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    L’Italia di Velasco mostra gli attributi e manda la Turchia gambe all’aria

    In una Antalya Sport Hall stracolma in ogni ordine di posti, davvero mozzafiato il colpo d’occhio, l’Italia manda gambe all’aria le padrone di casa della Turchia, e di Santarelli, sfoderando una prova di grandissimo carattere ed estrema efficienza in diversi fondamentali. Su tutti la battuta: 10 ace a 2 sono davvero tanta roba. Soffriamo forse un po’ a muro, ma negli ultimi due set ci rifacciamo (alla fine 9 per le azzurre contro 13 delle turche) e in generale sbagliamo anche meno (21 errori contro 24).

    foto Volleyball World

    La palma di MVP del match dovrebbe andare forse a Carlotta Cambi, protagonista di una gara di grandissima personalità contro un avversario tutt’altro che facile. Alla fine la regista di Pinerolo ne manda in doppia cifra quasi cinque, mettendone a referto lei stessa la bellezza di 7 (con 2 ace), mentre dall’altra parte tolta Vargas (top scorer con 33 punti) i bottini personali languono.

    Super, super, davvero super la prova anche di Ekaterina Antropova. Nelle precedenti uscite non aveva inciso come ci si aspettava da una giocatrice del suo talento, mentre oggi contro la Turchia è stata semplicemente favolosa in attacco e determinante dalla linea dei nove metri (23 punti, 5 ace, 1 muro). Come lei solidissime anche le prove di Degradi (16 punti), Bosetti (11) e capitan Danesi (10). Positivo anche l’ingresso di Akrari dal secondo set (9 punti).

    foto Volleyball World

    Gara approcciata bene dalle azzurre, quasi sempre in controllo nel primo set e addirittura a un passo dall’1-0 grazie a una sontuosa ed efficacissima Antropova. Purtroppo sul più bello (24-20) ci fermiamo a guardarci allo specchio e la paghiamo carissima. Avevamo messo il set in cassaforte, ce l’hanno scassinata. Brave loro, ingenue noi. Ci rifacciamo con gli interessi nel secondo e terzo set, spingendo tanto al servizio, ma senza purtroppo incidere con i muri punto come fatto nelle partite precedenti. Lo facciamo però nel quarto parziale e tra ace e muri, costringiamo la Turchia ad alzare definitivamente bandiera bianca.

    Chi l’avrebbe immaginato alla vigilia? Pochi, ma questa Italia oggi ha dimostrato di avere in primis due grossi attributi, e cosa più importante di crescere gara dopo gara assimilando sempre di più, e meglio, le lezioni del maestro Velasco che qualcuno (non noi) ha forse dato per bollito troppo presto. Errore gravissimo.

    foto Volleyball World

    SESTETTI – Velasco conferma Cambi al palleggio opposta ad Antropova, in banda partano dall’inizio Bosetti e Degradi, Danesi e Bonifacio coppia centrale, Fersino libero. Santarelli risponde con le diagonali Şahin-Vargas e Karakurt-Baladin, al centro Kalaç e Gunes, libero Orge.

    1° SET – Il primo punto del match lo firma Antropova con un mani-out in extra-rotazione, poi arriva pure una diagonale strettissima di Bosetti. Un buon avvio per le azzurre, peccato solo che le turche piazzino subito un contro-parziale di 4-0. Nessun dramma, le riprendiamo ai 5 con un murone di Danesi su Vargas e poco dopo allunghiamo pure sul 9-6. A metà set Vargas rimette le sue in scia, poi un errore di Degradi ristabilisce la parità ai 16.

    Velasco ferma il gioco e chiede alle azzurre attacchi più decisi e primi tempi più veloci. Il finale è così tutto punto a punto, davvero avvincente. Teniamo benissimo con il muro-difesa e una Antropova favolosa, prima in attacco poi con due ace di fila, ci regala la bellezza di quattro set point (24-20). Li sprechiamo però tutti, anzi è più corretto dire che la Turchia è brava ad annullarli. La situazione si ribalta con un devastante monster block di Baladin su Antropova (25-26), poi la chiude Vargas e siamo sotto un set a zero.

    foto Volleyball World

    2° SET – Il secondo parziale inizia in equilibrio, brekkiamo con Degradi (6-4) e proviamo a ripetere l’andamento del primo set. Velasco si gioca la carta Akrari al centro al posto di una Bonifacio oggi stranamente caricata a salve, ma giocare tutti i giorni non è comunque facile per nessuno. Andiamo sul +4 (12-8), ma con questa Turchia abbiamo capito che il piede sull’acceleratore non può mai essere alzato. Sul 14-9 a chiamare time-out è comunque Santarelli e la chiacchierata con le sue non è certo “serafica”. Tutt’altro. Un buon segnale per noi.

    Il problema numero uno per l’Italia resta comunque Vargas, sulla quale difendiamo con muro a due quando forse sarebbero utili anche le lunghe leve di Antropova a chiudere le diagonali strette dell’opposta turca. Antropova invece arretra sempre di due passi posizionandosi in difesa, senza però mai riuscire a tirarne su una. Per quanto la strategia appaia sbagliata, arriviamo lo stesso in vista del traguardo con cinque lunghezze di vantaggio (22-17). Quando finalmente alziamo un muro a tre contro Vargas (ma con Cambi come terzo) voliamo pure sul 24-19. Per colpa del solito braccino gettiamo ancora via due set point, ma questa volta la chiudiamo con Antropova (25-21). Bene così.

    3° SET – Altro break azzurro in avio di terzo set (4-2) e ancora pronta risposta delle turche (6-8). Velasco ferma il gioco e catechizza soprattutto Degradi, invitandola (per usare un eufemismo) ad attaccare senza avere paura di subire la murata avversaria. Mostrando gli attributi, come richiesto dal ct, pareggiamo a 11 alla ricerca di una scossa che possa tenerci in partita senza subire anche mentalmente la potenza di Vargas dall’altra parte della rete.

    La risposta la da ancora Antropova con altri due ace in fila (14-12 e per “Super Kate” siamo già a 5 battute vincenti). Un altro ace di Danesi ci manda sul +3 sul 21-18, poi ennesima diagonale stretta di Vargas che contrastiamo lasciando il portone spalancato. E vabbè, oggi va così, per fortuna facciamo bene tutto il resto, o quasi: ottime coperture, ottima gestione di una Cambi che in questa VNL farà molto parlare di sé, una Antropova da stropicciarsi gli occhi. Morale della favola, altro 25-21 per noi e giriamo campo avanti due set a uno.

    foto Volleyball World

    4° SET – A questo punto del match Vargas ne ha già messi a referto 26, ma è l’unica della Turchia in doppia cifra mentre per l’Italia se ne contano 20 di Antropova, 10 di Degradi e 9 di Bosetti. Continuiamo a bombardarle di ace, ci si mette ora pure Cambi, e comandiamo ancora il punteggio anche a inizio del quarto set (7-4, 9-5, 11-6, 15-8) per poi finire in crescendo. Nel finale non c’è storia, in campo a dare spettacolo c’è solo una squadra ed è l’Italia: 25-19 e fine dei giochi.

    Anzi, dopo questa vittoria, che ci vale la bellezza di 10.65 punti, ai Giochi, di Parigi, dovremmo andarci di sicuro. Alè!

    Italia – Turchia 3-1 (25-27, 25-21, 25-21, 25-19)Italia: Antropova 23, Degradi 16, Bosetti 11, Danesi 10, Akrari 9, Cambi 7, Fersino (L), Bosio, Spirito (L), L.Nwakalor, Bonifacio, Nervini, Omoruyi, Mingardi. All. Velasco.Turchia: Vargas 33, Ivegin 7, Karakurt 6, Gunes 5, Kalać 5, Baladin 4, Arici 4, Ozbay 1, E.Sahin 1, Aydin 1, Orge (L), Akoz (L), Aykac (L), Cebecioglu. All. Santarelli.Arbitri: Gerothodoros Epaminondas (GRE), Simonovska Sonja (MNE)Durata Set: 28′, 22′, 23′Italia: 11 a, 11 bs, 9 mv, 23 et.Turchia: 2 a, 14 bs, 12 mv,34 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: l’Italia passeggia sulla Bulgaria (3-0)

    Arriva la seconda vittoria in VNL per le azzurre, a segno 3-0 (25-11, 25-22, 25-19) ai danni della Bulgaria. Antropova e compagne sono state padrone del campo e hanno chiuso il match in poco più di un’ora di gioco. Il ct Velasco stasera ha dato spazio a Yasmina Akrari, alla giovanissima schiacciatrice Stella Nervini e nel ruolo di libero a Ilaria Spirito. Grazie al 3-0 di oggi la nazionale tricolore ha ottenuto 2,2 punti del World Ranking. 

    Sabato le azzurre chiuderanno la prima settimana della VNL, affrontando le campionesse d’Europa della Turchia (ore 19 italiane, diretta su DAZN e VBTV), in quello che sulla carta è l’impegno più duro della pool di Antalya.

    I SESTETTI – L’Italia si è schierata in campo con Cambi in palleggio, opposto Antropova, schiacciatrici C. Bosetti e Nervini, centrali Bonifacio e Akrari, libero Spirito. Alice Degradi è stata tenuta a riposo e ha indossato la maglia di secondo libero. 

    1° SET – Nel primo set tra le azzurre si sono messe in evidenza Bonifacio a muro e Antropova in attacco (7-3). L’attacco italiano è andato a segno a ripetizione, bene anche Bosetti e Nervini (13-3), mentre il muro bulgaro non è mai riuscito a incidere (17-7). Le ragazze di Velasco hanno continuato a spingere e il parziale si è chiuso con un perentorio (25-11).  

    foto Volleyball World

    2° SET – Diverso l’andamento della seconda frazione, l’Italia ha commesso alcuni errori e la Bulgaria si è portata avanti (6-9). La reazione azzurra è valsa il pareggio sul (10-10), ma le avversarie hanno controreplicato (13-15). L’attacco italiano ha faticato ad essere incisivo, al contrario della fase difensiva che ha consentito alle ragazze agganciare nuovamente le bulgare (17-17). L’equilibrio è proseguito fin sul (22-22), quando un’azione molto combattuta è stata chiusa da Omoruyi (dentro per Nervini) e l’Italia ha trovato la fuga decisiva (25-22).

    3° SET – Nella terzo set, confermata Omoruyi per Bosetti, la formazione tricolore ha provato subito l’allungo (6-3), ma in un primo momento la Bulgaria ha risposto (7-7). All’Italia sono comunque bastate poche azioni per spegnere le resistenze delle avversarie (14-10). Una volta guadagnato il vantaggio Cambi e compagne non hanno concesso più opportunità di rientro alla Bulgaria e il match è terminato con il punteggio di (25-19). 

    foto Volleyball World

    Italia-Bulgaria 3-0 (25-11, 25-22,25-19)Italia: Cambi 6, Bosetti 5, Bonifacio 13, Antropova 18, Nervini 7, Akrari 7, Spirito (L). Fersino, Omoruyi 4. N.e: Bosio, Mingardi, Danesi, L. Nwakalor,  Degradi (L). All. VelascoBulgaria: Yordanova 10, Saykova B. 3, Stoyanova 1, Paskova 6, Krivoshiyska 4, Barakova 2, Pashkuleva (L). Becheva, Guncheva, Dudova 14, Rachkovska 1, Todorova (L), N.e: Saykova A., Nikolova. All. MicelliArbitri: Simonovic (SUI) e Akinci (TUR)Durata Set: 17′, 27′, 26′  Note: Italia: 6 a, 4 bs, 9 mv, 15 et.. Bulgaria: 4 a, 7 bs, 5 mv, 21 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile, i 14 azzurri scelti da De Giorgi per le prime due week

    Dopo l’allenamento di venerdì pomeriggio presso il CPO Giulio Onesti, partirà in serata, con un volo da Roma Fiumicino a Rio de Janeiro alle 21.50, la lunga trasferta degli azzurri di Ferdinando De Giorgi che affronteranno dal 22 al 26 maggio Germania, Iran, Giappone e i padroni di casa del Brasile nello storico impianto del Ginásio do Maracanãzinho di Rio. Dopo le due amichevoli vinte a Cavalese con Serbia e Turchia, prende quindi ufficialmente il via la stagione azzurra che vedrà nella VNL un passaggio fondamentale in ottica Giochi Olimpici. Saranno, infatti, decisivi i punti acquisiti nella fase preliminare per garantire a Giannelli e compagni la posizione utile nel ranking per conquistare uno dei pass ancora non assegnati per Parigi 2024.Il programma della trasferta prevede lo spostamento diretto in Canada al termine della week 1 per affrontare la week 2 in programma ad Ottawa. Il rientro in Italia è previsto per il 10 giugno. 

    I 14 di De Giorgi per la doppia trasferta di VNL

    Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Centrali: Roberto Russo, Gianluca Galassi, Giovanni Sanguinetti, Simone Anzani.Schiacciatori: Luca Porro, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine.Opposti: Alessandro Bovolenta, Yuri Romanò.Liberi: Fabio Balaso, Gabriele Laurenzano.

    Lo Staff sarà composto da Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Preparatore Atletico e Allenatore), Vittorio Sacripanti (Dirigente Accompagnatore), Giacomo Giretto (Team Manager), Giuliano Bergamaschi (Pedagogista), Piero Benelli (Medico), Sebastiano Cencini e Francesco Alfatti (Fisioterapisti), Ivan Contrario (Scoutman).

    Gli impegni degli azzurri in Brasile (orari italiani)

    Week 1 (Rio de Janeiro, Brasile) – Pool 222 maggio, ore 22.30: Germania–Italia24 maggio, ore 22.30: Iran–Italia25 maggio, ore 19.00: Giappone–Italia26 maggio, ore 15.00: Brasile–Italia

    La Volleyball Nations League maschile 2024 in TV e streaming   I match degli azzurri in VNL saranno visibili in diretta su DAZN e sulla piattaforma streaming a pagamento VBTV che trasmetterà tutte le partite del torneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: i risultati della 1° giornata e il ranking FIVB aggiornato

    Martedì 14 maggio ad Antalya e Rio de Janeiro si sono disputate le prime partite della VNL femminile. Di Seguito i risultati e il Ranking FIVB aggiornato. Nonostante la pesante sconfitta contro la Polonia, le azzurre restano comunque in buona posizione in chiave qualificazione ai Giochi di Parigi con oltre 65 punti di vantaggio sul Canada, che ad oggi sarebbe la prima delle escluse.

    I risultati della prima giornata di Week 1 di VNL femminile

    Bulgaria – Olanda 0-3 (14-25, 20-25, 22-25)Italia – Polonia 0-3 (26-28, 23-25, 21-25)Cina – Korea del Sud 3-0 (25-15, 25-16, 25-14)

    Ranking FIVB femminile (aggiornato dopo la prima giornata della Week 1)1. Turchia 397.46 punti; 2. USA 358.62; 3. Brasile 355.40; 4. Serbia 350.86; 5. Polonia 338.52; 6. Cina 330.57; 7. Italia 328.34; 8. Rep. Dominicana 308.86; 9. Giappone 305.09; 10. Olanda 281.75; 11. Canada 262.81; 12. Germania 228.36; 13. Thailandia 222.00; 14. Belgio 199.57; 15. Francia 184,99; 16. Porto Rico 177.67; 17 Argentina 177.17; 18. Rep. Ceca 171.96; 19. Ucraina 171.30; 20 Kenya 162.42.

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posto alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Italia, così è dura: la Polonia domina 3-0 nel match d’esordio di VNL

    Bene ma non benissimo o male anzi malissimo? Nel suo match d’esordio in VNL, ad Antalya, l’Italia di Velasco cede in tre set alla Polonia mostrando un bel gioco solo a tratti.

    Una sconfitta che pesa (-10.63 punti per essere precisi), perché la squadra allenata da Lavarini era sotto di due posizioni e soprattutto in ritardo di 11.08 punti nel Ranking prima di questo match. Ora la situazione si è ribaltata: loro quinte, azzurre settime e staccate di 10.18 punti.

    Una sconfitta che preoccupa, perché le azzurre, queste azzurre, in attacco hanno dimostrato di essere poco competitive e in difesa non sono mai riuscite a leggere Stysiak e Lukasik, per quanto queste abbiano attaccato senza quasi mai variare un colpo.

    Alla fine in doppia cifra ci vanno Antropova, ma con 16 punti, il 25% di efficienza in attacco, oltre a un solo ace a fronte di ben 5 errori al servizio, e Danesi e Bosetti con 10 a testa. Unica nota positiva il muro: 11 totali ben distribuiti fra sei giocatrici (3 di Bonifacio). Dall’altra parte della rete 17 per Stysiak, 12 addirittura per Korneluk (5 muri), 11 per Mędrzyk e 10 per Lukasik.

    foto Volleyball World

    Sestetti – Velasco parte con Bosio opposta ad Antropova, Bosetti e Omoruyi in posto 4, Danesi e Bonifacio al centro, Fersino libero. Lavarini risponde con Wenerska opposta a Stysiak, seconda diagonale formata da Lukasik e Mędrzyk, Korneluk e Alagierska coppia centrale, Szczygłowska libero.Cronaca – Molto equilibrato il primo parziale, perso da Danesi e compagne ai vantaggi per 26-28 dopo aver sprecato ben quattro palle set. Inizialmente in campo si vede Omoruyi a fare reparto con Bosetti, poi la numero 21 azzurra lascerà il posto a Degradi ma anche l’inizio del secondo set ha un andamento analogo. Le azzurre non riescono mai a trovare un allungo decisivo, cosa che invece riesce a metà set alla Polonia (13-17) che da lì in avanti è brava a non farsi più riprendere fino al 23-25 finale.

    All’Italia non entra la battuta, molto male anche la specialista Antropova, in più in attacco Bosio fatica a leggere il posizionamento del muro avversario e in difesa facciamo cadere a terra palle facili anche sui sei o sette metri, cosa che fa infuriare letteralmente Velasco.

    Nel terzo parziale le azzurre alzano una muraglia granitica tanto con Bonifacio e Danesi quanto con Degradi e Antropova e la Polonia non può che sbatterci ripetutamente contro, ma non basta. Antropova, Bosetti e Degradi continuano comunque a faticare nel mettere palla a terra e alla fine l’Italia si fa prima riprendere ai 17 (era avanti di tre sul 15-12) e poi va letteralmente in tilt perdendo il set a 21 e la partita 3-0.

    Il tutto senza dare più spazio, ad esempio, a due come Mingardi e Akrari, che contro la pur modesta Svezia avevano comunque ben figurato. Le azzurre torneranno in campo giovedì 16 maggio contro la Germania alle ore 13.00 (italiane). 

    foto Volleyball World

    Italia – Polonia 0-3 (26-28, 23-25, 21-25)Italia: Bosio 2, Bonifacio 8, C. Bosetti 10, Antropova 16, Danesi 10, Omoruyi 2, Fersino (L). Spirito, Degradi 9, Cambi, Mingardi. N.e: Nervini, Akrari, L. Nwakalor (L). All. VelascoPolonia: Medrzyk 11, Alagierska 4, Wenerska 3, Lukasik 10, Korneluk 12, Stysiak 17, Szczygłowska (L). Gałkowska 1, Piasecka 1, Kowalewska. N.e: Witkowska, Łysiak (L), Pacak, Damaske. All. LavariniArbitri: Simonovska (MNE) e Grass (BRA)Durata Set: 27′, 25′, 26′. Italia: 2 a, 8 bs, 11 mv, 22 et.Polonia: 4 a, 8 bs, 9 mv, 14 

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    VNL 2024, otto giganti della Lube nelle liste allargate

    Otto giocatori della Cucine Lube Civitanova sono stati inseriti dalle rispettive Nazionali nelle liste allargate in vista della Volleyball Nations League 2024 con inizio il prossimo 21 maggio in Brasile e in Turchia. I commissari tecnici potranno attingere dagli elenchi alla vigilia di ogni tappa per selezionare di volta in volta le liste ridotte.
    La Nazionale con il maggior numero di biancorossi è l’Italia di Ferdinando De Giorgi, che ha convocato in gruppo il centrale Simone Anzani, il libero Fabio Balaso e lo schiacciatore Mattia Bottolo. L’Argentina ha chiamato il suo capitano, il palleggiatore Luciano De Cecco. Attualmente indisponibile, lo schiacciatore Alex Nikolov è stato messo nel gruppo della Bulgaria dal nuovo CT Gianlorenzo Blengini, ex allenatore della Lube. Sicuro di vestire nuovamente i colori della rappresentativa cubana è lo schiacciatore Marlon Yant. Baluardo della Francia al centro, Barthelemy Chinenyeze fa parte dei trenta di Andrea Giani, mentre l’opposto Adis Lagumdzija si conferma con la convocazione il punto di riferimento offensivo della Turchia.
    CONVOCATI LISTA ALLARGATA VNL
    Simone Anzani, Fabio Balaso e Mattia Bottolo – Italia
    Luciano De Cecco  – Argentina
    Alex Nikolov – Bulgaria
    Marlon Yant – Cuba
    Barthelemy Chinenyeze – Francia
    Adis Lagumdzija – Turchia LEGGI TUTTO