Di Redazione Azzurre in carrozza nella penultima gara della fase a gironi di VNL femminile: davanti al pubblico di Sofia l’Italia travolge in tre set la Bulgaria e conquista il terzo posto in classifica generale scavalcando il Giappone, anche se le asiatiche hanno disputato una gara in meno. Con un sestetto rivoluzionato rispetto alla gara del giorno precedente, la squadra di Davide Mazzanti vince e convince, pur tenendo conto della modestia delle avversarie (allenate dal nostro Lorenzo Micelli): i primi due set non hanno storia e soltanto nel terzo la Bulgaria resta incollata nel punteggio fino al 18-17, senza riuscire però a completare la rimonta. Buone notizie per l’Italia arrivano da Elena Pietrini, schierata da titolare e grande protagonista con 20 punti personali (66% in attacco); ottima prova anche per Cristina Chirichella, soprattutto nella fase decisiva del terzo set, e per Anna Danesi, molto incisiva al servizio. Lucida la regia di Alessia Orro, che centellina una Sylvia Nwakalor in serata positiva (57% in attacco), e il muro (7 punti a 1) è ancora una volta presente; le uniche pecche, se proprio si vuole trovare il pelo nell’uovo, stanno in qualche affanno in ricezione sulle battute di Dimitrova e Saykova. L’Italia tornerà in campo domani, domenica 3 luglio, alle 15.30 per l’ultima gara del girone contro la Thailandia: serve una vittoria per strappare la miglior posizione possibile nella griglia delle Finals, ma anche le asiatiche sono alla disperata ricerca di un successo per entrare tra le prime 8. I SESTETTI – Schieramento inedito per l’Italia con Orro in palleggio, Nwakalor opposta, Chirichella e Danesi centrali, Pietrini e Gennari schiacciatrici, De Gennaro libero. Nessuna sorpresa dalla parte di Micelli, che manda in campo Kitipova in regia, Chausheva opposta, Mira Todorova e Dimitrova al centro, Yordanova e Paskova in posto 4 e Zhana Todorova libero. 1° SET – Il primo break della gara lo sigla la Bulgaria: Chausheva va a segno per due volte consecutive e Dimitrova prende di mira Pietrini in ricezione per il 3-6. L’Italia però risponde con la stessa moneta e proprio un ace di Danesi vale il pareggio sul 7-7. Gennari firma il sorpasso (9-8) e Nwakalor regala alle azzurre il break del 12-10. Al rientro dal time out tecnico Chirichella inventa l’ace del più 3 e il vantaggio aumenta fino al 15-10 grazie a Danesi e Pietrini: Micelli deve fermare il gioco. Ancora a segno Danesi per il 16-10, finché la neoentrata Marinova interrompe il break. L’Italia però è in pieno controllo e sul servizio di Orro dilaga addirittura fino al 23-11, malgrado l’ingresso di Ralitsa Vasileva tra le avversarie. Danesi porta le azzurre al set point e Nwakalor lo trasforma subito a muro per il perentorio 25-12. 2° SET – Si riparte con le formazioni iniziali. L’avvio è molto simile al set precedente: un ace di Dimitrova porta avanti la Bulgaria (1-3), ma l’Italia pareggia subito con Nwakalor (5-5) e poi passa a sua volta in vantaggio, grazie all’opposta e al servizio di Danesi (8-6). Chirichella e Pietrini spingono avanti le azzurre, che si involano di nuovo a cavallo del time out tecnico: dal 9-8 al 14-8 e stop per Micelli (che aveva già inserito Barakova e Marinova). Yordanova prova a limitare i danni (14-10) e l’errore di Nwakalor riavvicina la Bulgaria sul 16-13. Vantaggio che si riduce ancora su un’invasione di Orro (17-15) ma torna consistente con Gennari (19-15). Sul 20-16 un po’ di preoccupazione per Nwakalor, colpita a un braccio da Pietrini durante un recupero; l’opposta resta però in campo. Chirichella mantiene un margine rassicurante (22-17), Pietrini trascina l’Italia al set point (24-18) e ancora Nwakalor chiude i conti sul 25-19. 3° SET – Cambia la diagonale titolare Micelli, che parte con Barakova-Marinova. L’avvio stavolta è in equilibrio (4-3), ma il servizio di Danesi permette a Chirichella di firmare il break azzurro in attacco e a muro (7-4). La centrale continua a imperversare sotto rete (8-5, 9-6), ma la solita battuta di Dimitrova, in collaborazione con gli attacchi di Yordanova, riporta la Bulgaria in parità (11-11). Dura poco, però: Nwakalor e Gennari confezionano subito il controbreak del 14-11. Nwakalor allunga sul 16-12 e Gennari prova a blindare il vantaggio (18-13), ma il servizio della neoentrata Sakyova e gli attacchi di Paskova “mangiano” quasi tutto il margine costringendo Mazzanti al time out sul 18-17. Ci pensa Chirichella a stoppare la rimonta con una magia, poi Pietrini firma un mani-out cruciale e Paskova sbaglia tutto per il 21-17. Pietrini fa il vuoto in attacco per il 23-18, l’errore in battuta di Paskova procura 4 match point e ancora Pietrini mette fine alla gara sul 25-21. Italia-Bulgaria 3-0 (25-12, 25-19, 25-21)Italia: Lubian ne, Gennari 9, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Fersino (L) ne, Orro 3, Chirichella 8, Danesi 9, Pietrini 20, Nwakalor 12, Sylla ne, Egonu ne, Degradi ne. All. Mazzanti.Bulgaria: Dimitrova 8, Neykova ne, Yordanova 9, Paskova 7, Kitipova, Barakova, Saykova 2, Todorova M. 2, Todorova Z. (L), Marinova 3, Chausheva 7, Milanova 1, Krivoshiyska ne, Vasileva 1. All. Micelli.Arbitri: Collados (Francia) e Gerothodoros (Grecia).Note: Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, muri 7, errori 12. Bulgaria: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, muri 1, errori 14. LA SITUAZIONEPool 5: Belgio-Olanda 1-3 (25-21, 24-26, 20-25, 21-25); Turchia-Giappone 3-1 (25-20, 25-15, 18-25, 25-22); Serbia-Canada 3-1 (25-20, 25-14, 20-25, 25-22). Prossimo turno: Turchia-USA sab 2/7 ore 22; Giappone-Serbia dom 3/7 ore 1.00; Germania-Canada dom 3/7 ore 4.00.Pool 6: Rep.Dominicana-Polonia 3-2 (20-25, 38-36, 25-20, 13-25, 15-9); Brasile-Thailandia 3-1 (25-18, 26-24, 23-25, 25-23); Italia-Bulgaria 3-0 (25-12, 25-19, 25-21). Prossimo turno: Cina-Corea del Sud dom 3/7 ore 12.30; Thailandia-Italia dom 3/7 ore 15.30; Polonia-Bulgaria dom 3/7 ore 19.Classifica: Brasile 10 vittorie (29 punti); USA 9 (27); Italia 9 (26); Giappone 8 (24); Cina 7 (23); Turchia 7 (22); Serbia 7 (20); Thailandia 5 (15); Rep.Dominicana 5 (14); Canada e Polonia 4 (12); Germania e Olanda 3 (11); Bulgaria 3 (9); Belgio 3 (6); Corea del Sud 0 (0). LEGGI TUTTO