More stories

  • in

    Verso Perugia-Bergamo, Sirressi: “Grande voglia di giocare e ritrovare il nostro pubblico”

    Scatta il countdown per l’esordio in campionato di domenica 6 ottobre. La Bartoccini MC Restauri, che ha ripreso ad allenarsi nella giornata di martedì, sta serrando i ranghi e sta mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della partita della prima giornata contro Volley Bergamo che si disputerà al Palabarton alle ore 17.00. C’è tanta concentrazione tra le Black Angels e magari anche un po’ di emozione, ma di sicuro c’è la gran voglia di misurarsi con la massima serie dopo un lungo pre-campionato partito lo scorso 8 agosto.

    A tirare le fila in questa settimana sempre delicata non può che essere il capitano Imma Sirressi: “Abbiamo gran voglia di scendere in campo e di ritrovare il nostro pubblico – racconta il libero di Santeramo in Colle –. Vogliamo respirare di nuovo l’atmosfera che ci regalano i nostri tifosi e speriamo davvero possano venirci a vedere e sostenere in tanti”. 

    Anche Sirressi, dall’alto della sua esperienza, non nasconde i sentimenti per questa prima di campionato: “Siamo un po’ tutte impazienti e emozionate per la gara di domenica, me compresa, anche se non è certo la prima volta. Penso che proverò le stesse sensazioni fino all’ultimo giorno della mia carriera. Vogliamo fare bene nel nostro palazzetto, ci teniamo molto”.

    Lo studio dell’avversario comincerà giovedì, ma Imma ci tiene a sottolineare una cosa: “Dobbiamo concentrarci prima di tutto su noi stesse e sul fare bene in quelli che sono i nostri punti di forza. Dalla battuta fino alla difesa e all’attacco. Poi bisognerà limitare gli errori e le imprecisioni, perché certe partite, specie in A1, si vincono e si perdono per pochi dettagli. Anche Bergamo ha cambiato gran parte del roster ed hanno obiettivi simili ai nostri. Parlare di scontro diretto già alla prima giornata non è affatto sbagliato”. 

    E allora avanti tutta verso domenica pomeriggio. E soprattutto tutti al Palabarton a sostenere le Black Angels. Il prezzo dei singoli tagliandi è a partire da 10 € e saranno acquistabili direttamente presso il botteghino del Palabarton. Ulteriori dettagli saranno forniti nei prossimi giorni.

    Il logo della Regione Umbria sulle maglie – Grande entusiasmo da parte della Presidente delle Regione Donatella Tesei per l’inserimento del logo della promozione turistica della Regione Umbria sulla divisa da gara. Durante l’allenamento di mercoledì primo ottobre, le Black Angels hanno ricevuto la visita della stessa Tesei, alla quale è stata consegnata la maglia da gara della Bartoccini MC Restauri Perugia. La Presidente della Giunta ha espresso i suoi migliori auguri per la nuova stagione alle ragazze di coach Giovi.

    foto Bartoccini MC Restauri Perugia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cremona lotta, ma è Bergamo ad avere la meglio nella sfida amichevole

    Bergamo, la formazione di Serie A1 allenata da coach Carlo Parisi, ha ospitato l’Esperia Cremona di coach Zanelli presso la palestra del quartiere Celadina, per un allenamento congiunto atto ad alzare il livello del gioco e a dare minuti e spazio anche alle atlete meno impiegate fino a questo momento.

    Le orobiche hanno avuto la meglio in tutti e quattro i set disputati, ma le cremonesi non hanno temuto l’avversaria, anzi hanno dimostrato di saper graffiare puntualmente e di saper reagire alle difficoltà in corso di partita. Nei primi due parziali, coach Zanelli ha optato per la formazione tipo, poi negli ultimi due periodi si sono viste in campo formazioni inedite, con tutto il roster impegnato.

    1° SET – Parte forte Bergamo con gli attacchi di Mlejnkova e Montalvo, Cremona entra a referto con Arciprete. La fast di Manfredini viene vanificata dalla botta lunga di Montalvo; Modesti ferma la stessa schiacciatrice col muro del 7-6. La centrale veronese si ripete in fast, Montalvo si fa perdonare di forza, 9-7. Mlejnkova esagera da posto 4 ed è parità sul 10-10. Una lucidissima Nicole Modesti ferma di nuovo a muro l’attacco orobico per il vantaggio Esperia sull’11-12. Manfredini firma l’ace che rimette avanti Bergamo sul 14-13, Strubbe dal centro, ben ispirata da Evans, firma il 16-14.

    Arciprete risponde a Mlejnkova e Cremona resta sul -2. Sara Bellia riporta in parità il punteggio con la pipe del 18-18, Taborelli alza il muro su Mlejnkova mettendo avanti le tigri.  Sul 18-20, coach Parisi richiama le sue. Manfredini accorcia il gap col primo tempo del 20-21, Adriano impatta col servizio del 21-21. Montalvo rimette avanti Bergamo col muro su Taborelli (23-22), lo stesso capitano gialloblù esagera da posto 4. Manfredini chiude il conto sul 25-22.

    2° SET – È di nuovo la Volley Bergamo a partire col piglio migliore. Cremona, più imprecisa col servizio, prova con coraggio a fermare gli attacchi orobici e a restare a contatto nel punteggio. Arciprete e Bellia da posto 4 e l’ace di Marchesini accorciano le distanze sul 12-9. Mlejnkova insiste di potenza dopo il punto della subentrata Felappi, Montalvo vanifica con la diagonale del 19-15. La stessa Montalvo insiste nell’allungo, Modesti non ci sta e mette giù il muro del 23-17. Linda Manfredini si ripete chiudendo anche il secondo set sul 25-18.

    3° SET – Coach Zanelli opta per alcuni cambi ad inizio terzo set. In campo Zorzetto e Felappi in diagonale, Arciprete e Bondarenko in banda, Marchesini e Munarini al centro, Parlangeli libero. L’efficace battuta di Strubbe ed il primo tempo di Manfredini inaugurano il set con un perentorio 4-0. Mlejnkova fissa il 7-2 del timeout Zanelli. Cremona prova a scuotersi con l’attacco di Arciprete, 7-4. Entra anche Vittoria Zuliani per dar respiro all’attaccante romana.

    Munarini in fast e Marchesini a muro accorciano il divario fino al punto della parità firmato Gaia Zorzetto, 9-9. Sale in cattedra Bolzonetti per le padrone di casa, l’Esperia però resta a contatto con Marchesini e Zuliani sul 16-13. Munarini risponde alla frustata di Manfredini ed è 19-14. Sofia Felappi non molla l’osso e va giù col punto del 21-17, il mani out di Bondarenko stuzzica coach Parisi che richiama le sue sul 21-18. Mlejnkova passa in diagonale per il 23-20, ancora Felappi firma il pallonetto del 23-21. Per la terza volta è Linda Manfredini a chiudere il set per le orobiche, sul 25-21.

    4° SET – Prosegue il turnover di coach Zanelli, che inserisce anche Ilaria Maiezza al posto di Francesca Parlangeli. Munarini e Zuliani fissano il 3-4, Vittoria Piani trova la diagonale dell’8-7. poi replica con l’attacco del 13-7. Bolzonetti mette fine al proprio turno di battuta con un ace ed una palla in rete, 15-8. Qualche errore di troppo delle bergamasche da linfa a Cremona, Manfredini non è d’accordo e realizza il 19-13. Soddisfazione anche per Gaia Zorzetto che mette giù di seconda intenzione il 22-16, la segue Munarini con un ace. Farina procura cinque set points alle compagne. Cremona ne annulla tre, alla fine è Vittoria Piani a chiudere con la diagonale del 25-22.

    Marco Zanelli (coach U.S. Esperia): “Per noi oggi è stato un test di lusso, abbiamo avuto modo di confrontarci con una squadra di un’altra categoria. Prendiamo tutto il buono che questa partita ci ha dato, nonostante il risultato abbiamo combattuto in tutti i set. Tutte e tredici le ragazze sono entrate in campo con voglia di fare bene contro una squadra di categoria superiore quindi sono molto felice dell’apporto che hanno dato tutte e dei progressi che stiamo dimostrando nel nostro gioco. Personalmente sono molto contento di aver affrontato la Volley Bergamo, che è stata la mia casa per tre anni”.

    Sofia Felappi (opposto U.S. Esperia): “Sicuramente ci aspettavamo un’amichevole impegnativa, contro una squadra di categoria superiore. Devo dire che ce la siamo cavata bene, abbiamo messo in atto il nostro gioco, siamo riuscite comunque a mantenere un buon livello di gioco, quindi sono soddisfatta dell’incontro di oggi”.

    Volley Bergamo 1991 vs U.S. Esperia 4-0 (25-22, 25-18, 25-21, 25-22)

    Bergamo: Cesé Montalvo 4, Strubbe 8, Adriano 10, Mlejnkova 11, Manfredini 11, Evans 3, Armini (L), Piani 12, Carraro 1, Bolzonetti 8, Farina 2, Alcantara 2, Mistretta (L). All. C. Parisi – M. Cervellin.

    Cremona: Turlà, Arciprete 5, Munarini 7, Taborelli 4, Bellia 5, Modesti 7, Parlangeli (L), Felappi 9, Marchesini 8, Bondarenko 2, Zuliani 3, Zorzetto 2, Maiezza (L). All. M. Zanelli – M. Lucherini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macron Cup: Busto Arsizio si impone su Bergamo in tre set

    Continua in maniera positiva il cammino di avvicinamento al campionato della Eurotek UYBA Busto Arsizio che vince la Macron Cup alla e-work arena sconfiggendo il Volley Bergamo 1991 per 3 set a 0.

    Le farfalle, oggi in campo con Scola – Obossa, Howard – Lualdi, Kunzler – Van Der Pijl, Pelloni libero hanno ben impressionato, vincendo i primi due set molto equilibrati e compiendo uno splendido recupero nel terzo parziale.

    CRONACA – Il game di apertura si gioca sul filo dell’equilibrio ed è deciso nel finale dagli spunti di Kunzler e Lualdi (25-22 con l’ace di Howard); nel secondo parziale un ottimo turno al servizio di Obossa nella fase centrale lancia le farfalle; Josephine è brava anche in attacco e tiene sempre avanti le farfalle, che chiudono ancora grazie all’attacco di Howard (25-21).

    Nel terzo set c’è stabilmente in campo Piva per Van Del Pijl e sul 6-12 entrano Olaya e Frosini per Kunzler e Obossa. Sotto 6-14 Caprara rimescola le carte e parte il mega recupero: Obossa al servizio ricuce (12-15), Piva è in palla e pareggia (21-21), Olaya è straordinaria nel finale, praticamente perfetta da posto 4 (25-23).

    Per la UYBA Obossa la top scorer con 12, seguita da Kunzler (8). Buona prova in seconda linea del libero Pelloni, che dimostra personalità e fa registrare un promettente 60% in rice.Per Bergamo Adriano (12) e Manfredini (7) le più positive.

    Al termine della partita coach Caprara e Parisi  fatto disputare un ulteriore set di allenamento vinto dalle ospiti  (per la UYBA dentro Sartori per Howard, di nuovo Kunzler e Frosini, con Morandi libero).

    Il commento di coach Giovanni Caprara: “Sono molto contento, è già il terzo week-end che giochiamo due partite di fila, la squadra è sicuramente in crescita. C’era stato un trend positivo sulla ricezione nelle ultime tre gare, oggi un po’ meno, perchè quello che guardo io in questo momento è che la ricezione non subisca troppi punti, anche se non siamo perfetti.

    Abbiamo qualche difficoltà in attacco, ma la squadra si esprime con molta attitudine e voglia, provando anche colpi diversi, per cui ogni tanto ci sono errori proprio per questo motivo. Sono soddisfatto e mi sto facendo un’idea di tutte le giocatrici a disposizione per trovare il sestetto più sicuro in vista del campionato, anche se il livello di tutte le atlete è molto equilibrato e tutte possono entrare in campo”.

    Rivedi la partita qui: https://fb.watch/uM7bCge6oS/

    Eurotek UYBA Volley Busto Arsizio – Volley Bergamo 1991 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)

    Eurotek UYBA Volley Busto Arsizio: Howard 7, Pelloni (L), Van Der Pijl 5, Piva 4, Olaya 6, Van Avermaet, Morandi (L), Lualdi 7, Sartori ne, Obossa 12, Frosini 1, Kunzler 8, Boldini, Scola 1. All. Caprara, 2° Barbolini.

    Volley Bergamo 1991: Piani 2, Adriano 12, Carraro, Bolzonetti 3, Mistretta (L), Strubbe 5, Armini (L), Farina ne, Manfredini 7, Mlejnkova 4, Evans 5, Alcantara ne, Cesè 3. All. Parisi, 2° Cervellin.

    Note: Durata set: 28, 28, 29. Tot. 1h 25′UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 13, muri 7, attacco 25%, ricezione 27%, errori 25.Volley Bergamo 1991: Battute vincenti 3, battute errate 12, muri 7, attacco 41%, ricezione 65%, errori 24.Spettatori: 500 circa

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macron Cup: l’Eurotek UYBA Busto Arsizio sfida Bergamo alla E-work Arena

    Archiviato positivamente il week-end in Valtellina, l’Eurotek UYBA Busto Arsizio riprende oggi gli allenamenti dopo il lunedì di riposo. Il nuovo focus è sul doppio appuntamento del week-end alla e-work arena.Si comincerà sabato alle 18 con una gustosissima amichevole con Chieri (ingresso gratuito), mentre domenica, sempre alle 18, andrà in scena la “MACRON CUP” tra le farfalle e il Volley Bergamo 1991, società accumunate dallo stesso sponsor tecnico a cui è intitolato l’evento.Per la Macron Cup biglietti a posto unico 5 euro.

    Tagliandi acquistabili solo alle casse della e-work arena domenica a partire dalle ore 17.

    Accrediti stampa: richiedere via mail a giorgio.ferrario@volleybusto.com entro giovedì 19 settembre, ritiro in cassa accrediti dalle ore 17.

    Media: sia l’amichevole con Chieri che la gara con Bergamo saranno trasmesse gratuitamente in diretta sulla pagina Facebook della società biancorossa: https://www.facebook.com/uybavolley/

    Il programma completo della settimana (allenamenti alla e-work arena aperti al pubblico con ingresso da via Maderna)

    16 set, LunLibero17 set, Mar09:00 – 12:00 Pesi16:30 – 19:00 Palla18 set, Mer16:30 – 19:00 Palla19 set, Gio09:00 – 12:00 Pesi16:30 – 19:00 Palla20 set, Ven09:00 – 12:00 Pesi16:30 – 19:00 Palla21 set, Sab18:00 AMICHEVOLE UYBA-CHIERI (e-work arena, live su FB)22 set, Dom18:00 MACRON CUP UYBA-BERGAMO (e-work arena, live su FB)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prima uscita per Bergamo, Parisi: “Con calma dobbiamo trovare la fiducia nelle nostre possibilità”

    Sarà Sondrio ad ospitare la prima uscita stagionale di Bergamo: Piani e compagne andranno in scena al PalaScieghi-Pini per il quadrangolare che metterà in palio il Trofeo Città di Sondrio.

    Sarà l’occasione per testare il processo di crescita. Come spiega coach Carlo Parisi: “A che punto siamo della preparazione? Siamo a un punto discreto, nel senso che queste sono ragazze che lavorano in palestra con tanto impegno, ma è ovvio che trattandosi di un gruppo abbastanza giovane c’è bisogno di un po’ di pazienza per creare un’identità di squadra e strutturarla nel modo giusto per affrontare il campionato.

    Questo torneo ci darà ulteriori risposte per capire se dopo l’allenamento congiunto con Novara abbiamo fatto dei passi avanti e ovviamente ci darà nuove indicazioni su ciò che dobbiamo fare”.

    Siete al punto in cui pensavate di arrivare dopo un mese di lavoro? “Onestamente parto sempre molto cauto, perché non ci sono risposte scontate quando si ha un gruppo così giovane. Quello che conforta è che tutte queste ragazze lavorano molto. Con calma, ora, dobbiamo trovare la fiducia nelle nostre possibilità e fare un salto di qualità mentale. Questo avviene lavorando tanto e vincendo partite che ti danno quella fiducia, quell’approccio e quell’atteggiamento in palestra che possono aiutare”.

    L’obiettivo di questo week end quale è? “Chiederò quello che chiedo negli ultimi tempi: la grande capacità di lavorare in campo da squadra, nel senso di mettersi a disposizione del gruppo, perché a volte la gioventù ti porta ad essere concentrato su te stesso, mentre in questo momento tutte le nostre energie devono essere indirizzate su ciò che conta per la squadra. E’ un dettaglio su cui stiamo lavorando, ma che richiede tempo. A volte ce ne vuole tanto, in altre può scattare qualcosa che renda consapevoli queste ragazze del loro potenziale”.

    Si comincerà con la Semifinale di sabato 14 settembre, alle 15, contro le francesi del Mulhouse Alsace della ex rossoblù Valentina Diouf allenata dal tecnico italiano Francois Salvagni. Il programma della giornata sarà completato dalla sfida tra Busto Arsizio e le tedesche del Potsdam. Domenica dalle 15 le Finali.

    “Arriviamo da un periodo di lavoro fisico intenso e ora abbiamo bisogno di giocare – conferma Ailama Montalvo – Le gare di questo week end arrivano al momento giusto per aiutarci a trovare il nostro gioco. Io mi sento sempre meglio, sto lavorando a Bergamo da luglio e sto bene, in città e in palestra. E adesso ho voglia di farmi conoscere sul campo dai miei nuovi tifosi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo aggrega in prima squadra Spampatti e Crevenna, prodotti del settore giovanile

    Virginia Adriano sul tetto d’Europa con la Nazionale under 22. Linda Manfredini pronta all’assalto dell’Europeo under 20. C’è dell’azzurro prezioso a Bergamo. E tra tanti giovani talenti del roster rossoblù per la nuova stagione, due arriveranno proprio da casa nostra: Viola Spampatti e Maria Alessandra Crevenna, due perle del Settore Giovanile, saranno aggregate al gruppo e si divideranno tra serie A e B2.

    Viola Spampatti, nata a Bergamo (Bg) il 28 novembre 2006, di professione libero, già nella passata stagione si era unita al gruppo: “Sono felice ed emozionata di affrontare questa nuova esperienza, affacciandomi al mondo del professionismo, che sogno da quando ero bambina. So che si tratta di una grande opportunità per me, che cercherò di cogliere sotto ogni punto di vista. Riguardo agli obbiettivi che mi pongo quest’anno, vorrei riuscire a mettermi in gioco, migliorando a livello tecnico e caratteriale, imparando il più possibile dalle giocatrici di talento con cui avrò la fortuna di condividere questo percorso”.

    “Infine, affrontare la prima stagione in serie A nella squadra di Bergamo, che è stata la mia casa per tutto il capitolo delle giovanili, significa per me coronare un doppio sogno, che cercherò di onorare impegnandomi al massimo. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti e il campionato!”.

    foto Volley Bergamo

    Maria Alessandra Crevenna, centrale, nata a Ponte San Pietro il 14 novembre 2006, non è certamente meno emozionata: “Molto! E’ una grande opportunità quella che mi viene data e ne sono davvero grata. Questa nuova esperienza è la realizzazione di un sogno che porto come me da tutto il percorso delle giovanili, da quando andavo al palazzetto a vedere le partite o guardavo le ragazze allenarsi in palestra, il che fa triplicare la mia emozione”.

    “In questa nuova avventura ci saranno tanti obiettivi da raggiungere, in particolare aspiro ad apprendere il più possibile per cercare di migliorarmi al meglio, questo sicuramente anche grazie alle giocatrici piene di esperienza con cui mi allenerò, così da crescere sia dal punto di vista tecnico sia da quello personale. Non vedo l’ora di iniziare!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tre conferme e una novità nello staff medico di Bergamo per la prossima stagione

    Sarà uno Staff Medico d’eccellenza quello del Volley Bergamo 1991 per la stagione ormai alle porte.

    Tra conferme e novità, la cura delle atlete rossoblù sarà ancora una volta al centro dell’attenzione. E i professionisti dell’équipe saranno focalizzati sulla prevenzione e sul recupero, oltre che sulla gestione quotidiana delle esigenze fisiche.

    Il Coordinatore dell’Area Medica sarà ancora il dottor Maurizio Gelfi, chirurgo specializzato in medicina dello Sport.

    Al suo fianco, come nella passata stagione, il dottor Alberto Baldi, dirigente medico dell’UOC Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Romano di Lombardia. Entrambi con una grande esperienza nel mondo dello sport, non solo in quello della pallavolo.

    La novità sarà rappresentata da Marta Gamba, biologa nutrizionista con un passato nel mondo del volley da atleta. Sarà uno dei punti di riferimento per la squadra, che potrà contare su una nuova professionalità per la cura quotidiana del proprio corpo.

    Altre conferme, invece, nel reparto di Fisioterapia: Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti, specialisti di terapia manuale e fisioterapia dello sport, gestiranno la quotidianità terapeutica e la prevenzione degli infortuni oltre che seguire le terapie per il recupero.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La sliding door di Alice Farina: dal nuoto agonistico alla pallavolo (in Serie A1)

    A tutti noi sarà capitato almeno una volta di chiederci, cosa sarebbe successo se avessimo preso quel treno invece di quello successivo? Se avessimo preso quella strada invece di un’altra? Sarebbe avvenuto qualcosa di fondamentale per la nostra vita? Le cose che ci sono accadute sarebbero comunque successe prima o poi, in quanto scritte nel nostro destino?

    Certi interrogativi ci fanno immediatamente pensare a “Sliding Doors”, il noto film con Gwyneth Paltrow che esplora l’eterno interrogativo dei “se” e dei “ma”, sui piccoli particolari che possono cambiare l’esistenza di una persona. Una protagonista perfetta di questa storia sarebbe sicuramente Alice Farina, che, dopo aver praticato nuoto agonistico fino all’età di 16 anni, ha casualmente provato la pallavolo e non l’ha più abbandonata, raggiungendo in pochi anni i massimi livelli.

    Proviamo quindi a conoscere meglio la storia della nuova centrale del Volley Bergamo 1991 in questa intervista esclusiva.

    foto Instagram @alice_farina10

    Alice, partiamo da una domanda semplice. Quando ha scoperto la sua passione per la pallavolo?

    “Ho scoperto la mia passione per la pallavolo un po’ per caso a 16 anni. Infatti, fino a quel momento avevo sempre praticato nuoto. Tuttavia, durante una pausa dall’attività agonistica, decisi di iniziare la preparazione atletica insieme alle mie cugine che giocavano a pallavolo. Da lì, mi sono appassionata a questo sport e non l’ho mai abbandonato“.

    Come ha iniziato a giocare da centrale? E cosa le piace di più del suo ruolo?

    “Avendo iniziato a giocare più tardi rispetto alle altre ragazze ed essendo molto alta, mi è stato assegnato sin da subito il ruolo di centrale. Questo mi ha dato la possibilità di imparare gradualmente la tecnica di palleggio, difesa e ricezione. Mi piace molto il ruolo di centrale perché mi permette di esprimere la mia esplosività e la mia potenza, oltre a darmi grande soddisfazione quando riesco a fare tanti punti a muro“.

    Ha un modello a cui si ispira o un idolo da cui cerca di rubare qualche segreto?

    “Nell’ambito della pallavolo, non mi ispiro a nessuna giocatrice in particolare. Sin da quando ero piccola, il mio idolo sportivo è Federica Pellegrini: sono sempre stata ispirata dalla sua determinazione e dalla sua tenacia“.

    Foto LPM Pallavolo Mondovì

    Parella Torino, Anthea Vicenza, LPM BAM Mondovì: quanto è cresciuta come giocatrice nel corso di queste esperienze?

    “L’esperienza a Parella è stata molto formativa. Infatti, arrivavo da una squadra di Serie C, ed era la prima volta che andavo a vivere fuori casa e potevo misurarmi con la B1. Alla fine, posso dire di aver trovato una seconda famiglia, che mi ha trattato benissimo per tre anni. Successivamente, sono passata all’Anthea Vicenza. Nonostante una stagione complicata, ho avuto l’opportunità di assaggiare la Serie A2 e di capire come funzionasse questa categoria. Infine, sono andata a Mondovì. Qui ho vissuto l’annata migliore da quando ho iniziato a giocare: è stato un exploit inaspettato“.

    Se dovesse individuare analogie e differenze tra B1 e A2, quali sarebbero?

    “Un’analogia è legata al fatto che in queste categorie le giocatrici spesso arrivano da fuori. Dunque, si inizia a vivere la pallavolo in modo diverso, ad assaporare il ‘professionismo’ e a capire che potrebbe essere qualcosa di più di una semplice passione. In altre parole, diventa una priorità. La differenza principale, invece, riguarda il livello tecnico. C’è un divario tra le due categorie, per cui nel passaggio da B1 ad A2 bisogna alzare l’asticella“.

    Come valuta la sua ultima stagione a Mondovì? Secondo lei, l’LPM avrebbe potuto fare di più?

    “La mia stagione a Mondovì è stata molto positiva. Pur partendo come terza centrale, sono riuscita a mettermi in evidenza fino ad essere considerata una delle sorprese del campionato. Forse nemmeno io pensavo di poter giocare a quel livello. Sono un po’ dispiaciuta per il risultato finale della squadra perché, considerando le giocatrici singolarmente, eravamo molto forti. Secondo me, avremmo potuto almeno raggiungere i Playoff. Purtroppo, quest’obiettivo ci è sfuggito a causa di una serie di meccanismi che non hanno funzionato“.

    foto LVF

    Quest’anno farà il suo esordio in Serie A1 con il Volley Bergamo 1991. È arrivato il momento del grande salto? Cosa possiamo aspettarci da lei?

    “Sì, quest’anno ho avuto l’opportunità di fare questo salto. Sinceramente, non me l’aspettavo perché ho alle spalle pochi campionati di A2 e, in generale, non sono nel mondo della pallavolo da moltissimo tempo. Però, sono contenta della scelta che ho fatto e di essere salita su questo treno. Non so ancora bene cosa aspettarmi da me stessa perché non mi sono mai confrontata con l’A1. Però, a prescindere da ciò che succederà, lavorerò sodo e cercherò di dare il mio contributo ogni volta che verrò chiamata in causa“.

    Cosa cercava prima di accettare l’offerta di Bergamo e cosa, dunque, crede di aver trovato sotto un aspetto pallavolistico e umano?

    “Cercavo un club che potesse aiutarmi a confermare il mio livello attuale o a passare al livello successivo. E, alla fine, ho deciso di fare questo passo in più. Spero di potermi integrare bene nella squadra, offrire il mio contributo ed essere una buona compagna“.

    Cosa ne pensa della squadra che si sta formando? Quali sono i vostri obiettivi per la nuova stagione?

    “Penso che sia una squadra giovane e per certi versi inesperta. Questa cosa potrebbe rappresentare un rischio considerando che la Serie A1 è un campionato di alto livello, che non tollera errori. Tuttavia, sono convinta che ci siano ampi margini di crescita in ogni ruolo. Spero quindi che la nostra squadra possa sorprendere positivamente. L’obiettivo principale è sicuramente la salvezza; poi tutto quello che raccoglieremo in più sarà grasso che cola“.

    foto Volley Bergamo

    Quali sono i suoi sogni nel cassetto per il futuro?

    “I miei obiettivi e sogni per il futuro sono restare il più a lungo possibile in Serie A1, trasformare la mia passione per la pallavolo in un lavoro e continuare a giocare finché il mio fisico me lo permetterà. Inoltre, vorrei sperimentare fino in fondo l’A1 e capire se posso competere a questi livelli. Senza dubbio, mentalità e spirito non mi mancano“.

    In chiusura dell’intervista, ci racconta com’è Alice Farina fuori dal campo? Quali sono le sue passioni?

    “Sono una persona molto socievole, estroversa e attiva, con mille interessi e passioni. Ad esempio, mi piace leggere e passare del tempo con il mio cucciolo di bulldog francese. Inoltre, sto per laurearmi in osteopatia e il mio obiettivo a lungo termine è proprio quello di diventare una brava osteopata“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO