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    Con Fedrizzi la Tonno Callipo punta dritta alla Superlega

    Di Redazione Non ha mai fatto mistero il presidente Pippo Callipo di voler tornare subito in Superlega e l’acquisto annunciato oggi dalla dirigenza giallorossa va proprio in questa direzione. In rosa ci sono il palleggiatore italo argentino Santiago Orduna, arrivato direttamente da Monza, e, a completare la diagonale, l’opposto austriaco Paul Bucchegger proveniente dalla SuperLiga turca. La terza new entry nel pianeta giallorosso è quella del poliedrico Michele Fedrizzi. Un giocatore dal curriculum importante che arriva a Vibo portando con sè un pesante bagaglio di esperienza oltre che di buone doti di attaccante. I suoi punti di forza sono, infatti, l’attacco da posto quattro e il servizio, arma che spesso crea scompiglio nelle retrovie avversarie, ma nel complesso Fedrizzi è un giocatore universale, bravo anche in ricezione e a muro. “Inizia a prendere sempre più forma il roster della Tonno Callipo Volley edizione 2022/2023, che disputerà il quinto torneo nella seconda categoria nazionale del volley maschile e a cui è affidata la missione di riportare Vibo nella massima serie” si legge nella nota della società. “Per fare bene nel prossimo campionato uno degli aspetti più importanti sarà il lavoro in palestra da svolgere quotidianamente con serietà, umiltà, impegno per cercare di costruire prima possibile una bella sintonia sia dal punto di vista tecnico che di spogliatoio. Costruire un bel gruppo di persone oltre che di giocatori sarà determinante per ottenere risultati soddisfacenti” sono le prime parole di Fedrizzi da giocatore di Vibo. Nella sua scelta di approdare in Calabria ha certamente influito la presenza del tecnico brasiliano Cezar Douglas: “Mi sono trovato molto bene con lui a Santa Croce e visto che l’ambiente di Vibo per me sarà del tutto nuovo, avere già una figura di riferimento, mi tornerà molto utile”. Fedrizzi è fermamente convinto del buon lavoro fin qui svolto dalla Tonno Callipo per costruire un organico ambizioso e di qualità: “Si parla di giocatori di grande esperienza. Per me è fonte di grande orgoglio poter far parte di questo gruppo che punterà a risalire in Superlega il prima possibile”. Dopo quasi quattro lustri di una carriera costellata di trofei e soddisfazioni personali, le motivazioni dell’ atleta trentino sono sempre forti: “Di base sono alimentato da una grande passione per questo sport e poi nutro l’ambizione di voler alzare sempre di più l’asticella, la voglia di mettermi sempre alla prova e di migliorare…e naturalmente di vincere. La vittoria è capace di darmi quell’adrenalina che difficilmente si trova in altro”. Sul contributo che potrà apportare alla sua nuova squadra in termini di punti, esperienza e personalità, Michele Fedrizzi ha le idee chiare: «Dal punto di vista tecnico uno dei miei fondamentali migliori è la battuta dove ho raggiunto una discreta continuità soprattutto negli ultimi anni quindi spero di continuare su questa scia. Dal punto di vista umano credo di essere un ragazzo molto disponibile sempre pronto a dare una mano ai compagni di squadra». LA CARRIERAClasse 1991, lo schiacciatore nato a Trento, sarà una delle bocche di fuoco principali della Callipo. Ha alle spalle una carriera molto ampia e di esperienza sia nella seconda categoria nazionale che in Superlega: la scorsa stagione protagonista con la casacca della Kemas Lamipel Santa Croce, gli anni precedenti ha militato tra le fila di Bergamo, Calci, Spoleto e Siena, inframmezzati da una breve parentesi nella Ligue A francese con il Nantes Rezé Métropole. Con la formazione toscana, sulla cui panchina siedeva il brasiliano Cezar Douglas, il nuovo allenatore proprio dei vibonesi, lo schiacciatore trentino ha dato un contributo fondamentale per il secondo posto finale nella regular season in seconda posizione con 47 punti dietro l’inarrivabile Agnelli Tipesse Bergamo, a quota 60. Dopo aver superato nel primo turno con un doppio tre a zero la quotata Gruppo Consoli Mcdonal’s Brescia, il sogno di Santa Croce si è arenato  alle soglie della finale Play Off persa contro la Bam Acqua San Bernardo Cuneo 1-3 in casa e 3-0 in trasferta. Il bomber trentino ha messo sul taraflex 436 punti complessivi (di cui 65 ace) in 24 gare e 86 set disputati, chiudendo a ridosso del podio la classifica dei migliori realizzatori con appena sei lunghezze di ritardo dal duo Kristian Gamba (HRD Diana Group Motta) e dal brasiliano Theo Fabricio Lopes Nery (Bcc Castellana Grotte).  Cresciuto nel club Trentino Volley, passando dalla Serie C alla B1, il suo esordio con la prima squadra avviene nella stagione 2008-2009. Con la maglia della sua città ha vinto la Junior League (Under 20), la Coppa Italia (2010), la Champions League (2009-2010), la Supercoppa Italiana e lo scudetto del 2014-2015. Per lui anche due stagioni con il Club Italia in serie A2 (dal 2010 al 2012) e l’esperienza a Verona nel 2012-2013. Nell’estate del 2008 vince l’8 Nazioni con la Nazionale Pre Juniores e nel 2013 viene inserito nella lista dei 23 giocatori in preparazione alle Final Six di World League con la Nazionale Seniores che conquisterà poi la medaglia di bronzo a Mar del Plata in Argentina. Complessivamente nelle otto stagioni in serie A1/SuperLega (comprese Coppe) ha messo a segno 194 “gettoni di presenza” realizzato complessivamente 770 punti, di cui 114 ace e 68 muri vincenti. Giocatore versatile e completo, dotato di un gran servizio e grande grinta, ha conquistato la promozione in Superlega nel 2018 con l’Emma Villas Siena. I NUMERINei sette tornei in Serie A2, ha giocato complessivamente 165 match, 502 set, mettendo a segno 1702 punti (media 10.31 a partita). La sua prima presenza in Serie A1/SuperLega con la casacca della Itas Diatec Trentino avvenne alla 24a giornata della stagione 2008-2009, esattamente domenica 8 marzo 2009, nella sfida persa al PalaTrento contro la Rpa-Luigibacchi.it Perugia (1-3 il finale, con parziali di 20-25, 21-25, 25-23, 23-25). L’esordio assoluto, invece, risale alla 11a giornata della stagione 2009-2010, avvenuto domenica 15 novembre 2009, nel vittorioso incontro casalingo con una doppia rimonta contro la Marmi Lanza Verona (25-27, 20-25,25-18,25-17,16-14), schierato dal tecnico bulgaro Radostin Stoytchev come cambio in un giro dietro del terzo set al posto del fenomenale fuoriclasse Matey Kaziyski. I primi punti, invece, li ha realizzati nel turno infrasettimanale di giovedì 26 novembre della 12a giornata alla Unieuro Arena di Forlì, nel corso del terzo set della agevole vittoria per tre a zero contro la Yoga Forlì, dove ha realizzato 2 punti, di cui uno a muro. LA SCHEDALuogo e data di nascita: Trento, 21 maggio 1991Ruolo: schiacciatoreAltezza: 192 PALMARESClub2020-2021  Supercoppa Italiana A2 – Agnelli Tipiesse Bergamo2014-2015  Campionato Italiano – Energy T.I. Diatec Trentino2013-2014  Supercoppa Italiana – Diatec Trentino2010-2011  Scudetto Under 20 – Junior League Itas Trentino2009-2010  Coppa Italia A1 – Itas Diatec Trentino2009-2010  Mondiale per Club – Itas Diatec Trentino2009-2010  Champions League – Itas Diatec TrentinoNazionaleMedaglia di Bronzo World League Mar del Plata in Argentina – 2013Medaglia d’oro al Torneo 8 Nazioni Cadetti Under 19 – 200814 presenze con l’Italia (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Marika Longobardi resta in Serie A2 con la maglia di Mondovì

    Di Redazione Ancora un nuovo arrivo in casa LPM BAM Mondovì: la squadra piemontese ha annunciato ufficialmente l’ingaggio della schiacciatrice Marika Longobardi. Nata nel 1998 a Cava de’ Tirreni, Longobardi è cresciuta pallavolisticamente nelle giovanili del Volley Mercato San Severino, approdando poi in B1 con l’Arzano, a soli 18 anni. Nelle due stagioni successive ha militato nel Volley Cave in B2, successivamente si trasferisce a Lamezia in B1, per poi accasarsi a Sant’Elia nella stagione interrotta dal Covid. La schiacciatrice ha poi conquistato la promozione con Altino nel 2021 (ai danni di Volta Mantovana, guidata dal suo futuro allenatore Solforati) e lo scorso anno ha debuttato in Serie A2 con Modica. Oltre all’amore per la pallavolo, Marika Longobardi nutre anche una forte passione per le lingue straniere, come dimostra la laurea in Lingue e Civiltà Orientali, conseguita nel settembre 2020: “Ho voluto anche perfezionare il cinese, cambiando un po’ ambito: adesso sto studiando all’Università Ca’ Foscari di Venezia per ottenere la Magistrale in Politiche ed Economia dell’Asia orientale” racconta la nuova “pumina”. “Questa sarà la mia prima esperienza al nord. Ho conosciuto Solforati due anni fa, durante i play off promozione disputati con l’Altino, e da lì abbiamo mantenuto i contatti – spiega la schiacciatrice –. Quest’anno, quando mi ha contattata, ho subito accettato perché mi hanno parlato molto bene della realtà di Mondovì. Ho preso questa decisione anche per l’allenatore e per la squadra che si sta allestendo: senza nessun dubbio ho pensato che fosse la scelta giusta per la mia carriera!“. 24 anni compiuti a marzo, Marika Longobardi ha tanta voglia di lavorare per ambire a grandi risultati: “Punto ad una crescita personale. Non sono giovanissima, ma sono comunque giovane e devo fare esperienza per migliorare. Spero di far bene come squadra: puntiamo in alto e spero che riusciremo a raggiungere obiettivi importanti“. Come è ormai tradizione, non manca un messaggio rivolto ai tifosi monregalesi, che hanno già scritto a Longobardi sui social in seguito ai rumors sul suo arrivo: “Sono molto contenta che ci sia questo calore, perché purtroppo nella scorsa stagione non ho sentito molto la vicinanza del pubblico. Quando sono stata in trasferta a Mondovì era impossibile non percepire l’affetto per la squadra: me lo ricordo bene! Ricordo anche che una delegazione della tifoseria era venuta addirittura a Modica: sugli spalti c’era la bandiera degli Ultras Puma e quando l’LPM BAM Mondovì ha vinto la partita è stato molto emozionante. Spero di trovarli tutti in palestra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Abba Pineto, in cabina di regia c’è Matteo Paris

    Di Redazione Con l’arrivederci del giovane promettente Mattia Catone, il direttore sportivo Massimo Forese piazza il colpo al palleggio ingaggiando le prestazioni sportive di Matteo Paris. Esperienza da vendere per il trentottenne. Dopo il settore giovanile e la tanta gavetta nella squadra della sua città, Anguillara Sabazia, Molfetta, Castellana Grotte, Gaeta e Reggio Calabria, Paris viene ingaggiato in A2 dalla Corigliano Volley. A seguire Ment Salonicco e Athlītikos Omilos Foinikas Syrou in Grecia, Pallavolo Piacenza in serie A2 e A1, Sir Safety Umbria Volley a Perugia, Castellana Grotte e ancora You Energy di Piacenza. Successivamente esperienza negli Emirati con Al Ain a Dubai. L’ultima stagione prima esperienza in Serie A3 Credem Banca con Palmi. In 192 incontri nei tre campionati maggiori pallavolistici italiani, ha nel suo score personale ben 331 punti. Di questi 142 sono in attacco, sessantotto in battuta e 120 a muro. “Dopo le tante esperienze all’estero dove ho conosciuto nuove culture, tradizioni e sportivamente parlando importanti connotazioni tecnico tattiche avendo a che fare con giocatori di tutto il mondo, sono voluto tornare in Italia. L’ABBA Pineto Volley è sempre stata un’eccellenza che merita di più per gli sforzi profusi dalla società, il calore dei tifosi e la bellezza del territorio. Voglio dare il mio contributo per centrare obiettivi importanti. Non vedo l’ora di iniziare e conoscere i miei nuovi compagni di squadra”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo grosso di Porto Viro: da Ravenna arriva Alex Erati

    Di Redazione La Delta Group Porto Viro piazza il colpo grosso: prelevato il centrale Alex Erati, lo scorso anno in Superlega con la maglia di Ravenna. Nato nel 1994 a Melzo, provincia di Milano, 202 centimetri di altezza, Erati comincia il suo percorso senior a Segrate con cui ottiene la promozione dalla B2 alla B1 nel 2012/2013. Dopo la stagione di B1 con la formazione milanese passa alla vicina Bergamo, impegnata nello stesso campionato. Nel 2015/2016 ottiene un nuovo salto di categoria, questa volta dalla B1 alla A2, che disputa con la stessa Bergamo l’anno successivo. Nel 2017/2018 l’esperienza in cadetteria prosegue a Gioia del Colle (miglior stagione della carriera in termini statistici), quindi il ritorno a Bergamo, dove gioca con Garnica e Pierotti, altri due volti nuovi della Delta Group. Il biennio all’Olimpia viene coronato dalla vittoria della Coppa Italia di A2 2019/2020, la stagione seguente passa a Castellana Grotte (di nuovo insieme a Garnica), prima che Ravenna lo porti in Superlega. “Ci sono diversi fattori che mi hanno portato a scegliere Porto Viro – racconta Alex Erati – In primis, la squadra che sta nascendo: credo che quest’anno la società voglia fare un ulteriore salto di qualità, in rosa ci sono diversi atleti che conosco e che ritengo molto forti, con alcuni di loro ho già giocato condividendo delle vittorie importanti. E poi sono molto curioso di lavorare con coach Battocchio, allenatore di cui tutti mi hanno parlato bene. Porto Viro ha la fama di essere un ambiente dove si sta molto bene, ritengo che questo sia un aspetto fondamentale per esprimersi al meglio. Non vedo l’ora di vedere il palazzetto pieno di tifosi alle prime partite in casa”. Lo scorso anno Erati era al debutto in Superlega dopo la lunga e fortunata militanza in Serie A2 Credem Banca. Non è stata una stagione semplice, visto che Ravenna ha chiuso ultima e senza vittorie, ma ha rappresentato comunque un momento di crescita per il centrale milanese. “Sono felice di aver potuto fare questa esperienza, anche se i risultati non sono stati quelli sperati. Credo che giocare contro grandi squadre come Civitanova, Modena, Perugia e le altre mi abbia fatto migliorare sotto certi aspetti”. Insomma, Erati torna in A2 più consapevole, anche della sfida che lo attende il prossimo anno: “Credo che il livello della categoria sia in continua crescita, ci sono diverse squadre che stanno allestendo dei roster molto competitivi. Mi aspetto un campionato duro dalla prima all’ultima giornata, ma sono anche convinto che Porto Viro non abbia da invidiare niente a nessuno. Personalmente ho una gran voglia di tornare a sentirmi un giocatore che può essere ‘importante’, sensazioni che purtroppo l’anno scorso non sono riuscito a provare. E ho anche tanto bisogno di vincere, per cui sono carico a mille per questa stagione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello, con Andrea Fichera si chiude il roster

    Di Redazione Con Andrea Fichera, giovane regista catanese, il roster di Saturnia Volley è completo. Catanese, prossimo alla laurea in comunicazione, la dirigenza lo aveva corteggiato già la passata stagione, ma i suoi impegni non gli avevano permesso di unirsi al gruppo per lo scorso Campionato di Serie A3 Credem Banca. Il Ds Piero D’Angelo quest’anno gli ha rifatto la proposta e la risposta è stata sì: “Andrea è un giovane e bravo palleggiatore e siamo certi che potrà dare un valido contributo alla formazione, per questo abbiamo insistito con lui per la prossima stagione”.  Cinque anni in serie B, gli ultimi 3 con il Papiro Fiumefreddo e prima ancora alla Gupe Volley, Andrea gioca a pallavolo da quando aveva 9 anni e alla Saturnia, in qualche modo, era stato vicino anche la scorsa stagione occupandosi della cronaca in occasione delle dirette su Lega Volley Channel.  “Quest’anno mi sento pronto – dice senza esitazioni – e ormai, con le dirette, mi sono anche appassionato alla squadra e alla società. Conoscere un progetto da vicino ti rende la scelta molto più facile”. I playoff, anche se davanti ad un microfono, è come se li avesse giocati: “Mi sono sentito quasi in campo e adesso so ancora meglio quanto il pubblico possa contribuire al successo dei giocatori. Sono pronto a questo salto di qualità nella mia carriera e nel mio percorso di vita e sono impaziente di cominciare il lavoro con coach Kantor”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Maksim Sapozhkov vestirà i colori di Verona fino al 2023

    Di Redazione Nuovo acquisto per Verona Volley, che completa così la batteria dei martelli: la società ha ufficializzato l’acquisizione di Maksim Sapozhko. 21 anni per 220 centimetri di altezza, l’opposto russo, che nell’ultima stagione ha militato nel campionato del suo Paese con il Yugra-Samotlor Nizhnevartovsk, ha firmato un accordo annuale che lo lega a Verona Volley fino al 2023. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Focol Legnano, confermata anche Irene Mazzaro

    Di Redazione Seconda conferma nel parco schiacciatrici per la Fo.Co.L Legnano: dopo Valentina Cavaleri infatti, anche Irene Mazzaro resterà nel roster biancorosso per la stagione 2022/2023.  L’approdo a Legnano risale al 2020, e la banda classe ’94 non ha perso tempo, ritagliandosi subito la soddisfazione della promozione in B1, per poi arrivare allo straordinario traguardo dei playoff per la Serie A, con un bilancio decisamente ottimo, come ci ricorda in prima persona: “Questi primi due anni sono stati assolutamente positivi e sono entusiasta di rimanere per il terzo campionato consecutivo a legnano. In palestra c’è un bellissimo clima, con la squadra e lo staff c’è affiatamento e si lavora molto bene, i risultati di queste due stagioni lo dimostrano. Raggiungere i playoff per la serie A2 è stata una grande soddisfazione personale, quasi un sogno e la dimostrazione che possiamo farci sentire in questo campionato“. Si prosegue un lavoro di gruppo iniziato anni fa, quanto incide questo quando si scende in campo? “La nostra forza principale è proprio il gruppo. Questa continuità ci permette di partire da dinamiche ed equilibri di squadra già consolidati, facendo leva sulle qualità e sui punti di forza di ognuna. Lavoriamo sempre per migliorarci alzando l’asticella e in questo sicuramente ci aiuteranno le ragazze nuove, che sono sicura si integreranno al meglio nella squadra“. Dove punta il mirino l’anno prossimo? “L’obiettivo è quello di fare il meglio possibile, altro non si dice, non conoscendo ancora il livello generale del girone. Di sicuro il risultato dello scorso anno ha creato delle aspettative, ma a mio parere dobbiamo giocare tranquille e consapevoli di poter fare bene.. Poi le soddisfazioni arriveranno!“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Elisa D’Este confermata a Marsala: “I presupposti sono ottimi”

    Di Redazione Dopo il tecnico Bracci, parte con gli annunci delle giocatrici il mercato della Sigel Marsala. Volto nuovo in casa Sigel proprio non è Elisa D’Este, centrale veneziana riconfermata per la stagione 2022/2023 di vivo serie A2. Elisa, la scorsa annata vissuta da esordiente in A2, sia nella prima gestione tecnica che in quella a guida coach Bracci ha scalato le gerarchie iniziali e si è fatta largo pian pianino nello starting-six, sviluppando quel poco di esperienza e sfruttando la sua occasione. La abbiamo vista essere interpellata nelle molteplici fasi di gioco, considerata la non indifferente stazza della quale dispone (è alta 188 cm), ad ereggere più in alto possibile il muro delle azzurre. Arrivata a Marsala nell’estate 2021 dalla B2 della Union Volley Jesolo su suggerimento dell’ex assistant-coach della Sigel Marsala Marco Lionetti con il quale aveva lavorato in gialloblu, Elisa non ha accusato la differenza di due categorie e la competitività a livello di gioco rispetto alla quale era abituata, dimostrando nelle varie apparizioni in azzurro che la classe 2002 non è un corpo estraneo per questi campionati. Ma che questa A2 così intesa imbottita da tante giovani non le sta stretta. La carriera: Elisa muove i primi passi nella società della sua città: la Pgs Hyades Venezia partecipando ai campionati di Seconda e Terza Divisione. A giugno 2019 si laurea campionessa provinciale nel campionato di Terza Divisione femminile battendo in finale coi colori della Pgs Hyades Venezia la formazione giovanile della Sinergy Elelui Spinea. Così il passaggio alla Union Volley Jesolo (il primo anno a Jesolo inserita negli organici di B2 e Under 19). Dall’annata di serie A2 2021/2022 è chiamata a far parte della Prima Squadra della Sigel Marsala, partendo dietro a tutte nelle gerarchie ma finendo per ritagliarsi uno spazio. Una crescita progressiva ed inesorabile come del resto accade a diverse colleghe della sua stessa età e nel suo ruolo. La Sigel Marsala offre a D’Este ancora per un altro torneo l’occasione imperdibile di poter aumentare l’esperienza a questi livelli e di cercare stabilità assieme. Immaginabile la gioia fuori controllo che l’ha pervasa a seguito della riconferma: “Appena incassata la certezza della riconferma la prima sensazione è stata di felicità. Essere stata richiamata a far parte del roster per una seconda volta è per me motivo di soddisfazione personale. Per questo voglio rivolgere il mio grazie per questa opportunità. In quello che si è trattato del primo anno in città, posso affermare di essermi trovata bene con tutto l’ambiente Sigel Marsala, con la dirigenza, lo staff tecnico e la nostra gente. Ho già parlato con Marco (il coach, ndr), il quale mi ha prospettato che le basi per ambire a un campionato migliore rispetto alla scorsa annata ci sono tutti. Da ciò che mi ha descritto e cosa si intende fare per Marsala i presupposti sembrano davvero essere reali! A livello personale sono molto carica per questo nuovo inizio e alla prospettiva di giocare con addosso questi colori e confido molto che per la squadra questo torneo abbia maggiore successo di quello precedente”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO