More stories

  • in

    Vigilar Fano contro Savigliano, Stabrawa: “Non dobbiamo sottovalutarli”

    Di Redazione Archiviare Portomaggiore e pensare immediatamente alla prossima partita: la Vigilar Fano, chiamata a rimontare posizioni importanti in classifica, è ormai proiettata alla prossima sfida casalinga (domenica alle 18) che la vedrà sfidare la Monge-Gerbaudo Savigliano. I piemontesi sono una compagine in crescita, che sopravanza Fano di tre punti (3 vittorie e 5 sconfitte) ma con una gara in più giocata. Una Vigilar che vuole tornare a brillare davanti al proprio pubblico. “Dobbiamo assolutamente continuare la serie vincente – afferma il bomber polacco Pawel Stabrawa – loro sono vicini a noi in classifica, ma non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarli. Ora vanno meglio in campionato ma tutto come sempre dipenderà da noi. Spero nel pubblico di Fano che ci venga a sostenere e faccia il settimo uomo in campo“. Qualcosa è cambiato, in positivo, in casa Vigilar: “È stato importante vincere la prima gara – continua l’opposto polacco – abbiamo allontanato tante paure, nella nostra testa ora qualcosa è cambiato e siamo migliorati tecnicamente grazie al lavoro in palestra“. In occasione della gara di domenica il biglietto d’ingresso sarà in vendita a 5 euro, mentre sarà gratuito per gli Under 12. Una motivazione in più per i tifosi: tra tutti gli spettatori a fine gara verrà estratto un vincitore che porterà a casa la maglia originale di Pawel Stabrawa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Portomaggiore-Vigilar. Nasari: “L’attenzione è alta”

    Fano – Vigilar Fano pronta a riprendere il cammino e, si spera, ricominciare da dove lo stesso si era interrotto: a Portomaggiore (domenica ore 16) i virtussini vorrebbero bissare il successo contro Montecchio Maggiore ma l’avversario appare ostico e temibile. Il rinvio della partita contro Torino non ha certo deconcentrato il gruppo di Pascucci che si è allenato regolarmente e non vede l’ora di scendere di nuovo in campo.
    “L’attenzione è alta – afferma l’ex di turno Andrea Nasari – e ci siamo allenati bene. Questo stop forzato non ci voleva ma dobbiamo accettarlo e prepararci al meglio per la sfida contro Portomaggiore”. I portuensi hanno dieci punti in classifica (3 vinte, 4 perse) e, nell’ultimo turno casalingo, sono stati protagonisti di un match impeccabile contro la capolista Macerata: “Il Sa.Ma. vanta giocatori di esperienza – continua lo schiacciatore piemontese – ed è un team costruito per far bene e rimanere nelle prime posizioni in classifica. Saranno molto carichi ma l’indirizzo al match lo daremo noi, dobbiamo confermare il percorso di crescita che abbiamo intrapreso da qualche settimana”.
    Tra gli emiliano-romagnoli in panchina siederà Marco Marzola che, da questa stagione, ha preso il posto di Simone Cruciani. A banda ci sarà il temibile Roberto Pinali, assieme a Mitja Pahor mentre opposto giocherà il danese Ulrik Dahl, ex Aci Castello. Portomaggiore è reduce dalla sconfitta di Prata e punterà a sfruttare il fattore casalingo per fare lo sgambetto ai fanesi. Fanesi che, in queste due settimane di lavoro, si sono concentrati sull’affiatamento e sull’incisività del servizio.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Vigilar-Torino. Stabrawa: “Dobbiamo essere ambiziosi”

    Fano – Una Vigilar Fano in attesa di conferme è pronta ad ospitare al Palas Allende (domenica ore 18) la Vivibanca Torino del bomber triestino David Umek, che naviga nelle parti basse della classifica avendo fino ad ora conquistato solo un successo (3-1 su Brugherio) in sei gare. I virtussini sono attesi da altra una buona prova davanti al proprio pubblico (è black friday anche al Palas Allende con ingresso a 5 euro per tutti, under 12 gratis), dopo l’exploit compiuto contro Montecchio Maggiore che ha risollevato il morale ai fanesi.
    “Molto felici per il primo successo in campionato – afferma il bomber polacco Pawel Stabrawa – non siamo ancora al top ma piano piano cresceremo in qualità e forza”. Più che Torino, Stabrawa guarda in casa propria: “Non conosco bene Torino, ma non importa qual è la loro classifica mentre è fondamentale che Fano faccia dei passi avanti perchè noi dobbiamo giocare bene sia con la prima che con l’ultima, essere ambiziosi in campo e fare bella figura davanti al nostro pubblico”. La ricetta vincente del mancino polacco è semplice: “Lavorare sodo in settimana per far bene di domenica”.
    La squadra di Simeon è giovane ma insidiosa: in attacco lo schiacciatore Richeri e l’opposto triestino Umek sono elementi pericolosi, come dimostrato nell’ultima trasferta di Belluno persa al tie break. La classifica, certo, non aiuta i piemontesi (4 punti) che quindi sarannocostretti a provare la partita della vita contro una Vigilar assetata di punti e voglioso di fare di nuovo bene davanti al proprio pubblico.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-Montecchio. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Si sblocca finalmente la Vigilar Fano e lo fa grazie ad un successo roboante: Montecchio Maggiora va ko senza nemmeno conquistare un set, surclassato dalle battute, dagli attacchi e dal cuore dei virtussini. La strada è ancora lunga ma l’importante era far capire che, da ora in poi, gli avversari se la dovranno vedere anche con la Vigilar.
    “Finalmente ci siamo sbloccati – afferma lo schiacciatore Andrea Nasari – e per di più davanti al nostro pubblico, oltrettutto contro un’avversaria che fino a quel momento aveva perso solo una partita”. I virtussini, grazie al buon lavoro svolto in settimana, hanno ritrovato efficacia in alcuni fondamentali: “Battuta e attacco – continua Nasari – oggi sono andati molto bene, in settimana abbiamo insistito molto su questi due fondamentali. Ora però non dobbiamo vanificare questa vittoria e dobbiamo ripeterci con Torino, altra gara in casa di una certa importanza”.
    Per il capitano Mario Ferraro l’unità del gruppo ha fatto la differenza: “Oggi è venuta fuori la squadra – afferma il siciliano – in settimana ci siamo parlati e guardati negli occhi e contro Montecchio è arrivata una risposta importante. In particolare siamo stati bravi a non perderci nei momenti più difficili, secondo me questo aspetto ha fatto oggi la differenza”. Ora scontro importante con Torino che, come la Vigilar, ha quattro punti in classifica ed è reduce dal tie break perso a Belluno: “La vittoria contro Montecchio deve essere solo un punto di partenza – chiosa Ferraro – non dobbiamo deconcentrarci, anzi l’imperativo è tornare in palestra e lavorare sodo, sono sicuro che alla fine i risultati arriveranno”.
    Dunque la Vigilar si prepara per il match di domenica prossima al Palas Allende contro Torino, consapevole che la strada è ancora lunga ma che piano piano la squadra può togliersi dalle sabbie mobili e tornare ad acquisire una posizione in classifica più consona agli obiettivi stagionali.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Prata supera la Vigilar in rimonta 3-1

    Prata di Pordenone (PN) – Nell’anticipo della quinta giornata di campionato, la Tinet Prata di Pordenone supera la Vigilar Fano in rimonta. Dopo un ottimo primo set, vinto dalla Vigilar 22-25, regna l’equilibrio nel secondo parziale, conquistato dai padroni di casa proprio al fotofinish (25-23). Fano subisce il contraccolpo e crolla nel set successivo (25-13), consentendo a Prata di crederci. I virtussini cercano di tornare a galla nel quarto set, ma Prata non concede nulla e chiude 25-21.
    Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Per i padroni di casa, la regia è affidata al giovane Boninfante, opposto a Baldazzi, gli schiacciatori sono Bruno e Porro, i centrali Katalan e Bortolozzo, il libero Rondoni.
    Partita giocata con intensità da entrambe le squadre fin dal primo momento, in un PalaPrata bollente: la Vigilar trova subito il doppio vantaggio (2-4) e allunga 7-12 con ace di Gozzo. Il servizio risulta essere l’arma vincente dei fanesi, che scavano il solco con Stabrawa e volano sul 9-18 (tre battute vincenti consecutive per il polacco). Prata non demorde e accorcia le distanze con un break di 6-0, che vale il 15-18, quindi Porro trova il -2 da posto 4 (18-20). Stabrawa sbarra la strada a Baldazzi e regala il set point alla Vigilar sul 20-24: Prata ne annulla due, ma alla terza occasione è lo stesso opposto a chiudere: 22-25, 0-1 Vigilar.
    Il primo break del secondo set è della Vigilar, con Gozzo che mura Porro e firma il 6-8 Fano. La parità è però dietro l’angolo e arriva a quota 10, con successivo sorpasso dei padroni di casa (murato Stabrawa, 11-10 Prata). Si procede in sostanziale equilibrio, a colpi di minibreak, sorpassi e controsorpassi: Prata cerca a più riprese di scappare, ma Fano è sempre pronta a riprenderla. I padroni di casa trovano il guizzo vincente proprio nel finale, con ace di Yordanov che vale il 23-21, e fanno loro il parziale 25-23. Parità ristabilita.
    Avvio shock per la Vigilar nel terzo set, con Prata che si porta in vantaggio 12-1, sfruttando l’ottimo turno al servizio di Porro (cinque aces per lui). Stabrawa a muro interrompe il digiuno dei fanesi (12-2), la Vigilar cerca di recuperare il bandolo della matassa, ma il divario è troppo ampio e Prata non concede nulla. Si chiude 25-13 un parziale da dimenticare per i virtussini.
    In avvio di quarto set, la Vigilar insegue a -2 già dai primi scambi, poi ci pensa Bruno ad allungare 16-12, direttamente dai 9 metri. Pascucci inserisce Chiapello per Gozzo, ma Prata, spinta dal suo pubblico, è inarrestabile: non basta il tentativo di recupero della Vigilar nel finale, i padroni di casa chiudono il set 25-21, conquistando i tre punti e lasciando ancora una volta a secco i fanesi.

    Il tabellino
    Tinet Prata – Vigilar Fano: 3-1
    Tinet Prata: Bortolozzo 5, Boninfante M. 3, Porro 20, Katalan 6, Baldazzi 15, Bruno 16, Rondoli (L), Dal Col, Pinarello, Yordanov 3, Novello. N.e.: De Giovanni. All. Boninfante D.-Zampis
    Vigilar Fano: Zonta 4, Gozzo 11, Ferraro 6, Stabrawa 17, Nasari 8, Bartolucci 8, Cesarini (L), Chiapello 3, Gori. N.e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi. All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 22-25 (27’), 25-23 (29’), 25-13 (22’), 25-21 (28’)
    Arbitri: Sessolo-Licchelli
    Note: Prata bs 19, ace 10, muri 13, ricezione 41% (prf 19%), attacco 47%, errori 25. Vigilar bs 14, ace 8, muri 9, ricezione 47% (prf 23%), attacco 39%, errori 29. LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno torna a vincere in serie A dopo 30 anni: 3-1 sulla Vigilar Fano

    Di Redazione Dopo 31 anni, a Belluno non è tornata solo la Serie A. È tornata anche la vittoria: la prima nel campionato di A3 Credem Banca (l’ultima risaliva al 30 aprile 1990: 3-0 con Udine). Archiviati i passivi con Pineto, Macerata e la Geetit Bologna, i rinoceronti voltano pagina e si regalano una serata da ricordare contro la Vigilar Fano, davanti a un pubblico che ancora una volta ha risposto presente: i 400 sulle tribune della Spes Arena festeggiano insieme alla Da Rold Logistics. Una squadra dal muro invalicabile: 17 i palloni rispediti al mittente, 5 dei quali da Maccabruni (ormai uno specialista) e altri 5 da Mozzato (una conferma).  La Drl è sul pezzo. E lo è fin dagli scambi iniziali. Solidi in difesa e ricezione, continui in attacco, abili a sfruttare le sbavature dei marchigiani, i padroni di casa scavano il primo solco con l’ace di Maccabruni che vale il 13-9. Fano prova a rientrare forzando al servizio, ma finisce col deragliare. E nei momenti topici Graziani (6 punti col 71 per cento in attacco) è semplicemente chirurgico: 25-22.  I bellunesi non alzano il piede dall’acceleratore. Al contrario, sgommano subito sul 7-2 con un “monster block” di Maccabruni e sul 10-4 con un Mozzato attento sotto rete. Il neo entrato Chiapello dà la scossa ai suoi, ma il muro dolomitico è un fattore e il set rimane saldo nelle mani, anzi, nelle zampe dei rinoceronti: 25-19. Solo che la Vigilar non ci sta a recitare il ruolo di semplice sparring partner e, trascinata da Stabrawa (6 punti con un muro e un servizio vincente per l’opposto polacco), marchia a fuoco il terzo parziale (21-25) e riapre il confronto.   Ma i tre punti sono lì, a un soffio. E la Da Rold Logistics non intende lasciarseli sfuggire. Non questa volta. Così, nel quarto atto, De Santis suona la carica per il 10-6, mentre due muri in sequenza di Piazzetta e Maccabruni valgono il 16-10. È una cavalcata. Ed è a briglie sciolte verso tanto sospirata vittoria: la prima.  «Questo successo serviva come l’ossigeno – analizza coach Diego Poletto -. L’abbiamo cercato e voluto. Il lavoro in palestra nelle ultime settimane è stato di qualità, ma non semplicissimo dal punto di vista mentale: sebbene i ragazzi facessero le cose con volontà e attenzione, è inevitabile che con un solo punto in classifica si inneschi un po’ di insicurezza. Abbiamo affrontato un avversario che stava attraversando una fase simile alla nostra, ma a prescindere da questo i ragazzi hanno risposto al meglio: gli occhi erano quelli giusti». Ora si guarda avanti, a Montecchio Maggiore: «I tre punti devono darci la forza nel continuare a lavorare in palestra ancor più determinati. Sta a noi dimostrare che questa qualità di gioco non è un caso».  Da Rold Logistics Belluno – Vigilar Fano: 3-1 25-22, 25-19, 21-25, 25-17 Da Rold Logistics Belluno: Candeago 9, Piazzetta 7, Maccabruni 9, Graziani 12, Mozzato 13, De Santis 12, Martinez (L1), Della Vecchia, Milani. N.e.: Ostuzzi, Paganin, Pierobon, Gionchetti (L2). All. Poletto-Nesello Vigilar Fano: Ferraro 5, Stabrawa 18, Nasari 9, Bartolucci 9, Zonta, Gozzo 3, Cesarini (L1), Chiapello 7. N.e.: Galdenzi, Sorcinelli, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini Arbitri: Mesiano-Jacobacci (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-Grottazzolina. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non bastano due buoni set alla Vigilar Fano per avere la meglio sulla forte Videx Grottazzolina che, con merito, espugna il Palas Allende alla fine di un derby comunque combattuto durato oltre due ore. Grottesi perfetti nelle prime due frazioni con Fano sempre ad inseguire e mai in grado di impensierire seriamente Vecchi e compagni, poi i virtussini hanno avuto una reazione d’orgoglio.
    “Nel terzo e quarto set siamo stati molto più lucidi ed in partita – afferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – inizialmente eravamo un po’ tesi trattandosi di un derby. Dobbiamo continuare a lavorare, il gruppo è nuovo e necessita di più tempo per carburare”. La Videx, con elementi che giocano assieme da tempo, si è dimostrata più squadra: “Sono stati uniti e più lucidi nei momenti di difficoltà – continua Zonta – noi ancora facciamo fatica, nonostante ritenga che il gruppo abbiamo grandi qualità”.
    Stefano Gozzo si sofferma su un fondamentale che, a parer suo, ha fatto la differenza: “La battuta di Grottazzolina – dice il padovano – è stata incisiva e ci ha messo parecchio in difficoltà, poi siamo stati bravi noi nel terzo e quarto set a costringerli a commettere qualche errore di troppo”. Anche per l’ex schiacciatore di Brugherio bisogna ripartire dagli ultimi due parziali: “E’ necessario che la seconda parte di gara diventi una normalità – continua Gozzo – in più bisogna trovare la giusta quadra per amalgamarci, la Videx è apparsa più unita e compatta nei momenti delicati del match. La Vigilar deve lavorare per far esprimere al meglio le proprie qualità e per giocare compatta quando la gara lo richiede”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby marchigiano è della Videx: 3-1 sul campo di Fano

    Di Redazione Al PalaAllende di Fano la banda della Videx Grottazzolina di coach Ortenzi porta a casa altri tre punti dopo quasi due ore di gioco. Stabrawa (28 punti) non basta per evitare il terzo ko consecutivo ai virtussini di Fano. Padroni di casa in campo con Zonta-Stabrawa, Nasari e Gozzo in attacco, Bartolucci e Ferraro al centro e Cesarini libero. Coach Ortenzi schiera Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a gestire le operazioni di seconda linea. Buon approccio di gara per Vecchi e compagni che prendono a condurre il gioco grazie alle scorribande di Cubito e Focosi: il giovane classe 2000 battezza il turno al servizio con un ace e fa la voce grossa a muro stoppando a più riprese le incursioni dei virtussini (6-8). Ferraro e compagni riacciuffano il pari con il pallone out di Mandolini (10-10) ma Grottazzolina non si scompone e riprende a macinare gioco. Il primo tempo di Cubito ricaccia indietro i locali, Mandolini colpisce dai nove metri (11-14) e costringe coach Pascucci al primo time-out della gara. La sosta non giova ai locali perché Vecchi va a segno con un mani-out e Focosi timbra nuovamente il cartellino con un muro dei suoi: è il massimo vantaggio ospite (13-17). Fano si aggrappa a Stabrawa ma il capitano grottese è ancora protagonista e conquista la prima di tre setball prima del colpo fuori-misura dell’opposto polacco che manda in archivio il primo set (21-25). Al rientro in campo il match è più equilibrato. Focosi va a segno con un monster block su Bartolucci (6-7). Stabrawa colpisce in lungolinea e Gozzi fa centro dai nove metri (11-9). Coach Ortenzi ferma il gioco ed i suoi tornano in carreggiata: Mandolini va a segno in pipe e Vecchi registra il suo primo squillo dai nove metri (15-17). Fano prova ad accorciare ma il finale di set è sempre nel segno del capitano grottese, suo il tris di segnature che indirizza in maniera determinante il parziale (19-23). Focosi prima ed il pallone out di Stabrawa poi permettono a Grottazzolina di chiudere con un comodo (20-25). Il terzo set si apre nel segno di Marchiani: palleggio ad una mano per la sferzata vincente di Giacomini e muro-punto che vale il doppio vantaggio (3-5). Stabrawa accorcia in pallonetto ma la Videx allunga di nuovo con Cubito (12-15). Sembra un parziale sulla falsa riga dei precedenti ma proprio in fase centrale Fano riemerge con i colpi di Bartolucci e Stabrawa, polverizza il gap di quattro punti e riapre tutto (19 pari). Coach Ortenzi corre ai ripari e sospende il gioco ma il finale diventa una lotta punto a punto e l’occasione di chiudere la gara poco alla volta sfugge dalle mani della Videx. Stabrawa è una sentenza e nega a più riprese il set-point agli ospiti prima del doppio errore di Vecchi che consente a Ferraro e compagni di riaprire la partita (30-28). Non è ancora finita. Il Palas Allende ora è in fiamme e i padroni di casa, sulla scia dell’entusiasmo, provano a spostare l’inerzia del match dalla loro parte. Gozzo e Nasari rispondono a Mandolini e Cubito (5-4). La Vigilar prova a mettere pressione al gruppo di coach Ortenzi ma capitan Vecchi trasforma in oro un pallone complicato e riporta avanti i suoi (8-9). Il solito Stabrawa tiene sul pezzo i suoi ma in fase centrale di set arriva il primo strappo di marca grottese: Marchiani sorprende i locali con un appoggio di seconda intenzione e Mandolini centra l’ace del momentaneo 13-16. Fano non si arrende: apre Stabrawa mentre Nasari va a segno dai nove metri, ferma Giacomini a muro e trova ancora una volta l’aggancio (20 pari). E’ un finale al cardiopalmo: Cubito (16 punti, 76% in attacco) risponde a Gozzo e i tifosi grottesi esplodono quando Vecchi blocca Stabrawa a muro e concede ai suoi due jolly per chiudere definitivamente la partita (22-24). Ci pensa Mandolini con una sferzata dai nove metri a tingere di gialloblu il derby che vale il terzo successo consecutivo (22-25). Domenica 31 ottobre (eccezionalmente alle ore 17) si torna al PalaGrotta per la sfida alla ViviBanca Torino. IL TABELLINO VIGILAR FANO – VIDEX GROTTAZZOLINA 1 – 3 (21-25 20-25, 30-28, 22-25) Vigilar Fano: Nasari 8, Roberti ne, Sorcinelli ne, Zonta 1, Bartolucci 10, Carburi ne, Stabrawa 28, Chiapello, Cesarini (L1), Ferraro 3, Galdenzi, Bernardi ne, Gori (L2) ne, Gozzo 18. All. Pascucci; Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 16, Vecchi 19, Focosi 13, Pison, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 17, Perini ne, Marchiani 2, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; ARBITRI: Clemente – Feriozzi; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO