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    La Delta Despar fa fuori Bergamo e continua a sperare

    Di Redazione La Delta Despar Trentino tiene vive le speranze di restare in Serie A1 femminile: nel recupero contro il Volley Bergamo 1991 la squadra di Bertini centra l’unico risultato utile, imponendosi con un netto 3-0 e portandosi a due punti di distacco dalle stesse orobiche e da Perugia. Partita a senso unico in favore delle padrone di casa, trascinate da Jessica Rivero con 18 punti e da Yamila Nizetich con 15. A sfavore di Bergamo pesano anche le assenze di Mackenzie May per un problema fisico e di Bozana Butigan (tesserata dopo la data originaria della partita). La cronaca:Bergamo comincia con Ogoms e Schoelzel al centro, Borgo opposta alla regista Di Iulio, Loda e Lanier e il libero Faraone. Le padrone di casa rispondono con la palleggiatrice Raskie, le schiacciatrici Nizetich e Rivero, l’opposto Piani, le centrali Rucli e Furlan e il libero Moro. Bergamo parte con il freno a mano tirato. Trento, con Rivero (7 punti, 54%) e Nizetich (5 punti, 50%), buca la difesa rossoblù e decolla; Cagnin (4 punti, 60%) entra in corsa e le fiammate dell’attacco bergamasco provano a colmare la distanza scavata dalla Delta Despar, che vola però a chiudere il set sul 25-17. Stesso copione nel secondo parziale: Trento cavalca l’entusiasmo, Bergamo prova a tenersi agganciata. Nizetich (altri 7 punti con il 50%) e Furlan (4 punti, 75%) continuano a mettere pressione, Lanier (4 punti, 40%) cerca la reazione, ma le padrone di casa si portano sul 2-0 (25-20). Si riparte e in rimonta Bergamo aggancia la parità sul 8-8. Trento cerca nuovamente lo scatto e con Rivero (8) piazza l’allungo definitivo che chiude la sfida (25-16). Luna Cicola: “Non siamo state noi dall’inizio alla fine, abbiamo sbagliato l’approccio. Le nostre sensazioni dopo una partita così importante possono essere solo brutte“. Delta Despar Trentino-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-20, 25-16)Delta Despar Trentino: Rivero 18, Furlan 9, Piani 7, Nizetich 15, Rucli 7, Raskie 3, Moro (L), Mason 1, Stocco. Non entrate: Quiligotti (L), Berti, Botarelli. All. Bertini. Volley Bergamo 1991: Di Iulio 1, Lanier 5, Ogoms 4, Borgo 2, Loda 4, Schoelzel 6, Faraone (L), Cagnin 5, Cicola, Turla’. Non entrate: Ohman, May. All. Micoli. Arbitri: Puecher, Zanussi. Note: Spettatori: 128, Durata set: 24′, 28′, 25′; Tot: 77′. MVP: Rivero. Battute Vincenti: Trento 8, Bergamo 1. Battute Sbagliate: Trento 14, Bergamo 4. Muri: Trento 5, Bergamo 4. Errori: Trento 26, Bergamo 15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor, tutti gli effettivi recuperati. Il riscatto inizia da Bergamo, Imperiali: “Voglia di rivalsa”

    Di Redazione Dopo la delusione europea, la Igor Volley di Stefano Lavarini si tuffa nuovamente nel campionato, per l’inizio di un nuovo “ciclo di fuoco” che vedrà le azzurre in campo 5 volte nelle prossime due settimane. Il primo atto domenica alle 17 al Pala Igor, con le azzurre opposte a Bergamo, poi la doppia trasferta di Firenze (24 febbraio) e Roma (27 febbraio) prima dei big match con Conegliano (3 marzo) e Busto Arsizio (6 marzo). Le buone notizie per la Igor arrivano in primo luogo dall’infermeria: anche l’ultima atleta ancora positiva a Covid-19, infatti, si è negativizzata ed è pronta a tornare a disposizione di Stefano Lavarini che per la prima volta dopo oltre un mese potrà contare sull’intero roster a disposizione. Lucia Imperiali (libero Igor Gorgonzola Novara): “Dopo la partita con Mosca da parte nostra c’è grande voglia di rivalsa, di tornare in campo e riprendere il cammino vincente in campionato. C’è amarezza per quanto accaduto in Champions League ma abbiamo davanti un finale di stagione importante, per chiudere ai primi posti la regular season e giocarci poi i Playoff, per questo dobbiamo guardare a ogni singola partita che ci aspetta con la voglia di conquistare punti pesanti e compiere passi avanti. Con Bergamo per me sarà una partita speciale ma in questo momento ciò che conta è che sarà una partita importante per la squadra, una sfida sicuramente tosta in cui servirà una grande prestazione del gruppo. Loro sono a caccia di punti salvezza e faranno di tutto per metterci in difficoltà, noi d’altro canto vogliamo subito scrollarci di dosso la delusione europea e conquistare la posta in palio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zanelli: “Ho iniettato nel gruppo consapevolezza, ora torno al mio posto”

    Di Redazione Dopo l’addio di coach Giangrossi, serviva una scossa di energia in casa Volley Bergamo 1991 e questa è arrivata nel match contro la Bartoccini Fortinfissi. Per lo scontro salvezza, la squadra orobica è stata affidata al secondo allenatore Zanelli, che ha così esordito come primo allenatore in Serie A1. Bergamo si è portata a casa il risultato e tre punti pesantissimi, un ottimo esordio quindi per Zanelli. L’avventura da head coach, tuttavia, potrebbe essersi conclusa nel giro di un solo match. Quasi sicuramente, infatti, sulla panchina di Bergamo approderà Stefano Micoli, in uscita dalla Seap Dalli Cardillo Aragona. “A me va bene tutto quello che decide la società, perché so che ogni scelta verrà fatta nell’interesse della squadra. Se verrà un nuovo allenatore, tornerò a fare quello che facevo prima, con lo stesso entusiasmo, la stessa dedizione, la stessa lealtà. Importante è che tutti insieme uniamo gli sforzi per raggiungere l’obiettivo della salvezza” dichiara Marco Zanelli a Ildo Serantoni per l’Eco di Bergamo. Messo a guidare una squadra che aveva davvero bisogno di uscire dalla zona buia, l’allenatore si è detto tranquillo e consapevole del ruolo che gli era stato assegnato: “In settimana, sul piano tecnico e tattico, non c’è stato bisogno di fare chissà quale lavoro, perché la squadra aveva già un volto e un gioco. Io mi sono preoccupato soltanto di iniettare nel gruppo tranquillità e consapevolezza”. La stoffa di primo allenatore, Zanelli, l’ha tutta. E nelle parole che ha dedicato alle ragazze a poche ore dal match contro Perugia, ne risiede la dimostrazione: “Nei momenti di difficoltà, perché in ogni partita, anche la più semplice, qualche momento di difficoltà è inevitabile, guardatevi negli occhi e fatevi coraggio l’un l’altra”. LEGGI TUTTO

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    Stefano Micoli torna ad allenare Bergamo. Per Aragona c’è Giangrossi?

    Di Redazione La notizia era già nell’aria, ma a confermarla più o meno “ufficialmente” (in attesa dell’annuncio della società) sono le dichiarazioni di Nino Di Giacomo, presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona: l’allenatore Stefano Micoli lascerà la squadra siciliana per tornare in Serie A1 sulla panchina del Volley Bergamo 1991, in sostituzione del dimissionario Pasqualino Giangrossi. Per Micoli, bergamasco di nascita, si tratta di un ritorno: dopo gli inizi della carriera nella gloriosa Foppapedretti, era poi rientrato nella squadra orobica da primo allenatore nella stagione 2017-2018. “Non potevo rubare la carriera a questo grandissimo allenatore – ha detto Di Giacomo al Giornale di Sicilia – si tratta di una grande occasione, perché Bergamo rappresenta il top del volley femminile in Italia e in Europa“. La squadra ha dedicato a Micoli la vittoria ottenuta domenica ai danni di Sassuolo. Il nome del sostituto di Micoli non è stato ancora annunciato, ma all’orizzonte si profila un vero e proprio scambio di allenatori con Bergamo: alla guida della Seap Dalli Cardillo potrebbe infatti arrivare proprio Giangrossi, che ha già esperienze in Serie A2 a San Severino, Palmi e Olbia. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il Dt Panzetti: “Se questa squadra ha un padre, quello sono io”

    Di Redazione Un periodo delicato per il Volley Begamo 1991, culminato domenica scorsa nel match contro la Vbc Trasporti Pesanti. Sopra 2-0, le padrone di casa orobiche hanno subìto la grinta delle ospiti e si sono completamente spente, lasciando a Casalmaggiore la vittoria al tie break. Una sconfitta che non ci voleva, in un match che anzi doveva essere occasione per prendersi punti fondamentali in chiave salvezza. La conseguenza di questa partita, e del “periodo no” in generale, è stata la scelta di coach Giangrossi di fare un passo indietro e dimettersi. Il direttore tecnico Giovanni Panzetti decide di metterci la faccia e, in un’intervista di Roberto Belingheri per L’Eco di Bergamo, spiega la situazione in casa Volley Bergamo. “Si dice sempre che le vittorie hanno molti padri e le sconfitte uno solo… Ma non è mai vero. Sconfitte e vittorie sono figlie delle stesse situazioni. Il volley si costruisce con tre elementi: risorse, tempistica e abilità. L’estate scorsa i nuovi soci avevano un sogno: proseguire nel volley femminile a Bergamo. Era quasi un’utopia, ma siamo andati avanti nonostante le risorse fossero poche e la tempistica fosse molto oltre la normalità. Una squadra l’abbiamo costruita, sapendo che avrebbe lottato fino all’ultimo per salvarsi. Siamo qui, mi prendo le mie responsabilità perché se questa squadra ha un padre, quello sono io”. A seguito della decisione di coach Giangrossi, “Presa di comune accordo – fa sapere Panzetti, perchè – La serie di sconfitte, ma in particolare l’ultima, maturata dal 2­-0 e 20­-16 per noi nel terzo set, ha reso davvero difficile da sopportare la pressione attorno alla squadra”, la squadra è stata affidata al vice Zanelli e non sembra una scelta temporanea: “Per ora la squadra è nelle sue mani. Vediamo come reagisce la squadra a questa situazione. Abbiamo fatto una scelta che, speriamo, possa garantire alla squadra la tranquillità di cui sembra aver bisogno”. L’avventura di Giangrossi con il Volley Bergamo è iniziata l’estate scorsa, quando il tecnico è stato scelto per guidare la prima squadra della nuova società orobica. Per lui, si trattava dell’esordio su una panchina di Serie A1. Il Dt Panzetti commenta quella scelta come: “Giusta in quel momento. Le squadre di pallavolo si costruiscono sempre con grande anticipo. Io mi sono ritrovato in estate, quando potevo scegliere o un giovane con poca esperienza, o magari qualche tecnico molto navigato che avrebbe avuto pretese economiche molto elevate. Alla prima esperienza in A1 ha sicuramente faticato a gestire determinate situazioni di difficoltà. Ma è un tecnico valido”. Sfumata l’occasione di dirsi, almeno virtualmente, salve, ora Bergamo torna in palestra per preparare l’altra opportunità d’oro: la sfida contro perugia in programma il 13 febbraio. “Io penso che per fine febbraio avremo chiaro il nostro destino. Poi ragioneremo. Ripeto: questa squadra ha una base discreta, cui poter aggiungere giocatrici più forti della media attuale” chiosa Panzetti. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore si prende la vittoria contro una Bergamo mai doma

    Di Redazione Una Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore tutta grinta e cuore espugna il PalaAgnelli di Bergamo al tie break con una vittoria che è acqua fresca e dissetante per tutta la squadra che ritrova in super extremis capitan Bechis e Mangani e che rivede Rahimova in panchina. Per Malual 27 punti, incredibilmente non eletta Mvp, 19 punti per Shcherban e una prestazione di grande coesione in campo.  Primo set. Il match viene aperto da uno sfortunato mani out di Malual sulla quale carambola il pallone, ma la battuta orobica successiva è out, 1-1. Guidi riesce a rendere efficace un primo tempo un po’ fortunoso, 2-3. Bel pallonetto di Braga che lascia la difesa ferma, 3-4. Zambelli stacca e finalizza, 5-6. Ottimo mani out di Shcherban che trova il 6-7, si gioca sul filo dell’equilibrio, la doppia fischiata poi alle padrone di casa pareggia i conti, 7-7. Primo ace di giornata, lo sigla Yana Shcherban su Lanier, 8-7. Mani out di Braga che riporta avanti le sue, 9-8. Bella pipe di Shcherban, frutto di un ottimo schema, 10-11. Altro ace rosa, questa volta di Malual, che pareggia i conti, 11-11. Shcherban conclude un bello scambio lungo con un attacco sul quale Lanier non può nulla, 13-12, la prima intenzione di Di Maulo poi allunga. Di Maluo è attenta e beffa la centrale avversaria, 16 pari. Pallonetto chirurgico di Shcherban, 17-17. Astuta Malual toglie le mani sull’attacco di Loda e il pallone finisce out, 18-19, la battuta seguente di Zambelli finisce a rete e così coach Volpini chiama il primo time out di gara, 20-18 Bergamo. Si torna in campo e la Vbc Trasporti Pesanti accorcia con una diagonale di Braga, 19-20, l’attacco di Loda poi è out, 20 pari time out per coach Zangrossi. Monster Block di Guidi che ferma l’attacco orobico, 22-21 e altro time out per Bergamo. Gran passante di Shcherban che costringe Loda ad una cattiva difesa, 23-22. Bergamo si porta in parità, coach Volpini preferisce chiamare time out, 23-23. Bergamo chiude 25-23. Top scorer: Loda 6, Braga, Malual e Shcherban 3 Secondo set. Lanier apre la seconda frazione, Shcherban poi passa tra le mani del muro in pipe e pareggia i conti al termine di un lungo scambio, 1-1, il muro poi di Malual porta le rosa avanti. Il muro di Malual mette il pallone in campo, 4-3. Altro muro, stavolta di Di Maulo, e si va sul 5-3. La fast di Guidi è vincente, 6-4. Shcherban ci prova ma la difesa orobica salva in extremis ma il loro attacco poi è out, 8-6. Gran salvataggio in tuffo di Carocci che si trasforma in un’ottima alzata per Shcherban che non se lo fa dire due volte, 9-7, Malual poi a tutto braccio in diagonale allunga, 10-7 time out Bergamo. Le padrone di casa spingono e si portano in vantaggio, sull’11-10 coach Volpini chiama time out. Braga usa il suo mani out ed è vincente, 11-12. Malual impatta sul muro di Bergamo e fa 12-14. Braga trova l’ace su Lanier e fa 14-15. Sul 17-14 per Bergamo coach Volpini cambia la diagonale inserendo capitan Bechis e Mangani, la battuta di Borgo è out, 15-17. Sul 20-16 per le padrone di casa, coach Volpini chiama time out. Shcherban trova la traiettoria giusta e fa 17-21, il muro di Malual poi accorcia nuovamente. Braga trova il tocco del muro e fa 19-22. Murone di Malual su Borgo ed è 20-22, time out Bergamo. Butigan trova il set point, 24-21, Guidi però annulla la prima palla set, 22-24. Shoelzel chiude 25-22. Top scorer: Butigan e Lanier 6, Malual 6, per Malual 4 muri punto. Terzo set. Nella terza frazione coach Volpini parte con Bechis e Malual in diagonale, White e Guidi al centro, Braga e Shcherban in banda e Ferrara libero. Malual apre le danze, Bergamo poi pareggia i conti. Bergamo si porta sul 4-1, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo ed è Shcherban in pipe a mettere il pallone a terra, 2-4. Guidi stacca ad un piede e fa 3-5, l’attacco orobico poi è out, 4-5. E’ out l’attacco di Shcherban, Bergamo si porta sul 9-4 e la panchina della Vbc Trasporti Pesanti chiama time out. Al ritorno in campo la schiacciatrice russa si fa perdonare, 5-9. Botta di Malual e si va sul 6-10. Gran salvataggio di Szucs ad una mano, Shcherban trasforma, 7-10, l’attacco out di Lanier accorcia, 8-10. White sale in cielo, primo tempo e 9-11. Potente il mani out di Malual, 10-14, White poi trova l’ace dell’11-14. Bella botta ancora di Malual che passa tra le mani del muro e fa 15-12, Szucs accorcia. Gran diagonale di Shcherban 14-16 time out Bergamo. Si torna in campo ed è la cannonata di Shcherban ad essere vincente, 15-16, la russa poi pareggia i conti. Razzo a tutto braccio di Malual che costringe la difesa a mandare il pallone contro il soffitto, 18-19, la numero dieci in maglia rosa poi ribadisce con un altro colpo a tutto braccio, 19-19, l’attacco di Lanier poi è out, 20-19 Vbc, time out Bergamo. Malual si impone un’altra volta a muro, questa volta su Loda, 21-19. Shcherban ci prende gusto a sparare missili, 22-20. Malual piazza il suo mani out e fa 23-21. Butigan pareggia i conti ma Malual non ci sta, pallonetto ed è 24-23, set point, ma la battuta rosa è out. Capitan Bechis è attenta e caparbia, altro set point 25-24. Guidi chiude 26-24. Top scorer: Butigan 6, Malual 10 Quarto set. Lanier apre la quarta frazione e ribadisce a muro, 2-0, Butigan poi manda a rete la battuta, 1-2. Malual alza ancora il muro e ferma tutto, 3-3, per poi portare avanti le sue in diagonale, 4-3. Tutto braccio per Shcherban e si va sul 5-4. White sale a muro e fa ombra, 6-4. Malual trascina le sue, tocco morbido ma piazzato, 7-5. Ace fortunoso quanto efficace di White, 8-5, time out Bergamo. Altro gran mani out di Malual, 10-7 Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Bergamo spinge e pareggia 10-10, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e ci pensa Szucs ad usare il mani out, 11-10. Murone di Guidi che blocca Borgo, 12-12. Diagonale super di Malual che trova l’angolo lontanissimo e fa 14-14. Loda porta le sue sul 16-14, coach Volpini preferisce chiamare time out. Braga rientra in campo ed è subito mani out, 15-17, poi la giocatrice brasiliana sigla ancora un ottimo attacco, 16-17. Il muro di Malual spedisce il pallone sulla testa di Loda e fa 17 pari. Altra bella botta di Braga, questa volta in parallela, 18-18. Guidi porta le sue avanti sul 20-19, time out per coach Zangrossi. Si torna in campo ed è il muro del capitano rosa Marta Bechis a fermare l’attacco orobico, 21-19. Bergamo pareggia i conti ma Shcherban piazza bene la sua diago, 22-21. White alza il muro e non ce n’è per nessuno, 23-22, l’attacco di Shoelzel poi è out e la Vbc trova il set point, 24-22. Chiude la gran botta di Shcherban, 25-22. Top scorer: Borgo e Lanier 5, Malual 5, per White 3 muri personali Tie Break. Malual apre l’ultima frazione, Cagnin pareggia i conti, 1-1. E’ ancora Cagnin a mettere a terra il pallone, 2-1, Malual però pareggia, 2-2. Butigan in primo tempo fa 3-2, ma la stessa centrale bergamasca manda out la sua battuta, 3.3. Shcherban usa il pallonetto efficacemente e trova il 4-3, poi ribadisce con un mani out, 5-3. Out la battuta di Braga, 4-5, stessa sorte per quella di Cagnin, 6-4 Vbc. Shcherban trova con una gran botta il 7-4, time out Bergamo. Malual, al ritorno in campo difende e manda il pallone nell’altro campo, è 8-4 Vbc Trasporti Pesanti, cambio campo. May sfrutta il mani out e accorcia, 5-8, ma White fa un buco a terra, 9-5. Loda in diagonale fa 6-9, Shoelzel trova l’ace del 7-9, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e Butigan mura l’attacco rosa, 8-9, Malual poi manda out, 9-9. Il muro di Malual su Loda finisce out, 10-9 Bergamo, ma la battuta di Shoelzel è out, 10 pari. Murone di White che riporta avanti le sue, 11-10, Di Iulio poi manda in confusione la difesa rosa e fa 11 pari, ma il pallonetto di Braga ristabilisce le distanze, 12-11. Pallonetto piazzatissimo di Malual, 13-11, time out per Bergamo. Loda fa 12-13, Braga però trova il match point, 14-12. Braga chiude 15-12. Bozana Butigan: “Abbiamo iniziato benissimo perché sapevamo che dovevamo vincere, poi non abbiamo più fatto il nostro gioco. Sono davvero arrabbiata: un punto è comunque importante ma dobbiamo rivedere bene questa gara e capire che cosa abbiamo sbagliato”. VOLLEY BERGAMO 1991 – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: 2-3 (25-23 / 25-22 / 24-26 / 22-25 / 12-15) Bergamo: Di Iulio 2, May 3, Butigan 19, Shoelzel 11, Lanier 19, Loda 19 (K), Faraone (L), Cicola, Cagnin 4, Borgo 8. Non entrate: Turlà, Ogoms. All. Giangrossi-Zanelli.  Vbc: Di Maulo 2, Malual 27, Zambelli 2, Guidi 9, Shcherban 19, Braga 12, Carocci (L), Mangani, Szucs 2, Bechis (K) 1, White 7, Ferrara (L). Non entrate: Rahimova. All. Volpini-Zagni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox più bella dell’anno spedisce Bergamo sul fondo

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia vince in tre set uno scontro fondamentale contro un’avversaria diretta nella lotta per la salvezza: i tre punti colti a spese del Volley Bergamo 1991 riportano in acque meno bollenti la squadra di coach Bonafede, capace di trovare preziosi contributi da ognuna delle ragazze scese in campo. A scivolare all’ultimo posto di una classifica cortissima – anche se con numerose partite ancora da recuperare – sono invece proprio le orobiche, che lottano fino in fondo nel secondo parziale (fallendo anche un set point) e nel terzo provano a riaprire la gara con l’ingresso di Sara Loda, senza però completare l’impresa. La cronaca:Nel primo set Bonafede ripropone Berasi in sestetto e Carcaces in luogo di Newcombe (contusione allo zigomo in settimana), per Bergamo in campo la formazione che ha perso in quattro set a Monza. Si difende tanto, Carcaces dà il primo vantaggio alle tigri sul 5-4, Kosheleva e Bjelica allungano 9-6 per il primo timeout di Giangrossi. May riporta in parità le ospiti, Bonafede fa entrare Newcombe, mentre Bergamo sorpassa (14-15) grazie alle velenose battute di Butigan. Bonafede chiama time out, Kosheleva sorpassa di nuovo, Mancini blocca Lanier e la Megabox torna a più 2. Un errore di Di Iulio costringe Giangrossi ad un nuovo timeout (20-17), mentre rientra Carcaces per Newcombe. May riporta sotto nuovamente le ospiti (22-21), Bonafede mette Alanko e Kosareva per Bjelica e Berasi, il finale è un testa a testa. Kosheleva strappa due set point e chiude lei stessa al secondo (25-23).  Nel secondo set Bonafede ripropone il sestetto di partenza del primo, ma sul 6-8 rimette in campo Newcombe per Carcaces. Lanier allunga a più 3, Kosheleva pareggia a quota 10, Mancini mura il sorpasso (13-12). Entra Ogoms per Butigan, un muro e un attacco di Bjelica siglano il 15-13, per il timeout di Giangrossi. Si combatte punto a punto, un’invasione di Bjelica riporta in parità Bergamo e poi Kosheleva manda in rete la palla che dà il sorpasso alle lombarde (20-21). Torna Carcaces per Newcombe, giusto in tempo per prendersi il muro di Schoelzel (21-23). Sul 22-23 entrano Alanko e Kosareva per Bjelica e Berasi, Carcaces pareggia con un colpo da prestigiatore. Kosareva sorpassa (24-23), poi Kosheleva manda out il primo set-point. Jack strappa il 25-24, Bergamo pareggia nuovamente dopo un’azione discussa e poi con Cagnin guadagna il primo set-point (25-26). Pareggia di nuovo Jack, Kosareva mura il 27-26, poi la battuta di Jack si ferma sul nastro. Carcaces sigla il 28-27, rientrano Berasi e Bjelica, chiude Kosheleva murando il 29-27.  Nel terzo set parte bene Vallefoglia (4-2 con muro di Carcaces su Schoelzel), ed è sempre la cubana ad allungare con una battuta ficcante (8-5, time out per Bergamo). Bjelica allunga 11-7, entra Loda per May e va subito a segno. Schoelzel mura Kosheleva, ma Mancini e Bjelica rispondono colpo su colpo. Loda si prende sulle spalle le compagne e firma 3 punti in fila, riportandole a meno 1 (12-13). Rientra Butigan, Cagnin manda out il 16-13 ma Lanier rimedia e riporta sotto Bergamo. Una palla out della stessa Lanier riporta a più 3 la Megabox (18-15, timeout per Giangrossi), si continua a furia di cambi palla: Bjelica sigla il 22-19, poi viene murata e Bergamo torna a meno 1. Carcaces strappa tre match-point (24-21), chiude Jack (25-21).  Fabio Bonafede: “Avevamo una voglia di riscatto bestiale, nelle ultime partite avevamo avuto sprazzi di buon gioco, ma poi quando perdi sempre tre a zero anche le cose buone scompaiono. Bravissime le ragazze a reagire ai colpi della sfortuna, il banale infortunio a Newcombe alla vigilia della partita sembrava l’ennesimo colpo della sorte. Invece in campo abbiamo dimostrato un grande orgoglio e e una grande unità, che oltre a squadra  e staff tecnico lega strettamente a noi anche la società. Voglio dedicare questa vittoria ai Balusch, i nostri tifosi che sono sempre qui a sostenerci, e non è facile farlo quando i risultati non arrivano. Ma loro ci hanno sostenuto sempre, nonostante tutto, ed oggi siamo felicissimi di avergli fatto vedere chi siamo. Io ringrazio la squadra, per avermi sempre dimostrato la sua fiducia: parliamo di grandi campionesse, che credono nel lavoro che facciamo in palestra ogni giorno di ogni settimana“.  Pasqualino Giangrossi: “È stata una partita tiratissima, in ogni set la differenza l’hanno fatta un paio di palloni. Complimenti a Vallefoglia, che è stata più cinica di noi nei finali di set, quando la palla contava doppio. Noi abbiamo battuto ed attaccato bene, ma loro sono stati più bravi di noi facendoci pagare il loro maggiore atletismo. Quando poi sulle palle decisive loro facevano punto e noi no, il resto è facile da spiegare. Torniamo in palestra con la voglia di crescere ancora, questa era una partita molto importante, ma ne abbiamo altre da giocare nelle prossime settimane“.  Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-23, 29-27, 25-21) Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Berasi, Kosheleva 17, Mancini 4, Bjelica 20, Carcaces 10, Jack-Kisal 10; Cecchetto (L), Newcombe, Alanko, Kosareva 2. N.e. Fiori (L),  Tonello. All. Bonafede.  Volley Bergamo 1991: Di Iulio, May 15, Schoelzel 4, Lanier 11, Cagnin 10, Butigan 6; Faraone (L), Cicola, Ogoms 2, Turlà, Loda 5. N.e. Borgo. All. Giangrossi. Arbitri: Saltalippi e Cruccolini. Note: Durata set: 30’, 35’, 29’. Tot: 94’.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza rimonta in corsa e si aggiudica 3 punti contro Bergamo

    Di Redazione Domenica da tre punti per la Vero Volley Monza di Marco Gaspari, che si aggiudica il confronto casalingo con la Volley Bergamo 1991 per 3-1. Danesi e compagne approcciano con qualche titubanza la terza giornata di ritorno, subendo la buona verve offensiva delle orobiche, guidata da May e dai turni in battuta di Lanier e Cagnin, e perdendo di conseguenza il primo parziale. La poca lucidità delle padrone di casa, però, si riduce gradualmente a partire dal secondo set, quando le bordate di Van Hecke, Davyskiba e Gennari iniziano ad andare a terra con continuità. Le ospiti perdono i riferimenti, Monza sale in termini qualitativi e quantitativi, con Orro (MVP) ispiratissima nell’orchestrare la regia anche verso le positive Danesi e Candi (10 punti a testa, con 2 ace e 3 muri per la prima e 5 muri per la seconda), vincendo secondo e terzo gioco. Nel quarto ancora Bergamo mai doma fino alla metà, anche grazie al buon ingresso di Loda, ma nuovamente Vero Volley più convincente, con le accelerazioni delle sue bomber a certificare il successo in quattro set e l’undicesima vittoria stagionale, la quinta casalinga. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari schiera Orro in diagonale a Van Hecke, Candi e Danesi i centrali, Davyskiba e Gennari schiacciatrici e Parrocchiale libero. Il tecnico Giangrossi risponde con Di Iulio-Lanier, Butigan e Schoelzel al centro, May e Cagnin bande e Faraone libero. A partire col piede giusto è Bergamo, protagonista di un break (Lanier ed errore di Davyskiba) che la accompagna sul 4-1. Le monzesi tornano a contatto con Danesi (muro su Cagnin) e la diagonale di Van Hecke, 4-3, ma arriva un filotto di quattro punti delle ospiti (8-3), agevolato da un’ottima correlazione muro-difesa, a costringere Gaspari a chiamare time-out. Van Hecke interrompe la serie vincente delle orobiche (9-4), con Candi e Gennari (due lampi consecutivi) che la imitano bene portando la Vero Volley al meno due, 11-9 e Giangrossi chiama time-out. May allontana le bergamasche, Candi e Van Hecke piazzano la parità Vero Volley (12-12) e si prosegue in equilibrio fino al 15-15, con Lanier a schiacciare per Bergamo e Davyskiba a rispondere per Monza. Qualche errore per parte consolida il punto a punto (17-17), poi Cagnin e l’errore di Gennari coincide con il più due Begamo, 19-17 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Lanier a bersaglio, 20-17, e Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba. Van Hecke e Danesi (ace) portano le padrone di casa a meno uno, 20-19, ma Cagnin (attacco vincente ed ace) spinge le sue sul 23-19. Stysiak per l’ultimo squillo rosablù (24-21), poi May chiude il gioco, 25-21, per Bergamo. SECONDO SETStesse interpreti di inizio gara e ancora punto a punto iniziale, con Cagnin a rispondere a Van Hecke (4-4). Ancora Bergamo determinata nelle prime battute, con Cagnin e Lanier a firmare il più due (6-4). Monza, però, sorpassa con quattro preziosismi consecutivi di Davyskiba (8-6) e Giangrossi chiama time-out. Alla ripresa del gioco, sul buon turno in battuta di Davyskiba, Danesi mura May portando le sue sul 10-7. Monza diventa solida a muro: Van Hecke ferma May, Candi Schoelzel e la Vero Volley scappa sul 12-9. Muro di Candi su Cagnin dopo l’errore di Lanier: 15-11 per le rosablù e time-out Bergamo. Mini break delle ospiti (15-13), poi accelerata delle padrone di casa con due lampi di Davyskiba, 17-13. Dentro Turlà per Di Iulio e Borgo per Lanier, brava ad andare subito a segno per il meno quattro delle sue, 19-15. Ottimo turno dai nove metri di Davyskiba ad agevolare il ritmo offensivo delle padrone di casa, 21-15, capaci di chiudere il parziale con una scatenata Van Hecke (anche un ace per lei), 25-18. TERZO SETNon cambiano i sestetti rispetto all’avvio di match. Subito break Vero Volley Monza con Davyskiba, Gennari e Van Hecke (muro su May), 4-1 e Giangrossi chiama time-out. Dentro Ogoms per Butigan tra le orobiche, capaci di acciuffare la parità con Cagnin e May, 7-7. Davyskiba e Van Hecke, però, concedono il più tre alla Vero Volley, 10-7, incapace poi di contenere il buon turno al servizio di Lanier (un ace per lei), utile a valere la parità, 10-10. Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba ma è sempre l’equilibrio a farla da padrone fino al 14-14. Candi mura May, poi Cagnin a sparare out dal centro regalando l’allungo alle rosablù, 18-15, ma le ospiti non mollano e tornano sotto con Lanier, 18-17. Dopo il time-out Monza c’è la fiammata di Van Hecke (19-17), ma le orobiche impattano con Lanier (19-19). Nel momento più delicato esce fuori tutto il carattere della squadra di Gaspari: l’errore di Lanier e l’ace di Orro, infatti, le porta sul 21-19 e Giangrossi chiama time-out. Primo tempo di Danesi, muro di Van Hecke su Loda, entrata per Cagnin, ed è 24-19 Vero Volley. Lanier non basta (24-20), perché Loda spara out il servizio regalando il gioco alle monzesi, 25-21. QUARTO SETOgoms confermata per Butigan tra le fila di Bergamo, ma nuovemente monzesi determinate nel prologo con Danesi, Gennari e Orro, 6-3. Rientra Loda per Cagnin, contenuta bene dalle padrone di casa (7-3), poi ancora fuga rosablù grazie a Candi e Van Hecke, 9-4 e Giangrossi chiama la pausa. Bergamo torna a difendere con intensità e contrattaccare con efficacia, grazie anche al turno in battuta di Loda, avvicinandosi, 11-9. Vero Volley che prova a scappare (Gennari), orobiche che tentano di limitarle con May. Due errori di Candi consentono alle ospiti di pareggiare (13-13) e Gaspari chiama time-out. Lanier risponde a Gennari, poi però arriva il break rosablù con Davyskiba (attacco vincente e muro su Lanier), 18-15 ed è time-out per le ospiti. Al ritorno in campo l’inerzia è sempre dalla parte di Monza, imperiosa a muro con Danesi e chirurgica in fase d’attacco con Davyskiba: 20-16. Dentro Zakchaiou per Danesi, brava ad andare a bersaglio dopo il mani e fuori di May (23-19) e a dare l’allungo decisivo alle sue, vincenti 25-19 nel set per il 3-1 finale. Sonia Candi (Vero Volley Monza): “Sapevamo che Bergamo sarebbe partita forte, come spesso gli è successo nelle ultime gare. All’inizio infatti abbiamo sofferto il loro approccio, complice anche un impatto con qualche titubanza del match. Siamo state però brave a crescere nel muro-difesa, prendendogli le misure e migliorando l’efficacia al servizio. Sfruttando la palla staccata da rete abbiamo letto più facilmente le loro intenzioni d’attacco ed abbiamo imposto il nostro gioco. Ci divertiamo in campo, il gruppo sta crescendo e l’ambiente è davvero positivo. Questo ci permettere di giocare con serenità ed i risultati si vedono”. Sara Loda: “Stiamo giocando bene, ci manca la lucidità in alcuni momenti di capire che la qualità c’è per portare a casa il set. Ci vuole più testa in quei momenti. Nelle ultime due partite abbiamo avuto una pallavolo migliore che in passato, anche per gli innesti che sono stati fatti, penso che dobbiamo crederci di più e fare più gruppo per portare a casa qualche set in più che oggi avrebbe voluto dire fare punti”. Vero Volley Monza – Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-21, 25-19)Vero Volley Monza: Gennari 15, Candi 10, Orro 5, Davyskiba 15, Danesi 10, Van Hecke 18; Parrocchiale (L). Lazovic 1, Stysiak 1, Boldini, Zakchaiou 1. Ne. Rettke, Moretto, Negretti (L). All. GaspariVolley Bergamo: Butigan 3, Di Iulio, May 12, Schoelzel 5, Lanier 22, Cagnin 9; Faraone (L). Ogoms 5, Borgo 1, Turlà, Loda 3. All. Giangrossi Arbitri: Cappello Gianluca, Santoro Angelo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO