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    Valentina Zago, promozione da MVP: “Un’emozione indescrivibile”

    Di Redazione In 15 anni dalla Serie D alla A1. È questo lo strepitoso percorso della Eurospin Ford Sara Pinerolo, che dopo due anni di assalti mancati ha finalmente centrato la sospirata promozione nella massima categoria nazionale. Una categoria che conosce bene Valentina Zago, grande protagonista del successo e premiata con il titolo di MVP: “È veramente una gioia unica – commenta ai microfoni di LVF TV – la mia prima stagione qui è stata fermata dal Covid, l’anno scorso abbiamo mancato la promozione per un pelo, e quindi riuscire a portarla a casa è un’emozione indescrivibile“. “Peccato solo non esserci riuscite in casa nostra a Chieri – aggiunge l’opposta – ma i nostri tifosi ci hanno seguito in tanti e quindi è stato bello ugualmente. Ci hanno spinto e ci hanno dato un supporto immenso in una gara che sapevamo sarebbe stata difficile sul campo di Brescia. Tutto il lavoro fatto in queste partite ha dato i suoi frutti, sono felicissima, ci meritiamo questa promozione“. Vittoria Prandi fatica a trattenere le lacrime: “Ho gli occhi molto lucidi – ammette – siamo davvero felicissime e ancora non ci credo, magari realizzerò domani. Volevamo troppo questa promozione, dovevamo essere super concentrate per giocare contro di loro, siamo davvero una squadra pazzesca e ringrazio tutti“. La palleggiatrice è riuscita a tornare al fianco delle compagne a tempo di record dopo l’infortunio: “La società mi è stata vicina e lo staff medico è stato bravissimo a farmi recuperare alla grande. Un ringraziamento enorme a coloro che mi hanno permesso di essere in campo oggi“. “Forse domani mattina realizzerò la cosa – ripete anche Federica Carletti – sono contentissima, è un onore per me e per la società, e anche per la città che sta diventando la mia seconda casa. Sono orgogliosa della società, dello staff, delle compagne e di tutti, siamo un’unica squadra e questo ci ha aiutato molto. I tifosi ci aiutano tantissimo, sono sempre con noi e ci seguono dappertutto: li ringraziamo tanto, perché hanno reso questa finale unica. Il futuro? Io qua mi sono trovata benissimo, sarebbe un sogno continuare“. Yasmina Akrari non vuole mollare il trofeo riservato alla squadra vincitrice: “Adesso è facile dire che siamo state brave ma… lo siamo state davvero. Ne abbiamo superate di ogni tipo: infortuni, Covid, però adesso abbiamo questa (la Coppa, n.d.r.). Ci speravamo, nel tempo siamo diventate consce delle nostre capacità e quindi a un certo punto abbiamo iniziato a crederci“. L’incredulità delle giocatrici è condivisa anche dall’allenatore Michele Marchiaro: “Devo dire la verità, non pensavo al punteggio, non ci siamo quasi accorti di aver vinto da quanto eravamo concentrati. Non volevamo rischiare di avere ancora fretta come in Gara 3. La nostra è stata una crescita importante, perché l’anno del Covid eravamo lanciati, l’anno scorso avevamo fatto la finale, quest’anno ce l’abbiamo fatta. Sono molto soddisfatto e molto orgoglioso, le ragazze hanno fatto una partita eccezionale, soprattutto in ricezione, se vogliamo parlare di tecnica. Sono tre anni che lavoriamo con un gruppo che è rimasto in gran parte lo stesso, un gruppo autentico e molto umile, un’impronta che ho voluto dare grazie alla società e grazie all’intelligenza delle ragazze“. (fonte: YouTube Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Bergamo verso l’iscrizione: per la panchina c’è Mazzola?

    Di Redazione Ci sono sempre più possibilità di vedere il Volley Bergamo nel prossimo campionato di Serie A1, nonostante il disimpegno della famiglia Foppa Pedretti e l’addio del main sponsor Zanetti. La certezza non c’è ancora, ma secondo Prima Bergamo la cordata guidata da Stefano Rovetta, Paolo Bolis e Andrea Veneziani sarebbe riuscita a reperire le risorse necessarie per un progetto triennale, grazie anche all’intervento del sindaco Giorgio Gori: in questi giorni si stanno definendo le nuove cariche societarie, che potrebbero vedere Luciano Bonetti nel ruolo di presidente onorario. Per quanto riguarda la squadra molto è ancora da definire, ma – sempre secondo l’articolo di Giordano Signorelli sulla testata bergamasca – ci sarebbe già un nome per la sostituzione di Daniele Turino, passato al settore giovanile di Chieri: al suo posto potrebbe arrivare Enrico Mazzola, che ha concluso in questa stagione la sua esperienza a Brescia. Sul fronte giocatrici si parla delle possibili conferme di Khalia Lanier, Sara Loda, Giorgia Faraone e Vittoria Prandi (in alternativa a Isabella Di Iulio, il cui nome circola già da diversi giorni) e dei ritorni di Marina Zambelli e Clara Decortes. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Turino: “La nostra identità è anche nel Palazzetto oltre che nella maglia”

    Di Redazione
    La Zanetti torna a casa e riprende ad allenarsi al PalaAgnelli di Bergamo. Per la prima volta dall’avvio della preparazione e cinque mesi dopo l’ultima seduta della passata stagione, le rossoblù possono lasciare il Palasport di Gorle e calcare il parquet cittadino: per Sara Loda e Vittoria Prandi è come ritrovare casa dopo averla lasciata nei primi giorni di marzo, per le nuove arrivate è invece un nuovo inizio.
    Entrare nell’arena di gioco è come sentirsi stretti nell’abbraccio delle mura che parlano di decenni di storia rossoblù. Quanto conta? Lo spiega Daniele Turino: “E’ molto importante per l’identità di squadra ritrovare il Palazzetto di Bergamo: è casa nostra e le nuove arrivate potranno capire che profumo si respira alzando gli occhi e guardando i trionfi di questa Società. E’ davvero molto importante allenarsi qui, perché l’identità della Zanetti è anche nel Palazzetto oltre che nella Maglia”.
    Dopo quasi un mese dall’avvio della preparazione, l’allenatore rossoblù fa un primo bilancio: “Le ragazze stanno crescendo sia a livello fisico che tecnico: stiamo aumentando i carichi di lavoro in sala pesi, in palestra invece stiamo iniziando a impostare le fasi di gioco. E ora aspettiamo che si sblocchi la situazione burocratica che sta tenendo lontane Enright, Valentin, Johnson e Lanier”.
    Quanto pesa non essere al completo? “Sono assenze molto importanti: stiamo crescendo di giorno in giorno, ma, secondo me, meno di quello che dovremmo proprio a causa delle assenze. Però la situazione è questa e facciamo quello che possiamo comunque, lavorando ancora di più per compensare. In questa fase ci stanno dando una mano le ragazze della Pallavolo Celadina: nell’impossibilità di allenamenti e gare sei contro sei, abbiamo impostato, con l’aiuto di queste giovani, una serie di esercizi di palla controllata che ci permettono di crescere anche tecnicamente”.
    Al gruppo sono infatti aggregate Sabrina Brevi, Sara Castelli, Benedetta Cisana, Maddalena Foglieni, Rebecca Giampaolo e Alice Vitali.
    Quale clima si respira, dentro e fuori dal campo? “Il gruppo mi sembra già molto unito, noto che le ragazze si divertono lavorando insieme e questo è davvero positivo. Le nuove si sono subito immerse nel lavoro, stanno dando più di quello che erano forse abituate a fare: hanno capito come si lavora a Bergamo”.
    Il prossimo step? “Dobbiamo crescere sotto il livello tecnico e di gioco e far sì che tutti siano pronti per la gara del 29/30 agosto con Chieri per la Supercoppa. L’obiettivo è arrivare a una fase di gioco più fluida e di buon livello. Ma sono sicuro che, non appena saremo al completo, vedremo un salto di livello importante proprio e soprattutto nella fase di gioco”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prandi: “C’è tanta voglia di lavorare e ci siamo affiatate in fretta”

    Di Redazione
    La Zanetti è nelle mani di Vittoria Prandi.
    Aspettando l’arrivo della compagna di reparto, la portoricana Natalia Valentin, la palleggiatrice emiliana sta orchestrando il gruppo in questa fase di preparazione. Certo, un gruppo ancora orfano di quattro elementi, ma già affiatato e affamato. Dal primo giorno di allenamento: “Quando sono rientrata a Bergamo mi sono sentita subito a mio agio con la palestra e le compagne. Come se fosse passata una sola settimana da quando avevo lasciato la città”, la regista, solare e piena di energia, racconta sensazioni e motivazioni all’avvio della sua seconda stagione con la maglia rossoblù.
    “C’è tanta voglia di lavorare e ci siamo affiatate in fretta, perché la voglia di ricominciare era tanta, quindi anche dal punto di vista mentale, da subito, ci siamo sentite pronte a rimetterci in gioco. Dal punto di vista fisico, piano piano, ci stiamo riprendendo alla grande.
    Il clima che si respira in palestra ha subito fatto ingranare la giusta marcia “perché abbiamo voglia di conoscerci e anche di darci una mano, siamo tutte disposte ad aiutarci e a metterci a disposizione una dell’altra. Così si lavora come si deve!”.
    Il rapporto con Turino è cambiato? “Daniele è tanto bravo a metterti a tuo agio, ma ti fa lavorare in maniera seria. Non è cambiato il rapporto con lui e con tutto lo staff: tutti i ragazzi sono sempre disponibili, pronti a risolvere qualunque problematica e a migliorare qualunque dettaglio. Sento che con questo gruppo possiamo spaccare il mondo!”.
    La squadra dipende da te in questo momento: “Che bello, sono veramente felice. Sono pronta e carica per sfruttare questo momento. Ci stiamo affiatando e sto capendo le richieste di tutte, stiamo studiando la velocità di palla per ciascuna e penso che tra poco ci saremo, avremo raggiunto l’intesa perfetta”.
    E allora da direttore dell’orchestra, ecco che Vittoria già definisce il profilo delle compagne: “Fersino? Si vede che ha lavorato al fianco di De Gennaro e ha la sua impronta.Marcon? Pazzesca, ti mette tranquillità ed è sempre disponibile.Luketic è la nostra piccola Keti, lavora alla grande per sfruttare al meglio questa opportunità. Dumancic è seria e tosta e Moretto è come lei: seria, quadrata.Mio Bertolo? Dà fiducia e tranquillità.Loda? Sara è il Capitano, ha una grinta pazzesca.Queste ragazze mi piacciono un sacco, come avrete capito… Io? Cerco di dare tranquillità per lavorare tutte nella maniera migliore. Ma cerco anche di dare una sferzata di energia!”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria Prandi si laurea con una tesi sulla Foppapedretti

    Foto Instagram Vittoria Prandi Di Redazione Un’altra giocatrice laureata nel mondo del volley: è Vittoria Prandi, palleggiatrice della Zanetti Bergamo, che nei giorni scorsi ha concluso il suo percorso universitario in Marketing e Organizzazione d’Impresa all’Università di Modena e Reggio Emilia. Anche la sua tesi è in qualche modo legata alla pallavolo: l’alzatrice ha infatti […] LEGGI TUTTO

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    Vittoria Prandi confermata in regia a Bergamo?

    Di Redazione Primi tasselli per la Zanetti Bergamo, che nonostante le difficoltà economiche sta provando a costruire la squadra per la prossima stagione. Una delle mosse della società orobica, secondo L’Eco di Bergamo, potrebbe essere la “promozione” di Vittoria Prandi: la palleggiatrice classe 1994, dopo la partenza di Sladjana Mirkovic per l’Eczacibasi, diventerebbe la titolare […] LEGGI TUTTO

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    Vittoria Prandi sarà la vice Mirkovic a Bergamo

    Foto: Maurizio Lollini Di Redazione Definite le registe all’ombra delle Orobie. Si completa la cabina di regia della Zanetti Bergamo: dopo l’arrivo della serba Mirkovic, ecco quello di Vittoria Prandi che andrà ad affiancarla nel ruolo di alzatrice. La palleggiatrice classe 1994 e alta 180 centimetri arriva da una stagione di vertice in cui hai […] LEGGI TUTTO