More stories

  • in

    MotoGp, Vinales: “Fossi partito più avanti, sarebbe stato diverso”

    ROMA – Maverick Vinales ha chiuso al diciottesimo posto il Gran Premio di Aragon, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota spagnolo si è detto comunque abbastanza soddisfatto della gara, soprattutto per quanto riguarda i miglioramenti giorno per giorno quando i momenti per salire sulla RS-GP sono stati ancora pochi. “A inizio gara se parti indietro, perdi più di un secondo al giro. Ho cercato di concentrarmi sul mio passo. Il ritmo non era male e non ero così lontano dai migliori. Ma per i primi giri della corsa serve capire meglio alcune cose sulla moto, prima di poterla veramente mettere sotto pressione. La partenza è stata davvero fantastica, ed ero curioso di capire come sarebbe stata. Ovviamente avevo dei piloti davanti a me e non sapevo quanto potessi rischiare. Ma è andata bene, mi sono sentito bene anche se non conosco abbastanza bene la moto per poterla stressare al limite. Avessi iniziato quattro file più avanti, sarebbe stato diverso”.
    Sugli aspetti da migliorare
    “Devo migliorare molto l’ingresso di curva.Sinora ero abituato a farlo in un certo modo, ma oradevo cambiare un po’ il mio stile di guida in questo settore – ha aggiunto Vinales -. Mi manca ancora la fiducia per farlo, ma sicuramente arriverà con il tempo. La trazione era abbastanza buona e anche le gomme hanno tenuto abbastanza bene. Ho potuto spingere sino alla fine ed è positivo. Ci sono delle cose da sistemare, i ragazzi del team dovranno aiutarmi e io stesso dovrò risolverne alcune da solo. Alla fine bisogna essere veloci per oltre 40 minuti, e prima o poi faremo anche questo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Vinales: “Devo cambiare stile in ingresso curva”

    ROMA – “A inizio gara se parti indietro, perdi più di un secondo al giro. Ho cercato di concentrarmi sul mio passo. Il ritmo non era male e non ero così lontano dai migliori. Ma per i primi giri della corsa serve capire meglio alcune cose sulla moto, prima di poterla veramente mettere sotto pressione”. Queste le parole di Maverick Vinales dopo il Gran Premio di Aragon, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota spagnolo, diciottesimo all’arrivo, si è detto comunque abbastanza soddisfatto della gara, soprattutto per quanto riguarda i miglioramenti giorno per giorno quando i momenti per salire sulla RS-GP sono stati ancora pochi. “La partenza è stata davvero fantastica, ed ero curioso di capire come sarebbe stata. Ovviamente avevo dei piloti davanti a me e non sapevo quanto potessi rischiare. Ma è andata bene, mi sono sentito bene anche se non conosco abbastanza bene la moto per poterla stressare al limite. Avessi iniziato quattro file più avanti, sarebbe stato diverso”.
    Le cose da migliorare
    “Devo migliorare molto l’ingresso di curva.Sinora ero abituato a farlo in un certo modo, ma oradevo cambiare un po’ il mio stile di guida in questo settore – ha aggiunto Vinales -. Mi manca ancora la fiducia per farlo, ma sicuramente arriverà con il tempo. La trazione era abbastanza buona e anche le gomme hanno tenuto abbastanza bene. Ho potuto spingere sino alla fine ed è positivo. Ci sono delle cose da sistemare, i ragazzi del team dovranno aiutarmi e io stesso dovrò risolverne alcune da solo. Alla fine bisogna essere veloci per oltre 40 minuti, e prima o poi faremo anche questo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Vinales: “Sono affamato per il ritorno in pista”

    ALCANIZ – Maverick Vinales è pronto a tornare in pista, ma stavolta con Aprilia. Il pilota spagnolo, che si è separato in maniera non così serena da Yamaha, riparte dal Gran Premio di Aragon, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. “Sono molto motivato ed emozionato, oltre che affamato di ritornare in pista – ha detto in conferenza stampa alla vigilia -. Questo è anche un modo per preparare al meglio l’anno prossimo: devo imparare tanto e in fretta con questa moto. Il podio di Espargaro a Silverstone? Mi ha emozionato anche a me. Vogliamo spingere e mi sento molto felice di correre con questa squadra”. 
    L’accoglienza di Aleix Espargaro
    Anche Aleix Espargaro, compagno di squadra di Vinales, ha parlato dell’arrivo del connazionale in Aprilia: “Sono molto felice che Vinales faccia parte del nostro team, mi piace l’idea di correre nella stessa squadra. Il futuro splende per l’Aprilia. Non sarà facile migliorare ancora perché siamo a un buon livello, ma è una bellissima sfida e sono sicuro che io e Maverick riusciremo a coglierla”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Vinales: “Devo imparare tanto con Aprilia”

    ALCANIZ – “Sono molto motivato ed emozionato, oltre che affamato di ritornare in pista. Questo è anche un modo per preparare al meglio l’anno prossimo: devo imparare tanto e in fretta con questa moto. Il podio di Espargaro a Silverstone? Mi ha emozionato anche a me. Vogliamo spingere e mi sento molto felice di correre con questa squadra”. Queste le parole di Maverick Vinales in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Aragon, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota spagnolo è all’esordio con il nuovo team dopo l’addio turbolento alla Yamaha.
    Le parole di Aleix Espargaro
    Anche Aleix Espargaro, compagno di squadra di Vinales, ha parlato dell’arrivo del connazionale in Aprilia: “Sono molto felice che Vinales faccia parte del nostro team, mi piace l’idea di correre nella stessa squadra. Il futuro splende per l’Aprilia. Non sarà facile migliorare ancora perché siamo a un buon livello, ma è una bellissima sfida e sono sicuro che io e Maverick riusciremo a coglierla”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Vinales: “Non vedo l'ora di scendere in pista ad Aragon”

    In Aprilia c’è grande fiducia in vista del prossimo appuntamento del Mondiale, soprattutto per un Aleix Espargaro in ottima forma: “Aragon è una pista che mi piace moltissimo – ammette il fratello di Pol – mi trovo sempre bene indipendentemente dalle condizioni. Quest’anno ci arriviamo con uno spirito particolare, questo è chiaro, dopo un risultato importante e con tante aspettative. ma il nostro obiettivo non cambia, dobbiamo mantenere la concentrazione e continuare a lavorare gara dopo gara. Sappiamo di poter lottare per le migliori posizioni, il podio di Silverstone lo ha semplicemente confermato”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Vinales e l'esordio ad Aragon: “Percepisco tanto entusiasmo in Aprilia”

    In Aprilia c’è grande fiducia in vista del prossimo appuntamento del Mondiale, soprattutto per un Aleix Espargaro in ottima forma: “Aragon è una pista che mi piace moltissimo – ammette il fratello di Pol – mi trovo sempre bene indipendentemente dalle condizioni. Quest’anno ci arriviamo con uno spirito particolare, questo è chiaro, dopo un risultato importante e con tante aspettative. ma il nostro obiettivo non cambia, dobbiamo mantenere la concentrazione e continuare a lavorare gara dopo gara. Sappiamo di poter lottare per le migliori posizioni, il podio di Silverstone lo ha semplicemente confermato”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Jarvis su Vinales: “L'autocritica non è il suo forte”

    ROMA – “Ovviamente ci sono cose che non si possono dire. Ma non puoi impedire a un pilota di esprimere i propri sentimenti. Tuttavia, c’è un certo limite che non deve essere superato in un contesto del genere. Ci sono piloti intelligenti che evitano certe dichiarazioni negative. Non diventerai più veloce se critichi semplicemente la tua squadra, il tuo costruttore e gli ingegneri”. Lin Jarvis, intervistato da “Speedweek.com”, ha parlato di Maverick Vinales dopo la separazione anticipata dalla Yamaha in MotoGp, arrivata in seguito alla sua sospensione dal Gp d’Austria. Il managing director della scuderia di Iwata non ha usato mezzi termini per commentare, dal suo punto di vista, l’atteggiamento del suo ex pilota.
    Le parole di Jarvis
    “L’autocritica non è il forte di Maverick – ha aggiunto Jarvis -. Ha preferito cambiare tre volte il capotecnico e una volta il manager. Tutti i piloti devono preoccuparsi dei propri errori. Non ha mai avuto una stagione in cui è stato coerente dall’inizio alla fine. Pertanto, non è mai stato considerato per vincere il titolo. Nemmeno nel 2020 quando Marc Marquez era assente. Era piuttosto insolito”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Jarvis contro Vinales: “C'è un limite che non va superato”

    ROMA – Non è stato un addio del tutto sereno, quello tra la Yamaha e Maverick Vinales, rimasto in MotoGp con Aprilia. Anche Lin Jarvis è tornato sulla separazione con il pilota spagnolo. Intervistato da “Speedweek.com”, Il managing director della scuderia di Iwata non ha usato mezzi termini per commentare, dal suo punto di vista, l’atteggiamento del suo ex pilota: “Ovviamente ci sono cose che non si possono dire. Ma non puoi impedire a un pilota di esprimere i propri sentimenti. Tuttavia, c’è un certo limite che non deve essere superato in un contesto del genere. Ci sono piloti intelligenti che evitano certe dichiarazioni negative. Non diventerai più veloce se critichi semplicemente la tua squadra, il tuo costruttore e gli ingegneri”. 
    Il commento di Jarvis
    “L’autocritica non è il forte di Maverick – ha aggiunto Jarvis -. Ha preferito cambiare tre volte il capotecnico e una volta il manager. Tutti i piloti devono preoccuparsi dei propri errori. Non ha mai avuto una stagione in cui è stato coerente dall’inizio alla fine. Pertanto, non è mai stato considerato per vincere il titolo. Nemmeno nel 2020 quando Marc Marquez era assente. Era piuttosto insolito”. LEGGI TUTTO