexander Waibl ha firmato un ulteriore rinnovo triennale del contratto con il Dresdner SC, che lo porterà fino al 2026 sulla panchina della squadra campione di Germania. 53 anni, Waibl è arrivato a Dresda nel 2009 e in 13 anni, oltre allo scudetto dello scorso anno, si è aggiudicato altri tre titoli nazionali, tre Coppe di Germania, una Supercoppa e una Challenge Cup. “Ovviamente – commenta il tecnico – sono molto contento del rinnovato voto di fiducia del mio club. Ci ho pensato un po’ di più delle altre volte: se da una parte il lavoro con i miei colleghi, con le giocatrici e con la dirigenza sono unici e non potrebbero essere migliori altrove, dall’altra abbiamo raggiunto un limite strutturale, che potrebbe impedirci un’ulteriore crescita e lasciarci senza possibilità contro i nostri concorrenti, se non cambierà qualcosa nella nostra struttura. Quello a cui mi riferisco è l’ampliamento della Margon Arena e la sua conversione in una struttura moderna per gli allenamenti e le gare“. Una promessa che il presidente Jorg Dittrich ha evidentemente garantito all’allenatore, come conferma la direttrice generale Sandra Zimmermann: “Non vediamo l’ora di continuare a collaborare. Anche se abbiamo già ottenuto tanto nel corso degli anni, Alexander Weibl è desideroso di continuare la crescita. Per questo nelle nostre trattative abbiamo prestato molta attenzione a premiare i successi dell’ultimo decennio, e abbiamo assicurato che faremo tutto il necessario per sviluppare la Margon Arena“. (fonte: DSC Volleyball Damen) LEGGI TUTTO

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    Dijkema va, Bednorz resta: come cambia il mercato in Russia

    Di Redazione La guerra in Ucraina sta avendo conseguenze importanti anche sul volley in Russia, dall’annullamento di tutte le manifestazioni in programma (tra cui i Campionati Mondiali maschili) all’esclusione delle squadre del paese dalle competizioni internazionali. Anche il destino di alcuni protagonisti della Superleague maschili e femminili è cambiato: diversi giocatori ucraini hanno risolto i propri contratti o sospeso l’attività, e anche un’atleta di primo piano come Laura Dijkema, palleggiatrice del Leningradka, ha deciso di lasciare il paese. “Quando il ministro degli Esteri ha invitato gli olandesi a lasciare la Russia – ha spiegato Dijkema – ho deciso insieme al mio agente che sarei tornata il prima possibile. È stato piuttosto stressante, ma sono molto felice di essere tornata. Nello sport ho sempre stretto belle amicizie con giocatrici di tutti i paesi: lo sport è un fattore di condivisione, l’ho sempre sperimentato. In una guerra ci sono solo vittime e i miei pensieri sono con le persone che in Ucraina stanno combattendo per la loro vita e la loro libertà“. Oltre a Dijkema, è rientrato in Olanda anche Gido Vermeulen, ex CT delle nazionali orange, quest’anno nello staff dell’Uralochka Ekaterinburg. Tutto sommato, però, gli effetti sui giocatori stranieri sono stati limitati, e i big dei due maggiori campionati sono rimasti al loro posto. Questo vale anche per Bartosz Bednorz (autore di 23 punti nella vittoria dello Zenit Kazan sullo Zenit San Pietroburgo) e Malwina Smarzek della Lokomotiv Kaliningrad, malgrado la decisione della Polonia di riaprire il mercato per l’eventuale rientro degli atleti polacchi impegnati in Russia. Discorso evidentemente diverso per quanto riguarda il futuro: nessuno è in grado di dire quale sarà l’impatto delle sanzioni sul “potere d’acquisto” delle squadre russe e se queste ultime potranno ancora partecipare alle Coppe europee. In questo senso molte delle trattative già in pieno svolgimento, come quella per portare Micha Hancock alla stessa Lokomotiv Kaliningrad, tornano in discussione. E anche sulla concessione dei transfer ai giocatori russi impegnati all’estero c’è un enorme punto interrogativo. Nel frattempo nel paese non mancano le prese di posizione dei giocatori contro le sanzioni internazionali. Valeriya Zaytseva, centrale della Lokomotiv e della nazionale, ha affidato a Instagram il suo sfogo: “Sport fuori dalla politica! È quello che ci hanno sempre detto: 1) Tutti dovrebbero poter praticare sport senza discriminazioni. 2) Le organizzazioni sportive devono rispettare la neutralità politica. 3) Nessuna forma di discriminazione razziale o basata sulla lingua, la religione, la politica, il sesso, il colore della pelle.. Non sono queste le regole del CIO stesso? Perché sta succedendo questo?“. (fonte: Volleybal.nl, BO Sport, Instagram) LEGGI TUTTO

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    Il Nantes prova ad aggiudicarsi la promessa NCAA Alli Stumler

    Di Redazione La prossima stagione sarà quella del debutto da professionista per Alli Stumler, una delle protagoniste della storica vittoria di Kentucky nel campionato NCAA 2020-2021. Dopo aver chiuso la sua carriera universitaria, la schiacciatrice – inserita per 3 volte nel team All America – dovrebbe sbarcare in Europa: a “tentarla” è il VB Nantes, squadra che vanta una lunga tradizione di giocatrici statunitensi (attualmente ne ha 4 in rosa, tra cui Tessa Grubbs). La trattativa sarebbe in fase di conclusione. LEGGI TUTTO