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    Ufficiale, Marco Rizzo torna in Puglia: “Taranto ha creato una bellissima realtà”

    Di Redazione Confermato già per voce di coach Di Pinto, oggi la società ne dà l’ufficialità: Marco Rizzo sarà il nuovo libero della Gioiella Prisma Taranto. Classe 1990 di 185 cm di Galatina (LE), Marco torna in Puglia dopo tre anni a Vibo Valentia. “Volto noto in casa Taranto” afferma il direttore generale Vito Primavera, “i suoi 9 anni di esperienza in Superlega ci permettono di poter confidare in lui come elemento solido e di grande qualità tecniche nonché di visione di gioco. Atleta di grande affidabilità e sicurezza, darà equilibrio sia in campo che nello spogliatoio, inoltre ama questa città e ne è legato per motivi familiari, quindi darà un grande entusiasmo e voglia di fare che, sono certo, si rivelerà contagioso per tutto il gruppo.” Le parole di Marco Rizzo infatti non si risparmiano sulle attenzioni per la realtà ionica:“Da quando avevo 15 anni conosco la proprietà, la presidente Zelatore e il Presidente Bongiovanni, avevo già fatto un provino a quell’epoca a Taranto, anche se non andò bene rimasi comunque in ottimi rapporti. Oggi è arrivata questa occasione di giocare da titolare nella Gioiella Prisma e ne sono felicissimo. La pallavolo a Taranto ha creato una bellissima realtà e spero continui negli anni, è una città appassionata e ha fame di volley. Ho accettato anche per il progetto, conosco Mister Di Pinto da tanto tempo, finalmente riuscirò a lavorare con lui, so che è un grande tecnico e ce ne sono pochi come lui che insegnano così bene la tecnica del volley, oltre al fatto che lo stimo molto dal punto di vista umano.Inoltre, credo che la presenza di Vito Primavera sia fondamentale, è una persona corretta e pragmatica, quello che dice fa senza troppo girarci intorno e questo l’ho apprezzato molto per come sono fatto caratterialmente. L’idea di lavorare con queste persone non mi ha fatto dubitare nemmeno per un attimo al momento della firma, inoltre ho motivi personali che mi hanno spinto: la mia compagna è di Taranto e mia figlia è nata proprio qui, poter essere presente con la mia famiglia mi regala una gioia immensa.” Le considerazioni lucide e consapevoli sul gruppo che si sta venendo a creare: “Sicuramente la società ha lavorato bene perché ha confermato alcuni giocatori basilari dello scorso anno che hanno già affinità tra loro, nonché la giusta intesa e questo è importante: quando si ottengono dei risultati durante la stagione, cambiare troppi giocatori non fa bene alla squadra per la stagione successiva. Noi che arriveremo dovremo soltanto integrarci al meglio. Il gruppo si verrà a creare strada facendo, lavorando con umiltà in palestra i risultati si vedranno, e tutto l’ambiente, non solo il gruppo squadra, prenderà entusiasmo”. “Che tipo di campionato potrà fare Taranto? Beh lo scopriremo solo lavorando sodo senza pensare a niente, inutile fissare grandi obiettivi, solo così si potrà affrontare questo campionato, un passo alla volta in maniera grintosa e aggressiva come già è stato per Taranto lo scorso anno, dovremo riuscire a riproporlo, solo così ci sarà l’ottenimento della salvezza, a parlare sarà solo il campo. Dall’esperienza in tanti club ho potuto imparare il senso del lavoro quotidiano, la voglia di mettersi in gioco e la disciplina; solo così si può pensare di crescere e raggiungere nuovi traguardi, senza cullarsi in nulla e senza pensare a nient’altro che al volley e all’obiettivo primario, esprimere buona pallavolo e raggiungere la salvezza. Poi se durante la stagione il livello si alzerà e arriverà altro saremo senz’altro ben contenti, ma bisogna essere ben disposti al lavoro e non dovrà pesare essere in palestra, anche quella mezz’ora in più con i propri compagni potrà fare la differenza. Ho imparato a pensare partita dopo partita e palla dopo palla dimenticando quanto fatto in precedenza: il campionato di Superlega è difficilissimo e di livello alto: raggiungere la salvezza a 26 punti e 4 squadre lo ha dimostrato, ogni partita può essere un’opportunità di prendere punti chiave e noi dovremo approfittarne senza farci prendere dal panico se qualche risultato non arriva che magari era aspettato, senza fare troppi conti. I conti si fanno sul campo, importante è continuare a spingere e alla fine non dovremo avere rimpianti.” chiosa Rizzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Copelli approda a Bergamo: “Coach Graziosi? Il migliore della A2”

    Di Redazione E’ il centrale Riccardo Copelli, classe 1996 nato a Casalmaggiore, il primo acquisto della nuova Agnelli Tipiesse. Il suo percorso è cominciato a Monza, transitato per la B a Parma e, una volta “fatte le ossa”, volo spiccato a Lagonegro prima del biennio a Piacenza con cui ha raggiunto la promozione in A1 nel 2019. Archiviata l’esperienza nella massima serie, stessi colori biancorossi a Santa Croce fino all’annata con il Pool Libertas Cantù. “Bergamo è la società che, in questi anni, ha mostrato la miglior capacità di programmazione e una continuità mostruosa. Quattro trofei in tre stagioni ne sono la dimostrazione. Tradizione, ambizione e mentalità: ora tocca a me essere all’altezza. Avevo altre proposte, poi è arrivata quella dell’Agnelli Tipiesse e abbiamo concluso la trattativa in cinque giorni” racconta. Per Copelli, quindi, una scelta facile: “La mia idea, a prescindere dal ventaglio di possibilità, era quella di giocare con gli stimoli ed una pressione rispetto quella a cui sono stato sempre abituato. Voglio lottare per vincere e mettermi alla prova in questo senso, dopo qualche anno con obiettivi di media classifica. Cercavo uno step in più e la chiamata di Bergamo è arrivata al momento giusto”. Il centrale sarà allenato da coach Graziosi, confermato sulla panchina bergamasca per la terza stagione consecutiva: “La conferma del tecnico è stata determinante nella mia scelta. Lo reputo il migliore allenatore della A2, una sorta di Angelo Lorenzetti della categoria. Pochi hanno il suo curriculum, il suo bagaglio di conoscenze e le sue doti. Penso proprio che mi servisse un tecnico come lui per proseguire la mia crescita. Gli piace lavorare tanto e bene, è ciò di cui ho bisogno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Mancini resta in biancoverde: “Vallefoglia aspira a migliorare giorno dopo giorno”

    Di Redazione La voce girava già da qualche giorno. Ora è arrivata l’ufficialità da parte della società: Giulia Mancini sarà ancora al centro della rete per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. Per lei si tratta della seconda stagione consecutiva nella squadra marchigiana. Queste le prime parole della neoconfermata centrale biancoverde Giulia Mancini: “A Vallefoglia mi sono trovata molto bene, è una società molto organizzata e che aspira a migliorare giorno dopo giorno. Il presidente Ivano e sua moglie Luisa fanno trasparire sempre un’aria familiare all’interno della società. Ho legato in modo positivo con tutti a partire dai membri dello staff fino ai tifosi: sono stati al nostro fianco dalla prima all’ultima partita senza mai allontanarsi, ci spronavano e ci facevano sentire tutto il loro affetto e disponibilità. Spesso ci hanno omaggiato con fiori, bigliettini e cori speciali. In questo momento sto alternando mare, studio, riposo e allenamento in sala pesi così da arrivare pronta alla preparazione e iniziare subito al top la nuova stagione. Il mio obiettivo è fare ancora meglio dell’anno passato portando la Megabox sempre più in alto e personalmente vorrei migliorare sempre di più come atleta sia tecnicamente che tatticamente”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cina fa shopping in Italia: arrivano Lazovic, Vuchkova e Rabadzhieva

    Di Redazione Anche se non si conoscono ancora le decisioni della Federazione in merito al numero di straniere utilizzabili (lo scorso anno la CVA cambiò idea a pochi giorni dall’inizio del campionato, senza contare poi l’emergenza Covid…), la Cina sembra orientarsi verso una decisa “riapertura” delle frontiere. Lo dimostrano le tante trattative di mercato già chiuse e quelle in fase di definizione proprio in questi giorni: dopo l’arrivo di Heidy Casanova al Beijing e il poker di acquisti dello Shenzhen (la tedesca Vanjak e le serbe Klisura, Milojevic e Jaksic), la Superleague è pronta ad accogliere altre giocatrici di livello, molte delle quali provenienti dalla Serie A italiana. In particolare, due protagoniste della recente Finale Scudetto raggiungeranno proprio Casanova nel Beijing BAIC Motors: si tratta della centrale Hristina Vuchkova da Conegliano e della schiacciatrice Katarina Lazovic da Monza. Anche Dobriana Rabadzhieva, protagonista di un fugace passaggio a Roma, sbarcherà in Cina, ma con la maglia dello Shandong: per lei si tratterà di un ritorno, dopo le tre stagioni al Guangdong tra il 2018 e il 2021. La scommessa più importante è però quella delle campionesse in carica del Tianjin Bohai Bank, che puntano sul pieno recupero di Brankica Mihajlovic dopo l’infelice esperienza a Monza. Se la trattativa sarà finalizzata, la schiacciatrice serba andrà a formare una coppia sulla carta stellare con Melissa Vargas (già sotto contratto dalla scorsa stagione e pronta a rientrare al Fenerbahce dopo la conclusione del campionato). LEGGI TUTTO

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    Pasqualino Giangrossi torna in Grecia alla guida dell’AO Markopoulo

    Di Redazione La stagione del suo rientro in Italia ha avuto due volti, completamente antitetici: prima la difficile esperienza alla guida del Volley Bergamo in Serie A1, poi l’entusiasmante salvezza conquistata con la Seap Dalli Cardillo Aragona in Serie A2. Tirando le somme, però, Pasqualino Giangrossi ha deciso di tornare sui suoi passi: nella prossima stagione allenerà nuovamente in Grecia, al timone di quell’AO Markopoulo che aveva già guidato dal 2019 al 2021. E che lo ha accolto con un affettuoso “Bentornato a casa!” (in italiano), dopo avere a sua volta centrato l’obiettivo salvezza. “Ho passato un anno lontano per la nascita di mia figlia – ha spiegato Giangrossi, a cui sarà affidata anche la squadra Under 20 – ma ora torno con tutta la famiglia, per unirmi alla mia famiglia greca e per continuare il viaggio da dove l’avevo interrotto. Sarà un nuovo capitolo del nostro libro! Per tutto l’anno ho seguito l’AOM e sono molto felice che la squadra abbia raggiunto l’obiettivo di rimanere nella massima serie. Il prossimo anno sarà molto competitivo, e con il presidente stiamo già lavorando per costruire un’ottima squadra. Non vedo l’ora di tornare in Grecia e iniziare a lavorare“. (fonte: AO Markopoulo) LEGGI TUTTO

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    Il Tours VB ci riprova: stavolta Joao Rafael arriva “davvero”

    Di Redazione Questa volta è proprio il caso di rispolverare l’abusata citazione vendittiana “Certi amori non finiscono”, perché il protagonista ha fatto davvero dei “giri immensi” prima di tornare al Tours VB e riprendere il filo della sua sfortunata avventura francese. Era la stagione 2019-2020 quando il brasiliano Joao Rafael decise di lasciare la Globo BPF Sora, ormai avviata alla retrocessione, per trasferirsi al Tours in vista di un finale di stagione da protagonista. Scelta sofferta ma, alla prova dei fatti, ininfluente: lo schiacciatore fece in tempo a disputare una sola partita ufficiale in maglia neroblu prima che la pandemia di coronavirus bloccasse completamente l’attività. Ora, a distanza di due anni, il club transalpino ha annunciato il ritorno di Joao Rafael per il prossimo campionato: nel frattempo, il giocatore classe 1993 ha fatto in tempo a rientrare in Brasile con il Funvic Taubaté, poi conquistare da protagonista la salvezza in Superlega con la Gioiella Prisma Taranto e infine chiudere la stagione in Egitto con lo Zamalek (vincendo il campionato). A Tours troverà diversi connazionali: l’allenatore Marcelo Fronckowiak, il centrale Leandro e l’opposto Abouba, al rientro dopo il grave infortunio che l’ha tenuto fuori per tutto l’anno. E con lui ci sarà anche lo schiacciatore argentino Luciano Palonsky, a sua volta passato da Taranto a Tours e già confermato ufficialmente dalla società. (fonte: Tours Volley Ball) LEGGI TUTTO

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    Michele Pacecchi è il nuovo allenatore del Volley Marcianise

    Di Redazione Nuovo tecnico per il Volley Marcianise: la squadra campana di Serie A3 ha affidato la panchina a Michele Pacecchi. Nato a Santa Maria Capua Vetere, da giocatore Pacecchi ha militato in serie A1 e A2 con le maglie di Sparanise e Com Cavi Napoli; ha allenato anche la Corpora Gricignano in Serie A2 femminile e ora è pronto per una nuova avventura. “Per me – commenta Pacecchi – è una grandissima occasione. Da vent’anni conosco l’ambiente di Marcianise essendo cresciuto alla ‘Novelli’. Sarà la mia prima volta in Serie A3 maschile, ma ho allenato in Serie A femminile e ora non vedo l’ora di poter iniziare a lavorare“. Il nuovo coach rivela poi di essere stato vicino al ritorno a Marcianise già due stagioni fa: “È vero – conferma – stavamo per celebrare il matrimonio ma evidentemente era solo rimandato. È un punto di partenza e la serie A maschile è molto stimolante. Avrò la fortuna di lavorare in un ambiente a me familiare e ringrazio la dirigenza per la fiducia. Conosco già alcuni atleti che comporranno il roster e sarà un piacere poterli allenare“. Il direttore sportivo Clemente Pesa dà il benvenuto al neo-tecnico: “È l’allenatore che cercavamo. Un casertano, è stato un grande lottatore in mezzo al campo, non voleva mai perdere e determinate caratteristiche non le perdi mai. Un coach che vive la gara con grande trasporto e intensità. È il profilo giusto per noi e la sua esperienza sarà fondamentale sia per i giovani che per gli over“. Il Volley Marcianise alza così l’asticella delle proprie ambizioni: “Chi conosce il nostro club – ha aggiunto il team manager Peppe De Luca – sa che ogni anno si è migliorato e ha investito sotto ogni punto di vista per farlo. Stessa cosa quest’anno e sono certo che insieme ci toglieremo belle soddisfazioni. È praticamente già uno di noi, in Campania e anche fuori tutti lo conoscono. È il tecnico giusto per questa squadra. Giocheremo una pallavolo di buon livello facendo così un passo avanti rispetto alo scorso anno“. Che Marcianise vedremo? Ecco la risposta del coach: “Avremo modo di determinare gli obiettivi stagionali dal momento che la squadra è ancora in fase di allestimento. Di sicuro però vi garantisco che i nostri ragazzi daranno sempre il massimo indipendentemente dall’avversario. Abbiamo una responsabilità importante perché rappresentare Marcianise in serie A è un orgoglio e un privilegio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona scatenata, in arrivo anche il ‘gigante’ Sapozkhov?

    Di Redazione Blindato Mozic, trovato l’accordo con Keita, nel mirino di Verona ora pare essere finito il 21enne Maksim Sapozkhov, opposto russo di 220 centimetri d’altezza, nell’ultima stagione in forza al Yugra-Samotlor Nizhnevartovsk. A riportarlo è il Corriere di Verona, che scrive anche dell’interessamento da parte del club veneto per John Perrin, schiacciatore canadese vecchia conoscenza del campionato italiano che ha giocato con la maglia di Piacenza e che sembra in procinto di lasciare la Lokomotiv Novosibirsk. (fonte: Corriere di Verona) LEGGI TUTTO