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    MotoGp: primi test per Vinales con Aprilia, il debutto a Misano

    ROMA – Maverick Vinales è a Misano Adriatico per il giorno del debutto in pista con Aprilia. Lo spagnolo, che ha lasciato da poco la Yamaha, è sceso in pista per la prima volta in sella alla RS-GP per dei test con la scuderia italiana, per cui correrà in MotoGp sicuramente nel 2022, ma che potrebbe debuttare già a settembre. Intanto, però si pensa ai primi giri in pista con la nuova moto e alla fase di ambientamento. Poi, i dati e le sensazioni daranno maggiori risposte.
    Un 2021 turbolento
    E’ stata una stagione complicata e piena di colpi di scena quella di Vinales, che dopo una prima parte di stagione conclusasi male con Yamaha, ha subito la sospensione durante il Gran Premio d’Austria, con la separazione anticipata dalla casa di Iwata arrivata poche settimane dopo. Intanto, però, era già arrivata l’ufficialità del suo passaggio in Aprilia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: per Vinales primi test con Aprilia a Misano

    ROMA – E’ arrivato il grande giorno del debutto di Maverick Vinales per i primi test con Aprilia. Il pilota spagnolo, che ha lasciato anticipatamente Yamaha dopo la sospensione arrivata nel Gran Premio d’Austria, si prepara alla nuova avventura in MotoGp con la casa di Noale, per cui correrà sicuramente nel 2022, ma che potrebbe debuttare già a settembre. Intanto, però si pensa ai primi giri in pista con la nuova moto e alla fase di ambientamento. Poi, i dati e le sensazioni daranno maggiori risposte.
    Un anno turbolento
    E’ stata una stagione complicata e piena di colpi di scena quella di Vinales, che dopo una prima parte di stagione conclusasi male con Yamaha, ha subito la sospensione durante il Gran Premio d’Austria, con la separazione anticipata dalla casa di Iwata arrivata poche settimane dopo. Intanto, però, era già arrivata l’ufficialità del suo passaggio in Aprilia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola e il debutto di Vinales: “Potrebbe essere in pista ad Aragon”

    SILVERSTONE – Maverick Vinales potrebbe debuttare ad Aragon con l’Aprilia. Il debutto ufficiale dello spagnolo con la moto italiana,  dopo quello nei test di Misano in programma martedì e mercoledì prossimo, è pronto a risalire in sello dopo la rottura con Yamaha. Lo ha confermato, ai microfoni di Sky Sport, anche Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia: “Non vogliamo mettergli fretta, ma se il test di Misano dovesse andare bene Maverick potrebbe essere in gara ad Aragon. Prima però vediamo come vanno i test di Misano”, le sue parole.
    Vinales pronto a tornare in sella
    L’intenzione dell’Aprilia, quindi, è quella di anticipare i tempi cercando di mettere a proprio agio lo spagnolo permettendo all’ex Yamaha di calarsi al più presto nella nuova realtà: “Il test di Vinales a Misano è un’opportunità incredibile per noi, se possiamo anticipare qualcosa in vista del 2022 lo faremo subito, per cucirgli la nostra moto addosso. La cosa più importante è conoscere Vinales per sapere di cosa ha bisogno, per conoscere il suo equilibrio, creare il giusto feeling con la moto e con la squadra, è tutto un insieme. Ovviamente la moto deve essere competitiva, macon un talento così cristallino il fattore umano sarà importantissimo. Ci tengo a sottolineare che l’arrivo di Vinales non è una bocciatura di Savadori, Lorenzo ha avuto una grande crescita”, le parole con le quali Rivola ha aperto alla possibilità di vedere lo spagnolo di nuovo in pista. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Vinales? Potrebbe debuttare con noi ad Aragon”

    SILVERSTONE – Il debutto ufficiale di Maverick Vinales con l’Aprilia potrebbe arrivare prima del previsto. Lo spagnolo, che sarà in sella alla moto italiana per i test di Misano in programma martedì e mercoledì prossimo, è pronto al debutto anche in gara, probabilmente ad Aragon, dopo la rottura con Yamaha. Lo ha confermato, ai microfoni di Sky Sport, anche Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia: “Non vogliamo mettergli fretta, ma se il test di Misano dovesse andare bene Maverick potrebbe essere in gara ad Aragon. Prima però vediamo come vanno i test di Misano”, le sue parole.
    Aprilia pronta ad anticipare il debutto di Vinales
    L’intenzione dell’Aprilia, quindi, è quella di anticipare i tempi cercando di mettere a proprio agio lo spagnolo permettendo all’ex Yamaha di calarsi al più presto nella nuova realtà: “Il test di Vinales a Misano è un’opportunità incredibile per noi, se possiamo anticipare qualcosa in vista del 2022 lo faremo subito, per cucirgli la nostra moto addosso. La cosa più importante è conoscere Vinales per sapere di cosa ha bisogno, per conoscere il suo equilibrio, creare il giusto feeling con la moto e con la squadra, è tutto un insieme. Ovviamente la moto deve essere competitiva, macon un talento così cristallino il fattore umano sarà importantissimo. Ci tengo a sottolineare che l’arrivo di Vinales non è una bocciatura di Savadori, Lorenzo ha avuto una grande crescita”, le sue parole. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales a Misano per i test con l'Aprilia: ecco le date ufficiali

    ROMA – L’Aprilia conferma ufficialmente che Maverick Vinales svolgerà i test con la casa di Noale il 31 agosto e il 1° settembre sulla pista dedicata a Marco Simoncelli. Comincia dunque una nuova avventura per l’ex pilota della Yamaha, team con il quale ha rotto in maniera piuttosto netta, anche prima del precedente accordo che parlava di un addio a fine 2022. A Misano ci sarà la prima presa di contatto con l’Aprilia RS-GP che quest’anno ha avuto l’opportunità di avere in sella Andrea Dovizioso come tester.
    “Il talento emergerà subito”
    “Dal punto di vista tecnico, è sempre affascinante ascoltare le impressioni di un pilota che sale per la prima volta sulla tua moto – le parole del direttore tecnico Romano Albesiano -. Specialmente trattandosi di un campione come Maverick, che abbiamo il piacere di accogliere nella famiglia di Aprilia Racing. Dopo il grande lavoro portato in pista dal reparto corse negli ultimi due anni, aggiungiamo l’ennesimo tassello al percorso di crescita che stiamo intraprendendo con risultati incoraggianti. Chiaramente il primo approccio prevede una fase di adattamento molto pratica, a livello di ergonomia e di preferenze che sappiamo variare per ogni pilota. Ma sono certo che il talento e la velocità di Maverick emergeranno fin da subito e non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme“. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales in pista con Aprilia per i test: ufficiali le date

    ROMA – Ora è anche ufficiale. L’Aprilia conferma tramite un comunicato che Maverick Vinales svolgerà i test con la casa di Noale il 31 agosto e il 1° settembre. Comincia dunque una nuova avventura per l’ex pilota della Yamaha, team con il quale ha rotto in maniera piuttosto netta, anche prima del precedente accordo che parlava di un addio a fine 2022. A Misano ci sarà la prima presa di contatto con l’Aprilia RS-GP che quest’anno ha avuto l’opportunità di avere in sella Andrea Dovizioso come tester.
    Le parole di Albesiano
    “Dal punto di vista tecnico, è sempre affascinante ascoltare le impressioni di un pilota che sale per la prima volta sulla tua moto – le parole del direttore tecnico Romano Albesiano -. Specialmente trattandosi di un campione come Maverick, che abbiamo il piacere di accogliere nella famiglia di Aprilia Racing. Dopo il grande lavoro portato in pista dal reparto corse negli ultimi due anni, aggiungiamo l’ennesimo tassello al percorso di crescitache stiamo intraprendendo con risultati incoraggianti. Chiaramente il primo approccio prevede una fase di adattamento molto pratica, a livello di ergonomia e di preferenze che sappiamo variare per ogni pilota. Ma sono certo che il talento e la velocità di Maverick emergeranno fin da subito e non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme“. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Vinales? Credevamo che Rossi lo mettesse in ombra”

    ROMA – Considerato anche il cambio di team di Valentino Rossi, sarebbe potuta essere la stagione della consacrazione per Maverick Vinales. In realtà è stato solamente l’anno dell’addio, tra frizioni interne e un rapporto sempre più cupo: “Senza Vale – dichiara Lin Jarvis, responsabile del team Yamaha – sarebbe potuto diventare il leader della squadra in questa stagione. Abbiamo sempre pensato che Valentino mettesse in ombra Maverick e dopo la sua partenza ci aspettavamo un grande passo. Ma così non è stato. A volte sono decisioni vincenti, altre no“. 
    “Basta situazioni del genere”
    “Accadono così tanti imprevisti in questo business – prosegue Jarvis in un’intervista a Speedweek -, da allora abbiamo iniziato a pensare che avessimo firmato il contratto troppo presto. A giugno 2021 avevamo di fronte un pilota che voleva andare via nonostante un contratto, e questo ci ha spinto a profonde analisi per capire se abbiamo commesso degli errori. Vogliamo evitare di trovarci nuovamente in situazioni simili, ma all’epoca chiudere l’accordo con Maverick è stata la decisione migliore. Aveva la possibilità concreta di passare nel team ufficiale Ducati per il 2021 e il 2022. E allo stesso tempo per il 2021 prevedevamo il passaggio di Valentino in Petronas”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis su Vinales: “Pensavamo che Rossi lo mettesse in ombra”

    ROMA – Lin Jarvis era convinto che sarebbe stata la stagione della consacrazione per Maverick Vinales, considerato anche il cambio di team di Valentino Rossi. In realtà è stato solamente l’anno dell’addio, tra frizioni interne e un rapporto sempre più cupo: “Senza Vale, sarebbe potuto diventare il leader della squadra in questa stagione. Abbiamo sempre pensato che Valentino mettesse in ombra Maverick e dopo la sua partenza ci aspettavamo un grande passo. Ma così non è stato. A volte sono decisioni vincenti, altre no“, le sue parole.  
    Le parole di Jarvis
    “Accadono così tanti imprevisti in questo business – prosegue Jarvis in un’intervista a Speedweek -, da allora abbiamo iniziato a pensare che avessimo firmato il contratto troppo presto. A giugno 2021 avevamo di fronte un pilota che voleva andare via nonostante un contratto, e questo ci ha spinto a profonde analisi per capire se abbiamo commesso degli errori. Vogliamo evitare di trovarci nuovamente in situazioni simili, ma all’epoca chiudere l’accordo con Maverick è stata la decisione migliore. Aveva la possibilità concreta di passare nel team ufficiale Ducati per il 2021 e il 2022. E allo stesso tempo per il 2021 prevedevamo il passaggio di Valentino in Petronas”. LEGGI TUTTO