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    Vitali Kobzev sarà il primo straniero nella storia della TMB Monselice

    Di Redazione Sarà il primo straniero nella storia a vestire la maglia della TMB Monselice e di fatto chiude la rosa del team padovano. È Vitali Kobzev, centrale di origini russe ma di passaporto spagnolo, classe 1994. Lo scorso anno Kobzev ha disputato la Serie A spagnola e la CEV Cup con il Teruel Voleibol, dopo numerose esperienze nella penisola iberica e un brevissimo passaggio a Porto Viro nella stagione 2019-2020. L’Italia non è comunque una novità per il centrale, che durante l’estate, da tre anni a questa parte, insegna pallavolo a Bibione. “Sono molto molto contento di giocare in Italia e misurarmi nel campionato più forte di tutti – sono le sue prime parole in un italiano perfetto –. Ho avuto un’ottima impressione di tutto l’ambiente, dal palasport alla città di Monselice, dove Alessandro Drago mi ha accompagnato a fare un giro. Ho visto le foto della promozione e spero tanto che il palasport sia sempre pieno e caloroso con noi per tifare in tutte le partite che dovranno essere per noi tutte delle finali. La forza del gruppo dello scorso anno e l’entusiasmo di noi nuovi saranno la benzina per ben figurare in un campionato nuovo per tutti“. Contento coach Cicorella: “Ho avuto modo di conoscerlo in questi mesi e posso dire che mi ha fatto una buona impressione. È un professionista con esperienza internazionale, un agonista vero, e con tanta voglia di giocare in Italia e di farsi conoscere per emergere. Sono certo che la sua mentalità ci farà crescere molto“. “Tecnicamente – continua Cicorella – è un giocatore molto particolare, perché non è il classico centro che fa della potenza il suo punto di forza: è innanzitutto molto intelligente e molto bravo in tutte le situazioni di muro, attacco, difesa e servizio. È molto veloce, ha un gran bel braccio e poi ha esperienza di alto livello. Abbiamo il dovere di metterlo in condizioni di esprimersi per ambientarsi al meglio il prima possibile, sarà un piacere ed un onore accogliere qui nella nostra Monselice un pallavolista straniero“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Amore eterno tra Fabrizio Gambella e Prata, al sedicesimo anno insieme

    Di Redazione Un atleta che fa di lavoro e dedizione il suo marchio di fabbrica. In questo modo Fabrizio Gambella entra nella sua sedicesima stagione con la maglia della Tinet Prata. Una storia nata quando un bimbo di 5 anni, proveniente dall’Argentina, ha iniziato a far volare la palla all’interno del PalaPrata e non ha più smesso. A 21 anni Fabrizio continua a dare il proprio prezioso contributo alla causa gialloblù: “A fine stagione c’era la possibilità di andare a fare un’esperienza fuori dal ‘nido’ pratese – racconta lo schiacciatore – ma quando ho ricevuto la chiamata di Dario Sanna e Luciano Sturam non ho esitato un secondo. Io considero Prata casa mia e quando mi è stato chiesto di rimanere la scelta è stata facile“. “La scorsa è stata una bellissima stagione – ricorda Gambella – con emozioni incredibili vissute dal nostro gruppo squadra. Dal punto di vista personale, mi è dispiaciuto non poter aver dato il mio contributo a causa di uno stillicidio di infortuni. E non sto parlando di spazio di gioco, ma anche di allenamento. Ed è stata una cosa che mi è mancata tanto. Per cui nella prossima stagione il mio auspicio è semplicemente quello di ritrovare continuità nel lavoro in palestra, cosa che mi è terribilmente mancata in questi mesi“. “Il fatto di poter lavorare ancora con Dante Boninfante e con uno staff di altissimo profilo – continua il giocatore simbolo della Tinet – è una cosa incredibilmente motivante. Mi ha reso felice il fatto che una volta saputo del rinnovo mi abbiano scritto tutti i miei compagni. Io sono contento di rimanere in questo gruppo perchè ritengo che l’affiatamento che abbiamo tra di noi sia stato uno dei punti chiave del nostro successo. E’ vero in campo ci va il talento dei singoli, ma senza una struttura di squadra e un gruppo forte è tutto più difficile. In questo senso sarà importante anche per iniziare la A2 potersi basare su una struttura così solida e compatta che è stata quasi totalmente confermata“. Un’estate di vacanze, ma non solo, per Gambella: “Mi tengo in allenamento e sto facendo l’istruttore al Big Camp di Trentino Volley. Contemporaneamente cerco di non trascurare gli studi e, considerando che durante la stagione agonistica i tempi a disposizione si riducono, sto cercando di portarmi avanti. Il prossimo anno inizierò a frequentare il corso di Scienze e tecniche psicologiche all’Università di Padova“. Per finire lo sguardo va alla nuova avventura: “La voglia di ricominciare è tanta. La A2 sarà impegnativa, ma c’è la gioia di affrontare una categoria nuova che è ad un passo da quella Superlega che di solito ammiravo solo in televisione. Sono carico e non vedo l’ora di riabbracciare tutti al PalaPrata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia chiude il mercato col botto: arriva Alberto Elia

    Di Redazione Completato il roster della Conad Reggio Emilia per la prossima stagione in Serie A2, e l’ultimo colpo è di quelli pesanti: l’esperto centrale Alberto Elia giocherà con la maglia giallorossa. “L’obiettivo – si presenta il nuovo giocatore del Volley Tricolore – è quello di essere parte di una squadra che si diverta e che faccia divertire il nostro pubblico. Mi presento a Reggio con immensa voglia di riscatto, l’ultima stagione per me è stata sfortunata e vorrei una stagione da protagonista“. Lo scorso anno, infatti, Elia faceva parte della rosa della Sieco Service Ortona, retrocessa in A3 al termine del campionato. Il tarquiniese classe 1985, 205 cm di altezza, ha osservato con attenzione la campagna acquisti reggiana: “Ognuno dei giocatori che farà parte della rosa ha grandi motivazioni e tanto da dimostrare. Il punto di forza sarà l’entusiasmo: dovremo metterlo in ogni singolo allenamento e in ogni gara“. “Dal canto mio – spiega il centrale – ho scelto di firmare con il Volley Tricolore perché oramai si è affermata come una bella realtà nel panorama del volley nazionale. Grandi centrali, come Luppi, Inserra e Benaglia, hanno indossato la maglia di Reggio e io spero di proseguire nel solco delle loro imprese. Il risultato storico dello scorso anno non è certo un caso ma nasce proprio da questa tradizione, dall’esperienza e dalle capacità di tutta la società“. Il nuovo posto tre di Reggio Emilia ha sicuramente grande confidenza con la Serie A: le ultime quattro stagioni le ha passate in A2 ad Ortona, preceduta da una in A3 a Galatina e due in A1 a Cisterna e Ravenna. “Penso che la mia esperienza potrà essere d’aiuto – conclude Elia – ma sarà importante il contributo di tutti per crescere insieme. Mi piace molto imparare e cerco di rubare tutti i segreti, anche dai giocatori più giovani. Quindi mi aspetto un continuo scambio di conoscenze“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martina Morandi resta alla Futura, ma cambia ruolo: giocherà da libero

    Di Redazione L’annuncio numero dieci della Futura Volley Giovani Busto Arsizio è una conferma, l’unica del roster della passata stagione: quella di Martina Morandi, libero classe 2002 che andrà a completare il reparto accanto alla coetanea Alessandra Mistretta. Nata a Monza, 175 cm di altezza, Morandi entra nel mondo della pallavolo con l’Ascot Trinate e già nel 2015 riceve la chiamata della Vero Volley Monza, con cui gioca in Under 13 e Under 14. Il suo ruolo è quello di centrale fino all’ultima stagione di Under 16, quando un brutto infortunio alla caviglia, rimediato durante la fase provinciale, le impedisce di portare avanti la corsa del team fino alle Finali Nazionali. Nello stesso anno, però, per lei arriva anche il primo titolo da mettere in bacheca, ovvero la Girl League. Dall’anno successivo cambia ruolo, diventando schiacciatrice in Under 18 e Under 19, e nel 2019-2020 viene anche aggregata alla prima squadra come secondo libero in una gara di Serie A1 contro Casalmaggiore. Nel 2021 è approdata alla Futura e, dopo una stagione in cui ha dimostrato di essere una delle giovani più promettenti in ottica futura, per lei è tempo ora di una nuova metamorfosi sportiva con la trasformazione definitiva in libero, ruolo in cui ha tutte le carte in regola per poter brillare. “Sono davvero molto contenta di essere stata riconfermata anche per quest’anno a Busto – dice Morandi – per me significa molto, perché è anche una riprova del duro lavoro che ho svolto lo scorso anno. Poter restare alla Futura è una grande soddisfazione ed un onore, mi sono sempre trovata benissimo qui sia con la società e lo staff, non vedo l’ora di iniziare il nuovo cammino e conoscere tutte le nuove compagne“. Sul cambio di ruolo la giovane biancorossa aggiunge: “Sarà sicuramente difficile perché dovrò cambiare tante cose. In particolare dovrò essere brava a dosare tutta la mia grinta, perché il libero è un ruolo molto diverso rispetto alla banda. Mi sento comunque pronta e decisa ad affrontare questo cambiamento, ho accettato di buon grado i consigli che mi sono stati dati per imparare al meglio questo nuovo ruolo, che è in fin dei conti è sempre stata una posizione che nella mia carriera avrei voluto ricoprire. So, inoltre, che avrò come compagna di reparto Alessandra, mia coetanea ma con molta più esperienza, dunque questo mi potrà essere di grande aiuto“. “Nella passata stagione sinceramente pensavo di non poter avere molto spazio in campo – continua Morandi – invece ho avuto l’occasione di fare il cambio Under praticamente per tutto il girone di andata. Porto con me un pochino di esperienza in questa categoria e sicuramente l’aver capito che serve in tutti momenti testa, grinta e molta pazienza, soprattutto nei momenti difficili perché la partita non è mai basata solamente su tre set“. “Credo che dovremo essere sempre brave a reagire – aggiunge il libero – specialmente quando le cose non andranno come vorremo e giocare sempre in modo corale come gruppo e non come singoli elementi. Dovremo essere pronte ad aiutarci a vicenda mantenendo alto l’entusiasmo di tutte, questo credo sia un aspetto molto importante e l’ho vissuto personalmente avendo avuto la fortuna di poter giocare, anche lo scorso anno, con ragazze più grandi di me e con un più esperienza che mi hanno sempre sostenuta anche nei momenti più bui“. Morandi descrive così le sue caratteristiche: “Sono una ragazza molto socievole che cerca sempre di avere un bel rapporto con tutti. Cerco sempre di mettermi a disposizione per aiutare le compagne e non creare problemi nel gruppo. Sono molto grintosa ed ho tanta voglia di lavorare bene e tantissima voglia di vincere. Spesso sono autocritica con me stessa ma sono convinta che tutto debba essere fatto a piccoli passi e si debba sempre avere molta pazienza e molta forza di volontà per raggiungere gli obbiettivi che mi imposto. In campo spero di poter aiutare il team con le mie doti fisiche e tecniche“. Infine uno sguardo alla Martina fuori dalla pallavolo: “Sono praticamente la stessa persona che vedete in campo, mi piace stare in compagnia con gli amici e con la mia famiglia. Stando lontana da casa questa stagione ho capito ancor di più l’importanza dello stare in famiglia e prima di riiniziare trascorrerò del tempo con loro. Amo viaggiare e quest’estate la trascorrerò al mare ad Albissola, andrò a Palma di Maiorca con gli amici e forse Milano Marittima. Frequento, inoltre, la facoltà di linguaggi dei media all’Università Cattolica di Milano ed anche se lo scorso anno è stato difficile conciliare le due cose, mi ritengo soddisfatta di essere riuscita a sostenere praticamente tutti gli esami“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane schiacciatore Riccardo Gatto debutta in A2 a Brescia

    Di Redazione Ultimi movimenti di mercato per la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, che mette a referto un’altra firma importante per la prossima stagione: quella del giovanissimo schiacciatore Riccardo Gatto, in arrivo dalla Serie B della Kioene Padova e pronto a fare il salto di categoria con la maglia dei “Tucani”. Grazie alla collaborazione con il club veneto, Brescia può nuovamente dare spazio e far crescere un giovane di grande talento, fresco diplomato all’Istituto Tecnico Agrario ed in procinto di iscriversi alla facoltà di Biotecnologie. Classe 2003, 193 cm, nativo di Verona, Gatto inizia a giocare nella stagione 2016-2017 e si fa notare come banda già alla sua prima apparizione al Trofeo delle Province, tanto che gli osservatori della Kioene lo reclutano immediatamente, ottenendo di fargli frequentare gli anni delle superiori a Padova. Comincia ad allenarsi come centrale e con quel ruolo affronta l’edizione successiva del Trofeo Under 15 (2018). Dall’anno seguente si sperimenta come opposto, raggiungendo sia le Finali Nazionali Under 16 da posto 2, sia la finale del Trofeo delle Regioni, giocata invece ancora come centrale e persa al tie break contro la Puglia. Dopo il primo anno in Under 19, arriva l’integrazione nella serie B, e Riccardo gioca lo scorso campionato cadetto nel ruolo di opposto. Per coach Roberto Zambonardi “è un atleta forte, gran saltatore e dalla botta pesante. Lo alleneremo come banda perché crediamo che il suo potenziale in quel ruolo possa essere davvero tanto“. Gli fa eco il giovane martello: “Mi piace giocare da opposto, ma lo schiacciatore è un ruolo più divertente e sfidante, perché devi lavorare anche sulla ricezione. Sono elettrizzato all’idea di sperimentare il livello della Serie A, voglio mettermi alla prova e testare il mio valore all’interno di un gruppo adulto. Cercherò di portare la mia grinta sul campo di Brescia: voglio seminare per un futuro da titolare. Non vedo l’ora di misurare il mio muro e il mio attacco con la categoria!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia Cremona, arriva la giovane schiacciatrice Anna Piovesan

    Di Redazione Una giovanissima per l’Esperia Cremona: la neopromossa squadra lombarda potrà schierare il prossimo anno la schiacciatrice Anna Piovesan, classe 2004, proveniente dalla Reale Mutua Fenera Chieri. Trevigiana di Castelfranco Veneto, 186 cm di altezza, Piovesan frequenta il Liceo Artistico e studia design e grafica; a Chieri, lo scorso anno, ha realizzato il sogno dell’esordio in Serie A1. Piovesan racconta così la sua carriera, iniziata con la Synergy Venezia per poi proseguire dal 2019 al 2021 alla Vero Volley Monza: “Nel 2019 io e le mie compagne abbiamo vinto lo scudetto al Trofeo delle Regioni, è stato il mio primo ‘oro’, davvero bellissimo e super intenso. Aver avuto l’opportunità di partecipare agli Europei 2020 resterà sempre un ricordo importante del mio percorso. Nella scorsa stagione invece, ecco un altro piccolo passo del mio percorso con l’esordio in serie A, un sogno che si avvera e poi ancora il primo punto solo qualche settimana dopo, è stato davvero bellissimo e non so descrivere il vortice di emozioni e sensazioni provate in quel momento“.  “A livello personale – prosegue Piovesan – ho ancora tanti piccoli obiettivi che mi sono sempre posta fin da piccola, ci sto lavorando, siamo sulla buona strada! Ho un fratellino più piccolo a cui sono tanto tanto legata e una famiglia che mi è sempre stata vicino e mi ha sostenuta qualsiasi cosa facessi e dovunque andassi, ne vado molto fiera“. Sul suo approdo all’Esperia la schiacciatrice aggiunge: “Già conoscevo la società per amicizie in comune, sapevo che fosse un ambiente serio, in cui si lavora tanto e bene, di cui tutti mi hanno sempre parlato molto bene. Ho scelto Esperia perché credo sia un ambiente ottimale per la mia crescita e spero di essere io stessa d’aiuto, nel mio piccolo, alle mie compagne (che non vedo l’ora di conoscere) per ogni cosa“. Infine una curiosità: “Non ho mai dato troppo peso al numero di maglia, ma per il prossimo anno ho scelto il numero con cui ho iniziato a sognare di arrivare in serie A, il numero 8 che è stato il mio primo numero di maglia in assoluto nel mio percorso giovanile ed ora, chiuso quel capitolo, mi è sembrato giusto aprire il successivo con lo stesso numero“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Mattia Leli promosso in prima squadra alla Videx Grottazzolina

    Di Redazione Un altro tassello va a comporre il mosaico della Videx Grottazzolina per la stagione 2022-23. Stavolta coach Ortenzi pesca direttamente dal florido vivaio della M&G Scuola Pallavolo, portando in prima squadra lo schiacciatore Mattia Leli, classe 2004, 192 cm, reduce da un’ottima stagione tra Under 19 e Serie D sotto l’egida di coach Francesco Pison. Non poteva esserci “sponsor” migliore per coronare finalmente il sogno della Serie A2: “Non appena ho saputo che sarei entrato a far parte della prima squadra, ho provato un’emozione indescrivibile – ha dichiarato Leli –. Sono super contento di prendere parte ad un campionato come la serie A2 ed anche se mi metterà a dura prova, sono certo che sarà una grande opportunità di crescita dal punto di vista umano e sportivo. Ci tengo a ringraziare la società per avermi concesso questa opportunità, sarà un’esperienza che porterò sempre con me e non vedo l’ora di cominciare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Kevin Tillie: giocherà ancora nel Projekt Warszawa

    Di Redazione Si torna sempre dove si è stati bene, dice un vecchio adagio. E Kevin Tillie deve essersi trovato davvero bene a Varsavia, se per la prima volta nella sua carriera ha deciso di tornare in una squadra in cui aveva già giocato: il Projekt Warszawa, appunto, con cui ha firmato un contratto biennale. Lo schiacciatore era passato dalla capitale polacca nel 2019-2020, una stagione conclusa con le sconfitte nelle finali del campionato e della Supercoppa, prima delle ultime due stagioni vissute alla Top Volley Cisterna e al Tours VB. La batteria di attaccanti a disposizione di Roberto Santilli per la prossima stagione comincia a farsi davvero interessante: in posto 4, oltre a Tillie, l’allenatore italiano potrà contare su un altro “figliol prodigo” come Artur Szalpuk e sul confermatissimo Igor Grobelny, mentre i due opposti saranno Linus Weber e Niels Klapwijk. Per completare il roster dovrebbe mancare soltanto un quarto centrale. (fonte: Projekt Warszawa) LEGGI TUTTO